Comune di San Giovanni Rotondo Piazza dei Martiri, 5 71013 San Giovanni Rotondo (Foggia) Cod. Fisc. 83001510714 P. IVA: 00464280718 ---------------------------------- SETTORE ATTIVITA PRODUTTIVE - SUAP Prot. n. 11420 San Giovanni Rotondo, 11 aprile 2018 Spett.le REGIONE PUGLIA Dirigente Settore Urbanistico Regionale Via Gentile, 52 70100 BARI pec: serviziourbanistica.regione@pec.rupar.puglia.it Spett.le REGIONE PUGLIA Servizio Urbanistica Sede Operativa Foggia Via Valentini Alvarez, 4 71100 FOGGIA pec: urbanistica.fg.regione@pec.rupar.puglia.it Spett.le Dipartimento Mobilità Urbana Opere Pubbliche-Mobilità e Paesaggio Servizio tutela e valorizzazione del Paesaggio Via Nazario Sauro 70122 BARI pec: servizio.lavoripubblici@pec.rupar.puglia.it Spett.le ASL Foggia Servizio SPESAL Via Bellini 38 71016 SAN SEVERO (FG) pec: sispareanord@mailcert.aslfg.it Spett.le ASL Foggia Servizio Igiene Pubblica Piazza Pavoncelli, 11 71100 FOGGIA pec: aslfg@mailcert.aslfg.it Pagina 1 di 8
Spett.le Regione Puglia-Area politiche per lo Sviluppo Rurale Servizio Foreste Sezione Provinciale di Foggia Via Spalato n. 17 71100 FOGGIA pec: luigi.frattulino@pec.arifpuglia.it Spett.le Comando Provinciale VV.FF. Via Giambattista Fraticelli, n 3 71100 FOGGIA pec: com.foggia@cert.vigilfuoco.it Spett.le PROVINCIA DI FOGGIA Struttura Tecnica Provinciale edilizia sismica Piazza XX Settembre, 20 71100 FOGGIA pec: protocollo@cert.provincia.foggia.it Spett.le PROVINCIA di Foggia Servizio Viabilità P.zza XX Settembre, 20 71100 - FOGGIA pec: protocollo@cert.provincia.foggia.it e, p.c. Sig. Fini Luigi Via Della Rotonda, 51 71013 SAN GIOVANNI ROTONDO (FG) Sig. SINDACO Comune di San Giovanni Rotondo All Ufficio Messi-Albo Pretorio on line All Ufficio preposto per le pubblicazioni sul sito del Comune LORO SEDI OGGETTO: Progetto di ampliamento di capannone artigianale-commerciale sito in contrada Croce del Quarto -San Giovanni Rotondo- Fgl. 66-p.lle 1620-1402-1404-1406-1407-431-1642 - Ditta Fini Viaggi di Fini Luigi.- Convocazione della Conferenza dei Servizi ai sensi del D.P.R. n.160/2010-invito.- Pagina 2 di 8
IL RESPONSABILE SPORTELLO S.U.A.P. PREMESSO: - che in data 09 febbraio 2018 lo sportello SUAP del Comune di San Giovanni Rotondo (FG) acquisiva la pratica n. FNILGU2E05H926R-08022018-1202-SUAP 9265 di Fini Viaggi di Fini Luigi, di richiesta di Permesso di Costruire in variante allo Strumento Urbanistico, con Convocazione della Conferenza di Servizi in seduta pubblica, di cui all art. 8 del D.P.R. 160/2010, a firma di Fini Luigi, nato a San Giovanni Rotondo il 5.5.1952 e residente a San Giovanni Rotondo, in qualità di Legale rappresentante della ditta Fini Viaggi di Fini Luigi, con sede in San Giovanni Rotondo alla C.da Croce del Quarto, per un intervento di: Progetto di ampliamento di capannone artigianale-commerciale sito in contrada Croce del Quarto -San Giovanni Rotondo ; - che il 30 settembre 2011 è entrato in vigore il Procedimento ordinario previsto al CAPO IV del D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160 Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell art. 38, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 abrogando di fatto il D.P.R. 447/98 ai sensi dell art. 12 commi 1, 2 e 7 del citato D.P.R. 160/2010; - che l art. 8 del nuovo Regolamento prevede il procedimento di variante urbanistica semplificato nei casi in cui lo strumento urbanistico << non individua aree destinate all'insediamento di impianti produttivi o individua aree insufficienti, fatta salva l'applicazione della relativa disciplina regionale, l'interessato puo' richiedere al responsabile del SUAP la convocazione della conferenza di servizi di cui agli articoli da 14 a 14-quinquies del D.Lgs. 30 giugno 2016 n. 127, e alle altre normative di settore, in seduta pubblica; Qualora l'esito della conferenza di servizi comporti la variazione dello strumento urbanistico, ove sussista l'assenso della Regione espresso in quella sede, il verbale e' trasmesso al Sindaco ovvero al Presidente del Consiglio comunale, ove esistente, che lo sottopone alla votazione del Consiglio nella prima seduta utile sono avviati e conclusi dal richiedente secondo le modalita' previste all'articolo 15 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380. non individua aree destinate all insediamento di impianti produttivi o individua aree insufficienti. Tanto premesso; - Visto la relata di istruttoria sotto il profilo urbanistico a firma del Dirigente del Settore Urbanistica arch. De Angelis Modesto, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 160/2010, dalla quale si rileva che:" Trattasi di ampliamento di capannone artigianale-commerciale in contrasto con le previsioni di PRG vigente e del PUG adottato", in allegato alla presente; - Vista la dichiarazione a firma del progettista ing. Serricchio Michele secondo cui l intervento rientra fra quelli previsti dall art. 8 del D.P.R. 160/2010; - Visto il progetto definitivo con relativa relazione tecnica; Pagina 3 di 8
- Dato atto che la conferenza di servizi, ai sensi dell art. 8 comma 1 del DPR 160/2010, è indetta dal Responsabile del SUAP; - Visto il Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Lgs 18/08/2000, n. 267; - Visto il DPR 7 settembre 2010 n. 160 Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell art. 38, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; - Visti gli artt. 14 e seguenti del D. Lgs. 30 giugno 2016, n. 127; I N D I C E -per il giorno 10 maggio 2018, alle ore 9,00, la Conferenza dei Servizi ai sensi del D.P.R. n.160/2010, presso l Ufficio SUAP della sede comunale di Piazza dei Martiri n 2, per esaminare l istanza di cui all oggetto, invitando a parteciparvi le Amministrazioni coinvolte; Per quanto precede, le Amministrazioni, gli Enti e gli Uffici in indirizzo, devono esprimere il parere di competenza in sede di Conferenza di Servizi con la partecipazione e la presenza fisica di propri rappresentanti legittimati dall Organo competente, mediante apposita delega formalizzata per iscritto. Alla Conferenza dei Servizi possono partecipare i soggetti pubblici o privati, portatori di interessi diffusi, presentando osservazioni che la Conferenza stessa è tenuta valutare. Nella prima riunione della conferenza di servizi, o comunque in quella immediatamente successiva alla trasmissione dell istanza o del progetto definitivo ai sensi dell articolo 14-bis, le amministrazioni che vi partecipano determinano il termine per l adozione della decisione conclusiva. I lavori della conferenza non possono superare i novanta giorni, salvo quanto previsto dal comma 4. In sede di conferenza di servizi possono essere richiesti, per una sola volta, ai proponenti dell istanza o ai progettisti chiarimenti o ulteriore documentazione. Se questi ultimi non sono forniti in detta sede, entro i successivi trenta giorni, si procede all esame del provvedimento (comma 8, art. 14-ter -Lavori della conferenza di servizi della L. 241/90); Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni ivi comprese quelle preposte alla tutela ambientale, fermo restando quanto previsto dall'articolo 26 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, regolarmente convocate alla conferenza di servizi, a pena di inammissibilità, deve essere manifestato nella conferenza di servizi, deve essere congruamente motivato, non può riferirsi a questioni connesse che non costituiscono oggetto della conferenza medesima e deve recare le specifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini dell assenso (comma 1, art. 14-quater della L. 241/90). Ai sensi degli artt. 7 e 8 della L. n. 241/90, si precisa altresì che: - l Amministrazione procedente è il Comune di San Giovanni Rotondo (FG); Pagina 4 di 8
- l oggetto del procedimento è quello riportato in epigrafe; - che il Responsabile del procedimento è il Dirigente del Settore Urbanistica : arch. Modesto De Angelis - tel. 0882/415940; E inoltre possibile consultare ed esaminare tutta la documentazione del fascicolo presso questo S.U.A.P., nelle ore consuete d ufficio. Si stabilisce, inoltre, che la convocazione della Conferenza viene resa nota mediante pubblico avviso all Albo on line reperibile sul sito Internet www.comune.sangiovannirotondo.fg.it., per un periodo non inferiore a 15 giorni e pubblicata sulla home page dello stesso sito. Nelle more dell individuazione dettagliata dei portatori di interessi pubblici o privati, individuali e collettivi, di interessi diffusi, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, in cui può derivare pregiudizio la variante urbanistica prevista, la pubblicazione all Albo Pretorio equivale a rendere noto che questo Ente ha avviato il procedimento finalizzato alla realizzazione dei lavori in oggetto. Gli elaborati grafici esplicativi del progetto presentato, contenuti nel CD allegato alla presente, in rapporto ai contenuti della Variante allo strumento urbanistico contengono: - Stralcio dello strumento urbanistico generale vigente e adottato - Stralcio catastale aggiornato - Cartografia aerofotogrammetrica - Stato di fatto - Destinazioni urbanistiche vigenti - Perimetro delle aree interessate - Elaborati di dettaglio - Studi tipologici - Relazione tecnica illustrativa contenente i seguenti argomenti: inquadramento dell intervento e sue caratteristiche documentazione catastale descrizione dello stato dei luoghi regime giuridico delle aree in relazione ai vincoli territori assetto urbanistico specificanti indici e parametri previsti descrizione sommaria dell intervento edilizio studio geologico geotecnico prescritto dal d.m. 11/3/1988, punto H -ALLEGATO- Relazione di istruttoria, per l applicazione dell art. 8 del DPR 160/2010 Progetto di Ampliamento Di Capannone Artigianale Commerciale sito in Contrada Croce del Quarto di San Giovanni Rotondo, in ditta Fini Viaggi di Fini Luigi. Premesse: - In data 9 febbraio 2018, lo sportello SUAP del Comune di San Giovanni Rotondo acquisiva la pratica n. FNILGU2E05H926R 08022018-1202 SUAP 9265 di Fini Viaggi di Fini Luigi - La pratica è stata trasmessa ai sensi e per gli effetti dell art. 8 del DPR 160/2010 con l utilizzo della modulistica predisposta dal Comune e disponibile on line sullo sportello telematico SUAP Pagina 5 di 8
Ammissibilità progetto alla procedura di variante (par. 2 del Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive) L impresa richiedente esercita un servizio di trasporto pubblico e privato di persone con pullman, in un ambito territoriale privo di infrastrutture ferroviarie o di altra natura esercitanti il trasporto pubblico di persone e la richiesta di ampliamento dei propri mezzi d opera, quali l ampliamento delle proprie infrastrutture, ben si concilia con il Piano Regionale dei Trasporti PRT. - L area interessata dal progetto non eccede le esigenze produttive prospettate dal progetto - Trattandosi di lotto isolato di ex zona PIP / zona E si prevede la monetizzazione degli standard urbanistici - È verificato il rispetto delle prescrizioni ed indicazioni contenute nella pianificazione regionale - È prevista la monetizzazione delle opere di urbanizzazione primaria date le caratteristiche, già sopra indicate, del sito d intervento - Sono verificati i requisiti di ammissibilità indicati dall art. 8, comma 1 del DPR 160/2010 e indirizzi del relativo Regolamento Insufficienza delle aree (par. 3 del Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive) Ai sensi e per gli effetti dell articolo n. 3 del Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, la verifica dell insufficienza delle aree non è necessaria trattandosi d intervento consistente nell ampliamento dell attività produttiva. Documentazione (par. 4 del Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive) Gli elaborati grafici esplicativi del progetto presentato, in rapporto ai contenuti della Variante allo strumento urbanistico contengono: - Stralcio dello strumento urbanistico generale vigente e adottato - Stralcio catastale aggiornato - Cartografia aerofotogrammetrica - Stato di fatto - Destinazioni urbanistiche vigenti - Perimetro delle aree interessate - Elaborati di dettaglio - Studi tipologici - Relazione tecnica illustrativa contenente i seguenti argomenti: inquadramento dell intervento e sue caratteristiche documentazione catastale descrizione dello stato dei luoghi regime giuridico delle aree in relazione ai vincoli territori assetto urbanistico specificanti indici e parametri previsti descrizione sommaria dell intervento edilizio studio geologico geotecnico prescritto dal d.m. 11/3/1988, punto H Pagina 6 di 8
Modulo di istanza SUAP regionale Atteso che il modulo di istanza presentato dalla ditta è quello utilizzato dallo sportello SUAP del Comune di San Giovanni Rotondo, il modulo di istanza SUAP regionale allegato alla presente è stato redatto, sulla base della documentazione presentata dalla ditta, consistente in: - Copia documenti d identità dei soggetti interessati - Documentazione fotografica - Richiesta di Permesso di Costruiresu modello dello sportello comunale SUAP - Relazione tecnica di asseverazione allegata alla richiesta del P. di C. su modello dello sportello comunale SUAP - Modello di riepilogo pratica SUAP su modello dello sportello comunale SUAP - Bollettini versamento oneri di istruttoria - Procura - Quadro riepilogativo della documentazione su modello dello sportello comunale SUAP - Relazione ampliamento capannone - Relazione geologica - Relazione paesaggistica - Elaborati grafici: stralci planimetrici, planimetria generale, piante prospetti e sezioni stato attuale, piante prospetti e sezioni stato di previsione Parametri urbanistico edilizi dell intervento Esistenti Di progetto totale Area d intervento mq 4.031,00 mq 4.031,00 mq 4.031,00 Volume edificabile mc 4.820,00 mc 113,00 mc 4.933,00 mc 2.400,00 mc 236,00 mc 2.636,00 mc 7.569,00 Superficie territoriale 4.031,00 4.031,00 4.031,00 Superficie coperta mq 643,00 mq 41,70 mq 684,70 mq 320,00 mq 78,60 mq 398,60 mq 1.000,00 mq 236,00 mq 1.236,00 Rapporto di copertura 16,9% 9,9% 30% IFF/IFT 1,22 0,65 1,88 Parcheggi (L. 122/89) mq 237,00 mq 862,00 Altezza m 7,50 m 2,70 m 7,50 m 3,00 m 7,50 m 3,00 Specificazioni in rapporto alla legislazione regionale e statale (par. 8 del Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive) Pagina 7 di 8
L intervento previsto prevede un ampliamento della superficie utile come da scheda sinottica e verificato che l intervento ricade negli UCP Pascolo e prat. naturali Vincolo Idrogeologico è necessario ottenimento della preventiva compatibilità paesaggistica da parte della locale commissione. Inoltre necessita della VAS. Conclusioni Premesso e considerato quanto sopra, si ritiene applicabile il disposto dell articolo 8 del DPR 160/2010.- IL DIRIGENTE DEL SETTORE URBANISTICA E LL.PP. Arch. Modesto De Angelis Documento firmato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell art. 21, c. 2, D.Lgs. n. 82/2005 Pagina 8 di 8