REGIONE PIEMONTE BU22 30/05/2013



Documenti analoghi
allo svolgimento dei lavori del Collegio dei Revisori dei conti; DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE CONSIGLIO REGIONALE 6 luglio 2015, n.

TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

Ministero dell Interno

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Direzione Studenti - Area Post Lauream Responsabile Dott.ssa Maria Letizia De Battisti

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

2012 REPERTORIO N 4/2012 PROT. 750 POS. II/2.2

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 novembre 2004, n. 0372/Pres.

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

IPOTESI DI SEQUENZA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE ATA PREVISTA DALL ART. 62 DEL CCNL 29/11/2007 DEL COMPARTO SCUOLA

NAPOLI, 12 giugno 2013

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015

Ritenuto quindi necessario adeguare la regolamentazione delle commissioni degli esami di qualifica, elaborando una nuova disciplina;

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

Art. 1 (Inserimento dell'art. 35 bis nella legge regionale 14 luglio 1987, n. 39)

DECRETO N Del 04/08/2015

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 novembre 2003, n. 0402/Pres.

OGGETTO: Ammissione candidati all'avviso pubblico per l'attribuzione dell'incarico di direttore dell'unità Operativa Complessa di Oncologia

Il Ministro dell Università e della Ricerca

DETERMINAZIONE N. G10565 DEL 04 SETTEMBRE 2015

Nuovi percorsi abilitanti: TFA lo stato dell arte

COMUNE DI VOLVERA Provincia di TORINO

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Accordo tra l Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Brescia e l Università degli Studi di Brescia

PROT. N. 370 Ozieri 11/06/2014 AVVISO PUBBLICO

COMUNE DI CAMINO (AL) REGOLAMENTO SUI CONTROLLI INTERNI. Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 25/1/2013

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Registro determinazioni n Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO

SCHEMA DEI REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DELLA FIGURA DI SECURITY MANAGER JUNIOR SECURITY MANAGER

AREA DIRIGENZA MEDICA

Codice A1108A D.D. 23 settembre 2015, n. 545 Rettifica determinazione. 512 dell' 8/09/ sostituzione dell'allegato A

R E G I O N E C A L A B R I A

Proposta del collegio sindacale in ordine al conferimento dell incarico di revisione legale art. 13, comma 1, D.Lgs. 27 gennaio 2010 n.

REGOLAMENTO DI ATENEO IN MATERIA DI BORSE DI STUDIO PER ADDESTRAMENTO E PERFEZIONAMENTO ALLA RICERCA (emanato con D.R. 196/2013 dell 11/3/2013)

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI Regolamento di Ateneo per il riconoscimenti di crediti formativi universitari (CFU)

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

VISTA la legge 2 agosto 1999, n.264 recante norme in materia di accessi ai corsi universitari ed, in particolare, l articolo 4, comma 1;

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Determina Personale Organizzazione/ del 12/12/2014

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell'occupazione Sicurezza e Qualità del Lavoro - Ufficio

Il Ministro dello Sviluppo Economico

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

ACCORDO. tra L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI LECCE e L UNIVERSITA DEL SALENTO FACOLTA DI ECONOMIA

ACCORDO TRA L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI PESARO URBINO

Approvazione Convenzione tra Regione Piemonte e Universita' degli Studi di Torino, ai sensi della d.g.r del 7/9/2015

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Decreto del Presidente

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale

Servizio Interaziendale Amministrazione del Personale

IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L)

Avviso di ricognizione interna di professionalità per le esigenze dei processi a supporto delle attività contabili di Ateneo.

IlMinistro dell Istruzione, dell Università e d ellaricerca. Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali. di concerto con

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO MODALITA` ATTUATIVE AL REGOLAMENTO DELLA FORMAZIONE CONTINUA

Nomina a RSPP e ASPP e obblighi di Formazione dopo il 14 febbraio 2008

DECRETO RETTORALE N.213/2015 IL RETTORE

Art. 1 (Definizione) Art. 2 (Requisiti)

Nuova disciplina dell attività di Restauro. Sintesi

L.R. 28 luglio 2008, n. 23. (Capo IV La dirigenza)

Determina Personale Organizzazione/ del 07/07/2015

Revisori dei conti: non è ancora efficace il nuovo procedimento di nomina

REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA

Decreto del Ministro dell interno

VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

AI DOCENTI. to della. attività di sostegno per l'anno accademico 2014/2015. CODICE MECCANOGRAFICO PNISOOoOOT. aluzazi. IL DIRIGENTE Prof.

ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione

DELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del Responsabile del procedimento:

DECRETO DEL DIRETTORE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319

CRITERI PER LA FORMAZIONE, GESTIONE E UTILIZZO

COMUNE DI CASTENEDOLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

ACCORDO LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

(1) Dopo il comma 9 dell articolo 11 della legge provinciale 12 dicembre 1996, n. 24, e successive modifiche, sono aggiunti i seguenti commi 10 e 11:

Riconoscimento dell attività formativa professionale di aggiornamento

DELIBERA n. 12/13 della seduta del 31 luglio 2013

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD001170

Transcript:

REGIONE PIEMONTE BU22 30/05/2013 Deliberazione dell Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale n. 69/2013 Elenco dei candidati alla nomina a revisori dei conti della Regione Piemonte: criteri per l'iscrizione e modalità di tenuta (AJ). (omissis) Premesso che il d.l. 13 agosto 2011 n. 138, convertito con modificazioni dalla legge 14 dicembre 2011, n. 148 prevede che le Regioni istituiscano il Collegio dei revisori dei conti, quale organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione dell ente; Premesso, altresì, che la Regione Piemonte ha dato attuazione a quanto richiesto dalla legge statale introducendo, nello Statuto, l art. 70 bis il quale prevede che Il controllo sulla gestione finanziaria della Regione è esercitato da un collegio di revisori dei conti, la cui composizione e funzionamento sono regolati dalla legge di contabilità ; Premesso, infine, che l articolo 25 della legge regionale 7 maggio 2013, n. 8 (Legge finanziaria per l'anno 2013), modificando la legge regionale 11 aprile 2001, n. 7 (Ordinamento contabile della Regione Piemonte), sancisce l istituzione del Collegio del revisori, disciplinandone anche le modalità di nomina e di funzionamento; Preso atto che, secondo quanto previsto dall art. 40 ter come introdotto dalla l.r. 8/2013, il Collegio è composto da tre membri nominati con decreto del Presidente del Consiglio regionale e che la nomina avviene a seguito di estrazione a sorte da parte dell Ufficio di Presidenza tra gli iscritti all'elenco dei candidati alla nomina a revisori dei conti della Regione Piemonte; Rilevato che, ai sensi dell articolo 40 octies della l.r. 7/2001, il su richiamato elenco dei candidati alla nomina a revisori dei conti della Regione Piemonte è istituito presso il Consiglio regionale e che possono essere iscritti, su domanda, coloro che siano in possesso della qualifica di revisore legale di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 (Attuazione della direttiva 2006/43/CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, e che abroga la direttiva 84/253/CEE), nonché di specifica qualificazione professionale in materia di contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria anche degli enti territoriali, secondo i criteri individuati dalla Corte dei Conti con deliberazione della sezione delle autonomie 8 febbraio 2012, n. 3, ai sensi dell'articolo 14, comma 1, lettera e) del d.l. 138/2011; Rilevato che, secondo quanto previsto dallo stesso articolo 40 octies, ai fini della costituzione dell elenco, l'ufficio di Presidenza del Consiglio regionale definisce i criteri per l'iscrizione nel rispetto delle disposizioni di cui al comma 2 recependo quanto previsto dalla su richiamata deliberazione della Corte dei Conti nonché le modalità di tenuta dell elenco stesso; Rilevato, infine, che l elenco è aggiornato periodicamente e pubblicato sul sito web del Consiglio regionale; Considerato che l articolo 41 della lr 8/2013, quale norma finale, stabilisce che, in sede di prima applicazione: - l'elenco sia costituito entro trenta giorni dall'entrata in vigore della legge finanziaria e quindi entro l 8 giugno; - il Presidente del Consiglio regionale, ai fini della presentazione delle domande per l'iscrizione, provvede alla pubblicazione di un avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e sul sito internet del Consiglio regionale; - il Presidente del Consiglio regionale nomina i componenti del Collegio, secondo le modalità di cui all'articolo 40 ter della l.r. 7/2001, entro quarantacinque giorni dalla costituzione dell'elenco e quindi entro il 23 luglio; Considerato inoltre che la nomina deve avvenire previa verifica, in capo agli estratti, del possesso dei requisiti previsti dalla deliberazione dell UDP che fissa i criteri;

Ritenuto pertanto di dover procedere alla definizione dei criteri per l'iscrizione e delle relative modalità di tenuta; Tutto ciò premesso: Visto il decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla legge 14 dicembre 2011, n. 148; Visto l art. 2, comma 1 lett. a) del decreto legge 10 ottobre 2012 n. 174 convertito con modificazioni dalla L. 7 dicembre 2012, n. 213; Visto decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39; Visto l art. 70 bis dello Statuto della Regione; Visto l art. 25 della legge regionale 7 maggio 2013 n. 8 che ha inserito il capo III bis nella legge regionale 11 aprile 2001 n. 7; Vista la deliberazione della sezione delle autonomie della Corte dei Conti 8 febbraio 2012 che individua i criteri per l inserimento nell elenco dei revisori dei Conti delle regioni; L Ufficio di Presidenza, all unanimità dei presenti, delibera 1. di approvare, secondo quanto previsto dall articolo 40 octies della l.r. 7/2001 come introdotto dalla l.r. 8/2013, i criteri per l'iscrizione all'elenco dei candidati alla nomina a revisori dei conti della Regione Piemonte e le relative modalità di tenuta dello stesso elenco (allegato A); 2. di dare mandato al Segretario Generale di porre in essere gli adempimenti conseguenti per la costituzione del Collegio dei Revisori dei conti. Allegato

Allegato A ELENCO DEI CANDIDATI ALLA NOMINA A REVISORI DEI CONTI DELLA REGIONE PIEMONTE: CRITERI PER L'ISCRIZIONE E MODALITÀ DI TENUTA Art. 1 (Istituzione dell elenco dei candidati alla nomina a revisori dei conti della Regione Piemonte) 1. E istituito l elenco dei candidati alla nomina a revisori dei conti di cui all art. 40 octies della legge regionale 11 aprile 2001 n. 7. 2. L elenco è pubblicato sul sito web del Consiglio regionale, è aggiornato periodicamente ed è utilizzato per la nomina dei componenti del collegio, nonché per le eventuali sostituzioni e i rinnovi. Art. 2 (Requisiti per essere iscritti nell elenco dei revisori dei conti) 1. All elenco di cui all articolo 1 possono essere iscritti, su domanda coloro che siano in possesso della qualifica di revisore legale di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, nonché di specifica qualificazione professionale in materia di contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria anche degli enti territoriali, secondo i seguenti criteri individuati dalla Corte dei Conti con deliberazione della sezione delle autonomie 8 febbraio 2012 e in particolare: a) siano in possesso del diploma di laurea in materie economiche, aziendali o giuridiche e del conseguito svolgimento del tirocinio triennale presso un revisore abilitato ivi incluso il superamento dell esame di idoneità professionale. Nelle more della piena operatività del registro dei revisori legali istituito dal decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, i soggetti devono dimostrare di essere in possesso di un diploma di laurea magistrale, laurea a ciclo unico o diploma di laurea antecedente al D.M. n. 509/1999 del M.I.U.R. (vecchio ordinamento) in scienze economiche o giuridiche, e di aver maturato almeno un anzianità di dieci anni di iscrizione nel registro dei revisori contabili, di cui all art. 1 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, ovvero nell Albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili, di cui al decreto legislativo 28 giugno 2005, n. 139, cumulabile con quella successivamente acquisita nel registro dei revisori legali; b) abbiano approfondite conoscenze ed abilità tecniche anche in materia di contabilità pubblica; c) abbiano conseguito una qualificata esperienza gestionale nel settore degli enti territoriali con lo svolgimento, per almeno cinque anni, di incarichi di revisore dei conti presso enti territoriali di dimensioni

medio-grandi (Province e Comuni superiori ai 50.000 abitanti) o presso enti del servizio sanitario, università pubbliche o aziende di trasporto pubblico locale di rilevante interesse in ambito regionale, ovvero, in alternativa, con lo svolgimento di incarichi, di pari durata e presso enti con analoghe caratteristiche, di responsabile dei servizi economici e finanziari. Tale esperienza deve essere supportata dal conseguimento, nell anno antecedente la presentazione della domanda, e poi annualmente, di almeno n. 10 crediti formativi in materia di contabilità pubblica, secondo percorsi di formazione e aggiornamento qualificati dall acquisizione di speciali competenze nei settori in cui la Corte dei Conti esercita funzioni di controllo. Art. 3 (Modalità presentazione delle domande e gestione dell elenco) 1. Sono iscritti all elenco coloro che presentano domanda al Consiglio regionale dichiarando il possesso dei requisiti di cui all articolo 2. 2. I soggetti di cui al comma 1 sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni modificazione intercorsa a seguito della dichiarazione di cui al comma 1. 3. L elenco è aggiornato costantemente con i nominativi dei soggetti che presentano domanda. L ufficio nomine procede annualmente ad una verifica a campione del possesso dei requisiti degli iscritti. Art. 4 (Procedura per formazione del Collegio dei revisori) 1. L Ufficio di presidenza, in apposita seduta, procede all estrazione a sorte tra gli iscritti all elenco di cui all articolo 1. 2. Ad ogni candidato è assegnato un numero progressivo d iscrizione e i numeri sono inseriti in un urna. I tre consiglieri segretari dell Ufficio di Presidenza, provvederanno all estrazione di un singolo numero a testa. 3. Il Segretario generale del Consiglio presente all estrazione, verificata la regolarità della medesima, abbina il numero estratto con il nominativo del candidato corrispondente. 4. Di tutte le operazioni di nomina si dà atto in un apposito verbale. Art.5 (Nomina) 1 La nomina avviene con decreto del Presidente del Consiglio regionale previa verifica, effettuata con il supporto dell ufficio nomine, dell effettivo possesso dei requisiti dichiarati nonché dell inesistenza delle condizioni di cui al comma 1 dell art.40 duodecies della l.r. 7/2001. I soggetti nominati non sono immediatamente rinominabili.

2. Se la verifica dà esito negativo l ufficio procede con gli adempimenti di legge e l Ufficio di presidenza provvede ad un totale o parziale nuovo sorteggio. 3. Il Presidente del Consiglio comunica l avvenuta nomina all interessato che, se del caso, è tenuto a rimuovere le cause di incompatibilità di cui al comma 2 dell art.40 duodecies della l.r. 7/2001. Art.6 (Norma finale) 1. Ai fini della costituzione dell elenco il Presidente del Consiglio provvede alla pubblicazione di un avviso sul Bollettino Ufficiale della regione Piemonte e sul sito internet del Consiglio regionale. 2. Le domande devono pervenire entro 20 giorni dalla pubblicazione di cui al comma 1. 3. L elenco è costituito entro l 8 giugno 2013.