CAPITOLATO D ONERI SERVIZIO BIENNALE DI PULIZIA DI IMMOBILI DELL ENTE ART. 1 PRESCRIZIONI GENERALI L Istituto Incremento Ippico della Sardegna indice pubblico incanto per l affidamento del servizio biennale di pulizia di immobili dell Ente. L importo a base d asta, è fissato in 72.000,00+ I.V.A., utilizzando fondi del Bilancio dell Ente. Procedura di aggiudicazione Pubblico incanto ai sensi dell art. 6, comma 1, lettera a) del D. Lgs. 17 Marzo 1995, n.157. Definizione dei contraenti. Nel contesto del presente Capitolato, l Istituto Incremento Ippico è indicato con la parola Ente, mentre le singole imprese e le riunioni temporanee partecipanti alla gara sono indicati con la parola Ditta. ART. 2- DURATA DELL APPALTO La durata dell appalto è stabilita in anni 2 (due), con decorrenza dal giorno di effettiva consegna e conseguente inizio del servizio da parte della Ditta aggiudicataria. L Ente ha facoltà di modificare detto termine dandone avviso alla Ditta. ART. 3- OGGETTO DELL APPALTO La gestione del servizio in oggetto, include prestazioni a carattere quotidiano, periodico e prestazioni aggiuntive in occasione di manifestazioni di rappresentanza. Le superfici ricomprendono gli uffici, tutti gli altri locali dell edificio e il cortile interno ed orientativamente sono quelle appresso descritte: SEDE CENTRALE PIAZZA D. BORGIA, 4 OZIERI Totale mq. 2810 circa Piano terra - UFFICI Ingresso Istituto e portico; Uffici Amministrativi incluso corridoio e servizi igienici; Servizio igienico esterno Primo Piano -UFFICI Scale di accesso al piano dei due ingressi scale accesso alla mansarda ripostiglio - servizi igienici; Uffici presidenziali, di rappresentanza e Direzione Generale; Uffici ricezione e operativi Servizio Zootecnico, compresi i servizi igienici; Uffici primo piano, inclusivi di servizi igienici e corridoio ; Uffici primo piano - Nuova ala - inclusivi di servizi igienici e corridoio; Scale collegamento 2 piano e sottotetto; Piano secondo - UFFICI 1
Uffici corridoio servizi igienici. ALTRI AMBIENTI: Piano sottotetto. Piano sottotetto Nuova ala. Piano inferiore: locali denominati Museo del Cavallo. Cortile e scale esterne locali denominati Museo del Cavallo. Piano superiore locali denominati Museo del Cavallo. Sala Conferenze e servizi igienici. Terrazzo uffici operativi (primo piano). Terrazza - Nuova ala. Cortile (escluse le parti elencate in precedenza). Marciapiedi esterni. Vano scale accesso esterno Nuova ala. AZIENDA DI SU PADRU Totale mq.197 circa Ufficio, laboratorio e servizi igienici del Centro di Riproduzione equina. Uffici e servizi igienici scuderie inferiori. Uffici e servizi igienici scuderie superiori. Servizi igienici centralizzati. PRESTAZIONI IMMOBILI SEDE Il servizio di pulizia deve comprendere in particolare lo svolgimento delle seguenti prestazioni con la specificata periodicità: A) PRESTAZIONI QUOTIDIANE relative ai locali denominati UFFICI : 1) Arieggiatura dei locali. 2) Svuotatura dei cestini. 3) Pulizia generale e disinfezione di tutti i servizi igienici curando il lavaggio e disinfezione dei sanitari. Gli stessi dovranno essere sempre forniti di carta igienica, asciugamani di carta e sapone liquido forniti dall Ente. Dovrà essere garantita la lavatura ed asciugatura degli accessori comprese maniglie di porte e finestre. 4) Aspiratura dei pavimenti degli uffici, androni, saloni, scale e corridoi 5) Aspiratura e lavaggio, con prodotto disinfettante dei corridoi adiacenti agli ingressi. 6) Battitura e successiva ripulitura con adeguati macchinari di tappeti, zerbini, guide ecc.; 7) Spolveratura delle scrivanie, arredi, macchinari e mobili degli uffici, androni e locali adiacenti agli uffici; 8) Scopatura ingresso e marciapiedi esterni. B) PRESTAZIONI BISETTIMANALI relative ai locali denominati UFFICI : 1) Lavaggio, con prodotto disinfettante, dei pavimenti degli uffici, androni, saloni, scale e corridoi. 2) Pulizia di tutti gli apparecchi telefonici. 3) Scopatura e lavaggio ingresso e marciapiedi esterni. 4) Spolveratura corrimani. 5) Spolveratura ad umido dei P.C. C) PRESTAZIONI QUINDICINALI relative ai locali denominati UFFICI ED ALTRI AMBIENTI : 2
1) Lavaggio porte in vetro, vetri, finestre e davanzali. 2) Scopatura e riordino cortile inferiore, superiore, scale esterne di collegamento e marciapiedi esterni. E) PRESTAZIONI MENSILI relative ai locali denominati UFFICI ed ALTRI AMBIENTI : 1) Lucidatura maniglie di porte e finestre, cornici, targhe e quant altro in parete ed esterno (es.lampioni cortile). 2) Lavaggio cortile inferiore, superiore, scale esterne di collegamento. 3) Spolveratura dei quadri, lavaggio delle porte. F) PRESTAZIONI BIMESTRALI 1) Spolveratura accurata apparecchi fissi di illuminazione. 2) Lavaggio e trattamento adeguato pavimenti, moquette e parquet. 3) Lavaggio tende (per tendoni che necessitano di lavaggio in lavanderia vedi punto H). 4) Aspiratura e lavaggio, con prodotto disinfettante, dei pavimenti dei locali denominati Altri ambienti. 5) Spolveratura di pareti e soffitti di androni, saloni, stanze, corridoi, tende, apparecchi radianti e illuminanti. 6) Lavaggio e spolveratura poltrone con prodotti ed attrezzature adeguati. G) PRESTAZIONI SEMESTRALI 1) Lavaggio e lucidatura apparecchi fissi di illuminazione (lampade, lampadari, diffusori ecc.) 2) Lavaggio accurato di tutte le persiane. H) PRESTAZIONI A CARATTERE OCCASIONALE: 1) Limitatamente alla stagione estiva, attivazione dell impianto di irrigazione per tutta la durata giornaliera dell esecuzione del servizio di pulizie. 2) N. 4 interventi straordinari di pulizia locali e struttura in genere qualora siano stati effettuati lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria oppure si sia svolta una manifestazione e/o cerimonia. 3) Quando necessario, a semplice richiesta dell Ente, smontaggio, consegna, ritiro da lavanderia specializzata e rimontaggio dei tendoni che richiedano particolare trattamento di lavaggio, fermo restando a carico dell Ente il corrispettivo della lavanderia. PRESTAZIONI AZIENDA SU PADRU Il servizio di pulizia deve comprendere in particolare lo svolgimento delle seguenti prestazioni con la specificata periodicità: PERIODO: mesi da Marzo a Giugno: A) PRESTAZIONI SETTIMANALI 1) Lavaggio vetri e porte. B) PRESTAZIONI TRISETTIMANALI 1) Spolveratura superfici. 2) Spazzatura e lavaggio pavimenti. 3) Lavaggio servizi igienici. 3
PERIODO: mesi da Luglio a Febbraio: A) PRESTAZIONI SETTIMANALI 1) Lavaggio vetri e porte. B) PRESTAZIONI BISETTIMANALI 1) Spolveratura superfici. 2) Spazzatura e lavaggio pavimenti. 3) Lavaggio servizi igienici. Il servizio dovrà essere svolto in modo da non intralciare il normale funzionamento del lavoro negli uffici. Pertanto i lavori dovranno essere effettuati al di fuori degli ordinari orari d ufficio (dalle ore 8,00 alle 14,00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 15,00 alle 18,00 il martedì e mercoledì). Un dipendente designato dall Ente, darà periodiche indicazioni in merito alle modalità e tempi di svolgimento delle succitate prestazioni, provvedendo contemporaneamente ad effettuare un attento controllo per verificarne l efficienza, funzionalità e rispondenza a quanto descritto. L esecuzione del servizio dovrà essere eseguita a regola d arte con l ausilio di prodotti e macchinari adeguati (prodotti non tossici, non corrosivi, antigraffio, usati ciascuno per la tipologie dei materiali da pulire, e con l impiego di macchinari muniti di conformità UE). Tutti i macchinari ed attrezzature nonché i materiali di consumo necessari allo svolgimento del servizio saranno a carico della Ditta aggiudicataria. Macchinari e attrezzature dovranno essere conformi alla normativa vigente (D.lgs.n.626/94), la Ditta inoltre, dovrà disporre di adeguato Piano di Sicurezza in base alla normativa vigente, a tutela del personale impiegato nel servizio. Lo stesso dovrà essere comunicato all Ente prima dell inizio del servizio da parte della Ditta aggiudicataria. ART. 4 LOCALI La ditta appaltatrice dovrà dare atto di essere a perfetta conoscenza dei luoghi ove deve essere svolto il servizio e di essere edotta di ogni altra circostanza di luogo e di fatto inerente agli impianti stessi. A tal fine dovranno essere presi in visione i locali oggetto dell appalto, dal legale rappresentante dell impresa o da un suo delegato, pena l esclusione dalla gara, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni feriali escluso il sabato, previo appuntamento, con il responsabile del procedimento di cui all art.. La predetta visita sarà certificata da apposita dichiarazione rilasciata dall Ufficio, controfirmata dal funzionario dell Ente e dal rappresentante della Ditta, che dovrà poi essere trasmessa, a cura dell Impresa, assieme al resto della documentazione prescritta dal presente Capitolato. Conseguentemente nessuna obiezione la Ditta stessa potrà sollevare per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere nel corso dell espletamento del servizio. ART. 5 PERSONALE Il personale da impiegare nell espletamento del servizio dovrà essere numericamente e professionalmente adeguato. Tutto il personale dovrà essere in regola con la normativa previdenziale, tutela dei lavoratori in genere e con la normativa attinente la sicurezza dei lavoratori D.Legs. 626/1994. La Ditta aggiudicataria dovrà comunicare per iscritto, entro 10 giorni dall affidamento del servizio, i nominativi del personale impiegato, posizione assicurativa e contributiva. Uguale comunicazione sarà effettuata nel caso di variazione del personale entro dieci giorni da ciascuna variazione. ART. 6 SCIOPERI 4
In caso di sciopero dei propri dipendenti la Ditta sarà tenuta a darne comunicazione scritta all Ente. I servizi e le ore non effettuate a seguito di scioperi dei dipendenti della Ditta, verranno detratti dal corrispettivo pattuito. ART. 7 OBBLIGHI DELLA DITTA NEI CONFRONTI DEL PROPRIO PERSONALE La Ditta dovrà attuare nei confronti dei lavoratori occupati, condizioni normative e retributive conformi alle disposizioni in vigore, non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro, applicabili alla data dell appalto, alla categoria e nelle località in cui si svolgono i lavori, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni intervenute nel corso dell esecuzione del servizio. La Ditta dovrà, inoltre, continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza e fino al loro rinnovo. I suddetti contratti vincolano la Ditta anche nel caso che la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. La Ditta è tenuta altresì all osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alle assicurazioni varie degli operai contro gli infortuni sul lavoro, o da altre disposizioni in vigore, o che potranno essere emanate nel corso dell appalto. In caso di inottemperanza agli obblighi derivanti dal presente articolo, accertata dall Ente o dall Ispettorato del Lavoro, l Ente stesso contesterà alla Ditta la inadempienza accertata ed assegnerà alla Ditta un termine massimo di 20 giorni entro il quale procederà alla regolarizzazione della sua posizione. In caso contrario l Ente provvederà ad una detrazione del 20% sui corrispettivi dovuti, che accantonerà a garanzia dell adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento alla Ditta delle somme accantonate, non sarà effettuato fino a quando, dall Ispettorato del Lavoro, non venga accertato che ai dipendenti sia stato corrisposto quanto dovuto, ovvero che la vertenza sia stata definita. Per tale sospensione o ritardo di pagamento la Ditta non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo al risarcimento danni. Qualora la Ditta non adempia entro il suddetto termine, previa diffida dell Amministrazione, si procederà alla risoluzione del contratto. ART. 8 RESPONSABILITA CIVILI E PENALI La Ditta aggiudicataria è tenuta ad osservare le disposizioni generali dell Ente, assumendo a suo carico tutte le responsabilità civili e penali relative allo svolgimento del servizio in oggetto ed assumendosi altresì ogni responsabilità per danni alle persone, alle cose ed a terzi che comunque potranno derivare in conseguenza del servizio ad essa affidato. Nel caso si verificassero ammanchi di materiali e si accertasse la responsabilità diretta o indiretta del personale della Ditta aggiudicataria, quest ultima risponderà direttamente nella misura che verrà accertata dall Ente. La Ditta aggiudicataria non potrà altresì, in nessun caso, sospendere l esecuzione del servizio in assenza di preventiva autorizzazione dell Ente. In caso di sospensione è prevista a carico della Ditta una penale di 300,00 per ogni giorno di sospensione. ART. 9 VARIAZIONI L Ente, in base a quanto disposto dall art.1373 del Codice Civile, si riserva la facoltà di recesso dal contratto, mediante preavviso di 15 giorni da comunicare per mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento. In tal caso alla Ditta aggiudicataria spetterà il solo corrispettivo del lavoro già eseguito, esclusi ogni altro rimborso o indennizzo a qualsiasi titolo ed ogni ragione o pretesa di qualsiasi genere. ART. 10 - RESPONSABILITA La Ditta è responsabile dell operato del personale dipendente da essa. In caso di accertata negligenza, imprudenza, imperizia a carico del personale impiegato e/o derivante dall uso di 5
prodotti, macchinari e di utensili non conformi alle norme di sicurezza, l Ente si riserva la facoltà di richiedere l immediata sostituzione degli addetti e l eventuale risarcimento del danno. ART. 11 - CAUZIONE L offerta dovrà essere corredata da una cauzione provvisoria, pari a 3.600,00, costituita alternativamente da: assegno circolare non trasferibile intestato all Ente, o da fideiussione bancaria o polizza assicurativa. La ditta aggiudicataria sarà invitata a trasformare la cauzione provvisoria gia prestata in definitiva. Ai non aggiudicatari la cauzione è restituita entro trenta giorni dalla data di aggiudicazione. Lo svincolo sarà disposto su domanda della Ditta aggiudicataria la quale dovrà esplicitamente dichiarare di non aver altro a pretendere in dipendenza dell appalto in argomento. ART. 12 - MODALITA DI PAGAMENTO I pagamenti saranno effettuati dall Ente in rate mensili posticipate, dietro presentazione di regolare fattura e di certificazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti secondo quanto disposto dalla normativa vigente. In caso di inottemperanza agli obblighi suddetti l Ente procederà ai sensi della normativa vigente. ART. 13 - SUBAPPALTO E assolutamente vietato il subappalto o la cessione, sotto qualsiasi formula, pena la risoluzione del rapporto. ART. 14- ESECUZIONE DELL APPALTO Nell esecuzione del presente appalto, i rapporti tra l Ente e Ditta aggiudicataria e di questa con i propri dipendenti, sono regolati oltre che dal presente Capitolato, dalle leggi e dagli atti aventi forza di legge in materia di appalti e somministrazione di servizi, dalle norme relative alla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, le norme riguardanti l igiene e la prevenzione degli infortuni sul lavoro e dalle norme contenute nel D.Lgs. 626/94. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato, l appalto sarà disciplinato dalle norme del Codice Civile. ART. 15 CONTROVERSIE E DOMICILIO FISCALE Per tutte le controversie tra l Ente e la Ditta aggiudicataria relative all interpretazione e/o esecuzione del Capitolato, che non si siano potute risolvere in via amministrativa, sarà competente in via esclusiva il Foro di Sassari. La Ditta, prima della sottoscrizione del contratto, dovrà eleggere ai fini della competenza territoriale giudiziaria, il proprio domicilio legale nel territorio del Comune di Ozieri. ART. 16 INADEMPIMENTI - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO La Ditta sarà sottoposta per ogni inadempienza, agli obblighi contenuti nel presente Capitolato, che fosse riscontrata e contestata da questo Ente, ad una penalità pecuniaria variabile da un minimo di 300,00 ad un massimo di 1.500,00. La penale, sarà applicata con semplice comunicazione, e senza formalità particolari. Nel caso in cui siano state rilevate e contestate formalmente, complessivamente cinque inadempienze, l Ente ha facoltà di considerare il rapporto risolto di diritto per colpa della Ditta aggiudicataria. Inoltre l Ente ha la facoltà di risolvere il contratto, ai sensi degli artt. 1456 e segg. del Codice Civile nei seguenti casi: 6
1) reiterate e gravi violazioni delle norme di legge, dei regolamenti e delle clausole contrattuali, tali da compromettere la regolarità del servizio. 2) cessione totale o parziale dei diritti e obblighi inerenti al presente capitolato. 3) esito negativo degli accertamenti previsti dalla normativa vigente in materia di lotta contro la mafia. 4) non veridicità delle dichiarazioni fornite ai fini della partecipazione alla gara ed alla fase contrattuale. 5) cessione di azienda, fallimento della Ditta aggiudicataria ovvero sottoposizione a concordato preventivo o ad altra procedura concorsuale che dovesse coinvolgere la stessa Ditta. La risoluzione dà diritto all Ente, a rivalersi su eventuali crediti dell appaltatore nonché sulla cauzione prestata, oltrechè dà diritto di affidare a terzi l esecuzione del servizio in danno con addebito alla Ditta, del costo in più sostenuto dall Ente rispetto a quello previsto nel presente Capitolato d oneri. ART. 17- TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs.30.06.2003, n. 196, i dati raccolti saranno trattati, manualmente e con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del presente procedimento. Ozieri, lì 11.03.2005 IL DIRETTORE DEL SERVIZIO AMMINISTRATIVO, AA.GG., DEL PERSONALE E CONTABILE Dott. Sandro Delogu 7