COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI PROVINCIA DI PARMA. Verbale di Deliberazione Della Giunta Comunale

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COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI PROVINCIA DI PARMA P.zza Marconi n. 1-43037 Lesignano de Bagni Telefono 0521/850211 - Fax 0521/850845 P.IVA 00167930346 Sito internet: www.comune.lesignano-debagni.pr.it e-mail: info@comune.lesignano-debagni.pr.it DELIBERAZIONE N. 30 ANNO 25/05/2016 SEDUTA DEL 25/05/2016 ORE 17:30 Verbale di Deliberazione Della Giunta Comunale OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TIROCINI FORMATIVI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO MAGGIO GIUGNO 2016 L anno duemilasedici il giorno venticinque del mese di maggio alle ore 17:30 nella Sala delle Adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale All'appello risultano i Signori: ASSESSORI PRESENTI ASSENTI CAVATORTA GIORGIO GANDOLFI LUIGI BORCHINI ANDREA VACCARI PATRIZIA FONTANA MARIANNA Assiste il Segretario Comunale sig Francesca Scarmiglia il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il sig. Giorgio Cavatorta nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

DELIBERAZIONE N. 30 del 25/05/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TIROCINI FORMATIVI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO MAGGIO GIUGNO 2016 LA GIUNTA COMUNALE VISTI: - L art. 18 (Tirocini formativi e di orientamento) della L. 24 giugno 1997 n. 196 secondo cui, al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro e di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro, attraverso iniziative di tirocini pratici e stages a favore di soggetti che hanno già assolto l obbligo scolastico; - Il D.M. 142/1998; - L art. 4 (Alternanza scuola-lavoro) della L. 53/2003 con cui, fermo restando quanto previsto dall articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, si garantisce di assicurare agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età la possibilità di realizzare i corsi del secondo ciclo di alternanza scuola-lavoro, come modalità di realizzazione del percorso formativo progettata, attuata e valutata dall istituzione scolastica e formativa in collaborazione con le imprese, con le rispettive associazioni di rappresentanza e con le camere di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, che assicuri ai giovani, oltre alla conoscenza di base, l acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; DATO ATTO CHE: - Tale scelta viene regolamentata con il D. Lgs. N. 77 del 15 aprile 2005. Il decreto in questione all art. 1 riconferma che l alternanza può essere svolta sia nel sistema dei licei sia nel sistema dell istruzione e della formazione professionale per assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Gli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età, salva restando la possibilità di espletamento del diritto-dovere con il contratto di apprendistato ai sensi dell art. 48 del D. Lgs. 10 settembre 2003, n. 276, possono presentare la richiesta di svolgere, con la predetta modalità e nei limiti delle risorse di cui all art. 9, comma 1, l intera formazione dai 15 ai 18 anni o parte di essa, attraverso l alternanza di periodi di studio e di lavoro, sotto la responsabilità dell istituzione scolastica o formativa ; nell art. 4 si afferma inoltre che i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro fanno parte integrante dei percorsi formativi personalizzati volti alla realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi e degli obiettivi generali e specifici di apprendimento stabiliti a livello nazionale e regionale ; - Con l innalzamento dell obbligo di istruzione (legge 296/2006) e i conseguenti decreti attuativi (DM 22 agosto 2007 n. 139), l alternanza cessa di essere un fattore collaterale alla didattica ordinaria per diventare un elemento di stimolo all innovazione; ATTESO che la L. n. 107/2015 (La Buona Scuola) prevede all art. 1, comma 33 Al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, i percorsi di alternanza scuola-lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, sono attuati, negli istituti tecnici e professionali, per una durata complessiva, nel secondo biennio e nell'ultimo anno del percorso di studi, di almeno 400 ore e, nei licei, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Le disposizioni del primo periodo si applicano a partire dalle classi terze attivate nell'anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge. I percorsi di alternanza sono inseriti nei pianitriennali dell'offerta formativa. Inoltre il comma 35

cita L'alternanza scuola-lavoro può essere svolta durante la sospensione delle attività didattiche secondo il programma formativo e le modalità di verifica ivi stabilite nonché con la modalità dell'impresa formativa simulata. Il percorso di alternanza scuola-lavoro si può realizzare anche all'estero. Tali disposizioni tendono a rendere il sistema scolastico più aperto e flessibile per migliorare la risposta formativa all evoluzione della società. L obbligatorietà assicura il diritto all alternanza in tutti gli indirizzi, ciascuno con le sue specifiche modalità e con modalità specifiche di formazione dei docenti impegnati nella loro progettazione, nel tutorato e nel monitoraggio; VISTA la guida operativa del MIUR sull Alternanza Scuola Lavoro del 8 ottobre 2015; CONSIDERATO che, ai sensi dell art. 1 comma 2 del D. Lgs. 77/2005, l attuazione dei percorsi avviene sulla base di apposite convenzioni, attivate con una platea di soggetti (c.d. strutture ospitanti), la cui tipologia è stata notevolmente allargata dall articolo 1, comma 34 della Legge 107/2015 fra cui rientrano anche gli enti pubblici, soggetti che manifestano la loro disponibilità ad accogliere gli studenti, per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro; RICHIAMATE: - la L.R. 30 giugno 2003, n. 12 con particolare riferimento all art. 9 comma 3 secondo cui L'alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica, non costituente rapporto di lavoro, realizzata nell'ambito dei percorsi di istruzione o di formazione professionale, anche integrati, quale efficace strumento di orientamento, preparazione professionale e inserimento nel mondo del lavoro. Essa si realizza attraverso esperienze in contesti lavorativi che devono essere adeguati all'accoglienza ed alla formazione. - La Delibera Giunta Regionale n. 289/2005 con cui la Regione Emilia Romagna ha determinato gli standard qualitativi inerenti la metodologia didattica dell alternanza scuolalavoro ; DATO ATTO che l alternanza scuola-lavoro è soggetta all applicazione del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche, per le parti che competono ai singoli soggetti; CONSIDERATO che: In data 13/04/2016 è pervenuta richiesta dalla scuola Istituto professionale Statale P. Giordani di attivazione percorso formativo alternanza scuola/lavoro per due allieve della 4^ classe del corso Tecnico dei servizi socio-sanitari da tenersi presso il Nido d infanzia di Lesignano de Bagni; Trattasi di tirocini formativi e di orientamento, ai sensi dell art. 1 comma 33 della Legge 107 del 13 luglio 2015, che non costituisce rapporto di lavoro; Il soggetto promotori redigeranno uno specifico progetto di stage, che verrà sottoscritto dal responsabile di settore, in cui sono indicati: a) il nominativo e i dati del tirocinante; b) caratteristiche organizzative; c) nominativi dei referenti; d) gli obiettivi e le modalità di svolgimento del tirocinio; gli stage devono essere ritenuti un completamento del percorso formativo e in nessun modo si configura come rapporto di lavoro subordinato; gli stagisti si impegnano a non usare o divulgare informazioni o notizie aventi carattere di riservatezza su cui possa venire in possesso durante lo svolgimento dello stage; che alla copertura assicurativa INAIL e Responsabilità civile provvedono gli Istituti scolastici;

RITENUTO, sentiti i Responsabili dei Settori e la coordinatrice pedagogica dei servizi all infanzia 0/3 anni, di accogliere gli studenti delle scuole sopra indicate seguendo i sottostanti orari e incarichi: Istituto scolastico Periodo stage n. di studenti Settore di attribuzione Istituto professionale Statale P. GIORDANI Dal 23/05/2016 al 30/06/2016 2 per complessive 150 ore per ciascun studente 1^ Settore, presso asilo d infanzia RITENUTO di non riconoscere agli studenti alcun compenso come negli anni passati; VISTI i pareri espressi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; CON VOTI unanimi favorevoli espressi per alzata di mano; D E L I B E R A Tutor Coordinatrice pedagogica Silvia Ludovico 1) di approvare, per le motivazioni in premessa citate, il programma del percorso formativo di alternanza scuola lavoro Maggio/Giugno 2016 di cui in premessa; 2) di dare mandato al Responsabile del 1^ Settore per gli atti conseguenti alla presente deliberazione (firma delle convenzioni con gli istituti scolastici, nonché ad eventuali modifiche del programma che si rendessero necessarie nei futuri rapporti con la scuola e gli studenti) 3) di dare atto che il Comune di Lesignano de Bagni non dovrà sostenere alcuna spesa aggiuntiva. 4) di dare atto altresì che ai sensi dell art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 le informazioni rilevanti ai fini della disciplina della trasparenza amministrativa sono le seguenti: PROVVEDIMENTO OGGETTO CONTENUTO SINTETICO SPESA/MINORE ENTRATA Deliberazione di Giunta Comunale n. 30 del 25.05.2016 APPROVAZIONE PROGRAMMA TIROCINI FORMATIVI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO MAGGIO GIUGNO Approvazione stages presso uffici e servizi comunali per studenti delle scuole superiori richiedenti Nessuna spesa DOCUMENTI CORRELATI Contestualmente, attesa l urgenza di provvedere; Visto l art. 134 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267; Con voti unanimi resi palesemente; D I C H I A R A Il presente provvedimento immediatamente eseguibile.

COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI Letto, approvato e sottoscritto: Sindaco Giorgio Cavatorta Segretario Generale Francesca Scarmiglia

COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI PROVINCIA DI PARMA P.zza Marconi n. 1-43037 Lesignano de Bagni Telefono 0521/850211 - Fax 0521/850845 P.IVA 00167930346 Sito internet: www.comune.lesignano-debagni.pr.it e-mail: info@comune.lesignano-debagni.pr.it VISTO DI REGOLARITA TECNICA (art 49 comma 1 del T.U.E.L. D.Lgs 297/2000) Proposta di delibera di Giunta avente per oggetto: APPROVAZIONE PROGRAMMA TIROCINI FORMATIVI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO MAGGIO GIUGNO 2016 Il sottoscritto, responsabile di servizio esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione in oggetto, precisando che sono state osservate le procedure preliminari di legge e dei regolamenti. Lesignano De Bagni, 23/05/2016 BRUGNOLI NICOLA / INFOCERT SPA

COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI PROVINCIA DI PARMA P.zza Marconi n. 1 43037 Lesignano dè Bagni Telefono 0521/850225 - Fax 0521/850845 P.IVA 00167930346 Sito internet: www.comune.lesignano-debagni.pr.it e-mail: info@comune.lesignano-debagni.pr.it Deliberazione di Giunta Comunale N. 30 DEL 25/05/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TIROCINI FORMATIVI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO MAGGIO GIUGNO 2016 RELATA DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto visti gli atti d ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione: è stata è pubblicata nell Albo On Line di questo ENTE per 15 giorni consecutivi dal 08/06/2016 al 23/06/2016 eseguibile il 25/05/2016, Ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. lì, 08/06/2016 Michela Vitali / INFOCERT SPA Documento firmato digitalmente