Si 47,4% può adattare la preparazione in base al tipo di

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Martina Valentini
5 anni fa
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2 Kligman e Wills Idrochinone 5% Tretinoina 0,1% Desametasone 0,1% Etanolo 95% Si 47,4% può adattare la preparazione in base al tipo di pelle, Propilenoglicolo tempo di utilizzo, 47,4%

3 L etanolo non è adatto alla pelle secca. L ideale è usare una crema non ionica al posto dell alcool. Il desametasone ha una azione comedogenica. Sostituire con l idrocortisone. Invece di cortisone, l alfa-besabololo (lenitivo). Al posto dell idrochinone, utilizzare l acido kojico, arbutin o l acido fitico. Se la pelle è acneica, scegliere l acido azelaico.

4 Crema schiarente senza l idrochinone opzione 1 Arbutin 3% Acido kojico 2% Acido glicolico 8% Crema base Crema schiarente senza l idrochinone opzione 2 100g Acido fitico 2% Acido glicolico 8% Arbutin 3% Crema base 100g

5 La foto protezione previa impedisce l attivazione della tirosinasi. È importante che la crema solare sia tanto per i raggi UVB quanto per gli UVA. Qualsiasi altra procedura che possa alterare l integrità dello strato corneo deve essere evitata (epilazione, permanente/tiraggio/colore ai capelli, scrub, ) durante la settimana prima la seduta.

6 ROUTINE PAZIENTE MATTINA PULIZIA DEL VISO CREMA IDRATANTE CREMA PROTETTIVA SOLARE (TRUCCO) SERA PULIZIA DEL VISO CREMA (ACIDO E/O SCHIARENTE)

7 Nel caso in cui non sia stato possibile realizzare la preparazione della pelle, lo strato corneo può essere parzialmente eliminato un ora prima di realizzare il peeling utilizzando preparati specifici. Azione cheratolitica molto lieve (da utilizzare un ora prima) Urea 30% Soluzione idroalcolica 100ml Azione cheratolitica lieve (da utilizzare un ora prima) Urea 20% Acido salicilico 3% Soluzione idroalcolica 100ml

8 Azione cheratolitica moderata (da utilizzare 15 minuti prima) Acido glicolico 30% Acqua distillata 100ml Soluzione di Jessner (da utilizzare subito prima) Acido salicilico 14% Acido lattico 14% Resorcina 14% Etanolo 100ml

9 AGENTI MAGGIOMENTE UTILIZZATI ACIDO GLICOLICO ACIDO PIRUVICO ACIDO SALICILICO ACIDO MANDELICO ACIDO TRICLOROACETICO ACIDO KOJICO RESORCINOLO FENOLO

10 Acido glicolico 30 50% da 1 a 2 minuti molto superficiale 50 70% da 2 a 20 minuti superficiale 70% da 3 a 30 minuti medio L acido glicolico deve essere neutralizzato (soluzione di bicarbonato di sodio 10%) o diluito (sciacquare abbondantemente con acqua e sapone neutro)

11 Acido piruvico 50 60% Dopo secondi provoca una epidermolisi Penetrazione fino al derma dopo 1 2 minuti Formazione di frost bianco-giallastro dopo 5 15 minuti dall applicazione dell acido Deve essere neutralizzato

12 Acido salicilico 2 6% uso domiciliare 30% peeling superficiale o medio Importante azione cheratolitica. Indicato nel trattamento delle ipercheratosi, come la dermatite seborroica, psoriasi e acne. Deposizione del sale che simula un frost.

14 Acido mandelico 5 13% uso domiciliare 30% peeling molto superficiale 50% peeling superficiale o medio Deve essere neutralizzato. Azione modulatoria sui melanociti. Ideale per trattare fototipi IV e V.

15 ATA 15 20% peeling superficiale 25 30% peeling superficiale o medio 35 40% peeling medio o profondo Non deve essere neutralizzato Tecniche d applicazione: ininterrotta, a punti e controllata

19 Acido retinoico Composto derivato dalla vitamina A Gli effetti biologici stimolo alla crescita, differenziazione e coesione cellulare e effetto immunomodulatore Trattamento topico domiciliare associare la Tretinoina (0,01 a 0,1%) all acido glicolico (3 a 15%) e/o a uno schiarente (acido kojico) È foto labile (applicazione notturna)

20 Acido retinoico Peeling (superficiale) Tretinoina 5% da 1 a 8 ore. Durante il primo mese causa eritema, desquamazione e secchezza e prurito cutaneo. Si deve ridurre la frequenza d applicazione e associare ad una crema emolliente. Non deve essere neutralizzato. Basta lavare il volto con acqua e sapone neutro. Colore giallastro (si può fare una preparazione galenica che contenga pigmenti del colore della pelle).

21 TECNICHE DI BIOSTIMOLAZIONE COSMIATRIA (?) PEELING MESOTERAPIA ACIDO IALURONICO PRECURSSORI ACIDO IALURONICO, COLLAGENE E ELASTINA PRP RADIOFREQUENZA LUCE INTENSA PULSATA LASER FOTODINAMICA SISTEMA LED DERMOABRASIONE

22 Mesoterapia intradermo terapia distrettuale (ITD) è una tecnica di somministrazione dei farmaci per via intradermica Diffusione grazie a Michel Pistor a partire dal I farmaci sono iniettati nel derma per mezzo di appositi aghi di 4 mm di lunghezza e 0,4 mm di diametro (aghi di Lebel) Vantaggio: ridotte dosi di principio attivo, che diffondono nei tessuti sottostanti l'inoculazione e persistono per più tempo (effetto prolungato), un ridotto coinvolgimento di altri organi e riduzione del rischio di eventi avversi o effetti collaterali.

23 MESOTERAPIA MECANISMO D AZIONE: MULTIPLE TEORIE* I DON T KNOW HOW, I DON T KNOW WHY, BUT IT WORKS *STIMOLO FISICO DELLA PUNTURA STIMOLO CHIMICO DEL FARMACO

24 Mesoterapia Farmaci persistono per 5 giorni nel locale dell inoculazione le sedute quindi devono essere settimanali Le punture possono essere: punto a punto (4mm - derma), superficiali (2mm) o tecnica di nappage. Quando punto a punto, mantenere distanza di 2-3cm tra le punture. Ottima tecnica per rivitalizzazione tissutale. Prepara la pelle per altri trattamenti.

25 Mesoterapia Quando introdotte superficialmente, le sostanze rimangono più tempo nella zona d iniezione (più tempo d azione). Epidermide non è vascolarizzata. Il farmaco deve diffondersi fino al derma per essere riassorbito.

26 Mesoterapia Inizialmente si usava soltanto la lidocaina Effetto vasodilatatore» aumento metabolismo locale Anche la puntura senza l inoculazione di sostanze attive sarebbe efficace. Aggressione locale» risposta infiammatoria» turnover cellulare.

27 Mesoterapia Punture superficiali per le rughe lineari glabellari, periorbitari, solchi nasolabiali. Tecnica di nappage per le rughe frontali. Tecnica punto a punto per stimolazione degli zigomi e trattamento della flaccidità. Inoculare 0,1 o 0,05 cc per punto Utilizzare siringa da 3ml Durata trattamento: sedute

28 Mesoterapia Tecnica punto a punto: l ago entra sempre a 90 Tecnica puntura superficiale: l ago entra parallelo alla pelle PINZAMENTO DELLA PELLE PUNTURA RILASSAMENTO DELLA PIEGA CUTANEA RIMOZIONE DELL AGO Tecnica di nappage : multiple punture superficiali (raffica)

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