MASTER IN ARBITRATO E ALTERNATIVE DISPUTE RESOLUTION (A.D.R.) 5, 13, 19, 23 e 26 novembre 2009

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Romano Giuliani
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1 MASTER IN ARBITRATO E ALTERNATIVE DISPUTE RESOLUTION (A.D.R.) 5, 13, 19, 23 e 26 novembre 2009 Sede: Ordine dei Dottori Commercialisti S. Croce 494, Venezia La giustizia alternativa funziona: è più veloce e più economica di quella ordinaria. Occorrono infatti, in media, due mesi per gestire una conciliazione, sei per un arbitrato Il Master, organizzato dalla Camera Arbitrale di Venezia, dalla Fondazione dei Dottori Commercialisti e dall Ordine degli Avvocati di Venezia, si propone di dare ai partecipanti la possibilità di acquisire le conoscenze necessarie per svolgere con competenza e professionalità la funzione di arbitro o di assistere le parti in un arbitrato o una conciliazione, quali strumenti di risoluzione alternativa delle controversie (A.D.R.). L iniziativa, strutturata in 5 moduli di 4 ore ciascuno, consentirà di analizzare, oltre alla normativa di riferimento, il procedimento di arbitrato in ogni sua fase, con un approccio teorico-pratico. Una lezione sarà infatti dedicata alla simulazione di un procedimento arbitrale: grazie all intervento di 3 docenti-attori, sarà possibile esaminare, attraverso la rappresentazione di un caso concreto, le fasi più importanti della procedura. Il quarto modulo sarà invece interamente rivolto allo studio dello strumento conciliativo, il cui ruolo è destinato ad assumere una sempre maggiore rilevanza, anche alla luce della recente entrata in vigore della legge n. 69/2009 di riforma del processo civile con la quale il governo italiano è stato delegato a disciplinare la conciliazione nelle controversie civili e commerciali. I partecipanti, oltre ad approfondire i principi introduttivi dell istituto e analizzare le fasi in cui si sviluppa la procedura, avranno la possibilità di analizzare il conflitto da un punto di vista diverso, quello psicologico, al fine di facilitare la comprensione della situazione conflittuale, la relazione tra le parti e le modalità di comunicazione per il raggiungimento dell accordo finale. L attività di docenza è stata affidata a professori universitari e professionisti con decennale esperienza didattica e approfondita conoscenza della materia trattata. Il corso è rivolto a professionisti, a dottori commercialisti ed esperti contabili, avvocati, giuristi e praticanti abilitati, interessati ad approfondire la materia. L Arbitrato simulato è organizzato con la collaborazione scientifica di ISDACI, Istituto Scientifico per l Arbitrato e il Diritto Commerciale. Crediti formativi L Ordine ha riconosciuto 4 crediti formativi per ciascun modulo, per un totale di 20 crediti. L Ordine dei Commercialisti ha riconosciuto n. 22 crediti formativi in caso di partecipazione all intero evento.

Occorrono infatti, in media, due mesi per gestire una conciliazione, sei per un arbitrato Il Master, organizzato dalla Camera Arbitrale di Venezia, dalla Fondazione dei Dottori Commercialisti e dall

2 PROGRAMMA I MODULO 5 novembre 2009, In questo modulo sarà analizzata la normativa di riferimento e le diverse tipologie di arbitrato. Particolare attenzione sarà dedicata alle tecniche di redazione della convenzione arbitrale, la cui conoscenza è determinante al fine di evitare la diffusione di clausole patologiche che rischiano di rendere nulla la clausola. Sarà infine analizzato il ruolo degli arbitri, soprattutto in rapporto ai loro poteri, responsabilità e rispetto della deontologia. Introduzione all arbitrato: definizioni e modelli Differenze tra arbitrato rituale e irrituale, di diritto e di equità. Normativa di riferimento La convenzione arbitrale Il consenso delle parti Gli elementi fondamentali: oggetto, numero di arbitri, tipologia di arbitrato, sede Analisi delle tecniche di redazione La patologia delle convenzioni: Gli arbitri Nomina Poteri e responsabilità Questioni deontologiche Il rapporto con il giudice L arbitrato amministrato Il Regolamento della Camera Arbitrale di Venezia Chiara Giovannucci Orlandi Professore aggregato di Procedura civile, Università di Bologna

rendere nulla la clausola. Sarà infine analizzato il ruolo degli arbitri, soprattutto in rapporto ai loro poteri, responsabilità e rispetto della deontologia.

3 Le fasi del procedimento arbitrale II MODULO 13 novembre 2009, Il procedimento sarà analizzato in ogni sua fase, dal deposito della domanda di arbitrato alla costituzione dell arbitro, dall emissione di ordinanze alle modalità di assunzione delle prove. La domanda di arbitrato La forma, gli effetti La risposta e la domanda riconvenzionale Il procedimento arbitrale Le regole I termini Gli effetti L istruzione probatoria. La prova nell arbitrato L interrogatorio libero delle parti L assunzione delle testimonianze Francesco Paolo Luiso Professore ordinario Diritto processuale di Pisa, Università di Pisa, avvocato in Lucca III MODULO 19 novembre 2009, La stesura del lodo è un operazione particolarmente complessa. E quindi fondamentale che l arbitro rispetti i termini per il deposito e che il lodo presenti tutti i requisiti previsti dalla legge. Questo modulo consentirà di analizzare la tecniche di redazione, l efficacia del lodo ed i mezzi di impugnazione. La fase decisoria del procedimento arbitrale Il lodo: requisiti, termini per la pronuncia, motivazione, decisione e criteri di decisione Efficacia ed esecutorietà Tecniche di redazione Il regime delle impugnazioni

La domanda di arbitrato La forma, gli effetti La risposta e la domanda riconvenzionale Il procedimento arbitrale Le regole I termini Gli effetti L istruzione probatoria.

4 Cesare Albanello Magistrato in quiescenza, Venezia IV MODULO 23 novembre 2009, La Conciliazione Con la conciliazione è possibile sedersi attorno ad un tavolo e trovare una soluzione amichevole. Questo modulo intende illustrare le caratteristiche e le modalità di funzionamento della procedura, anche al fine di meglio comprendere le potenzialità di un accordo raggiunto in sede conciliativa. L utilizzo delle tecniche di comunicazione è fondamentale, dato che la conciliazione aiuta le parti ad aprirsi per superare situazioni di empasse e le spinge a considerare più efficacemente diverse alternative valutandone vantaggi e svantaggi. Introduzione alla conciliazione Procedimento, effetti e costi della procedura di conciliazione Peculiarità della procedura: riservatezza, segretezza, volontarietà Il conciliatore Il procedimento di conciliazione della Camera Arbitrale di Venezia I vantaggi Le clausole di conciliazione Chiara Giovannucci Orlandi Le tecniche di comunicazione La conflittualità sotto il profilo psicologico e gli aspetti psicologici della conciliazione. La prospettiva non antagonista: motivazioni e vantaggi. Le modalità relazionali e lo stile del conciliatore. Daniela Carboni Psicologa, mediatrice, esperta in psicologia giuridica, Venezia

Questo modulo intende illustrare le caratteristiche e le modalità di funzionamento della procedura, anche al fine di meglio comprendere le potenzialità di un accordo raggiunto in sede conciliativa.

5 V MODULO 26 novembre 2009, L Arbitrato Simulato La simulazione di arbitrato sarà suddivisa in momenti di rappresentazione vera e propria di un caso e momenti di lettura commentata di alcuni atti. I partecipanti avranno la possibilità di intervenire al termine della rappresentazione per porre domande o formulare osservazioni. La Simulazione sarà condotta da 3 docenti-attori, professionisti esperti della materia: Docenti Andrea Bandini Avvocato in Roma; Arbitro e Conciliatore, Camera Arbitrale di Roma Nicola Soldati Professore aggregato di Diritto Commerciale e Diritto Fallimentare, Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna Sede di Rimini; Avvocato in Modena Elena Zucconi Galli Fonseca Professore straordinario di Diritto processuale civile, Università di Bologna, avvocato in Bologna L Arbitrato Simulato è stato organizzato con la collaborazione scientifica di ISDACI

I partecipanti avranno la possibilità di intervenire al termine della rappresentazione per porre domande o formulare osservazioni.

6 INFORMAZIONI GENERALI Il corso è aperto a n.50 partecipanti. Iscrizione L iscrizione dovrà avvenire entro il 26 ottobre 2009 tramite il sito della Camera Arbitrale di Venezia utilizzando l apposito form di iscrizione. Costi La quota di iscrizione è di euro 500,00 + iva 20% per un totale di euro 600,00. Pagamento Il pagamento dovrà avvenire entro e non oltre il 26 ottobre 2009 mediante bonifico bancario alle seguenti coordinate: codice IBAN: IT68 F S c/c S, CIN F ABI CAB Banca: Cassa di Risparmio di Venezia Il conto è intestato a Camera Arbitrale di Venezia Rinunce Eventuali rinunce dovranno essere comunicate entro il 26 ottobre Dopo tale termine, sarà trattenuta l 80% della quota. PER I DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI L iscrizione al Master e il pagamento della quota avverranno secondo le modalità comunicate a cura dall Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia. Per informazioni: Camera Arbitrale di Venezia Segreteria Organizzativa tel /248 fax conciliazione@ve.camcom.it sito internet

Pagamento Il pagamento dovrà avvenire entro e non oltre il 26 ottobre 2009 mediante bonifico bancario alle seguenti coordinate: codice IBAN: IT68 F 06345 02000 07400616760S c/c 07400616760S, CIN F

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