UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE NAZIONALE SEDE EUROPEA SEGRETERIA CONFEDERALE 00187 ROMA VIA LUCULLO 6 R. DU GOVERNEMENT PROVISOIRE 34



Documenti analoghi
Produzione: crescono le rinnovabili (+11,1%), si conferma primato del gas nella produzione termica (67,1%)

Dati statistici sull energia elettrica in Italia Nota di sintesi CALO DELLA DOMANDA DI ELETTRICITA NEL 2014: -2,5%

Obbiettivi regionali nell Ambito del Piano Energetico Nazionale. Dott.ssa Rita Montagni

La situazione delle energie rinnovabili. Il bilancio del Conto Energia. MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze)

Ripartizione dei finanziamenti ai programmi regionali sulla "Carbon Tax"

Il cinema e i cinema del prossimo futuro

Il quadro autorizzativo per impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili Ricognizione della normativa nazionale e regionale

Menzione speciale alla Toscana, la sola regione italiana a sfruttare la geotermia.

RIFERIMENTI NORMATIVI ED INCENTIVI REGIONALI PER EDILIZIA SOSTENIBILE. Aggiornato al 30 Ottobre 2008

Open Data & Energia. Patrizia Saggini. Bologna, 24 ottobre 2014

L Italia delle fonti rinnovabili

5. LE NORME CHE REGOLANO LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA MEDIANTE CONVERSIONE FOTOVOLTAICA DELLA FONTE SOLARE

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

Visto l articolo 103 della legge regionale 27 dicembre 201, n.66 (Legge finanziaria per l anno 2012);

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

RIFERIMENTI NORMATIVI

Energia. RSA Provincia di Milano. Energia

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

Efficienza Energetica: la soluzione 55%

ENERGIA FOTOVOLTAICA. Quarto Conto Energia Decreto Ministeriale del G.U. n. 109 del

ENERGIA FOTOVOLTAICA

Ministero dello Sviluppo Economico

PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE

Evoluzione del sistema degli incentivi delle energie rinnovabili

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO DIRETTORIALE 22 DICEMBRE 2014, N. 1/II/2015. Preambolo. [Preambolo]

L ASSESSORE ALL URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E VIABILITA

IL CIPE. Deliberazione n. 36 del 15 giugno 2007

BANDA LARGA NELLE AREE RURALI ITALIANE IL CONTRIBUTO DEL FEASR

Piano Nazionale per la Larga Banda

Il PEAR punta a un tendenziale pareggio del deficit elettrico al 2015 e nello stesso tempo a ridurre le emissioni di CO 2

Giornata Conclusiva Gemellaggio AGIRE POR

POR CALABRIA

INDICE. CAPITOLO I LE POLITICHE COMUNITARIE IN CAMPO ENERGETICO di Barbara Pozzo

Gestore dei Servizi Energetici GSE spa

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015

LE FONTI DI FINANZIAMENTO PER LE ATTIVITÀ DEI CPO E DEGLI ALTRI ORGANISMI DI PARITÀ. Comitato per le Pari Opportunità di ARPAV.

PRIMA NOTA SULLE FONTI RINNOVABILI IN TOSCANA

Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Verona 15 Maggio 2008 SOLAREXPO. Luisa Calleri. APER Associazione Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili

I fondi europei per la coesione. passodopopasso

CONCORDANO Art. 1 PREMI COLLEGATI ALLA PERFORMANCE

Le misure di sviluppo rurale: criticità attuali

"Efficienza energetica, rinnovabili, mobilità sostenibile: ricette per la riduzione integrata di CO2 e NOx in ambito urbano"

PROGETTO Pianificazione Operativa Territoriale Apprendistato: ricognizione sullo stato di attuazione nelle Regioni

MILLE CANTIERI PER LO SPORT. 150 milioni di euro di finanziamenti a tasso zero per mettere a nuovo gli impianti sportivi di base

Programmazione e tempi di riparto

COMUNICATO STAMPA presente sul sito:

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

Progetti Innovativi di Alternanza Scuola Lavoro SCHEDA DI LETTURA

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

COPERTURA BANDA LARGA IN ITALIA. (in rosso le aree in Digital Divide)

Pierluigi Monceri Cagliari, 10 ottobre Produzione Energetica degli Impianti da Fonte Rinnovabile: i Numeri in Sardegna.

Obiettivi dello studio

(Pubblicato nella Gazz. Uff. 21 settembre 2005, n. 220)

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

MATTM- SEMINARIO GPP EDILIZIA

Gestore dei Servizi Energetici GSE SpA

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia

TABELLA LE STRUTTURE SCOLASTICHE IN ITALIA: STOCK, UNITÀ LOCALI, ADDETTI

ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA RETE PER LA VALUTAZIONE SISTEMATICA DELLE TECNOLOGIE SANITARIE - HTA (RIHTA)

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013

CONFERENZA UNIFICATA. Roma 6 giugno 2012 ore Informativa resa

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

regionali: Il ruolo delle ARPA

Profilo spostato su fasce non di punta (F1= 10%; F2 e F3= 90%) (B) Servizio di maggior tutela (prezzi biorari transitori)

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

Le azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi

Servizi di prevenzione incendi e di vigilanza antincendi svolti dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Rapporto ISPRA sulla produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia

Strumenti per la Gestione dell Energia in Emilia Romagna

Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale

ISMEA BANDO PER L INSEDIAMENTO DI GIOVANI IN AGRICOLTURA

Incentivi all occupazione

LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14

Energie rinnovabili ed efficienza energetica

DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

I Piani di Azione per l Energia Sostenibile: rassegna di metodologie ed esperienze

Il Laboratorio Fotovoltaico: Attività Svolte e Agenda dei Lavori. Alfonso Damiano

Sviluppo delle reti a banda ultralarga. 5 giugno 2015

LEGGE REGIONALE N. 4 DEL REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

SOMMARIO NOTE TESTO. Art. 1. Art. 2. Art. 3. ALLEGATO A

( B. U. REGIONE BASILICATA n. 2 del 19 gennaio 2010 )

R E G I O N E C A L A B R I A

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Relazione illustrativa. al piano di rimodulazione estiva degli Uffici Postali ANNO 2014

ANAGRAFE EDILIZIA SCOLASTICA

NEGLI ULTIMI 15 ANNI SONO RADDOPPIATI I CONTRIBUENTI CHE PRESENTANO IL MODELLO 730

Fisica Sanitaria. Roma, 17 Febbraio Michele Belluscio

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

Decreto Dirigenziale n. 332 del 29/08/2013

La politica energetica della Provincia di Torino

Il costo medio di realizzazione dell impianto varia da ca kwp (P < 50 kwp), a ca /kwp (50kWp<P<200kWp) a ca /kwp (P> 200kWp).

Detrazione del 36-50% per le spese relative all acquisto e installazione di impianti fotovoltaici

1) Progetti di Servizio civile nazionale da realizzarsi in ambito regionale per l avvio di complessivi volontari.

Transcript:

UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE NAZIONALE SEDE EUROPEA SEGRETERIA CONFEDERALE 00187 ROMA VIA LUCULLO 6 R. DU GOVERNEMENT PROVISOIRE 34 TELEFONO 47531 1000 BRUXELLES TELEX 622425 TELEFONO 00322 / 2178838 TELEFAX 4753208 TELEFAX 00322 / 2199834 E-MAIL info@uil.it Data 1 Febbraio 2007 Protocollo: 35/07/FF/cm Servizio: Sviluppo Sostenibile Agricoltura Cooperazione Oggetto: Iniziative regionali sull energia. CIRCOLARE N. 5 - A tutte le strutture UIL LORO SEDI Cari amici e compagni, in questi ultimi anni le Regioni italiane hanno attivato programmi nel campo delle fonti rinnovabili attraverso decreti ministeriali, ricorsi a finanziamenti comunitari e, soprattutto, con proprie iniziative regionali. Pertanto, per dare maggiore completezza di informazioni, Vi inviamo una nostra analisi sulle numerosissime leggi e delibere regionali, Piani Energetici Regionali, sottoprogrammi riservati a soggetti pubblici e programmi ministeriali ( Tetti fotovoltaici e Solare termico ). Infine, Vi informiamo che sul sito della UIL nelle Aree Tematiche delle Politiche Energetiche troverete la normativa regionale riguardante le questioni energetiche. Fraterni saluti. IL SEGRETARIO CONFEDERALE (Paolo Carcassi) All./1

Interventi delle Regioni e delle Province Autonome nel campo delle Energie Rinnovabili. Piemonte La Regione Piemonte ha sviluppato molte iniziative in campo energetico sia sul fronte del risparmio energetico che sulle rinnovabili. La delibera di Giunta del luglio 2002 contiene il programma regionale di applicazione delle norme per la concessione dei contributi a favore della produzione ed utilizzazione dell energie rinnovabili nel settore agricolo. Inoltre la Regione ha aderito ai programmi del MATT (Ministero dell Ambiente e la Tutela del Territorio) Tetti Fotovoltaici e Solare Termico. Per quanto riguarda il PEAR (Piano Energetico Ambientale Regionale) è stato approvato nel 2002 e contiene valutazioni sulla potenzialità delle rinnovabili, in particolare l uso energetico della biomassa e del solare termico. La legge n 31del 24 marzo 2000 (B.U.R. Piemonte n. 12 del 25-3-2004 - S.O. n. 1) disciplina la prevenzione e la lotta all'inquinamento luminoso e per il corretto impiego delle risorse energetiche. Nel 2005 la produzione di energia elettrica da rinnovabili è stata pari a 5838,8 GWh di cui 269,6 GWh da biomassa e la restante parte da fonte idroelettrica (Fonte Gestore Servizi Elettrici -GSE). Valle d Aosta La regione Valle d Aosta ha deliberato nel 2001 un bando nell ambito ministeriale Tetti fotovoltaici e un altro nel 2003 del programma Solare termico. Il PEAR, approvato nel 2003, contiene diverse misure di contenimento dei consumi energetici e sviluppo delle energie rinnovabili. Nel 2005 la produzione di energia elettrica da rinnovabili ammonta a 2715,4 GWh e 269,6 da biomasse e la restante parte da fonte idroelettrica (Fonte GSE). 1

Lombardia La Regione Lombardia ha attivato i programmi ministeriali relativi alle rinnovabili attivando appositi bandi sia per il programma Tetti Fotovoltaici sia per il Solare Termico. Inoltre, la Regione, ha attivato i programmi dei Fondi Strutturali per le rinnovabili. Le leggi regionali n 1 del 16-02-2004 e n 39 del 21/12/2004 disciplinano le norme per il risparmio energetico negli edifici e per la produzione delle emissioni inquinanti e climalternanti. Nel 2005 la produzione di energia elettrica da rinnovabili in Regione è stata pari a 9116,8 GWh, di cui 1968,4 da biomassa e la restante parte da fonte idroelettrica (Fonte GSE). Veneto Il Veneto ha deliberato la legge regionale nel 2000 per la pianificazione energetica, l incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle rinnovabili. La Regione, inoltre, ha emesso un bando nel 2001 nell ambito del programma del ministero dell ambiente tetti fotovoltaici e, in seguito al rifinanziamento dell iniziativa, ha destinato i fondi per le richieste non soddisfatte dello stesso bando 2001. Per quanto riguarda il Solare termico il bando è stato pubblicato il 2003. La Legge Regionale n. 8 del 30-06-2006 stabilisce le iniziative di sostegno alla produzione e all'utilizzo di biomasse legnose per scopi energetici. (B.U.R Veneto n. 60 del 4 luglio 2006). La Legge n. 14 del 2-05-2003 disciplina gli interventi agro-forestali per la produzione di biomasse. (B.U.R. Veneto n. 45 del 6 maggio 2003). La legge del 27/12/2000 n. 25 stabilsce la pianificazione energetica regionale, l incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. La legge del 29/05/1997 n. 16 definisce gli incentivi all'uso del gpl come carburante innovativo ed ecologicamente compatibile. Infine, la produzione di energia elettrica da rinnovabili nel 2005 in Regione è stata pari a 3397,8 GWh, di cui 374,4 da biomassa e la restante parte da fonte idroelettrica. Friuli Venezia Giulia In Friuli Venezia Giulia la Regione ha dedicato particolare attenzione alla miniidraulica e alle biomassa. Sono state approvate dalla Regione numerose delibere di Giunta a favore dello sviluppo delle fonti rinnovabili, ed una legge quadro sull energia. Inoltre la Regione ha aderito alla proposta del MATT di cofinanziamento del programma dei Tetti fotovoltaici e del programma Solare termico. 2

La Regione ha approvato nel 2003 una bozza di PEAR, in attuazione di una legge regionale del novembre 2002. La Regione ha deliberato la legge n 30 del 19/11/2002 riguardante disposizioni in materia di energia. (Bollettino Ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 47 del 20.11.2002). Inoltre la Regione ha approvato la legge n 43 del 13/11/1995 per promozione della diffusione di veicoli elettrici e di veicoli a ridotte emissioni inquinanti (B.U.R.F.V.G n.46 del 15 novembre 1995 supplemento ordinario n 1 del 17 novembre 1995) e con decreto del Presidente della Regione n 172 del 6 giugno 2002 ha approvato l integrazione al regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi in conto capitale, previsti dall'art. 5, commi 24 e 28, della legge regionale n 4/2001, per il contenimento e la riduzione dei consumi e l'utilizzazione delle fonti alternative di energia. (Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n 27 del 3 luglio 2002). Nel 2005 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili nella Regione è stata di 1402, 3 GWh, di cui 117,3 da biomassa ed il resto da fonte idroelettrica (Fonte GSE). Liguria La Regione Liguria ha approvato nel 2002 una legge per regolare i compiti di Regione ed Enti Locali in materia di ambiente, difesa del suolo ed energia. La Regione ha aderito ai Programmi ministeriali Tetti fotovoltaici e Solare termico e inoltre, ha attivato le misure per le rinnovabili previste nei fondi strutturali. La Regione nel 2002 ha approvato con delibera della Giunta il PEAR. Lo scorso anno, la Regine ha emanato un Bando per la realizzazione di impianti Solari termici per un contributo pubblico su risorse statali e regionali complessivo di euro 153749,51. Nel 2005 la produzione di energia elettrica da rinnovabili è stata pari a 182,9 GWh, di cui 23,6 GWh da bimassa, 2,2 GWh da fonte eolica e la restante parte da fonte idroelettrica (Fonte GSE). Emilia Romagna La Regione Emilia Romagna ha aderito al programma Tetti fotovoltaici con due bandi emessi nel 2001 e nel 2004. Nel 2001 la Regione ha approvato il DGR: il Piano d azione in materia di uso razionale dell energia, risparmio energetico, valorizzazione delle rinnovabili e limitazione dei gas serra. La legge Regionale n 26 del 23/12/2004 disciplina la programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia energetica. La Regione ha approvato il PEAR, pubblicato sul bollettino ufficiale Regionale nel gennaio 2003, in cui sono stabili degli obiettivi per la promozione delle rinnovabili e l abbattimento delle emissioni inquinanti. La Regione, inoltre, ha approvato la legge n 19 del 29/09/2003 che stabilisce la 3

riduzione dell'inquinamento luminoso e di risparmio energetico. (B.U.R. Emilia- Romagna n. 147 del 29.9.2003). Nel 2005 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata di 1698,9 GWh di cui il 787,9 da fonte idroelettrica ed il 2,2 da eolico ed il 908,8 da biomassa Fonte GSE). Toscana La Regione Toscana ha promosso ed attivato diversi programmi regionali e locali per lo sviluppo delle fonti rinnovabili. In particolare, con la delibera dell ottobre del 2001, vengono definiti gli accordi volontari settoriali per lo sviluppo dell energia solare termica e fotovoltaici con l assegnazione di fondi alle province con le Agenzie per l energia. La Regione ha aderito ai programmi ministeriali Tetti fotovoltaici e Solare termico. La legge regionale n 39 del 24/02/2005 disciplina le attività in materia di energia e, in particolare, la produzione, il trasporto e la trasmissione, lo stoccaggio, la distribuzione, la fornitura e l uso dell energia. Tale legge prevede per gli edifici o ristrutturazioni urbanistiche l obbligo di installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria pari almeno al 50% del fabbisogno annuale. Il PEAR è stato approvato dal Consiglio Regionale nel 2000, con un dettagliato programma di sviluppo delle fonti rinnovabili, inclusi la geotermia e l eolico. La legge regionale n 39 del 24 febbraio 2005 disciplina le disposizioni in materia di energia. (B.U.R. TOSCANA N. 19 del 7 marzo 2005), la legge regionale n 5del 27/01/2004 modifica l'articolo 7 della legge regionale 27 giugno 1997, n. 45 (Norme in materia di risorse energetiche). (B.U.R.T.n. 4 del 4.2.2004), la legge n 14 del 25/02/2000 modifiche ed integra la legge regionale del 27 giugno 1997, n. 45 (norme in materia di risorse energetiche). Nel 2005 l energia prodotta da rinnovabili è stata pari a 6074,0 GWh, di cui 5324,5 GWh da geotermia, 290,4 GWh da biomassa, 456,1 GWh da idroelettrico e 3,0 GWh da eolico. Abruzzo In Abruzzo, gli interventi nel settore delle energie rinnovabili riguardano soprattutto la partecipazione ai programmi Tetti fotovoltaici e Solare termico del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio. Per quanto riguarda il programma Tetti fotovoltaici sono stati emessi due bandi, nel dicembre del 2001 e nel febbrai del 2003, mentre per il Solare termico è stato pubblicato un bando nel settembre del 2003. La legge regionale n 12 del 03/03/2005 stabilisce le misure urgenti per il contenimento dell'inquinamento luminoso e per il risparmio energetico (B.U.R. Abruzzo n. 15 del 18-3-2005), la legge del 16/09/1998, n 80 definisce le norme per la promozione e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia e del risparmio 4

energetico (B.U.R.A. n. 24 del 9 ottobre 1998). La produzione di energia da fonti rinnovabili nella regione è stata pari a 2141,5 GWh, di cui il 177,8 GWh da eolico e la restante parte, circa il 91,7%, da fonte idroelettrica (Fonte GSE). Umbria La Regione Umbria ha varato la legge di riordino delle funzioni del sistema regionale e locale in attuazione del decreto legislativo n 112/98.La Regione ha aderito al programma ministeriale Solare termico ed al programma tetti fotovoltaici.nel marzo del 2004 è stato approvato dalla Giunta regionale il PEAR, che pone grande rilievo al tema del risparmio energetico ed all implementazione dell uso delle fonti rinnovabili di energia. Nel 2005 l energia elettrica prodotta è stata pari a 1676,3 GWh, di cui 130,2 da biomassa, 2,6 da eolico e la restante parte da idroelettrica (Fonte GSE). Marche La Regione Marche ha emanato, dal 2000 al 2003, diverse deliberazioni a favore dello sviluppo delle fonti rinnovabili. Nel marzo del 2003 ha previsto la ripartizione dei fondi nel bilancio di previsione 2003 della Regione per incentivare il risparmio energetico e le rinnovabili. La Regione ha aderito al programma ministeriale Solare termico ed ha approvato il PEAR recentemente con l obiettivo di incentivare lo sviluppo delle fonti rinnovabili, in particolare nei settori idroelettrico, eolico e biomassa. Nel 2005 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata pari a 628,0 GWh, di cui 45,8 da biomassa e la restante parte da idroelettrico (Fonte GSE). Lazio Nel Lazio, gli interventi nel settore delle fonti rinnovabili riguardano i Fondi Strutturali e la partecipazione ai programmi Tetti fotovoltaici del MATT. In relazione con la misura 1.3 (produzione di fonti energetiche rinnovabili) del Documento Unico di Programmazione (DOCUP), è stato emesso da parte della Regione Lazio un bando di sostegno alla realizzazione di interventi per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per l uso razionale dell energia. Il bando relativo ai Tetti fotovoltaici è stato emesso nel settembre del 2001. Con la delibera del 14/02/2001 il Consiglio Regionale approva il PEAR, nel quale sono definiti obiettivi per lo sviluppo delle energie rinnovabili. Inoltre con la delibera della Giunta n 780 dell ottobre stabilisce gli aiuti a favore della produzione e utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili nel settore agricolo. La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, nel 2005, è stata pari a 1541,5 GWh, di cui 372,4 da biomasse, 5,9 da eolico e la restante parte con idroelettrico (Fonte GSE). 5

Sardegna In Sardegna gli interventi per le rinnovabili riguardano la partecipazione ai programmi Tetti fotovoltaici e Solare termico, con la pubblicazione di un bando nel 2001 e un altro nel 2004 per il primo programma e nel 2004 per il secondo, seguito da un bando nel 2002 per il Solare termico con finanziamenti carbon tax. La produzione di energia elettrica da rinnovabili è stata nel 2005 pari a 938,5 GWh, di cui 65,2 GWh da biomasse, 409,3 GWh da eolico, 0,2 GWh di solare e 463,8 di idroelettrico (Fonte GSE). Molise In Molise gli interventi nel settore delle rinnovabili riguardano soprattutto la partecipazione ai programmi tetti fotovoltaici e Solare termico. Per i Tetti fotovoltaici sono stati emessi due appositi bandi, uno nel 2001 e l altro nel 2003. Nella bozza di PEAR sono stati fatte valutazioni sulla potenzialità di sviluppo delle rinnovabili. Per il Solare termico la Regione ha emesso un bando nel 2003. Inoltre, la regione ha emanato la legge n 28 del 27/09/2006 per le opere relative alle linee ed agli impianti elettrici fino a 150.000 volt. (B.U.R. Molise n 27 del 30/09/2006). Al 2005 la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata pari 358,1 GWh, di cui 56,9 da eolica, 129,1 da biomasse e 172,1 da idrica (Fonte GSE). Campania In Campania, gli interventi nel settore delle fonti rinnovabili riguardano la partecipazione al programma Tetti fotovoltaici e l utilizzo dei fondi derivanti dalla carbon tax. In relazione con la misura 1.12 del POR, è stato emesso da parte della Regione Campania un bando di sostegno alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il bando relativo al programma Tetti fotovoltaici è stato emesso nel gennaio del 2003. In data 15/11/2001 la Giunta Regionale, con delibera 6148, ha approvato le procedure e gli indirizzi per l installazione di impianti eolici sul territorio della Campania. In data 25/11/2002 è stata pubblicata, sul bollettino ufficiale regionale, la delibera n 4818 riguardante L approvazione delle linee guida in materia di politica regionale e di sviluppo sostenibile nel settore energetico. Il PEAR contiene molti impegni per lo sviluppo delle rinnovabili. La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili nel 2005 è stata di 1216,0 GWh, di cui 105,2 da biomasse, 560,5 da eolica, 2,1 da solare e 548,1 da idrica (fonte GSE). Basilicata In Basilicata gli interventi per le rinnovabili riguardano i Fondi Strutturali ed i programmi Tetti fotovoltaici e Solare termico. Nel 2001 la Regione ha emesso 6

un bando per la concessione dei contributi per il fotovoltaico; un altro bando è stato emesso nel luglio 2004. Il PEAR del 2000 valuta le potenzialità di tutte le rinnovabili, compresi i rifiuti solidi urbani. Nel maggio del 2002 è stato emesso un altro bando, nell ambito del POR, per la concessione dei contributi per le rinnovabili e il risparmio energetico. Nel 2005 l energia elettrica da rinnovabili è stata pari a 505,2 GWh, di cui 22,1 GWh da biomasse, 147,7 GWh da eolica e 335,4 GWh da idrica (Fonte GSE). Calabria In Calabria gli interventi per le rinnovabili sono parte della misura 1.11 ( Energie pulite e reti energetiche) del POR. Le cinque Province ha emesso i Bandi per la richiesta di contributi tra la fine del 2002 e l inizio del 2003. Nel 2003 è stato avviato il Programma di interventi Il sole in cento scuole con il relativo bando del POR. Un ulteriore bando finanziato dal POR è stato emesso dalla provincia di Cosenza nel 2005. La Regione ha partecipato al programma Tetti fotovoltaici, con un Bando del 2001 e uno del luglio 2004, ed al programma Solare termico con un bando del 2004. Il PEAR approvato nel 2005, sono stati individuati obiettivi comuni che porterebbero al risparmio del 6% di combustibili fossili in ingresso nelle centrali elettriche tradizionali. La produzione elettrica da energia rinnovabile è stata di 2156,7 GWh, di cui 752,4 GWh da biomassa e 1404,3 da idrica (Fonte GSE). Puglia In Puglia è stato attivato il programma Tetti fotovoltaici con un bando nel 2001 e un altro nel 2003. La Regione, inoltre, ha emesso nel 2004 un bando nell ambito del Solare termico. Nel 2005 è stato emesso un bando per le imprese, diretto alla concessione di contributi per la realizzazione di impianti solari termici negli edifici. Con delibera della giunta del 2002 è stato approvato uno studio per il PEAR, dove sono fatte valutazioni per lo sviluppo delle rinnovabili. La produzione di energia elettrica da rinnovabili nel 2005 è stata di 1008,3GWh, di cui 421,3 GWh da biomasse e 586,5 da eolica. Sicilia In Sicilia gli interventi nel settore delle fonti rinnovabili riguardano i Fondi Strutturali, la partecipazione al programma Tetti fotovoltaici del MATT e la stipula di un accordo di Programma Quadro per l Energia tra MATT e Regione Sicilia. Sono stati emessi due Bandi nel dicembre 2004 e a marzo 2005, il primo indirizzato alle imprese e il secondo ai soggetti pubblici per il finanziamento di interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili destinata all autoconsumo e/o all immissione in rete. Nel 2005 l energia elettrica da fonti rinnovabili è stata pari a 617,3 GWh, di cui 76,3 da biomasse, 383,3 GWh da eolica, 0,1 da solare e 158,7 da idrica (Fonte GSE). 7

Province Autonome La Provincia Autonoma di Trento risulta da molto tempo attiva nel campo della promozione delle fonti rinnovabili ed in particolare per la mini-idraulica e per la biomassa. Il 2003 è stata emanata una delibera della Giunta Provinciale riguardante il Provvedimento per il risparmio energetico e l utilizzazione di fonti alternative di energia che contiene i criteri per l ammissione delle domande di contributi. Nell ambito di tale iniziativa rientrano i fondi relativi al programma Tetti fotovoltaici. Il PEAR è stato aggiornato ultimamente e contiene gli obiettivi e le modalità di raggiungimento nei diversi settori del risparmio energetico da fonti rinnovabili. Per quanto riguarda la Provincia Autonoma di Bolzano, ha attivato norme per lo sviluppo delle rinnovabili già dal 1993. Ha aderito al programma ministeriale Tetti Fotovoltaici, emanando un proprio bando nel 2001 ed un altro nel 2003.La produzione di energia elettrica nel 2005 per tutto il Trentino Alto Adige è stato di 6676,7 GWh, di cui 80,3 GWh da biomassa e rifiuti, 0,1GWh da eolica e 6596,2 GWh da idrica (Fonte GSE). 8