Breve sintesi

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Breve sintesi - 2011

L Italia e l Europa nel 2011 Nel 2010 l Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato un nuovo decennio di iniziative per la Sicurezza Stradale 2011-2020 al fine di ridurre ulteriormente il numero di decessi da incidenti stradali nel mondo. La Commissione Europea ha delineato le linee guida basate su 7 obiettivi strategici: migliorare la sicurezza dei veicoli realizzare infrastrutture stradali più sicure incrementare le tecnologie intelligenti rafforzare l istruzione e la formazione degli utenti della strada migliorare i controlli fissare un obiettivo per la riduzione dei feriti in incidente stradale maggiore attenzione alla sicurezza dei motociclisti Nel 2011 nell Unione Europea si registrano 30.168 morti per incidente stradale - 2,8% rispetto al 2010 -In Italia nel 2011-45,6% morti da incidente stradale (seppur di poco non è stato raggiunto l obiettivo fissato nel Libro Bianco dall Unione Europea che prevedeva la riduzione del 50% del numero di morti)

Dati nazionali degli incidenti stradali Anno 2011 Anno Incidenti Morti Feriti 2010 211.404 4.090 302.735 2011 205.638 3.860 292.019 Sulle strade italiane nel 2011 sono morte 3.860 persone e 292.019 hanno riportato lesioni di diversa gravità. Numero di incidenti ogni 100 kmq di superficie Anno Incidenti Superficie Incidenti ogni 100 Kmq 2010 211.404 30.143.670 0,7 2011 205.638 30.143.660 0,7 In Italia si sono verificati 0,7 incidenti stradali ogni 100 kmq di superficie. Numero di incidenti ogni 1000 abitanti Incidenti ogni Anno Incidenti Popolazione 1000 abitanti 2010 211.404 60.340.328 3,5 Si sono verificati 3,4 incidenti stradali ogni 1.000 abitanti. 2011 205.638 60.626.442 3,4 Anno Numero di incidenti ogni 1000 veicoli Incidenti Parco veicolare Incidenti ogni 1000 veicoli 2010 211.404 48.662.401 4,3 2011 205.638 49.209.701 4,2 Si sono verificati 4,2 incidenti stradali ogni 1.000 veicoli.

Dati nazionali degli incidenti stradali Anno 2011 Tasso di mortalità rispetto alla popolazione Anno Morti Popolazione * Tasso di mortalità 2010 4.090 60.340.328 6,8 2011 3.860 60.626.442 6,4 Nell anno 2011 sono morte a seguito di incidente stradale 6,4 persone ogni 100.000 abitanti a dispetto delle 6,8 del 2010. *(Morti in incidente/ popolazione)* 100.000 Tasso di mortalità rispetto agli incidenti stradali Anno Morti Incidenti * Tasso di mortalità 2010 4.090 211.404 19,3 2011 3.860 205.638 18,8 Si sono registrati poco meno di 18,8 decessi ogni 1.000 incidenti stradali. Lieve calo rispetto al 2010 con 19,3 morti. *(Morti in incidente/ incidente )* 1.000 Tasso di lesività rispetto alla popolazione Anno Feriti Popolazione * Tasso di lesività 2010 302.735 60.340.328 502 2011 292.019 60.626.442 481 Si sono registrati 481 feriti in incidente stradale ogni 100.000 abitanti, contro i 502 del 2010. *(Feriti in incidente/ popolazione)* 100.000

Distribuzione degli infortunati secondo la categoria del veicolo Anno 2011 Distribuzione degli infortunati secondo la categoria del veicolo - 2011 Modalità di trasporto Veicoli coinvolti Morti Feriti Morti / Veicoli Autovettura 255.471 1.661 165.080 6,5 Bicicletta 17.440 282 16.406 16,2 Ciclomotore 21.012 165 20.890 7,9 Motociclo 54.181 923 54.175 17,0 Pedone 589 21.103 L autovettura è il veicolo maggiormente coinvolto negli incidenti stradali, seguita dai motocicli, dai ciclomotori e dalle biciclette! I Motocicli e le biciclette rappresentano i veicoli maggiormente coinvolti in incidenti mortali. 17 motociclisti e più di 16 ciclisti ogni 1.000 veicoli muoiono a seguito di incidente stradale.

Distribuzione territoriale degli incidenti stradali Anno 2011 Nell Italia Nord-occidentale, oltre la provincia di Milano, si distinguono quella di Torino con oltre 6.700 incidenti e Genova, Brescia, Bergamo, Monza Brianza e Varese (2.700-5.600). Queste, esclusa la provincia di Milano, rappresentano poco più del 12% degli incidenti totali. Nell Italia Nord-orientale emerge la provincia di Bologna con oltre 4.300 incidenti e la maggior parte delle province del Veneto nonché Reggio Emilia, Rimini e Ravenna. L insieme rappresenta poco più del 14% del totale degli incidenti. Nell Italia Centrale emergono, oltre la provincia di Roma, quelle di Firenze e Lucca; seguono poi Latina, Ancona, Perugia con circa 2.200. Queste rappresentano il 7,9% del totale degli incidenti, escludendo Roma. Nell Italia del Sud oltre alla provincia di Napoli con 5.300 incidenti (2,6% del totale nazionale), anche quelle di Bari, Catania, Palermo, Salerno e Lecce le quali rappresentano il 7,7% del totale naz. Il gruppo elencato rappresenta poco più del 10% del totale degli incidenti verificatisi in Italia. Le province di Roma, con oltre 22.000 sinistri, e Milano, con oltre 17.000, rappresentano circa il 19% degli incidenti totali.

Incidentalità stradale rispetto alla superficie Anno 2011 Incidenti Superficie Incidenti ogni 100 Kmq 205.638 30.143.660 0,7 A livello regionale la Liguria, il Lazio e la Lombardia sono le regioni in cui la densità di incidenti rispetto alla superficie territoriale è notevolmente superiore al valore medio nazionale. Tra le province con valori superiori all indicatore nazionale pari a 0,71, spiccano Milano (10,8 inc. per 100 kmq), Monza Brianza (6,8), Napoli (4,6), Trieste e Roma (4,1) e Prato (3,3). Le province che presentano valori sensibilmente inferiori all indice nazionale (0,1-0,2) sono per lo più quelle del Sud. Al Nord emergono Aosta, Sondrio, Belluno, Bolzano, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Cuneo, Trento, mentre al Centro Rieti, L Aquila, Grosseto e Viterbo.

Incidentalità stradale rispetto alla Popolazione Anno 2011 A livello regionale la Liguria, la Toscana, il Lazio l Emilia Romagna, le Marche e la Lombardia sono le regioni in cui il numero di incidenti rispetto alla popolazione è sensibilmente più elevato rispetto alla media nazionale. Nel 2011 si sono verificati 3,4 incidenti ogni 1.000 abitanti. Il valore risulta decisamente superiore alla media nazionale soprattutto nelle province di Rimini e Genova, poco più di 6 incidenti ogni 1.000 abitanti, seguono Livorno, Lucca, Firenze con valore poco più basso di 6 incidenti ogni 1.000 abitanti, Imperia, Milano, Savona e Roma con un valore intorno a 5. Le province con il più basso numero di incidenti per 1.000 abitanti sono: Medio Campidano, Benevento, Cosenza, Avellino, Carbonia e Crotone con un incidente ogni 1.000 abitanti.

Incidentalità stradale rispetto al Parco Veicolare Anno 2011 Rapportando gli incidenti stradali al parco circolante, emerge che le Regioni con l indice sensibilmente superiore al valore nazionale (4,2 incidenti ogni 1.000 veicoli) sono la Liguria, la Toscana, l Emilia Romagna, il Lazio, la Lombardia e le Marche. La Valle d Aosta, la Calabria, la Campania, la Basilicata e il Molise risultano essere invece le regioni con i valori più bassi. Rapportando gli incidenti al parco circolante emerge che le province di Genova (8,1 incidenti ogni 1.000 veicoli), Rimini (7,4) e Milano (7,3), Livorno (6,7) e Lucca (6,6), Firenze, Imperia, Prato e Roma (circa 6), risultano quelle che più si differenziano rispetto all indicatore nazionale pari a 4,2 incidenti ogni 1.000 veicoli.

Distribuzione percentuale dei morti in incidente stradale Anno 2011 Al Nord si verifica il 48% dei decessi per incidente stradale; nello specifico l Italia Nordorientale rappresenta il 23,6% dei decessi, seguita dall Italia Nord-occidentale con il 24,4%. L Italia Centrale ed il Sud rappresentano rispettivamente il 22,8% ed il 29,2% per un totale del 52% dei morti in incidente. Le Regioni in cui si registra la percentuale maggiore di morti in incidente sono la Lombardia e il Lazio. La Valle d Aosta e il Molise sono invece le Regioni con la percentuale minore di decessi.

Morti in incidente stradale per Provincia Anno 2011 Il maggior numero di morti per incidente stradale avviene soprattutto nelle province di Roma, che rappresenta 6,9 %, e Torino con circe il 3,1 per cento. Nell Italia Nord-occidentale, oltre Torino, emergono particolarmente le province di Milano (2,8%) e Brescia (2,6%); le tre province anzidette rappresentano l 8,4% del totale dei decessi avvenuti per incidente stradale in Italia. Nell Italia Nord-orientale si notano le province di Bologna, Treviso, Padova, Verona e Venezia, Reggio Emilia e Vicenza, le quali con un valore che oscilla tra 1,5 2% ciascuna, rappresentano nel complesso circa il 11,6% del totale dei morti registrati in Italia. Nell Italia Centrale le province che figurano tra quelle con più elevato numero di morti sono: Roma, Latina, Firenze, Frosinone, Perugia e Pesaro Urbino ; nel complesso al centro è concentrata una quota di circa il 13,7% del totale dei morti rilevati in Italia. Nell Italia Meridionale si distinguono le province di Napoli, Bari, Palermo rispettivamente con il 2,7% e l 1,8% del totale nazionale,foggia (1,7), Caserta(1,5%) e Catania con l 1,4, seguite da Salerno e Cosenza con l 1% ciascuna. Queste province rappresentano nel complesso circa il 13,2% del totale dei morti registrati in Italia.

Tasso di Mortalità rispetto alla Popolazione Anno 2011 Il tasso di mortalità rispetto alla popolazione (morti ogni 100.000 abitanti) è mediamente pari a 6,4. Le Regioni con valore sensibilmente superiore alla media sono l Emilia Romagna con 9 morti in incidente stradale ogni 100.000 abitanti, le Marche, il Veneto, il Lazio, il Piemonte, la Toscana e la Valle d Aosta con valori che oscillano tra 8,2 e 7, nonché il Friuli, l Umbria e la Puglia con indici di mortalità che oscillano da 6,8 a 6,6 decessi causati da sinistri stradali ogni 100.000 abitanti. La Campania è la Regione che presenta il valore sensibilmente più basso rispetto a quello nazionale (4,2 morti in incidente ogni 100.000 abitanti). Le Province del Nord con il tasso di mortalità più elevato risultano Verbania e Vercelli con circa 14 morti ogni 100.000 abitanti, Rovigo, Belluno, Forlì Cesena. Al Centro Grosseto (12), Pesaro Urbino, Latina e Fermo (11). Al Sud Foggia (10,5 morti ogni 100.000 abitanti), Nuoro, Crotone, Ogliastra e Ragusa sono le province con il tasso di mortalità maggiore.

Tasso di Mortalità rispetto al numero di incidenti Anno 2011 In Italia nel 2011 per ogni 1.000 incidenti stradali si sono registrati 18,8 decessi. Le regioni che hanno registrato un dato sensibilmente inferiore al dato nazionale risultano essere la Liguria, la Toscana, la Lombardia e il Lazio con un indice di mortalità ogni 1.000 incidenti che oscilla da 15,8 a 8,6. Tutte le altre Regioni hanno al contrario registrato un indice di mortalità superiore al valore nazionale; in particolare in Basilicata si sono verificati circa 35 morti ogni 1.000 incidenti stradali. Le province del Sud sono quelle che hanno evidenziato nel 2011 il tasso di mortalità più elevato rispetto al valore nazionale pari a 18,8 morti ogni 1.000 incidenti. In particolare spicca la provincia di Medio Campidano con un valore pari a 93,8 morti ogni 1.000 sinistri, seguita poi dalla provincia di Crotone (65,8) e Cosenza (51,3). Nell Italia Nord Occidentale Vercelli e Verbania sono le province con il valore più elevato circa 49 morti. Rovigo e Belluno (49 la prima e 44 la seconda) per l Italia Nord Orientale. Al Centro Italia, Frosinone è la provincia con l indice di mortalità più alto oltre 40 decessi ogni 1.000 incidenti. La provincia di Roma presenta nel 2011 un tasso di mortalità decisamente inferiore al valore nazionale ovvero 12 morti.

Morti in incidente stradale per fasce di età - Anno 2011 Fino a 29 anni In Italia nel 2011 sono stati registrati 6,4 morti in incidente stradale ogni 100.000 abitanti Il numero di morti per incidente stradale con età fino a 29 anni ogni 100.000 abitanti della medesima fascia di età, in Italia risulta pari a 5,4. Il numero di anziani morti ogni 100.000 abitanti (65 anni ed oltre) risulta pari a 8,4 ed equivale quindi a 1,45 volte il valore medio complessivo. 65 anni e oltre Il Lazio è la regione dove i giovani muoiono di più; circa 7 decessi di persone con età inferiore o uguale a 29 anni rispetto alla popolazione della medesima fascia di età. La Valle d Aosta risulta essere la regione più virtuosa (2,8). L Emilia Romagna è invece la regione più pericolosa per gli anziani; ne muoiono circa 12 rispetto alla popolazione della medesima fascia di età. 30-64 anni

Composizione percentuale per fasce di età di popolazione, morti e feriti in incidente stradale Anno 2011 Numero abitanti, Morti e Feriti per fascia di età rispetto al totale Età Popolazione Morti Feriti 0-13 7.950.280 106 16.441 14-29 10.103.441 918 95.151 30-45 14.791.671 902 87.345 46-64 15.479.513 872 61.483 65-86+ 12.301.537 1.038 28.768 Totale 60.626.442 3.836 289.188 Numero abitanti, Morti e Feriti per fascia di età rispetto al totale (valori percentuali) Età Popolazione Morti Feriti 0-13 13,1 2,8 5,7 14-29 16,7 23,9 32,9 30-45 24,4 23,5 30,2 46-64 25,5 22,7 21,3 65-86+ 20,3 27,1 9,9 Totale 100,0 100,0 100,0 Considerando il numero dei decessi per età rispetto al totale dei morti emerge che la fascia di età più a rischio di morte è quella 65-86 anni. Basandosi sul numero dei feriti totali a seguito di incidente, sicuramente la fascia di utenti della strada più colpita è quella 14-29 anni.

Infortunati in incidente stradale rispetto alla popolazione appartenente alla medesima fascia di età Anno 2011 Considerando la popolazione suddivisa per fasce di età emerge che quella più a rischio di morte o di riportare lesioni a seguito di un incidente stradale è 14-29 anni. Nel 2011 sono deceduti a seguito di incidente 9 utenti con età compresa tra 14 e 29 anni ogni 100.000 abitanti appartenenti alla medesima fascia di età. Nel 2011 hanno riportato lesioni a seguito di incidente stradale circa 942 utenti con età compresa tra 14 e 29 anni ogni 100.000 abitanti appartenenti alla medesima fascia di età.

Tasso di Lesività Anno 2011 Il tasso di lesività rispetto alla popolazione (feriti ogni 100.000 abitanti) è mediamente pari a 481,7. La Liguria, la Toscana, il Lazio, l Emilia Romagna, le Marche, la Lombardia e la Puglia risultano essere le regioni con l indice di lesività sensibilmente più elevato rispetto al valore nazionale (circa 481 feriti in incidente stradale). Tra le province con valori più elevati rispetto all indice nazionale si notano soprattutto Rimini (con circa 937 feriti per 100.000 abitanti), Genova (805), Lucca (790), Firenze (762), Livorno (751), Milano (729) e Roma (714). Le province del Sud sono quelle con l indice di lesività più basso; basti pensare che la provincia di Napoli con i suoi oltre 3 milioni di abitanti, registra un tasso di lesività pari a 248 feriti ogni 100.000 abitanti.

Feriti in incidente stradale rispetto alla popolazione per fasce di età Anno 2011 Tasso di lesività a livello nazionale: (n.di feriti per fascia di età rispetto alla popolazione appartenente alla medesima fascia di età): 0-29 anni : 585 30-64 anni: 492 Over 65 : 234 I giovani risultano essere gli utenti maggiormente esposti al rischio di incidente stradale. Il tasso di lesività è più del doppio di quello degli anziani. I comportamenti più a rischio dei ragazzi, quali la minore esperienza alla guida, l assunzione di alcool e droghe, la ricerca di emozioni forti, la maggiore frequenza nella guida notturna, il mancato rispetto del codice della strada, la bassa percezione del rischio, aumentano la probabilità di incorrere in incidenti stradali. Rapportando il numero dei feriti di diverse età rispetto alla popolazione residente con la medesima età, emerge che la Liguria risulta essere la Regione in cui il tasso di lesività per gli adulti e gli anziani è notevolmente superiore al valore nazionale; la Toscana ha un tasso di lesività più alto per i giovanissimi con età minore o uguale a 29 anni. Risultati migliori in Calabria e in Campania. Oltre 65 anni Fino a 29 anni 30-64 anni

Distribuzione territoriale dei feriti in incidente stradale rispetto alla popolazione per fasce di età Anno 2011 Se si considera il numero dei feriti in incidente stradale ogni 100.000 abitanti per fasce di età, risulta che : La fascia di età più a rischio di infortuni è quella dei più giovani (fino a 29 anni) L Italia centrale è quella in cui si evidenzia il più alto numero di feriti a seguito di incidente stradale per tutte la diverse fasce di età.

Feriti in incidente stradale per fasce di età e Provincia - Anno 2011 Feriti con Età inferiore a 29 anni Giovani feriti in incidente: Al Nord tra le province con il rapporto più elevato di giovani rimasti feriti a seguito di incidente stradale rispetto alla popolazione con età compresa tra 0-29 anni si notano : Rimini e le province della Liguria con Genova in testa. Nell Italia Centrale le province più pericolose risultano essere Lucca, Firenze, Livorno e Roma. Al Sud si evidenziano Brindisi, Pescara e alcune province della Sicilia quali Trapani, Siracusa e Ragusa. Feriti con Età superiore a 65 anni Anziani feriti in incidente: (feriti per incidente stradale con età superiore a 65 anni ogni 100.000 abitanti della medesima fascia di età). In Italia l indice risulta 234. Al Nord tra le province con il rapporto più elevato rispetto al valore nazionale emergono Rimini, Ravenna, Forlì Cesena e le province della Liguria Nell Italia Centrale emergono le province di Lucca, Livorno, Ascoli Piceno. Al Sud si evidenziano Teramo, Brindisi e Bari.

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2011 Motociclisti Ciclisti Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Localizzazione 2011 2011 2011 Incidenti Morti Feriti Incolumi Incidenti Morti Feriti Incolumi Incidenti Morti Feriti Incolumi Urbano 44.593 468 46.131 4.592 Extraurbano 6.316 420 6.629 356 Autostrada 1.301 35 1.415 101 Totale 52.210 923 54.175 5.049 15.206 172 14.786 912 1.708 110 1.619 74 2 0 1 1 16.916 282 16.406 987 18.906 99 19.152 1.787 1.731 66 1.736 110 3 0 2 1 20.640 165 20.890 1.898 Localizzazione Motociclisti Morti Ciclisti Morti % morti per localizzazione rispetto al totale- 2011 Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Morti Urbano 50,7 61,0 60,0 Extraurbano 45,5 39,0 40,0 Autostrada 3,8 0,0 0,0 Totale 100,0 100,0 100,0 E evidente che l ambito urbano è quello in cui si verifica il maggior numero di incidenti delle due ruote, oltre il 50% di motociclisti morti e 60% di ciclisti e utenti di ciclomotori. Morti Feriti

Ciclisti coinvolti in incidenti stradali Anno 2011 CICLISTI Anno Incidenti* Morti Feriti Infortunati 2010 15.565 263 14.655 14.918 2011 16.916 282 16.406 16.688 * Incidenti che coinvolgono almeno un velocipede Tasso di mortalità sulla bicicletta Anni 2010-2011 Anno Morti Feriti Incolumi Totale ciclisti coinvolti Tasso di mortalità 2010 263 14.655 830 15.748 16,7 2011 282 16.406 987 17.675 15,9 Il tasso di mortalità (numero di morti ogni 1.000 incidenti) sulla bicicletta risulta essere per l anno 2011 pari a 16. Tra il 2010 e 2011 vi è stato un aumento di quasi 2.000 ciclisti coinvolti in incidente stradale. La fascia di età maggiormente colpita da infortuni mortali è quella over 65 sia per i ciclisti maschi che femmine. I ciclisti feriti risultano essere invece quelli con età compresa tra 46-64 anni.

Ciclisti deceduti a seguito di incidente stradale Anno 2011 e serie storica Nel 2011 in Italia sono deceduti 282 ciclisti. Il dato evidenzia un calo dei decessi in bici del 23% rispetto al 2001 diminuzione sensibilmente inferiore rispetto al decremento del numero dei deceduti in incidente in Italia pari al 45%. Ciò a dimostrazione che l uso della bicicletta come mezzo di trasporto sia aumentato nel corso degli anni. Morti in incidente stradale 2001 2011 variazione % Ciclisti 366 282-23,0 Italia 7.096 3.860-45,6 Incidenti che coinvolgono i ciclisti Morti Feriti 16.916 282 16.406 La Lombardia è risultata essere la regione in assoluto più pericolosa per i ciclisti, seguita dall Emilia Romagna. Qui si registrano il numero maggiore di morti sulle bici. Il numero maggiore di ciclisti infortunati a seguito di incidente stradale si è registrato nei comuni di medie dimensioni con fascia di popolazione compresa tra 20.000 e 250.000 abitanti, nei quali probabilmente la mobilità in bici è più frequente.

Ciclisti coinvolti in incidente stradale per sesso, età e conseguenze dell incidente Anno 2011 La bicicletta sembra essere un mezzo di trasporto utilizzato prevalentemente da utenti di sesso maschile, dato che il numero di ciclisti uomini infortunati è di gran lunga superiore rispetto alle donne. Ciclisti Morti 81,6% ciclisti morti sono maschi mentre il 18,4% sono donne 66,6% ciclisti feriti sono maschi mentre il 33,4% sono donne Maschi Femmine 81,6 18,4 Ciclisti Feriti Maschi Femmine 66,6 33,4 Età Ciclisti Morti Ciclisti Feriti Maschi femmine tot Maschi femmine tot 1-13 4 0 4 794 242 1.036 14-29 20 4 24 2.069 1.104 3.173 30-45 36 8 44 2.629 1.259 3.888 46-64 42 12 54 2.797 1.560 4.357 65-86+ 126 27 153 2.542 1.276 3.818 imprecisato 2 1 3 99 35 134 Totale 230 52 282 10.930 5.476 16.406 Contrariamente a quanto si potrebbe supporre la bici non è un mezzo da giovani! il 55% dei ciclisti morti sono anziani maschi mentre il 52% sono donne ultra 65 anni oltre il 28% dei ciclisti feriti sono donne con età compresa tra i 46 e 64 anni mentre oltre il 25% sono uomini appartenenti alla medesima fascia di età.

Ciclisti coinvolti in incidente stradale per Provincia Anno 2011 Le Province in cui si registra il più alto numero di ciclisti infortunati sono quelle prevalentemente del Nord-est dove l uso della bicicletta è maggiore. Tra queste spiccano Ravenna, Reggio nell Emilia, Parma, Forlì Cesena, Bologna, Rimini, Ferrara. Nel Veneto il numero maggiore di ciclisti feriti a seguito di incidente risulta a Padova, Venezia, Treviso, Vicenza, Verona. Rischiose sono anche le province di Pordenone, Bolzano, Torino e al centro Grosseto. In generale è facilmente desumibile dalla mappa che al nord e in buona parte del Centro l uso della bicicletta è più diffuso rispetto al resto d Italia.

Ciclisti coinvolti in incidente stradale per categoria di strada Anno 2011 CICLISTI TIPO DI STRADA % % % Incidenti morti feriti incolumi morti* feriti * incolumi * Valore assoluto % rispetto al totale Strada urbana 13.422 129 13.055 833 45,7 79,6 84,4 Altra strada 1.784 43 1.731 79 15,2 10,6 8,0 ABITATO 15.206 172 14.786 912 61,0 90,1 92,4 Comunale, Provinciale e altra strada fuori abitato 1.358 81 1.297 58 28,7 7,9 5,9 Statale,Regionale 352 29 323 17 10,3 2,0 1,7 e Autostrada % Ciclisti Morti, feriti e incolumi sul totale dei ciclisti morti, feriti e incolumi FUORI ABITATO 1.710 110 1.620 75 39,0 9,9 7,6 TOTALE ITALIA 16.916 282 16.406 987 100,0 100,0 100,0 La bicicletta è un mezzo utilizzato maggiormente per gli spostamenti in ambito urbano. In città il 61% dei ciclisti coinvolti in incidente muore mentre il 90% riporta lesioni. Fuori città il 39% dei ciclisti coinvolti in incidente muore mentre il 10% riporta lesioni. * Percentuale di morti, feriti e incolumi sul numero totale dei ciclisti morti, feriti e incolumi

Ciclisti coinvolti in incidente stradale per localizzazione Anno 2011 Localizzazione incidente Tasso di mortalità Tasso di lesività Abitato 11,3 972,4 Fuori Abitato 64,3 947,4 * N. di ciclisti morti e feriti ogni 1.000 incidenti Nell abitato muoiono 11,3 ciclisti ogni 1.000 incidenti stradali Fuori dall abitato muoiono 64,3 ciclisti ogni 1.000 incidenti stradali Il tasso di mortalità è quindi sensibilmente maggiore nell ambito extraurbano dove il numero di bici in circolazione è ovviamente più basso, ma dove il rischio di morire se coinvolti in un incidente stradale è decisamente più alto. Nell abitato Fuori abitato

Motociclisti coinvolti in incidente stradale per Regione e fasce di popolazione Anno 2011 Regione Motociclisti Incidenti* Morti Feriti Incolumi Piemonte 1.995 70 2.077 128 Valle d'aosta 61 3 61 2 Lombardia 9.236 125 9.507 648 Trentino Alto Adige 710 21 711 102 Veneto 2.933 91 2.978 237 Friuli Venezia Giulia 814 24 794 101 Liguria 4.648 27 4.875 633 Emilia Romagna 3.744 90 3.783 309 Toscana 5.054 62 5.104 506 Umbria 427 13 426 26 Marche 1.215 29 1.243 95 Lazio 10.119 118 10.460 1.115 Abruzzo 735 19 743 69 Molise 77 6 81 4 Campania 3.378 70 3.753 428 Puglia 1.882 48 2.070 170 Basilicata 121 6 127 7 Calabria 486 18 529 28 Sicilia 4.050 63 4.312 400 Sardegna 525 20 541 41 Totale Italia 52.210 923 54.175 5.049 * Incidenti che coinvolgono almeno un motociclista Fasce di pop Fino a 1.500 Da 1.500 a 7.500 Da 7.501 a 20.000 Da 20.001 a 100.000 Da 100.001 a 250.000 Più di 250.000 Totale Italia N. comuni Lazio 19,4% incidenti che coinvolgono almeno un motociclista 19,3 % motociclisti feriti 12,8 % motociclisti morti Lombardia 17,7 % incidenti 13,5 % motociclisti feriti 17,5 % motociclisti morti Anno Incidenti Morti Feriti 2011 52.210 923 54.175 * N. di incidenti in cui è coinvolto almeno un motociclista Morti Feriti Incolumi Motociclis Morti Feriti Incolumi ti 2011 coinvolti Valore % 2.837 61 743 52 856 6,61 1,37 1,03 3.599 215 3.925 269 4.409 23,29 7,25 5,33 1.142 201 6.040 459 6.700 21,78 11,15 9,09 469 224 13.235 1.093 14.552 24,27 24,43 21,65 35 61 6.607 641 7.309 6,61 12,20 12,70 12 161 23.625 2.535 26.321 17,44 43,61 50,21 8.094 923 54.175 5.049 60.147 100,00 100,00 100,00 Anche per i motociclisti la percentuale maggiore di morti si registra nei comuni di medie dimensioni con popolazione compresa tra 20.000 e 100.000 abitanti. La percentuale maggiore di motociclisti feriti si registra nei Grandi comuni con popolazione maggiore di 250.000 abitanti nei quali l uso della moto è più frequente.

Motociclisti coinvolti in incidente stradale per Provincia Anno 2011 La mappa evidenzia le Province in cui si sono registrati nel 2011 il maggior numero di motociclisti infortunati a seguito di incidente. Tra queste Roma, Milano, Genova, Napoli, Firenze, Palermo, Catania, Bari, Torino, Bologna, Livorno, Padova, Verona e Bergamo, Salerno, Rimini hanno registrato oltre 300 motociclisti feriti. Le Province in cui si è verificato il minor numero di sinistri con motociclisti coinvolti che hanno riportato lesioni sono quelle della Sardegna, parte della Sicilia (Agrigento, Caltanissetta, Ragusa ed Enna), e della Calabria (Vibo Valentia, Crotone, Catanzaro, Cosenza). Ancora al Sud emergono le province di Matera e Potenza, mentre in Campania Benevento, Avellino, Campobasso e Isernia.

Motociclisti coinvolti in incidente stradale per sesso, età e conseguenze dell incidente Anno 2011 Il motociclo sembra essere un mezzo di trasporto utilizzato prevalentemente da utenti di sesso maschile, dato che il numero di motociclisti uomini infortunati è di gran lunga superiore rispetto alle donne. 93,3% motociclisti morti sono maschi mentre il 6,7% sono donne 82,8% motociclisti feriti sono maschi mentre il 17,2% sono donne Motociclisti MORTI Maschi Femmine 93,3 6,7 Motociclisti FERITI Maschi Femmine 82,8 17,2 Motociclisti Morti Motociclisti Feriti Età Maschi femmine totale Maschi femmine totale 1-13 3 0 3 190 132 322 14-29 277 19 296 14.400 3.485 17.885 30-45 339 27 366 16.735 3.597 20.332 46-64 203 11 214 11.794 1.851 13.645 65-86+ 32 4 36 1.337 68 1.405 imprecisato 7 1 8 377 209 586 Totale 861 62 923 44.833 9.342 54.175 La fascia di età con il maggior numero di morti per i motociclisti è quella 30-45 anni seguita poi dai giovani 14-29 anni.

Motociclisti coinvolti in incidente stradale per categoria di strada Anno 2011 MOTOCICLISTI Localizzazione Incidenti Morti Feriti Incolumi % % % morti feriti incolumi Valore assoluto % rispetto al totale Regionale entro l'abitato 693 19 713 63 2,1 1,3 1,2 Strada urbana 39.917 351 41.267 4.172 38,0 76,2 82,6 Provinciale entro l abitato 2.584 65 2.688 210 7,0 5,0 4,2 Statale entro l'abitato 1.399 33 1.463 147 3,6 2,7 2,9 ABITATO 44.593 468 46.131 4.592 50,7 85,2 90,9 Comunale extraurbana 759 35 778 31 3,8 1,4 0,6 Provinciale 3.338 257 3.441 193 27,8 6,4 3,8 Statale 1.559 91 1.722 89 9,9 3,2 1,8 Altra strada 103 5 106 7 0,5 0,2 0,1 Regionale 557 32 582 36 3,5 1,1 0,7 Autostrada 1.301 35 1.415 101 3,8 2,6 2,0 FUORI ABITATO 7.617 455 8.044 457 49,3 14,8 9,1 Localizzazione Motociclisti 2011 Incidenti Morti Feriti Incolumi Urbano 44.593 468 46.131 4.592 Extraurbano 6.316 420 6.629 356 Autostrada 1.301 35 1.415 101 Totale 52.210 923 54.175 5.049 Il 38% dei decessi sulle moto e oltre il 76% dei feriti avvengono sulle strade urbane. Per quanto riguarda l area extraurbana, le strade più a rischio sono le provinciali su cui si è rilevato il 27% dei motociclisti morti e poco più del 6% dei feriti rispetto al totale. TOTALE ITALIA 52.210 923 54.175 5.049 100,0 100,0 100,0 * % Motociclisti Morti, feriti e incolumi sul totale dei ciclisti morti, feriti e incolumi

2011

Conducenti e passeggeri di ciclomotori coinvolti in incidente stradale per Regione e popolazione Anno 2011 Conducenti e passeggeri di REGIONE ciclomotori Incidenti Morti Feriti Incolumi Piemonte 681 6 678 44 Valle d'aosta 25 0 21 5 Lombardia 3.994 28 4.051 285 Trentino Alto Adige 222 0 207 23 Veneto 1.798 9 1.753 143 Friuli Venezia Giulia 270 5 262 15 Liguria 1.012 2 958 140 Emilia Romagna 2.103 15 2.064 167 Toscana 3.041 12 3.034 289 Umbria 318 8 324 17 Marche 779 4 767 63 Lazio 1.708 12 1.755 170 Abruzzo 363 2 365 39 Molise 60 0 66 4 Campania 832 16 879 115 Puglia 1.129 13 1.242 127 Basilicata 73 3 73 8 Calabria 210 4 221 20 Sicilia 1.749 22 1.886 191 Sardegna 273 4 284 33 Totale Italia 20.640 165 20.890 1.898 Lombardia 17 % conducenti e passeggeri di ciclomotori morti 19,4 % conducenti e passeggeri di ciclomotori feriti Sicilia 13,3 % conducenti e passeggeri di ciclomotori morti 9% conducenti e passeggeri di ciclomotori feriti Fasce di popolazio ne Fino a 1.500 Da 1.500 a 7.500 Da 7.501 a 20.000 Da 20.001 a 100.000 Da 100.001 a 250.000 Più di 250.000 Totale Italia Anno Incidenti Morti Feriti 2011 20.640 165 20.890 Per i conducenti e passeggeri di ciclomotori la percentuale maggiore di morti si registra nei comuni di medie dimensioni con popolazione compresa tra 20.000 e 100.000 abitanti. Qui si registra anche la percentuale maggiore di feriti. N. comuni Morti Feriti Incolumi Totale Morti Feriti Incolumi Coinvolti 2011 Valore % 2.837 1 142 15 158 0,61 0,68 0,79 3.599 36 1687 109 1.832 21,82 8,08 5,74 1.142 42 3327 252 3.621 25,45 15,93 13,28 469 50 7555 712 8.317 30,30 36,17 37,51 35 23 3192 336 3.551 13,94 15,28 17,70 12 13 4.987 474 5.474 7,88 23,87 24,97 8.094 165 20.890 1.898 22.953 100,00 100,00 100,00

Conducenti e passeggeri di ciclomotori coinvolti in incidente stradale per categoria di strada Anno 2011 Conducenti e passeggeri di ciclomotori Localizzazione % % % Incidenti Morti Feriti Incolumi morti feriti incolumi Valore assoluto % rispetto al totale Regionale entro l'abitato 254 3 257 12 1,8 1,2 0,6 Strada urbana 16.852 80 17.122 1.624 48,5 82,0 85,6 Provinciale entro l abitato 1.283 10 1.271 95 6,1 6,1 5,0 Statale entro l'abitato 517 6 502 56 3,6 2,4 3,0 ABITATO 18.906 99 19.152 1.787 60,0 91,7 94,2 Comunale extraurbana 402 17 408 31 10,3 2,0 1,6 Provinciale 878 35 867 48 21,2 4,2 2,5 Statale 264 6 269 17 3,6 1,3 0,9 Autostrada 3 0 2 1 0,0 0,0 0,0 Altra strada 49 1 54 6 0,6 0,3 0,3 Regionale 138 7 138 8 4,2 0,7 0,4 FUORI ABITATO 1.731 66 1.736 110 40,0 8,3 5,8 Totale ITALIA 20.640 165 20.890 1.898 100,0 100,0 100,0 Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Localizzazione 2011 Incidenti Morti Feriti Incolumi Urbano 18.906 99 19.152 1.787 Extraurbano 1.731 66 1.736 110 Autostrada 3 0 2 1 Totale 20.640 165 20.890 1.898 Il 48% dei decessi sui ciclomotori e oltre l 82% dei feriti avvengono sulle strade urbane. Per quanto riguarda l area extraurbana, le strade più a rischio sono le provinciali su cui si è rilevato il 21% dei morti e poco più del 4% dei feriti sui ciclomotori rispetto al totale.

Conducenti e passeggeri di ciclomotori coinvolti in incidente stradale per sesso, età e conseguenze dell incidente Anno 2011 Gli utilizzatori di ciclomotore sono prevalentemente di sesso maschile. 86,7% conducenti e passeggeri di ciclomotori morti sono maschi mentre il 13,3% sono donne 71,3% conducenti e passeggeri di ciclomotori feriti sono maschi mentre il 28,7% sono donne Conducenti e passeggeri di ciclomotori Maschi Femmine Morti 86,7 13,3 Feriti 71,3 28,7 Conducenti e passeggeri di ciclomotori Età Morti Feriti Maschi femmine totale Maschi femmine totale 1-13 0 0 0 78 42 120 14-29 55 13 68 9.559 3.886 13.445 30-45 25 3 28 2.612 1.128 3.740 46-64 28 6 34 1.472 628 2.100 65-86+ 33 0 33 957 184 1.141 imprecisato 2 0 2 215 129 344 Totale 143 22 165 14.893 5.997 20.890 La fascia di età maggiormente coinvolta per i conducenti e passeggeri di ciclomotori è quella dei giovani 14-29 anni principali fruitori di tale mezzo di trasporto. A tale classe di età appartiene il 41% di morti e il 64,4 dei feriti. 14-29 anni MORTI: 38,5% maschi 59,1% femmine 14-29 anni FERITI: 64,2% maschi 64,8% femmine

Conducenti e passeggeri di ciclomotori coinvolti in incidente stradale per Provincia - Anno 2011 La mappa evidenzia quelle Province in cui si sono registrati nel 2011 il maggior numero di infortunati a seguito di incidente. Tra queste Milano, Roma, Firenze, Napoli, Bergamo, Verona, Bari, Lucca, Genova, Padova, Bologna, Rimini, Palermo, Livorno, Brescia, Lecce, Monza Brianza e Varese con oltre 300 tra conducenti e passeggeri di ciclomotori infortunati. Buona parte delle Province della Sardegna, della Basilicata e della Calabria in particolare Vibo Valentia e Crotone, nonché Isernia, Benevento e Avellino risultano essere quelle con il numero più basso di conducenti e passeggeri di ciclomotori coinvolti in incidente. Al Nord emergono Aosta, Asti, Sondrio, Belluno e Lodi.

Pedoni coinvolti in incidente stradale Anno 2011 Regione PEDONI Incidenti Morti Feriti Piemonte 1.590 61 1.643 Valle d'aosta 37 1 40 Lombardia 3.803 77 3.926 Trentino Alto Adige 367 10 374 Veneto 1.170 54 1.203 Anno Pedoni morti Pedoni feriti 2011 589 21.103 Friuli Venezia Giulia 381 11 389 Liguria 1.313 22 1.384 Emilia Romagna 1.606 49 1.669 Toscana 1.910 47 1.998 Umbria 322 5 353 Marche 671 25 686 Lazio 2.821 76 2.943 Abruzzo 338 12 360 Molise 53 1 58 Campania 1.024 41 1.079 Puglia 962 32 1.006 Basilicata 109 3 113 Calabria 212 12 218 Sicilia 1.115 39 1.206 Sardegna 431 11 455 TOTALE ITALIA 20.235 589 21.103 Lombardia 13,1% pedoni morti 18,6 % pedoni feriti Lazio 12,9 % pedoni morti 13,9% pedoni feriti Le regioni più pericolose per i pedoni sono la Lombardia e il Lazio

Pedoni coinvolti in incidente stradale per età, sesso, conseguenze dell incidente e categoria di strada Anno 2011 Nel 2011 sono deceduti 589 pedoni e ne sono rimasti infortunati 21.103 Pedoni MORTI il 56,5% dei pedoni morti sono maschi Il 43,5 sono donne Maschi 56,5 Femmine 43,5 il 45,1% dei pedoni feriti sono Pedoni FERITI maschi Il 54,9 sono donne Maschi 45,1 Femmine 54,9 Pedoni Morti Pedoni Feriti Età Maschi femmine totale Maschi femmine totale 1-13 6 4 10 998 740 1.738 14-29 18 16 34 1.740 2.101 3.841 30-45 33 15 48 1.861 2.060 3.921 46-64 69 49 118 1.951 2.907 4.858 65-86+ 203 165 368 2.788 3.628 6.416 imprecisato 4 7 11 173 156 329 Totale 333 256 589 9.511 11.592 21.103 La fascia di età più colpita è quella over 65 anni, sicuramente per il fatto che gli anziani sono soliti muoversi a piedi in città. Il 61% dei pedoni anziani morti sono uomini mentre il 64,5% sono donne. Il 29,3% dei pedoni feriti sono uomini mentre il 31,3% sono donne. L ambito urbano risulta essere infatti quello dove avvengono prevalentemente investimenti di pedone. Il 62,6% dei pedoni morti e l 88,5% dei feriti ha avuto l incidente su strada urbana.

Pedoni coinvolti in incidente stradale per provincia Anno 2011 La mappa evidenzia in rosso quelle Province in cui si sono registrati nel 2011 il maggior numero di pedoni infortunati a seguito di incidente. Tra queste Roma e Milano con oltre 2.000 pedoni feriti a seguito di incidente stradale, Torino, Genova, Firenze, Napoli, Bologna, Bari, Palermo, Brescia, Varese Catania con oltre 300 pedoni infortunati. Le Province di Olbia Tempio, Nuoro, Ogliastra, Oristano, Medio Campidano e Carbonia Iglesias in Sardegna, Agrigento ed Enna in Sicilia, Vibo Valentia e Crotone in Calabria, Benevento e Isernia in Molise, Rovigo ed infine Aosta sono quelle in cui si è registrato il numero più basso di pedoni feriti a seguito di investimento.

Indicatori sull incidentalità stradale Anno 2011 Distribuzione degli incidenti stradali nelle diverse Aree territoriali (Incidenti/Skmq)*100 indica il numero di incidenti che si verificano ogni 100 kmq nelle singole province (Incidenti/popolazione)*1000 indica il numero di incidenti stradali verificatisi ogni 1.000 abitanti di ogni singola provincia (Incidenti/ Parco circolante)*1.000 indica il numero di incidenti che si verificano ogni 1000 autoveicoli in ogni provincia Tasso di Mortalità per Aree territoriali (Morti/popolazione)*100.000 indica il numero di morti in incidente stradale ogni 100.000 abitanti di ogni singola provincia (Feriti/popolazione)*100.000 indica il numero di feriti in incidente stradale ogni 100.000 abitanti di ogni singola provincia (Morti per inc. fino a 29 anni/pop fino a 29 anni)* 100.000 e (Morti per inc. con 65 anni ed oltre/pop con 65 anni ed oltre)* 100.000: indica il numero di morti in incidente stradale con età fino a 29 anni ogni 100.000 abitanti della provincia con la stessa età. Ciò vale anche per i morti in incidente con età dai 65 anni ed oltre (Feriti per inc. fino a 29 anni/pop fino a 29 anni)* 100.000 e (Feriti per inc. con 65 anni ed oltre/pop con 65 anni ed oltre)* 100.000: indica il numero di feriti in incidente stradale con età fino a 29 anni ogni 100.000 abitanti della provincia con la stessa età. Ciò vale anche per i feriti in incidente con età dai 65 anni ed oltre Pedoni coinvolti in incidente stradale Ciclisti coinvolti in incidente stradale Motociclisti coinvolti in incidente stradale Conducenti e Passeggeri di ciclomotori coinvolti in incidente stradale