PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO

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1 PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE AREE PRIVATE ASSERVITE ALL USO PUBBLICO ADIBITE A PARCHEGGIO E RELATIVE PERTINENZE - LOTTI A e B - Art. 1 Individuazione 1. Il presente Regolamento disciplina l utilizzo delle aree private asservite all uso pubblico situate nel Comune di Arcore e adibite a parcheggio e ad aiuole a verde, individuate al Catasto Terreni al Foglio 23, Particelle nn. 2, 73, 88, 95, coincidenti con l ambito di riqualificazione AR2-CALO Lotti A e B, come parti individuate negli atti del Piano Attuativo. 2. Le aree adibite a parcheggio sono assimilate, a tutti gli effetti, alle strade, come definite dall Art. 2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.Leg. n. 285/1992 e relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione, approvato con D.P.R. n. 495/ Le aree interessate dal presente Regolamento sono quelle la cui destinazione a parcheggio e ad aiuole a verde derivano da Convenzione Urbanistica di cui al Piano Attuativo AR2-CALO, individuate in colore viola - Tav.7. Art. 2 Disciplina dei rapporti tra Privato Proprietario e il Comune di Arcore 1. Il presente articolo regolamenta il rapporto tra il Privato Proprietario e il Comune di Arcore in merito alla gestione del parcheggio e delle aiuole a verde da asservire all uso pubblico. 2. Il Privato Proprietario è obbligato ad assicurare l uso pubblico del parcheggio e delle aiuole a verde, senza cessione di proprietà al Comune di Arcore, accollandosi l onere di tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che dovessero rendersi necessarie nell uso, compreso qualsiasi intervento migliorativo per la fruibilità del parcheggio e delle aiuole a verde da parte dei cittadini, anche su richiesta motivata del Comune di Arcore.

2 3. Poiché non vi è cessione di area al Comune di Arcore, il Privato Proprietario è l unico responsabile della gestione, manutenzione e controllo dell area di parcheggio e delle aiuole a verde, ossia dell intera area asservita. 4. Il Privato Proprietario farà fronte alle spese di gestione, manutenzione e controllo (relativamente alla: pulizia dell area, l illuminazione, la cura del verde, dell arredo urbano e della segnaletica stradale, il rifacimento del tappeto d usura, di eventuali servizi di guardiania, ecc. ) e agli eventuali danni derivanti da atti vandalici e agenti atmosferici. Art. 3 Orari 1. Ferme restando le disposizioni eventualmente contenute negli atti già formalizzati elencati dall art. 1 comma 3, le aree in questione devono rimanere accessibili al pubblico negli orari di apertura degli esercizi commerciali su cui insistono. 2. L orario di apertura al pubblico delle aree in questione può essere esteso, anche per particolari o singole manifestazioni, mediante provvedimento dell Autorità Comunale competente, valutata la compatibilità con le attività prevalentemente svolte negli immobili e fatti salvi i limiti contenuti nella o nelle convenzioni già stipulate. Art. 4 Segnaletica 1. Agli accessi delle aree private con servitù di uso pubblico adibite a parcheggio e ad aiuole a verde deve essere posta apposita segnaletica verticale di indicazione, tenuto conto di quanto disposto dall art. 39 del D.Lgs. n. 285/1992, riportante le modalità e gli orari di possibile utilizzo. 2. L installazione e la manutenzione di detta segnaletica è a carico del Privato Proprietario. Art. 5 Stazione di Eco-ricarica per veicoli elettrici 1. Fermo restando quanto stipulato nell atto convenzionale (Art. 18) e, unitariamente per i Lotti A e B, il numero di una stazione di ricarica per i veicoli elettrici, questa deve rispettare i seguenti vincoli minimi: a) garantire la ricarica contemporanea di almeno 2 veicoli; b) essere dotata almeno di una presa di tipo2 ; c) avere una potenza minima installata per punto di ricarica di 3,7 kw (Monofase) e di 11kW (Trifase) per tempo di permanenza di 1-2 ore e per tempo di ricarica < 1 ora essere di tipo very fast ( 43 kw).

3 2. Ai fini della gestione, la stazione di eco-ricarica deve essere dotata di un sistema di identificazione dell utilizzatore per consentire di gestire: a) le modalità e i tempi di utilizzo da parte del medesimo utente; b) l energia erogata per punto di accesso; c) lo stato della stazione e l occupazione. 3. Per garantire la massima informazione agli utilizzatori, oltre alle dotazioni minime previste, il Privato Proprietario, contestualmente all installazione, deve dare comunicazione all Autorità Comunale preposta le seguenti informazioni minime: a) tipologia di accessibilità (eventuali limitazioni, orari, ecc.); b) localizzazione; c) dotazioni tecniche; d) tipologia di pagamento. 4. La stazione di eco-ricarica deve essere inequivocabilmente identificata da segnaletica che individua il punto di stazionamento, con le informazioni minime di cui al punto precedente, e la stessa potrà essere utilizzata esclusivamente per la ricarica dei veicoli elettrici, ovvero per il collegamento attivo tra veicolo e la stazione, e non per la sosta. 5. L installazione, la gestione e la manutenzione ordinaria e straordinaria della eco-stazione è a carico del Privato Proprietario. 6. Per garantire un servizio al maggior numero di utilizzatori possibili della stazione di ecoricarica per veicoli elettrici, il Privato Proprietario, previo atto ordinativo dell Autorità Comunale competente, potrà prevedere un tempo massimo di stazionamento di ricarica per i veicoli elettrici, indicativamente un tempo massimo di 4 ore continuative. Art. 6 Arredo urbano Il Privato Proprietario si riserva la facoltà di ulteriori interventi migliorativi di arredo urbano (fioriere, rastrelliere, cestini, etc. ) sulle aree private adibite a parcheggio e ad aiuole a verde, asservite all uso pubblico, in accordo con il Comune di Arcore. Art. 7 Manutenzione 1. La manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree adibite a parcheggio e ad aiuole a verde, delle attrezzature per la sicurezza, ove eventualmente presenti, nonché l illuminazione, è a carico del Privato Proprietario. 2. La manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature installate e dell arredo urbano, qualunque esse siano, collocate nelle medesime aree, rimane a carico del Privato Proprietario.

4 Art. 8 Utilizzo 1. L utilizzo degli spazi a parcheggio è consentito liberamente al pubblico negli orari e con i termini da determinarsi in concomitanza dell inizio delle attività che verranno insediate. 2. La sosta dei veicoli verrà regolamentata da apposita segnaletica ed è consentita con o senza disco orario, gratuitamente, salvo i limiti temporali della sosta stessa, in accordo con il Comune di Arcore. Art. 9 Controllo e sanzioni 1. Il controllo sul rispetto del presente Regolamento è demandato all Autorità Comunale competente. 2. Le sanzioni per le violazioni derivanti dall uso delle aree del presente Regolamento sono determinate dal Comando di Polizia Locale nel rispetto dei limiti previsti dal Codice della Strada, approvato con D.Lgs. n. 285\1992 e relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione approvato con D.P.R. 495/1992. Art. 10 Rimozioni 1. Fermo restando il richiamo dell Art. 1 comma 2 e, più in generale, l applicazione delle norme che regolano la circolazione di cui al D.Lgs. n. 285\1992 Codice della Strada - e relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione approvato con D.P.R. 495/1992, i veicoli non aventi diritto a occupare gli stalli di sosta riservata agli invalidi, alla ricarica elettrica o che creassero comunque intralcio alla circolazione e/o al normale uso del parcheggio, rilevati dal Privato Proprietario, gestore del parcheggio, saranno soggetti a rimozione forzata previa segnalazione alle Autorità competenti e relativo intervento/provvedimento delle medesime Autorità. 2. Tale rimozione avverrà con onere e rischio a carico dell utente. Art. 11 Danni 1. In casi di danni dovuti ad urti, collisioni, incidenti, investimenti, provocati dagli utenti all interno del parcheggio, il diritto al risarcimento del danno sarà esercitato dal danneggiato nei diretti confronti dell utente che lo ha causato, restando esclusa ogni responsabilità a carico del Privato Proprietario, gestore del parcheggio, e del Comune di Arcore.

5 2. Il Comune di Arcoree il Privato Proprietario non sono responsabili in merito ad eventuali danni subiti dai veicoli ovvero al furto o al danneggiamento degli stessi da qualsiasi causa determinati. 3. Il Comune di Arcoree il Privato Proprietario declinano ogni responsabilità riguardante oggetti, bagagli o animali lasciati negli autoveicoli, ovvero al loro furto. Art. 12 Controversie Qualsiasi controversia dovesse insorgere in merito all interpretazione e/o esecuzione del presente Regolamento tra il Comune di Arcore e il Privato Proprietario, gestore del parcheggio e delle aiuole a verde sarà risolta da un Collegio Arbitrale, composto da tre persone di cui due nominate dalle parti, la terza scelta di comune accordo. Arcore, li Il Privato Proprietario Il Comune di Arcore

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