Roma 20 giugno 2018 TORINO CHE PROTEGGE Mirella Iacono Città di Torino - Area Ambiente LIFE14 CCA/IT/000650
17/06/2018 2 POLITICA DI CONTRASTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI 13 Ottobre 2015 19 gennaio 2009 Approvazione con Delibera di Consiglio Comunale dell adesione formale della Città al Patto dei Sindaci 13 Settembre 2010 Approvazione con Delibera di Consiglio Comunale del Piano d Azione per l Energia Sostenibile della Città MITIGAZIONE Gli interventi tesi a ridurre le emissioni di gas climalteranti attraverso azioni di risparmio e efficientamento energetico e produzione di energia da fonte rinnovabile 20 Aprile 2015 Approvazione con Delibera di Consiglio Comunale dell adesione formale della Città a Mayors Adapt Adesione progetto Life DERRIS con Delibera della Giunta Comunale ADATTAMENTO Individuazione di un set di azioni ed indirizzi per far fronte agli impatti dei cambiamenti climatici, affinchè attraverso l attuazione di tali azioni/indirizzi sia possibile ridurre al minimo i rischi derivanti dai cambiamenti climatici, proteggere la salute, il benessere e i beni della popolazione e preservare il patrimonio naturale
17/06/2018 3 Life DERRIS Obiettivo: fornire alle PMI gli strumenti necessari per ridurre i rischi associati ai cambiamenti climatici e gestire le emergenze
17/06/2018 4 Life DERRIS Dopo il pilota di Torino, estensione del progetto ad altre 10 città TORINO (PILOTA) VARESE ROVERETO UDINE 30 PMI coinvolte nella sperimentazione pilota TORINO (pilota) PADOVA BOLOGNA Il CRAM tool vuole essere uno strumento semplice ed immediato che dia alle PMI la possibilità di capire a quali rischi sono esposte in caso di eventi meteo-climatici estremi e quali potrebbero essere le soluzioni da applicare nella propria azienda per prevenire i danni. GENOVA ALGHERO UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO DELL EM VALDELSA PESCARA MOLFETTA
17/06/2018 5 Le Aziende del pilota Torino che protegge COMMERCIO 13% ALIMENTARE 10% ARTIGIANATO 6% SERVIZI 16% CHIMICO 19% MECCANICO 36% A5 A2 51-250 1 Azienda 3% 7% <5 2 Aziende 21-50 5 Aziende 16% A6 A4 A3 A1 74% Classe Addetti n. 5-20 24 Aziende
17/06/2018 6 I percorsi formativi delle PMI e della PA PMI 20 ore 1 incontro Rischio idrometeo e rischio geologico PA 20 ore Il cambiamento climatico Rischio idrometeo e rischio geologico 2 Incontro Gestione del rischio e delle emergenze Gestione del rischio nella PA Testimonianza: Comune di Vicenza 3 Incontro Interventi di mitigazione del rischio nelle aziende Gestione delle emergenze - Il piano d emergenza della Città La gestione dei rifiuti a seguito di eventi catastrofici Testimonianza: Comune di Padova 4 Incontro Il CRAM tool Il CRAM tool Interventi di mitigazione del rischio nelle aziende 5 Incontro Cambiamenti climatici e strategie di adattamento La gestione della continuità operativa Piani di adattamento Testimonianza: Comune di Bologna
17/06/2018 7 Percorso PMI del pilota Torino che protegge CAAP Sopralluoghi in Azienda n. 2 Formazione in aula 20h CAAP
17/06/2018 8 Analisi dei piani di azione delle aziende in sintesi N. 32 PMI coinvolte N. 30 roadmap A2 ZI ROSTIA Strada del Francese - km 2 2,28 CAAP - Torino: N. 28 CAAP Aziendali N. 1 CAAP Consorzio Ambientale Castello di Lucento ZI Castello di Lucento A6 A4 km 2 0,17 A5 REISS ROMOLI - km 2 3,95 A3 A1 ZI verso San Mauro - km 2 7,27 URBAN 3 - km 2 2,70 Lungo Dora Riparia - km 2 2,13 N. 20 azioni in media inserite nei CAAP CAAP
17/06/2018 9 Percorso per la Città di Torino IDAP Realizzare un piano per la gestione del rischio climatico utilizzando un approccio integrato che favorisca il coordinamento tra PA e PMI per la definizione di una serie di misure atte a prevenire i danni economici, ambientali e salvaguardia della salute umana dovuti al cambiamento climatico.
17/06/2018 10 Coinvolgimento principali attori Attori interni: AMBIENTE (Aria; Rifiuti; VAS; Bonifiche; Mobilità nuova; GPP) - URBANISTICA e PIANIFICAZIONE - PROTEZIONE CIVILE - URBANIZZAZIONI - MOBILITA VERDE - PONTI E VIE D'ACQUA - LL.PP - PATRIMONIO - COMUNICAZIONE SERVIZI SOCIALI UFFICIO STAMPA Attori esterni: ARPA Piemonte; Regione Piemonte; GTT; SMAT; IREN; AMIAT DGC 30 GENNAIO2018 Istituzione GdL Dic. 2016 Apr. 2017-23 incontri - 56 Persone coinvolte
17/06/2018 11 IDAP Workshop di co-design 21 giugno 2017 1 Assessorato Ambiente 14 settembre 2017 2 Open Incet 15 febbraio 2018 3 Assessorato Ambiente Resilienza Shock e Stress Raccolta primi spunti Tutti gli stakeholder coinvolti nel processo Aggregazione tra imprese Sgravi fiscali Cambiare cultura PMI del pilota «Torino che protegge» Rischi ed opportunità dal cambiamento climatico DERRIS linee strategiche di una città che si adatta PA Utilities e Associazioni di categoria
17/06/2018 12 IDAP Indice 1. Torino resiliente 2. Vulnerabilità ed esposizione alle ondate di calore e alle inondazioni 3. Il percorso per la predisposizione dell IDAP 4. Conclusioni e prossimi passi
1971 1973 1975 1977 1979 1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2011 2013 2015 2017 2019 2021 2023 2025 2027 2029 2031 2033 2035 2037 2039 2041 2043 2045 2047 2049 2051 2053 2055 2057 2059 2061 2063 2065 2067 2069 2071 2073 2075 2077 2079 2081 2083 2085 2087 2089 2091 2093 2095 2097 2099 C 17/06/2018 13 IDAP - Vulnerabilità ed esposizione alle ondate di calore e alle inondazioni Figura 15 21 Torino - Temperature massime, medie e minime annuali scenario futuro RCP 4.5 19 17 15 13 11 9 7 Tmedia annuale Tmin annuale Tmax annuale Immagine de «La Repubblica» novembre 2016 settembre 2017
17/06/2018 14 IDAP Rischio ondate di calore Distribuzione delle tre classi di pericolo relative alle ondate di calore Effetto degli edifici industriali sulle ondate di calore Aumento delle temperature di + 3 C a m 50 dalle aree industriali Aumento delle temperature di + 1 C tra m 50 e m 100 dalle aree industriali 48% dell area della città è interessata da questo fenomeno Il fenomeno è particolarmente riscontrabile nelle aree DERRIS
17/06/2018 15 Azioni dell IDAP
17/06/2018 16 Tra sperimentazioni esistenti e progetti Tetto verde Pavimentazione drenante Casa del Parco A Aires URBAN 3 M T Massa A Aires M T Massa Aree drenaggio acque meteoriche
17/06/2018 17 IDAP - Sperimentazioni Il Consorzio Ambientale Castello di Lucento è dotato della certificazione Nel corso di adeguamento della certificazione allo standard 2015 28 novembre 2017 L ASSEMBLEA CONSORZIO ha approvato Procedure di: La nuova Politica Ambientale Che ha recepito i concetti sociali e quelli di mitigazione e adattamento Green Procurement - Recupero acque - Pareti e tetti verdi - Mobilità sostenibile Regolamenti - Energia verde Risk Management - Adattamento Azienda del Consorzio e del Pilota Torino che protegge, su indicazioni della Città realizzerà una parte verde sul proprio capannone
17/06/2018 18 IDAP - Sperimentazioni Azienda del pilota Torino che protegge collaborazione
17/06/2018 19 IDAP Interazioni con altre sperimentazioni IoT Bando La proposta CAE consiste in un sistema di monitoraggio che consenta l acquisizione attraverso sensori di specifici dati ambientali legati ad un area a rischio allagamento del territorio comunale (Fioccardo), rendendo i dati utilizzabili e fruibili sia dall Amministrazione stessa sia soprattutto dai cittadini e da eventuali terzi soggetti, in modo da implementare e sviluppare applicazioni e, in genere, servizi per i cittadini. 3 Aziende del pilota Torino che protegge ZAYON SIMET OPEN 011 Applicazione dello Smart Rainfall System (SRS) che stima entità piogge in tempo reale e crea mappe del campo di precipitazione. Usa tecnologia SRS, cioè si basa su analisi dell attenuazione del segnale satellitare televisivo. Consente di creare un sistema flessibile ed adattabile per il monitoraggio continuo ed in tempo reale delle condizioni atmosferiche, la modellazione e la valutazione di allerta/allarmi tramite la creazione di mappe pluviometriche interattive a disposizione degli utenti online e di dare previsioni tempestive delle conseguenze delle precipitazioni. Test su tutta area del comune tramite sei installazioni di cui 3 in Aziende del Pilota Torino che protegge.
17/06/2018 20 Torino Climate LAB - PORTLAND
17/06/2018 21 Climate LAB - PORTLAND Complet Street Tilikum Crossing
17/06/2018 22 TORINO RESILIENTE Obiettivo: definizione della strategia di resilienza e predisposizione del Piano di adattamento Integrazione con strumenti esistenti Aggiornamento del Piano regolatore generale Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) Aggiornamento Piano protezione civile Piano di azione per l energia sostenibile Integrazione in nuovi strumenti da elaborare Piano strategico dell infrastruttura verde/piano del verde Piano qualità dell aria Strategia rifiuti zero/economia circolare
17/06/2018 23 TORINO RESILIENTE Prossimi passi Attività del Gruppo di Lavoro Completa analisi di vulnerabilità e criticità epidemiologiche Integrazione con attività per revisione PRG Mappatura misure e interventi di adattamento già realizzate Mappatura dei regolamenti e di altri strumenti di governo del territorio che necessitano una revisione Coinvolgimento di tutte le categorie di stakeholder Prosecuzione di Torino Climate Lab Definizione della strategie di adattamento e piano di azione Monitoraggio periodico della realizzazione/implementazione delle azioni Efficaci campagne di comunicazione e sensibilizzazione PIANO DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI DELLA CITTA DI TORINO
Acqua verde 17/06/2018 24 Concetti, parole, connessioni, strategie discernimento VALORI Cultura PRG compartimenti stagni VAS COLLABORAZIONE clima ambiente OMISSIONE interazioni REGOLAMENTI impegno Tradizione transizione Calore Laudato si adattamento Cittadinanza LIFE14 instrument CCA/IT/000650 of the European Community
LIFE DERRIS DisastEr Risk Reduction InSurance info@derris.eu www.derris.eu LIFE14 CCA/IT/000650