INFRASTRUTTURE CON FIBRA OTTICA: OPPORTUNITA' DI SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO DEL TERRITORIO

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1 SEMINARIO TECNICO ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PALERMO in collaborazione con AEIT - ASSOCIAZIONE ITALIANA DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA, AUTOMAZIONE, INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI Sezione di PALERMO - AMES INFRASTRUTTURE CON FIBRA OTTICA: OPPORTUNITA' DI SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO DEL TERRITORIO Giovedì 22 Febbraio 2018 Ore 14:00 Aula Capitò, sede Presidenza della Scuola Politecnica di Palermo Viale delle Scienze Ed. 7 Palermo

2 Agenda 14:00 14:20 Registrazione partecipanti 14:20 14:50 Apertura del Seminario Prof. Ing. Vincenzo Di Dio Presidente Ordine Ingegneri Provincia di Palermo e Presidente AEIT Sezione di Palermo Ing. Andrea Penza - Presidente AICT Ing. Marco Moretti- Presidente Nazionale UNAE 14:50 15:20 Evoluzione delle tecniche della rete in fibra ottica: concetti di base e cenni storici Prof. Ing. Salvatore Stivala (Unipa) 15:20 15:50 Strategia Nazionale Banda Ultra Larga. Piani di infrastrutturazione e loro attuazione Ing. Luigi Cudia (Infratel Italia) 15:50 16:20 Ing. Leonardo Tilotta (Tim) 16:20 16:50 Le reti mobili di ultima generazione ed il ruolo della fibra ottica Prof. Ing. Ilenia Tinnirello (Unipa) 16:50 17:20 Piani di sviluppo ottico di Open Fiber Ing. Valeria Carrozzo (Open Fiber) 17:20 17:50 Il cablaggio strutturato negli edifici connessi all infrastruttura ottica Ing. Marco Moretti (UNAE) 17:50 18:20 Tecnologie realizzative (tecniche di scavo, di posa e di giunzione) Ing. Vincenzo Cortese (Sirti) 18:20 18:50 Rischi e sicurezza nei cantieri per la posa di fibra ottica Ing. Antonio Nastri (Libero Professionista Ordine Ingegneri PA) 18:50 19:15 Dibattito finale e chiusura dei lavori

3 Palermo 22 febbraio 2018 INFRASTRUTTURE CON FIBRA OTTICA: OPPORTUNITA DI SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO DEL TERRITORIO Tipologie ed architetture di rete in fibra ottica - Piano di sviluppo di TIM Ing. Leonardo Tilotta

4 Architetture di Rete di Distribuzione in Fibra OTTICA FTTX : Fiber To The X X: posizione di terminazione remota della Fibra Ottica I più usati FTTN: Fiber To The Node (a volte anche FTTE, =Exchange) FTTC: Fiber To The Cabinet (o Curb) FTTS: Fiber To The Street FTTB: Fiber To The Building FTTH: Fiber To The Home 4

5 Architetture FTTx Casa del Cliente FTTN: A volte anche FTTE (Fiber To The Exchange). Il collegamento in fibra arriva sino al Nodo (tipicamente la centrale) nel quale è installato un apparato elettronico attivo ONU (Optical Network Unit). Il collegamento con la sede del Cliente (rete di accesso), che può essere lungo anche qualche Km, rimane quello di realizzato in rame. La relativa lunghezza di tale rete determina il progressivo deterioramento delle prestazioni in termini di velocità della connessione. SOLUZIONE TIPICA IN CASO DI RETE RIGIDA Casa del Cliente ONU ONU FTTE 5

6 Architetture FTTx FTTCab, FTTC, FTTS: Il collegamento In Fibra arriva sino all Armabio, Cabinet o Curb (ciglio del marciapiede) o fino ad una Strada ove è installato l apparato elettronico attivo ONU. Il collegamento tra lìonu e la sede del Cliente, sempre in rame, è normalmente più corto rispetto alla soluzione FTTN e ciò consente di raggiungere prestazioni più elevate in termini di velocità della connessione. rame Fibra ottica FTTCab 6

7 Architetture FTTx FTTB: Il collegamento In Fibra arriva sino all Edificio (Building) del Cliente nel quale è installato un apparato elettronico attivo ONU (Optical Network Unit). Il collegamento tra ONU e abitazione del Cliente rimane quello in Rame. La lunghezza molto ridotta di tale elemento in rame consente di raggiungere comunque prestazioni elevate in termini di velocità della connessione. ONU FTTB 7

8 Architetture FTTx FTTH: Fiber To The Home, "Fibra fino a casa". Il collegamento in fibra arriva sino all'interno dell'abitazione. Poiché la rete in rame viene integralmente sostituita da quella in fibra è la soluzione più costosa ma anche quella che garantisce servizi di migliore qualità e prestazioni nel lungo termine FTTH 8

9 Architetture FTTx Caratteristiche Comuni delle tecnologie FTTE, FTTCab/C/S, FTTB: - Sono tecnologie IBRIDE. Una parte del collegamento è in fibra ed una parte in rame. Le due tratte sono separate da un elemento attivo, ONU. - Le prestazioni sono legate principalmente alla lunghezza e qualità della parte in rame. - L evoluzione della tecnologia di trasmissione su rame è stata però notevole. Dalla ADSL si è passati a ADSL2, VDSL, VDSL2, E-VDSL con velocità di trasmissione che, su brevi distanze (max centinaia di metri) possono arrivare anche a 300Mb/S FTTCurb/S 9

10 Architetture FTTx Caratteristiche Comuni delle tecnologie FTTE, FTTC, FTTB Vantaggi Non sono necessari interventi significativi a casa cliente. Si utilizza una parte, più o meno significativa, della rete in rame già esistente e ciò consente di ridurre notevolmente i costi. La presenza della fibra solo su una parte della rete consente anche di ridurre i tempi di realizzazione L evoluzione tecnologica si realizza semplicemente intervenendo sugli elementi attivi della rete (ONU e Modem cliente) Le prestazioni raggiunte sono ormai di alto livello Svantaggi Prestazioni ormai difficilmente migliorabili in modo significativo Impossibilità di raggiungere i segmenti di clienti più distanti Presenza di elementi di elettronica attiva in distribuzione Necessità di alimentazione elettrica locale degli apparati 10

11 Architetture FTTx Topologia delle reti FTTH Configurazioni: PtP (Point- to-point): Una Singola fibra dedicata connette la sede d utente alla centrale locale. Bit-rate molto elevati, con tecnologia Fast Ethernet, fino a 10 Gbit/s con tecnologia Gigabit Ethernet (GbE). Si presta a realizzare incrementi graduali di banda, da 100 Mbit/s fino a 10 Gbit/s, permettendo così future espansioni ed adeguati up-grade con elevata sicurezza della trasmissione, dovuta all accesso singolo al canale di comunicazione PtMP (Point-to-Multi-Point): basata su topologia ad albero della rete di distribuzione, con più livelli di diramazione, realizzata mediante l uso di ripartitori ottici. Normalmente si impiegano reti ottiche passive, PON, con topologia ad albero, con presenza di uno o più livelli di diramazione ottica (beam-splitter 1:N, tipicamente con N=2, 4, 8). Una parte della rete di accesso ottica è pertanto condivisa fra gli utenti finali, con riduzione dei costi complessivi per il minor numero di fibre ottiche necessarie. Di contro, la banda è condivisa e quindi sono necessarie tecniche di controllo per l accesso al canale di comunicazione (MAC, Medium Access Control), come pure tecniche che garantiscano la sicurezza dei dati trasmessi (data encryption). 11

12 Architetture FTTx Topologia delle reti FTTH: PON 12

13 Architetture FTTx Topologia delle reti FTTH: G-PON 13

14 Architetture FTTx Topologia delle reti FTTH: G-PON Trasmissione downstream: tecnica TDM Trasmissione upstream: tecnica TDMA 14

15 Architetture FTTx Topologia delle reti FTTH: Evoluzione PON FSAN (Full Service Access Network) 15

16 Architetture FTTx Caratteristiche Comuni delle tecnologie FTTH Vantaggi - Tecnologia al Top delle prestazioni - Evoluzione tecnologica con ancora molti step di upgrade possibili - Assenza di elementi attivi sulla distribuzione - Assenza di elementi di alimentazione al di fuori delle terminazioni - Possibilità di raggiungere clienti a qualunque distanza (decine di KM) senza degrado Svantaggi - La rete esistente in rame viene sostituita integralmente con la nuova rete interamente ottica «sovrapposta» a quella in rame. Costi Molto elevati - Dubbi sulla redditività soprattutto per le aree rurali o a scarsa densità abitativa - Tempi di realizzazione più lunghi - Nel transitorio necessità di manutenzione di DUE reti: possibile aumento dei costi di gestione. Proposta di cut-off 16

17 Le Reti Ottiche di TIM In qualità di operatore di rete primario, TIM ha sviluppato e realizzato, nel tempo, diverse tipologie di reti per l accesso dati attraverso piani industriali autofinanziati o sovvenzionati in parte 17

18 Le Reti Ottiche di TIM - Piani Tipologie di rete di accesso - Piano NGAN (Next Generation Access Network): Tecnologia FTTC Autofinanziato - Piano BL (Banda Larga): Tecnologia FTTC/E Cofinanziato - Piano BUL (Banda Ultra Larga: Teconologia FTTC/FTTH Cofinanziato per la parte passiva - Piano Flash Fiber: Tecnologia FTTH - Autofinanziato 18

19 Piano NGAN Piano autofinanziato TIM per fornitura dell accesso in Banda Ultra Larga nelle aree NON a fallimento di Mercato. Avviato in Sicilia nel Copre tutte le principali città della Sicilia e, dal 2016, anche alcuni comuni più piccoli o aree di centrale precedentemente escluse per motivi economici. Tecnologia FTTC VILLAFRANCA PACE DEL MELA S FILIPPO DEL M MALETTO CALATABIANO LINGUAGLOSSA FIUMEFREDDO MILITELLO V C S.MARIA DI LICODIA CANICATTINI LICODIA E NICOLOSI ROCCALUMERA BROLO BUCCHERI BUSCEMI CASTEL DI JUDICA CASTELL'UMBERTO CASTROREALE MAZZARONE PAGLIARA ROCCA DI CAPR. S.ANGELO DI B. S.PIERO PATTI BASICO' ISOLA DELLE FEMMINE LERCARA F. MARINEO PIANA DEGLI ALB. VILLAFRATI COLLESANO PETRALIA S. DELIA GROTTE SICULIANA PETROSINO PAOLINI CALASCIBETTA CATENANUOVA LASCARI BUSETO CAMPOFIORITO CERDA VILLAROSA FINALE DI P. MEZZOIUSO MONTEDORO MONTELEPRE PRIZZI SAMBUCA 19

20 Piano NGAN Centrale TIM ONUCAB Anello Fibra Rame - Topologia tipica: Anello max 13 cabinet - Cabinet: ONUCAB affiancato/sopra Armadio - Alimentazione elettrica: Palina o colonnina con contatore/i ed alimentatore - Uso di minicavi fino a 144 fibre. Dal 2017 anche 288 fibre - Ove possibile infastruttura di rete (cavidotti) esistenti. ES. ex Socrate - Nuove infrastrutture con tecniche innovative - Dal 2017 Upgrade a E-VDSL - Dimensionamento rete primaria per possibile sviluppo in FTTH 20

21 Piano BL SICILIA MSAN Piano Banda Larga Cofinanziato per l abbattimento del DIGITAL DIVIDE nelle Aree Rurali. Investimento totale 16 mln di cui 7 TIM. 70 località collegate in Sicilia Tecnologia FTTC con MSAN Alim. Elettr. MSAN Fibra Rame 21

22 Piano BUL SICILIA Piano Cofinanziato (parte passiva) per lo sviluppo dell accesso a Banda Ultra Larga (BUL). Avviato nel 2015 ed ultimato nel Comuni di dimensioni medie con oltre 2,3 milioni di abitanti. Investimento totale 106 mln di cui 33 TIM. Tecnologia FTTC/FTTH 22

23 Piano BUL SICILIA 23

24 Piano BUL SICILIA 218 Centrali telefoniche Armadi stradali Km di scavo Km di fibra ottica 24

25 Piano BUL SICILIA Centrale TIM ONUCAB Anello Fibra Rame - Topologia tipica: Anello max 13 cabinet - Cabinet: ONUCAB affiancato/sopra Armadio - Alimentazione elettrica: Palina o colonnina con contatore ed alimentatore - Uso di minicavi fino a 144 fibre - Quota altissima di nuove infrastrutture con tecniche innovative: minitrincea, no-dig - E-VDSL (200 Mbit/s) - Dimensionamento rete primaria per possibile sviluppo in FTTH - Collegamenti PtP per PAC/PAL 25

26 Piano FTTH Flash Fiber Piano totalmente AUTOFINANZIATO per lo sviluppo dell accesso in FTTH nelle aree a ritorno di Mercato. Realizzato dalla società FLASH FIBER, joint Venture TIM (80%) e Fastweb (20%). Avviato nel 2016 ed ancora in corso. Comuni di grandi dimensioni. In Sicilia Palermo, Catania, Messina Il piano industriale di Flash Fiber prevede di collegare entro il 2020 circa 3 milioni di unità abitative nelle principali 29 città italiane con tecnologia FTTH, che consente velocità di collegamento di 1 Gigabit al secondo, per un investimento complessivo previsto di 1,2 miliardi di euro 26

27 Piano FTTH Flash Fiber - Progettazione in ottica Total Replacement Reti TIM e FW «parallela»: doppia GPON Utilizzo notevole delle infrastrutture esistenti ed ex Socrate Uso cavi primari già posati per FTTC Rete secondaria ottica Nuova 27

28 Piano FTTH Flash Fiber Centro Nodale Ottico: Muffola in cameretta armadio Ripartitore Ottico di Edificio. Spesso in affiancamento a box/predisposto per Rame 28

29 Palermo 22 febbraio 2018 Ing. Leonardo Tilotta Tipologie ed architetture di rete in fibra ottica - Piano di sviluppo di TIM INFRASTRUTTURE CON FIBRA OTTICA: OPPORTUNITA DI SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO DEL TERRITORIO

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