16 dicembre 2014 rassegna stampa QUOTIDIANI coldiretti news coldiretti Mafia, Coldiretti, business da 14 mld a tavola, da olio a frutta provincia e regione rassegna stampa coldiretti nazionale agricoltura corriere della sera Addio alle quote latte. A gennaio le ultime multe avvenire In Europa calano i redditi agricoli la stampa Alluvione del 1994, l Ue rivuole i soldi dati alle imprese il sole 24ore Se il made in Italy è ostaggo delle scartoffie italia oggi Veronafiere allarga i confini italia oggi Segnali di ripresa dal credito alle aziende comunicati stampa mipaaf Consiglio Ue, Mipaaf: approvato documento per ricambio generazionale in agricoltura presnetato dalla presidenza italiana. Martina: credito, terre e formazione per sostenere lavoro under 35 link alla rassegna stampa coldiretti completa http://www.coldiretti.it ufficio stampa coldiretti torino via Pio VII, 97-10135 - Torino TEL. 011-6177282 - CELL. 335-7662297 ufficiostampa.to@coldiretti.it www.torino.coldiretti.it
Da: Relazioni Esterne <relazioniesterne@coldiretti.it> Oggetto: MAFIA: COLDIRETTI, BUSINESS DA 14 MLD A TAVOLA, DA OLIO A FRUTTA Data: 15 dicembre 2014 16.23.43 GMT+01.00 N.830-15 Dicembre 2014 MAFIA: COLDIRETTI, BUSINESS DA 14 MLD A TAVOLA, DA OLIO A FRUTTA Il volume d'affari complessivo dell'agromafia è salito 14 miliardi di euro, in netta controtendenza rispetto alla fase recessiva del Paese perché la criminalità organizzata trova terreno fertile proprio nel tessuto economico indebolito dalla crisi. E quanto afferma la Coldiretti nel commentare il blitz dei Carabinieri e della Guardia di Finanza contro il patrimonio della 'famiglia' mafiosa del boss latitante Matteo Messina Denaro con il sequestro di attività anche nell olio di oliva. Secondo l analisi dell Osservatorio sulla criminalità nell agroalimentare promosso dalla Coldiretti con il comitato scientifico presieduto da Gian Carlo Caselli, le mafie stanno approfittando della crisi per penetrare anche nell imprenditoria legale poiché è peculiarità del moderno crimine organizzato estendere, con approccio imprenditoriale, il proprio controllo dell economia invadendo i settori che si dimostrano strategici ed emergenti, come è quello agroalimentare. Si tratta di aree prioritarie di investimento della malavita che ne comprende la strategicità in tempo di crisi perché precisa la consente di infiltrarsi in modo capillare nella società civile e condizionare la via quotidiana della persone in termini economici e salutistici. Mettendo le mani sul comparto alimentare le mafie hanno infatti la possibilità di affermare il proprio controllo sul territorio, dalla intermediazione nel commercio della frutta alla produzione di olio di oliva. Potendo contare costantemente su una larghissima e immediata disponibilità di capitale e sulla possibilità di condizionare parte degli organi preposti alle autorizzazioni e ai controlli, si muovono con maggiore facilità rispetto all imprenditoria legale. Per raggiungere l obiettivo i clan ricorrono a tutte le tipologie di reato tradizionali: usura, racket estorsivo e abusivismo edilizio, ma anche a furti di attrezzature e mezzi agricoli, abigeato, macellazioni clandestine o danneggiamento delle colture con il taglio di intere piantagioni. Con i classici strumenti dell estorsione e dell intimidazione impongono la vendita di determinate marche e determinati prodotti agli esercizi commerciali, che a volte, approfittando della crisi economica, arrivano a rilevare direttamente. Non solo si appropriano di vasti comparti dell agroalimentare e dei guadagni che ne derivano, distruggendo la concorrenza ed il libero mercato legale e soffocando l imprenditoria onesta, ma - conclude compromettono in modo gravissimo la qualità e la sicurezza dei prodotti, con l effetto indiretto di minare profondamente l immagine dei prodotti italiani ed il valore del marchio Made in Italy. COLDIRETTI - 335 8245417-06 4682487 - relazioniesternecoldiretti.it - www.coldiretti.it
Rassegna Stampa http://rassegnastampa.coldiretti.it/internet/rassegna.asp 16/12/2014-09:00:39 HOME RICERCA AVANZATA SOMMARIO Ordine Rubrica LOGOUT Selezione: Stampa Spedisci Annulla Pdf Gestione: Aggiorna Archivio Stampe Rassegna di: Oggi Ultimi 7 giorni Ultimi 30 giorni Seleziona giorno Ricerca dal 16/12/2014 al 16/12/2014 10 articoli Rubriche Tutto Radio-Tv Coldiretti Prime Pagine Coldiretti Primo Piano Testate Nazionali Liguria Veneto Lombardia Piemonte\Valle D'Aosta Data Testata / Emittente Pag. Articolo / Trasmissione Piemonte\Valle D'Aosta 1 16-12-2014 LA STAMPA - EDIZIONE NOVARA 51 "SERVONO PIU' CONTROLLI PER TUTELARE IL RISO BIO" 2 16-12-2014 LA STAMPA - EDIZIONE VERCELLI 50 CAMPAGNA AMICA IN PIAZZA PER NATALE 3 16-12-2014 TORINO CRONACAQUI 9 VOCI & SUSSURRI -TERRA 1 4 13-12-2014 IL NUOVO BRAIDESE 13 L'OUTDOOR CHE FA RETE INCLUDE ANCHE GLI AGRITURISMI 5 13-12-2014 LA VALLEE NOTIZIE 19 LA SALLE, I PRODUTTORI VERI PROTAGONISTI AL PETIT MARCHE' DES ARTS ET DU GOTA 6 12-12-2014 IL BIELLESE 17 BRUNA ZUBLENA DI NUOVO PRESIDENTE 7 12-12-2014 LA NUOVA PROVINCIA 5 IL TRATTATO TRANSATLANTICO TUTELERA' I CONSUMATORI? 8 12-12-2014 LA NUOVA PROVINCIA 28 NOTIZIE IN BREVE- I CAPPONI ALLA FESTA DI SANTA LUCIA 9 12-12-2014 LA SESIA 10,ZUBLENA CONFERMATA ALLA GUIDA DEI FEDERPENSIONATI COLDIRETTI 10 09-12-2014 LUNA NUOVA 27 IL VECCHIO IMPIANTO DELLA SISPORT DIVENTERA' "OFFICINA DEL PAESAGGIO" Friuli Trentino Emilia Romagna Marche/Umbria Abruzzo/Molise Toscana Lazio Puglia Campania Calabria/Basilicata Sicilia Sardegna locali e speciali UE.COOP Confagricoltura Confagricoltura - locali e specializzate Fedagri - locali e specializzate CIA Agricoltura CIA - locali e specializzate Industria alimentare Alimentare Ambiente Politica Economia Radio-Tv Agricoltura Radio-Tv Fedagri- CIA-Confagri Selezione: Stampa Spedisci Annulla Pdf 1 di 1 16/12/14 09.00
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO UE, MIPAAF: APPROVATO DOCUMENTO PER RICAMBIO GENERAZIONALE IN AGRICOLTURA PRESENTATO DALLA PRESIDENZA ITALIANA MARTINA: CREDITO, TERRE E FORMAZIONE PER SOSTENERE LAVORO UNDER 35 Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che in sede di Consiglio dei Ministri dell Agricoltura e della Pesca dell Ue, in corso a Bruxelles, è stato sostenuto dalla maggioranza degli Stati membri il documento a sostegno del ricambio generazionale in agricoltura che è stato presentato dalla Presidenza italiana. L'Italia, in tema agricoltura, ha caratterizzato il semestre Europeo innanzitutto per il lavoro sul dossier giovani. Il ricambio generazionale è fondamentale non solo per l'italia ma per tutta l Europa, dove i lavoratori under 35 del settore sono in media il 7,5%. Il testo, che ha ricevuto il via libera dal Consiglio, rappresenta una sintesi fondamentale del lavoro fatto su questo fronte. Questi i tre punti cardine del documento: 1) Concessione di crediti dedicati da parte della BEI (Banca Europea degli Investimenti) È previsto il coinvolgimento della Banca europea per gli investimenti (BEI) per fornire un sostegno economico ai giovani agricoltori che intendono accedere ai finanziamenti. La BEI può intervenire attraverso una Garanzia bancaria europea e con prestiti favorevoli agevolando i giovani agricoltori che
intendano avviare un'attività nel settore agricolo. Il requisito richiesto ai giovani agricoltori è dimostrare di avere una qualifica o competenze di formazione professionale e presentare un business plan strutturato dell'investimento proposto. L'intervento della BEI potrà essere così complementare agli strumenti nazionali esistenti. Parallelamente bisogna facilitare l attuazione delle misure per gli under 40 contenute nella PAC 2014-2020. 2) Misure per l accesso alla terra Il documento ritiene necessario prevedere strumenti che favoriscano l acquisto di terreni agricoli da parte di giovani, anche in deroga alle attuali norme in materia di aiuti di Stato. 3) Istituzione di un erasmus per i giovani agricoltori europei Su proposta della Presidenza italiana si chiede l istituzione di un Erasmus per i giovani agricoltori. L obiettivo è quello di facilitare lo scambio di informazioni e di esperienze professionali tra le diverse realtà agricole europee. Il supporto sarebbe garantito dalle reti rurali nazionali e dalla rete rurale europea. Sono molto soddisfatto ha commentato il Ministro Martina che la nostra proposta abbia trovato il sostegno della maggioranza del Consiglio. Si tratta di misure fondamentali che puntano su tre assi: terra, credito e formazione. Vogliamo sostenere il lavoro dei giovani agricoltori e dare un futuro all agricoltura europea. Nell area dei 28 Paesi Ue, secondo i dati dello scorso Maggio, circa 5 milioni di giovani non hanno un lavoro. L ultimo censimento europeo in agricoltura del 2010 ci segnala inoltre che la percentuale di agricoltori under 35 era del 7,5%, a fronte di un 30% di over 65. Bisogna invertire la rotta. A livello nazionale ci siamo già mossi e abbiamo messo in campo diverse misure contenute in un Piano giovani in 10 azioni, che vanno dalla concessione di mutui a tasso zero, alle detrazioni per l affitto di terreni agricoli, agli sgravi fiscali di 1/3 della retribuzione lorda per la stabilizzazione di giovani under 35, alle deduzioni Irap al 50% per le assunzioni di giovani nelle regioni del Mezzogiorno, fino ai crediti di imposta per investire nell innovazione, nelle reti di impresa e nell e-commerce.