D E P U R A Z I O N E D E L L E A C Q U E C I V I L I E D I N D U S T R I A L I Serie PENTA SISTEMA SPECIFICO PER SCARICHI CONTENENTI OLII E GRASSI NON EMULSIONATI L'IMPIANTO E' COSTITUITO DA UN MODULO PREFABBRICATO IN CEMENTO ARMATO, NEL QUALE SI SFRUTTA L'AZIONE STATICO-GRAVIMETRICA PER SEPARARE IN VIRTU' DEL LORO DIVERSO PESO SPECIFICO I SOLIDI (SABBIA, TERRA, ECC.) E GLI OLII NON EMULSIONATI PRESENTI NELLE ACQUE DI SCARICO. T. D. A C Q U E s. r. l. VI A T.CAMPANELLA, 5 51031 AGLI ANA (PT) Tel 0574/675051 FAX: 0574/673156 e-mail: tdacque@tin.it s i t o i n t e r n e t : w w w. t d a c q u e. i t
La principale applicazione di questi separatori si trova in piccole officine meccaniche, piazzole lavaggio saltuario automezzi, demolitori, stazioni di rifornimento carburante e comunque in tutte quelle lavorazioni nelle quali vengono utilizzate sostanze oleose. A p p l i c a z i o n i S i s t e m a a l l a c c i a m e n t o LEGENDA A. Acque di scarico B. Deoleatore C. Pozzetto ispezione D. Uscita acque trattate E. Eventuali trattamenti secondari C a m p i d i m p i e g o La separazione degli oli si rende necessaria prima dell immissione in qualsiasi corpo idrico naturale, o prima di procedere al trattamento depurativo, il nostro impianto è stato progettato, realizzato e collaudato per trattare le acque reflue con elevato contenuto di idrocarburi e oli minerali non emulsionati. 2
D i m e n s i o n i SEZIONE (A) IN OUT Ht He Hu SF LEGENDA 50 A 50 SEZIONE (B) IN OUT SF Ht He Hu Entrata Uscita Sfiato Altezza totale Quota tubo entrata Quota tubo uscita Ht Dimensioni 50 B 50 P 1 SEZ. (A) 250 300 300 SEZ. (B) 80 110 100 Ht 160 140 198 He 135 120 180 Hu 130 115 175 P 2 P 3 PIANTA 50 B 50 IN 50 A 50 OUT 3
C a r a t t e r i s t i c h e g e n e r a l i L impianto si articola nelle seguenti fasi di trattamento: prima camera di raccolta scarichi e sedimentazione solidi (terriccio, sabbia, ecc.) seconda camera di raccolta oli separati terza camera di chiarificazione finale Gli scarichi entrano nella prima camera nella quale avviene la prima sedimentazione dei solidi e dei materiali in sospensione; tali materiali si raccolgono sul fondo della vasca sotto forma di fango. Oli, idrocarburi, grassi entrano attraverso lo stramazzo, nell apposita vasca di raccolta. L acqua passa invece nell ultima camera di chiarificazione finale. L utilizzo di notevoli volumi nelle varie fasi permette di far fronte con un buon margine di sicurezza agli scarichi di punta. D a t i t e c n i c i Modello Penta 1 Modello Penta 2 Modello Penta 3 Portata tratt. 3 lt m ' 5 lt m ' 8 lt m' Sezione (A) cm 250 300 300 Sezione (B) cm 80 110 100 Altezza tot. Ht cm 160 140 198 Quota entrata He cm 135 120 180 Quota uscita Hu cm 130 115 175 Volume tot. MC utile 2,2 3,1 4,8 Volume vasca olio Lt 550 1000 800 Raccordi in-out mm 125 125 125 Peso vuoto Kg 18 20 29 * Penta 1-2 a tre camere Penta 3 a cinque camere 4
E f f i c i e n z a d i d e p u r a z i o n e I rendimenti depurativi nella rimozione di oli sono nell ordine del 60-70%. Per una disoleatura spinta specialmente se nei liquami sono presenti quantità considerevoli di oli; con valori di densità superiore a 0,95 kg/lt vengono consigliati trattamenti supplementari quali: trattamento chimico-fisico filtrazione meccanica. E comunque necessario conoscere in maniera specifica i volumi di scarico, le portate di punta e le caratteristiche dei prodotti scaricati attraverso analisi chimica effettuata su un campione omogeneo del refluo 5
M o n t a g g i o e m e s s a i n o p e r a Non ci sono particolari indicazioni per l installazione del disoleatore se non quella di effettuare il montaggio in modo da facilitare al massimo l'operazione di manutenzione (non devono confluire le acque di pioggia) Realizzare uno scavo di dimensioni adeguate al manufatto, maggiorato di circa 20 cm per lato; stendere sul fondo uno strato di sabbia di circa 10 cm inumidita e ben livellata Calare l impianto nello scavo controllando che sia perfettamente in piano. Rinfiancare lo scavo con sabbia o terra fine. Riempire l impianto con acqua. Posizionare in uscita un pozzetto per prelievo campioni. Effettuare i collegamenti idrici (entrata-uscita) con tubi in PVC. Nell impianto non devono confluire acque piovane. Collegare il tubo di sfiato in PVC e prolungarlo fino al tetto dell edificio. Montare sifone in entrata all impianto solo in caso di mancanza della canna di ventilazione nell impianto idraulico. NOTE : In presenza di acque di falda o terreni con scarsa stabilità preparare il sottofondo in calcestruzzo e rete elettrosaldata con spessore minimo di 10 cm. 6 T.D.ACQUE S.r.l. VIA T.CAMPANELLA, 5 51031 AGLIANA (PT) Tel. 0574/675051 Fax 0574/673156 e-mail : tdacque@tin.it sito internet : www.tdacque.it