REGOLAMENTO COMUNALE



Documenti analoghi
COMUNE DI CAFASSE Provincia di Torino

P r o v i n c i a d i L e c c o REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHI GIOCO E DEI GIARDINI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER L USO DEL PARCO GIOCHI COMUNALE

PROVINCIA DI MASSA CARRARA REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE

REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI

Città di San Giorgio a Cremano REGOLAMENTO COMUNALE. Parchi e Giardini pubblici

Regolamento Comunale d'utilizzo delle aree verdi ed attrezzate

COMUNE DI NARNI REGOLAMENTO AREE ADIBITE A PARCHI, GIARDINI O VERDE PUBBLICO

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

TITOLO I Ambito di applicazione. TITOLO II Disposizioni generali.

COMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI PUBBLICI PRESENTI NEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONDUZIONE DEI CANI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI BIENNO

Il/la sottoscritto/a DICHIARA. di essere nato/a a (prov. ) il. Codice Fiscale del Richiedente. Tel. Cell.

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI

COMUNE DI MONTEMARCIANO Provincia di Ancona REGOLAMENTO PER L UTILIZZO E LA GESTIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI DI PARCO CESARE TOSCHI

Regolamento per l'accesso, l'uso e la gestione delle aree di sgambatura per cani.

COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE

numero e data presentazione approvato PROGETTO DI LEGGE N. 422 TITOLO CAPO ARTICOLO COMMA LETTERA NUMERO 2 X

COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) REGOLAMENTO COMUNALE

Comune di Casatenovo

COMUNE DI VEGGIANO Provincia di Padova REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEI PARCHI COMUNALI

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO E LA GESTIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n.

REGOLAMENTO AREE ADIBITE A PARCHI, GIARDINI O VERDE PUBBLICO

COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (provincia di Padova)

REGOLAMENTO D USO DEL VERDE

REGOLAMENTO D USO DEL VERDE

COMUNE DI SAN GREGORIO MAGNO (PROVINCIA DI SALERNO) N. 28 DEL

COMUNE DI SEUI. Provincia d'ogliastra DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 24 del 28/08/2015

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

COMUNE DI VALLE LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI CIVITA D ANTINO

COMUNE DI PREGNANA MILANESE Provincia di Milano SETTORE EDUCATIVO - CULTURALE

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio

Comune di Baranzate Provincia di Milano

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI ORISTANO. Comuni de Aristanis REGOLAMENTO PER L ACCESSO ALLE AREE DI BENESSERE PER CANI (APPROVATO CON DELIBERA C.C. NR. 111 DEL 10/10/2013)

PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO

COMUNE DI SOVERE. Provincia di Bergamo. Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali

REGOLAMENTO SUL DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI DELL UNIVERSITA TELEMATICA e-campus

REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI MONTALE. (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO

CITTA DI SAN MAURO TORINESE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL SERVIZIO CIVICO VOLONTARIO COMUNALE

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

Regolamento per il servizio di volontariato comunale. Comune di Vernate REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL CAMPO CINOFILO DENOMINATO BAULANDIA

COMUNE DI SANGUINETTO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON - LINE

COMUNE DI NONE Provincia di Torino

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA DETENZIONE E CIRCOLAZIONE DEI CANI

Comune di Centallo REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO D IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

COMUNE DI TEZZE SUL BRENTA

NUOVO REGOLAMENTO DI FRUIZIONE, USO, AGIBILITÀ DEL CENTRO VACANZE DEL TAGLIAMENTO

COMUNE DI COSTABISSARA PROVINCIA DI VICENZA

COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO

NORME PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI BICICLETTE PUBBLICHE AD USO DELLA CITTADINANZA NEL CENTRO URBANO DI LUGO DENOMINATO VIVERE LA CITTA PEDALANDO.

COMUNE di MOTTA VISCONTI. Regolamento sulla formazione del personale

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE -

Le aree adibite a verde pubblico del Comune di Modena si distinguono in: Art CAMPO DI APPLICAZIONE DEL PRESENTE REGOLANENTO -

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE SALE PUBBLICHE ************** - Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 27 del

COMUNE DI BIOGGIO DIRETTIVE PER L USO DEL CENTRO SPORTIVO RICREATIVO

COMUNE DI CARBONERA Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL SITO INTERNET ISTITUZIONALE

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

REGOLAMENTO D USO DEL PARCHEGGIO SOTTERRANEO DI PIAZZA VITTORIO VENETO

REGOLAMENTO GIARDINI AREE VERDI ATTREZZATE E GIOCHI

N. 6 DEL ORIGINALE/COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHI-GIOCHI COMUNALI

COMUNE DI COLONNA REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DELLA SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA ELSA MORANTE

COMUNE DI THIENE Provincia di Vicenza. Regolamento Comunale d utilizzo delle aree verdi

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale.

Disciplinare comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

Norme per la tutela e la regolamentazione dei campeggi e dei soggiorni didattico-educativi nel territorio della Regione Lombardia

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL CENTRO DIURNO PER ANZIANI DI VIA KENNEDY

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

DISCIPLINARE PER L APERTURA E LA GESTIONE DI SALE GIOCHI

Comune di Cesano Boscone. provincia di milano REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL SISTEMA C ENTRO IN BICI. 1) Il sottoscrittore del presente modulo dichiara di essere in possesso dei seguenti requisiti

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

EDIZIONE ESTREMI ATTO DI DELIBERAZIONE DATA ESECUTIVITA

Art. 1 Sostituzione dell articolo 2 della legge regionale n. 5 del 2005

ordina: occasionalmente della gestione rispettivamente della custodia del cane.

Regolamento per la tutela della riservatezza dei dati personali

COMUNE DI MINERVINO MURCE ~rovincia BAT

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

COMUNE DI CORBETTA Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L USO DI LOCALI, IMPIANTI E ATTREZZATURE COMUNALI

PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art.

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI STALLI DI SOSTA PER IL CARICO E SCARICO MERCI I N D I C E

COMUNE DI CAPRIASCA Municipio Piazza Motta, CP 165, 6950 Tesserete

Transcript:

CITTÀ DI CIRIÈ Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE NORME PER LA FRUIZIONE DELLE AREE GIOCO PUBBLICHE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del 6/10/2014 Divenuto esecutivo in data 6/10/2014

DELLE AREE GIOCO PUBBLICHE INDICE CAPO I DISPOSIZIONI INTRODUTTIVE Art. 1 - Finalità e ambito di applicazione del regolamento pag. 1 Art. 2 - Definizioni pag. 1 Art. 3 - Elenco delle aree gioco pubbliche pag. 2 CAPO II FRUIZIONE DELLE AREE GIOCO Art. 4 - Accesso alle aree pag. 2 Art. 5 - Divieti comportamentali e divieti di utilizzo improprio pag. 2 Art. 6 - Accesso di veicoli a motore pag. 3 Art. 7 - Biciclette e velocipedi pag. 3 Art. 8 - Giochi, attività sportive e prescrizioni per l utilizzo delle attrezzature pag. 4 CAPO III DISPOSIZIONI FINALI Art. 9 - Definizione delle sanzioni pag. 4 Art. 10 - Vigilanza e manutenzione pag. 5 Art. 11 - Entrata in vigore pag. 5 Art. 12 - Incompatibilità e abrogazione di norme pag. 5 II

CITTÀ DI CIRIÈ Provincia di Torino CAPO I DISPOSIZIONI INTRODUTTIVE Art. 1 Finalità e ambito di applicazione del regolamento 1. Le norme del presente Regolamento perseguono il fine di promuovere la funzione sociale, ricreativa e didattica che le aree gioco assolvono nell'ambito cittadino, garantendo a tutti gli utenti il godimento senza turbative delle aree stesse e salvaguardando, nel contempo, l'ambiente e gli arredi dai danni economici ed ambientali che potrebbero derivare da un cattivo uso delle stesse. 2. Esse si applicano a tutte le aree gioco di proprietà o in gestione all'amministrazione Comunale. 3. Attraverso la disciplina del corretto uso delle aree esistenti e delle attrezzature in esse installate, nonché nell individuazione di criteri generali per la progettazione di eventuali nuove aree, si intende principalmente salvaguardare la salute, la sicurezza e l incolumità dei bambini, degli adolescenti e degli adulti che frequentano le aree in argomento. 4. L'Amministrazione si riserva, se necessario, di predisporre ordinanze specifiche per l'utilizzo delle singole aree di cui al precedente paragrafo, le quali non sono comunque sostitutive, ma integrative, del presente Regolamento. 5. L'Amministrazione Comunale incentiva la collaborazione dei cittadini al fine di sviluppare, mediante l'opera gratuita degli stessi, attività di sorveglianza, tutela e valorizzazione delle aree pubbliche, in funzione della corretta fruibilità delle stesse da parte della collettività. 6. L'Amministrazione Comunale, nell'ambito delle norme regolanti la materia, si riserva la facoltà di stipulare convenzioni con organizzazioni ed associazioni pubbliche o private, al fine di sviluppare attività di sorveglianza, tutela, manutenzione e valorizzazione delle aree gioco di proprietà comunale. Art. 2 Definizioni 1. Nel termine aree gioco sono inclusi e, pertanto, soggetti alle presenti norme: a) i parchi gioco: spazi attrezzati con scivoli, altalene e altri arredi ludici di vario genere in cui i bambini possono liberamente giocare, anche singolarmente; tali aree generalmente svolgono funzioni didattiche, ricreative e di socializzazione per bambini dell età massima di 12 anni; b) i campetti, polivalenti e non: aree concepite e attrezzate per gli sport di gruppo che possono presentare superfici pavimentate in erba oppure con appositi tessuti sintetici; sono polivalenti quando le strutture presenti consentono l esercizio di più sport differenti sulla stessa superficie (es. calcio, basket, pallavolo); c) i percorsi per il pattinaggio/ skatepark : spazi con apposita pavimentazione in calcestruzzo o sintetica per la pratica del pattinaggio e l uso di skate-board, talvolta inseriti all interno dei parchi gioco; quando tali aree sono attrezzate con apposite ram-

pe per eseguire evoluzioni con pattini, skateboard e biciclette, vengono denominate skatepark e sono, di norma, destinate ad adolescenti e praticanti e- sperti; d) i percorsi ginnici: aree allestite con apposite strutture e attrezzi ginnici destinati all esercizio fisico di adolescenti ed adulti. e) i campi per il gioco delle bocce: spazi costituiti da apposita pavimentazione, di norma, in sabbia fine e delimitati da basse barriere, dedicati esclusivamente a tale gioco. Art. 3 Elenco delle aree gioco pubbliche 1. L elenco delle aree gioco pubbliche di che trattasi, contenuto nell Allegato 1 al presente Regolamento, è approvato con specifica deliberazione della Giunta Comunale, aggiornato almeno ogni cinque anni e, comunque, ogniqualvolta necessario per intervenute variazioni. CAPO II FRUIZIONE DELLE AREE GIOCO Art. 4 Accesso alle aree 1. I parchi gioco, i campetti, i percorsi per il pattinaggio/skatepark ed i campi per il gioco delle bocce in argomento sono aperti al pubblico tutti i giorni e secondo gli orari specificati per ogni singola area nell Allegato di cui al precedente art. 3 (riportati anche sui cartelli esposti a cura dell'amministrazione Comunale nei rispettivi ingressi). 2. Per le aree dotate di recinzioni e cancelli, al fine di disincentivare l'eventualità di atti vandalici e di disturbo alla quiete pubblica, la Città valuta l'opportunità di provvedere alla chiusura degli stessi negli orari notturni, anche affidando a terzi il compito di porre in essere tale operazione, oltre alla loro riapertura. Art. 5 Divieti comportamentali e divieti di utilizzo improprio 1. Divieti comportamentali. A titolo indicativo e non esclusivo, nelle aree gioco pubbliche è vietato: a) danneggiare e imbrattare giochi o elementi di arredo; b) danneggiare e imbrattare la segnaletica e le recinzioni; c) calpestare le aiuole; d) l'eliminazione, la distruzione, il danneggiamento, il taglio e qualsiasi azione che possa in altro modo minacciare l'esistenza di alberi e arbusti o parte di essi; e) il danneggiamento dell'apparato radicale, dei fusti e della chioma delle piante; f) qualsiasi comportamento che possa ostacolare intenzionalmente la sicurezza, il benessere e lo svago degli altri utenti; g) scavalcare recinzioni, transenne, steccati posti a protezione delle aree; h) soddisfare bisogni fisiologici; i) fumare e bere alcolici; II

j) l'abbandono dei rifiuti al di fuori dei contenitori di raccolta; k) l accesso a cani, anche se dotati di guinzaglio e/o museruola, ed altri animali. 2. Divieti di utilizzo improprio degli spazi. Oltre al rispetto di ulteriori divieti segnalati all'interno delle singole aree da apposita segnaletica, negli spazi gioco è tassativamente vietato: a) il gioco del pallone, ad eccezione delle aree appositamente dedicate a tale scopo (campetti); b) creare punti di bivacco; c) affiggere sui tronchi degli alberi e sugli arbusti materiale di qualsiasi genere (volantini, manifesti, ecc.) ad esclusione delle targhe di riconoscimento botanico o numerico autorizzate; d) appendere agli alberi ed agli arbusti strutture di qualsiasi genere, compresi i cartelli segnaletici mediante l'uso di supporti metallici; e) campeggiare e/o pernottare; f) utilizzare fiamme e/o accendere fuochi; g) svolgere qualsiasi attività di pubblico intrattenimento, manifestazioni o qualsiasi altra attività non contemplata nel presente Regolamento senza specifica autorizzazione dell'amministrazione Comunale; h) E' inoltre vietato sostare sotto alberi isolati o gruppi di piante in caso di bufere di vento, temporali e nevicate a causa della possibilità di caduta di rami o di fulmini. 3. Ai trasgressori saranno comminate le sanzioni amministrative previste dall'art. 9. Qualora il trasgressore sia minorenne, tale sanzione perverrà ai rispettivi genitori o aventi causa. Art. 6 Accesso di veicoli a motore 1. In tutte le aree gioco è vietato l'accesso, la circolazione e la sosta di veicoli a motore. 2. Fanno eccezione quelli di seguito elencati ai quali è consentito il transito e la sosta esclusivamente sui viali, strade e percorsi predeterminati interni alle aree: a) motocarrozzelle per il trasporto di disabili; b) mezzi di soccorso; c) mezzi di vigilanza in servizio; d) mezzi di servizio e supporto allo svolgimento dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde, di strutture e manufatti in esse inseriti. 3. Ai trasgressori saranno comminate le sanzioni amministrative previste dall'art. 9. Qualora il trasgressore sia minorenne, tale sanzione perverrà ai rispettivi genitori o aventi causa. Art. 7 Biciclette e velocipedi 1. Onde evitare pericoli per gli utenti e danni alla vegetazione, al suolo ed agli arredi, al di fuori della viabilità principale e di eventuali percorsi specificamente indicati allo scopo è vietato il transito a biciclette e velocipedi in genere, se non condotti a mano. 2. Ai trasgressori saranno comminate le sanzioni amministrative previste dall'art. 9. Qualora il trasgressore sia minorenne, tale sanzione perverrà ai rispettivi genitori o aventi causa. III

Art. 8 Giochi, attività sportive e prescrizioni per l utilizzo delle attrezzature 1. Gli esercizi e i giochi, come pattini, skateboard, esercizi fisici, ecc., che possono disturbare chi sosta o passeggia, causare incidenti a persone o danni alla vegetazione posta all'interno delle aree gioco pubbliche, sono consentiti nei soli spazi predisposti per questi scopi (percorsi per il pattinaggio, percorsi ginnici, ecc.). 2. Le attività di pratica sportiva in forma organizzata e di gruppo (calcio, basket, ecc.), sono ammesse esclusivamente nell'ambito degli spazi appositamente attrezzati allo scopo (campetti) e subordinatamente al rispetto dell'orario e della fascia d età consentiti per lo svolgimento di tali attività. 3. E' ammesso il gioco con aeromodelli e aquiloni, escludendo l'impiego di modelli forniti di motori a scoppio a combustione interna o esterna. 4. Il libero uso da parte dei bambini delle attrezzature e dei giochi è posto sotto la sorveglianza e responsabilità delle persone che ne hanno la custodia, nel rispetto delle prescrizioni stabilite da adeguata cartellonistica. Le attrezzature devono essere usate in modo conforme alla funzione per cui sono state predisposte e il Comune non è responsabile di eventuali danni a persone e a cose provocati dall uso improprio. 5. Le attrezzature e gli arredi per il gioco e per la pratica di sport ed esercizi ginnici devono essere utilizzati rispettando le seguenti fasce d età: a) parchi gioco: le attrezzature ivi ubicate possono essere utilizzate solo dai bambini di età non inferiore/superiore a quella indicata sulle stesse; b) skatepark: le attrezzature ivi ubicate possono essere utilizzate solo da praticanti esperti. 6. I bambini fino a 3 anni d età devono sempre utilizzare le attrezzature con l accompagnamento di un adulto. 7. Il genitore/accompagnatore è tenuto a verificare la presenza di eventuali anomalie e pericoli prima dell'uso delle attrezzature da parte del minore ed a segnalare all'amministrazione Comunale la presenza di arredi o giochi in cattivo stato di conservazione, al fine di attivarne la conseguente manutenzione/sostituzione. Sarà cura della Città indicare sui cartelli informativi esposti ai rispettivi ingressi delle aree i numeri utili per eventuali segnalazioni. 8. A coloro che utilizzano le attrezzature e gli arredi in maniera non conforme alle prescrizioni del presente articolo, verrà comminata la sanzione amministrativa prevista dall'art. 9. Qualora il trasgressore sia minorenne, tale sanzione perverrà ai rispettivi genitori o aventi causa. CAPO III DISPOSIZIONI FINALI Art. 9 Definizione delle sanzioni 1. Le violazioni alle disposizioni dei Regolamenti comunali comportano, ove previsto negli stessi, l'emanazione di atti finalizzati a ripristinare gli interessi pubblici pregiudicati dalle violazioni accertate. IV

2. Ferma restando l'applicazione delle più gravi sanzioni penali e/o amministrative previste dalle leggi vigenti in materia, ogni violazione e inosservanza delle norme e prescrizioni del presente Regolamento è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria, in conformità della disciplina generale di cui al capo I della Legge 24 novembre 1981 n. 689; secondo quanto previsto dall'art. 7 bis del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 (Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali), da un minimo di 25 Euro ad un massimo di 500 Euro. 3. Inoltre, se del caso, con l'applicazione della sanzione amministrativa accessoria del ripristino dello stato dei luoghi a cura e spese del responsabile della violazione e dell'inosservanza. Art. 10 Vigilanza e manutenzione 1. La vigilanza sull'osservanza delle norme del presente Regolamento, nonché delle ordinanze attuative e l'accertamento delle relative violazioni è affidato, in via generale, agli agenti del Corpo di Polizia Municipale. 2. Inoltre, ove consentito dalla legge e previsto da specifica convenzione con la Città, l'amministrazione comunale può affidare il compito di far osservare le disposizioni del presente Regolamento a personale di altri Enti o associazioni. 3. La manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree e delle relative infrastrutture ed attrezzature è demandata all Amministrazione Comunale che vi provvede secondo le vigenti norme in materia di appalti di lavori, servizi e forniture. Art. 11 Entrata in vigore 1. Il presente Regolamento entra in vigore dopo l esecutività della Deliberazione con la quale è stato approvato e la ripubblicazione, all Albo Pretorio on-line, per 15 giorni. Art. 12 Incompatibilità e abrogazione di norme 1. Alla data di entrata in vigore del presente Regolamento sono da intendersi abrogate tutte le norme, con esso incompatibili od in contrasto, eventualmente contenute in altri Regolamenti o in ordinanze comunali. ************* V

CITTÀ DI CIRIÈ Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE NORME PER LA FRUIZIONE DELLE AREE GIOCO PUBBLICHE - ALLEGATO 1 - VI

INDICE 1) Elenco delle aree gioco pubbliche pag. 1 2) Orari di fruizione pag. 1 VII

DELLE AREE GIOCO PUBBLICHE 1) Elenco delle aree gioco pubbliche a) I parchi gioco di competenza comunale sono quelli di: - Via Basso; - Via Bossetto; - Via Braccini; - P.za Caduti Partigiani; - Via Dante; - Via De Gasperi; - Via Gazzera; - P.za Ghirardi; - Via Lirone; - Via Macario; - Loc. Ricardesco (presso ex-scuola); - Via Rivette; - Via Robassomero (altezza civ. 72 in gestione a Condominio) - Via Rossetti/Via della Repubblica; - Via Rossetti/Via Bessanese; - Loc. Vastalla (presso ex-scuola); - Via Vigna; - Via Zaffiri. b) I campetti di competenza comunale sono quelli di: - Via Rossetti/Via dei Pioppi (dal 1 Aprile al 30 Settembre fruibile fino alle ore 23.00); - P.za Ghirardi -polivalente- (dal 1 Aprile al 30 Settembre fruibile fino alle ore 23.00); - Via Gaiottino (dal 1 Aprile al 30 Settembre fruibile fino alle ore 23.00); - Via Monte Angiolino (dal 1 Aprile al 30 Settembre fruibile fino alle ore 23.00). c) I percorsi per il pattinaggio/ skatepark di competenza comunale sono quelli di - Via Gazzera; - Via Lirone (presso parco giochi); - Via Rossetti/Via della Repubblica (presso parco giochi); - Via D Oria/Via Mazzini (Skatepark Taurus). d) I percorsi ginnici di competenza comunale sono quelli di: - P.za Ghirardi. e) I campi per il gioco delle bocce di competenza comunale sono quelli di: - Loc. Vastalla -presso parco giochi- (dal 1 Aprile al 30 Settembre fruibile fino alle ore 24.00); - Via Rosmini (presso Punto Incontro Anziani). 2) Orari di fruizione Salvo eventuali indicazioni specifiche, riportate accanto ad ogni singola area nel precedente punto 1), gli orari in cui è ammessa la fruizione delle aree gioco pubbliche sono i seguenti: dal 1 Ottobre al 31 Marzo, dalle ore 9.00 alle ore 18.00; dal 1 Aprile al 30 Settembre, dalle ore 9.00 alle ore 22.00. ************* 1