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COIA COMUNE DI OMARANCE ROVINCIA DI ISA DELIBERAZIONE N. 45 In data: 12.08.2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DELLA TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) ANNO 2014.- L anno duemilaquattordici il giorno dodici del mese di agosto alle ore 09.30, nella sala delle adunanze consiliari, si è riunito in seduta pubblica, sotto la presidenza del Sindaco e previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, il Consiglio Comunale. Al1'appello risultano: MARTIGNONI LORIS GARFAGNINI MARCO FEDELI LEONARDO CALVANI DARIO FABIANI NICOLA GHILLI CHAIA A BACCI ILARIA CENERINI MELISSA BIANCIARDI GIANFRANCO MERCURIALI SARA ANDREI MARIO FIDANZI LORIANO ANTONI MONICA Totale presenti : 12 Totale assenti : 1 artecipa il Segretario Generale dr.ssa Burchianti Eleonora la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. MARTIGNONI LORIS, Sindaco, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

N. 45 del 12.08.2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE DELLA TASSA SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) ANNO 2014.- omissis.. IL CONSIGLIO COMUNALE remesso che: - l'art. 1, comma 639, della legge n. 147 del 2013, istituisce a decorrere dal 1 gennaio 2014 l imposta unica comunale (IUC), che si compone dell imposta municipale propria (IMU), del tributo sui servizi indivisibili (TASI) e della tassa sui rifiuti (TARI); - l art. 1, comma 682, della legge n. 147 del 2013, prevede che con regolamento da adottarsi ai sensi dell art. 52 del D.lgs. n. 446 del 1997 il Consiglio Comunale determina la disciplina della TASI; - l art. 1, comma 683 prevede che il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le aliquote TASI, in conformità con i servizi indivisibili ed i relativi costi, prevedendo anche la possibilità di differenziarle in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili; Visto il comma 683 dell'art. 1 della L 147/2013, il quale dispone che: "683. Il consiglio comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l'approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal consiglio comunale o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia, e le aliquote della TASI, in conformità con i servizi e i costi individuati ai sensi della lettera b), numero 2), del comma 682 e possono essere differenziate in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili." Visto il Comma 682 dell'art. 1 della L. 147/2013, che prevede alla lettera b) punto 2 l'individuazione dei servizi indivisibili e l'indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta. Considerato che la legge n. 147 del 2013, prevede: - all art. 1, comma 676, che l'aliquota di base della TASI è pari all'1 per mille. Il comune, con deliberazione del consiglio comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, può ridurre l'aliquota fino all'azzeramento; - all art. 1, comma 677, che il comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, può determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'imu per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'imu al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. er il 2014, l'aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille;

- all art. 1, comma 678, che per i fabbricati rurali ad uso strumentale, così come definiti dall art. 9, comma 3 bis, del D.L. n. 557 del 1993, l'aliquota massima della TASI non può comunque eccedere il limite dell 1 per mille. Visto dal 1 gennaio 2014 l IMU non si applica più alle abitazioni principali, ed a quelle ad esse assimilate con legge e regolamento, e che pertanto il Comune dovrà reperire le risorse mancanti, per euro 331.000, attraverso l applicazione della Tasi, le quali saranno rivolte alla copertura parziale, pari al 25% dei costi dei seguenti servizi indivisibili, così come desunti dallo schema del bilancio di previsione per l anno 2014: COLLOCAZIONEN IN BILANCIO STANZIAMENTO 2014 MISSIONE 3 - OLIZIA LOCALE 188.791,36 FUNZIONE 5 - CULTURA E BENI CULTURALI 250.310,02 MISSIONE 10 ROGRAMMA 5 - VIABILITA' E INFRASTRUTTURE STRADALI 350.128,85 MISSIONE 11 - SOCCORSO CIVILE 3.600,00 MISSIONE 9 ROGRAMMA 5 - AREE ROTETTE, ARCHI NATURALI, ROTEZIONE NATURALISTICA E FORESTAZIONE 85.619,77 MISSIONE 1 (ESCLUSO ROGRAMMA 7) -SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE (SOLO 10%) 328022,74 MISSIONE 1 ROGRAMMA 7 - ELEZIONI E CONSULTAZIONI OOLARI - ANAGRAFE E STATO CIVILE 102224,08 TOTALE SERVIZI INDIVISIBILI 1.308.696,82 Considerato che il gettito può essere ottenuto applicando l aliquota sulle abitazioni principali non soggette ad Imu e sui fabbricati del gruppo D diversi dagli strumentali (meno penalizzati dall'incremento dei moltiplicatori IMU) in modo da garantire la contribuzione di tutti i contribuenti al pagamento dei servizi indivisibili del Comune, attraverso il pagamento dell IMU, della TASI e dell addizionale comunale all Irpef; Visto il Regolamento comunale per la disciplina della TASI; Visto che per raggiungere l'equilibrio di bilancio e garantire l'erogazione dei propri servizi il Comune ha la necessità di reperire dal gettito TASI importo pari ad euro 331.000; Considerato che, dalle stime operate sulle basi imponibili, il fabbisogno finanziario dell'ente può essere soddisfatto, adottando le seguenti aliquote: 1) aliquota Tasi del 1,5 per mille per le abitazioni principali, diverse da quelle di lusso di cui alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze, ivi comprese le unità immobiliari assimilate per legge e per regolamento comunale all abitazione principale, escluse dal pagamento dell Imu; 2) aliquota 2 per mille per immobili del gruppo catastale D1 e D5; 3) aliquota 1 per mille per immobili del gruppo catastale D2, D3, D4, D6, D7, D8 ; 4) Aliquota zero per tutte le altre fattispecie imponibili diverse da quelle di cui al punto precedente.

Considerato che sempre dalle stime operate sulle basi imponibili, il fabbisogno finanziario può essere soddisfatto applicando, oltre alla struttura tariffaria sopra descritta, una detrazione di 100 sulle abitazioni principali e sugli immobili assimilati all'abitazione principale; Ritenuto pertanto di applicare le aliquote e la detrazione sopra indicate, anche considerando che il termine ultimo di approvazione del bilancio è stato fissato dal Decreto Ministeriale 18 luglio 2014 al 30 settembre; Visto che la presente proposta di deliberazione è stata esaminata dalla Commissione Consiliare Affari Istituzionali e Finanziari, nella seduta del 05/08/2014; Visto che sulla proposta della presente deliberazione è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile del Responsabile del Settore Finanze e Risorse, ai sensi dell art. 49 della Legge 267/2000; Con la seguente votazione resa nei modi di legge dalle seguenti risultanze: presenti n. 12, favorevoli n. 9, contrari n. 0, astenuti n. 3 ( Garfagnini, Calvani e Cenerini); D E L I B E R A di approvare per l'anno 2014 le seguenti aliquote per il tributo sui servizi indivisibili (TASI): l'imposta municipale propria: 1) aliquota Tasi del 1,5 per mille per le abitazioni principali, diverse da quelle di lusso di cui alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze, ivi comprese le unità immobiliari assimilate per legge e per regolamento comunale all abitazione principale, escluse dal pagamento dell Imu; 2) aliquota 2 per mille per immobili del gruppo catastale D1 e D5; 3) aliquota 1 per mille per immobili del gruppo catastale D2, D3, D4, D6, D7, D8 ; 4) Aliquota zero per tutte le altre fattispecie imponibili diverse da quelle di cui al punto precedente. di approvare per l'anno 2014 la detrazione di 100 da decurtare dall'importo dovuto per l'applicazione dell'aliquota TASI sulle abitazioni principali. di dare atto che, ai sensi dell art. 7 del Regolamento per la disciplina del tributo sui servizi indivisibili (TASI), nel caso in cui l immobile imponibile sia occupato da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale, quest ultimo e l occupante sono titolari di un autonoma obbligazione tributaria: l occupante versa la TASI nella misura del 30 per cento del tributo complessivamente dovuto in base all aliquota applicabile per la fattispecie imponibile occupata. La restante parte è dovuta dal possessore; Di dare atto che l'aliquota del 1,5 per mille si applica alle abitazioni principali, come definite dall'art. 13, comma 2 del Decreto Monti, vale a dire soltanto all immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente; Di dare atto altresì che non sono soggette alla TASI le unità immobiliari equiparate all'abitazione principale ai fini IMU, per previsione normativa o per scelta regolamentare del Comune, ad esclusione delle unità immobiliari concesse in uso gratuito a perenti entro il primo grado, per la quali la TASI è comunque dovuta.

di stabilire che la TASI per il 2014 dovrà essere versata, sia per i possessori che per gli occupanti, entro le seguenti scadenze: - prima rata pari al 50% dell'importo dovuto entro il 16 dicembre 2014 - seconda rata a saldo entro il 16 aprile 2015 di dare atto che la presente deliberazione entra in vigore, ai sensi dell'art. 1, comma 169, della legge n. 296 del 2006, il 1 gennaio 2014; di dare atto che la presente deliberazione sarà inviata al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro trenta giorni dalla data in cui diventa esecutiva, ai sensi dell'art. 13, comma 15, del Dl. n. 201 del 2011 e dell'art. 52, comma 2, del D.lgs. n. 446 del 1997; di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile a norma dell'art. 134 co. 4 del D.Lgs 267/2000 considerato che le aliquote verranno applicate dall'anno 2014 e che occorre darne tempestiva comunicazione ai contribuenti, con la seguente votazione resa nei modi di legge: presenti n. 12, favorevoli n. 12, contrari n. 0, astenuti n. 0. **********************

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: IL RESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE F.to MARTIGNONI LORIS F.to dr.ssa Burchianti Eleonora LA RESENTE COIA E' CONFORME ALL'ORIGINALE. LI', IL SEGRETARIO GENERALE dr.ssa Burchianti Eleonora Il sottoscritto Segretario Generale visti gli atti d ufficio, ATTESTA Che la deliberazione C.C. n 45, del 12.08.2014: E stato affissa a questo Albo retorio il e vi rimarrà per 15 gg. consecutivi, (ex art. 124 D.Lgs 267/00). E stata trasmessa, la comunicazione di adozione dell atto, prot. n., in data al Difensore Civico Regionale (ex art. 3 L.R.T. n 2 del 02/01/02 e successive modifiche ed integrazioni) E stata trasmessa, la comunicazione di adozione dell atto, prot. n., in data al refetto ( ex art. 141 C. 1.4) lettera c) del D.Lgs 267/2000) Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il : decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, (ex art. 134, comma 3, D.Lgs 267/00); lì, IL SEGRETARIO GENERALE dr.ssa Burchianti Eleonora