Parlare ai ragazzi del tessuto osseo e dell Osteoporosi per informarli sui rischi della carenza nutrizionale e dell Anoressia.

Documenti analoghi
SINTESI DEL PROGRAMMA

La sensibilizzazione nelle scuole: il Programma Scuole Osteoporosi-Anoressia

Con il sostegno della Con il contributo della

1. CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE

1. CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE

PROGRAMMA SCUOLE OSTEOPOROSI ANORESSIA

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti della Regione Piemonte*

PROGETTO TALENTI NEODIPLOMATI 2016/2017 ELENCO DEI PROGETTI APPROVATI

Con il Patrocinio della Con la collaborazione della Con il contributo della

Lo spreco alimentare

IL DIRIGENTE. determina

OSSERVATORIO FONDAZIONI

Progetto Scuola Osteoporosi Anoressia

Progetto Codice Denominazione B ALIS RITA LEVI MONTALCINI B ALIS00700D CARLO BARLETTI C ALIS CESARE BALBO B ALIS01400L ASCANIO SOBRERO C

Lo spreco alimentare. Se lo conosci lo eviti. Anno Rotariano Governatore Antonietta Fenoglio

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte

I RICOVERI OSPEDALIERI IN PIEMONTE NEL 2003

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte,

OCP - REPORT STATISTICO 2012 CINEMA IN PIEMONTE

PIEMONTE 105 DON BOSCO ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI E AGRARIO 106 SANT'ANNA LICEO SCIENTIFICO 107 SS.ANNUNZIATA LICEO SCIENZE SOCIALI

Figura 1: Aziende Sanitarie Locali e Distretti Sanitari della Regione Piemonte

Educazione Continua in Medicina

REI - Reddito di Inclusione

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte,

2 Conferenza annuale dei Centri di Senologia del Piemonte e Valle d Aosta. I dati aggregati dei centri di Senologia della Regione Piemonte

Figura 1: Nuove Aziende Sanitarie Locali e Distretti sanitari della Regione Piemonte

Regione Liguria Settore Prevenzione Sicurezza Alimentare e Sanità Animale

telecomunicazioni biotecnologie

SOSTEGNO ALL'INCLUSIONE ATTIVA

ENTI ADERENTI ALL'AGENZIA DELLA MOBILITA' PIEMONTESE

MESOTELIOMA MALIGNO PERITONEALE Regione Piemonte,

Dalla prevenzione nutrizionale alla presa in carico del bambino sovrappeso/obeso

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio VIII - Ambito territoriale di VERCELLI

Lo spreco alimentare. Se lo conosci lo eviti. Assemblea Distrettuale 2031 Sabato 12 maggio 2018

Istituto Istruzione Superiore Q. Sella

REPORT Progetti di Prevenzione Ser.T Programma 2 (Guadagnare salute Piemonte - Comunità e ambienti di vita)

108IA CHIVASSO HOST. Page 1 of 7 LIONS CLUBS INTERNATIONAL CLUB MEMBERSHIP REGISTER TOTAL MEMBERS CLUB NBR IDENT

PIEMONTE. Posizioni guadagnate (+) o perse (-) a causa. Prosecuzione in atenei piemontesi. Rank Effetto Scuola

Deliberazione n. 401 del 23 marzo 2010

"ALCOL, DROGHE E GUIDA. RIFLESSIONI IN CORSO" PERCORSO FORMATIVO PER INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA

TORINO E PROVINCIA (A.S. 1,2,3)

Rettifica allegati da 1 a 8 della D.G.R. n del 12 febbraio 2010

I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE IN LOMBARDIA ASPETTI ORGANIZZATIVI

ELENCO U.R.P. PIEMONTE

ASSEMBLEE PROGRAMMATE INTESA CON GOVERNO

SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITÀ ALBERGHIERA SERVIZI PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITÀ ALBERGHIERA

Istituto Superiore di Sanità

Figura 1a: Nuove Aziende Sanitarie Locali della Regione Piemonte

La natalità imprenditoriale

Piemonte ACQUI TERME ALBA ALESSANDRIA ARONA ASTI

NON ESITARE!!! CONTATTACI

Lo spreco alimentare

Lo spreco alimentare

Allegato n. 5 PIANO LOCALE DELLA PREVENZIONE Attività ASL AL

IL PUBBLICO DI CINEMA IN PIEMONTE REPORT ANNUALE 2007

Indagine conoscitiva DONNE ITALIANE E MENOPAUSA

1

75enni) anno RIPARTO GESTORE SOCIO ASSISTENZIALI ,00 TO 1 COMUNE DI TORINO TORINO ,49 RIVOLI ,79 ASSISTENZIALE

Disturbi del Comportamento Alimentare a Fermo 200 pazienti in cura

Come aiutare la donna a recuperare benessere e qualità di vita: iniziative e opportunità

14 Censimento Generale della Popolazione e delle abitazioni 21 ottobre 2001 IL PATRIMONIO EDILIZIO IN PIEMONTE NEI COMUNI CON PIÙ DI 5.

La Rete per il Trattamento dello STEMI nella Regione Piemonte. Stato dell arte a giugno 2012

Conferenza di servizio. La Rete LES Piemonte

,94% , , , , ,70% , , , ,50

Il Piano Regionale della Prevenzione relativo

INFORMAZIONI PERSONALI. Nome ANNALISA ENRICO Nazionalità ITALIANA Luogo e data di nascita TORINO, ESPERIENZA LAVORATIVA

L approccio integrato nei Disturbi alimentari. 21 Aprile 2018 Sala Maurizio Gentile OMCeO Terni

IL PUBBLICO DI CINEMA IN PIEMONTE REPORT ANNUALE 2010

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO. Mangiare bene per pensare meglio

UOSD Disturbi alimentari

(Immagini tratte dal web ed utilizzate per finalità istituzionali)

INDIRIZZI AMBULATORI SPECIALISTICI per sovrappeso/obesità in Piemonte ASL 1 TORINO ASL 2 TORINO ASL 3 TORINO

CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN NUTRIZIONE APPLICATA IN ETA PEDIATRICA

IIS. SANTORRE DI SANTAROSA a.s. 2014/2015. Prof.ssa Graziella Donadio Prof.ssa Angela Sciacovelli

METODICHE DIDATTICHE

I Disturbi del Comportamento Alimentare

Service Complesso Pluriennale attivato dal Club Rotary Acquaviva-Gioia dal 2016 con la preziosa collaborazione del Rotariani.

- in data 23 dicembre 2015 è stata approvata la Deliberazione legislativa Assestamento 2015 e disposizioni finanziarie ".

Ufficio Educazione Fisica e Sportiva di Torino

ATTIVITÀ DELL AZIENDA U.L.S.S. N.10 RIVOLTE A GIOVANI E ADOLESCENTI (fino ai 24 anni)

SCUOLA DI UMANIZZAZIONE DELLA MEDICINA ONLUS. Consiglio Direttivo e Assemblea dei Soci Alba, 21 settembre 2017

A relazione dell'assessore Ferrari:

di un parente compatibile; organizza inoltre eventi pubblici di tipizzazione e reclutamento di nuovi donatori.

NOTIZIE DALLA RETE ONCOLOGICA PER I MMG

Osteoporosi Post Menopausale. Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro

TO , , , ,56 TO , , , ,54 TO , , ,45 27.

SEMINARIO DELLA FONDAZIONE ROTARY

ASSEMBLEA ORDINARIA AIC PIEMONTE VALLE D AOSTA

PROGETTO Strategie per la comunicazione efficace e la promozione del benessere nella classe

Percorso assistenziale al bambino con eccesso ponderale: un programma di educazione ai corretti stili alimentari e motori

PROGRAMMAZIONE 2009 PREVENZIONE DELL OBESITÀ NELLA REGIONE LAZIO

Progetto di prevenzione della violenza interpersonale nelle scuole

PLEURAL MALIGNANT MESOTHELIOMA Regione Piemonte,

VERSO UNA CULTURA DEL VIVERE SANO

, , , , , , , ,34. sicurezza e consolidamento statico

Dipartimento Cure Primarie U.O. Consultori Spazio Giovani di Bologna Centro di Consultazione per adolescenti

PIEMONTE - I SEMESTRE 2018 INDICATORI PER BACINO DEL LAVORO. Incidenza % sul totale delle procedure di assunzione Avviam. Servizi

Transcript:

LA PREVENZIONE DELL OSTEOPOROSI E I RISCHI DELL ANORESSIA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE E CONCORSO PER LE SCUOLE SUPERIORI DEL PIEMONTE Osteoporosi, non solo un problema per vecchi Parlare ai ragazzi del tessuto osseo e dell Osteoporosi per informarli sui rischi della carenza nutrizionale e dell Anoressia. Programma Scuole Osteoporosi Anoressia (PSOA) condotto dal Rotary Club Torino Sud-Est a nome e per conto del Rotary Distretto 2031 e dall Associazione Prevenzione Anoressia Torino (Pr.A.To.) in collaborazione con Rotary Club del Distretto 2032, con il Patrocinio dell Ufficio Scolastico Regionale, della Commissione Pari Opportunità e della Consulta Femminile della Regione Piemonte, della Fondazione per l Osteoporosi onlus, con il sostegno di Federfarma e della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e il contributo della Compagnia di San Paolo psoa@rotarytorinosudest.it; scuole.osteoporosi@gmail.com RAZIONALE. L Anoressia colpisce soprattutto le adolescenti ed è in aumento come precocità e gravità. Secondo i dati del Ministero della Salute già nel 2013 tra le ragazze della fascia d età 18-24 ne erano affette 2 su 100 (40.000 in Italia: 2.600 in Piemonte). In Piemonte almeno il 20% delle ragazze è in sottopeso, e quando questo sia dovuto a restrizioni alimentari il rischio di Anoressia è aumentato di 8 volte. Se non trattata tempestivamente l Anoressia comporta un elevato rischio di cronicizzazione, con pesanti conseguenze su qualità della vita e salute e una mortalità di circa 10 volte superiore rispetto a quella delle coetanee. È un vero dramma, per le ragazze, i loro familiari, e anche essendo tra le più intelligenti, colte e sensibili per la società (per non parlare dei costi delle cure). È essenziale attivare delle strategie di prevenzione secondaria (intercettare la malattia nelle fasi iniziali, per un tempestivo e assai più efficace intervento terapeutico) e di prevenzione primaria (ridurre il rischio di inizio della malattia). Molto importante è la sensibilizzazione sui primi sintomi, non solo di medici, insegnanti, genitori, ma anche dei ragazzi stessi che devono essere informati delle conseguenze sfavorevoli del sottopeso e della restrizione alimentare e portati ad una maggiore attenzione alle esigenze del proprio organismo. Tuttavia, parlare di Anoressia nelle scuole (conferenze, dibattiti, testimonianze, etc.) è difficile e potenzialmente controproducente, come evidenziato dal documento della Regione Piemonte sui Disturbi del comportamento alimentare, DCA, 2008. Di qui l iniziativa, avviata nell autunno 2011 dall Associazione Prevenzione Anoressia Torino Pr.A.To. - con il sostegno dell Ufficio Scolastico Regionale (USR), della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e della Fondazione per l Osteoporosi onlus - di affrontare il tema Anoressia in modo indiretto, parlando dei problemi per le ossa e di Osteoporosi. Con questo taglio, nel corso del 2012-2013 il prof. Campagnoli, ginecologo-endocrinologo, ha tenuto lezioni dal titolo Osteoporosi non solo un problema per vecchi a gruppi di classi di Istituti Superiori. L argomento interessa e coinvolge i ragazzi. Il tessuto osseo raggiunge il culmine del rafforzamento sul finire dell adolescenza per gli alti livelli dei fattori di crescita che stimolano la formazione, e per gli ormoni ovarici (estrogeni) che frenano il riassorbimento. Già a partire dai 18-20 anni i fattori di crescita tendono fisiologicamente a ridursi, per poi decrescere più nettamente dai 25 e ancor più dai 35, per un processo dipendente dall età. La sottonutrizione e la magrezza inibiscono i fattori di crescita e possono bloccare la funzione ovarica (con conseguente amenorrea e carenza di estrogeni), determinando una perdita che non solo costituisce la premessa per l osteoporosi postmenopausale ma anche provocarla, con aumento del rischio di fratture, in anni giovanili. Ciò si verifica nelle amenorree da sottopeso, comprese quelle 1

legate al relativo eccesso di attività fisica (la triade delle atlete : carenza alimentare, amenorrea, osteoporosi), e soprattutto nelle forme di anoressia. Un accurato studio di tre gruppi di atlete indica che quelle con amenorrea ipoestrogenica presentano fratture da stress 5 volte di più, e 10 volte di più quando vi sia una situazione di anoressia. L anoressia è particolarmente penalizzante per il tessuto osseo delle adolescenti. Già nei primi 18 mesi di malattia il rischio di frattura aumenta del 60%. Inoltre, in qualche caso, può essere ridotta la crescita staturale e, in ogni caso, si perdono gli anni più favorevoli per il rafforzamento delle ossa. Ragazze anoressiche con durata della malattia di 5-6 anni presentano un tasso di frattura almeno tre volte superiore rispetto alle pari età. Buona parte dei farmaci che ridanno le mestruazioni, molte pillole contraccettive comprese, non agiscono favorevolmente sui fattori di crescita. È indispensabile, sia per le ossa sia per ridurre il rischio di anoressia (prevenendone la cronicizzazione e le deleterie conseguenze) un sollecito recupero del peso e dei flussi mestruali spontanei tramite interventi terapeutici (d ordine nutrizionistico e psicologico), tanto più efficaci quanto più precoci [Secondo l esperienza del Centro Amenorree-Anoressia degli Ospedali S. Anna - Regina Margherita di Torino, la presa in carico precoce a partire dal sintomo amenorrea evita nell 85% dei casi la progressione della anoressia. Purtroppo, negli ultimi anni la percentuale di ragazze tra gli 11 e i 16 anni in condizioni nutrizionali e mentali tali da rendere necessario il ricovero immediato è in netto aumento. Causa di questa criticità è il deficit di intercettazione precoce del disturbo]. A partire dall anno scolastico (a.s.) 2014-2015, si è avviata, nelle Scuole Superiori del Piemonte, con il sostegno dell USR e della Fondazione per la Scuola e il contributo della Compagnia di San Paolo e del RC Torino Sud-Est, Osteoporosi non solo un problema per vecchi; Campagna di sensibilizzazione e Concorso sulla prevenzione dell Osteoporosi e i rischi dell Anoressia. La CAMPAGNA ha come strumento portante un video didattico del prof. Campagnoli (http://www.istruzionepiemonte.it/la-prevenzione-dellosteoporosi-e-rischi-dellanoressia-campagna-disensibilizzazione-e-concorso/; https://www.fondazionescuola.it/osteoporosi-non-solo-un-problemavecchi). Inoltre, su richiesta delle Scuole, vengono tenuti gratuitamente incontri di approfondimento per le classi da parte di Medici. In aggiunta, Medici e Psicologi sono disponibili per incontri con Insegnanti e Genitori, volti ad informare su come cogliere i primi sintomi dell Anoressia (amenorrea, perdita di peso). Il CONCORSO a premi è per un saggio sul tema dell Osteoporosi e della sua prevenzione e sui rischi dell Anoressia, sotto forma d inchiesta, serie di diapositive o video. Le classi che intendono impegnarsi nel Concorso possono avere appoggio tramite l invio di documentazione scientifica e/o incontri di consulenza con Medici. A partire dall anno scolastico 2016-17 la Campagna/Concorso è stata condotta con il sostegno e/o la collaborazione diretta dei Rotary Club piemontesi e del Distretto 2031, che l ha inserita tra i Programmi distrettuali. L impegno diretto dei Rotary Club è a tre livelli: 1. sensibilizzare i Dirigenti scolastici sulla Campagna/Concorso; 2. fornire Medici (endocrinologi, ginecologi, ortopedici, pediatri, nutrizionisti, internisti, medici di medicina generale, coordinati dal prof. Campagnoli e dal dr. Gentile, endocrinologo) per gli incontri di approfondimento e/o le consulenze alle classi; 3. fornire Specialisti (coordinati dal prof. Rigardetto, neuropsichiatra infantile) per gli incontri con insegnanti e genitori. Nell anno scolastico 2017-18 vi è stata la collaborazione diretta di 28 Rotary Club (22 del Distretto 2031 e 6 del Distretto 2032). Hanno aderito 31 Istituti scolastici: 7 di Torino, 12 del Piemonte Nord (5 di Vercelli, 2 ciascuno di Pinerolo e Biella, 1 ciascuno di Lanzo, Settimo T.se e Stresa), 12 del Piemonte Sud (3 ciascuno di Asti e Cuneo, 2 ciascuno di Mondovì e Saluzzo, 1 2

ciascuno di Alessandria e Villanova d Asti). Vi sono stati 34 interventi nelle Scuole che hanno coinvolto, nell insieme, perlomeno 1500 ragazzi (altri 400 saranno informati tramite attività di peer education da parte delle cinque classi vincitrici del Concorso). L argomento si è confermato di agevole presentazione da parte di professionisti adeguatamente coordinati e aggiornati, in quanto affronta il problema dell Anoressia in modo indiretto, evitando discussioni d ordine psicologico (difficili da gestire, se non da pochissimi, e quindi non proponibili su ampia scala), ma semplicemente trattando della principale conseguenza organica del sottopeso. Tutti i Medici che sono intervenuti nelle Scuole hanno riscontrato attenzione e interesse da parte degli allievi soprattutto su argomenti poco noti come la triade delle atlete che riguarda soprattutto le discipline sportive in cui il rischio di anoressia è aumentato di 2-5 volte. Il Programma, nella sua peculiarità, è coerente con quanto concluso nell ampio documento su Attività fisico-sportiva e disturbi della nutrizione e alimentazione, Quaderno del Ministero della Salute n 29, settembre 2017: I programmi di promozione ed educazione alla salute, proposti in ambito scolastico, e non solo fin da quando si è piccoli, sono il metodo migliore per prevenire i disturbi dell alimentazione e i disordini alimentari negli atleti e nella popolazione generale, programmi incentrati sull empowerment e le life skills individuali, rivolti ad aumentare le capacità e competenze personali di responsabilizzazione rispetto al proprio benessere. Per l anno scolastico 2018-19 il Rotary Distretto 2031 ha riconfermato il PSOA come Programma distrettuale in collaborazione con l Associazione Pr.A.To., con impegno diretto di 30 Rotary Club e la disponibilità volontaria di 50 medici. Premiazione e divulgazione dei saggi migliori nel corso di un evento a inizio giugno 2019: -1 premio 1500 euro; -2 1250 euro; -3 1000 euro; -4 750 euro; 5 500 euro; successivi cinque, 100 euro ciascuno. Inoltre, al fine di stimolare le cinque classi vincitrici a trasmettere le nozioni ai compagni più giovani ( peer education ), è previsto, come per gli anni precedenti, un supplemento di 300 euro su presentazione di un dettagliato progetto entro fine novembre 2019. Grazie ad un più tempestivo invio del bando alle Scuole con il prezioso sostegno dell Ufficio Scolastico Regionale e al rinnovato o nuovo impegno dei Rotary Club distribuiti sul territorio, si conta di coinvolgere molti Istituti scolastici. Il fine è diffondere tra i ragazzi una cultura di maggior attenzione e rispetto nei confronti delle esigenze del proprio organismo, nel tentativo il più realistico e promettente tra quelli sinora proposti su ampia scala di contrastare la sotto-cultura dell ipersnellezza e della cattiva alimentazione che è spesso la premessa dell Anoressia. Al Programma collaborano i seguenti Rotary Club del Distretto 2031 e del Distretto 2032*: RC Asti*; RC Biella; RC Borgomanero-Arona; RC Casale Monferrato*; RC Ciriè Valli di Lanzo; RC Cuneo Alpi del Mare*; RC Cuorgnè e Canavese; RC Ivrea; RC Mondovì*; RC Nizza Canelli*; RC Pinerolo; RC Saluzzo*; RC Susa e Valsusa; RC Torino; RC Torino 150; RC Torino Crocetta; RC Torino Europea; RC Torino Lamarmora; RC Torino Matteotti; RC Torino Mole Antonelliana; RC Torino Nord; RC Torino Nord Ovest; RC Torino Stupinigi; RC Torino Sud Est; RC Torino Sud e Sudovest; RC Torino Superga; RC Val Ticino di Novara; RC Vercelli; RC Viverone Lago. Carlo Campagnoli Presidente Associazione PrevenzioneAnoressiaTorino (Pr.A.To.) Responsabile ProgrammaScuoleOsteoporosiAnoressia Rotary Distretto 2031 Mobile: 347.2379609 carlo.campagnoli@clinicafornaca.it 3

ISTITUTI VINCITORI DEL CONCORSO LA PREVENZIONE DELL OSTEOPOROSI E I RISCHI DELL ANORESSIA 2015 1 classificato: Istituto Sobrero Casale Monferrato 2 classificato: Istituto Lanino Vercelli 3 classificato: Liceo Baldessano Roccati Carmagnola 4-5 - 6 classificati: Istituto Q. Sella Biella; Liceo Gioberti Torino; Scuola e Lavoro Torino 2016 1 classificato: Istituto Santorre di Santarosa Torino 2 classificato: Istituto Lanino Vercelli 3 classificato: Liceo Giolitti Bra 4 e 5 classificati: Istituto Sobrero Casale Monferrato; Istituto Q. Sella Biella 2017 1 classificato: IS Magarotto Torino 2 classificato: IS Albert Lanzo Torinese 3 /4 classificato: IS Sobrero Casale Monferrato 5 classificato: IS Q.Sella Biella Premi successivi: IS Lanino (Vercelli); IS Gioberti (Torino); IS Ronco (Trino V.se); IS Salvemini (Torino); IS Settimo II (Settimo T.se) 2018 1 classificato: IS Alberti Porro Pinerolo 2 classificato: IS Magarotto Torino 3 classificato: IS Lanino Vercelli 4 classificato: IS G.Ferraris, sede Calamandrei Crescentino 5 classificato: IS Q. Sella Biella 5 bis classificato: IS Colombatto Torino Premi successivi: Liceo Gioberti, IIS M. Curie C. Levi, IIS Boselli (Torino), IIS Federico Albert (Lanzo T.se), Licei Mondovì. 4

VINCITORI DEL PROGETTO LA PREVENZIONE DELL OSTEOPOROSI E I RISCHI DELL ANORESSIA CONCORSO PER LE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO DEL PIEMONTE Anno scolastico 2017-2018 1^ premio alla 4A, 5A e 5B dell Istituto Alberti Porro di Pinerolo che hanno preparato un corposo questionario, che, sottoposto ai compagni, ha fornito interessanti indicazioni sull atteggiamento nei confronti del peso (con forte tendenza al sottopeso tra le ragazze), sul comportamento alimentare e sulle conoscenze riguardanti gli alimenti, il problema dell osteoporosi e i rischi dell anoressia; 2^ premio alla 1A e 2A dell Istituto Magarotto di Torino che hanno presentato un video che in modo conciso ma efficace sottolinea le buone abitudini per la prevenzione dell osteoporosi, utile in un contesto di peer education; 3^ premio alle classi 3A e 3B dell Istituto Lanino di Vercelli che hanno svolto un lavoro complesso con una serie di diapositive didattiche sulla genesi, diagnosi e terapia dell osteoporosi e la preparazione di giochi utili per una informazione ai più giovani; 4^ premio alla classe 1AFM dell Istituto G.Ferraris, sede Calamandrei di Crescentino che ha presentato un video-collage che fa riferimento alle conseguenze dell osteoporosi da sotto-alimentazione in modo stralunato ma divertente, quindi utile per peer education ; Premi 5^ e 5^BIS alla classe 3B dell Istituto Quintino Sella di Biella e alla classe 2L dell Istituto Colombatto di Torino che hanno presentato rispettivamente un video che tratta della strutturazione dell osso e dell osteoporosi con modellini ed esempi e un video sulla preparazione di un menù a base di alimenti in grado di evitare sia il sovrappeso sia il sottopeso. Premi successivi: Liceo Gioberti, IIS M. Curie C.Levi, IIS Boselli (Torino), IIS Federico Albert (Lanzo T.se), Licei Mondovì. 5