Il testo che segue è copia conforme - ai sensi dell'art. 23 del Dlgs. 82/2005 e s.m.i - dell'originale cartaceo depositato presso gli Uffici della Provincia di Ferrara. INCARICATO: Angela Sassoli
PROVINCIA DI FERRARA Giunta Provinciale Seduta del 15-3-2011 Ore 9.30 Deliberazione n. 76 Prot. Gen. 20135 OGGETTO: D.Lgs 152/06 e smi, L.R. 9/99 e smi. Decisione in merito alla procedura di screening per impianto fotovoltaico di potenza pari a 997.92 kwp in Massa Fiscaglia. Azienda Agricola Naldi Tonino. In data sopraindicata, nella Residenza Provinciale, Castello Estense, si è riunita la Giunta Provinciale. Componenti assegnati n. 9, in carica n.9: Marcella ZAPPATERRA Presidente Massimiliano FIORILLO Vice Presidente Davide NARDINI Assessore Tonino ZANNI Patrizia BIANCHINI Giorgio BELLINI Davide BELLOTTI Carlotta GAIANI Caterina FERRI dei quali sono presenti alla trattazione di questo atto n. 7 e sono assenti: Zanni, Gaiani Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. Mario CAPALDI In pubblicazione all Albo Pretorio dal 23-3-2011 e per 15 giorni consecutivi. L INCARICATO La presente deliberazione è divenuta esecutiva in seguito a pubblicazione per 10 giorni consecutivi all Albo Pretorio di questo Ente. Ferrara, Angela Sassoli IL SEGRETARIO GENERALE
LA GIUNTA Su proposta dell Assessore all Ambiente, A21 Locale, Piste ciclabili, Rete Natura 2000, Reti Ecologiche Giorgio Bellini; Visto il Dlgs 152/06 Norme in materia ambientale e smi; Vista la L.R. 18 Maggio 1999 n. 9 Disciplina della procedura di valutazione di impatto ambientale così come modificata dalla L.R. 16 Novembre 2000 n.35; Premesso che: Il Sig. Tonino Naldi, Legale Rappresentante della Azienda Agricola Naldi Tonino, con sede legale in Lagosanto, Via M.L. King n.8, con nota del 12.11.2010 acquisita agli atti della Provincia di Ferrara al PG 92610 del 15/11/2010 ha trasmesso alla Provincia di Ferrara Ufficio Valutazioni Complesse e Bonifica Siti contaminati la richiesta di avvio della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA (screening ambientale) ai sensi dell art. 20 Dlgs 152/06, per la realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra di potenza pari a 997,92 interessante il territorio comunale di Massa Fiscaglia e con la medesima nota veniva trasmessa 1 copia della documentazione tecnica di progetto in formato cartaceo e 1 copia in formato elettronico (CD ROM); L attivazione della procedura di screening è stata determinata dagli esiti dell esame del progetto nell ambito della prima seduta della Conferenza dei Servizi di Autorizzazione Unica svoltasi in data 23/08/10; gli Enti hanno stabilito che, essendo il progetto di campo fotovoltaico proposto dal sig. Naldi Tonino affiancato nel terreno adiacente dal progetto di un ulteriore impianto, avente le medesime caratteristiche, proposto dal sig. Rocchi Nino, i due progetti avrebbero dovuto essere considerati come un unico impianto, che superando la soglia di 1MW, avrebbe dovuto essere sottoposto alla procedura di screening. Nel caso in oggetto l Autorità competente per il rilascio della decisione finale risulta la Provincia poiché l opera di progetto ricade nell Allegato B.2 della L.R. 9/99 con il codice B.2.5, ed è assoggettato a procedura di verifica (screening) ai sensi dell art. 4 della medesima legge regionale e art. 20 Dlgs 152/06 e smi; A seguito di verifica documentale la Provincia di Ferrara con nota P.G. 97008 del 30.11.2010 ha comunicato alla Ditta di ritenere la documentazione presentata completa ai fini dell attivazione della procedura di screening, chiedendo inoltre di presentare: ~ al Comune: n.1 copia cartacea e n.1 copia digitale (PDF) della documentazione, da consegnare entro il 7/12/2010 ai fini del deposito; ~ alla Provincia di Ferrara Ufficio Valutazioni Complesse: n. 5 copie digitali (PDF) della documentazione ai fini dell invio agli enti coinvolti nella procedura di screening. Con nota a firma del Geom. Matteo Melchiorri, acquisita agli atti di questa Amministrazione al P.G. 99088 del 7.12.2010 è stata consegnata la documentazione richiesta di cui al punto precedente. La Provincia di Ferrara ha provveduto alla pubblicazione dell avviso di deposito degli elaborati prescritti per l effettuazione delle procedure di verifica (screening) sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 169 del 9/12/10. E inoltre stata effettuata la pubblicazione dell avviso di deposito del progetto presso l Albo pretorio del Comune di Massa Fiscaglia; il medesimo avviso è stato pubblicato, completo di documentazione progettuale, sul sito web della Provincia di Ferrara; Da tale data ha preso avvio il periodo di 45 giorni a disposizione del pubblico per la presentazione di osservazioni da parte dei soggetti interessati, terminato il 23/01/2011; In seguito alla riunione degli Enti competenti svoltasi in data 08/02/2011 l autorità compente, sentiti gli Enti, ha deciso che la documentazione presentata dalla Ditta risultava sufficiente per l assunzione della decisione finale e che quindi non era necessario richiedere al proponente la predisposizione di ulteriore documentazione integrativa;
Il progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza pari a 997.92 kwp, da installare su strutture a terra rimovibili all'interno di un area sita nel comune di Massa Fiscaglia (FE), via Pozzi. L impianto verrà posto su una struttura in acciaio zincato costituita da palificazioni infisse nel terreno sulle quali correranno tre binari atti alla posa dei pannelli fotovoltaici. All interno dell area sarà collocata una cabina prefabbricata in cemento, contenente i quadri elettrici e gli inverter dell impianto. La superficie del terreno occupata dall impianto fotovoltaico sarà delimitata da una recinzione metallica di altezza pari a 1,50 ml. L impianto sarà costituito da 4536 moduli, suddivisi in 216 stringhe aventi ognuna 21 moduli. L'area di progetto è censita al catasto terreni del comune di Massa Fiscaglia al foglio 45 Mapp.79 e 31. L impianto insisterà su una porzione di terreno agricolo di proprietà dell'azienda agricola Naldi Tonino pari a mq 23800 circa. La produzione elettrica avverrà esclusivamente da fonte solare senza alcun approvvigionamento di materia prima per la produzione di energia. L energia elettrica prodotta verrà immessa nella rete elettrica nazionale con le modalità previste all articolo 13, commi 3 e 4, del decreto legislativo n. 387/03 e al comma 41 della legge n. 239/04. Poiché nell area adiacente a quella in oggetto è prevista la realizzazione di un ulteriore impianto fotovoltaico di pari potenza (proponente Rocchi Nino), i due impianti sono stati valutati congiuntamente. Il progetto è stato redatto dallo Studio Tecnico del Geom. Matteo Melchiorri. Dato atto che: Gli elaborati prescritti per l effettuazione della procedura di verifica (screening) relativa al progetto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza pari a 997.92 kwp interessante il territorio comunale di Massa Fiscaglia presentato dal Sig. Tonino Naldi, Legale Rappresentante della Azienda Agricola Naldi Tonino, sono stati continuativamente depositati, per 45 giorni, al fine della libera consultazione da parte dei soggetti interessati, presso la PO Sviluppo Sostenibile della Provincia di Ferrara e presso il Comune di Massa Fiscaglia dal giorno 9/12/10 (data dell avviso pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna n. 169) al 23/01/2011; - L avviso di deposito è stato pubblicato all Albo pretorio del Comune di Massa Fiscaglia per il medesimo periodo; - La Provincia ha disposto la pubblicazione sul proprio sito web della relazione tecnica di progetto e delle relative tavole; - Entro il medesimo termine non sono state presentate osservazioni né alla Provincia di Ferrara, né al Comune di Massa Fiscaglia, come riportato nella attestazione di avvenuto deposito, in atti. VALUTATO DA UN PUNTO DI VISTA GENERALE CHE: Gli elaborati prescritti per l effettuazione della procedura di verifica (screening) relativi al progetto in esame appaiono sufficienti per consentire l individuazione e valutazione degli eventuali effetti sull ambiente connessi alla realizzazione dell opera; la valutazione è stata effettuata complessivamente sui due impianti fotovoltaici adiacenti dei Sigg.ri Naldi Tonino e Rocchi Nino; VALUTATO DA UN PUNTO DI VISTA PROGRAMMATICO CHE: - con Delibera dell Assemblea Legislativa della RER n. 28 prot. 36112 del 06.12.2010 avente per oggetto Prima individuazione delle aree e dei siti per l installazione di impianti di produzione di energia elettrica mediante l utilizzo fonte energetica rinnovabile solare fotovoltaico è stato deciso che i criteri di localizzazione dalla stessa previsti, non si applicano ai procedimenti che alla data della delibera in oggetto, risultino formalmente avviati; - Ai sensi dell art. 12 D.lgs. 387/03, gli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e le opere connesse: sono di pubblica utilità indifferibili ed urgenti;
sono soggetti ad una autorizzazione unica rilasciata nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela dell'ambiente, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico, e possono costituire, ove occorra, variante allo strumento urbanistico; sono soggetti ad obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto esercente a seguito della dismissione dell'impianto; possono essere ubicati anche in zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici; In merito alla conformità al PTCP, in sede di riunione è stata chiarita la localizzazione dell impianto nell unità di paesaggio n. 8 delle Risaie, e non vi sono vincoli o prescrizioni particolari per l opera; Rispetto al PRG vigente del Comune di Massa Fiscaglia l area di intervento è individuata all interno delle zone omogenee di tipo E normate dagli artt. 57, 60, 61,62 e 65 che non contengono vincoli o restrizioni alla realizzazione dell intervento proposto. Complessivamente dall analisi effettuata sul Piano Territoriale Paesaggistico Regionale, sul PTCP Provinciale e sul PRG del Comune di Massa Fiscaglia, è emerso che l area non interferisce con infrastrutture, con zone ecologiche, non ha fasce di rispetto che ne limitino gli interventi, non sono presenti edifici di particolare interesse dei beni culturali, non vi sono vincoli idrogeologici e pertanto il progetto proposto, consistente nella realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra di potenza pari a 997,92 Kw è compatibile con le previsioni e le norme della pianificazione vigenti nell area. VALUTATO DA UN PUNTO DI VISTA PROGETTUALE ED AMBIENTALE CHE: L area interessata dall impianto risulta pianeggiante e pertanto non sono previste grandi opere di scavi o sbancamenti. Le uniche opere riguardanti movimenti terra saranno le opere per il posizionamento della cabina per l alloggiamento dei quadri e degli inverter e scavi per l alloggiamento di polifore atte al passaggio dei cavi dai terminali dei filari di pannelli alla cabina di trasformazione. In sede di riunione del 8.2.11, è stato chiarito il riferimento riguardante le fasi di cantiere presente nel documento relazione tecnico-descrittiva sull inquinamento acustico proveniente dall esercizio di cantiere temporaneo : trattasi di refusi la previsione di livellamento del terreno con l utilizzo di escavatore, gli scavi di terreno per posa cavi, la realizzazione di getti di calcestruzzo con betoniera, tutte attività che non rientrano nella prevista fase di cantiere. Il sistema di raccolta delle acque meteoriche composto da drenaggi confluenti in scoline che riversano nel canale di scolo a ridosso della via Pozzi verrà mantenuto in essere senza prevedere ulteriori sistemi di raccolta, in quanto nel progetto dell impianto non sono previste impermeabilizzazioni del terreno dovute a realizzazioni di opere in cemento armato in opera. La produzione di energia elettrica per conversione fotovoltaica dell energia solare non causa immissione di sostanze inquinanti nell atmosfera. L impatto visivo dei campi fotovoltaici viene mitigato dalla previsione di una recinzione perimetrale con impianto di essenze autoctone. In fase di cantiere i possibili impatti sono collegati all utilizzo di mezzi meccanici d opera e di trasporto, alla produzione di rumore, polveri e vibrazioni. La fase di cantiere è comunque limitata nel tempo. Gli impatti della fase di costruzione sono legati alla produzione di rifiuti dovuti ai materiali di disimballaggio dei componenti dell impianto, e dai materiali di risulta provenienti dal movimento terra, o dal montaggio delle strutture di supporto dei pannelli fotovoltaici. In fase di esercizio l impianto fotovoltaico non genera emissioni in atmosfera di alcun tipo. Gli unici impatti relativi a tale fase sono l occupazione del suolo e le emissioni elettromagnetiche: per quanto riguarda l occupazione del suolo, è minimo in quanto il terreno non perderà la propria funzione di produzione agricola poiché sarà coltivato ad erba medica; Relativamente alle emissioni elettromagnetiche, queste possono essere attribuite al passaggio di corrente elettrica di media tensione (dalla cabina di trasformazione BT/MT) al punto di connessione della rete locale, che però attualmente già esistono e pertanto non si peggiora la situazione odierna. L impianto fotovoltaico non interessa aree SIC o ZPS.
VISTO l atto deliberativo di Giunta Provinciale n. 454/80462 del 12.11.2002, esecutivo ai sensi di legge, Valutazione di impatto ambientale. L.R. 9/99. Adeguamento dei criteri per le spese istruttorie ai sensi della Direttiva Regionale approvata con Del. G.R. n.1238 del 15.07.02 che stabilisce la percentuale dello 0,02% del costo di realizzazione del progetto per le spese istruttorie della procedura di verifica (screening); Vista l attestazione di pagamento delle spese istruttorie, pari a 538,15 ; VISTO l esito dell incontro effettuato il giorno 08/02/2011 con gli Enti interessati; VISTO l unito parere favorevole del Responsabile del Settore Ambiente in ordine alla regolarità tecnica; Con votazione unanime resa nei modi di legge: DELIBERA 1) Di escludere, ai sensi dell art. 10 comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, DLgs 152/06, DLgs 4/08 e smi, il progetto presentato dal Sig. Tonino Naldi, Legale Rappresentante della Azienda Agricola Naldi Tonino, con sede legale in Lagosanto, Via M.L. King n.8 relativo alla realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra di potenza pari a 997,92 interessante il territorio comunale di Massa Fiscaglia, da ulteriore procedura di VIA, con le seguenti prescrizioni: a. al fine di contenere l impatto visivo dell impianto, dovrà essere predisposta una schermatura perimetrale (fronti strada e lato occidentale) costituita dalla recinzione e dalla piantumazione di essenze arbustive/arboree autoctone di adeguata altezza, da definirsi con più dettaglio, unitamente a modalità di impianto e relativa manutenzione, in sede di Autorizzazione unica; le recinzioni perimetrali dovranno inoltre prevedere, ogni 100 m di lunghezza, uno spazio libero verso terra di altezza pari a 20 cm e larghezza pari a 1 m, al fine di consentire il passaggio della piccola fauna selvatica; b. Venga aggiornata la relazione tecnico descrittiva del cantiere temporaneo con l indicazione corretta delle fasi dei lavori, eliminando le lavorazioni non previste c. La prevista pulizia semestrale dei pannelli venga effettuata senza l utilizzo di detergenti d. Per il cantiere dovrà essere inviata al competente ufficio comunale la eventuale richiesta di autorizzazione alla deroga dei limiti di rumore ai sensi della LR 15/01, recepita con DGR 45/02 e. Prevedere il riutilizzo in loco dell eventuale terreno di risulta degli scavi dei cavidotti; in caso il terreno venga impiegato al di fuori dell area di cantiere, venga predisposto l apposito piano di gestione delle terre e rocce da scavo, da presentare al Comune. f. Non dovrà esservi permanenza di personale all interno di cabine e relative fasce di pertinenza per più di 4 ore consecutive 2) Di trasmettere ai sensi dell art. 16, comma 3, della L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni, la presente deliberazione al Comune di Massa Fiscaglia, all Arpa Sezione Provinciale di Ferrara, all AUSL Dipartimento di Sanità Pubblica di Ferrara, al Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, oltre che all Ufficio Energia della Provincia di Ferrara; 3) Di pubblicare, per estratto, ai sensi dell art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999 n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni, il presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna ed in forma completa sul sito web dell Ente; 4) Di comunicare che, ai sensi dell articolo 3-comma 4 della Legge n. 241 del 1990, avverso il provvedimento conclusivo testé indicato potrà essere esperito ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale dell Emilia Romagna, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso; ovvero potrà essere proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 (centoventi) giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso. sm/
IL SEGRETARIO GENERALE (Dott. Mario Capaldi) LA PRESIDENTE (Marcella Zappaterra) DELIBERA GP NN. 76/20135 DEL 15-3-2011 PARERI EX ART. 49 D.Lgs. 267/2000 Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarita tecnica IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Ing. Paola Magri