CI Procedura n. 15 REV.1 Pag.1/5 Redatto da Dott.ssa P. Scandurra Dr.A. Grasso- Dott.ssa O. Marilli Rev Data Causale Verifica Approvazione Destinatari 0 21/02/2011 Prima emissione RSPP F.to Direttore Sanitario Aziendale 1 10/01/2013 Nuovo Format RSPP F.to Direttore Sanitario Aziendale Tutti gli operatori coinvolti Tutti gli operatori coinvolti INDICE 1. Scopo 2. Campo applicazione 3. Responsabilità 4. Modalità di attuazione 5. Distribuzione 6. Indicatori di qualità 1 - SCOPO Lo scopo della procedura è quello di definire ed uniformare i comportamenti degli operatori al fine di garantire condizioni di sicurezza. 2 - CAMPO DI APPLICAZIONE La procedura viene applicata in tutte le unità operative e servizi. 3 - RESPONSABILITA L adozione delle misure precauzionali descritte nel presente documento deve avvenire in maniera sistematica da parte di tutto il personale nel rispetto delle specifiche competenze. Il Responsabile dell Unità Operativa, quale Dirigente, ha la responsabilità di trasmettere e garantire l addestramento del personale e favorire la diffusione delle disposizioni contenute nella presente procedura. Il/La Caposala, quale preposto, ha la responsabilità di verificare la corretta applicazione della procedura. Tutti gli operatori hanno la responsabilità di attuare i comportamenti suggeriti per la tutela della salute.
Procedura n. 15 REV.1 Pag.2/5 4. MODALITA APPLICATIVE PREMESSA La presente procedura si applica ai rifiuti radioattivi solidi e liquidi ad esclusione dei rifiuti liquidi biologici (rappresentati dagli escreti dei pazienti), che vengono raccolti negli impianti delle vasche di raccolta e smaltimento della Medicina Nucleare e della Terapia Radiometabolica tramite servizi igienici dedicati e immessi nella rete fognaria ospedaliera dopo il controllo effettuato dall esperto qualificato (misura della concentrazione di attività dei rifiuti biologici mediante stazione di spettrometria gamma multicanale prima dell immissione in fogna al fine di verificare il rispetto del limite previsto dalla normativa). I bidoni metallici a doppio contenitore, a norma per la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi radioattivi, sono forniti dalla ditta Autorizzata Campoverde. ANNOTAZIONE SUL REGISTRO DI CARICO E SCARICO DEL MATERIALE RADIOATTIVO ACQUISITO 1. Registrazione delle nuove sorgenti radioattive sigillate e non su apposito registro denominato di carico e scarico, indicando: radionuclide, attività, data. 2. Registrazione della attività prelevata e della data in cui è eseguito il prelievo (totale o parziale) 3. Indicazione scritta della attività residua. GESTIONE DEI RADIOFARMACI E KIT MARCATI PER ESAMI RADIOIMMUNOLOGICI Kit per radioimmunologia Applicazione di etichetta autoadesiva sulla scatola, riportante: 1. data; 2. attività aggiornata residua, dopo prelievo del prodotto, in caso di aliquotazione del materiale. Radiofarmaci: Applicazione di etichetta autoadesiva sullo schermo di piombo riportante: 1. data; 2. attività residua aggiornata dopo prelievo del prodotto. PRODUZIONE RIFIUTI I rifiuti radioattivi sono prodotti dall attività del laboratorio RIA, dall attività in vivo della Medicina Nucleare e della PET e dall attività di Terapia Radiometabolica. Esami in vitro di Laboratorio RIA I rifiuti radioattivi solidi, prodotti durante l attività del laboratorio RIA sono posti nei bidoni di trasporto per rifiuti solidi della Ditta Campoverde. I rifiuti radioattivi liquidi sono versati direttamente nell impianto delle vasche di raccolta e smaltimento.
Procedura n. 15 REV.1 Pag.3/5 Terapia Radiometabolica La terapia radiometabolica viene effettuata con somministrazione di I 131 in compresse. Le compresse di I 131 vengono detenute all interno di una cassaforte schermata. I rifiuti liquidi biologici (rappresentati dagli escreti dei pazienti) vengono raccolti nell impianto delle vasche di raccolta e smaltimento tramite servizi igienici dedicati e immessi nella rete fognaria ospedaliera dopo il controllo effettuato dall esperto qualificato (misura della concentrazione di attività dei rifiuti biologici mediante stazione di spettrometria gamma multicanale prima dell immissione in fogna al fine di verificare il rispetto del limite previsto dalla normativa). Esami in vivo di Medicina Nucleare I rifiuti radioattivi solidi, prodotti giornalmente durante l attività di esami in vivo di Medicina Nucleare e della PET, sono riposti nei bidoni della Ditta Campoverde Su ogni bidone è applicato un foglio, racchiuso in busta di plastica, su cui viene registrata da data di apertura e chiusura del bidone. I rifiuti liquidi biologici (rappresentati dagli escreti dei pazienti) vengono raccolti negli impianti delle vasche di raccolta e smaltimento tramite servizi igienici dedicati e immessi nella rete fognaria ospedaliera dopo il controllo effettuato dall esperto qualificato (misura della concentrazione di attività dei rifiuti biologici mediante stazione di spettrometria gamma multicanale prima dell immissione in fogna al fine di verificare il rispetto del limite previsto dalla normativa). Generatore di Tc-99m Il generatore esausto è ricollocato nel suo fustino metallico di trasporto e immagazzinato nel locale rifiuti radioattivi, in attesa di ritiro da parte della ditta fornitrice stessa. Su tale fusto deve essere indicata la data di chiusura e l attività residua. Registrazione su registro delle colonne esauste ritirate come rifiuti radioattivi: 1. data taratura colonna 2. data di ritiro della colonna 3. ditta che ritira 4. vettore 5. attività ( in kbq o MBq ) alla data di ritiro 6. radioisotopo Sorgenti radioattive sigillate per gammacamera Le sorgenti sigillate esauste utilizzate per diagnostica come repere sono ritirate nello stesso giorno di fornitura delle sorgenti nuove dal vettore autorizzato che ha effettuato il trasporto. In caso di impedimento al ritiro da parte del vettore, tali sorgenti contenute nello schermo di protezione utilizzato per il trasporto sono conservate nel locale rifiuti radioattivi. Registrazione su registro delle sorgenti sigillate esauste ritirate come rifiuti radioattivi: 1. data di ritiro della sorgente sigillata 2. ditta che ritira 3. vettore
Procedura n. 15 REV.1 Pag. 4/5 4. attività (in kbq o MBq) alla data di ritiro 5. radioisotopo USO DEL CONTENITORE DEFINITIVO (BIDONE METALLICO DESTINATO AL LOCALE DEPOSITO RIFIUTI RADIOOATTIVI IN ATTESA DI RITIRO). Su i bidoni contenenti i rifiuti liquidi o solidi contaminati e posti nel deposito rifiuti radioattivi sono applicati: 1. Due adesivi con il simbolo del trifoglio nero in campo giallo su cui sono riportati l attività contenuta ed il radionuclide 2. Un foglio posto in busta trasparente, con i seguenti dati: numero di certificato radionuclidi contenuti attività totale gruppo di radiotossicità data di inizio e fine riempimento SVERSAMENTI DI SOSTANZE RADIOATTIVE PICCOLI SVERSAMENTI Notificare l accaduto subito a tutte le altre persone presenti nell area Impiegare pochi soggetti per gli interventi da effettuare Contenere il versamento immediatamente Indossare guanti protettivi Utilizzare il Kit di decontaminazione Eliminare quanto impiegato nel contenitore dei rifiuti radioattivi ESTESI SVERSAMENTI Notificare l accaduto subito a tutte le altre persone presenti nell area Se è stata contaminata della cute sciacquare abbondantemente la parte Se sono stati contaminati abiti liberarsene subito Bloccare flussi d aria provenienti da sistemi di condizionamento Evacuare l area Notificare l accaduto Seguire le procedure di decontaminazione del personale esposto e dell ambiente se necessarie (gli operatori coinvolti devono indossare i DPI) Non riprendere l attività lavorativa Chiamare l Esperto Qualificato
Procedura n. 15 REV.1 Pag.5/5 Incidenti rilevanti con sostanze radioattive (gas, vapori, polveri, nebbie ) Evacuare l area Notificare l accaduto Spegnere il sistema di condizionamento Accertarsi che gli accessi all area contaminata siano chiusi Chiamare l espero qualificato Non riprendere l attività lavorativa Identificare la causa Monitorare tutti coloro che risultano coinvolti Lesioni provocate a personale che operava con sostanze radioattive Lavare abbondantemente con acqua corrente pulita la parte Notificare l accaduto (ferita, ingestione, inalazione ) Avvertire il medico Non riprendere l attività lavorativa prima che sia stata autorizzata 5. DISTRIBUZIONE Le presenti Procedure sono distribuite alle Direzioni Mediche di P.O. e pubblicate sull INTRANET aziendale nell applicativo & Protezione. 6. INDICATORI DI QUALITA Segnalazioni di infortuni