ANDAMENTO DEI LAVORI DI RESTAURO DEL CAMPANILE S. FLORIANO marzo 2011 giugno 2011

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Transcript:

ANDAMENTO DEI LAVORI DI RESTAURO DEL CAMPANILE S. FLORIANO marzo 2011 giugno 2011 In base al cronoprogramma preliminare sono state attivate le seguenti fasi llavorative: 1- pulizia, consolidamento e protezione del paramento murario e parti decorate (quadranti), partendo dall alto verso il basso; 2) restauro della cella campanaria e copertura, 4) prosecuzione degli interventi sui paramenti murari interni ed esterni. QUADRANTI CAMPANILE INTEGRAZIONE PITTORICA Successivamente al preconsolidamento e consolidamento l intervento sui quadranti ha riguardato: - la rimozione delle efflorescenze saline mediante applicazione di compresse di polpa di carta con acqua demineralizzata e dei muschi e licheni mediante applicazione di prodotto a base di Benzalconio Cloruro ad ampio spettro e rimozione meccanica dei corpi fruttiferi; - la stuccatura delle lacune e delle fessurazioni di vario genere mediante applicazione di impasto composto da sabbia di fiume lavata, grassello di calce stagionato ed integrazione con polveri di marmo colorate e neutre per conferire un aspetto neutro all'impasto; - integrazione pittorica eseguita sulle abrasioni di colore con colori acquerello in sottotono di colore e con tecnica cosiddetta a neutro per permettere la lettura dell'immagine con un intervento di minimo impatto; - integrazione pittorica delle lacune con tecnica a tratteggio verticale utilizzando colori acquerello per permettere la riconoscibilità dell'intervento di restauro; - esecuzione di intonaci di colorazione neutra da applicarsi sulle lacune di maggior entità e a collegamento di brani o frammenti di affresco o parti definite (come le ore dell orologio) utilizzando intonachino composto da sabbia di fiume vagliata e lavata e grassello di calce con eventuale addizione di polvere di marmo colorata;

Effetti dal basso CASTELLO CAMPANARIO Restauro del castello campanario con pulizia delle campane delle parti lignee, integrazioni di parti lignee mancanti o assenti, posizionamento e montaggio della ferramenta con collocazione delle nuove ruote in ferro e trattamento tramite pulizia, consolidamento e protezione: la pulizia generalizzata con pennellesse e spazzole morbide; rimozione degli strati di vernice dei residui cerosi ed oleosi a mezzo di solventi e tramite scartravetratura manuale; il consolidamento tramite l infiltrazione di resine acriliche in solvente tramite iniezioni e/o imbibizione a pennello e assorbimento mediante aghi cannula. Iniezione lungo le crepe e le fessure di adesivo reversibile a base di resine alifatiche; protezione applicazione di doppia mano di olio di lino; successiva applicazione di impregnante antitarlo e antimuffa. A finire doppia mano di mordente di appropriata tonalità. 2

PAVIMENTAZIONE CELLA CAMPANARIA Tenuto conto delle considerazioni della precedente relazione della proposizione della pavimentazione della cella campanaria secondo il materiale e la tipologia del materiale rinvenuto in pietra di prun bianca spacco cava patinata formato 100x 50 o 50x50 cercando di valorizzare gli appoggi dei puntoni del castello campanario, viene proposto di estendere il medesimo tipo di pavimentazione su formato a correre della stessa tipologia anche sui livelli intermedi del campanile, ossia sulle volte attualmente prive di pavimentazione e caratterizzate da materiale incoerente. Campione pietra simile all esistente proposta pavimentazione cella 3

PALETTI CAPICHIAVE In base ai sopralluoghi eseguiti con il personale della Soprintendenza si è giunti a proporre oltre all esecuzione degli smussi a 45 su i capichiave anche una colorazione tipo ruggine frenata micacea con la spugnatura di una tinta arancia tipica della ruggine viva. PROSECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO E INTEGRAZIONE GENERALIZZATI DEL PARAMENTO MURARIO Integrazione del tessuto murario con scuci cuci preliminare prevedendo anche la sostituzione mirata di alcuni conci di tufo o mattoni con l obiettivo di ripristinare la continuità muraria e delle relative stuccature. Si è dato corso al processo di stilatura di finitura superficiale (con grassello di calce e sabbia di fiume additivata con granulometrie opportune con impasti costituiti con specifiche mescolanze di sabbie, sulla base di prove d applicazione, nel rispetto dei cromatismi originari). 4

CALIBRATURA BUCHE PONTAIE Come richiesto durante i sopralluoghi si è provveduto all esecuzione del fondo delle buche pontaie consolidate con una velatura in tinta scura neutra. COPERTURA E stato dato corso al risanamento della copertura con pulizia e riordino del manto di copertura in coppi a canale e tramite sostituzione dei coppi inutilizzabili con materiale della stessa tipologia di nuova produzione a mano (forma colore dimensioni analoghe all esistente). Si è proceduto al ripristino del sottomanto impermeabile e alla liberazione delle strutture, alla loro verifica strutturale e alla loro pulizia e al trattamento con prodotti impregnanti antifungo e antimuffa. E stato mantenuto, e pulito lo strato di tavolette in cotto ed effettuati i processi di consolidamento e protezione come da progetto per bloccare il degrado da sfarinamento. Completamento della pulizia della struttura di copertura. 5