INFERMERIA "CESARE VERCELLONE" C A V A G L I A' (COPIA) V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E N OGGETTO: DETERMINAZIONE CRITERI OGGETTIVI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLA TIPOLOGIA DI AUTONOMIA DELL UTENTE PER L APPLICAZIONE DIFFERENZIATA DELLE RETTE DI DEGENZA PRIVATA - APPROVAZIONE MODULISTICA E DETERMINAZIONE NUOVE RETTE DI DEGENZA PRIVATA DAL 1.7.15. L'anno duemilaquindici, addì VENTI del mese di MAGGIO, nella sala delle adunanze. Previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte vennero oggi convocati in assemblea i membri del Collegio Commissariale ed intervennero i Signori: P A 1 Boerio Pierluigi X Andorno Pier Paolo X 3 Zoratti Marco X 4 Fariello Savina X 5 Barbirato Walter X (delegato dal Parroco pro-tempore Bregolin Don Adriano) Assiste il Direttore - Segretario Sig. Pagliasso Rag. Maurizio. Verificato dal Sig. Boerio Pierluigi nella sua qualità di Presidente, che la convocata adunanza trovasi nel numero legale prescritto, mette in trattazione l'oggetto sopra indicato. IL COLLEGIO COMMISSARIALE PRESO ATTO delle passività prodotte e riscontrate nella gestione degli esercizi precedenti. RILEVATESI insufficienti gli interventi adottati sui costi gestionali attuati nel principio dell economicità di gestione, ravvisata l impossibilità di ulteriori interventi che produrrebbero il mancato rispetto degli standard qualitativi gestionali previsti dalle normative vigenti per l attività istituzionale dell Ente, si ritiene opportuno, necessario ed inderogabile agire sulle entrate intervenendo sulle rette di degenza private al fine di perseguire il pareggio di bilancio.
RICHIAMATA la propria precedente deliberazione del Collegio Commissariale N 3 in data 1.3.14, esecutiva, avente per oggetto: Determinazione criteri oggettivi per la classificazione della tipologia di autonomia dell utente per l applicazione differenziata delle rette di degenza privata - approvazione modulistica e determinazione nuove rette di degenza privata dal 1.7.15. VISTA la necessità di rideterminare tali criteri classificando la tipologia di autonomia degli utenti in tre categorie per gli autosufficienti: media bassa e in sei categorie per i non autosufficienti: non Bassa non Media non Medio Alta non Alta Intensità non Alta incrementata al fine di garantire all utente inserito in struttura una maggior equità nell applicazione della retta in rapporto all effettivo carico assistenziale. VISTA ed esaminata la modulistica allegata alla deliberazione n. 1 del 1.3.14 composta da: allegato A) - A.D.L. (Index of Independence in Activities of Daily Living) allegato B) - S.P.M.S.Q. (Short Portable Mental Status Questionnaire) allegato C) - DISCO (Disturbi cognitivi e del comportamento) allegato D) - D.M.I. (Indice medio di Autosufficienza) allegato E) - Criterio di valutazione allegato F) - Definizione della assistenziale residenziale la cui compilazione e relativa valutazione determina la reale ed effettiva autonomia dell utente. CONSIDERATA la necessità di procedere alla modifica degli allegati E) ed F) di cui sopra che si allegano alla presente quale parte integrante e sostanziale. CHE tale valutazione, utilizzando gli allegati sopra citati, verrà effettuata dalle figure professionali abilitate a tale scopo. CHE a seguito dell applicazione dei nuovi criteri di valutazione che classificano la tipologia di autonomia degli utenti in nove categorie invece delle sette categorie attuali, si vengono ad introdurre, con decorrenza dal 1 luglio 15, le nuove rette di degenza privata. RICHIAMATA inoltre la propria precedente deliberazione n. del.3.13, esecutiva, avente per oggetto Determinazione nuove rette di ricovero private a partire dal 1 maggio 13. RITENUTO pertanto di dover provvedere a rideterminare le rette di degenza a carico degli utenti privati in base alla nuova classificazione della tipologia di autonomia. PRESO ATTO del parere favorevole espresso dal Segretario dell Ente ai sensi dell art. 49 c. del Decreto Legislativo 67/ in merito alla regolarità tecnica e contabile, così come riportato in calce; Con votazione unanime favorevole resa dai presenti in forma palese: D E L I B E R A
1. di approvare, per motivi in premessa citati i criteri per la determinazione del grado di autonomia degli utenti privati dell Ente in tre categorie per gli autosufficienti: media bassa e in sei categorie per i non autosufficienti: non Bassa non Media non Medio Alta non Alta Intensità non Alta incrementata al fine di procedere all applicazione differenziata della retta di degenza;. di approvare le modifiche alla modulistica relativa ai criteri oggettivi di valutazione delle tipologie dell utente, e precisamente: allegato E) - Criterio di valutazione allegato F) - Definizione della assistenziale residenziale che vengono allegati alla presente quale parte integrante e sostanziale; 3. di stabilire che tale classificazione avrà decorrenza dal 1.7.15 e verrà evidenziata dal risultato della modulistica, opportunamente compilata dagli operatori addetti all uopo incaricati, con i seguenti punteggi: punti media 1 punti bassa 3 4 punti non Bassa 5 punti non Medio Bassa 6 punti non Media 7 punti non Medio Alta 8 9 punti non Alta 1 11 punti non Alta incrementata 1 punti 4. di stabilire per i motivi in premessa citati, con decorrenza dal 1 luglio 15, le rette di degenza private, differenziate in rapporto al grado di autonomia degli utenti ed in base alla camera assegnata, secondo la seguente tabella: RETTA MENSILE Autosufficiente Media Bassa Bassa Medio Bassa Media Medio Alta Alta Alta incrementata 1-3 - 4 5 6 7 8-9 1-11 1 Camera a letti euro 1.48, 1.55, 1.65, 1.85,.,.15,.5,.35,.45, Camera singola euro 1.58, 1.65, 1.75, 1.95,.1,.5,.35,.45,.55,
RETTA GIORNALIERA Autosufficiente Media Bassa Bassa Medio Bassa Media Medio Alta Alta Alta incrementata 1-3 - 4 5 6 7 8-9 1-11 1 Camera a letti euro 48,66 5,96 54,5 6,8 65,75 7,68 73,97 77,6 8,55 Camera singola euro 51,95 54,5 57,53 64,11 69,4 73,97 77,6 8,55 83,84 SUCCESSIVAMENTE Con votazione unanime favorevole resa in forma palese D E L I B E R A di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile considerata l'urgenza del provvedimento adottato. Il sottoscritto Pagliasso Maurizio Istruttore Direttivo con funzioni di Segretario dell Ente Istituzionale Infermeria Cesare Vercellone, esprime parere favorevole, ai sensi dell art. 49 comma del Decreto Legislativo 67/, in merito alla regolarità tecnica e contabile del provvedimento deliberativo adottato. Cavaglià, maggio 15 In originale firmato Il Direttore - Segretario Maurizio Pagliasso
Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.TO P. BOERIO F.TO P. ANDORNO I MEMBRI F.TO S. FARIELLO F.TO W. BARBIRATO IL DIRETTORE - SEGRETARIO F.TO M. PAGLIASSO ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Cavaglià li.5.15 Visto: IL DIRETTORE SEGRETARIO ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Il sottoscritto Pagliasso Maurizio in qualità di Direttore Segretario, certifica che la presente deliberazione verrà pubblicata per 15 giorni nel sito web istituzionale del Comune di Cavaglià (BI), come da certificazione di avvenuta pubblicazione che sarà prodotta dalla Polizia Amministrativa del Comune di Cavaglià (BI). Cavaglià li.5.15 In originale firmato Il Direttore Segretario Maurizio Pagliasso -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Allegato A) alla deliberazione n. 1 del 1.3.1 A.D.L INDICE DI BARTHEL SITUAZIONE FUNZIONALE ALIMENTAZIONE Capace di alimentarsi da solo quando i cibi sono preparati su di un vassoio o tavolo raggiungibili. Se usa un ausilio deve essere capace di utilizzarlo, tagliare i cibi e, se lo desidera, usare sale e pepe, spalmare il burro, ecc. Indipendente nell'alimentarsi con i cibi preparati su di un vassoio, ad eccezione di tagliare la carne, aprire il contenitore del latte, girare il coperchio di un vasetto, ecc. è necessaria la presenza di un'altra persona Capace di alimentarsi da solo, con supervisione. Richiede assistenza nelle attività associate come versare il latte, zucchero o altro nella tazza, usare sale e pepe, spalmare il burro, girare un piatto di portata o altro. Capace di utilizzare una posata, in genere un cucchiaio, ma qualcuno deve assistere attivamente durante il pasto. Dipendente per tutti gli aspetti. Deve essere alimentato (imboccato, SNG, PEG, ecc.) 1 BAGNO/DOCCIA-LAVARSI Capace di fare il bagno in vasca, la doccia, o una spugnatura completa. Autonomo in tutte le operazioni, senza la presenza di un'altra persona, quale che sia il metodo usato. Necessità di supervisione per sicurezza (trasferimenti, temperatura dell'acqua, ecc.) 1 Necessità di aiuto per il trasferimento nella doccia / bagno oppure nel lavarsi o asciugarsi. Necessità di aiuto per tutte le operazioni. 4 Totale dipendenza nel lavarsi, 5 IGIENE PERSONALE Capace di lavarsi mani e faccia, pettinarsi, lavarsi i denti e radersi. Un Uomo deve essere capace di usare, senza aiuto, qualsiasi tipo di rasoio, comprese le manipolazioni necessarie. Una donna deve essere in grado di truccarsi, se abituata a farlo, ma non è necessario che sia in grado di acconciarsi i capelli. In grado di attendere all'igiene personale, ma necessita di aiuto minimo prima e/o dopo le operazioni. Necessita di aiuto per una o più operazioni dell'igiene personale. Necessita di aiuto per tutte le operazioni. 4 Incapace di attendere all'igiene personale, dipendente sotto tutti gli aspetti. 5 ABBIGLIAMENTO Capace di indossare, togliere, e chiudere correttamente gli indumenti, allacciarsi le scarpe e toglierle, applicare oppure togliere un corsetto o una protesi. Necessita solo di un minimo aiuto per alcuni aspetti, come bottoni, cerniere, reggiseno, lacci di scarpe. Necessita di aiuto per mettere o togliere qualsiasi indumento. 5 Capace di collaborare in qualche modo, ma dipendente sotto tutti gli aspetti. 8 Dipendente sotto tutti gli aspetti e non collabora. 1 5 8 1
CONTINENZA INTESTINALE Controllo intestinale completo e nessuna perdita, capace di mettersi supposte o praticarsi un enteroclisma se necessario. Può necessitare di supervisione per l'uso di supposte o enteroclisma, e ha occasionali perdite. Capace di assumere una posizione appropriata, ma non di eseguire manovre facilitatorie o pulirsi da solo senza assistenza, e ha perdite frequenti. Necessita di aiuto nell'uso di dispositivi come pannoloni, ecc. Necessita di aiuto nell'assumere una posizione appropriata e necessita di manovre facilitatorie. Incontinente. 1 CONTINENZA URINARIA Controllo completo durante il giorno e la notte e/o indipendente con dispositivi esterni o interni. Generalmente asciutto durante il giorno e la notte, ha occasionalmente qualche perdita e necessita di minimo aiuto per l'uso dei dispositivi esterni o interni. In genere asciutto durante il giorno ma non di notte, necessario l'aiuto parziale nell'uso dei dispositivi. (Ha bisogno di stimolo e supervisione) Incontinente ma in grado di cooperare nell'applicazione di un dispositivo esterno o interno. Incontinente o catetere a dimora (sottolineare la voce che interessa). Dipendente per l'applicazione di dispositivi esterni o interni, per il cambio del sacchetto. USO DEL GABINETTO Capace di trasferirsi sul e dal gabinetto, gestire i vestiti senza sporcarsi, usare la carta igienica senza aiuto. Se necessario, può usare la comoda o padella, o il pappagallo, ma deve essere in grado di svuotarli e pulirli. Necessita di supervisione per sicurezza con l'uso del normale gabinetto. Usa la comoda indipendentemente tranne che per svuotarla e pulirla. Necessita di aiuto per svestirsi / vestirsi, per i trasferimenti e per lavare le mani. 5 Necessita di aiuto per tutti gli aspetti. 8 Completamente dipendente. 1 Totale valutazione funzionale 5 8 5 8 1
INDICE DI BARTHEL MOBILITA TRASFERIMENTO LETTO - SEDIA O CARROZZINA (compilare anche in caso di paziente totalmente allettato) E' indipendente durante tutte le fasi. Capace di avvicinarsi al letto in carrozzina con sicurezza, bloccare i freni, sollevare le pedane, trasferirsi con sicurezza sul letto, sdraiarsi, rimettersi seduto sul bordo, cambiare la posizione della carrozzina e ritrasferirsi con sicurezza. Necessaria la presenza di una persona per maggior fiducia o per supervisione a scopo di sicurezza. Necessario minimo aiuto da parte di una persona per uno o più aspetti del trasferimento. Collabora, ma richiede massimo aiuto da parte di una persona durante tutti i movimenti del trasferimento. collabora al trasferimento. Necessarie due persone per trasferire l'anziano con o senza un sollevatore meccanico. 15 DEAMBULAZIONE In grado di usare stampelle, bastoni, walker e deambulare per 5 m. senza l'aiuto o supervisione. Capace di portare una protesi se necessario, bloccarla, sbloccarla, assumere la stazione eretta, sedersi e piazzare gli ausili a portata di mano. Indipendente nella deambulazione, ma con autonomia << 5 m. Necessita di supervisione per maggior fiducia o sicurezza in situazioni pericolose. 3 Necessita di assistenza di una persona per raggiungere gli ausili / o per la loro manipolazione. (necessita di aiuto per il cammino su terreni accidentati, ma è in grado Necessita della presenza costante di uno o più assistenti durante la deambulazione di 8 deambulare). Necessita della presenza costante di uno o più assistenti durante la deambulazione. 1 in grado di deambulare autonomamente (e se tenta, necessita di assistenti 15 USO DELLA CARROZZINA (utilizzare questa scala solo se il paziente ha punteggio di 15 nella scala "deambulazione" ed è stato addestrato all'uso della carrozzina) Capace di compiere autonomamente tutti gli spostamenti (girare attorno agli angoli, rigirarsi, avvicinarsi al tavolo, letto, wc, ecc.); l'autonomia deve essere > 5 m. Capace di spostarsi autonomamente, per periodi ragionevolmente lunghi, su terreni e superfici regolari. Può essere necessaria assistenza per fare curve strette Necessaria la presenza e l'assistenza costante di una persona per avvicinare la carrozzina al tavolo, al letto, ecc. 1 Capace di spostarsi solo per brevi tratti e su superfici piane, necessaria assistenza per tutte le manovre. 14 Dipendente negli spostamenti con la carrozzina 15 SCALE In grado di salire e scendere una rampa di scale con sicurezza, senza l'aiuto o supervisione. In grado di usare il corrimano, bastone o stampelle se necessario, ed in grado di portarli con se durante la salita o discesa In genere non richiede assistenza. Occasionalmente necessita di supervisione, per sicurezza (es. a causa di rigidità mattutina, dispnea, ecc.). Capace di salire / scendere le scale, ma non in grado di gestire gli ausili e necessita di supervisione e assistenza. 5 Necessita di aiuto per salire e scendere le scale (compreso eventuale uso di ausili). 8 Incapace di salire e scendere le scale. 1 Totale valutazione mobilità 3 8 1 1 11
Allegato B) alla deliberazione n. 1 del 1.3.1 (A3) Cognome.. S.P.M.S.Q. (Short Portable Mental Status Questionnaire) * + - 1. Che giorno è oggi (giorno, mese e anno)?. Che giorno della settimana? 3. Quale è il nome di questo posto? 4. Quale è il suo numero di telefono? 5. Quanti anni ha? 6. Quando è nato? 7. Chi è l attuale Papa? 8. Chi era il precedente Papa? 9. Qual era il nome di sua madre prima di sposarsi? 1. Faccia - 3 e ora ancora - 3 fino a (SP1) Numero totale di errori.. Grado di istruzione: - errori: assenza di deterioramento 1. Analfabeta 3-4 errori: deterioramento lieve. Scuola dell obbligo 5-7 errori: deterioramento moderato 3. Scuola superiore 8-1 errori: deterioramento grave - E consentito un errore in più se il soggetto ha un livello d istruzione inferiore - E consentito un errore in meno se il soggetto ha un livello d istruzione superiore. *) Pfeiffer E., J. Am. Geriatr. Soc. 3, 433-411, 1975. (O3) - 1 - - 3-4 5-6 - 7 8-9 - 1 Deterioramento Assente - Lieve Moderato Grave
Allegato C) alla deliberazione n. 1 del 1.3.1 Cognome e nome.. A.Di.Co. AREA DEI DISTURBI COMPORTAMENTALI Si tratta di azioni o intenti che abbiano causato malessere/danno alla persona o che siano stati stressanti o nocivi per familiari e conviventi, personale, ospiti o altre persone. A B C Assenza o lievi disturbi cognitivi e del comportamento 1. Aggressività verbale. Pone domande ripetitivamente 3. Si sente ansioso, agitato, preoccupato, costantemente inquieto 4. Allucinazioni/deliri 5. Attività motoria afinalistica (wandering, fughe) 6. Aggressività fisica 7. Comportamento socialmente inadeguato/disinibizione 8. Alterazione severa del ritmo sonno veglia/insonnia grave 9. Rifiuto dell assistenza 1. Comportamento alimentare gravemente alterato Si considerano presenti i disturbi comportamentali che si manifestano con frequenza giornaliera o almeno /3 volte a settimana e sono resistenti agli interventi di supervisione e rassicurazioni; la risposta ai farmaci è incompleta o instabile. Il periodo di riferimento è alle 4 settimane precedenti l intervista. N.B. Ogni alterazione comportamentale indicata in B deve avere ricadute di maggiore impegno sull assistenza da fornire al valutato, altrimenti rientrano in A come lievi disturbi del comportamento. Punteggio: A 1 Qualsiasi B Qualsiasi C
Allegato D) alla deliberazione n. 1 del 1.3.1 Cognome e nome.. D.M.I. (Indice medico di Autosufficienza) CRITERI ASSOLUTI E motivo d appartenenza alla categoria dei non autosufficienti per ragioni Sanitarie il riscontro di almeno una delle seguenti situazioni : Grave deficit di forza e/o di movimento ad almeno due arti Doppia Incontinenza Piaghe da decubito Gravi disturbi del linguaggio e della comunicazione Marcata compromissione delle capacità visive e/o uditive non correggibili con protesi Malattie in fase terminale (quando si prevede il decesso entro 3-6 mesi) Necessità di terapie multiple e complesse CRITERI RELATIVI E motivo d appartenenza alla categoria dei non autosufficienti per ragioni Sanitarie il riscontro di tre o più delle seguenti situazioni: Modesto deficit di forza e/o movimento ad almeno due arti Incontinenza saltuaria Confusione spazio-temporale episodica Disturbi del linguaggio e della comunicazione moderati Deficit sensoriali visivi e/o uditivi solo parzialmente correggibili Turbe vertiginose con tendenza alle cadute Patologie croniche in compenso labile Uso obbligato ma autonomo della carrozzella
Allegato E) alla deliberazione n. 1 del 1.3.1 - modificato con deliberazione n. del.5.15 - Cognome e nome.. CRITERIO DI VALUTAZIONE BARTHEL: Situazione funzionale Mobilità D.M.I. A.Di.Co. SPQSM Punteggio - 14 Punteggio 15-49 Punteggio 5-6 3 Punteggio - 14 Punteggio 15-9 Punteggio 3-4 3 1 o più Criteri Assoluti oppure > 3 Criteri Relativi No Criteri Assoluti oppure max Criteri Relativi 1 No criteri Assoluti oppure 1 Criterio Relativo Qualsiasi C Qualsiasi B 1 A 8-1 5-7 1-4 Autosufficiente Media 1 Bassa 3 4 VALUTAZIONE Bassa 5 Medio Bassa 6 Media 7 Medio Alta 8 9 Alta 1 11 Alta incrementata 1
Allegato F) alla deliberazione n. 1 del 1.3.1 - modificato con deliberazione n. del.5.15 - Cognome e nome Definizione della assistenziale residenziale Punteggio indice di Barthel Situazione funzionale Punteggio indice di Barthel mobilità Punteggio S.P.M.S.Q. Punteggio A.Di.Co. Punteggio D.M.I. Totale 1 3 4 5 6 7 8 9 1 11 1 Autosufficiente Media Bassa Bassa Medio Bassa Media Medio Alta Alta Alta incrementata Esito Motivazione.... Cavaglià li Firma operatori