Studi Biblici basati su. Guida. a Gesù. Rendersi Conto Della Nostra Condizione 3-16



Documenti analoghi
Grido di Vittoria.it

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Lezione 2 Il Tabernacolo - dove incontriamo Dio

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================

Come fare una scelta?

Voci dall infinito. richiami per l Anima

Corso di Cultura Biblica LE PROFEZIE DELLA BIBBIA

Le sette cose compiute da Gesù sulla croce!

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

LA PERLA IL TESORO PREZIOSO

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni

DELLA SCUOLA DEL SABATO CRISI IN CIELO 1 TRIMESTRE 2016

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Apporti, Asporti e Regali

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA:

«Il Padre vi darà un altro Paraclito»

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/ /4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà

Sono stato crocifisso!

7ª tappa È il Signore che apre i cuori

La tua Parola, Signore, è Luce alla mia strada

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Amare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo

DELLA SCUOLA DEL SABATO GESTI SIMBOLICI 4 TRIMESTRE 2015

Amore in Paradiso. Capitolo I

Mario Basile. I Veri valori della vita

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI

VI INCONTRO IL CRISTIANO ADULTO E LA COSCIENZA. chi ha raggiunto il completo sviluppo fisico e psichico (def.dizionario)

Quanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

FEDE IN DIO. La Scrittura ci dice che senza la fede è impossibile piacere a Dio.

INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA. (Nepi Veneto Grugliasco)

1. GIORNO - PREGHIAMO PER I VEGGENTI

PREGHIERE IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE

Teorie Etiche - Kant

AUGURI DI BUON COMPLEANNO!

Commento al Vangelo. Domenica 1 giugno Ascensione. fra Luca Minuto. Parrocchia Madonna di Loreto Chivasso

Sacramento del. I segni importanti del Battesimo sono:

EPIFANIA DEL SIGNORE Liturgia del 5 e 6 gennaio

5ª tappa L annuncio ai Giudei

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

#Essere umani. Scuola Statale Primaria di Foglizzo Istituto Comprensivo di Montanaro (To)

Apparizione della Madonna (non c è data)

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

LA GRANDE AVVENTURA SPIEGAZIONE

La Buona Novella: Dio ha mandato il suo Figlio

Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Il significato della croce (salvezza-conversione) 1. pasqua, considereremo invece la sua risurrezione. Nel sermone di stamani parleremo

Parola di Vita Luglio 2009

VANGELO SECONDO GIOVANNI PROF. CARLO RUSCONI ANNO ACCADEMICO

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio Dott.ssa Francesca Alfonsi

Filippesi 3:8-16 l Eccellenza di Cristo

coraggioso settimana 6 Al polso della vita

Frasi Immacolata Concezione

Natale del Signore - 25 dicembre

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

Presa di posizione La concezione di Battesimo e Suggello nella Chiesa Neo-Apostolica

Convegno GIOVANI E LAVORO Roma ottobre 2008

TEMI PRINCIPALI DEI MESSAGGI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

La vera storia di Betlemme I bambini a Betlemme I grandi a Betlemme

ENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te!

LECTIO DIVINA IN FAMIGLIA

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

Il "messaggio" di Fatima

CHIESA DEL NAZARENO ARTICOLI DI FEDE. Articolo I LA TRIUNITÀ DI DIO

C O M U N I T A P A S T O R A L E AROLO - LEGGIUNO - SANGIANO. La nostra Proposta per l

I doni dello SPIRITO SANTO CATECHESI DI PAPA FRANCESCO

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

"#$"%&' (%&#((%! &#)'!*'"!+'$%(),!

La BIBBIA è il libro più diffuso nel mondo.

M I S T E R I D E L D O L O R E

Trascrizione completa della lezione Lezione 002

ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco

Dilecti amici Carissimi giovani

L ESSERE OPERATORE CARITAS MI AIUTA A VIVERE CON E PER CRISTO? DOTT.SSA LAURA SALVO PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA DOCENTE ISSR RICERCATRICE ITCI

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

incontro e condivisione la strada: un luogo non solo un percorso

Una risposta ad una domanda difficile

Programma per la lettura quotidiana della Bibbia

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.


Transcript:

Studi Biblici basati su Guida a Gesù Rendersi Conto Della Nostra Condizione 3-16

(1) COME POSSIAMO NOI PECCATORI ESSERE PURIFICATI DAL PECCATO? Atti 2:38 Testi Correlati: Atti 3:19; Proverbi 28:13; Ezechiele 36:31; 20:43; 2 Corinzi 7:9-11; Salmo 38:18 Soltanto tramite Cristo possiamo essere riconciliati con Dio e rivestiti di santità, come fare dunque per arrivare fino a lui? Molti, come i tremila del giorno della Pentecoste, dopo aver raggiunto la convinzione di essere peccatori, domanderanno: «Che cosa dobbiamo fare?». La risposta di Pietro fu: «Cambiate vita...» E dopo un po di tempo, in un altra occasione disse ancora: «Cambiate vita dunque, e ritornate a Dio, perché Dio perdoni i vostri peccati» Atti 3:19. Il cambiamento di vita si verifica come conseguenza del pentimento: dolore intenso provato per avere peccato. Per raggiungere tale cambiamento, e cioè abbandonare il peccato, è necessario renderci conto della sua enorme gravità, e fino a quando non riusciremo a distaccarcene, impegnando tutta l energia del nostro essere, non si verificherà un vero cambiamento nella nostra esistenza. Ci sono molte persone che non riescono a comprendere il vero significato del pentimento: si lasciano abbattere dal dispiacere per avere peccato e per la paura delle conseguenze della loro colpa. Cercano in tutti i modi di cambiare se stessi, però solo in maniera superficiale: ma questo non è il vero significato biblico del pentimento! Tali persone hanno più paura di soffrire per le conseguenze dei loro errori di quanta ne dovrebbero avere per il peccato stesso. La sofferenza di Esaù fu proprio quella di constatare che ormai e per sempre aveva perso il suo diritto alla primogenitura. Balam, terrorizzato dall angelo che gli stava davanti con la spada sguainata, per paura di perdere la vita ammise la sua colpa, ma in lui non c era posto né per un vero pentimento, né per un sincero cambiamento, né desiderio di abbandonare il peccato. Anche Giuda Iscariota, dopo avere tradito il suo Signore, esclamò: «Ho fatto male, ho tradito un innocente» Matteo 27:4. Fu il terribile presentimento della condanna e l angosciosa attesa del giudizio a strappare dall anima colpevole di Giuda quella confessione. Era terrorizzato soltanto dalle conseguenze del suo misfatto, ma nell anima sua non avvertì mai il dolore profondo e straziante per aver tradito l immacolato Figlio di Dio e rinnegato il Santo d Israele. E ancora Faraone, sotto il peso della sofferenza conseguente ai giudizi divini 2

riconobbe il suo peccato, ma soltanto per evitare ulteriori sofferenze; infatti, non appena le piaghe cessarono, tornò a sfidare il cielo. Tutti e quattro questi personaggi compiansero se stessi per le conseguenze dei loro peccati, ma non provarono nessun profondo dolore per ciò che avevano fatto. (2) COSA CI DICE QUESTO TESTO DI CRISTO CHE, MEDIANTE IL SUO SPIRITO, CACCIA VIA LE TENEBRE E RIVELA I SEGRETI DELL ANIMA? Giovanni 1:9 Test Correlati: Giovanni 12:46; 8:12; 2 Corinzi 4:6; 1 Giovanni 2:8; 1 Tessalonicesi 5:5; Matteo 6:23 Quando un anima si rende sensibile all influsso dello Spirito di Dio, la Dio, la coscienza si risveglia e il peccatore riesce a comprendere la profondità e la sacralità della legge santa di Dio con la quale egli governa il cielo e la terra; «la luce vera, colui che illumina ogni uomo» Giovanni 1:9, si diffonde nell animo umano, e ciò che era nascosto dalle tenebre viene reso manifesto. La consapevolezza del peccato prende forma nella mente e nel cuore del peccatore che, avendo acquisito coscienza della giustizia di Jahvè, teme di comparire davanti a lui con la sua colpa e con la sua impurità, perché ha paura di colui che conosce ogni segreto dell anima. Comprenderà poi la grandezza dell amore di Dio, scorgerà la bellezza della santità, avvertirà la gioia della purezza e quindi desidererà ardentemente essere perdonato per poter entrare in contatto col cielo. (3) COME LO E STATO PER IL RE DAVIDE, QUALE SARA LA NOSTRA PREGHIERA SE SIAMO VERAMENTE DISPIACIUTI PER I NOSTRI PECCATI? Salmo 51:1-4 Salmo 51:10 Testi Correlati: Salmo 32:5; 38:18; Ezechiele 36:31; 20:43; 1 Giovanni 1:7-9 3

La preghiera che Davide pronunciò dopo il suo grave peccato, ci fa comprendere quale sia la natura del vero senso di colpa: il suo pentimento era profondo e sincero. La sua preghiera non era stata ispirata dal desiderio di evitare la condanna emessa su di lui, ma dall avere acquistato la consapevolezza dell enormità della sua trasgressione e della sua corruzione: sentì dentro, allora, una fortissima avversione per il peccato. Davide non pregò soltanto per ricevere il perdono, ma per un bisogno di purezza che sentiva dentro, e con tutto se stesso chiese a Dio che gli venisse restituita la gioia della santità perché desiderava ardentemente essere di nuovo in armonia e in comunione con lui. Non si raggiunge un pentimento come questo con le nostre capacità e con il solo desiderio di perdono. Lo si raggiunge esclusivamente tramite Cristo che ascese al cielo per elargire agli uomini i suoi doni. (4) QUAL E IL RISULTATO DELLA CONFESSIONE CHE SEGUE IL PENTIMENTO SINCERO? Salmo 32:1 Test Correlati: Isaia 1:18; Salmo 128:1; Deuteronomio 5:33; 11:13-15; Matteo 5:8; Michea 7:18, 19 (5) QUALE FASE PRECEDE LA CONFESSIONE? Matteo 11:28, 29 Testi Correlati: Isaia 55:1-3; 45:22-25; Giovanni 6:37; Apocalisse 22:17; 1 Pietro 5:7 Ed è proprio su questo punto che molti sbagliano: essi pensano di non poter andare a Gesù se non si sono prima pentiti, e credono che quel pentimento costituisca il presupposto per ottenere il perdono dei propri peccati. Certo è che il vero pentimento precede il perdono dei nostri peccati, perché solo il cuore «abbattuto e umiliato» sente il bisogno del Salvatore; ma è forse necessario aspettare di essere pentiti per andare a Gesù? Può il pentimento diventare un ostacolo tra il peccatore e il Salvatore? La Bibbia non insegna che il peccatore debba pentirsi prima di rispondere all invito di Gesù: «Venite a me voi tutti che siete stan chi e oppressi: io vi farò riposare» Matteo 11:28. 4

(6) DA DOVE PROVIENE IL DISPIACERE CHE SI PROVA QUANDO PECCHIAMO? Atti 5:30, 31 Testi Correlati: Atti 3:26; 11:18; Geremia 31:31-33; Ezechiele 36:25-31; Zaccaria 12:10; Romani 11:26, 27; 2 Timoteo 2:25, 26 È la virtù emanata da Cristo che ci porta a un sincero e vero pentimento; l apostolo Pietro lo affermò chiaramente quando, parlando di Cristo, disse agli israeliti: «Dio lo ha innalzato accanto a sé, come nostro capo e Salvatore, per offrire al popolo d Israele l occasione di cambiar vita e di ricevere il perdono dei peccati». Non è possibile pentirsi senza che lo Spirito di Cristo risvegli la coscienza, né è possibile senza di lui ricevere il perdono. Cristo è colui che ispira ogni slancio verso il bene. È il solo che possa inculcarci l avversione per il peccato; e quando sentiamo forte il desiderio di purezza e di verità, quando siamo convinti del nostro stato di colpevolezza, possiamo essere certi che lo Spirito di Cristo agisce in noi. (7) CHI ATTIRA A SE IL SIGNORE CON IL DONO DEL PENTIMENTO E OFFRENDO LA SALVEZZA? Giovanni 12:32 Testi Correlati: Isaia 49:6; Romani 5:17-19; 1 Timoteo 2:6; Ebrei 2:9;1 Giovanni 2:2; Apocalisse 5:9; Luca 15 Al peccatore il Cristo deve essere fatto conoscere quale Salvatore che è morto per i peccati del mondo; e mentre abbiamo gli occhi fissi sull Agnello di Dio inchiodato sulla croce, il mistero della redenzione si apre alle nostre menti e la benignità di Dio ci guida verso il ravvedimento. Morendo per i peccatori, Gesù ha dimostrato di possedere un amore che per noi esseri umani è incomprensibile; ma se chi ha peccato si sofferma a considerare l intensità di questo amore, non potrà resistere: intenerito, commosso e addolorato si lascerà guidare verso il pentimento. È vero che a volte gli uomini, vergognandosi delle loro azioni negative, cercano di cambiare vita prima ancora di essere coscienti e consapevoli del fatto che Cristo cerca di attrarli a sé: ogni sforzo per migliorare, ogni tentativo di ricerca del bene sono già una dimostrazione della potenza 5

di Cristo che agisce in loro. Qualcosa, che essi non distinguono ancora chiaramente, opera dentro di loro e ne sensibilizza la coscienza fino al punto di far desiderare una riforma nella loro vita. E mentre Gesù li invita a volgere lo sguardo verso la croce perché contemplino chi è stato sacrificato per i loro peccati, la legge di Dio si fa spazio nella mente per imporsi alla loro coscienza, rivelando tutti gli aspetti negativi di un esistenza vissuta nel peccato. Allora essi comprenderanno, anche se in parte, la giustizia di Cristo ed esclameranno: «Che cos è dunque il peccato se richiede un sacrificio così grande per salvare coloro che ne sono stati coinvolti? Erano davvero necessari tanto amore, tanta sofferenza, tanta umiliazione per liberarci dalla morte e per regalarci la vita eterna?». Il peccatore può anche fare resistenza a questo immenso amore, può rifiutare di lasciarsi guidare da Cristo; ma se non lo fa, Gesù sarà libero di attrarlo verso di sé, e la conoscenza del piano della salvezza lo porterà ai piedi della croce, pentito per i propri peccati che hanno causato tanta sofferenza al diletto Figliuolo di Dio. (8) QUALE MERAVIGLIOSO INVITO IL SIGNORE RIVOLGE A COLORO CHE HANNO SETE DI COSE PIU GRANDI DI CIO CHE IL MONDO PUO OFFRIRE? Apocalisse 22:17 Testi Correlati: Giovanni 7:37, 38; 4:10; Isaia 55:1-3; 12:3 La stessa mente divina che opera su quelli che sono gli aspetti naturali delle cose parla al cuore dell uomo ispirandogli un bisogno intenso di possedere qualcosa che non ha. Le cose del mondo risulteranno insufficienti a soddisfare questo suo indescrivibile desiderio di bene, e allora lo Spirito di Dio si unirà a lui nella ricerca affannosa di quelle cose che sole possono dargli pace e riposo: la grazia di Cristo e la gioia della salvezza. Il Salvatore cerca costantemente, tramite realtà visibili e invisibili, di distogliere le menti degli uomini da quelli che sono i piaceri del peccato - che in realtà non soddisfano - per portarle a considerare le infinite benedizioni che solo in lui si possono trovare. A tutti coloro che cercano invano di dissetarsi alle cisterne rotte di questo mondo, il profeta di Dio dice: «Chi ha sete venga; chi vuole l acqua che dà la vita ne beva gratui tamente!» Apocalisse 22:17. 6

Se desideriamo intensamente qualcosa di meglio di ciò che questo mondo può offrirci, è giusto riconoscerlo in questo nostro intimo desiderio, perché è la voce di Dio che parla al nostro cuore. Dobbiamo chiedergli di farci sentire il profondo bisogno di perdono, di rivelarci il Cristo in tutta la sua purezza e il suo amore infinito. (9) QUANDO CONTEMPLIAMO IL CARATTERE DI CRISTO, DI COSA CI RENDIAMO CONTO NOI PECCATORI? Isaia 64:5 Testi Correlati: Isaia 53:6; Giobbe 14:4; 15:14-16; 25:4; Salmo 51:5; Romani 7:18, 24; Efesini 2:1, 2; Ezechiele 36:31 Nella vita del Salvatore i princìpi della legge di Dio - amore per il Salvatore e amore per il prossimo - furono espressi in maniera esemplare: profonda benevolenza e amore disinteressato erano l espressione della sua anima, e se ci soffermiamo a contemplare il suo volto riceviamo quella luce che proviene da lui e che ci permette di vedere il peccato che è dentro di noi. Come Nicodemo, possiamo illuderci di condurre un esistenza irreprensibile, di avere un atteggiamento di vita moralmente corretto e quindi di non aver bisogno di umiliarci di fronte a Dio come volgari peccatori. Ma quando la luce di Cristo risplende in noi, ci rendiamo perfettamente conto di quanto siamo lontani dalla perfezione perché motivati da scopi egoistici; le nostre azioni sono contro il volere di Dio: realtà, queste, che hanno contaminato ogm momento della nostra esistenza. Allora diventiamo consapevoli che tutta la nostra giustizia non è altro che uno «straccio sporco», e che soltanto il sangue di Cristo può purificarci dalla contaminazione del peccato e rendere l interiore della nostra anima simile al suo. Quando un raggio della gloria di Dio e della purezza di Cristo penetra in un anima, emergono dolorosamente ogni deformazione e difetto del nostro carattere, appaiono ben distinti i desideri illeciti, le infedeltà, le impurità delle nostre labbra e le azioni sleali intese ad annullare la validità della legge di Dio. Il nostro spirito è afflitto, si abbandona all azione corroborante dello Spirito Santo e prova una certa repulsione per se stesso di fronte alla constatazione della purezza del carattere immacolato di Cristo. 7

(10) COME REAGI DANIELE, QUANDO SI RESE CONTO DELLE DEBOLEZZE DEL SUO CARATTERE? Daniele 10:8-10 Testi Correlati: Daniele 8:17, 18; Apocalisse 1:17; Marco 9:6; Luca 1:12 Quando il profeta Daniele vide il fulgore della gloria di Dio che circondava colui che gli era stato mandato dal cielo, si sentì sopraffatto; fu consapevole delle sue debolezze e delle sue imperfezioni. Quando una persona viene così profondamente toccata, odierà il proprio egoismo, il suo amor proprio e ricercherà, tramite la giustizia di Cristo, la purezza interiore che le permetterà di essere in armonia con la legge di Dio e con Cristo. (11) COME CON PAOLO, COSA CI SUCCEDE QUANDO VEDIAMO LA PUREZZA DI CRISTO E CI RENDIAMO CONTO DEL VERO SIGNIFICATO DEI SANTI PRINCIPI DELLA LEGGE DI DIO? Romani 7:9 Testi Correlati: Romani 7:7; 3:20; 8:3-7; 1 Giovanni 3:4; Luca 10:25-28; Galati 3:10; 2:19-21 L apostolo Paolo disse: «Mi consideravo giusto perché seguivo la legge in modo irreprensibile» (Filippesi 3:6) ma quando comprese il significato spirituale della legge, si riconobbe peccatore. Quindi, giudicando in base all osservanza formale della legge - come gli uomini sono abituati a giudicare, egli poteva dirsi senza peccato; poi, considerando attentamente la spiritualità e la santità degli articoli di tale legge e cercando di vedere se stesso come Dio lo vedeva, con profonda umiltà confessò la sua colpa. Quando riconobbe la natura spirituale della legge, il peccato gli apparve in tutta la sua bruttura e perse la stima che aveva di sé. 8

Sono grato di aver accettato l invito di Gesù di venire a Lui, per imparare da Lui e per trovare riposo per la mia anima. Rispondi: Sì Incerto Mi sento attratto da Gesù, ho trascorso del tempo con Lui e la Sua Parola, vedo la Sua Giustizia e mi rendo conto che la mia vita e il mio carattere sono impuri, non santi. Rispondi: Sì Incerto Al momento Gesù sta mettendo nel mio cuore il desiderio di essere simile a Lui ma mi rendo conto che non sono in grado di cambiare da solo. Rispondi: Sì Incerto Sono grato che posso andare a Lui così come sono peccatore, senza risorse, senza aiuto e fare mia la promessa che Egli può cambiare cose nella mia vita, affinché io possa dare gloria a Lui. Rispondi: Sì Incerto Fotocopia o scarica queste lezioni dal nostro sito internet e condividele con altri! Questa serie non puo essere alterata o venduta senza autorizzazione scritta dell editore. Questo avviso di copyright deve rimanere in tutte le copie successive. Lezioni di download gratuito a www.bible-lessons.org Format dello Studio Biblico (C) Merlin Beerman www.revelationpublications.com Testo adattato da Passi verso Gesù di E.G. White. Cancellature dal testo originale sono state fatte per evitare inutili ripetizioni con le risposte. Illustrationi (C) Goodsalt - www.goodsalt.com Traduzione delle Domande e delle Risposte: David Ferraro