2 1 LUG ~g~e~y:~ ALLA CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME ALL'UNIONE DELLE PROVINCE D' ITALIA COMUNI ITALIANI ALLA CONFINDUSTRIA

Documenti analoghi
PROTOCOLLO DI IMPEGNI PAGAMENTO DEBITI PA

PROROGA DEL PROTOCOLLO D INTESA PER LO SVILUPPO E LA CRESCITA DELLE IMPRESE A PREVALENTE PARTECIPAZIONE FEMMINILE E DELLE LAVORATRICI AUTONOME

Misure urgenti per la competitivita' e la giustizia sociale. (14G00079) (Strumenti per favorire la cessione dei crediti certificati)

Nuove misure per il credito alle PMI: Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione.

ACCORDO PER IL CREDITO

Nuove misure per il credito alle PMI: Smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione.

Intesa Abi-imprese su domande di credito

AVVISO COMUNE. Per la sospensione dei debiti delle piccole e medie imprese verso il sistema creditizio

Crediti Certificati - Anticipazioni

Pagamenti p.a., le nuove risorse per gli enti locali nel "decreto Irpef"

2) Dirigente dell'ufficio territoriale per l'umbria dell'istituto Nazionale di Statistica (ISTAT);

I pagamenti dei debiti commerciali delle amministrazioni pubbliche

PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'INAIL E ABI, AGCI, ANCE, ANIA, CASARTIGIANI, CIA, CLAAI, CNA, COLDIRETTI,

Art. 5. Esclusione dal sistema premiale

CITTA' DI ROBBIO. Provincia di Pavia. Sede: Piazza Libertà, 2 - tel (0384) COD. FISCALE P.IVA CAP 27038

Enti locali Spazi finanziari sul patto di stabilità interno Anticipazioni di liquidità

RISCONTRO DELLE BANCHE ALLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE IN RELAZIONE ALLE DOMANDE DI FINANZIAMENTO CHE NON VANNO A BUON FINE PROTOCOLLO D INTESA

Sicilia. Sicilia. Direzione Regionale della Sicilia. Direzione Regionale della Sicilia. Direzione Regionale della Sicilia

Decreto ministeriale 19 ottobre 2012 (1)

TRA. Associazione Comuni Bresciani, rappresentata dal Presidente Emanuele Vezzola

Protocollo di intesa tra

Assessorato al Commercio LORO SEDI

Apprendistato di alta formazione e ricerca (art.5 D.Lgs.14 settembre 2011, n.167 Testo Unico dell Apprendistato) Accordo quadro

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali politiche attive, i servizi per il lavoroo e la formazione

RITARDI DI PAGAMENTO. Roma, 19 Settembre 2012

Informativa n. 46. del 22 Novembre Crediti commerciali vantati nei confronti di Amministrazioni pubbliche - Certificazione INDICE

DECRETO N. 37 DEL

(G.U. n. 157 del ) IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL PRESIDENTE. 7 (di cui 1 per le piccole imprese) artigianato 4

PROVINCIA DI BRINDISI ooooo

Cessione pro soluto dei crediti vs PA L offerta Ifitalia ai sensi della Legge 89/2014. Roma, 24 novembre 2014

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

(c.d. moratoria debiti PMI) al nuovo termine del

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Presentazione del network nazionale Industria 4.0. Roma 22 maggio 2017

PROTOCOLLO DI INTESA TRA LA

DIRITTO ANNUALE VALORE AGGIUNTO

Articolato per l attuazione del patto di stabilità regionale verticale incentivato 2013

Circolare n. 140 del 11 Ottobre 2018

IL COMMISSARIO AD ACTA

TESTO AGGIORNATO DEL DECRETO-LEGGE 21 giugno 2013, n. 69

Decreto Dirigenziale n. 15 del 29/04/2015

Agli Associati. 30 maggio 2012

Dalla parte dei professionisti vitruvio.crediticertificati.it

D.L. 35/2013 SBLOCCA DEBITI

ACCORDO QUADRO PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Modifica e integrazione dell Accordo stipulato in data 4 maggio 2009

CUPLA COORDINAMENTO UNITARIO PENSIONATI LAVORO AUTONOMO REGOLAMENTO NAZIONALE

PREMESSO: Allegato n. 2 alla Delib.G.R. n. 44/43 del

Decreto n 0135 / Pres.

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE

PROVINCIA DI MANTOVA

Fattura elettronica e certificazione dei crediti

I finanziamenti per la formazione

C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI D.g.r. 23 aprile n. XI/54

Allegato Al Decreto del Presidente avente per oggetto

Informativa n. 35. del 18 luglio 2012

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore al Bilancio, Programmazione Economico-Finanziaria e Partecipazione;

D.L. 35/2013 e D.L. 102/2013 SBLOCCA DEBITI STATO DI ATTUAZIONE

PROTOCOLLO DI INTESA COLLABORAZIONE RIGUARDANTE I PROCEDIMENTI DI COMPETENZA DELLO SPORTELLO UNICO PER L IMMIGRAZIONE TRA

Scadenze e adempimenti per il pagamento dei debiti della PA

A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

IL PRESIDENTE. sostituito, ai sensi del decreto 187/2016

Company Profile. Società Cooperativa di Produzione e Lavoro tra Mediatori Creditizi a Mutualità Prevalente

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA / COMUNE DI. / PROVINCIA DI.

I finanziamenti per la formazione

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA L UNIONCAMERE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 124 del

Decreto Ministeriale 25 giugno 2012 (1).

Informativa per gli associati del

In riferimento a: DL 35/2013 Pagamento debiti P.A. e versamento tributi E.L.

ALLEGATOA alla Dgr n. 611 del 21 aprile 2015 pag. 1/5

COMUNE DI MILANO. ATTI P.G /2018 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 35 del 10/05/2018. Premesso che

C O M U N E D I A D R I A P R O V I N C I A D I R O V I G O

COMUNE DI AVELLA PROVINCIA DI AVELLINO

LA PREMESSA. Legge di Stabilità per il 2015 (L. 190/2014)

SCHEMA DI CONVENZIONE PER SOSTENERE L ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA FORMULA PRO SOLUTO. premesso

SENATO DELLA REPUBBLICA

La presente circolare sarà da ciascuna amministrazione centrale portata a conoscenza delle proprie articolazioni periferiche.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA DEL PRES. BRUNETTA

PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI

La tecnologia al servizio della PA nella gestione dei debiti commerciali: la Piattaforma per la Certificazione dei Crediti e la Fattura Elettronica

FINANZA COMPLEMENTARE: LO SMOBILIZZO CREDITI PER LE PMI E GLI NPL

D.L. 35/2013 SBLOCCA DEBITI STATO DI ATTUAZIONE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE

DECRETO N. 39 DEL

si conviene e si stipula quanto segue:

PROTOCOLLO D INTESA PER L ISTITUZIONE DEL TAVOLO GIOVANI DEL PROGETTO GIOVANISI' PREMESSO

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Transcript:

~ ~g~e~y:~ ~~ 2 1 LUG. 2014 ALLA CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME ALL'UNIONE DELLE PROVINCE D' ITALIA ALL'ASSOCIAZIONE COMUNI ITALIANI NAZIONALE DEI ALLA CONFINDUSTRIA ALLA CONF API ALLA CONFIMI IMPRESA ALL' ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI EDILI NAZIONALE ALL' ASSOCIAZIONE NAZIONALE IMPRESE EDILI E MANIFATTURIERE ALLA CONF AGRICOLTURA ALL' ALLEANZA DELLE COOPERATIVE ITALIANE ALLA R.E.TE. IMPRESE ITALIA AL CONSIGLIO NAZIONALE DOTTORI COMMERCIALISTI E ESPERTI CONTABILI ALLA UNIONCAMERE ALL' ASSOCIAZIONE ITALIANA BANCARIA ALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI LORO SEDI

Oggetto: Protocollo di impegni per i pagamenti dei debiti della pubblica Amministrazione. Si trasmette copia del protocollo indicato in oggetto sottoscritto il 21 luglio 2014.

PROTOCOLLO DI IMPEGNI "PAGAMENTO DEBITI PA" Roma, 21 luglio 2014 PREMESSO CHE il Governo, sin dall'inizio del suo mandato, ha posto al centro dell'agenda politica l'obiettivo di assicurare il pagamento dei debiti delle pubbliche amministrazioni; il Governo, tra le prime iniziative assunte in tale direzione, ha approvato il decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, il quale, tra l'altro: - ha stanziato, per il 2014, ulteriori risorse pari a 9,3 miliardi di euro per il pagamento dei debiti, cosicché le risorse complessivamente stanziate ammontano, per il 2013, a 27,2 miliardi di euro e, per il 2014, a 29,6 miliardi di euro; - ha rivisto e potenziato lo strumento della cessione del credito certificato assistito da garanzia dello Stato per il pagamento di tutti i debiti di parte corrente delle pubbliche amministrazioni diverse dallo Stato maturati al 31dicembre2013; il Governo è impegnato ad assicurare che, adottando le misure necessarie, anche il fabbisogno relativo al pagamento dei debiti di parte capitale sia coperto; il Ministero dell'economia e delle finanze, in linea con gli indirizzi generali del Presidente del Consiglio dei Ministri, ha attivato presso il Gabinetto una task farce dedicata al tema direttamente presieduta dal Capo di Gabinetto, Cons. Roberto Garofoli, volta ad assicurare un'accelerazione del processo di definizione degli atti di attuazione delle misure legislative previste in materia; a meno di un mese dall'entrata in vigore della legge di conversione del suddetto decreto-legge n. 66/2014, gli atti di attuazione ivi previsti in materia sono in larghissima parte già definiti e perfezionati;

CONSIDERATO CHE a fronte di quanto complessivamente già stanziato e degli utilizzi al momento realizzati, vi sono ancora notevoli risorse da impiegare per completare il pagamento dei debiti delle pubbliche amministrazioni; per poter beneficiare della garanzia dello Stato, le istanze di certificazione devono essere presentate necessariamente entro i termini fissati dalla legge; il numero e il corrispondente ammontare delle istanze di certificazione presentate dalle imprese, così come il numero e il corrispondente ammontare delle certificazioni rilasciate dalle amministrazioni pubbliche, inducono a ritenere che lo strumento della certificazione del credito non sia ancora sfruttato appieno; RITENUTO CHE è necessario assicurare il tempestivo perfezionamento di tutti gli atti di attuazione delle previsioni legislative in materia, nonché accelerare il pagamento dei debiti di parte capitale, anche intervenendo sul patto di stabilità interno; è necessario stimolare le imprese a presentare istanza di certificazione dei loro crediti e le amministrazioni a darvi pronto seguito attraverso l'apposita piattaforma elettronica per la gestione telematica del rilascio delle certificazioni (di seguito, Piattaforma); è necessario, pertanto, affiancare all'azione normativa e amministrativa posta in essere dal Governo e dalle amministrazioni pubbliche adeguati strumenti di capillare diffusione delle informazioni relative ai vantaggi derivanti dall'utilizzo della Piattaforma, nonché coinvolgere nel processo, anche per realizzare attività di assistenza, associazioni rappresentative, istituzioni finanziarie e ordini professionali; RITENUTO QUINDI CHE al fine di assicurare il completamento del processo avviato e di giungere nel più breve tempo possibile al pagamento dei debiti pregressi, occorre uno sforzo congiunto da parte di tutti i soggetti interessati;

SI CONVIENE QUANTO SEGUE Il Ministero dell'economia e delle finanze si impegna a: - assicurare l'adozione di tutti gli atti previsti dalla normativa vigente, necessari al raggiungimento degli scopi comuni; - promuovere un'iniziativa volta a posticipare i termini previsti per il patto "orizzontale" fra le regioni e per il patto regionale verticale al fine di consentire il pieno utilizzo di eventuali spazi finanziari sul patto di stabilità interno 2014 e accelerare così il pagamento dei debiti di parte capitale degli enti locali a favore delle imprese; - valutare, nel quadro della finanza pubblica, la possibilità di riproporre anche per l'anno 2015 la norma relativa al patto di stabilità verticale incentivato al fine di accelerare ulteriormente il pagamento dei debiti di parte capitale a favore delle imprese; - promuovere l'adozione di nuove misure di allentamento del patto di stabilità interno utili al pagamento dei debiti di parte capitale a favore delle imprese; - verificare la possibilità di adottare, per il pagamento dei debiti di parte capitale, soluzioni complementari a quelle di allentamento del patto di stabilità interno, simili a quelle già previste, per i debiti di parte corrente, dal decreto-legge n. 66/2014; - assicurare il pieno ed efficiente funzionamento della Piattaforma (tra l'altro, in modo da garantire comunque alle imprese un riscontro decorso il termine previsto per la certificazione da parte delle amministrazioni, nonché la possibilità che un unico soggetto qualificato e delegato possa operare per conto di più imprese o enti), anche rafforzando l'attività di help desk; - attivare idonei strumenti informativi, anche attraverso la predisposizione e diffusione di un apposito vademecum semplificato contenente istruzioni operative a beneficio dei soggetti interessati; - garantire, in caso di eventuale inerzia delle amministrazioni competenti a fronte di istanze di certificazione, la tempestiva nomina dei commissari ad acta; - potenziare le attività di monitoraggio, assicurando una costante pubblicizzazione dei risultati conseguiti; A garanzia del rispetto di tutti gli impegni qui assunti e al fine di assicurare una tempestiva attività di impulso e coordinamento, continua ad operare presso il Gabinetto del Ministro la task farce dedicata al tema, direttamente presieduta dal Capo di Gabinetto, Cons. Roberto Garofoli;

la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, l'unione delle province d'italia e l'associazione nazionale dei comuni italiani si impegnano a: sollecitare gli enti rappresentati a dare pronta attuazione alle misure previste in materia di pagamento dei debiti, in particolare sul fronte dell'accesso alle anticipazioni di liquidità messe a disposizione dallo Stato e delle attività di certificazione dei crediti delle imprese; - attivare adeguate iniziative di supporto e di assistenza agli enti rappresentati, anche mediante l'istituzione entro il corrente mese di luglio di unità tecniche dedicate sul modello di help desk; - assicurare che gli enti rappresentati mantengano e, per quanto possibile, rafforzino la consistenza degli uffici preposti alle attività di certificazione e pagamento anche nel periodo estivo; Confindustria, Confa pi, Confimi Impresa, l'associazione nazionale costruttori edili, l'associazione nazionale imprese edili manifatturiere, Confagricoltura, nonché AGCI, Confcooperative, Legacoop, riunite in Alleanza delle Cooperative Italiane, e Casartigiani, CNA, Confartigianato Imprese, Confcommercio - Imprese per l'italia, Confesercenti, riunite in R.E TE. Imprese Italia, si impegnano a: sollecitare i propri associati a presentare istanza di certificazione dei crediti, anche diffondendo informazioni relative all'accesso e all'utilizzo della Piattaforma; - attivare adeguate iniziative di supporto e di assistenza ai propri associati, anche mediante l'istituzione entro il corrente mese di luglio di unità tecniche dedicate sul modello di help desk; il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili si impegna a: - diffondere, presso i propri associati, le informazioni relative all'accesso e all'utilizzo della Piattaforma; sollecitare i propri associati ad accompagnare gli imprenditori durante le fasi di accesso ed utilizzo della Piattaforma, fornendo loro la necessaria assistenza; U nioncamere si impegna a: fornire, anche per il tramite delle Camere di commercio presenti sul territorio, le opportune informazioni relative all'accesso e all'utilizzo della Piattaforma; sollecitare le Camere di commercio ad accompagnare gli imprenditori durante le fasi di accesso ed utilizzo della Piattaforma, fornendo loro la necessaria assistenza;

l'associazione bancaria italiana si impegna a: - pervenire celermente all'adozione delle convenzioni quadro di propria competenza al fine: i) di garantire alle imprese la possibilità di cedere pro-soluto alle banche o agli intermediari finanziari i crediti vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni e assistiti dalla garanzia dello Stato; ii) di favorire il più agevole processo di ridefinizione dei crediti assistiti dalla garanzia dello Stato ceduti a banche e intermediari finanziari; sensibilizzare i propri associati a mettere a disposizione delle imprese adeguate risorse per la cessione pro-soluto dei crediti; - attivare adeguate iniziative di supporto e di assistenza ai propri associati, anche mediante l'istituzione entro il corrente mese di luglio di unità tecniche dedicate sul modello di help desk, ad esempio attraverso uno specifico indirizzo di posta elettronica; - attivare i necessari strumenti informativi per consentire alle banche e agli intermediari finanziari la connessione con la Piattaforma; sollecitare i propri associati a fornire adeguato supporto, anche informativo, ai clienti, nonché a diffondere ogni informazione utile circa l'utilizzo della Piattaforma; la Cassa depositi e prestiti si impegna a: - adottare celermente la convenzione quadro con l'associazione bancaria italiana, al fine di garantire la possibilità alle banche e agli intermediari finanziari di cedere alla stessa Cassa i crediti vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni e assistiti dalla garanzia dello Stato, già acquisiti dalle imprese; - attivare adeguate iniziative di supporto e di assistenza agli enti, alle istituzioni bancarie e agli intermediari finanziari. Per il Ministero dell'economia e delle finanze, Per la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Per l'unione delle province d'italia, Per l'associazione nazionale dei comuni italiani, Per Confindustria,

Per Confapi, Per Confimi Impresa, Per l'associazione nazionale costruttori edili, Per l'associazione nazionale imprese edili manifatturiere, Per Confagricoltura, Per AGCI, Confcooperative, Legacoop, riunite in Alleanza delle Cooperative Italiane, Per Casartigiani, CNA, Confartigianato Imprese, Confcommercio -Imprese per l'italia, Confesercenti, riunite in R.E TE. Imprese Italia, Per il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Per U nioncamere, Per l'associazione bancaria italiana, Per la Cassa depositi e prestiti,