Circolare N. 159 del 3 Dicembre 2014 Differito a gennaio 2015 il riavvio delle operazioni di spedizione del DURC interno e chiarimenti in materia di regolarizzazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, a seguito delle numerose segnalazioni pervenute in ordine alla gestione del DURC interno (ossia il DURC cui è subordinata la fruizione di benefici normativi e contributivi ex art. 1 co. 1175 della L. 296/2006), l INPS ha chiarito che, qualora nel corso della verifica periodica condotta dai sistemi informativi centrali, vengano riscontrate inadempienze e venga inviato al datore di lavoro il preavviso di DURC interno negativo: i) nel calcolo del termine di 15 giorni concesso al medesimo per regolarizzare la propria posizione, non si computa il giorno di notifica; ii) nel caso in cui detto termine scada di sabato o in un giorno festivo, la regolarizzazione deve intervenire, al massimo, entro il primo giorno successivo non festivo; iii) ai fini della regolarizzazione, é necessario versare, oltre alla contribuzione, anche le relative sanzioni. Con riferimento a tale aspetto, l INPS consente ai contribuenti destinatari di preavvisi notificati prima della data di pubblicazione del messaggio in commento (ossia prima del 26.11.2014) di adeguarsi a tale precisazione, concedendo ai suddetti datori di lavoro un ulteriore periodo di 15 giorni dalla suddetta data di pubblicazione (con scadenza, quindi, l 11.12.2014): i) per procedere al pagamento (qualora non fosse già stato eseguito) del debito residuo a titolo di sanzioni; ii) per inoltrare, esclusivamente con riguardo alle sanzioni, istanza di rateazione. Infine, in considerazione dei molteplici adempimenti in scadenza, è stato differito al mese di gennaio 2015 il riavvio delle operazioni di spedizione dei preavvisi.
Il documento Unico di regolarità contributiva (DURC) L articolo 1, comma 1175, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, subordina i benefici normativi e contributivi, previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale, al possesso, da parte dei datori di lavoro, del Documento Unico di Regolarità Contributiva (cosiddetto DURC). L articolo 3, comma 4, del Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 24 ottobre 2007, ha disposto che l INPS - per i benefici di propria competenza - verifica i presupposti per il rilascio del DURC, senza emettere il Documento formale previsto dall articolo 4 del decreto stesso. OSSERVA Il DURC formale è sostituito, quindi, da un sistema di segnalazione degli esiti della verifica (cosiddetti SEMAFORI) che danno luogo al cosiddetto DURC interno nell ambito del Cassetto previdenziale Aziende : il semaforo verde indica una situazione compatibile con il godimento dei benefici, il semaforo rosso indica una situazione incompatibile con il godimento dei benefici. La nuova gestione del DURC interno Secondo quanto previsto dal nuovo sistema di gestione del DURC interno, la richiesta del DURC viene effettuata dall Istituto e non più dal datore di lavoro attraverso la denuncia contributiva relativa al mese in cui sono richiesti i benefici. Inoltre, con cadenza mensile, i sistemi informativi effettueranno delle verifiche negli archivi per verificare se sussistono delle irregolarità che comportano situazioni di irregolarità rispetto ai benefici richiesti. In riferimento al controllo dell INPS possono verificarsi due ipotesi: rilevazione immediata di regolarità; rilevazione immediata di irregolarità Nel caso di rilevazione immediata di regolarità, il controllo dell INPS ha come esito una segnalazione positiva. RILEVAZIONE IMMEDIATA DI REGOLARITÀ Nell ipotesi in cui non siano rilevate situazioni di irregolarità, viene immediatamente attivata all interno del Cassetto previdenziale una segnalazione positiva (Semaforo verde), che assume il significato di DURC interno positivo. Il datore di lavoro, qualora sia segnalata la situazione di regolarità, può godere dei benefici che competerebbero in base alle norme sostanziali che disciplinano i singoli benefici per il mese in relazione al quale è attivato il Semaforo verde. 1
OSSERVA In attuazione dell articolo 31, comma 8 ter, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 (convertito, con modificazioni, con legge 9 agosto 2013, n. 98) il DURC interno positivo consente anche il godimento dei benefici che competerebbero per i tre mesi successivi, a prescindere se nel frattempo - insorga una situazione di irregolarità; tale validità quadrimestrale del DURC interno positivo rispetto ai benefici è rappresentata dalla immediata contemporanea accensione del semaforo verde per quattro mesi consecutivi. Nel caso di rilevazione immediata di irregolarità, il controllo dell INPS ha come esito una segnalazione negativa. RILEVAZIONE INIZIALE DI IRREGOLARITÀ Nell ipotesi in cui vengano rilevate situazioni di irregolarità, si attiva all interno del Cassetto previdenziale una segnalazione di allarme temporaneo (Semaforo giallo) e contemporaneamente viene inviata al datore di lavoro (e a chi lo rappresenta per gli adempimenti previdenziali) una comunicazione detta preavviso di DURC interno negativo. OSSERVA Nella comunicazione in argomento sono contenute: l indicazione delle irregolarità riscontrate; l invito a regolarizzarle entro 15 giorni; l avvertenza che, decorso inutilmente il termine indicato, verrà generato un DURC interno negativo. Recenti chiarimenti ministeriali: Messaggio INPS 26.11.2014 n. 9152 Come appena anticipato, tramite preavviso di DURC interno negativo, l INPS invita il datore di lavoro a sanare le irregolarità, ivi evidenziate, entro 15 giorni dalla data di notifica. Recentemente, l INPS (Messaggio INPS 26.11.2014 n. 9152) è intervenuto sull argomento fornendo indicazioni: sul computo del termine di 15 giorni concesso alle aziende per regolarizzare la propria posizione; sull obbligo di versare, ai fini della regolarizzazione, oltre ai contributi omessi, anche le relative sanzioni. Computo del termine per regolarizzare 2
Quanto al computo del termine di 15 giorni concesso alle aziende per regolarizzare la propria posizione, è stato precisato che: qualora il termine scada di sabato o in un giorno festivo, l'attività di regolarizzazione s'intende utilmente effettuata purché intervenga al massimo entro il primo giorno successivo non festivo; nel calcolo del termine di 15 giorni concesso al contribuente per regolarizzare la propria posizione, non si computa il giorno di notifica. Esempio 1 Preavviso di DURC negativo notificato il 3 giugno 2014. In tale circostanza, l'ultimo giorno utile per la regolarizzazione (es: invio Uniemens, versamento contributi, presentazione istanza di dilazione) è fissato il successivo mercoledì 18 giugno. Esempio 2 Preavviso di DURC negativo notificato il 6 giugno 2014; poiché il quindicesimo giorno successivo al 6 giugno è sabato 21 giugno, l'ultimo giorno utile per la regolarizzazione (es.: invio Uniemens, versamento contributi, presentazione istanza di dilazione) è lunedì 23 giugno 2014. Il messaggio precisa, altresì, che, il datore di lavoro (destinatario di un DURC interno negativo), ma che abbia regolarizzato la propria posizione entro il termine di scadenza (calcolato nei termini sopra specificati) potrà chiederne l'annullamento alla Sede, la quale provvederà a forzare a verde il semaforo rosso lucchettato, azzerando i corrispondenti addebiti con causale "art. 1, co. 1175, l. 296/2006". Mancato pagamento delle sanzioni Nel messaggio in argomento viene specificato che, ai fini della acquisizione della condizione di regolarità negli adempimenti contributivi, è necessario versare non solo i contributi, ma anche gli importi dovuti a titolo di sanzioni. Osserva In buona sostanza, qualora il datore di lavoro riceva un preavviso di DURC interno negativo, sarà tenuto a versare entro 15 giorni dal ricevimento dello stesso anche l'importo delle sanzioni, se vorrà ottenere il DURC interno positivo e quindi vedersi riconoscere i benefici relativi al periodo cui si riferisce il preavviso Con riferimento a tale aspetto, l INPS consente ai datori di lavoro destinatari di preavvisi notificati prima della data di pubblicazione del messaggio in commento (ossia prima del 26.11.2014) di adeguarsi a tale precisazione, posto che nulla era mai stato detto dall INPS nei precedenti 3
messaggi (nn. 2889, 4069, 5192, 5828 e 7119 del 2014). In buona sostanza, ai datori di lavoro che hanno versato nel termine assegnato dal preavviso soltanto i contributi, ma non anche le sanzioni è riconosciuta la possibilità di effettuare il versamento del residuo debito a titolo di sanzioni entro 15 giorni dalla pubblicazione del messaggio in argomento (avvenuta in data 26 novembre 2014), ovvero entro e non oltre giovedì 11 dicembre 2014, al fine di ottenere l'annullamento del DURC interno negativo. Osserva E comunque possibile ottenere l annullamento del DURC interno negativo anche nell ipotesi in cui il datore di lavoro, sempre entro 15 giorni dalla pubblicazione del messaggio in argomento (ovvero entro e non oltre il giorno 11 dicembre 2014), abbia inoltrato istanza di rateazione e sempre che la rateazione in parola riguardi solo importi dovuti a titolo di sanzioni. Oltre al versamento delle sanzioni (o della presentazione dell istanza di rateazione delle sanzioni), per ottenere l annullamento del DURC interno negativo, i datori di lavoro interessati dovranno informare la sede competente dell'avvenuto adempimento (versamento o presentazione istanza di rateazione), avvalendosi della funzionalità "contatti" del Cassetto previdenziale e selezionando l'oggetto "Agevolazione contributiva - Durc interno (regolarità contributiva)". Analoga procedura dovrà essere rispettata - sempre dietro apposita richiesta - nell'ipotesi in cui i datori di lavoro abbiano comunque versato le sanzioni nel periodo compreso tra la scadenza del termine assegnato nel preavviso di DURC interno negativo e la pubblicazione del messaggio in argomento (avvenuta in data 26 novembre 2014). Notifiche di nuovi preavvisi di DURC interno negativo Infine, si precisa che, in considerazione dei molteplici adempimenti in scadenza per la fine dell'anno, sia da parte delle strutture dell'istituto che dei contribuenti, l INPS ha differito al mese di gennaio 2015 il riavvio delle operazioni di spedizione dei preavvisi di DURC interno negativo. 4