REGIONE PIEMONTE BU32 07/08/2014



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REGIONE PIEMONTE BU32 07/08/2014 Codice DB1814 D.D. 26 marzo 2014, n. 95 Museo Regionale di Scienze Naturali. Accettazione delle donazioni a titolo gratuito delle collezioni botaniche "Erbario Chartreuse" ed "Erbario Istituto Missioni Consolata - Padre Bono" e loro inserimento nel patrimonio delle collezioni botaniche del Museo Regionale di Scienze Naturali affidate alla gestione della Sezione Botanica. Vista la legge regionale n. 37 del 29 giugno 1978 "Istituzione del museo regionale di scienze naturali" che prevede che tra le finalità primarie del Museo vi sia quella di provvedere all'aggiornamento ed all'accrescimento delle raccolte di materiale scientifico e delle collezioni. Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 48-4053 del 1 ottobre 2001 "Approvazione del Regolamento sull'acquisto delle collezioni da parte del Museo Regionale di Scienze Naturali" che disciplina le condizioni e le modalità di acquisto, di scambio permanente e temporaneo, di accettazione di donazioni e lasciti e di detenzione delle collezioni da parte del Museo stesso. Considerato in particolare che l'articolo 3 del succitato Regolamento stabilisce che la Direzione del Museo, prima di provvedere alla acquisizione ovvero di disporre l'accettazione della donazione di collezioni, debba tra l'altro verificare e accertare la legittima provenienza dei reperti. Considerato inoltre che lo stesso articolo stabilisce che la Direzione del Museo, all'atto della acquisizione di collezioni, anche tramite l'accettazione di donazioni, predisponga apposite relazioni, corredate da idonea documentazione e, se necessario, da specifica certificazione, in cui ne sono descritte la consistenza, anche tramite inventario, le caratteristiche, il valore scientifico, didattico, ostensivo ed economico. Vista la nota in data 27 gennaio 2014 (ns Prot. 1453/18.14 del 29 gennaio 2014) con la quale Fratel Albino Vezzoli, in qualità di legale rappresentante dei Fratelli della Sacra Famiglia della Casa Generalizia dell'istituto, Strada Pecetto n. 14, Chieri (Torino), conferma la donazione a titolo gratuito al Museo Regionale di Scienze Naturali dell' "Erbario Chartreuse". Si tratta di 634 exsiccata, fissati su fogli completati da etichette e descrizioni botaniche scritte a mano, contenuti in 5 volumi rilegati a mano. E' stato realizzato nel 1899 da un "Frère de la Sainte Famille" con i suoi allievi nel territorio della Grande Chartreuse (Isère, Francia). Nei volumi sono intercalate 21 immagini fotografiche coeve che rappresentano parte del territorio di raccolta. Sui volumi sono presenti timbri che ne indicano la partecipazione all'exposition Universelle de Paris nel 1900. Vista in proposito la "Relazione tecnica di valutazione " in data 5 febbraio 2014 della Dott.ssa Rosa Camoletto, Conservatore della Sezione Botanica del Museo Regionale di Scienze Naturali, allegata alla presente Determinazione Dirigenziale per farne parte integrante e sostanziale, che ne attesta la consistenza, il valore scientifico, storico e museologico, la legittimità della provenienza dei reperti, nonché il loro valore economico, lo stato di conservazione e catalogazione e le attività da svolgere per garantire la loro corretta conservazione ed archiviazione. Vista la nota in data 5 febbraio 2014 (ns Prot. 2270/18.14 del 10 febbraio 2014) con la quale Padre Sandro Carminati, in qualità di Superiore Regionale dell'istituto Missioni Consolata, Corso Ferrucci n. 14, 10138 Torino, conferma la donazione a titolo gratuito al Museo Regionale di Scienze Naturali dell'erbario dell'istituto come da espresso desiderio del Missionario Padre Giuseppe Bono "maturato a seguito dell'intenso e fruttuoso rapporto di collaborazione instauratosi negli anni con il Museo che ha pubblicato alcuni suoi contributi scientifici". Si tratta di circa 8.000 campioni di cui

una parte allestiti su fogli di erbario standard e frutto di ricerche svolte da Padri Missionari della Consolata nella prima metà del '900 prevalentemente in regioni extraeuropee e di campioni non ancora allestiti della seconda metà del '900 raccolti da Padre Giuseppe Bono nel corso di ricerche floristiche da Lui svolte nelle Alpi Marittime, in Valsesia e in Sardegna. Vista in proposito la "Relazione tecnica di valutazione" in data 12 febbraio 2014 della Dott.ssa Rosa Camoletto Conservatore della Sezione Botanica del Museo Regionale di Scienze Naturali e della Dott.ssa Annalaura Pistarino, Aiuto Conservatore della stessa Sezione Botanica, allegata alla presente Determinazione Dirigenziale per farne parte integrante e sostanziale, che ne attesta la consistenza, il valore scientifico, storico e museologico, la legittimità della provenienza dei reperti, nonché il loro valore economico, lo stato di conservazione e catalogazione e le attività da svolgere per garantire la loro corretta conservazione ed archiviazione. Ritenuto pertanto opportuno disporre l'accettazione delle succitate donazioni a titolo gratuito e il loro inserimento nel patrimonio delle collezioni botaniche del Museo Regionale di Scienze Naturali affidate alla gestione della Sezione Botanica. Ritenuto inoltre disporre che il Conservatore della Sezione, considerate le problematiche di conservazione e di catalogazione delle succitate Collezioni, così come evidenziate nelle succitate "Relazioni tecniche di valutazione", predisponga specifici e dettagliati piani di attività evidenziando le azioni da svolgere, le esigenze tecniche e di materiali, la tempistica e gli eventuali costi da sostenere. Dato atto che l'assunzione del presente atto non comporta alcun onere a carico del bilancio della Regione Piemonte. Attestata la regolarità amministrativa del presente atto. Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE Visti gli articoli 4 e 17 del D.Lgs n. 165 del 30 marzo 2001 Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche. Visti gli articoli 17 e 18 della legge regionale n. 23 del 28 luglio 2008, Disciplina dell organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale. Vista la Determinazione della Direzione Cultura, Turismo e Sport n. 16 del 30 gennaio 2014 Provvedimento organizzativo della Direzione Cultura, Turismo e Sport. Vista la Circolare del Settore Ragioneria Prot. n. 1591/DB09.02 del 30 gennaio 2013 e le Circolari del Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale Prot. n. 1442/SB0100 del 7 febbraio 2013 e n. 6837/SB0100 del 5 luglio 2013 e, contenenti primi indirizzi interpretativi e operativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e informazione della P.A. art. 18 del D.L. 83/2012. Visto il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione da parte delle P.A..

determina Di disporre, per le motivazione riportate in premessa, l'accettazione delle donazioni a titolo gratuito delle seguenti collezioni botaniche ed il loro conseguente inserimento nel patrimonio delle collezioni botaniche del Museo Regionale di Scienze Naturali affidate alla gestione della Sezione Botanica. - Erbario Chartreuse Nota in data 27 gennaio 2014 (ns Prot. 1453/18.14 del 29 gennaio 2014) di Fratel Albino Vezzoli, in qualità di legale rappresentante dei Fratelli della Sacra Famiglia della Casa Generalizia dell'istituto, Strada Pecetto n. 14, Chieri (Torino). Si tratta di 634 exsiccata, fissati su fogli completati da etichette e descrizioni botaniche scritte a mano, contenuti in 5 volumi rilegati a mano. E' stato realizzato nel 1899 da un "Frère de la Sainte Famille" con i suoi allievi nel territorio della Grande Chartreuse (Isère, Francia). Nei volumi sono intercalate 21 immagini fotografiche coeve che rappresentano parte del territorio di raccolta. Sui volumi sono presenti timbri che ne indicano la partecipazione all'exposition Universelle de Paris nel 1900. - Erbario Istituto Missioni Consolata - Padre Bono Nota in data 5 febbraio 2014 (ns Prot. 2270/18.14 del 10 febbraio 2014) di Padre Sandro Carminati, in qualità di Superiore Regionale dell'istituto Missioni Consolata, Corso Ferrucci n. 14, 10138 Torino Si tratta di circa 8.000 campioni di cui una parte allestiti su fogli di erbario standard e frutto di ricerche svolte da Padri Missionari della Consolata nella prima metà del '900 prevalentemente in regioni extraeuropee e di campioni non ancora allestiti della seconda metà del '900 raccolti da Padre Giuseppe Bono nel corso di ricerche floristiche da Lui svolte nelle Alpi Marittime, in Valsesia e in Sardegna. Di disporre che il Conservatore della Sezione Botanica, considerate le problematiche di conservazione e di catalogazione delle succitate Collezioni, così come evidenziate nelle "Relazioni tecniche di valutazione" allegate alla presente Determinazione per farne parte integrante, predisponga specifici e dettagliati piani di attività evidenziando le azioni da svolgere, le esigenze tecniche e di materiali, la tempistica e gli eventuali costi da sostenere. La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell'art. 5 della legge regionale 12 ottobre 2010, n. 22 Istituzione del Bollettino Ufficiale telematico della Regione Piemonte. Ai sensi del D.Lgs. 33/2013 si dispone che la presente determinazione non sia pubblicata sul sito della Regione Piemonte, sezione "Amministrazione trasparente". Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale nei tempi e nei termini previsti dalla normativa vigente in materia. Il Dirigente Patrizia Picchi Allegato

Direzione DB18.14 ALLEGATO A) Det. n. del Parere specialistico relativo al valore scientifico e storico dell'erbario Chartreuse dei fratelli della Sacra Famiglia (Villa Brea, Chieri, TO) offerto in dono al Museo Regionale di Scienze Naturali (MRSN) Questo erbario, di proprietà dei Fratelli della Sacra Famiglia, è stato consegnato come dono al Museo Regionale di Scienze Naturali nel 1992 come donazione, al fine di farlo analizzare e poi integrarlo alle collezioni dell'erbario MRSN, per farlo conservare in condizioni idonee e per renderlo utilizzabile a studiosi e alla popolazione secondo le finalità scientifiche e formative del Museo Regionale (L.r. 37, 29 giugno 1978). A seguito dell'analisi tecnica e delle ricerche documentarie fino ad ora effettuate sono oggi in grado di dichiarare che questo erbario ha i requisiti necessari, tra cui un buon valore scientifico, estetico e storico-museologico, per entrare a far parte dell'erbario MRSN e costituire un elemento significativo per le attività istituzionali del Museo Regionale di Scienze Naturali secondo le finalità previste dalla Legge Istitutiva, sia come nucleo di interesse espositivo, sia per lo sviluppo di innovative attività culturali transfrontaliere finalizzate alla valorizzazione dei territori alpini e delle loro risorse naturali. Si ritiene che al momento della cessione questo materiale, per le caratteristiche suddette, avesse nel complesso un valore economico valutabile in 1.500, che aumenterà nel tempo a seguito delle attività di gestione e di fruizione culturale attuate progressivamente dal Museo. Allegato: scheda descrittiva sintetica Torino, 5 febbraio 2014 dr.ssa Rosa Camoletto Conservatore Responsabile della Sezione Botanica MRSN Pagina 1 di 2

Direzione DB18.14 ALLEGATO A) Det. n. del Erbario Chartreuse - Scheda descrittiva sintetica Questo erbario è costituito da 634 piante pressate ed essiccate, fissate su fogli completati da etichette e descrizioni botaniche scritte a mano. I fogli con gli exsiccata sono cuciti assieme a formare 5 volumi rilegati a mano, di formato chiuso 46,5x29,5 cm per un totale di 50,5 cm di spessore. L'etichetta lo presenta come risalente al 1899, realizzato da un "Frère de la Sainte Famille" con i suoi allievi nel territorio della Grande Chartreuse (Isère, Francia). Nei volumi sono intercalate 21 immagini fotografiche coeve che rappresentano parte del territorio di raccolta. Sui volumi sono presenti timbri che ne indicano la partecipazione all'exposition Universelle de Paris nel 1900. Le ricerche condotte fino ad ora hanno confermato i dati di origine e di realizzazione, nonché la presentazione di questo erbario a Parigi tra le opere realizzate dagli insegnanti al fine di integrare il materiale scientifico da utilizzare per insegnare botanica. A memoria dei donatori questo erbario venne portato in Italia a inizio del Novecento e conservato a Chieri (TO) a Villa Brea, Casa storica dei Frères de la Sainte Famille, divenuti in Italia Congregazione dei Fratelli della Sacra Famiglia. Le copertine dei volumi, lievemente sciupate, sono rigide, formate da 2 piatti in cartone pressato, rivestito in tela rossa con unghia di 1,5 cm sui tre lati e dorso con etichetta rettangolare incollata. La carta mostra un ordinario invecchiamento e alcune piccole rosure di insetti. Le rilegature sono in buono stato. La carta è 29 cm di altezza e 90 cm di lunghezza, piegata una volta sola, a formare 4 pagine di 45x29cm. Ogni segnatura è composta da 4 carte piegate, cucite al centro a formare fascicoli di 8 esemplari. I testi sono tutti leggibili e indicano caratteristiche botaniche e proprietà delle varie specie. Dall'analisi obiettiva questo erbario, ordinato alfabeticamente per specie, risulta complessivamente integro e la maggior parte dei campioni è in buono stato di conservazione, a parte un ordinario scolorimento e danni da rosure di insetti di lieve o forte entità in alcuni esemplari. Rosa Camoletto Pagina 2 di 2

Direzione DB18.14 ALLEGATO B) Det. n. del Erbario Istituto Missioni Consolata-Bono Parere specialistico relativo al valore scientifico e storico Formalizzazione della donazione al Museo Regionale di Scienze Naturali (MRSN) da parte dell Istituto Missioni Consolata (Corso Francesco Ferrucci 14, 10138 Torino) Nel settembre 2009, per iniziativa di Padre Giuseppe Bono, è stata consegnata al MRSN, per motivi di conservazione in condizioni idonee e di studio, una parte dell erbario dell Istituto Missioni Consolata (acronimo TOM in Index Herbariorum), in precedenza conservata presso l Istituto di Corso Francesco Ferrucci 14 a Torino. L insieme delle collezioni TOM è stato suddiviso fra l Erbario Tropicale di Firenze, in cui sono confluiti i materiali del Venezuela e dell Africa, e il MRSN, a cui sono state destinate le altre raccolte di provenienza extra-europea, dell Europa e dell Italia. Alle raccolte formate dai Padri Missionari della Consolata di primo e metà 900, allestite su fogli d erbario standard, è da aggiungere un lotto di campioni non allestiti della seconda metà del 900, raccolti da Padre Giuseppe Bono nel corso delle sue ricerche floristiche nelle Alpi Marittime (Piemonte e Liguria), in Valsesia e in Sardegna. Per la gestione dei materiali è stato assegnato un contratto CocoPro alla Dott.ssa Mariagrazia Morando, con il coordinamento di Annalaura Pistarino, per il periodo lavorativo 1 Settembre 2010-1 Settembre 2011 che ha previsto lo smistamento in cassette standard in uso presso il MRSN, la schedatura dei dati presenti sulle etichette e la raccolta di documentazione bibliografica relativa all'attività scientifica dei Padri Missionari erborizzatori e in particolare di Padre Giuseppe Bono. Gli esemplari schedati superano le 8.000 unità; a questi se ne sono aggiunti altri donati successivamente dall Istituto, per lo più di crittogame, attualmente ancora da inventariare. La collezione ad oggi necessita ancora di ordinamento e di sistemazione; è necessario inoltre procedere con la standardizzazione e la rielaborazione della catalogazione. Sulla base dell'esame degli esemplari e della perizia approfondita effettuata dalla dr. Annalaura Pistarino il materiale offerto in donazione dall'istituto Missioni Consolata, qui denominato "erbario Istituto Missioni-Consolata-Bono" viene dichiarato di rilevante valore scientifico, in particolare in ambito storico, sistematico e floristico; inoltre integra, sotto l aspetto geografico, i dati di alcune aree complessivamente poco documentate nelle collezioni d erbario del MRSN. Si ritiene che al momento della cessione questo materiale, per le caratteristiche suddette, avesse nel complesso un valore economico valutabile in 8.000, che aumenterà nel tempo a seguito delle attività di gestione e di fruizione culturale attuate progressivamente dal Museo. L'inclusione nell'erbario del Museo Regionale di Scienze Naturali (acronimo internazionale MRSN), oltre a consentire la conservazione della collezione donata, ne permetterà la fruizione non solo a specialisti della disciplina ma anche al pubblico nel corso di eventi espositivi del MRSN in accordo con le finalità scientifiche e formative del MRSN delineate già a partire dalla legge istitutiva (l.r. 37 del 29 giugno 1978). Allegato: scheda descrittiva sintetica della collezione. dr.ssa Rosa Camoletto Conservatore Responsabile della Sezione Botanica MRSN Torino, 12 febbraio 2014 Pagina 1 di 2

Direzione DB18.14 ALLEGATO B) Det. n. del Scheda descrittiva della collezione Istituto Missioni Consolata-Bono Caratteristiche generali Consistenza Modalità di acquisizione Aree rappresentate Interesse scientifico e storico Interesse espositivo e divulgativo Reperti di particolare significato Stato della catalogazione Collocazione attuale Preparazione e interventi di sistemazione effettuati Accessibilità Interventi di valorizzazione (studi specialistici, esposizioni, pubblicazione dati) Piante vascolari pressate e fissate con spilli su fogli; frutti e semi di spermatofite; briofite; licheni e funghi prevalentemente su fogli; censimento e allestimento dei materiali in corso Collezione chiusa, 8.000 esemplari registrati; catalogazione da ultimare Anni: settembre 2009; dono dell Istituto Missioni Consolata di Torino per volontà di Padre Giuseppe Bono Italia (Piemonte, in particolare Alpi Marittime, Liguria, Sardegna); stati europei ed extra-europei Censimento floristico di alcuni settori del Piemonte; presenza di specie critiche della flora d'italia; esemplari corrispondenti a dati pubblicati da Bono Utilizzo per esposizioni Esemplari di P. G. Piovano Registrazione dati del cartellino; registrazione da ultimare per un accessione posteriore al 2009 Scaffali aperti metallici; scatole standard (h 12 cm) in legno/vetro; parziale allestimento originale costituito da singoli esemplari in cartelline di carta marrone Sterilizzazione in freezer; allestimento su fogli standard; collocazione provvisoria secondo l ordine numerico di catalogazione Parziale attraverso lo schedario Revisione di entità critiche; rielaborazione dei dati per futura pubblicazione del catalogo Scheda a cura di: MRSN-Annalaura Pistarino, 12-02-2014 Pagina 2 di 2