IUC. (Imposta Unica Comunale) aggiornato a marzo 2014

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1 IUC (Imposta Unica Comunale) aggiornato a marzo 2014

2 Imposta Unica Comunale (in vigore dal 1 gennaio 2014) IUC IMU TASI TARI 2

3 DISPOSIZIONI NORMATIVE Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014), art. 1 comma 639 e seguenti 3

4 APPROFONDIMENTI E CHIARIMENTI Circolare ANCI Emilia Romagna del 11 febbraio 2014, indirizzata agli Uffici Tributi dei Comuni, contenente una prima nota operativa e una bozza di regolamento 4

5 NOVITA IMPORTANTI Con l approvazione lo scorso 28 febbraio del decreto legge ENTI LOCALI, anche denominato SALVA ROMA, sono state introdotte importanti modifiche alla normativa riguardante la TASI, relativamente a aliquote, detrazioni e scadenze. 5

6 IMU 2014 Abitazione principale e pertinenze: eliminata dal presupposto di applicazione dell imposta, ad eccezione delle unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, alle quali si applica la detrazione di 200,00. Altri fabbricati e aree edificabili: stesso regime previsto per il 2013 (nessuna variazione) 6

7 IMU 2014 (settore agricolo) Fabbricati rurali strumentali all attività agricola ricoveri attrezzi, stalle, magazzini, locali di trasformazione, (categoria D10 o altre categorie con annotazione): Non soggetti ad IMU a partire dall anno 2014 per espressa disposizione normativa. Esenzione totale quindi, come ottenuta a più riprese per l anno 2013, non più limitata, come accedeva nell anno 2012, alla zona altimetrica o al potere regolamentare di ogni singolo comune che poteva stabilire un aliquota del 2 per mille o ridotta all 1 per mille. 7

8 IMU 2014 (settore agricolo) Fabbricati rurali abitativi (casa del coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale, o dei suoi famigliari collaboratori): Stesso trattamento di tutti i fabbricati abitativi civili Esenti da IMU se utilizzati come abitazione principale (con residenza anagrafica) o soggetti ad IMU se inutilizzati, utilizzati come seconda abitazione o concessi in affitto/comodato. Confermata la riduzione al 50% per gli immobili inagibili e inabitabili 8

9 IMU 2014 (settore agricolo) Terreni agricoli: Soggetti all IMU nel 2014, ad eccezione di quelli ricadenti in aree montane o di collina (area svantaggiata). 9

10 IMU 2014 (settore agricolo) Terreni agricoli: Per i terreni agricoli, posseduti e condotti da coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola, il moltiplicatore è stato ulteriormente ridotto da 110 a 75 ed è stata confermata la riduzione della base imponibile (per scaglioni, fino a complessivi di imponibile imu). Per i restanti terreni agricoli, senza il requisito della conduzione diretta, il coefficiente moltiplicatore resta fissato a 135 e non è prevista alcuna riduzione dalla base imponibile. 10

11 IMU 2014 (settore agricolo) Terreni agricoli: Nella prima bozza dell IMU sperimentale non vi era alcuna distinzione in base al requisito professionale (nessuna riduzione e coefficiente moltiplicatore per tutti nella misura di 120). Grazie all intervento delle associazioni di categoria ed in particolare di Coldiretti, nel maggio 2012, sono state reintrodotte le riduzioni per scaglioni di base imponibile e sono stati previsti diversi moltiplicatori, 110 per conduzione diretta e 135 per i soggetti non professionali. Ora, con l ulteriore riduzione di moltiplicatore da 110 a 75, si è tornati di fatto alla stessa base imponibile prevista per l ICI (in vigore fino al 2011). Anche se le aliquote mediamente previste per l IMU sono più alte rispetto alle vecchie aliquote previste per l ICI, è importante ricordare l effetto sostitutivo dell IMU sull IRPEF e sulle relative Addizionali. 11

12 IMU 2014 (settore agricolo) Terreni agricoli: Azienda con 10 ha circa di terreno agricolo di pianura, seminativo e seminativo irriguo, reddito dominicale 752 Nessuna qualifica professionale Moltiplicatore: 135 Nessusa riduzione imponibile Aliquota IMU terreni agricoli: 7,6 per mille IMU

13 IMU 2014 (settore agricolo) Terreni agricoli: Azienda con 10 ha circa di terreno agricolo di pianura, seminativo e seminativo irriguo, reddito dominicale 752 Soggetto iscritto INPS con conduzione diretta Moltiplicatore: 110 Riduzione imponibile: fino a Aliquota IMU terreni agricoli: 7,6 per mille IMU

14 IMU 2014 (settore agricolo) Terreni agricoli: Azienda con 10 ha circa di terreno agricolo di pianura, seminativo e seminativo irriguo, reddito dominicale 752 Soggetto iscritto INPS con conduzione diretta Moltiplicatore: 75 Riduzione imponibile: fino a Aliquota IMU terreni agricoli: 7,6 per mille IMU

15 IMU 2014 (calcolo e versamento) per l IMU resta prevista l autoliquidazione da parte del contribuente, che è quindi tenuto a calcolare l imposta da versare Il versamento dovrà essere effettuato mediante modello F24, con possibilità di compensare l imposta dovuta con crediti di altra natura (iva, irpef, ecc.), in 2 rate, acconto entro il 16 giugno e saldo entro il 16 dicembre. 15

16 IMU 2013 (seconda rata) In caso di insufficiente versamento della seconda rata IMU dovuta per l anno 2013, qualora la differenza sia versata entro il termine di versamento della prima rata 2014, (16 giugno 2014) non sono applicati sanzioni ed interessi. 16

17 TARI La TARI, la nuova tassa rifiuti opera in regime di continuità rispetto alla TARES. A differenza della vecchia TARSU (in vigore fino al 2012), che aveva il compito di coprire il 70% del costo rifiuti, la TARES (per l anno 2013) e la TARI (a partire dal 2014) devono garantire la copertura dell intero costo di smaltimento rifiuti. E dovuta dal detentore/utilizzatore degli immobili, pertanto in caso di immobili concessi in affitto o comodato, la tassa dovrà essere corrisposta dall affittuario o comodatario e non dal proprietario degli immobili. 17

18 TARI Non essendo ancora ultimata la riforma del catasto, sarà calcolata ancora in base ai metri quadrati, anziché sull 80 % della superficie catastale. In caso di variazioni durante il periodo d imposta, la TASI sarà calcolata in base ai giorni di effettiva utilizzazione degli immobili (a differenza di IMU e TASI, calcolate con riferimento ai mesi di possesso/utilizzo). 18

19 TARI (settore agricolo) Il comma 649 dispone che dal computo della superficie tassabile è comunque esclusa la parte di essa dove si producono, in via continuativa e prevalente, rifiuti speciali al cui smaltimento provvede direttamente, a proprie spese, il relativo produttore. 19

20 TARI (calcolo e versamento) La TARI sarà calcolata direttamente dagli uffici comunali che provvederanno inoltre all invio dei relativi moduli di pagamento. Ogni Comune stabilisce il numero e le scadenze di pagamento del tributo, consentendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale 20

21 TASI La TASI, è la nuova tassa sui servizi indivisibili. Si definiscono indivisibili, quei servizi erogati dai Comuni e usufruiti dalla generalità di cittadini tra i quali risultano, la manutenzione delle strade e del verde pubblico, la polizia locale, l illuminazione pubblica, lo sport e la cultura. Con un apposita delibera, ogni Comune è chiamato ad individuare in maniera analitica i servizi indivisibili e i relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta. 21

22 TASI Presupposto: possesso o detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l abitazione principale come definita ai fini IMU, di aree scoperte e di aree edificabili, a qualsiasi uso adibiti. Esclusione: aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali imponibili e terreni agricoli. 22

23 TASI Soggetti passivi: chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo fabbricati, aree scoperte o aree edificabili. In caso di più possessori o detentori, essi sono tenuti in solido all adempimento dell obbligazione tributaria. Nel caso in cui l unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull unità immobiliare, quest ultimo e l occupante sono titolari di un autonoma obbligazione tributaria. L occupante versa la Tasi nella misura compresa tra il 10 e il 30% dell ammontare complessivo, la restante parte è corrisposta dal titolare del diritto reale sull immobile. 23

24 TASI Base imponibile: base imponibile IMU Aliquota di base: 1 per mille Il Comune può ridurre l aliquota fino all azzeramento. Inoltre, può determinare l aliquota rispettando il vincolo che la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31/12/2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2014, l aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille. 24

25 TASI PRIMA CASA: aliquota massima 2,5 per mille ALTRI FABBRICATI E AREE EDIFICABILI: aliquota massima: somma di IMU e TASI non deve eccedere l aliquota massima prevista per l anno

26 TASI (prima casa) 1. Prima casa e relativa pertinenza rendita catastale complessiva 488 IMU Aliquota: 5 per mille Detrazioni: 200 IMU TASI Aliquota: 2,5 per mille Detrazioni: nessuna TASI

29 TASI (settore agricolo) Fabbricati rurali strumentali all attività agricola ricoveri attrezzi, stalle, magazzini, locali di trasformazione, (categoria D10 o altre categorie con annotazione): l aliquota massima non può eccedere l 1 per mille Azienda con stalla e ricovero attrezzi accatastati come D10, rendita catastale Aliquota TASI massima: 1 per mille TASI

30 TASI (calcolo e versamento) (estratto dal comma 689) sono stabilite modalità di versamento assicurando in ogni caso la massima semplificazione degli adempimenti, e prevedendo, in particolare, l invio di modelli di pagamento preventivamente compilati da parte degli enti impositori 30

31 TASI (calcolo e versamento) La prima lettura della norma, portava a ritenere che vi sia un obbligo di invio di moduli di pagamento preventivamente compilati da parte dei Comuni. I successivi commi prevedono però: Sanzioni fino al 30% per versamenti incompleti In caso di acquisti, vendite o variazioni, che sia presentata dichiarazione IUC entro il 30 giugno dell anno successivo 31

32 TASI (calcolo e versamento) Pertanto, anche la stessa ANCI ha recentemente chiarito che quello che per i Comuni poteva sembrare un obbligo, è da intendersi come mera facoltà. La TASI quindi, al pari dell IMU, dovrà essere autoliquidata dal contribuente o comunque a sue spese. 32

33 TASI (calcolo e versamento) A differenza però dell IMU, che prevede da sempre scadenza fisse e prestabilite, per la TASI, ogni Comune stabilisce il numero e le scadenze di pagamento del tributo, consentendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale. 33

34 SUPER - TASI Per rendere più equa la tassazione relativamente alle prime abitazioni, il governo ha varato il 28 febbraio 2014 il decreto ENTI LOCALI, introducendo così quella che è stata denominata SUPER TASI, con importanti novità relativamente a. 34

35 SUPER - TASI INTRODUZIONE DELLE DETRAZIONI «PRIMA CASA» Gli importi saranno stabiliti da ogni singolo comune. Si dovrà comunque evitare che la TASI risulti superiore alla vecchia IMU. Pertanto si prevedono detrazioni da 120 a

36 SUPER - TASI POSSIBILITA DI AUMENTARE DELLO 0.8 per mille LE ALIQUOTE Aumento che dovrà finanziare le detrazioni prima casa. Aliquota massima altri fabbricati e aree edificabili 11,4 per mille Aliquota massima prima casa 3,3 per mille. 36

37 SUPER - TASI SCADENZE UNIFICATE TASI e TARI dovranno avere la stessa scadenza, che sarà comunque fissata da ciascun comune. Sostanzialmente ogni contribuente nel 2014 dovrà rispettare 4 scadenze di versamento, 2 relative all imu (16 giugno e 16 dicembre) e 2 relative a TASI e TARI (???) 37

38 SUPER - TASI SETTORE AGRICOLO Confermata l esenzione per i TERRENI AGRICOLI. Confermata l aliquota massima dell 1 per mille per i fabbricati rurali strumentali che non subiranno l ulteriore aumento dello 0,8 per mille. 38