Relazione illustrativa

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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Amedeo Avogadro Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Settore Tecnologico Chimica e materiali - Costruzioni ambiente e territorio - Elettronica - Meccanica e meccatronica Via Case Nuove, Abbadia San Salvatore (Siena) Tel / Fax C.F e mail: sitf05000t@istruzione.it - Relazione illustrativa Legittimità giuridica (Art. 40 bis, comma 5, D.Lgs. 165/2001 come modificato dal D.Lgs. 150/2009, circ. MEF n. 25 del 19/07/2012) Premessa Obiettivo Modalità di Redazione Finalità Corretta quantificazione e finalizzazione dell uso delle risorse, rispetto della compatibilità economico-finanziaria nei limiti di legge e di contratto, facilitazione delle verifiche da parte degli organi di controllo e trasparenza nei confronti del cittadino. La presente relazione illustrativa è stata redatta tenendo conto del modello proposto dal MEF Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato con circolare n. 25 del 19/07/2012. Gli schemi sono articolati in moduli, a loro volta divisi in sezioni, dettagliate in voci e sotto voci rilevanti per lo specifico contratto integrativo oggetto di esame. Le parti ritenute non pertinenti sono presenti nella relazione illustrativa e nella relazione tecnico-finanziaria, completate dalla formula parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. Utilizzo delle risorse dell anno 2014/2015 per il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo determinato appartenente alle seguenti aree professionali: a) area della funzione docente; b) area dei servizi generali, tecnici e amministrativi. Struttura Composta da 2 moduli: - Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto ; - Illustrazione dell articolato del contratto e attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; modalità di utilizzo delle risorse accessorie; risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all erogazione delle risorse premiali; altre informazioni utili.

2 MODULO 1 Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed auto dichiarazione relative agli adempimenti della legge. Data di sottoscrizione del Preintesa: 07/03/2015. Contratto Integrativo d'istituto Periodo temporale di vigenza Anno Scolastico 2014/2015. Composizione della delegazione trattante Parte Pubblica (Dirigente Scolastico): SANDRO MARSIBILIO RSU D'ISTITUTO - Componenti: CIRO LIGUORO, STEFANO PAOLUCCI. Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (FLC/CGIL-CISLSCUOLA-UILSCUOLA-SNALS). Firmatarie della Preintesa: FLC/CGIL CISL SCUOLA - SNALS Firmatarie del contratto: Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Personale DOCENTE E ATA 1. Piano delle risorse complessive per il salario accessorio; 2. Criteri di attuazione dei progetti nazionali e territoriali; 3. Criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall'amministrazione scolastica periferica con altri enti e istituzioni;

3 4. Criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali; 5. Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro; 6. Criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d'istituto e per l'attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell art. 45, comma 1, del D.Lgs n. 165/2001, al personale docente, educativo ed ATA; Rispetto dell iter procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria. Eventuale acquisizione della certificazione dell Organo di controllo interno. Se sì in data Eventuali rilievi effettuati dall Organo di controllo interno. Se sì descrizione: È stato adottato il Piano della performance previsto dall art. 10 del D.Lgs 150/2009? Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del D.Lgs 150/99 e per effetto dell'art. 5 DPCM 26/1/2011. È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l integrità previsto dall art. 11, comma 2 del D.Lgs. 150/2009? Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Amministrazione in attesa di direttive ministeriali volte a regolare i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del D.Lgs 150/99 e per effetto dell'art. 5 DPCM 26/1/2011. È stato assolto l obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell art. 11 del D.Lgs. 150/2009? Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Amministrazione in attesa di direttive ministeriali volte a regolare i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del D.Lgs 150/99 e per effetto dell'art. 5 DPCM 26/1/2011.

4 La Relazione della Performance è stata validata dall OIV ai sensi dell articolo 14, comma 6 del D.Lgs. n. 150/2009? Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato Amministrazione in attesa del DPCM volto a regolare i limiti e le modalità di applicazione dei Titoli II e III del D.Lgs 150/99 e per effetto dell'art. 5 DPCM 26/1/2011. Eventuali osservazioni: La presente Relazione illustrativa e la relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo è conforme: a) ai vincoli derivanti dal contratto nazionale anche con riferimento alle materie contrattabili espressamente delegate dal contratto nazionale alla contrattazione integrativa; b) ai vincoli derivanti da norme di legge e dello stesso d.lgs. n.165 del 2001, che per espressa disposizione legislativa sono definite "imperative" e, quindi, inderogabili a livello di contrattazione integrativa; c) dalle disposizioni sul trattamento accessorio; d) dalla compatibilità economico-finanziaria; e) dai vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti della programmazione annuale. MODULO 2 Illustrazione dell articolato del contratto (attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili). A) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo: Il sistema delle relazioni sindacali, nel rispetto delle distinzioni dei ruoli e delle rispettive responsabilità dell amministrazione scolastica e dei sindacati, persegue l obiettivo di contemperare

5 l interesse dei dipendenti al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale, con l esigenza di incrementare l efficacia e l efficienza dei servizi prestati alla collettività. La contrattazione collettiva integrativa, svolta alle condizioni previste dagli artt. 40 e 40 bis del decreto legislativo n. 165/2001, è finalizzata ad incrementare la qualità del servizio scolastico, sostenendo i processi innovatori in atto anche mediante la valorizzazione delle professionalità coinvolte. La verifica sulla compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa è attuata ai sensi dell art. 48 del D. Lgs. n.165/2001. Le attività retribuite, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili e in correlazione con il POF, sono quelle relative alle diverse esigenze didattiche, organizzative, di ricerca e di valutazione e alle aree di personale interno alla scuola, prevedendo compensi anche in misura forfetaria. Per gli insegnanti la finalizzazione delle risorse è stata orientata sia agli impegni didattici (ore aggiuntive di insegnamento, di recupero e di potenziamento), sia al compenso per incarichi di gestione. I processi progettuali si riferiscano a temi legati alla Diversità, al Recupero e Consolidamento formativo, alla Formazione e all Orientamento e al Potenziamento delle abilità; l attuabilità dei percorsi è collegabile alla vincolata collaborazione tra le figure scolastiche incaricate dal Collegio (Funzioni Strumentali e Referenti Aree) oppure direttamente dal DS per le funzioni di sua rappresentanza (es. Collaboratori del DS). Tutti gli incarichi assegnati avranno conseguenti azioni di monitoraggio per tutte le attività ipotizzate, con conclusive funzioni di valutazione sui risultati conseguiti e conseguente rendicontazione. Con riferimento al POF d Istituto sono state prese in esame, in sede contrattuale, le seguenti clausole attuative: Confermata la struttura interna delle figure di sistema, con relativi compiti collegati, riferita alla prevenzione e alla sicurezza nei luoghi di lavoro. La qualificante presenza dell ASPP e squadre di emergenza/primo soccorso, ha reso estremamente rassicurati tutti i componenti le entità familiari nella gestione della tutela al benessere fisico degli alunni/e. Il compenso per le suddette figure saranno comunque addebitate ai fondi di funzionamento o a specifici progetti del programma Annuale e non graveranno sul MOF disponibile. Calcolo delle ore assolutamente necessarie all ampliamento dell offerta formativa e alla gestione del servizio scolastico. Per le ore aggiuntive e funzionali del personale docente, legate alla progettualità, è stata necessaria una consistente riduzione della previsione di spesa rispetto ai generali bisogni, al fine di equilibrare la percentuale di compenso riferita alla retribuzione degli incarichi di tutto il personale scolastico. Quanto sopra a seguito dell'esiguità dei fondi MOF disponibili e non più sufficienti a coprire le effettive necessità. La parte dirigenziale e quella sindacale hanno convenuto nel programmare un tavolo di confronto continuo per meglio ottimizzare la futura disponibilità finanziaria dell'istituto, condividendo le suddette criticità, e per coordinare l importanza dell azione in aula con quella di supporto all azione generale di gestione. Per questo Anno Scolastico è stata ribadita l'applicazione di criteri rigidi sull accettazione di proposte progettuali basati su una serie di indicatori vincolanti e sul rapporto costo progetto / costo per alunno.

6 Utilizzo del personale ATA ai fini di un ottimale coadiuvo ai tempi scuola offerti all utenza. Gli orari del personale ATA sono stati adeguati alle necessità legate alla tipologia di servizio (competenze specifiche, accoglienza e gestione dell'utenza) e all apertura del Plesso scolastico. Il riconoscimento del carico di lavoro, si è reso necessario per garantire comunque un adeguato servizio. La clausola della riduzione a 35 ore settimanali per i Collaboratori Scolastici è stata applicata sulla base di quanto previsto dalla norma contrattuale. Ausilio da parte del personale scolastico a garantire la realizzazione dei servizi comunali alla persona nell ottica dei tempi scuola previsti. Attenzione particolare agli alunni bisognosi di assistenza, sia come disabilità, sia come integrazione. La quantificazione del compenso per incarichi di delega è stata calcolata sulla base di ore ipotizzabili in effettivo servizio. La possibile valutazione forfettaria è stata presa in esame solo in caso di economia comparativa, rispetto all ipotesi di retribuzione oraria. Il calcolo dei diversi compensi, pur se su compiti paritari, è stato programmato in base ad indicatori legati alla complessità del lavoro da svolgere. In nessun caso sono stati previsti compensi a pioggia (come da indirizzo normativo) ma sempre collegati all effettivo lavoro svolto, verificabile sia sulla realizzazione di compiti definiti in sede di assegnazione dell incarico sia da sistemi di rilevazione dell orario di lavoro svolto e comunque soggetti a verifica conclusiva dei risultati ottenuti. I compensi aggiuntivi del personale ATA sono stati individuati o su obblighi prioritari di necessità, con remunerazione riferita alla somma disponibile per Incarichi Specifici, o ad azioni collaborative, previste con incarico ufficiale, e addebitabili al MOF di competenza. La minima economia su Cedolino è motivata da verifiche effettive del lavoro svolto che ha determinato compensi ridotti rispetto alle stime iniziali proprio perché legate all'effettivo svolgimento del compito assegnato: la valenza del dare a chi fa ha trovato, pertanto, piena corrispondenza pur se ha generato il piccolo avanzo su menzionato. La presenza di Fiduciari di Plesso, con relativo compenso, trova la sua ragione nella necessità che l utenza abbia un punto di riferimento costante con la Dirigenza anche a seguito dell'incarico di reggenza in altro istituto del Dirigente. Non a caso, anche le figure di Coordinatore hanno confermato il loro peso operativo, e quindi remunerabile, proprio per venire incontro alle sempre più esigenti necessità delle famiglie e degli alunni. Un peso economico assume anche la gestione del Portale Scolastico. Quest ultimo strumento è diventato bacheca informativa pubblica ufficiale e sede operativa delle attività scolastiche anche per gli obblighi legislativi recentemente normati. Esso rappresenta un mezzo di comunicazione primario ed efficace ed è per questo che, in sede di contrattazione, è stata data importanza strategica alla sua realizzazione e gestione.

7 B) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse: Quadro di sintesi nell'utilizzo delle risorse, divise e aggregate nei vari Articoli per tipologia funzionale di spesa. Articolo 1 Incarichi conferiti per: sostegno all'azione didattica dei docenti; servizi rese alla persona, compresa l'utenza; supporto e ricevimento famiglie; coordinamento attività di classe; tutoraggio, assistenza e accoglienza alunni; trasparenza e informativa pubblica; gestione logistica dei locali e delle attrezzature. Tipologia incarichi: Fiduciari, Coordinatori di classe, Funzioni Strumentali, incarichi ATA. La spesa prevista è di Articolo 2 Incarichi conferiti per: coordinamento e supporto alla Dirigenza in tema di sicurezza (non gravante sul MOF); collaborazione come ASSP nei singoli Plessi (non gravante sul MOF); collaborazione diretta con il DS per la gestione scolastica; ampliamento degli impegni amministrativi; costituzione squadre d'emergenza (non gravante sul MOF). Tipologia incarichi: Coordinamento per la sicurezza edilizia (con fondi funzionamento), ASSP (con fondi funzionamento), Collaboratori del Dirigente, incarichi funzionali DSGA e ore eccedenti personale ATA. La spesa prevista è di 9.027

8 Articolo 3 Incarichi conferiti per: compenso per l attivazione di Corsi di recupero disciplinare e sportelli di sostegno formativo; ore funzionali e aggiuntive su progettualità. Tipologia incarichi: Corsi di Recupero, sportello di sostegno, costi su progetti. La spesa prevista è di Allegato 1: Relazione tecnico-finanziaria contenente la tabella analitica della costituzione del fondo e collegata compatibilità delle spese. C) Effetti abrogativi impliciti: La Contrattazione Integrativa in esame sostituisce tutte quelle precedenti. D) Meritocrazia e premialità: Non applicabile ai sensi dell'art. 5 del DPCM 26/01/2011. E) Selettività delle progressioni economiche: A livello d'istituzione scolastica non si fa luogo ad attribuzioni di progressioni economiche. F) Illustrazione dei risultati attesi: Ogni incarico è stato assegnato su base individuale e mai a gruppi. Ogni assegnazione sarà formalizzata con lettera d incarico nella quale saranno riportate le mansioni da compiere, gli elementi vincolanti per l attribuzione del compenso e la verifica finale che determinerà l effettiva liquidazione della somma spettante e legata ai risultati conseguiti. Obbligo di presentazione di una rendicontazione conclusiva che permetta il controllo dell oggettiva spettanza al compenso. Allegato 2: Documento su Compiti e Rendicontazione che attesta, per ogni tipologia d'incarico, le mansioni da svolgere per il raggiungimento dei risultati e i criteri per la verifica oggettiva del lavoro svolto. COMPETENZA Dirigente scolastico: