Antincendio STS 2015 Centrali convenzionali Pag. 4 Sensoristica Pag. 5 Centrali indirizzate Pag. 8 Sensoristica Pag. 11 Avvisatori telefonici Pag. 12 Fermi e organi di segnalazione Pag. 13 Segnalatori ottico acustici EN 54-3 e 23 Pag. 14 Centrali indirizzate ibridi Pag. 15 Sensoristica Pag. 17 Barriere a infrarossi Pag. 18 Sistemi di aspirazione Pag. 21 Rivelatore termico lineare Pag. 22 Fermi, alimentatori e batterie Pag. 23
Sistemi di Rilevazione Incendio Norme di riferimento La norma di riferimento a cui bisogna attenersi per progettare ed installare un impianto antincendio, è la UNI 9795 Sistemi fissi automatici di rivelazione, di segnalazione manuale e di allarme d incendio e le disposizioni sui rilevatori ottici lineari di fumo, assenti nella versione del 1999. Oltre alla norma UNI 9795, occorre fare riferimento alle norme UNI EN 54 Sistemi di rilevazione e di segnalazione d incendio, le quali pur essendo rivolte ai costruttori dei dispositivi che compongono la rilevazione incendi, contengono a volte alcune indicazioni importanti. Come è fatto un impianto di rilevazione incendio I sistemi di rilevazione incendio si dividono in: sistemi automatici di rivelazione, che utilizzano apparecchiature elettroniche, o sistemi manuali di segnalazione, quando a segnalare l insorgere di un incendio interviene l uomo. A seguito della rilevazione (automatica o manuale), il segnale d incendio viene trasmesso ad una centrale di controllo, la quale invia l allarme a vari dispositivi, (sonori, luminosi, telefonici, spegnimento incendi, etc). Gli impianti di rilevazione incendi sono realizzabili con apparecchiature convenzionali o con apparecchiature indirizzate. Il sistema fisso automatico è composto da una serie di dispositivi e schematizzabile, come riportato in figura. 1
Manutenzione dei Sistemi di Rilevazione Incendio La decisione di installare un impianto di rivelazione incendi, deriva da un apposita valutazione del rischio d incendio, in funzione delle caratteristiche della struttura da proteggere. L impianto fisso automatico di rivelazione incendi deve essere obbligatoriamente installato in attività normate, quali ad esempio: Ospedali e strutture sanitarie Musei, gallerie, mostre, esposizioni in edifici storici e/o artistici Alberghi, residence Altre attività Ne consegue la doverosa necessità di gestire e mantenere correttamente gli impianti. La gestione della sicurezza antincendio: obblighi e responsabilità Per tutti i datori di lavoro o per gli esercenti di attività site in luoghi pericolosi per incendio (cioè elencati nel decreto 16 febbraio 1982), che non sono interessati ad entrare nel dettaglio di questi approfondimenti, in forma molto sintetica possiamo ricordare le norme che regolano questa materia, emanate dal Ministero dell Interno. In particolare, la norma di riferimento è l art. 5 - Obblighi connessi con l esercizio dell attività - del DPR n. 37 del 1998. Il testo di questo articolo prevede che: 1. Gli enti e i privati responsabili di attività soggette ai controlli di prevenzione incendi hanno l obbligo di mantenere in stato di efficienza i sistemi, i dispositivi, le attrezzature e le altre misure di sicurezza antincendio adottate e di effettuare verifiche di controllo ed interventi di manutenzione secondo le cadenze temporali che sono indicate dal comando nel certificato di prevenzione o all atto del rilascio della ricevuta a seguito della dichiarazione di cui all articolo 3, comma 5. Essi provvedono, in particolare, ad assicurare una adeguata informazione e formazione del personale dipendente sui rischi di incendio connessi con la specifica attività, sulle misure di prevenzione e protezione adottate, sulle precauzioni da osservare per evitare l insorgere di un incendio e sulle procedure da attuare in caso di incendio. 2. I controlli, le verifiche, gli interventi di manutenzione, l informazione e la formazione del personale, che vengono effettuati, devono essere annotati in un apposito registro a cura dei responsabili dell attività. Tale registro deve essere mantenuto aggiornato e reso disponibile ai fini dei controlli di competenza del comando. 3. Ogni modifica delle strutture o degli impianti ovvero delle condizioni di esercizio dell attività, che comportano un alterazione delle preesistenti condizioni di sicurezza antincendio, obbliga l interessato ad avviare nuovamente le procedure previste dagli articoli 2 e 3 del presente regolamento. Tecnici abilitati alla manutenzione dei sistemi di rilevazione incendi Scopo dell attività di sorveglianza, controllo e manutenzione è quello di rilevare e rimuovere qualunque causa, deficienza, danno o impedimento che possa pregiudicare il corretto funzionamento ed uso dei presidi antincendio ; Le attività di controllo periodico e di manutenzione devono essere eseguite obbligatoriamente da personale competente e qualificato (Abilitazione lettera G). L efficienza di un sistema di rivelazione automatica d incendio è tanto maggiore quanto migliore è la cura nella sua conduzione e la qualita della manutenzione effettuata. In caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti per l esercizio delle attività previsti nella normativa di prevenzione incendi, è possibile adottare motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione della attività. Art.19 legge 7 agosto 1990 N. 241 Registro Manutenzioni Periodiche Tutte le operazioni ordinarie e straordinarie di manutenzione del sistema rilevazione incendio, devono essere riportate su un apposito registro. Il registro antincendio deve riportare informazioni relative a: responsabilità e deleghe formazione degli addetti piano della manutenzione e manutenzioni effettuate (in modo dettagliato e cronologico tutti gli interventi e/o le anomalie verificatesi sul sistema) sorveglianza interna Il registro deve essere tenuto a disposizione dell Autorità competente. Tabella esemplificativa degli interventi periodici - Controllo funzionale di ciascun dispositivo; - Verifica stato apparati, cavi di collegamento. E richiesto il controllo funzionale di tutti (100%) i componenti il sistema, compresi quelli ubicati in posizioni nascoste o di difficoltosa accessibilità (controsoffitti, condotte, sotto pavimenti, etc.). - Controllo segnalatori di allarme locali e trasmettitori remoti; - Verifica funzioni d allarme mediante attivazione di un dispositivo per zona; - Ispezione visiva per accertare raggiungibilità dispositivi; - Simulazione assenza rete e verifica intervento alimentazione secondaria; - Esercizio con alimentazione secondaria per 30-60 minuti; - Ripristino alimentazione primaria; - Test di almeno un rivelatore per circuito; - Controllo visivo batterie o stato alimentazioni secondarie; - Controllo e ripristino consumabili (carta, inchiostri, etc). 2
Schema a blocchi sistema incendio convenzionale In questo tipo di impianto, la centrale di controllo è in grado di distinguere solo se l incendio si è sviluppato in una certa zona (nella quale è installato un gruppo di rilevatori), ma non permette di distinguere con precisione quale rilevatore ha generato l allarme incendio. La mancata individuazione singola dei rilevatori, rende adatto questo tipo di impianto soprattutto per ambienti e locali di piccole dimensioni, dove questa carenza non è particolarmente sentita. La struttura dell impianto è la seguente: dalla centrale di controllo partono due o più linee bifiliari. Ognuna di queste linee deve essere dedicata esclusivamente ad una certa tipologia di componenti, quindi una linea per i rilevatori (in numero non superiore a 20), una linea per i punti di allarme individuale, una linea per gli avvisatori ottico-acustici, e così via. Ma non basta, infatti la norma UNI 9795 permette che rilevatori aventi un principio differente (fumo, calore, fiamma) possano essere posti sulla stessa linea solo a patto che siano singolarmente distinguibili dalla centrale. Ma questo non è possibile per gli impianti convenzionali, i quali allora possono avere linee costituite solo da rilevatori omogenei fra loro (una linea solo con rilevatori di fumo, una linea con solo rilevatori di calore, etc) anche se è possibile mischiare le tecnologie di rilevazione, cioè sulla stessa linea porre, ad esempio, rilevatori di fumo puntiformi e rilevatori di fumo lineari. Al termine di ciascuna delle linee collegate alla centrale, è posta una resistenza, al fine di bilanciare l assorbimento di corrente delle linee stesse. Infatti il meccanismo di rilevazione di gruppo è basato sul seguente principio: in caso di allarme di uno o più rilevatori aumenta notevolmente il proprio assorbimento di corrente da parte di essi (mentre in condizioni normali è quasi nullo); questo aumento viene sentito dalla centrale di controllo la quale provvede ad innescare l allarme. Il bilanciamento di ogni linea tramite restistenza finale, deve essere tale da poter individuare sia il cortocircuito, sia l interruzione della linea e sia la rimozione di uno o più dispositivi collegati alla linea (rilevatori, pulsanti, etc), inviando una specifica segnalazione di guasto alla centrale di controllo. Segnalatori acustici Combinatori telefonici Pannelli ottici/acustici Sistema Centrale L5 L6 L7 L8 Espandibile fino ad un massimo di 256 rivelatori. L1 Rivelatori automatici Rivelatori manuali Fino ad un massimo di 32 rivelatori. L2 Fino ad un massimo di 32 pulsanti. Rivelatori automatici L3 Fino ad un massimo di 32 rivelatori. Rivelatori automatici L4 Fino ad un massimo di 32 rivelatori. 3
Centrali Antincendio Convenzionali ORION2 2 Linee 32 dispositivi per Linea Specifiche tecniche Numero massimo dispositivi: 64 Tempo di ritardo: max 10 minuti Funzione: notte/giorno Livelli di accesso: 2 Uscita: 24Volt supervisionata Conformità: EN54-2/4 Certificazione: n 1328-CPD-0224 Alimentazione principale:...~230vca ±10% Alimentazione in uscita:...28,4v Back-up alimentazione:... 2 batterie, 12V / 7Ah Corrente erogabile:...1,1ah Temperatura di esercizio:.....-5 C + 40 C Dimensioni:...278 x 430 x 106mm ORION4 4 Linee 32 dispositivi per Linea Specifiche tecniche Numero massimo dispositivi: 128 Tempo di ritardo: max 10 minuti Funzione: notte/giorno Livelli di accesso: 2 Uscita: 24Volt supervisionata Conformità: EN54-2/4 Certificazione: n 1328-CPD-0224 Alimentazione principale:...~230vca ±10% Alimentazione in uscita:...28,4v Back-up alimentazione:... 2 batterie, 12V / 7Ah Corrente erogabile:...1,1ah Temperatura di esercizio:.....-5 C + 40 C Dimensioni:...278 x 430 x 106mm ORION8 8 Linee 32 dispositivi per Linea Specifiche tecniche Numero massimo dispositivi: 256 Tempo di ritardo: max 10 minuti Funzione: notte/giorno Livelli di accesso: 2 Uscita: 24Volt supervisionata Conformità: EN54-2/4 Certificazione: n 1328-CPD-0224 Alimentazione principale:...~230vca ±10% Alimentazione in uscita:...28,4v Back-up alimentazione:... 2 batterie, 12V / 7Ah Corrente erogabile:...1,1ah Temperatura di esercizio:.....-5 C + 40 C Peso (senza batteria):...6kg Dimensioni:...278 x 430 x 106mm Centrale di estinzione ORION-EX è una centrale di estinzione. 3 ingressi monitorati per ALLARME, ATTIVAZIONE e GUASTO. Fino a 32 dispositivi possono essere collegati sulla linea. Le informazioni per lo stato del sistema vengono visualizzate sulla centrale attraverso una visualizzazione a Led. Uscita alimentazione 24V ausiliaria supervisionata. 2 circuiti segnalatori supervisionati/monitorati. 2 ingressi remoti utilizzati per l attivazione di evacuazione e reset. 2 uscite a relè Allarme e Guasto con indicazione di stato. Contatti relè C NC NO da 50V DC 1Ah resistivo. Conforme EN 54-2, EN54-4 e EN 12094-1. ORION- EX 3 Linee di rilevazione A secondo del livello di accesso la centrale di spegnimento ha la possibilità di: - Prova degli ingressi - Esclusione degli ingressi - Esclusione degli allarmi - Esclusione ingresso attivazione manuale - Disattivazione dei relè - Esclusione uscite - Attivare ritardo allarmi - Ritardare segnalatori - Coincidenza ingressi - Ritardi allarme di zona - Allarme corto circuito - Durata tempo di attivazione - Ritardo attivazione spegnimento - Reset Specifiche tecniche Alimentazione principale:...~230vca ±10% Alimentazione in uscita:...28,4v Back-up alimentazione:...2 batterie, 12V / 7Ah Temperatura di esercizio:...-5 C + 40 C Dimensioni:...272 x 404 x 107mm 4
Sensori di fumo e calore convenzionali NB338-2-LED Rilevatore ottico di fumo doppio indicatore LED di allarme I dispositivi di rilevamento ottico del fumo sono basati su un fenomeno fisico chiamato effetto Tyndall. All interno del rilevatore sono presenti un trasmettitore ed un ricevitore di luce separati da un labirinto opaco che impedisce alla luce emessa dall emettitore di raggiungere il ricevitore. In presenza di fumo all interno del rilevatore, parte dei fotoni emessi dall emettitore raggiungeranno il ricevitore perché riflessi dalle particelle di fumo. Un apposito circuito elettronico amplifica il segnale di corrente in uscita dal fotodiodo e trasforma l evento in una segnalazione di allarme. - Alimentazione da 12 a 30 Vcc - Assorbimento in allarme 80mA - Area protetta ed altezza massima di installazione (in conformità con EN54-7) - Design a basso profilo - Indicazione LED con visibilità a 360 - Dimensioni Ø 100 x 36 mm - Completo di base - Certificazione n 0845-CPD-232.1400 NB323-2-LED Rilevatore termovelocimetrico doppio indicatore LED di allarme I sensori termovelocimetrici sono rilevatori in grado di monitorare la temperatura di un ambiente segnalando il superamento di una soglia prefissata o il rapido aumento della stessa. - Alimentazione da 12 a 30 Vcc - Assorbimento in allarme 80mA - Area protetta ed altezza massima di installazione (in conformità con EN54-5) - Design a basso profilo - Indicazione LED con visibilità a 360 - Dimensioni Ø 100 x 36 mm - Completo di base - Certificazione n 0845-CPD-232.1391 NB338-2H-LED Rilevatore multicriterio doppio indicatore LED di allarme Il rivelatore multicriterio è un sensore che opera una sofisticata analisi sia della variazione di temperatura sia della quantità di fumo permettendo una tempestiva rivelazione dell allarme unita ad una alta reiezione agli allarmi impropri grazie all analisi dei due parametri contemporaneamente. - Alimentazione da 12 a 30 Vcc - Assorbimento in allarme 80mA - Classe in accordo con EN54-5-A1R - Area protetta ed altezza massima di installazione (in conformità con EN54-7) - Design a basso profilo - Indicazione LED con visibilità a 360 - Dimensioni Ø 100 x 36 mm - Completo di base - Certificazione n 0845-CPD-232.1401 Rilevatori di fiamma e di fumo a sicurezza intrinseca PUO-35 Rivelatore di fiamma Sensori puntiformi che rilevano la presenza di un incendio in base alla presenza di radiazione infrarossa ultravioletta o emessa da una combustione. Trovano impiego nei casi in cui il rischio di incendio è rappresentato da combustibili liquidi o solidi altamente infiammabili in cui la produzione di fumo è un effetto secondario e la rilevazione tempestiva è estremamente importante. G33 Base per rivelatore di fiamma art. PUO-35 Caratteristiche - Tensione di alimentazione da 12 a 28Vcc - Assorbimento in allarme 100μA - Temperatura di esercizio -25 +50 C - Base esclusa - Conforme EN54-10 - Certificazione: n 1438-CPD-0218 DUR-40EX Rivelatore ottico di fumo a sicurezza intrinseca Il rivelatore ottico di fumo convenzionale a sicurezza intrinseca è certificato per essere usato in aree con pericolo di esplosione. Dispone di una camera ottica particolarmente sensibile atta a rilevare tutti i tipi di fumi e di avere una particolare immunità ai disturbi elettrici e ambientali che sono fonte di falsi allarmi. Caratteristiche - Classe test TF1 TF5 e TF18 - Tensione di alimentazione 12 28Vcc - Assorbimento in allarme 60μA - Temperatura di esercizio -25 +50 C - Base esclusa Certificazione: n 1328-CPD-0224 5 G40 Base per rivelatore ottico a sicurezza intrinseca DUR-40EX.
Rilevatori di fumo per condotte convenzionali NB338CD Camera di analisi per condotte di ventilazione Completa di tubi di campionamento e rivelatore di fumo., permette la rilevazione fumi nelle condotte forzate.si tratta di un box plastico ispezionabile, all interno della quale viene montato un rivelatore ottico di fumo.tramite i tubi di campionatura, che vengono inseriti in un lato della condotta forzata, viene analizzata solo una parte dell aria che attraversa la stessa.la velocità di quest ultima, infatti, non permetterebbe al fumo di raggiungere la densità sufficiente ad essere rilevato direttamente nella condotta. Pulsanti convenzionali NHF01T Pulsante di allarme ripristinabile a chiave per impianti di rilevazione incendio. Corpo in materiale plastico di colore rosso. Morsetti di collegamento Materiale ABS - Colore Rosso Dimensioni 90x90x56 mm Temperatura di funzionamento -10 C +50 C Conforme EN54-11 Certificato: CPD-0161 NHF02T Pulsante di allarme ripristinabile a chiave per impianti di rilevazione incendio con vetro di protezione attivazione accidentale Corpo in materiale plastico di colore rosso. Morsetti di collegamento Materiale ABS - Colore Rosso Dimensioni 90x90x56 mm Temperatura di funzionamento -10 C+50 C Conforme EN54-11 Certificato: CPD-0161 NHF03T Pulsante di allarme ripristinabile a chiave per impianti di rilevazione incendio con contatto in scambio Corpo in materiale plastico di colore rosso. Contatto di allarme in scambio. Morsetti di collegamento Corrente per contatto MAX 0,5A 30VCC/1A 125VCA - Numero contatti 1 Materiale ABS - Colore Rosso Dimensioni 90x90x28 mm Temperatura di funzionamento -10 C+50 C Conforme EN54-11 Certificato: CPD-0252 GFE-MCPE-C Pulsante di allarme ripristinabile a chiave per impianti di rilevazione incendio per installazione in esterno Corpo in materiale plastico di colore rosso. Contatto di allarme in scambio. Morsetti di collegamento Corrente per contatto MAX 0,5A 30VCC/1A 125VCA - Numero contatti 1 - IP67 Materiale ABS - Colore Rosso Dimensioni 119x119x81,3 mm Temperatura di funzionamento -10 C+50 C Conforme EN54-11 Certificato: CPD-0373 6
Schema blocchi sistema incendio indirizzato In questi impianti la linea bifilare che parte dalla centrale di controllo non termina con la resistenza di fine linea, ma si richiude sulla centrale formando un anello chiuso. Tale struttura possiede i tipici vantaggi delle configurazioni ad anello: se avviene un interruzione lungo l anello, la centrale riconosce ugualmente i dispositivi collegati, in quanto i due tronconi dell anello tagliato sono comunque collegati alla centrale di controllo. Il sistema però deve comunque riconoscere ed avvertire dell avvenuta interruzione, in quanto una seconda interruzione porterebbe all esclusione di tutti i rilevatori compresi tra i due punti aperti dell anello. Sull anello può essere collegato qualsiasi tipo di rilevatore (il sistema è sempre indirizzato e riconosce il singolo rilevatore) ed il loro numero può essere anche superiore a 32, a patto di utilizzare degli isolatori di cortocircuito ogni 32 rilevatori. Se il numero di rilevatori è invece inferiore a 32, gli isolatori non sono necessari. Ma cosa sono e a cosa servono questi isolatori? Sono dispositivi che vengono inseriti nelll anello ed hanno lo scopo, in caso di cortocircuito, di limitare il numero di rilevatori che vanno fuori servizio. Infatti succede che, in caso di singolo cortocircuito, gli unici rilevatori che vanno fuori servizio sono quelli compresi tra un isolatore e la centrale (se il corto avviene in questo tratto), oppure quelli compresi tra due isolatori (se il corto avviene in questo tratto). Quanto sia il massimo numero di rilevatori fuori servizio che ci si possa permettere, ce lo dice l appendice H della norma EN 54-2 dove afferma che un corto circuito o una interruzione in un circuito di rilevazione non impedisca la segnalazione di un allarme incendio proveniente da più di 32 rilevatori incendio e/o punti di allarme manuale. Ne consegue che gli isolatori di cortocircuito andranno al più posizionati ogni 32 rilevatori sull anello. Sullo stesso anello dei rilevatori possono essere collegati anche i punti di segnalazione manuale, sempre che questi siano univocamente individuabili dalla centrale. Per conservare l indipendenza fra segnalazione manuale e automatica, occorre che i pulsanti manuali non deteriorino il funzionamento dei rilevatori automatici. Per fare ciò i punti di allarme manuale vengono racchiusi tra due isolatori di cortocircuito. Segnalatore Pannelli ottici/acustici Rivelatori indirizzati Rivelatori manuali Modulo di comando Ripetitore Led Rivelatori convenzionali Modulo Linea convenzionale Modulo In/Out Modulo uscita relè Fermi elettromagnetici Barriera a raggi infrarossi Unità centrale software grafico 7 Lunghezza Max Loop 1 km Cavo schermato sezione - minima 0,5 mm2 - massima 2,5 mm2
Centrali antincendio indirizzate FU91XP Centrale antincendio indirizzata ad 1 loop espandibile a 2 in grado di controllare 125 indirizzo su ogni loop. E la soluzione più conveniente per piccole e medie installazioni. Multiprotocollo, è in grado di gestire apparecchiature di diversa produzione sui singoli loop. XP02LP Scheda loop supplementare per centrali FU91XP 1 loop analogico per l identificazione di 125 indirizzi. Specifiche tecniche - Loops: 1/2 - Dispositivi per Loop: 125 - Zone: 384 - Uscite relè allarme: 2 - Uscite relè guasto: 1 - Uscite relè segnalatori: 2 controllate - Memoria Eventi: 2.000 eventi - Display: 40 x 40 simboli - Dimensioni:272 (W) x 404 (H) x 107 (D) mm - Alimentatore 24 Vdc, 2,4A - Max alloggiamento batterie: 2 da 12V 7Ah - Multi linguaggio: SI - Programmazione: Software dedicato - Conformità: EN54-2/4 - Certificazione: n 1328-CPR-0179 FU90XP Centrale antincendio indirizzata 1/3 loop schede loop non comprese. in grado di controllare 125 indirizzo su ogni loop. E la soluzione più conveniente per medie e grandi installazioni. Multiprotocollo, è in grado di gestire apparecchiature di diversa produzione sui singoli loop. XP01LP Scheda a 1 loop, 125 indirizzi Per centrali FU90XP 1 loop analogico per l identificazione di 125 indirizzi. Specifiche tecniche - Loops: 1/3 - Dispositivi per Loop: 125 - Zone: 384 - Uscite relè allarme: 2 - Uscite relè guasto: 1 - Uscite relè segnalatori: 2 controllate - Memoria Eventi: 2.000 eventi Display: 40 x 40 simboli - Dimensioni: 375 (W) x 345 (H) x 140 (D) mm - Alimentatore 24 Vdc, 2,4A - Max alloggiamento batterie:2 da 12 V 12Ah - Multi linguaggio: SI - Programmazione: Software dedicato - Conformità: EN54-2/4 - Certificazione: n 1328-CPR-0160 XP03LP Scheda a 3 loop, 375 indirizzi Per centrale FU90XP 3 loop analogici per l identificazione di 375 indirizzi. FU92XP Centrale analogica di rivelazione e segnalazione incendi predisposta per l equipaggiamento di moduli per la gestione da 1 a 12 loop in configurazione ad anello. In grado di controllare 125 indirizzo su ogni loop. Schede Loop non comprese E la soluzione più conveniente per grandi installazioni. Multiprotocollo, è in grado di gestire apparecchiature di diversa produzione sui singoli loop. XP01LP Scheda a 1 loop, 125 indirizzi Per centrali FU92XP 1 loop analogico per l identificazione di 125 indirizzi. Specifiche tecniche - Loops: 1/12 - Dispositivi per Loop: 125 - Zone: 384 - Uscite relè allarme: 2 - Uscite relè guasto: 1 - Uscite relè segnalatori: 2 controllate - Memoria Eventi: 2.000 eventi - Display: 40 x 40 simboli - Dimensioni:420 (W) x 550 (H) x 140 (D) mm - Alimentatore 24 Vdc, 2,4A - Max alloggiamento batterie:2 da 12 V 17Ah - Multi linguaggio: SI - Programmazione: Software dedicato - Conformità: EN54-2/4 - Certificazione: n 1328-CPR-0160 XP03LP Scheda a 3 loop, 375 indirizzi Per centrale FU92XP 3 loop analogici per l identificazione di 375 indirizzi. 8
Centrali Antincendio Indirizzate FU95CA Armadio sottocentrale con alimentatore e alloggiamento per schede supplementari Completo di alimentatore 5Ah e scheda RS485. Dimensioni (H-L-P) 550 x 420 x 125 mm. FU95SC Scheda sottocentrale La scheda sottocentrale FU95SC è utilizzata per espandere il numero dei loop delle centrali FU90XP e FU92XP, può essere alloggiata all interno dell armadio sottocentrale FU95CA (max. n 3 schede) oppure direttamente all interno della centrale FU92XP. PR91XP Pannello ripetitore di segnalazione e comandi funzione. Il pannello ripetitore, rende possibile la verifica remota degli stati del Sistema Antincendio FU9X. E dotato di display ad LCD retroilluminato e di tasti funzione. Sono possibili tramite il pannello remoto, l operatività come reset / acquisizione allarmi ed acquisizione / visualizzazione degli eventi d allarme o diagnostici. Caratteristiche: - Alimentazione da centrale - Assorbimento a riposo 100mA - Dimensioni (H-L-P) 250 X 190 X 50 mm - Conformità: EN54-2 XP48ES Scheda interfaccia RS485 Necessita per il collegamento del pannello ripetitore alle centrali FU9X XP-TC/IP Scheda interfaccia TCP/IP L interfaccia XP-TCP / IP viene utilizzata per la connessione delle centrali serie FU9X (massimo 64) centralizzabili tramite Software ODYSSEY, BMS o MODBUS utilizzando il protocollo TCP / IP all interno di una rete locale (LAN). XPF0 Scheda interfaccia fibra ottica L interfaccia XPFO viene utilizzata per la connessione delle centrali serie FU9X (massimo 64) centralizzabili tramite Software ODYSSEY, BMS o MODBUS utilizzando la fibra ottica SW90RS Software grafico connessione RS232 Le caratteristiche essenziali del software di supervisione e visualizzazione mappe sono: - Sviluppo e funzionamento in ambiente Windows. - Visualizzazione di ogni evento proveniente dalla centrale. - Segnalazione sonora all apparizione di ogni nuovo evento. - Possibilità di collegamento fino a 64 centrali. - Possibilità di collegamento in RS232, RS485, FIBRA OTTICA, rete LAN - Gestione dello storico eventi. - Protezione degli accessi alle varie funzioni mediante password. - Possibilità di effettuare dal computer tutte le operazioni di gestioni possibili dal pannello di controllo della centrale, come tacitazione di allarmi, esclusione/inclusione di rivelatori zone. 9 SW90IP Software grafico per reti LAN
Moduli IN/OUT per centrali indirizzate XP358IS Modulo isolatore di corto circuito Modulo isolatore progettato per fornire protezione contro i guasti da corto circuito su sistemi antincendio indirizzati. L isolatore protegge la linea in caso di corto circuito scollegando il tratto di linea in cui il corto circuito si è verificato l anomalia. Quando il guasto è stato ripristinato, il circuito di isolamento riconnette la parte interessata del sistema. Occorre installare un modulo isolatore per un massimo di 32 dispositivi MAM Modulo 1 ingresso Tensione di alimentazione da 17 a 30 Vcc Assorbimento a riposo 1,1mA. Assorbimento max 12mA XP11MP Modulo 1 ingresso + 1 uscita relè Il modulo di uscita indirizzabile è un dispositivo che permette di controllare completamente l interfacciamento di apparecchiature con la centrale di allarme incendio. Il modulo è equipaggiato di morsettiere di ingresso e uscita per l alimentazione esterna dei dispositivi ad esso collegati: targhe ottico acustiche, sirene in genere. Uscita relè max 24V 1Ah. Tensione di alimentazione da 17 a 30 Vcc Assorbimento a riposo 2mA - Assorbimento max 11mA XP01MC Modulo 1 uscita con linea controllata Il modulo di uscita indirizzabile è un dispositivo che permette di controllare completamente l interfacciamento di apparecchiature con la centrale di allarme incendio. Il modulo è equipaggiato di morsettiere di uscita per l alimentazione esterna dei dispositivi ad esso collegati: targhe ottico acustiche, sirene in genere. Uscita relè max 24V 1Ah - Tensione di alimentazione da 17 a 30 Vcc Assorbimento a riposo 2mA - Assorbimento max 11mA XP10MC Modulo 1 ingresso con linea controllata Il modulo di ingresso indirizzabile è un dispositivo che permette di controllare completamente l interfacciamento di apparecchiature con la centrale di allarme incendio. Il circuito del modulo è di tipo bilanciato con resistenza di fine linea, può essere utilizzato per prelevare segnali da rilevatori lineari, rilevatori di allagamento, gas, ecc Tensione di alimentazione diretta da loop Assorbimento max 3,5mA XP04MC Modulo 4 ingressi con linee controllate Interfaccia completamente monitorata che permette l acquisizione di 4 linee convenzionali, a sistemi di rilevazione incendio a tipo indirizzato. Il modulo richiede una alimentazione esterna che essendo otticamente isolata rispetto alla alimentazione delle linee consente l alimentazione dello stesso tramite alimentatore locale. Tensione di alimentazione 17-30 Vcc, Assorbimento a riposo 1,6 ma Assorbimento Max. 20 ma, Dimensioni 88 x 73 mm XP33MP Modulo 3 ingressi + 3 uscite relè Il moduloxp33mpsi compone di 3 circuiti di ingresso indipendenti tra loro. Il modulo occupa 3 indirizzi consecutivi. L assegnazione indirizzi è valida anche per le uscite. Esso si collega aduna qualsiasi linea di rilevazione (loop) della centrale da cui prende anche l alimentazione, non necessita quindi di alimentazione esterna. XP20RC Modulo per linea collettivo max 20 punti Tensione di alimentazione da 17 a 30 Vcc 10
Sensori indirizzati di fumo, di temperatura e per condotte NB358D-SL Rilevatore ottico di fumo indirizzato I dispositivi di rilevamento ottico del fumo sono basati su un fenomeno fisico chiamato effetto Tyndall. All interno del rilevatore sono presenti un trasmettitore ed un ricevitore di luce separati da un labirinto opaco che impedisce alla luce emessa dall emettitore di raggiungere il ricevitore. In presenza di fumo all interno del rilevatore, parte dei fotoni emessi dall emettitore raggiungeranno il ricevitore perché riflessi dalle particelle di inviando in una segnalazione di allarme. - Alimentazione da Loop - Area protetta ed altezza massima di installazione in conformità con EN54-7 - Design a basso profilo - Indicazione LED con visibilità a 360 - Dimensioni Ø 100 x 36 mm - Completo di base - Certificazione n 0845-CPD-232.1692 NB358D-HL Rilevatore termovelocimetrico indirizzato I sensori termovelocimetrici sono rilevatori in grado di monitorare la temperatura di un ambiente segnalando il superamento di una soglia prefissata o il rapido aumento della stessa. - Alimentazione da Loop - Area protetta ed altezza massima di installazione in conformità con EN54-5 - Design a basso profilo - Indicazione LED con visibilità a 360 - Dimensioni Ø 100 x 36 mm - Completo di base - Certificazione n 0845-CPD-232.1691 NB358D-HSL Rilevatore multicriterio doppio indicatore LED di allarme Il rivelatore multicriterio è un sensore che opera una sofisticata analisi sia della variazione di temperatura sia della quantità di fumo permettendo una tempestiva rivelazione dell allarme unita ad una alta reiezione agli allarmi impropri grazie all analisi dei due parametri contemporaneamente. NB358ISO Base indirizzata con isolatore - Alimentazione da Loop - Classe in accordo con EN54-5-A1R - Area protetta ed altezza massima di installazione (in conformità con EN54-7) - Design a basso profilo - Indicazione LED con visibilità a 360 - Dimensioni Ø 100 x 36 mm - Completo di base - Certificazione n 0845-CPD-232.1672 XP358CD Camera di analisi per condotte di ventilazione Completa di tubi di campionamento e rivelatore di fumo, permette la rilevazione fumi nelle condotte forzate. Si tratta di un box plastico ispezionabile, all interno della quale viene montato un rivelatore ottico di fumo. Tramite i tubi di campionatura, che vengono inseriti in un lato della condotta forzata, viene analizzata solo una parte dell aria che attraversa la stessa. La velocità di quest ultima, infatti, non permetterebbe al fumo di raggiungere la densità sufficiente ad essere rilevato direttamente nella condotta. Pulsanti allarme indirizzati GFE-MCPA Pulsante manuale analogico indirizzato Caratteristiche Dotazioni a corredo: Chiave ripristino - Connessioni a morsettiera - Contenitore in materiale termoplastico Grado di protezione IP40 - Dimensioni: 91,8 x 91,8 x 53,8 mm Conforme EN-54-11 GFE-MCPA-ISO Pulsante manuale analogico indirizzato con modulo isolatore Caratteristiche Dotazioni a corredo: Chiave ripristino - Connessioni a morsettiera - Contenitore in materiale termoplastico Grado di protezione IP40 - Dimensioni: 91,8 x 91,8 x 53,8 mm Conforme UNI EN-54-11 1328-CPR-0375 11 GFE-MCPE-AI Pulsante manuale analogico IP67 indirizzato con modulo isolatore Dotazioni a corredo: Chiave ripristino - Connessioni a morsettiera - Contenitore in materiale termoplastico Grado di protezione IP67 - Dimensioni:112 x 112 x 82mm Conforme UNI EN-54-11 1328-CPR-0376
Avvisatori telefonici PSTN e GSM CT12BW Combinatore telefonico PSTN bidirezionale Quattro ingressi di allarme di tipo vocale di 12 secondi ognuno, nove messaggi differenti. Tre differenti possibilità di blocco (da morsetto, da tastiera, da remoto), sensibilità degli ingressi 500 ms, sette numeri telefonici memorizzabili per ogni canale di allarme. Riconoscimento della chiamata a buon fine, 5 tentativi di chiamata per i numeri non raggiunti, 2 uscite per tele attivazioni con contatto libero 200mA 35V, 2 ingressi per risposta alla tele attivazione, 4 messaggi abbinati alla tele attivazione, riconoscimento dei segnali provenienti dalla linea PSTN (libero - occupato), riconoscimento dei toni di linea internazionali di linea PSTN, protezione sulla linea PSTN tramite scaricatori a gas, visualizzazione tramite display a cristalli liquidi 16X, 2. Alimentazione 12 VCC, temperatura di lavoro da + 5 a +50. Dimensioni l 185 x h 225 x p 60. CT46BW Combinatore telefonico GSM bidirezionale Telegestibile a 5 linee liberamente configurabili come ingressi e uscite. Dotato di ascolto ambientale, di uscite gestibili da chiamata vocale, da SMS e squillo con riconoscimento del numero telefonico. I numeri telefonici sono liberamente associabili a chiamate vocali, SMS, protocolli digitali ID CONTACT. 5 terminali programmabili come ingressi/uscite, ascolto ambientale,12 codici utente, 8 numeri telefonici associabili ad eventi e a tutto il resto, 200 numeri telefonici usati solo per l attivazione delle uscite da remoto (squillo o SMS), 1 codice tecnico,1 codice reset chiamate, credito residuo, riconoscimento ID chiamante, tempi messaggio 20 secondi, programmazione da SMS, avviso scadenza Sim Card, programmazione da tastiera, programmazione menu vocale, avviso credito residuo, Sim Card, simulazione linea telefonica, alimentazione 13.8 Vdc. MD24CV Riduttore di tensione da 24VD a 12VDC Avvisatori telefonici GSM TOUCH Password Amministratore e Utente TOUCH Programmazione ingressi: selezionare se l ingresso è NO al negativo o al positivo, NC al negativo o al positivo 9429TS Combinatore telefonico GSM TOUCH con interfaccia Dispositivo dedicato al settore del FIRE/SAFETY e della automazione a distanza. Le uscite del dispositivo possono essere associate ad eventi di allarme oppure gestite da remoto per controllare dispositivi di vario genere come luci, caldaia, aperture cancello,ecc. E possibile creare, per ognuno dei numeri inseriti, dei profili personalizzati in base alle varie esigenze. Grazie ad un display LCD Touch-Screen da 2.8, offre un interfaccia grafica che semplifica e velocizza la procedura di installazione e rende molto agevole l utilizzo anche da parte dell utente finale. Le icone sono simili a quelle di un comune telefono cellulare, permettendo così di inserire i dati in modo intuitivo e con estrema semplicità. L icona Report permette di controllare le impostazioni programmate in modo esaustivo. La connessione a internet, effettuabile tramite una procedura di sicurezza, rende il 9429TS gestibile da remoto, potendo così programmare il dispositivo anche a distanza, di avere il log degli eventi o di attivare le uscite. Costante un controllo del proprio stato di funzionamento (livello di segnale, alimentazione, corretto funzionamento interno) ed è in grado di riavviarsi in situazioni di fault senza alcun intervento esterno. Questo garantisce un grado di sicurezza maggiore. In caso di mancanza del segnale GSM, è possibile programmare una delle uscite per l invio di questa segnalazione. Schermata principale Rubrica, Memorie Registra messaggi vocali, ingressi uscite, Report, Stato, Impostazioni, SMS Programmazione uscite: Uscita continua (relè ON/OFF) o impulsata programmabile da 0,5 secondi a 120 sec. Registrazione messaggi vocali: inserire nome messaggio, registrare il messaggio. 6 messaggi della durata di 20 sec. Registro: visualizza gli ultimi 128 eventi in memoria, con data e ora. Stato: Visualizza lo stato degli ingressi-uscite il voltaggio batteria e dell alimentazione Facile programmazione tramite monitor Touch screen da 2,8 con icone a colori 6 ingressi impostabili al positivo o negativo, a dare o mancare 4 uscite commutabili anche da remoto Blocco chiamate da morsetto, da remoto e tramite touch screen Messaggio credito residuo e data scadenza Sim Messaggio per mancanza alimentazione e batteria bassa Batteria al litio compresa per un autonomia di 15 ore Memoria eventi Ridotte dimensioni: 145 x 90 x 35mm Alimentazione 24VDC 12
Fermi elettromagnetici e sirene da Loop per centrali indirizzate XP-EM05SP Fermo magnetico indirizzato collegamento diretto sul loop - Assorbimento: a riposo 600uA (450 modulo + 150 isolatore) - Assorbimento in allarme: 7mA - Risposta: 25 sec/mancanza comunicazione 20 sec - Dimensioni: 112.5 x 84.2 x 46.8 mm Valkiria ASB Avvisatore ottico acustico collegamento diretto sul loop, completo di base - Quattro toni differenti (max 110dB ad1 metro). - Assorbimento 5,5 ma - Grado di protezione IP54 - Dimensioni: 109.5 x 83.6 mm (H). - Conforme EN54-3 Valkiria ASB IP65 Avvisatore ottico acustico collegamento diretto sul loop, completo di base - Quattro toni differenti (max 110dB ad1 metro). - Assorbimento 5,5 ma - Grado di protezione IP65 - Dimensioni: 112 x 110 mm (H). - Conforme EN54-3 Organi di segnalazione SU24FC Campana di segnalazione per interno Caratteristiche: tensione di alimentazione: 20 28 Vcc, assorbimento in allarme: 12mA; potenza acustica: 97 db a 1m; materiali: acciaio smaltato colore rosso, uso interno; grado protezione effettivo: IP42 certificato IP21C; dimensioni: Ø 150 x 53 mm. Conforme EN 54-3. SU14CS Campana di segnalazione per esterno Caratteristiche: tensione di alimentazione: 18 30 Vcc; assorbimento in allarme: 12mA; potenza acustica: 101 db a 1m; materiali: acciaio smaltato colore rosso; grado protezione effettivo: IP65; Dimensioni: Ø 150 x 104 mm. Conforme EN 54-3. SL14AI Pannello di segnalazione ottico/acustica Caratteristiche: alimentazione 10 30Vcc; assorbimento max 140mA; funzionamento intermittente; grado di protezione IP30; serigrafie in dotazione: ALLARME INCENDIO; dimensioni 345 x 165 x 30 mm. 9603 Sirena autoalimentata antincendio omologata EN54 Caratteristiche: lampeggiante con memoria e controllo della batteria; circuito protetto da inversione di polarità, tropicalizzato; costruito con tecnologia SMD, coperchio in ABS verniciato in colore rosso; potenza sonora 115 db; alimentazione 24Vcc; alloggiamento per batteria da 12 V a 2 Ah. Conforme EN 54-3 0051 - CPD-0390 13
Segnalatori ottico/acustici conformi UNI EN54-23 W-2,4-8 e EN54-3 4201CPD Pannello di segnalazione a LED ad alta efficienza Il pannello contiene al suo interno una parte ottica realizzata con LED ad alta effi cienza. Uno speciale diffusore garantisce l uniformità dell illuminazione su tutta la superficie della dicitura. Un buzzer di elevata potenza sonora garantisce una perfetta segnalazione acustica in caso di allarme. Lo spessore minimo ed il design compatto ed innovativo rendono il pannello di segnalazione unico nel suo genere. Predisposizione per inserimento in scatole di derivazione da incasso Mod. 503. ACCESO SPENTO Caratteristiche meccaniche Materiale: ABS VO autoestinguente + PMMA. - Grado di protezione IP21C - Alimentazione: da 18 a 30Vcc - Assorbimento: 50mA - Altezza di installazione 4,6m max - Codice (copertura base quadrata) W-4,6-9,1 - Tipo di connessione: a morsetti - Frequenza di lampeggio: 1Hz - Colore del Flash: bianco - temperatura di funzionamento da -10 C a + 55 C Caratteristiche ottiche: Frequenza lampeggio: 1Hz - Classe TYPE A Caratteristiche acustiche: Pressione sonora: 79dB@1m - Frequenza buzzer: 2,8KHz - Frequenza suono pulsante: 1Hz - Dimensioni 292 x 130 x 55mm (L x H x P) Conforme UNI EN 54-3 54-23 1328 -CPR-0427 LA31FP Avvisatore ottico acustico per interni/esterni IP65 fissaggio a parete Caratteristiche: tecnologia a LED; basso assorbimento; copertura 11,3m x 11,3m x 3,1m; assorbimento 20mA @ 0,5Hz a 24Vcc; assorbimento 40mA @ 1Hz a 24Vcc; colore fl ash bianco; colore corpo plastico rosso; dimensioni 100 x 100; copertura C-3-15 oppure W-3,1-11,3; temperatura di funzionamento -10 C + 55 C. IP65 Conforme UNI EN 54-3 0832-CPR-F0007. LA32FS Avvisatore ottico acustico per interni IP21 fissaggio a soffitto Caratteristiche: tecnologia a LED; basso assorbimento; copertura 11,3m x 11,3m x 3,1m; assorbimento 20mA @ 0,5Hz a 24Vcc; Assorbimento 40mA @ 1Hz a 24Vcc; colore fl ash bianco; colore corpo plastico rosso; dimensioni 100 x 100; copertura C-3-15 oppure W-3,1-11,3; temperatura di funzionamento -10 C +55 C, IP21. Conforme UNI EN 54-3 0832-CPR-F0009. LA33FS Avvisatore ottico acustico per interni IP65 fissaggio a soffitto Caratteristiche: Fissaggio a soffitto; tecnologia a LED; basso assorbimento; copertura 15m x 3m, Copertura 11,3m x 11,3m x 3,1m, assorbimento 20mA @ 0,5Hz a 24Vcc; assorbimento 40mA @ 1Hz a 24Vcc; colore flash bianco; colore corpo plastico rosso; dimensioni 100 x 100; copertura C-3-15 oppure W-3,1-11,3; temperatura di funzionamento -10 C+ 55 C, IP65. Conforme UNI EN 54-3 0832-CPR-F0009. EN 54-23 Coverage: C-3-8.9 EN 54-23 Coverage: W-2.4-7.5 Segnalatori fuori porta 4200 Segnalatore ottico fuori porta Caratteristiche Tensione di alimentazione: 12 o 24V, Assorbimento max: 10mA, Grado protezione IP21. Dimensioni: 45 x 45 x 20 mm 14
Sistemi antincendio ibridi ( Wireless & Filari) Il sistema ibrido proposto dalla STS Elettronica consente di integrare dei rilevatori senza fili in tutte quelle installazioni dove la posa di cavi per la connessione dei sensori risulti particolarmente difficoltosa o eccessivamente dispendiosa (hotel, musei, chiese,ecc.). Dal costo particolarmente competitivo, il nostro sistema consente di aggiungere all impianto rilevazione incendio cablato una serie di rilevatori radio che non necessitano di stesura di cavi. I sensori radio vengono fatti apprendere ad una serie di ricevitori radio connessi direttamente sul loop della centrale antincendio in grado di riconoscere singolarmente 16 dispositivi Nessun vincolo di cavi e tubi Velocità di installazione e programmazione CERTIFICATO EN54-25 ((( ((( ((( ((( ((( Schema a blocchi sistema antincendio Ibrido (wireless + filare) 15 Chiese Hotel Musei
Centrali Antincendio Indirizzate Ibride (filare + wireless) PP4100 Centrale allarme incendio 2 Loops PP4100 è una centrale allarme incendio indirizzabile WIRELESS a 2 Loops e 128 zone. Fino a 64 dispositivi possono essere collegati sul Loop. Le informazioni per lo stato del sistema vengono visualizzate sul display LCD. Programmazione diretta con software dedicato. Specifiche tecniche Loops: 2, Dispositivi per Loop: 64, Zone: 128, Ingressi programmabili: 2, Uscite relè programmabili 2 da 1Ah a 24V, Memoria Eventi: 10.000 eventi, Centrali in rete RS485: 32 Display: 2 x 32 simboli, Multi linguaggio: SI, Programmazione: Software dedicato Alimentazione principale:...~ 230 ± 10% Frequenza:......50 Hz Back-up alimentazione:...2 batterie, 12V / 18Ah Alimentatore switching:...40 VA Corrente erogabile:...1ah Temperatura di esercizio:...-5 C +50 C Dimensioni max:...420 x 384 x 115mm Conformità: EN54-2/4 Certificazione: n 1438-CPD-0179 PP4200 Centrale allarme incendio 4 Loops PP4200 è una centrale allarme incendio indirizzabile WIRELESS a 4 Loops e 256 zone. Fino a 64 dispositivi possono essere collegati sul Loop. Le informazioni per lo stato del sistema vengono visualizzate sul display LCD. Programmazione diretta con software dedicato. Specifiche tecniche Loops: 4, Dispositivi per Loop: 64, Zone: 256, Ingressi programmabili: 2, Uscite relè programmabili 8 da 1Ah a 24V, Memoria Eventi: 10.000 eventi,centrali in rete RS485: 32 Display: 2 x 32 simboli, Multi linguaggio: SI, Programmazione: Software dedicato Alimentazione principale:...~ 230 ± 10% Frequenza:......50 Hz Back-up alimentazione:...2 batterie, 12V / 18Ah Alimentatore switching:...40 VA Corrente erogabile:...1ah Temperatura di esercizio:...-5 C +50 C Dimensioni max:...483 x 393 x 190mm Conformità: EN54-2/4 Certificazione: n 1438-CPD-0128 Pannello ripetitore TSR-4000 Specifiche tecniche Pannello ripetitore per centrali antincendio ibride pannello ripetitore per centrali serie 4000 in grado di riportare in tempo reale, sul display, tutti i messaggi e gli stati della centrale a cui è collegata via linea seriale RS485. Alimentazione principale:...~ 230 ± 10% Back-up alimentazione:...2 batterie, 12V / 7Ah Alimentatore switching:... 40 VA Corrente di carico:...0,5 Ah / 24V Display LCD:...4 x 40 Temperatura di esercizio:...-5 C +40 C Dimensioni max:...314 x 368 x 106mm 16
Ricevitori e sensori wireless per centrali antincendio ibride ACR-4001 Ricevitore radio multicanale per rivelatori ottici di fumo WIRELESS DUR4047 - Numero massimo di rivelatori gestiti: 16 singolarmente riconosciuti - L unità è connessa fisicamente alla linea di rivelazione - Portata max di trasmissione 100mt in area libera - Frequenza radio operativa 863-870 MHz - Grado di protezione IP40 - Dimensioni Ø106 x 52mm - Certificazione n 1438-CPD-0216 DUR4047 Rilevatore ottico di fumo WIRELESS completo di base - Autodiagnosi della camera ottica - Portata max di trasmissione 100mt in area libera - Frequenza radio operativa 863-870 MHz - Grado di protezione IP42 - Dimensioni Ø115 x 54mm - Conforme alla Normativa EN54-7 EN54-25 - Certificazione n 1438-CPD-0216 Rivelatori filari e base per sensori e ricevitori centrali antincendio ibride DOR4046 Rilevatore ottico di fumo con isolatore doppio indicatore LED di allarme - Autodiagnosi della camera ottica - Grado di protezione IP42 - Dimensioni Ø115 x 54mm - Conforme alla Normativa EN54-7 - Certificazione n 1438-CPD-0013 TUN4046 Rilevatore termovelocimetrico con doppio indicatore LED di allarme - Grado di protezione IP42 - Dimensioni Ø115 x 54mm - Conforme alla Normativa EN54-5 - Certificazione n 1438-CPD-0017 G40 Base per ricevitore radio art. ACR4001 sensori filari art. DOR4046 e art. TUN4046 DOR4046CD Camera di analisi per condotte di ventilazione Completa di tubi di campionamento e rivelatore di fumo, permette la rilevazione fumi nelle condotte forzate. Si tratta di un box plastico ispezionabile, all interno della quale viene montato un rivelatore ottico di fumo. Tramite i tubi di campionatura, che vengono inseriti in un lato della condotta forzata, viene analizzata solo una parte dell aria che attraversa la stessa. La velocità di quest ultima, infatti, non permetterebbe al fumo di raggiungere la densità sufficiente ad essere rilevato direttamente nella condotta. Rilevatori lineari di fumo a riflessione per centrali antincendio ibride DOP-6001/50 Rivelatore lineare 50 mt compreso di prisma riflettore Costituito da un dispositivo a infrarossi (IR) trasmettitore di luce e un ricevitore situato in un unico alloggiamento e un prisma di riflessione. Le unità di rivelazione reagiscono al fumo quando i prodotti di un focolaio d incendio, nel loro movimento naturale verso l alto, intersecano il fascio di luce all infrarosso emesso dal trasmettitore. Allineamento tramite mirino laser (solo durante allineamento). Sensibilità soglie selezionabile 18%, 30% e 50%. Alimentazione su Loop. Assorbimento a riposo 8mA. Assorbimento in allarme 100mA. Tolleranza angolare del rivelatore 0,5. Temperatura di funzionamento -25 + 55 C. Umidità relativa ammessa fino al 95% a +40 C. Dimensioni 128 x 79 x 84mm. Colore contenitore bianco Conforme UNI EN 54-12 Certificazione n 1438-CPD-000219 DOP-6001/100 Rivelatore lineare 100 mt compreso di prisma riflettore Conforme UNI EN 54-12 Certificazione n 1438-CPD-000219 17
Pulsanti allarme centrali antincendio ibride ROP 4001M Pulsante manuale indirizzato con isolatore per interni IP30 Caratteristiche tecniche Assorbimento in allarme 150uA,Dimensioni 102 x 48m x 96 mm Conforme EN54-11, Certificazione n 1438-CPD-0090 4001MH Pulsante manuale indirizzato con isolatore per esterni IP55 Caratteristiche tecniche Assorbimento in allarme 150uA,Dimensioni 102 x 48m x 96 mm Conforme EN54-11, Certificazione n 1438-CPD-0090 Moduli IN/OUT per centrali antincendio ibride ADC-4001M Modulo linea collettivo Caratteristiche tecniche Grado di protezione IP40,Dimensioni Ø106 x 52mm Certificazione n 1438-CPD-0069 EKS-4001 Modulo 2 ingressi / 1 uscita relè con isolatore Caratteristiche tecniche Portata contatti relè 1,2A a 30V NO NC, Assorbimento in allarme 165uA Grado di protezione IP65, Necessita di art. 1xEKS 1xEKS Box per EKS-4001 Dimensioni 125 x 96 x 75mm 2xEKS Box per EKS-4001 Dimensioni 125 x 168 x 75mm 4xEKS Box per EKS-4001 Dimensioni 175 x 168 x 75mm EWS-4001 Modulo 8 uscite a relè liberamente programmabili Caratteristiche tecniche Portata contatti relè 2A a 30V, Assorbimento in allarme 150uA Dimensioni 250 x 195 x 75mm,Grado di protezione IP65 EWK-4001 Modulo 8 ingressi supervisionato con isolatore Caratteristiche tecniche Numero max di elementi per ogni ingresso 20,Assorbimento in allarme 150uA Dimensioni 175 x 146 x 75mm,Grado di protezione IP65 Avvisatori acustici su loop per centrali antincendio ibride SAL-4001 Avvisatore acustico con collegamento su loop Caratteristiche tecniche Livello sonoro 85 db,assorbimento in allarme 600μA Max numero gestito da centrali 40, Base esclusa (G40) Conforme EN54-3, Certificazione n 1438-CPD-0028 18
Rivelatori lineari di fumo a riflessione Barriera infrarossi a riflessione. Trasmettitore e ricevitore con unità di riflessione e staffe di sostegno comprese. Apparecchiature particolarmente indicate per il controllo di grandi superfici regolari, dove l installazione di rivelatori puntiformi si presenti particolarmente difficoltosa per motivi logistici od estetici. Le unità di rivelazione reagiscono al fumo oppure al fumo ed al calore quando i prodotti di un focolaio d incendio, nel loro movimento naturale verso l alto, intersecano il fascio di luce all infrarosso. Quest ultimo viene emesso da un trasmettitore e diretto verso un unità di riflessione priva di alimentazione, utilissima quando si abbiano difficoltà fisiche di collegamenti elettrici. BR50PO Rivelatore lineare 50 mt compreso di prisma riflettore Costituito da un dispositivo a infrarossi (IR) trasmettitore di luce e un ricevitore situato in un unico alloggiamento e un prisma riflettore pannello riflettore. Le unità di rivelazione reagiscono al fumo quando i prodotti di un focolaio d incendio, nel loro movimento naturale verso l alto, intersecano il fascio di luce all infrarosso emesso dal trasmettitore. Allineamento mirino laser (solo durante allineamento). Sensibilità soglie selezionabi-le 18%, 30% e 50%. Tensione di alimentazione 9,6 28Vcc. Assorbimento a riposo 8mA. Assorbimento in allarme 100mA. Tolleranza angolare del rivelatore 0,5. Temperatura di funzionamento -25 + 55 C. Umidità relativa ammessa fino al 95% a +40 C. Dimensioni 128 x 79 x 84mm. Colore contenitore bianco Conforme UNI EN 54-12 Certificazione n 1438-CPD-000219 BR100PO Rivelatore lineare 100 mt compreso di prisma riflettore Costituito da un dispositivo a infrarossi (IR) trasmettitore di luce e un ricevitore situato in un unico alloggiamento e un prisma riflettore pannello riflettore. Le unità di rivelazione reagiscono al fumo quando i prodotti di un focolaio d incendio, nel loro movimento naturale verso l alto, intersecano il fascio di luce all infrarosso emesso dal trasmettitore. Allineamento mirino laser (solo du-rante allineamento). Sensibilità soglie selezionabi-le 18%, 30% e 50%. Tensione di alimentazione 9,6 28Vcc. Assorbimento a riposo 8mA. Assorbimento in allarme 100mA. Tolleranza angolare del rivelatore 0,5. Temperatura di funzionamento -25 + 55 C. Umidità relativa ammessa fino al 95% a +40 C. Dimensioni 128 x 79 x 84mm. Colore contenitore bianco Conforme UNI EN 54-12 Certificazione n 1438-CPD-000219 BR15FA Barriera a riflessione portata 150 metri Caratteristiche: Rivelatore lineare di fumo con unità trasmittente- Ricevente in un unico corpo meccanico ed unità di riflessione - Assorbimento 65mA (a riposo), 78mA (in allarme) - Portata ottica lineare minima 71mt, massima 150mt - Larghezza fascio 15mt - Area massima protetta 1600mq - Necessita di interfaccia IB03SE dotata di uscite guasto e incendio - Alimentazione 24Vcc - Grado di protezione IP44 - Dimensioni (LxHxP) 202 x 119 x 313 mm - Omologato secondo VDS EN 54-12 Conforme UNI EN 54-12 0786-CPD-20216 ADM Strumento di taratura Strumento per l analisi dei disturbi ambientali, indotti sul ricevitore dall ambiente sorvegliato. IB03SE Scheda interfaccia per linee bilanciate, necessaria per il corretto funzionamento delle barriere BR15FA, BA15FA E ASF100 Caratteristiche: - Tensione di alimentazione 24 Vcc - Assorbimento max 40 ma - Portata contatto dei relé allarme e guasto 1A. SFT4 19 Filtro per la simulazione di ALLARME e per la verifica della corretta taratura