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Capitolo I Principi generali

Articolo 1 - Oggetto. Articolo 2 Obiettivi specifici

Transcript:

Avviso pubblico per l attivazione delle misure previste dal programma Reddito di autonomia in favore di anziani e disabili residenti nei Comuni dell Ambito Bassa Bresciana Orientale Delibera n. 5672 del 11 ottobre 2016 1. PREMESSE Regione Lombardia ha confermato anche per quest anno la sperimentazione Reddito di autonomia approvando, con Delibera n. 5672 del 11 ottobre 2016, un pacchetto di misure rivolte ai cittadini lombardi in condizione di difficoltà, in particolare la misura in oggetto è volta alla protezione di persone fragili e famiglie vulnerabili con interventi riconducibili a misure che prevedono due tipologie di voucher mensili finalizzati ad assicurare l autonomia personale e relazionale della persona anziana ed a sostenere percorsi di autonomia ed inclusione sociale, in caso di persona disabile. Tali Misure beneficiano dei contributi europei derivanti della Asse II del POR FSE 2014-2020 che promuovono interventi di inclusione e sostegno delle persone anziane e disabili. L Ambito Bassa Bresciana Orientale aderisce alle Misure di sostegno in favore di anziani e disabili. 2. OBIETTIVI ANZIANI: garantire la permanenza nel proprio luogo di vita il più a lungo possibile; rendere accessibile la fruizione di servizi/prestazioni a persone che, anche a causa di una situazione di deprivazione economica e/o relazionale, non vi accedono; implementazione di risposte integrate, flessibili e modulabili attraverso il sistema a voucher, rendendo partecipe la persona nella scelta; garantire alle persone anziane caregiver familiare di una persona non autosufficiente un supporto al suo benessere psico-fisico per mantenere una adeguata qualità della vita. DISABILI: promuovere azioni per la presa in carico globale della persona attraverso la valutazione multidimensionale, la predisposizione del progetto individuale redatto in maniera condivisa, partecipata e corresponsabile; potenziare il sostegno ai percorsi di autonomia di persone disabili giovani e adulte per garantire una migliore qualità della vita; favorire azioni propedeutiche all inserimento lavorativo (tirocini, ecc.) finalizzate a consolidare l autonomia della persona e promuoverne l inclusione sociale; sviluppare e consolidare una rete di servizi territoriali che sia in grado di rispondere in modo integrato e flessibile ai percorsi personalizzati di empowerment.

3. DESTINATARI ANZIANI: età pari o superiore a 65 anni; vivono al proprio domicilio; ISEE pari o inferiore a 20.000,00; compromissione funzionale lieve/ moderata ovvero condizioni che possono comportare una minore cura di sé e dell ambiente domestico nonché povertà relazionale intensa come rarefazione delle relazioni familiari, progressiva scomparsa dei rapporti di amicizia e di vicinato, ecc, con conseguenti importanti effetti dal punto di vista del decadimento psicofisico; essere caregiver di familiari non autosufficienti, con necessità di sollievo e supporto per mantenere una adeguata qualità della vita, purché non sia già previsto come intervento della misura RSA aperta ex DGR n. 2942/2014. Non possono beneficiare del presente Avviso persone anziane: - con gravi limitazioni dell autosufficienza ed autonomia personale (eventualmente anche in condizione di dipendenza vitale); già inserite nei CDI; già beneficiarie della misura Reddito di Autonomia attivata nel 2016. DISABILI: Età pari o superiore a 16 anni; Livello di compromissione funzionale che consente un percorso di acquisizione di abilità sociali e relative all autonomia della cura di sé e dell ambiente di vita nonché nella vita di relazioni; ISEE pari o inferiore a 20.000; Tali persone devono caratterizzarsi per la presenza di: - Livelli di abilità funzionali che consentono interventi socio educativi volti ad implementare le competenze necessarie alla cura di sé; - un livello di competenza per lo svolgimento delle attività della vita quotidiana che consente interventi socio educativi e socio formativi per sviluppare/implementare/riacquisire: - competenze relazionali e sociali; - competenze da agire all interno della famiglia o per emanciparsi da essa; - competenze intese come pre-requisiti utili per eventuale inserimento/ re-inserimento lavorativo. Non possono beneficiare del presente Avviso persone con disabilità gravissima (in condizione di dipendenza vitale) e persone con disabilità che determina gravi limitazioni dell autosufficienza ed autonomia personale nelle attività della vita quotidiana e di relazione. Non sono inoltre destinatari di questo Avviso giovani e adulti con disabilità che:

- frequentano già in maniera sistematica e continuativa unità d offerta o servizi a carattere sociale o socio-sanitario (il centro socio educativo, il servizio di formazione all autonomia, ecc.); - frequentano corsi di formazione professionale già beneficiari della misura Reddito di Autonomia attivata nel 2016. 4. RISORSE L assegno di autonomia per persone anziane e disabili non è un contributo economico, ma corrisponde ad un voucher che dà la possibilità al beneficiario di utilizzare alcuni servizi in particolare: anziani: Centri Diurni Integrati, SAD finalizzato a sostegno del percorso di acquisizione di autonomia e dello sviluppo di relazioni sociali (non interventi di natura meramente assistenziale); disabili: voucher finalizzato a implementare le competenze e le abilità finalizzate all inclusione sociale e allo sviluppo dell autonomia personale quali CSE, SFA e interventi propedeutici all inserimento lavorativo; PER ENTRAMBI: Il voucher è destinato a sostenere i Progetti Individualizzati per un ammontare complessivo di Euro 4.800,00 per 12 mesi a persona (Importo forfettario riconosciuto comprensivo della quota per la stesura del P.I.). La frequenza e il numero di accesso ai servizi è modulata nel Piano Individualizzato. 5. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E ASSEGNAZIONE DEL VOUCHER La domanda deve essere presentata al Comune di residenza e protocollata entro il 13 gennaio 2017 (rispettando gli orari previsti nei diversi Comuni). I Comuni provvedono al loro invio all Ufficio di Piano entro il 18 gennaio 2017. La domanda deve essere compilata sull apposito modulo e prevedere in allegato: - Attestazione ISEE in corso di validità (o DSU) - Certificazione di invalidità e/o eventuale documentazione medica attestante per gli anziani compromissione funzionale lieve conseguente ad uno stadio iniziale di demenza o di altre patologie di natura psicogeriatrica - Informativa privacy. L Ufficio di Piano provvederà a verificare la correttezza e la completezza delle domande ai fini dell Ammissione /Esclusione dal beneficio. Entro il 24 febbraio 2017 l Ufficio di Piano provvede a trasmettere a Regione Lombardia le due graduatorie redatte sulla base dei criteri di cui al successivo punto 6. Prima dell attivazione degli interventi in favore dei beneficiari ammessi alla misura sarà effettuata

- la Valutazione multidimensionale - la Predisposizione del progetto Individuale (PI) e la individuazione del case manager. Entro il 14 Aprile 2017 dovranno prevedere avvio degli interventi previsti nel PI. Nel corso dell anno di erogazione del servizio verrà effettuato il monitoraggio dell attività. All avvio e al termine dell intervento verranno somministrati agli utenti/famiglie due questionari ai fini della valutazione delle Misure. 6. CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA Si definiscono di seguito alcuni aspetti procedurali e i criteri per la formazione della graduatoria dei beneficiari. Valutazione: I soggetti che hanno presentato domanda nei termini e considerati ammissibili sulla base dei requisiti previsti dalla normativa regionale verranno contatti dall assistente sociale del Comune di residenza, per una valutazione specifica sulla base delle schede ADL e IADL. Formazione della Graduatoria Si procederà alla formazione di due graduatorie di Ambito (anziani e disabili) che terranno conto delle valutazioni emergenti dalle schede ADL e IADL con l attribuzione dei seguenti valori: punteggio attribuito alla scheda ADL (dal punteggio più alto = indipendenza - al più basso = completa dipendenza): Punteggio ADL da 6 a 5 compreso Punteggio ADL da 4 a 3 compreso Punteggio ADL inferiore/uguale a 2 2 punti 1 punto 0 punti Punteggio attribuito alla scheda IADL (dal punteggio più alto=indipendenza al più basso = completa dipendenza) Punteggio IADL da 7 a 8 compreso Punteggio IADL da 4 a 6 compreso Punteggio IADL da 2 a 4 compreso Punteggio IADL inferiore a 2 3 punti 2 punti 1 punti 0 punti A parità di punteggio avrà priorità il richiedente con valore di ISEE più basso.

7. NORMA TRANSITORIA Per tutto ciò che non è espressamente regolato nel presente Avviso si rinvia a - DELIBERAZIONE N X / 5672 del 11/10/2016 Misura reddito di autonomia 2016: implementazione di interventi volti a migliorare la qualita della vita delle famiglie e delle persone anziane con limitazione dell autonomia e sviluppo di autonomia finalizzata all inclusione sociale delle persone disabili - Anziani: DECRETO N. 12405 Del 28/11/2016 - Disabili: DECRETO N. 12408 Del 28/11/2016