DELIBERAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 3 DEL 14/02/2017

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Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio DELIBERAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 3 DEL 14/02/2017 PRATICA N. 26672 DEL 13/02/2017 STRUTTURA PROPONENTE: DIREZIONE GENNERALE OGGETTO: Approvazione ed Aggiornamento del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Piano Triennale Trasparenza ed Integrità dell Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio A.R.S.I.A.L 2017. Si dichiara la conformità della presente proposta di deliberazione alle vigenti norme di legge e la regolarità della documentazione. ISTRUTTORE (nome e cognome) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (nome e cognome) DIRIGENTE DI AREA (nome e cognome) IL DIRETTORE GENERALE Dott.ssa Barbara Bertagni Arch. Angelo Castagnaro Dott. Damiano Colaiacomo Dott. Stefano Sbaffi L Amministratore Unico PUBBLICAZIONE N. 3 DELL ALBO DELL AGENZIA INVIATA ALL ORGANO DI CONTROLLO IL PROT. N. DATA 14/02/2017 ESITO

DELIBERAZIONE DELL AMMINISTRATORE UNICO N. 3 DEL 14/02/2017 Oggetto: Approvazione ed Aggiornamento del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Piano Triennale Trasparenza ed Integrità dell Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio A.R.S.I.A.L 2017. L AMMINISTRATORE UNICO VISTO e PRESO ATTO: della legge regionale 10 gennaio 1995, n. 2, concernente l Istituzione dell Agenzia per lo sviluppo e l innovazione dell agricoltura del Lazio (ARSIAL) e ss.mm. ii.; della L.R. n. 7 del 14 luglio 2014, modificativa della citata L.R. 2/1995, che ha introdotto quale organo di vertice dell Agenzia la figura dell Amministratore Unico, in sostituzione del previgente Consiglio di Amministrazione; del Decreto del Presidente della Regione Lazio n. 000430 del 19 novembre 2014, con il quale è stato designato Amministratore Unico dell Agenzia per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio (ARSIAL) il Dr. Antonio Rosati; della deliberazione dell Amministratore Unico n. 3 del 9 dicembre 2014 con la quale è stato confermato l incarico di Direttore Generale conferito al dott. Stefano Sbaffi, già nominato ex deliberazione n. 6/2014; della L.R. n. 6 del 18 febbraio 2002 e ss. mm. ii. recante Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale ; VISTO ed ATTESO: il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e ss. mm. ii., concernente le norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; la Legge Regionale 20 novembre 2001, n. 25, recante norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione Lazio; la L.R. Lazio del 30 dicembre 2014, n.18 con la quale è stato approvato il bilancio di previsione della Regione Lazio 2015-2017 e dei suoi Enti ed Agenzie, nella fattispecie, con l art. 1, comma 20, è stato approvato, altresì, il Bilancio di Previsione deliberato da Arsial con deliberazione n. 2 del 5 dicembre 2014 dell Amministratore Unico di Arsial; la Legge 3 agosto 2009, n. 116, Ratifica ed esecuzione della Convenzione dell Organizzazione delle Nazioni Unite contro la corruzione, adottata dalla Assemblea generale dell ONU il 31 ottobre 2003 con risoluzione n. 58/4, firmata dallo Stato italiano il 9 dicembre 2003, nonché norme di adeguamento interno e modifiche al codice penale e al codice di procedura penale ; il Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni ;

la Legge 6 novembre 2012, n.190, Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione ; la Legge 28 giugno 2012, n. 110, Ratifica ed esecuzione della Convenzione penale sulla corruzione, fatta a Strasburgo il 27 gennaio 1999 ; il Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95, Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario, convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 135; il Decreto Legge 18 ottobre 2012 n. 179, Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese. Art. 34-bis. Autorità nazionale anticorruzione ; la Legge 17 dicembre 2012, n. 221, Conversione in legge, con modificazioni, del decretolegge 18 ottobre 2012, n. 179, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese ; il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni ; il Decreto Legislativo 8 aprile 2013, n. 39, Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190 ; il PNA (Piano Nazionale Anticorruzione); le Delibere CIVIT nn. 105/2010, 2/2012, 50/2013 in materia di predisposizione e aggiornamento del PTTI; la Delibera CIVIT n. 71/2013 in materia di attestazioni OIV sull assolvimento di specifici obblighi di pubblicazione per l anno 2013; la Delibera CIVIT n. 75/2013 in materia di codici di comportamento delle pubbliche amministrazioni; la Delibera CIVIT n. 77/2013 in materia di attestazione OIV sull assolvimento degli obblighi di pubblicazione per l anno 2013 e attività di vigilanza e controllo dell Autorità; Intesa del 24 luglio 2013 tra Governo, Regioni ed Enti locali per l attuazione dei commi 60 e 61 della legge 6 novembre 2012, n.190, Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione ; D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, recante: Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, ai sensi dell articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, come sostituito dall articolo 44, della legge 6 novembre 2012 n. 190 ; D.P.C.M. 16 gennaio 2013, concernente istituzione del Comitato interministeriale per la predisposizione, da parte del Dipartimento della funzione pubblica, del Piano Nazionale Anticorruzione di cui alla legge 6 novembre 2012, n.190;

Linee di indirizzo del 13 marzo 2013 del Comitato Interministeriale per la prevenzione e il contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione per la predisposizione del Piano Nazionale Anticorruzione; Circolare n. 1 del 25/1/2013 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica, Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione ; Circolare n. 2 del 19/7/2013 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica, Attuazione della trasparenza ; Decreto Legge 24 giugno 2014 n. 90 recante Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l efficienza degli uffici giudiziari, convertito con modificazioni dalla lelle 11 agosto 2014 n. 114, con cui sono state trasferite interamente all ANAC le materie della prevenzione della corruzione e della trasparenza nelle Pubbliche Amministrazioni; la Delibera ANAC n. 144/2014 in materia di obblighi di pubblicazione concernenti gli organi di indirizzo politico nelle Pubbliche Amministrazioni; la Delibera ANAC n. 148/2014 in materia di attestazione OIV o strutture con funzioni analoghe, sull assolvimento degli obblighi di pubblicazione anno 2014, da parte della Pubbliche Amministrazioni e attività di vigilanza e controllo dell Autorità; Legge 7 agosto 2015 n. 124, avente ad oggetto Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche con riferimento all art. 7 (Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza), comma 1, lett. d) con particolare riferimento alle precisazioni dei contenuti e del procedimento di adozione del Piano nazionale anticorruzione, dei piani di prevenzione della corruzione e della relazione annuale del responsabile della prevenzione della corruzione; Legge 208/2015, con particolare riferimento all art. 1, comma 221 il quale prevede che non trovano applicazione le disposizioni adottate ai sensi dell art. 1, comma 5, legge 190/2012, ove la dimensione dell ente risulti incompatibile con la rotazione dell incarico dirigenziale; Codice Penale Italiano, articoli dal 318 al 322; Delibera ANAC n. 13 del 4/02/2015 avente ad oggetto Valutazioni dell Autorità sui provvedimenti in materia di rotazione del personale contenente principi applicabili anche all Agenzia Arsial; Determinazione ANAC n. 6 del 28/04/2015 rif. punto Linee guida in materia di tutela del dipendete pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower) ; Determinazione ANAC n. 8 del 17/06/2015 rif. punto Linee guida per l attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubblici amministrazioni e degli enti pubblici economici ; Regolamento ANAC del 15 luglio 2015, in materia di esercizio del potere sanzionatorio ai sensi dell'articolo 47 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 (pubblicato il 23/07/2015). Aggiornamento del Piano Annuale Anticorruzione Determinazione ANAC n. 12 del 28/10/2015;

Delibera ANAC n. 39 del 30/01/2016, Indicazioni alle Amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2, decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 sull assolvimento degli obblighi di pubblicazione e di trasmissione delle informazioni all Autorità Nazionale Anticorruzione, ai sensi dell art. 1, comma 32 della legge n. 192/2012, come aggiornato dall art. 8,, comma 2, della legge 27/05/2015 n. 69 ; Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 recante Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, con particolare riferimento all art. 29 che detta principi in materia di trasparenza; Decreto legislativo del 25/05/2016 n. 97, in vigore dal 23/06/2016, recante: Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni ; Delibera n. 831 del 3 agosto 2016 Determinazione di approvazione definitiva del Piano Nazionale Anticorruzione 2016; Delibera ANAC n. 833 del 03 agosto 2016, recante "Linee guida in materia di accertamento delle inconferibilità e delle incompatibilità degli incarichi amministrativi da parte del responsabile della prevenzione della corruzione. Attività di vigilanza e poteri di accertamento dell A.N.AC. in caso di incarichi inconferibili e incompatibili ; Comunicato del Presidente dell ANAC pubblicato a presentazione del documento in consultazione fino al 12.01.2017, Schema di «Linee guida recanti indicazioni sull attuazione dell art. 14 del d.lgs. 33/2013 «Obblighi di pubblicazione concernenti i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali» come modificato dall art. 13 del d.lgs. 97/2016» ; Deliberazione del Consiglio dell Autorità (ANAC) n. 1309 del 28.12.206, Linee guida recanti indicazioni operative ai fini della definizione delle esclusioni e dei limiti all accesso civico di cui all art. 5,co. 2 e art. 5-bis, co. 6, del d.lgs. n. 33/2013, s.m.i.; Deliberazione del Consiglio dell Autorità (ANAC) n. 1310 del 23.11.2016, approvata in via definitiva il 28.12.2016, Prime linee guida recanti indicazioni sull attuazione degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni contenute nel d.lgs. 33/2013 come modificato dal d.lgs. 97/2016 ; Decreto legislativo n. 175 del 19 agosto 2016, recante Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica, entrato in vigore il 23 settembre 2016; PREMESSO che corre l obbligo di adeguare il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza per il triennio 2017-2019; CONSIDERATO che: il piano allegato alla presente deliberazione è stato predisposto in osservanza alle disposizioni normative vigenti e che deve essere inteso quale strumento in continua e progressiva evoluzione, anche in ossequio alle direttive dell ANAC;

il medesimo Piano è stato oggetto di analisi e richiesta di integrazioni da parte dell Organismo Indipendente di Valutazione che ne ha apprezzato l impostazione; l Amministrazione, nel precedente Piano aveva programmato di modificare taluni aspetti e procedure, anche su indicazione dell O.I.V.; in osservanza dell'articolo 1, commi 35 e 36 della legge n. 190 del 2012, detto Piano è stato inviato in consultazione alle organizzazioni di categoria ed a quelle sindacali; il Piano, così come predisposto dai competenti uffici è stato, inoltre, pubblicato sul sito istituzionale dell Agenzia per un tempo congruo al ricevimento di osservazioni e richieste di modifica; RILEVATO che sono pervenute presso l Agenzia segnalazioni e suggerimenti di cui si è tenuto conto nella redazione del nuovo Piano; è necessario procedere ad approvare il Piano Triennale così come allegato alla presente deliberazione; può ritenersi concluso l iter di approvazione del citato Piano; SU PROPOSTA del Direttore Generale, previa istruttoria effettuata dall Area Risorse Umane, Pianificazione, Formazione, Affari generali; D E L I B E R A In conformità con le premesse e le considerazioni che formano parte integrante e sostanziale della presente deliberazione: di approvare il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza dell Arsial, nel testo allegato alla presente deliberazione sub. n. 1, La Direzione Generale provvederà con propri atti al seguito di competenza. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo del Lazio entro 60 (sessanta) giorni dalla sua pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al presidente della Repubblica, entro120 (centoventi) giorni. Il presente atto sarà pubblicato sul sito istituzionale dell Agenzia ex D.lgs. n. 33/2013. Soggetto a pubblicazione Tabelle Pubblicazione documento Norma/e Art. c. l. Tempestivo Semestrale Annuale Si No D.Lgs. n. 23 X X 33/2015 D.Lgs. n. 33/2015 10 8 X X L AMMINISTRATORE UNICO Dr. Antonio Rosati