Bando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI. Asse 2 Attività II.1.2



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Transcript:

Bando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI Asse 2 Attività II.1.2

Obiettivi Supportare i processi di cambiamento tecnologico e organizzativo, attraverso il sostegno a progetti realizzati da singole imprese o da raggruppamenti di imprese Favorire l'acquisizione di know-how tecnologico e organizzativo Consentire un salto qualitativo alle imprese, incentivando investimenti in innovazione tecnologica, al fine di valorizzare la produzione di beni e servizi e promuovere la crescita e lo sviluppo competitivo

Oggetto del bando I progetti devono: favorire processi di specializzazione produttiva e/o erogazione di servizio finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese; essere funzionali all'innovazione sia di prodotto/servizio che di processo; favorire ricadute positive sull'occupazione delle imprese in termini di posti durevoli di lavoro e di qualità.

Beneficiari PMI singole compresi consorzi, società consortili e società cooperative aventi sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna che realizzano l'intervento in regione Associazioni temporanee di imprese (ATI) tra piccole e medie imprese, aventi sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna che realizzano l'intervento in regione. Al momento della domanda le ATI possono essere già costituite o da costituirsi Raggruppamenti tra pmi formalizzati in CONTRATTO DI RETE. Al momento della domanda i contratti possono essere già costituiti o da costituirsi. I raggruppamenti devono possedere i requisiti, rispettare i vincoli, gli obblighi e le condizioni previste per le ATI. Se il progetto prevede la realizzazione in più sedi produttive, le stesse devono essere tutte dislocate in Emilia-Romagna

Spese ammissibili Spese coerenti con finalità/obiettivi del bando A) Macchinari, attrezzature e impianti ad alto contenuto tecnologico B) Hardware e software C) Licenze per brevetti e/o software da fonti esterne D) Spese impiantistiche per realizzazione rete telematica/informatica E) Consulenze amministrative per presentazione domanda e documentazione di rendicontazione (max 2.000 per domanda) F) Consulenze esterne specialistiche (max 30% della somma delle precedenti voci di spesa A + B + C + D + E INVESTIMENTI REALIZZATI IN SEDI/UNITA' PRODUTTIVE IN EMILIA-ROMAGNA

Investimenti Gli investimenti,compatibili con le spese ammissibili, possono riguardare Investimenti per l'innovazione tecnologica Investimenti per l'innovazione di servizio Investimenti per l'innovazione organizzativa Investimenti per l'innovazione di prodotto Investimenti per l'innovazione tecnologica dei processi produttivi, con particolare riferimento all'energia Investimenti per la sicurezza dei luoghi di lavoro Investimenti per l'innovazione commerciale Investimenti per la transizione alla tecnologia digitale

Durata di realizzazione dei progetti Le spese ammissibili potranno essere sostenute a partire dal giorno successivo alla data di scadenza del bando. Gli interventi dovranno concludersi entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo. Entro lo stesso termine devono essere presentati i documenti di rendicontazione. Le fatture dovranno essere emesse e integralmente pagate entro il predetto arco di tempo. In caso di acquisti con pagamento a rate e in caso di fatture pagate in più soluzioni, tutte le rate e tutti i pagamento dovranno essere inderogabilmente effettuati entro il predetto arco temporale.

Contributo L'agevolazione prevista consiste in un contributo in conto capitale fino ad una misura massima del 50% della spesa ritenuta ammissibile. La Giunta regionale si riserva la facoltà di: ridurre la suddetta percentuale in caso di insufficienza di risorse disponibili; fissare percentuali di contribuzione differenziate in base al livello qualitativo dei progetti risultati ammissibili, desunto dal punteggio assegnato ai progetti stessi. Saranno esclusi progetti con spesa ritenuta ammissibile dalla Regione inferiore a 75.000. Il contributo concedibile non potrà superare l'importo di 150.000.

Regime di aiuto Il contributo viene concesso in regime de minimis - Regolamento CE 1998/2006 L'importo complessivo degli aiuti de minimis concedibili ad una singola pmi non deve superare i seguenti massimali: 200.000 su un periodo di tre esercizi finanziari; 100.000 su un periodo di tre esercizi finanziari, limitatamente al settore Ateco 2007 rientrante nel gruppo 49.4 Trasporto di merci su strada e servizi di trasloco.

Modalità di presentazione dei progetti Ciascuna impresa singola può presentare domanda di contributo per un solo progetto. Ciascun raggruppamento può presentare domanda di contributo per un solo progetto. Ciascuna impresa può partecipare ad un solo raggruppamento. Una stessa impresa può partecipare al bando con un solo progetto, o in forma singola o in forma aggregata (ATI o contratto di rete). Una stessa impresa non può partecipare contemporaneamente al presente bando e al Bando per le nuove imprese - POR FESR, Asse 2, Attività II.1.2.

Come presentare la domanda Le domande dovranno essere compilate esclusivamente tramite applicazione web, le cui modalità di accesso e di utilizzo saranno rese disponibili almeno 10 giorni prima dell'apertura dei termini per la presentazione delle domande su: portale Si-impresa http://emiliaromagna.si-impresa.it (prossimamente sostituito da http://imprese.regione.emiliaromagna.it) sito POR FESR http://fesr.regione.emilia-romagna.it

Richieste di informazioni Le informazioni e la modulistica saranno disponibili sul portale Siimpresa e sul sito POR FESR. Per eventuali informazioni è possibile contattare: il numero verde dell'urp regionale 800.662200; i numeri dello Sportello imprese 051.5276322 051.5276323 E' possibile inviare richieste via mail ai seguenti indirizzi: imprese@regione.emilia-romagna.it infoporsfesr@regione.emilia-romagna.it