Prontuario. Tecnico Informativo. Sistemi per il trattamento delle acque reflue

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1 Impianti Standard Prontuario Tecnico Informativo Sistemi per il trattamento delle acque reflue

2 In questo prontuario tecnico informativo sono raccolti e presentati i sistemi più aggiornati prodotti da ISEA, risultato di 15 anni di ricerca e sviluppo negli impianti prefabbricati per il risanamento ambientale e il trattamento di acque reflue. Impianti Standard - Prontuario Tecnico Informativo Una storia che vale oggi la leadership europea nel mercato degli impianti prefabbricati in PE lineare rotostampato, cui si aggiunge l importante certificazione di qualità rilasciata dal Lloyd s Register Quality Assurance. Questo prontuario tecnico vuole rappresentare soprattutto la ferma e costante volontà di ISEA di essere vicina ai diversi utilizzatori dei suoi impianti, soddisfacendone in modo semplice ed esaustivo le esigenze specifiche. Tutti i manufatti ISEA sono stati schedati per una consultazione agile e funzionale. È possibile trovare tutti gli approfondimenti degli impianti nelle sezioni: - VOCE DI CAPITOLATO, che contiene tutte le indicazioni relative alla redazione dei capitolati; - INSTALLAZIONE, con le indicazioni e i supporti grafici atti a rendere semplice e rapida la posa e la messa in opera; - UTILIZZO, che presenta le necessarie informazioni relative all avviamento, controllo e manutenzione dell impianto.

3 ISEA SpA Via Salvo D Acquisto, Guardamiglio (LO) - Italy tel fax isea@iseagroup.it

4 IMPIANTI A FANGHI ATTIVI SUPER PLUS Pag. 6 SUPER PLUS MIX Pag. 8 SUPER PLUS PUBLIC Pag. 10 SUPER PLUS K Pag. 12 COMPACT Pag. 14 POLI 1 Pag. 16 IMPIANTI TERZIARI COMPARTO DI DENITRIFICAZIONE Pag. 20 ECO BOX Pag. 22 IMPIANTI DI SUBIRRIGAZIONE A VASSOI ASSORBENTI COUNTRY Pag. 26 COUNTRY MAXI Pag. 28 COUNTRY R A RICIRCOLO TOTALE Pag. 30 IMPIANTI A FILTRO PERCOLATORE ANAPACKAGE Pag. 34 PACKAGE Pag. 36 FILTRO PERCOLATORE MAGGIORATO PLUS (es. Cesena) Pag. 38 IMPIANTI DI BIO-FILTRAZIONE ECO WASH Pag. 42 IMPIANTI DI TRATTAMENTO ACQUE PRIMA PIOGGIA RAIN Pag. 46 RAIN BIG Pag. 48 Impianti Standard BIOLOGICHE IMHOFF BIO FAMILY HT Pag. 52 BIO TOP HT Pag. 54 BIOLOGICA IMHOFF ELLITTICA TIPO PC Pag. 56 BIOLOGICA IMHOFF HT MAGGIORATA PLUS I Pag. 58 BIOLOGICA IMHOFF HT MAGGIORATA PLUS II Pag. 60 BIOLOGICA IMHOFF HT MAGGIORATA PLUS III Pag. 62 BIOLOGICA IMHOFF RL HT con cloratore Pag. 64 DEGRASSATORI DEGRASSATORE FAMILY Pag. 68 DEGRASSATORE ELLITTICO TIPO PC Pag. 70 DEGRASSATORE/DISSABBIATORE Pag. 72

5 DEOLIATORI DEOLIATORE HT Pag. 76 DEOLIATORE ELLITTICO TIPO PC Pag. 78 OTTO-PE Pag. 80 INDICE STAZIONI DI SOLLEVAMENTO PRATICA FAMILY Pag. 84 PRATICA Pag. 86 VASCHE DI DECANTAZIONE FOSSA SETTICA Pag. 90 FOSSA SETTICA ELLITTICA TIPO PC Pag. 92 FOSSA SETTICA A 2 CAMERE TIPO MONTEVARCHI Pag. 94 FOSSA SETTICA A 3 CAMERE Pag. 96 FOSSA SETTICA A 3 CAMERE ELLITTICA TIPO PC Pag. 98 COMPLEMENTI GRIGLIA STATICA Pag. 102 RIPARTITORE SCOLMATORE Pag. 104 POZZETTO CON FILTRO OLEOASSORBENTE Pag. 104 PROLUNGA BIO FAMILY Pag. 105 PROLUNGA SUPER PLUS E OTTO-PE Pag. 105 POZZETTO IN PE Pag. 105 RECUPERO ACQUE PIOVANE IRRIGA Pag. 108 CONTENITORI TALL LIGHT - TALL MEDIUM Pag. 112 TALL STRONG - TANK - TANK-R Pag. 113 ALLEGATI PEDONABILITÀ CARRABILITÀ E MODALITÀ D INTERRO Pag. 115

6 Impianti a fanghi attivi Gli impianti a fanghi attivi o ad ossidazione totale vengono utilizzati per scarichi di origine civile che non recapitano in pubblica fognatura. Il processo depurativo è di tipo biologico e si basa sull azione di batteri aerobici, che si nutrono della sostanza organica contenuta nei liquami in ingresso. Gli impianti a fanghi attivi sono divisi in una zona di ossidazione, all interno della quale viene diffusa l aria necessaria alla sopravvivenza dei batteri e in una zona di sedimentazione, dove gli aggregati di microrganismi più grandi si separano dal flusso idrico in uscita. Questi impianti possono essere corredati da pre o post-trattamenti che consentono di migliorare l efficienza depurativa complessiva, in funzione del tipo di scarico e delle particolari caratteristiche del recapito finale. Gli impianti a fanghi attivi sono particolarmente adatti per piccole e medie comunità, in quanto offrono i seguenti vantaggi: - semplificazione del tipo di trattamento, con conseguente riduzione del numero di elementi costitutivi dell impianto e quindi dell investimento necessario - ottenimento di uno standard depurativo molto elevato e buona costanza delle caratteristiche dell effluente - produzione di fanghi di supero di elevata stabilità biologica e di modesta quantità - semplicità di gestione e di manutenzione - consumi elettrici contenuti Impianti Standard 4

7 Impianti a fanghi attivi Super Plus Super Plus Mix Impianto per scarichi misti Super Plus Public Impianto per scarichi di locali pubblici Super Plus K Impianto a portata costante Compact Poli 1 da 5 a 28 a.e. da 5 a 30 a.e. da 5 a 30 a.e. da 5 a 28 a.e. da 32 a 70 a.e. da 50 a 200 a.e.

8 CATEGORIA PRODOTTO Impianto a Fanghi Attivi NOME PRODOTTO SUPER PLUS APPLICAZIONE Trattamento acque reflue di abitazioni civili SUPER PLUS Impianto a Fanghi Attivi UTENZA Da 5 a 28 abitanti equivalenti SUPER PLUS - Impianto a fanghi attivi Codice Articolo Utenti D H HE HU S sed V sed V ox øe øu Peso Potenza (A.E.) (cm) (cm) (cm) (cm) (m 2 ) (m 3 ) (m 3 ) (mm) (mm) (kg) (W) 9220 SUPER PLUS S ,28 0,17 0, SUPER PLUS S ,28 0,25 1, SUPER PLUS S ,34 0,30 1, SUPER PLUS S ,50 0,50 2, SUPER PLUS S ,60 0,60 3, Impianti Standard DATI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Dotazione idrica specifica l/ab*g Portata idraulica giornaliera m 3 /g 0,8 1,9 2,4 3,2 4,5 Coefficiente di punta Portata idraulica di punta m 3 /h 0,2 0,4 0,5 0,7 0,9 Carico organico gbod5/ab*g Carico organico giorn. KgBOD 5 /g 0,3 0,7 0,9 1,2 1,7 Conc. Carico organico mgbod 5 /l PARAMETRI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Tempo detenzione ossid. eff. h Carico del fango KgBOD 5 /Kgssma*g 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Conc. della biomassa Kgssma/m Carico volumetrico KgBOD 5 /m 3 *g 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 Vel. ascensionale sed. m 3 /m 2 *h 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 Tempo detenzione sed. h 5,1 3,1 3,0 3,8 3,2 6

9 PEDONABILITÀ, CARRABILITÀ E MODALITÀ D INTERRO VEDI DA PAG. 115 A 118 VOCE DI CAPITOLATO L Impianto a Fanghi Attivi Super Plus in polietilene monoblocco, adatto a trattare i reflui provenienti da civili abitazioni; composto da una fase di ossidazione dei liquami tramite diffusione di aria a bolle fini ad opera di un compressore a membrana, una fase di sedimentazione in un apposita zona di quiete, una fase di digestione dei fanghi prodotti e una fase di clorazione tramite pastiglia di cloro. OSSIDAZIONE dei liquami in ingresso mediante erogazione di aria inviata da un compressore a membrana, assolutamente silenzioso, posizionato nell apposito alloggiamento ricavato all interno del manufatto; l aria a bolle fini è distribuita mediante diffusori inintasabili in EPDM. SEDIMENTAZIONE dei solidi presenti nei reflui provenienti dalla zona di ossidazione che avviene con opportuni tempi di residenza in una apposita zona di quiete ricavata all interno del manufatto. DIGESTIONE dei fanghi ottenuti nella fase di sedimentazione, che vengono ad accumularsi sul fondo del bacino di ossidazione. CLORAZIONE dei reflui ossigenati e chiarificati, che lambiscono una pastiglia di cloro attivo alloggiata in un apposita nicchia posta sulla tubazione di uscita. INSTALLAZIONE SCAVO: Realizzate lo scavo di dimensioni adeguate. Stendete sul fondo dello scavo uno strato di sabbia o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm, dello spessore di 10 cm. Inumidite la sabbia e livellate il piano di appoggio prima di posizionare il manufatto. RACCORDI: Raccordate l uscita del Super Plus ad una cameretta di ispezione con un tubo in PVC diametro... Raccordate le colonne di scarico all entrata del Super Plus con tubo in Polipropilene diametro... RIEMPIMENTO: Riempite Super Plus di acqua pulita al fine di avviare correttamente il processo biologico. RINFIANCO E RIFINITURA: Procedete al rinfianco con sabbia umida o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm. Rifinite la sommità del manufatto con una calotta in CLS alleggerito spessore 5 cm, o con una soletta in calcestruzzo armato con spessore minimo di 25 cm in caso di carrabilità veicolare. Qualora non sia prevista una colonna di ventilazione nei bagni, installate un pozzetto sifonato a monte dell impianto. Per evitare eventuali ritorni di odore nei bagni, posizionare sempre un pozzetto sifonato a monte dell impianto. Qualora negli scarichi dei bagni non fosse presente una canna di ventilazione è necessario collegare un tubo di PVC Ø 2 allo sfiato di sicurezza dell impianto ed inviarlo al livello del tetto dell abitazione. COLLEGAMENTO ELETTRICO: Effettuate il collegamento elettrico predisponendo una linea a 220 Volt che alimenti il compressore e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni. UTILIZZO AVVIAMENTO: Dopo aver effettuato l installazione, controllate che il compressore e il diffusore d aria funzionino correttamente. Al fine di accelerare l avviamento dell impianto immettete il kit di batteri liofilizzati all interno della zona di ossidazione. Inserite la pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento situato sulla tubazione di uscita. CONTROLLO E MANUTENZIONE: Verificate che nel sedimentatore non vi siano zone di ristagno del fango che puó dare origine a processi anaerobici. Inserite una nuova pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento ogni tre mesi e ogni sei mesi circa provvedete all asportazione dei fanghi di supero contattando aziende specializzate. Verificate che i bagni siano dotati di colonne di ventilazione; in alterntiva realizzate a monte dell impianto un pozzetto sifonato o una nuova colonna di sfiato. RENDIMENTI E GARANZIE ISEA garantiscc gli standard qualitativi dell effluente indicati dal D. L.vo n 152/06 ISEA garantisce tutte le apparecchiature elettromeccaniche per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla data di consegna ISEA garantisce conformità alla Direttiva Europea Macchine 98/37/CE

10 CATEGORIA PRODOTTO Impianto a Fanghi Attivi NOME PRODOTTO SUPER PLUS MIX APPLICAZIONE Trattamento acque reflue di abitazioni civili con scarichi misti SUPER PLUS MIX Impianto a Fanghi Attivi UTENZA Da 5 a 28 abitanti equivalenti SUPER PLUS MIX - Impianto a fanghi attivi per scarichi misti Codice Articolo Utenti FossaSettica Impianto l L H (A.E.) Bicamerale a fanghi attivi (cm) (cm) (cm) Impianti Standard 9400 S.M.1 5 Tipo 400 Super Plus S S.M.2 10 Tipo 800 Super Plus S S.M.3 15 Tipo 1000 Super Plus S S.M.4 20 Tipo 1500 Super Plus S S.M.5 25 Tipo 2000 Super Plus S S.M.6 30 Tipo 3000 Super Plus S DATI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Dotazione idrica specifica l/ab*g Portata idraulica giornaliera m 3 /g 0,8 1,6 2,4 3,2 4,0 4,8 Coefficiente di punta Portata idraulica di punta m 3 /h 0,2 0,3 0,5 0,7 0,8 1,0 Carico organico gbod5/ab*g Carico organico giorn. KgBOD 5 /g 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 Conc. Carico organico mgbod 5 /l PARAMETRI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Tempo detenzione ossid. eff. h Carico del fango KgBOD 5 /Kgssma*g 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Conc. della biomassa Kgssma/m Carico volumetrico KgBOD 5 /m 3 *g 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 Vel. ascensionale sed. m 3 /m 2 *h 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 Tempo detenzione sed. h 5,1 5,1 2,5 2,3 3,0 3,0 8

11 PEDONABILITÀ, CARRABILITÀ E MODALITÀ D INTERRO VEDI DA PAG. 115 A 118 VOCE DI CAPITOLATO Impianto a Fanghi Attivi prefabbricato in polietilene Super Plus Mix, adatto a trattare i reflui provenienti da utenze civili con scarichi misti (acque nere di W.C. non separate dalle acque grigie di cucine, docce, lavabi e lavatrici). Il sistema è composto da: Fossa Settica Bicamerale per il pre-trattamento dei reflui misti; Impianto a Fanghi Attivi Super Plus che completa la depurazione dei liquami. PRE-TRATTAMENTO effettuato da una Fossa Settica Bicamerale che consente sia di trattenere il materiale flottante, sia di esercitare una parziale riduzione del carico organico. OSSIDAZIONE dei liquami in ingresso al Super Plus, mediante erogazione di aria inviata da un compressore a membrana assolutamente silenzioso, posizionato nell apposito alloggiamento ricavato all interno del manufatto; l aria a bolle fini è distribuita mediante diffusori inintasabili in EPDM. SEDIMENTAZIONE dei solidi presenti nei reflui provenienti dalla zona di ossidazione del Super Plus, che avviene con opportuni tempi di residenza in una apposita zona di quiete ricavata all interno del manufatto. DIGESTIONE dei fanghi ottenuti nella fase di sedimentazione, che vengono ad accumularsi sul fondo del bacino di ossidazione del Super Plus. CLORAZIONE dei reflui ossigenati e chiarificati che lambiscono una pastiglia di cloro attivo alloggiata in un apposita nicchia posta sulla tubazione di uscita. INSTALLAZIONE SCAVO: Realizzate lo scavo di dimensioni adeguate. Stendete sul fondo dello scavo uno strato di sabbia o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm, dello spessore di 10 cm. Inumidite la sabbia e livellate il piano di appoggio prima di posizionare i manufatti. RACCORDI: Raccordate l uscita del Super Plus ad una cameretta di ispezione con un tubo in PVC diametro... Raccordate l uscita della Fossa Settica Bicamerale all entrata del Super Plus con un tubo in PVC diametro... Raccordate lo scarico all entrata della Fossa Settica Bicamerale con un tubo in polipropilene o PVC diametro... RIEMPIMENTO: Riempite i manufatti di acqua pulita al fine di avviare correttamente il processo biologico. RINFIANCO E RIFINITURA: Procedete al rinfianco con sabbia umida o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm. Rifinite la sommità del manufatto con una calotta in CLS alleggerito spessore 5 cm o con una soletta in calcestruzzo armato con spessore minimo di 25 cm per ottenere la carrabilità veicolare. Per evitare eventuali ritorni di odore dei bagni, posizionare un pozzetto sifonato a monte dell impianto. Qualora negli scarichi dei bagni non fosse presente una canna di ventilazione è necessario collegare un tubo di PVC Ø 2 allo sfiato di sicurezza del Super Plus ed inviarlo al livello del tetto dell abitazione. COLLEGAMENTO ELETTRICO: Effettuate il collegamento elettrico predisponendo una linea a 220 Volt che alimenti il compressore del Super Plus e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni. UTILIZZO AVVIAMENTO: Dopo aver effettuato l installazione come prescritto ed a regola d arte, controllate che il compressore e il diffusore d aria del Super Plus funzionino correttamente. Al fine di accelerare l avviamento dell impianto immettete il kit di batteri liofilizzati all interno della zona di ossidazione. Inserite la pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento situato sulla tubazione di uscita. CONTROLLO E MANUTENZIONE: Verificate periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca l ingresso dei liquami o l uscita delle acque dalla Fossa Settica Bicamerale e che il livello del fango e dei grassi non raggiunga la quota del fondo del tronchetto di uscita. Verificate che nel sedimentatore del Super Plus non vi siano zone di ristagno del fango che puó dare origine a processi anaerobici; inserite una nuova pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento del Super Plus ogni tre mesi circa. Ogni sei mesi circa provvedete all asportazione dei fanghi e dei grassi della Fossa Settica Bicamerale e dei fanghi di supero del Super Plus contattando aziende specializzate. RENDIMENTI E GARANZIE ISEA garantiscc gli standard qualitativi dell effluente indicati dal D. L.vo n 152/06 ISEA garantisce tutte le apparecchiature elettromeccaniche per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla data di consegna ISEA garantisce conformità alla Direttiva Europea Macchine 98/37/CE

12 CATEGORIA PRODOTTO Impianto a Fanghi Attivi NOME PRODOTTO SUPER PLUS PUBLIC APPLICAZIONE Trattamento acque reflue per piccoli locali pubblici SUPER PLUS PUBLIC Impianto a Fanghi Attivi UTENZA Da 5 a 30 abitanti equivalenti SUPER PLUS PUBLIC - Impianto a fanghi attivi per scarichi di piccoli locali pubblici Codice Articolo Utenti Coperti Sistema di Impianto l L H (A.E.) pre-trattamento a fanghi attivi (cm) (cm) (cm) Impianti Standard 9600 S.P Tipo 400 Super Plus S S.P Tipo 800 Super Plus S S.P Tipo 1000 Super Plus S S.P Tipo 1500 Super Plus S S.P Tipo 2000 Super Plus S S.P Tipo 3000 Super Plus S DATI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Dotazione idrica specifica l/ab*g Portata idraulica giornaliera m 3 /g 0,8 1,6 2,4 3,2 4,0 4,8 Coefficiente di punta Portata idraulica di punta m 3 /h 0,2 0,3 0,5 0,7 0,8 1,0 Carico organico gbod 5/ab*g Carico organico giorn. KgBOD 5 /g 0,3 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 Conc. Carico organico mgbod 5 /l PARAMETRI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Tempo detenzione ossid. eff. h Carico del fango KgBOD5/Kgssma*g 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Conc. della biomassa Kgssma/m Carico volumetrico KgBOD 5 /m 3 *g 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 Vel. ascensionale sed. m 3 /m 2 *h 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 Tempo detenzione sed. h 5,1 5,1 2,5 2,3 3,0 3,0 10

13 PEDONABILITÀ, CARRABILITÀ E MODALITÀ D INTERRO VEDI DA PAG. 115 A 118 VOCE DI CAPITOLATO Impianti a Fanghi Attivi prefabbricato in polietilene Super Plus Public, adatto a trattare i reflui provenienti da piccoli locali pubblici (ristoranti, alberghi, agriturismi, ecc.). Il sistema è composto da: Sistema di Pre-Trattamento Tricamerale in polietilene monoblocco, per il pre-trattamento delle acque nere e grigie e per l equalizzazione delle portate; Impianto a Fanghi Attivi Super Plus in polietilene monoblocco, che completa la depurazione dei liquami. Compreso nella fornitura è previsto un quadro elettrico di comando con scheda elettronica. PRE-TRATTAMENTO ED EQUALIZZAZIONE effettuate da un Sistema di Pre-Trattamento Tricamerale, costituito da una camera di raccolta grassi, una camera di pre-trattamento acque nere e una camera con elettropompa per l equalizzazione delle portate, dotata di regolatore di livello, valvola di ritegno, saracinesca e quadro elettrico temporizzato. OSSIDAZIONE dei liquami in ingresso al Super Plus, mediante l erogazione di aria inviata da un compressore a membrana assolutamente silenzioso, posizionato nell apposito alloggiamento ricavato all interno del manufatto; l aria a bolle fini è distribuita mediante diffusori inintasabili in EPDM. SEDIMENTAZIONE dei solidi presenti nei reflui provenienti dalla zona di ossidazione del Super Plus, che avviene con opportuni tempi di residenza in un apposita zona di quiete ricavata all interno del manufatto. DIGESTIONE dei fanghi ottenuti nella fase di sedimentazione, che vengono ad accumularsi sul fondo del bacino di ossidazione del Super Plus. CLORAZIONE dei reflui ossigenati e chiarificati, che lambiscono una pastiglia di cloro attivo alloggiata in un apposita nicchia posta sulla tubazione di uscita. INSTALLAZIONE SCAVO: Realizzate lo scavo di dimensioni adeguate. Stendete sul fondo dello scavo uno strato di sabbia o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm, dello spessore di 10 cm. Inumidite la sabbia e livellate il piano di appoggio prima di posizionare i manufatti. RACCORDI: Raccordate l uscita del Super Plus ad una cameretta di ispezione con un tubo in PVC diametro... Raccordate l uscita del Sistema di Pre-Trattamento Tricamerale all entrata del Super Plus con un tubo in PVC diametro... Raccordate lo scarico all entrata del Sistema di Pre-Trattamento Tricamerale con tubo in polipropilene o PVC diametro... RIEMPIMENTO: Riempite i manufatti di acqua pulita al fine di avviare correttamente il processo biologico. RINFIANCO E RIFINITURA: Procedete al rinfianco con sabbia umida o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm. Rifinite la sommità dei manufatti con una calotta in CLS alleggerito spessore 5 cm, o con una soletta in calcestruzzo armato con spessore minimo di 25 cm per ottenere la carrabilità veicolare. Per evitare eventuali ritorni di odore nei bagni posizionare sempre un pozzetto sifonato a monte dell impianto. Qualora negli scarichi dei bagni non fosse presente una canna di ventilazione è necessario collegare un tubo di PVC Ø 2 allo sfiato di sicurezza del Super Plus ed inviarlo al livello del tetto dell abitazione. COLLEGAMENTO ELETTRICO: Effettuate il collegamento elettrico predisponendo una linea a 220 Volt che alimenti il compressore del Super Plus e l elettropompa della stazione di equalizzazione e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni. UTILIZZO AVVIAMENTO: Dopo aver effettuato l installazione come prescritto ed a regola d arte, controllate che il compressore e il diffusore d aria del Super Plus, l elettropompa ed il quadro elettrico del Sistema di Pre-Trattamento Tricamerale funzionino correttamente. Al fine di accelerare l avviamento dell impianto immettete il kit di batteri liofilizzati all interno della zona di ossidazione. Inserite la pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento situato nella tubazione di uscita. CONTROLLO E MANUTENZIONE: Verificate periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca l ingresso dei liquami del Sistema di Pre-Trattamento Tricamerale e che il livello del fango e dei grassi non raggiunga la quota del fondo dei tronchetti di uscita delle camere; almeno una volta all anno verificate il funzionamento dell elettropompa e controllate le componenti elettriche del quadro. Verificate che nel sedimentatore del Super Plus non vi siano zone di ristagno del fango che può dare origine a processi anaerobici; inserite una nuova pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento del Super Plus ogni tre mesi circa. Ogni sei mesi circa provvedete all asportazione dei fanghi e dei grassi del Sistema di Pre-Trattamento Tricamerale e dei fanghi di supero del Super Plus contattando aziende specializzate. RENDIMENTI E GARANZIE ISEA garantiscc gli standard qualitativi dell effluente indicati dal D. L.vo n 152/06 ISEA garantisce tutte le apparecchiature elettromeccaniche per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla data di consegna ISEA garantisce conformità alla Direttiva Europea Macchine 98/37/CE

14 CATEGORIA PRODOTTO Impianto a Fanghi Attivi NOME PRODOTTO SUPER PLUS K APPLICAZIONE Trattamento acque reflue con variazioni di portata SUPER PLUS K Impianto a Fanghi Attivi UTENZA Da 5 a 28 abitanti equivalenti SUPER PLUS K - Impianto a fanghi attivi a portata costante Codice Articolo Utenti Degrassatore Stazione di Impianto l L H (A.E.) equalizzazione a fanghi attivi (cm) (cm) (cm) Impianti Standard 9800 S.K.1 5 Tipo 400 Tipo 500 KB1 Super Plus S S.K.2 12 Tipo 800 Tipo 500 KB1 Super Plus S S.K.3 15 Tipo 1200 Tipo 1000 KB1 Super Plus S S.K.4 20 Tipo 1200 Tipo 1000 KB1 Super Plus S S.K.5 28 Tipo 1600 Tipo 1000 KB1 Super Plus S DATI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Dotazione idrica specifica l/ab*g Portata idraulica giornaliera m 3 /g 0,8 1,9 2,4 3,2 4,5 Coefficiente di punta Portata idraulica di punta m 3 /h 0,2 0,4 0,5 0,7 0,9 Carico organico gbod 5/ab*g Carico organico giorn. KgBOD 5 /g 0,3 0,7 0,9 1,2 1,7 Conc. Carico organico mgbod 5 /l PARAMETRI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Tempo detenzione ossid. eff. h Carico del fango KgBOD5/Kgssma*g 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Conc. della biomassa Kgssma/m Carico volumetrico KgBOD 5 /m 3 *g 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 Vel. ascensionale sed. m 3 /m 2 *h 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 Tempo detenzione sed. h 5,1 3,1 3,0 3,8 3,2 12

15 PEDONABILITÀ, CARRABILITÀ E MODALITÀ D INTERRO VEDI DA PAG. 115 A 118 VOCE DI CAPITOLATO Impianto a Fanghi Attivi prefabbricato in polietilene Super Plus K a portata costante, adatto a trattare i reflui provenienti da utenze civili con variazioni di portata (strutture turistiche, agriturismi, piccole attività produttive, ecc.). Il sistema è composto da: Degrassatore in polietilene monoblocco, per il pre-trattamento delle acque grigie, Stazione di Equalizzazione in polietilene monoblocco per la regolazione della portata tramite elettropompa; Impianto a Fanghi Attivi Super Plus in polietilene monoblocco, che completa la depurazione dei liquami. Compreso nella fornitura è previsto un quadro elettrico di comando con scheda elettronica. PRE-TRATTAMENTO effettuato da un Degrassatore da installarsi sulla linea delle acque grigie, per la rimozione di grassi, olii e altro materiale flottante. EQUALIZZAZIONE della portata in arrivo all impianto, tramite Stazione di Equalizzazione con elettropompa, dotata di regolatore di livello, valvola di ritegno, saracinesca e quadro elettrico temporizzato. OSSIDAZIONE dei liquami in ingresso al Super Plus, mediante l erogazione di aria inviata da un compressore a membrana assolutamente silenzioso, posizionato nell apposito alloggiamento ricavato all interno del manufatto; l aria a bolle fini è distribuita mediante diffusori inintasabili in EPDM. SEDIMENTAZIONE dei solidi presenti nei reflui provenienti dalla zona di ossidazione del Super Plus, che avviene con opportuni tempi di residenza in un apposita zona di quiete ricavata all interno del manufatto. DIGESTIONE dei fanghi ottenuti nella fase di sedimentazione, che vengono ad accumularsi sul fondo del bacino di ossidazione del Super Plus. CLORAZIONE dei reflui ossigenati e chiarificati, che lambiscono una pastiglia di cloro attivo alloggiata in un apposita nicchia posta sulla tubazione di uscita. INSTALLAZIONE SCAVO: Realizzate lo scavo di dimensioni adeguate. Stendete sul fondo dello scavo uno strato di sabbia o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm, dello spessore di 10 cm. Inumidite la sabbia e livellate il piano di appoggio prima di posizionare i manufatti. RACCORDI: Raccordate l uscita del Super Plus ad una cameretta di ispezione con un tubo in PVC diametro... Raccordate l uscita della Stazione di Equalizzazione all entrata del Super Plus con un tubo in PVC diametro... Raccordate lo scarico delle acque grigie all entrata del Degrassatore con tubo in polipropilene o PVC diametro... Raccordate l uscita del Degrassatore e lo scarico delle acque nere all entrata della Stazione di Equalizzazione con tubo in polipropilene o PVC diametro... RIEMPIMENTO: Riempite i manufatti di acqua pulita al fine di avviare correttamente il processo biologico. RINFIANCO E RIFINITURA: Procedete al rinfianco con sabbia umida o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm. Per il rinfianco della Stazione di Equalizzazione usate sempre CLS alleggerito. Rifinite la sommità dei manufatti con una calotta in CLS alleggerito spessore 5 cm, o con una soletta in calcestruzzo armato con spessore minimo di 25 cm per ottenere la carrabilità veicolare. In presenza di acqua di falda è indispensabile realizzare l involucro esterno della Stazione di Equalizzazione in CLS, avendo cura di ottenere la perfetta tenuta idraulica. Per evitare eventuali ritorni di odore nei bagni posizionare sempre un pozzetto sifonato a monte dell impianto. Qualora negli scarichi dei bagni non fosse presente una canna di ventilazione è necessario collegare un tubo di PVC Ø 2 allo sfiato di sicurezza del Super Plus ed inviarlo al livello del tetto dell abitazione. COLLEGAMENTO ELETTRICO: Effettuate il collegamento elettrico predisponendo una linea a 220 Volt che alimenti il compressore del Super Plus e l elettropompa della Stazione di Equalizzazione e che garantisca la tenuta stagna delle connessioni. UTILIZZO AVVIAMENTO: Dopo aver effettuato l installazione come prescritto ed a regola d arte, controllate che il compressore e il diffusore d aria del Super Plus, e l elettropompa ed il quadro elettrico della Stazione di Equalizzazione, funzionino correttamente. Al fine di accelerare l avviamento dell impianto immettete il kit di batteri liofilizzati all interno della zona di ossidazione. Inserite la pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento situato nella tubazione di uscita. CONTROLLO E MANUTENZIONE: Verificate periodicamente che nessun corpo grossolano ostruisca l ingresso dei liquami del Degrassatore e che il livello del fango e dei grassi non raggiunga la quota del fondo del tronchetto di uscita. Almeno una volta all anno verificate il funzionamento dell elettropompa della Stazione di Equalizzazione e controllate le componenti elettriche del quadro. Verificate che nel sedimentatore del Super Plus non vi siano zone di ristagno del fango che possono dare origine a processi anaerobici; inserite una nuova pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento del Super Plus ogni tre mesi circa. Ogni sei mesi circa provvedete all asportazione dei fanghi e dei grassi del Degrassatore e dei fanghi di supero del Super Plus contattando aziende specializzate. RENDIMENTI E GARANZIE ISEA garantiscc gli standard qualitativi dell effluente indicati dal D. L.vo n 152/06 ISEA garantisce tutte le apparecchiature elettromeccaniche per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla data di consegna ISEA garantisce conformità alla Direttiva Europea Macchine 98/37/CE

16 CATEGORIA PRODOTTO Impianto a Fanghi Attivi NOME PRODOTTO COMPACT APPLICAZIONE Trattamento reflui di abitazioni civili COMPACT Impianto a Fanghi Attivi UTENZA Da 32 a 70 abitanti equivalenti COMPACT - Impianto a fanghi attivi Codice Articolo Utenti D H HE HU S sed V sed V ox øe øu Peso Potenza (A.E.) (cm) (cm) (cm) (cm) (m 2 ) (m 3 ) (m 3 ) (mm) (mm) (kg) (W) 8015 F.A ,1 1,3 4, F.A ,1 1,7 6, F.A ,1 1,7 6, F.A ,1 1,7 8, Impianti Standard DATI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Dotazione idrica specifica l/ab*g Portata idraulica giornaliera m 3 /g Coefficiente di punta Portata idraulica di punta m 3 /h 1,2 1,8 2,5 2,9 Carico organico g BOD5/ab*g Carico organico giorn. kg BOD 5 /g 1,8 2,7 3,6 4,2 Conc. Carico organico mg BOD 5 /l PARAMETRI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N Tempo detenzione ossid. eff. h Carico del fango kg BOD 5 /kg SSMA*g 0,1 0,1 0,1 0,1 Conc. del fango kg SSMA/m Carico volumetrico kg BOD 5 /m 3 *g 0,5 0,5 0,5 0,5 Vel. ascensionale sed. m 3 /m 2 *h 1,4 1,4 1,4 1,4 Tempo detenzione sed. h 4,5 4,5 4,5 4,5 14

17 PEDONABILITÀ, CARRABILITÀ E MODALITÀ D INTERRO VEDI DA PAG. 115 A 118 VOCE DI CAPITOLATO Impianto a Fanghi Attivi prefabbricato in polietilene Compact, adatto a trattare i reflui provenienti da civili abitazioni, effettua la depurazione dei liquami per la successiva adduzione in corpo idrico superficiale; composto da una fase di ossidazione dei liquami tramite diffusione di aria a bolle fini ad opera di un compressore, una fase di sedimentazione in un apposita zona di quiete, una fase di digestione dei fanghi prodotti e una fase di clorazione tramite pastiglia di cloro. OSSIDAZIONE dei liquami in ingresso, mediante l erogazione di aria inviata da un compressore soffiante, da posizionarsi in un idoneo alloggiamento in prossimità della vasca; l aria a bolle fini è distribuita mediante diffusori inintasabili in EPDM. SEDIMENTAZIONE dei solidi presenti nei reflui provenienti dalla zona di ossidazione, che avviene con opportuni tempi di residenza in un apposita zona di quiete ricavata all interno del manufatto. DIGESTIONE dei fanghi ottenuti nella fase di sedimentazione, che vengono ad accumularsi sul fondo del bacino di ossidazione. CLORAZIONE dei reflui ossigenati e chiarificati, che lambiscono una pastiglia di cloro attivo alloggiata in un apposita nicchia posta sulla tubazione di uscita. INSTALLAZIONE SCAVO: Realizzate lo scavo di dimensioni adeguate. Stendete sul fondo dello scavo uno strato di sabbia o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm, dello spessore di 10 cm. Inumidite la sabbia e livellate il piano di appoggio del Compact. RACCORDI: Raccordate l uscita dal Compact ad una cameretta di ispezione con un tubo in PVC diametro... Raccordate le colonne di scarico all entrata del Compact con tubo in Polipropilene o in PVC diametro... RIEMPIMENTO: Riempite il Compact di acqua al fine di avviare correttamente il processo biologico. RINFIANCO E RIFINITURA: Procedete al rinfianco con sabbia umida o altro inerte da 0 a 5 mm. Collegate il compressore al manufatto utilizzando il tubo in polipropilene da inserire negli appositi raccordi ed avendo l avvertenza di localizzarlo in un luogo asciutto ed a quota superiore rispetto al livello d uscita dei reflui. Rifinite la sommità del rinfianco con uno strato di terreno vegetale max 40 cm avendo cura di realizzare prima una soletta di CLS alleggerito spessore 5 cm, posizionando dei pozzetti di ispezione in prossimità dei coperchi a vite. Nel caso vi sia carrabilità realizzate una soletta in conglomerato cementizio armato. Raccordate lo sfiato ad una colonna di ventilazione. COLLEGAMENTO ELETTRICO: Avviate l aerazione inserendo la spina a 220 Volt del compressore in una presa, il funzionamento può essere regolato da un timer. UTILIZZO AVVIAMENTO: Dopo aver effettuato l installazione, controllate che il compressore e il diffusore d aria funzionino correttamente. Al fine di accelerare l avviamento dell impianto immettete il kit di batteri liofilizzati all interno della zona di ossidazione. Inserite la pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento situato sulla tubazione di uscita. CONTROLLO E MANUTENZIONE: Verificate che nel sedimentatore non vi siano zone di ristagno del fango che puó dare origine a processi anaerobici. Inserite una nuova pastiglia di cloro nell apposito alloggiamento ogni tre mesi ed ogni sei mesi circa provvedete all asportazione dei fanghi di supero contattando aziende specializzate. Verificate che i bagni siano dotati di colonne di ventilazione; in alternativa realizzate a monte dell impianto un pozzetto sifonato o una nuova colonna di sfiato. RENDIMENTI E GARANZIE ISEA garantiscc gli standard qualitativi dell effluente indicati dal D. L.vo n 152/06 ISEA garantisce tutte le apparecchiature elettromeccaniche per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla data di consegna ISEA garantisce conformità alla Direttiva Europea Macchine 98/37/CE

18 CATEGORIA PRODOTTO Impianto a Fanghi Attivi NOME PRODOTTO POLI 1 APPLICAZIONE Trattamento acque reflue di complessi residenziali o commerciali POLI 1 Impianto a Fanghi Attivi UTENZA Da 50 a 200 abitanti equivalenti POLI 1 - Impianto a fanghi attivi Codice Articolo Utenti A B C D E F Vsed Vox øe øu Potenza (A.E.) (cm) (cm) (cm) (cm) (cm) (cm) (m 2 ) (m 3 ) (mm) (mm) (kw) 9022 A.E. 50 (220V) , ,1 9022/1 A.E. 50 (380V) , , A.E. 100 (380V) , ,5 9024* A.E. 150 (380V) , ,0 9025* A.E. 200 (380V) , ,0 Impianti Standard * L installazione è realizzata utilizzando 2 linee in parallelo e il prezzo è comprensivo di ripartitore DATI DI PROGETTO PARAMETRI DI PROGETTO ABITANTI EQUIVALENTI N ABITANTI EQUIVALENTI N Dotazione idrica specifica l/ab*g Tempo detenzione ossid. eff. h Portata idraulica giornaliera m 3 /g Carico del fango kg BOD 5 /kg SSMA*g 0,1 0,1 0,1 0,1 Coefficiente di punta Conc. del fango kg SSMA/m Portata idraulica di punta m 3 /h Carico volumetrico kg BOD 5 /m 3 *g 0,5 0,5 0,5 0,5 Carico organico g BOD5/ab*g Vel. ascensionale sed. m 3 /m 2 *h 1,2 1,2 1,2 1,2 Carico organico giorn. kg BOD 5 /g Tempo detenzione sed. h 4,5 4,5 4,5 4,5 Conc. Carico organico mg BOD 5 /l

19 PEDONABILITÀ, CARRABILITÀ E MODALITÀ D INTERRO VEDI DA PAG. 115 A 118 VOCE DI CAPITOLATO Impianto a Fanghi Attivi prefabbricato in polietilene tipo Poli 1, adatto a trattare i reflui provenienti da utenze civili come complessi residenziali o commerciali, effettua la depurazione dei liquami per la successiva adduzione in corpo idrico superficiale; composto da una vasca di ossidazione dei liquami, effettuata tramite diffusione di aria a bolle fini ad opera di un compressore esterno e da una vasca di sedimentazione dei fanghi con ricircolo tramite airlift. Compreso nella fornitura è previsto un quadro elettrico di comando con scheda elettronica ed una griglia statica. OSSIDAZIONE dei liquami in ingresso in un apposita vasca, mediante l erogazione di aria inviata da un compressore soffiante esterno; l aria a bolle fini è distribuita mediante diffusori inintasabili in EPDM. SEDIMENTAZIONE in un bacino tronco conico, al cui interno è inserito un tubo di airlift in PVC dotato di saracinesche di regolazione in grado di rilanciare i reflui nel bacino di ossidazione. INSTALLAZIONE SCAVO: Realizzate lo scavo di dimensioni adeguate. Stendete sul fondo dello scavo uno strato di sabbia o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm, dello spessore di 10 cm. Inumidite la sabbia. Livellate il piano di appoggio dei manufatti. RIEMPIMENTO: Riempite i manufatti di acqua pulita al fine di avviare correttamente il processo biologico. RINFIANCO E RIFINITURA: Provvedete al rinterro degli stessi con sabbia umida o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm. Rifinite la sommità con terreno vegetale max 40 cm avendo cura di realizzare prima una soletta in CLS alleggerito spessore 5 cm o realizzate una soletta in conglomerato cementizio armato qualora vi sia carrabilità pesante, avendo l avvertenza di installare dei pozzetti di ispezione in prossimità dei coperchi a vite. COLLEGAMENTO ELETTRICO: Provvedete ai collegamenti elettrici del compressore soffiante con il quadro elettrico. Posizionerete il suddetto compressore in idoneo alloggiamento al riparo da eventi atmosferici, comunque in grado di ricevere aria dall esterno. UTILIZZO AVVIAMENTO: Dopo aver effettuato l installazione, controllate periodicamente nella vasca di ossidazione che non vi siano eccessi di schiume e che le apparecchiature elettromeccaniche funzionino correttamente; al fine di accelerare l avviamento dell impianto è possibile dosare una soluzione di batteri liofilizzati all interno della vasca subito dopo l installazione per un periodo di circa una settimana. CONTROLLO E MANUTENZIONE: Verificate che nel sedimentatore non vi siano zone di ristagno del fango che puó dare origine a processi anaerobici. Provvedete all asportazione dei fanghi di supero nel sedimentatore con scadenza semestrale contattando aziende specializzate. RENDIMENTI E GARANZIE ISEA garantiscc gli standard qualitativi dell effluente indicati dal D. L.vo n 152/06 ISEA garantisce tutte le apparecchiature elettromeccaniche per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla data di consegna ISEA garantisce conformità alla Direttiva Europea Macchine 98/37/CE

20 Impianti terziari Gli impianti di trattamento terziario vengono utilizzati per acque di scarico già depurate con idonei sistemi impiantistici (impianti a fanghi attivi), al fine di consentirne il riutilizzo per l irrigazione delle aree verdi, il lavaggio di veicoli, ecc. (ma non per uso potabile o per irrigazione di prodotti destinati al consumo alimentare). Il processo depurativo consiste nell azione di trattamenti di tipo terziario, come la disinfezione tramite il dosaggio di una soluzione contenente ipoclorito di sodio e la filtrazione in pressione attraverso un letto costituito da quarzite e carbone. Questi impianti si pongono a valle di idonei trattamenti di depurazione e consentono di creare delle possibilità di recupero delle acque reflue che, invece di essere convogliate allo specifico recapito finale e quindi allontanate, possono essere impiegate con profitto per gli usi sopra indicati. Impianti Standard 18

21 Impianti terziari Comparto di Denitrificazione Eco Box Trattamento terziario per il riutilizzo delle acque reflue da 5 a 25 a.e. (Post-denitrificazione) da 32 a 100 a.e. (Pre-denitrificazione) da 1 a 200 a.e.

22 CATEGORIA PRODOTTO Impianto terziario NOME PRODOTTO COMPARTO DI DENITRIFICAZIONE APPLICAZIONE riduzione dell azoto per scarico nel suolo COMPARTO DI DENITRIFICAZIONE Impianto terziario UTENZA Da 5 a 25 abitanti equivalenti (Post-denitrificazione) Da 32 a 100 abitanti equivalenti (Pre-denitrificazione) Post-denitrificazione COMPARTO DI DENITRIFICAZIONE Codice Articolo Utenti D H HE HU øe øu Potenza Tensione (A.E.) (cm) (cm) (cm) (cm) (mm) (mm) (kw) (V) Impianti Standard 9910 DEN A1 A , DEN A1 A , DEN A1 A , DEN A1 A , Pre-denitrificazione Codice Articolo Utenti D H HE HU øe øu Potenza Tensione (A.E.) (cm) (cm) (cm) (cm) (mm) (mm) (kw) (V) 9914 DEN A1 A , DEN A1 A ,56 220/ DEN / A1 A , A1 - A2= Le quote sono stabilite di volta in volta in funzione del progetto. 20

23 PRE-DENITRIFICAZIONE POST-DENITRIFICAZIONE PEDONABILITÀ, CARRABILITÀ E MODALITÀ D INTERRO VEDI DA PAG. 115 A 118 VOCE DI CAPITOLATO Comparto di Denitrificazione in polietilene monoblocco, viene utilizzato a monte o a valle di un impianto a fanghi attivi, per ottenere una rimozione spinta della concentrazione di azoto nelle acque in uscita dall impianto. Ciò consente di poter disperdere lo scarico finale negli strati superficiali del suolo mediante tubature drenanti. La rimozione dell azoto avviene tramite la miscelazione dei reflui nel bacino ad opera di un agitatore a giri lenti, in condizioni anossiche. Ciò permette di allontanare l azoto gassoso dal liquido e ridurre la concentrazione nello scarico finale. Compreso nella fornitura è previsto un quadro elettrico con scheda elettronica. INSTALLAZIONE SCAVO: Realizzate lo scavo di dimensioni adeguate. Stendete sul fondo dello scavo uno strato di sabbia o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm, dello spessore di 10 cm. Inumidite la sabbia e livellate il piano di appoggio prima di posizionare il manufatto. RIEMPIMENTO: Raccordate l entrata del Comparto di Denitrificatore alla tubatura di adduzione in PVC diametro... Raccordate l uscita del Comparto di Denitrificatore alla tubatura di scarico in PVC diametro... RINFIANCO E RIFINITURA: Procedete al rinfianco con sabbia umida o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm. Rifinite la sommità del manufatto con una calotta in CLS alleggerito spessore 5 cm, o con un getto in calcestruzzo armato in caso di carrabilità veicolare, avendo cura di dotare il manufatto di un pozzetto per il motore dell agitatore con dimensioni minime 60x60 cm. COLLEGAMENTO ELETTRICO: Effettuate il collegamento elettrico del motore con la relativa cassetta di comando predisponendo una linea di alimentazione a 220 o 380 Volt. UTILIZZO AVVIAMENTO: Dopo aver effettuato l installazione, controllate che l agitatore funzioni correttamente e che il supporto metallico sia fissato in modo adeguato alla struttura della vasca. Verificate la regolazione del timer di funzionamento aprendo la cassetta comando a corredo dell agitatore. CONTROLLO E MANUTENZIONE: In concomitanza con le operazioni di spurgo fanghi dell impianto a fanghi attivi, provvedete a effettuare lo svuotamento totale del manufatto e il suo riempimento con acqua pulita. Verificate almeno una volta l anno il corretto stato delle apparecchiature elettromeccaniche. RENDIMENTI E GARANZIE ISEA garantiscc gli standard qualitativi dell effluente indicati dal D. L.vo n 152/06 ISEA garantisce tutte le apparecchiature elettromeccaniche per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla data di consegna ISEA garantisce conformità alla Direttiva Europea Macchine 98/37/CE

24 CATEGORIA PRODOTTO Impianto terziario NOME PRODOTTO ECO BOX APPLICAZIONE Trattamento terziario per il riutilizzo delle acque ECO BOX Impianto terziario UTENZA Da 1 a 200 abitanti equivalenti ECO BOX - Trattamento terziario per il riutilizzo delle acque reflue Impianti Standard Codice Articolo Utenti Bacino di contatto Disinfezione e filtrazione Filtro Tensione Potenza l x L H l x L H Materiale Q (A.E.) (cm) (cm) (cm) (cm) filtrante (m 3 /h) (V) (kw) RAD1 220V fino a x x quarzite e carbone RAD2 380V x x quarzite e carbone RAD3 380V x x quarzite e carbone RAD4 380V x x quarzite e carbone

25 PEDONABILITÀ, CARRABILITÀ E MODALITÀ D INTERRO VEDI DA PAG. 115 A 118 VOCE DI CAPITOLATO Impianto di Trattamento Terziario Eco Box, per il riutilizzo delle acque reflue già depurate con idonei sistemi impiantistici (impianti a fanghi attivi), costituito da una fase di accumulo, da una fase di disinfezione tramite dosaggio di ipoclorito di sodio ed una fase di filtrazione in pressione su quarzite e carbone. Le acque in uscita dall impianto possono essere riutilizzate per lavaggio di veicoli, irrigazione di aree verdi, ecc. Non è consentito l uso potabile o per l irrigazione di prodotti destinati al consumo alimentare. ACCUMULO acque depurate in vasca in PE, che funge anche da vasca di contatto tra reagente e refluo per la fase di disinfezione. DISINFEZIONE con dosaggio di ipoclorito di sodio mediante pompa dosatrice elettromagnetica, a portata regolabile, temporizzata, che aspira la soluzione di disinfettante dall apposito bacino di stoccaggio in PE e la dosa all interno del bacino di contatto. FILTRAZIONE in pressione su filtro a letto misto (quarzite e carbone), alimentato da una pompa esterna autoadescante di potenza 0,75 kw monofase o trifase; il filtro in pressione è dotato di valvole manuali per le operazioni di controlavaggio. CONTROLLO APPARECCHIATURE tramite quadro elettrico con utenze temporizzate per la gestione del funzionamento della pompa dosatrice e della pompa autoadescante di alimentazione del filtro. INSTALLAZIONE SCAVO: Per la vasca di contatto seguire le comuni regole d interro dei nostri manufatti. Realizzate uno scavo di dimensioni adeguate. Stendete sul fondo dello scavo uno strato di sabbia o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm dello spessore di 10 cm. Inumidite la sabbia. Livellare il piano di appoggio del manufatto. RACCORDI: L uscita dell impianto posto a monte dell Eco Box va raccordata con l ingresso della vasca di contatto. Collegate la tubazione di aspirazione della pompa dosatrice all interno del bacino di stoccaggio della soluzione di cloro. Inserite la tubazione di mandata nel bacino di contatto. Regolate la portata della pompa dosatrice sul minimo. Inserite la tubazione di aspirazione della pompa autoadescante all interno del bacino di contatto. Appoggiate la pompa autoadescante su una superficie orizzontale, collegate la mandata della pompa alla valvola di ingresso del filtro in pressione. Collegate lo scarico del filtro con il ricettore finale. RIEMPIMENTO: La vasca di contatto va riempita di acqua pulita. RINFIANCO E RIFINITURA: Rinfiancare con sabbia umida o altro inerte pezzatura da 0 a 5 mm. Rifinire la sommità del rinfianco secondo le modalità sotto indicate. La pompa dosatrice assieme alla pompa autoadescante e al filtro vanno alloggiati in luogo asciutto e aerato. COLLEGAMENTO ELETTRICO: Collegate la pompa dosatrice e la pompa autoadescante al quadro elettrico, garantendo la tenuta stagna delle connessioni. Portate l alimentazione al quadro elettrico a 220 V o 380 V a seconda del modello scelto. UTILIZZO AVVIAMENTO: Verificate che l installazione venga effettuata come prescritto ed a regola d arte. Controllate che la pompa dosatrice e la pompa autoadescante di alimentazione del filtro funzionino correttamente. CONTROLLO E MANUTENZIONE: Verificate che nessun corpo grossolano ostruisca l ingresso dell acqua nella fase di accumulo/disinfezione aprendo l apposito coperchio a vite. Verificate periodicamente che l acqua in uscita dai filtri non contenga solidi in sospensione. Provvedete periodicamente al controlavaggio del filtro con acqua pulita (a questo scopo prevedere una presa di acqua di rete nei pressi dell impianto). Almeno una volta all anno verificate il funzionamento della pompa dosatrice e della pompa autoadescante di alimentazione del filtro e controllate le componenti elettriche del quadro. Controllare periodicamente che il livello della soluzione disinfettante sia sufficiente ed eventualmente rabboccate. RENDIMENTI E GARANZIE ISEA garantiscc, applicando l impianto terziario a valle di un trattamento a fanghi attivi, i seguenti rendimenti: Rimozione BOD5: > 95% Rimozione solidi sospesi: > 90%

26 Impianti di sub-irrigazione a vassoi assorbenti Gli impianti di sub-irrigazione a vassoi assorbenti vengono utilizzati per scarichi di origine civile che non recapitano in pubblica fognatura o in corpo idrico superficiale. I reflui in ingresso all impianto vengono distribuiti all interno di diversi vassoi, ciascuno contenente un numero opportuno di piante. Il processo depurativo sfrutta la capacità di evapotraspirazione del terreno, sia diretta che tramite piante, e l assorbimento degli elementi organici dei liquami da parte degli apparati radicali delle piante stesse. Le uniche acque in uscita dall impianto sono quelle piovane, che si hanno in corrispondenza degli eventi meteorici; queste acque, comunque considerate sufficientemente diluite, possono essere allontanate tramite la tubazione di troppo pieno dell impianto o riportate a monte tramite un opportuna stazione di ricircolo, garantendo così la completa assenza di scarico in uscita. Questi impianti possono essere corredati da pre-trattamenti che consentono di migliorare l efficienza depurativa complessiva, in funzione del tipo di scarico in ingresso. Gli impianti di sub-irrigazione sono particolarmente adatti per piccole e medie comunità in quanto consentono i seguenti vantaggi: - semplificazione del tipo di trattamento - ottenimento di uno standard depurativo molto elevato ed eliminazione del problema di scarico dell effluente - semplicità di gestione e di manutenzione - nessun consumo elettrico Impianti Standard - possibilità di ampliamento dell impianto nel tempo senza particolare aggravio di costi e con estrema facilità operativa 24

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