" #! $ 30 Mag 2018 SEGNALIBRO $ FACEBOOK % TWITTER STAMPA & ' CASA FISCO IMMOBILIARE Eni e Harley&Dikkinson lanciano CappottoMio per la cessione dei bonus Alessandro Arona Dopo la circolare Entrate che vieta il "commercio "dei crediti, le utilities sono un soggetto chiave per far decollare gli interventi In collaborazione con Enea (Agenzia nazionale per l'efficienza energetica), Eni gas e luce e Harley & Dikkinson hanno presentato il 28 maggio l'iniziatiova CappottoMio, partnership tra il colosso energetico nazionale e la rete di Pmi artigiane e progettisti di Harley per presentare ai condomìni un'offerta integrata in materia di riqualificazione energetica e sismica degli edifici, ai fini di ottenere "ecobonus" (detrazioni fiscali fino al 75% dell'importo dei lavori) e "sismabonus" (fino all'85%), con la possibilità di cedere a terzi il credito fiscale. Pagina 1 di 6
«Abbiamo approfondito la circolare dell'agenzia Entrate del 20 maggiospiega Alessandro Ponti, Ad di Harley & Dikkinson - e abbiamo chiarito che il vincolo che la cessione debba avvenire a soggetti "collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione" vale sia per il primo che per il secondo (e ultimo) passaggio dei crediti. È chiaro dunque che la nostra concezione iniziale della piattaforma di scambio dei crediti, con la cessione a imprese terze del tutto estranee all'intervento edilizio, dovrà riadattarsi. Ma questo d'altra parte stimola le reti di artigiani, progettisti e Pmi, come quella che fa capo a noi, a specializzarsi, a fare rete e allearsi con grandi Esco e imprese energetiche». «CappottoMio - prosegue Ponti - va proprio in questa direzione. Eni gas e luce acquisirà i crediti del condominio perché legata all'intervento. In sostanza presentiamo un'offerta unitaria, nell quale Eni farà la pre-analisi di efficienza energetica e insieme a noi presenterà un'offerta per la riqualificazione. Non sarà obbligatorio passare al contratto di fornitura Eni per gas e luce, ma solo un'opzione. Noi forniamo la rete di progettisti, imprese, fornitori dell'edilizia e amministratori di condominio, e anche il finanziamento, che è il nostro core business». In sostanza i singoli condomini potranno cedere il credito a Harley che lo cederà a Eni, per la parte coperta dallo sconto fiscale (dal 65 all'85% a seconda dei casi), ed eventualmente anche avere il finanziamento da Harley (e banche affiliate) per la parte mancante, che verrebbe poi restituita in dieci anni (ovviamente con gli interessi) tramite i risparmi energetici in bolletta, che Eni (o altro fornitore) tratterrà e girerà al finanziatore. Dopo dieci anni potranno cominciare a pagare bollette energetiche più leggere, senza aver mai tirato fuori un euro per l'intervento. «Saremo in grado di offrire questo pacchetto - dice Ponti - in tutta Pagina 2 di 6
Italia». «Il servizio CappottoMio - spiega l'amministratore delegato di Eni gas e luce, Alberto Chiarini - è la risposta innovativa e completa di Eni gas e luce che va a soddisfare tutte le esigenze del condominio, sia dal punto di vista tecnico che finanziario. Questo servizio, frutto della forte collaborazione tra le diverse professionalità della nostra Società e dei nostri partner, non si limita all'isolamento termico degli edifici ma si estende all'adeguamento energetico delle centrali termiche condominiali, con la possibilità di usufruire anche in questo caso di tutti i vantaggi fiscali previsti dall'ecobonus. Il condominio che intende installare CappottoMio potrà cedere al partner operativo di Eni gas e luce tutte le detrazioni fiscali ottenibili secondo quanto stabilito dalla legge e corrispondere, anche in forma rateizzata, solo l'importo rimanente a saldo della spesa totale. Il condominio potrà ottenere il finanziamento a tasso fisso di tale importo residuo fino a una durata massima di 10 anni al fine di consentire con i risparmi ottenuti la copertura dei costi». «Con gli strumenti introdotti dalle ultime leggi di bilancio - ha spiegato il presidente di Enea Federico Testa - si è avviato un modello virtuoso con rilevanti ricadute ambientali, energetiche e sociali in grado di coinvolgere cittadini, multiutility e pubblica amministrazione, grazie soprattutto alla possibilità per coloro che non hanno capienza fiscale sufficiente, o che ritengono di non essere in grado di utilizzarle, di cedere le detrazioni a chi decide di farsi carico degli interventi. Inoltre, l'abbinamento di ecobonus e sismabonus favorisce la riqualificazione di interi quartieri spesso immersi nel degrado. Si tratta in particolare dei grandi condomìni edificati tra gli anni '50 e gli anni '70 sui quali non sono mai stati effettuati interventi di efficientamento energetico e che potrebbero generare risparmi fino al 60% dei consumi». RIPRODUZIONE RISERVATA Pagina 3 di 6
( ( Bonus edilizi/1. La circolare delle Entrate rischia di affossare la cessione dei crediti a terzi Bonus edilizi/2. Cessione dei crediti solo ai fornitori dei lavori o ai titolari collegati alla detrazione CORRELATI CITTA E URBANISTICA 30 Maggio 2017 Bonus edilizi, frena l'emersione del nero: metà del minor gettito non coperto dai maggiori lavori CASA FISCO IMMOBILIARE 31 Ottobre 2016 Manovra, Bonus edilizi. Un anno in più per gli edifici singoli, 5 anni e super-aliquote per i condomini CASA FISCO IMMOBILIARE 18 Ottobre 2017 Manovra/2. Dal Bonus Verde stimati 600 milioni di euro in più di spesa per i giardini APPROFONDIMENTI OPERATIVI La Settimana Fiscale - 7.6.2017 Bonus edilizi L Agenzia delle Entrate ha riepilogato nella C.M. 7.4.2017, n. 8/E le risposte fornite a Telefisco 2017, tenutosi lo scorso 2 febbraio. Con riferimento al bonifico utilizzato per il pagamento degli interventi di Pagina 4 di 6
recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica, vengono ripresi i concetti espressi nella C.M. 18.11.2016, n. 43/E: le modalità di fruizione del beneficio prevedono in via ordinaria la effettuazione del pagamento mediante bonifico specifico (cd. bonifico Quotidiano del Fisco - 7.11.2016 Bonus edilizi, il fidanzato non convivente non fruisce delle detrazioni La risposta è negativa. Il convivente di fatto, che sostiene le spese di ristrutturazione edilizia sull'abitazione oggetto della convivenza, può beneficiare del bonus Irpef del 50 per cento, al pari di un familiare. Questo il chiarimento dell'agenzia delle Entrate, contenuto nella risoluzione 64/E del 28 luglio 2016, che recepisce, dal punto di vista dell'applicabilità dei benefici fiscali, le novità introdotte dalla legge 76/2016 (cosiddetta legge Cirinnà), Quotidiano di Edilizia e Territorio - 22.1.2018 Legge di Bilancio. «Nuovi» bonus edilizi, guide e tabelle per orientarsi nell'assetto degli sconti 2018 Abbiamo già detto molto sul nuovo assetto dei bonus fiscali all'edilizia uscito dalla legge di Bilancio, ma l'abbiamo fatto in modo "sparso", con servizi pubblicati nell'arco delle ultime due settimane, dopo la pubblicazione della legge di Bilancio 2018. Pensiamo di fare cosa gradita nel raggruppare in questo servizio tutti i link utili a ricostruire la nuova mappa dei bonus. Buona lettura. LEGGE DI BILANCIO 2018 (art. 1 comma 2 e seguenti i bonus) SERVIZIO Quotidiano di Edilizia e Territorio - 22.5.2018 Bonus edilizi/1. La circolare delle Entrate Pagina 5 di 6
rischia di affossare la cessione dei crediti a terzi Effetto Ragioneria dello Stato sui bonus edilizi. I vincoli e paletti posti dalla Rgs nella scrittura della Circolare 11/E dell'agenzia delle Entrate sulla «cessione del credito» (servizio e testo) preoccupano non poco gli addetti ai lavori, soprattutto chi stava scommettendo in modo operativo su piattaforme di scambio dei crediti tra proprietari, imprese di costruzione e imprese terze (si veda il servizio). Due i punti che preoccupano: il limite di due soli passaggi per i Quotidiano di Edilizia e Territorio - 8.1.2018 FOCUS bonus edilizi/1. Guida agli sconti fiscali dopo la legge di Bilancio 2018 di Cristiano Dell Oste e Giuseppe Latour È un sistema su due livelli quello con cui oggi devono fare i conti i proprietari di casa interessati a sfruttare i bonus fiscali sugli interventi edilizi. Tra proroghe, modifiche e novità, la legge di Bilancio 2018 delinea il restyling più profondo da quando, nel 1997, fu introdotto il 36% sulle ristrutturazioni. L entry level è rappresentato dalla detrazione Irpef del 50%, prorogata fino al 31 dicembre di quest anno (farà fede la data del Privacy policy Informativa estesa sull'utilizzo dei cookie ISSN 2499-6076 Pagina 6 di 6