Studio Mocarelli Dottore Commercialista Viale Verdi, 88/B 23807 Merate (LC) Telefono: +39 039 5982029 Fax: +39 039 5984636 News per i Clienti dello studio N.21 del 30 giugno 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Ripasso sulle novità in materia di compensazioni introdotte in sede di conversione in legge del DL 50/2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo ricordarle che la legge di conversione del DL 50/2017, ha previsto numerose novità rispetto al testo originario, in materia di compensazione dei crediti tributari. Nel prosieguo della presente informativa verranno, pertanto, esaminate le novità alla luce dei chiarimenti sinora forniti dall Agenzia delle Entrate. In particolare, vengono analizzate le novità riguardanti: i) l inasprimento dei vincoli all utilizzo in compensazione orizzontale nel modello F24 dei crediti d imposta, con estensione dell obbligo del visto di conformità; ii) l anticipazione del termine iniziale per la compensazione dei crediti IVA, annuali o trimestrali, di importo superiore a annui; iii) l introduzione di uno specifico regime sanzionatorio nel caso di compensazione orizzontale in violazione dell obbligo del visto di conformità; iv) il controllo preventivo del limite massimo delle compensazioni; v) l estensione dell obbligo, per i soggetti titolari di partita IVA, di utilizzare i servizi telematici dell Agenzia delle Entrate per la presentazione dei modelli F24 contenenti compensazioni. Il DL 50/2017 è entrato in vigore il 24.4.2017, mentre la L. 96/2017 è entrata in vigore il 24.6.2017. Tuttavia, per numerose disposizioni sono previste specifiche decorrenze. Premessa Il DL 24.4.2017 n. 50 (c.d. manovra correttiva ) è stato convertito nella L. 21.6.2017 n. 96, prevedendo numerose novità rispetto al testo originario. Con l art. 3 del DL 50/2017 convertito sono state previste, infatti, numerose disposizioni in materia di compensazioni, che consistono, in particolare: 1
nell inasprimento dei vincoli all utilizzo in compensazione orizzontale nel modello F24 dei crediti d imposta, con estensione dell obbligo del visto di conformità; nell anticipazione del termine iniziale per la compensazione dei crediti IVA, annuali o trimestrali, di importo superiore a annui; nell introduzione di uno specifico regime sanzionatorio nel caso di compensazione orizzontale in violazione dell obbligo del visto di conformità; nel controllo preventivo del limite massimo delle compensazioni; nell estensione dell obbligo, per i soggetti titolari di partita IVA, di utilizzare i servizi telematici dell Agenzia delle Entrate per la presentazione dei modelli F24 contenenti compensazioni. Il DL 50/2017 è entrato in vigore il 24.4.2017, mentre la L. 96/2017 è entrata in vigore il 24.6.2017. Tuttavia, per numerose disposizioni sono previste specifiche decorrenze. Di seguito si analizzano le suddette novità del DL 50/2017 convertito, alla luce dei chiarimenti sinora forniti dall Agenzia delle Entrate. OBBLIGO DEL VISTO DI CONFORMITÀ O DELLA SOTTOSCRIZIONE ALTERNATIVA Il DL 50/2017 convertito ha esteso l obbligo del visto di conformità (o della sottoscrizione alternativa) ai fini dell utilizzo in compensazione orizzontale nel modello F24, ai sensi dell art. 17 del DLgs. 241/97, dei crediti derivanti: dalle imposte dirette; dall IVA. Crediti derivanti dalle imposte dirette È stata ridotta, da 15.000,00 a, la soglia annua oltre la quale l utilizzo in compensazione orizzontale dei crediti è subordinato: all apposizione del visto di conformità sulle dichiarazioni dalle quali emergono; in alternativa, per i contribuenti sottoposti alla revisione legale dei conti ex art. 2409-bis c.c., alla sottoscrizione delle dichiarazioni, da cui emergono i crediti, da parte dei soggetti che esercitano il controllo contabile (Collegio sindacale, revisore o società di revisione iscritti nell apposito Registro). La suddetta riduzione a opera in relazione all utilizzo in compensazione orizzontale dei crediti relativi: alle imposte sui redditi (IRPEF e IRES) e alle relative addizionali; alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito; all IRAP; 2
alle ritenute alla fonte. Crediti Iva Analogamente a quanto sopra esposto con riferimento alle imposte dirette, il DL 50/2017 convertito ha introdotto vincoli più stringenti anche alle compensazioni aventi ad oggetto i crediti IVA, sia annuali che trimestrali. Compensazione orizzontale di crediti IVA per importi superiori a annui Per effetto delle nuove disposizioni, il credito IVA annuale può essere utilizzato in compensazione orizzontale oltre il limite annuo di solo previa apposizione del visto di conformità (o della sottoscrizione alternativa) sulla dichiarazione IVA dalla quale emerge il credito stesso. In sede di conversione in legge del DL 50/2017, l obbligo di apposizione del visto di conformità (o della sottoscrizione alternativa) è stato esteso anche alla compensazione orizzontale dei crediti IVA trimestrali, se di importo superiore a annui, che emergono dai modelli TR. La soglia che comporta l obbligo del visto di conformità è stata mantenuta pari a 50.000,00 euro in relazione ai crediti IVA, sia annuali che trimestrali, delle c.d. start up innovative di cui all art. 25 del DL 179/2012 (conv. L. 221/2012), per il periodo di iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese di cui al co. 8 del suddetto art. 25. Momento iniziale di effettuazione della compensazione In sede di conversione in legge del DL 50/2017 è stato modificato anche il termine iniziale di presentazione del modello F24 che riporta la compensazione dei crediti IVA. La compensazione di crediti IVA per importi superiori a annui, infatti, potrà avvenire a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione o del modello TR da cui emergono, a seconda che si tratti di un credito IVA annuale o trimestrale, mentre in precedenza bisognava attendere il giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione o del modello TR. Per i crediti IVA, annuali o trimestrali, utilizzati in compensazione orizzontale per un importo 3
non superiore a annui, resta ferma l esclusione dall obbligo di apposizione del visto di conformità (o della sottoscrizione alternativa); pertanto detti crediti possono essere utilizzati in compensazione orizzontale dal giorno successivo: alla chiusura del periodo d imposta di maturazione, in caso di credito IVA annuale; a quello di presentazione del relativo modello TR, nell ipotesi di crediti IVA trimestrali. DECORRENZA DELLE NUOVE DISPOSIZIONI In assenza di una specifica decorrenza, l Agenzia delle Entrate, con la ris. 4.5.2017 n. 57, ha chiarito che: le nuove disposizioni in materia di visto di conformità si applicano alle dichiarazioni presentate dal 24.4.2017 (data di entrata in vigore del DL 50/2017); i precedenti vincoli restano, quindi, applicabili con riferimento alle dichiarazioni già presentate entro il 23.4.2017 prive del visto di conformità (ad esempio i modelli IVA 2017, relativi al 2016, presentati, di regola, entro il 28.2.2017); i modelli F24 presentati successivamente al 23.4.2017, ma che utilizzano in compensazione, per importi fino a 1, crediti emergenti da dichiarazioni già trasmesse entro tale data, non possono essere scartati. Anche in relazione all estensione del visto di conformità (o della sottoscrizione alternativa) alle compensazioni orizzontali dei crediti IVA trimestrali non è stata prevista una specifica decorrenza. Al riguardo, si ritiene che, mutuando i principi espressi nella suddetta ris. 57/2017, le nuove disposizioni possano trovare applicazione a partire dai modelli TR relativi al secondo trimestre 2017, da presentare nel prossimo mese di luglio, ossia successivamente al 24.6.2017, data di entrata in vigore della L. 96/2017 (trattandosi di una modifica introdotta in sede di conversione del DL 50/2017). VIOLAZIONE DELL OBBLIGO DEL VISTO DI CONFORMITÀ Il DL 50/2017 convertito ha introdotto uno specifico regime sanzionatorio al fine di contrastare l utilizzo in compensazione orizzontale dei crediti fiscali: in violazione dell obbligo di apposizione del visto di conformità (o della sottoscrizione alternativa); derivanti da dichiarazioni o modelli TR certificati, mediante le suddette modalità, da parte di soggetti diversi da quelli abilitati. 4
In tali ipotesi, l Agenzia delle Entrate procede: al recupero dell ammontare dei crediti utilizzati in violazione delle modalità sopra esposte, nonché dei relativi interessi; all irrogazione delle sanzioni. Esclusione della compensazione per il pagamento delle somme dovute Per il pagamento delle suddette somme dovute all Agenzia delle Entrate è stato stabilito che non è possibile avvalersi della compensazione di cui all art. 17 del DLgs. 241/97. Per effetto delle modifiche apportate in sede di conversione del DL 50/2017, il divieto di compensazione è stato, altresì, esteso al caso di iscrizione a ruolo delle somme dovute, inibendo, quindi, la possibilità per il contribuente di avvalersi della compensazione prevista dall art. 31 co. 1 del DL 78/2010 e dal DM 10.2.2011. PRESENTAZIONE DEI MODELLI F24 DA PARTE DEI TITOLARI DI PARTITA IVA Per i soggetti titolari di partita IVA è stato esteso l obbligo di utilizzare, per la presentazione dei modelli F24, esclusivamente i servizi telematici messi a disposizione dall Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline), in relazione alla compensazione orizzontale, di qualsiasi importo, di crediti relativi: alle imposte sui redditi (IRES e IRPEF) e relative addizionali; alle ritenute alla fonte; alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito; all IRAP; all IVA (annuale o trimestrale). L obbligo di utilizzare i servizi telematici dell Agenzia delle Entrate, al fine di poter effettuare i previsti controlli, infatti, si applicava solo: alla compensazione dei crediti IVA (annuali o trimestrali) per importi superiori a annui; in caso di modelli F24 a saldo zero. Esclusione dei crediti relativi al c.d. bonus Renzi e ai 5
rimborsi da modelli 730 La citata risoluzione ha ufficializzato i chiarimenti che erano stati forniti nel corso dell incontro organizzato il 17.5.2017 dalla Fondazione Studi dei consulenti del lavoro, in relazione all esclusione dai nuovi obblighi delle compensazioni dei crediti relativi: al c.d. bonus Renzi (80,00 euro al mese); ai rimborsi erogati dai sostituti d imposta a seguito della presentazione dei modelli 730. SOGGETTI NON TITOLARI DI PARTITA IVA Il DL 50/2017 convertito non modifica la disciplina di presentazione dei modelli F24 applicabile ai soggetti non titolari di partita IVA. Al riguardo, si ricorda che nei confronti di tali soggetti l obbligo di utilizzare i servizi telematici dell Agenzia delle Entrate per la presentazione dei modelli F24 si applica solo in caso di: modelli F24 a saldo zero ; utilizzo in compensazione di determinati crediti d imposta concessi a fini agevolativi, il cui elenco, con i relativi codici tributo, è riportato nell allegato 1 alla ris. Agenzia delle Entrate 9.6.2017 n. 68. Al di fuori di tali fattispecie, i soggetti non titolari di partita IVA possono presentare i modelli F24, contenenti compensazioni, anche mediante i sistemi di home banking messi a disposizione dalle banche, dalle Poste o da altri prestatori di servizi di pagamento. Qualora, invece, il modello F24 non contenga alcuna compensazione, i soggetti non titolari di partita IVA possono presentarlo anche in formato cartaceo presso gli sportelli bancari, gli uffici postali o gli Agenti della Riscossione, indipendentemente dall importo complessivo da versare. Tabelle riepilogative Si seguito si riportano alcune tabelle riepilogative della disciplina della compensazione applicabile alle diverse tipologie di crediti, dopo le modifiche apportate dal DL 50/2017 convertito. COMPENSAZIONE DEI CREDITI RELATIVI ALLE IMPOSTE SUI REDDITI E RELATIVE Importo Fino a ADDIZIONALI, ALL IRAP E ALLE RITENUTE ALLA FONTE Disciplina applicabile Compensazione possibile dal giorno successivo alla chiusura del periodo d imposta di maturazione del credito. Per i soggetti titolari di partita IVA, obbligo di utilizzare Entratel o Fisconline per la presentazione dei modelli F24, 6
Oltre i Compensazione dal giorno successivo alla chiusura del periodo d imposta di maturazione del credito, purché la dichiarazione dalla quale emerge venga presentata, nei termini ordinari, munita del visto di conformità o della sottoscrizione dell organo di revisione legale dei conti. Per i soggetti titolari di partita IVA, obbligo di utilizzare Entratel o Fisconline per la presentazione dei modelli F24, Importo Fino a Oltre i COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA ANNUALE Disciplina applicabile Compensazione possibile dal giorno successivo alla chiusura del periodo d imposta di maturazione del credito. Compensazione solo dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione dalla quale emerge il credito, munita del visto di conformità o della sottoscrizione dell organo di revisione legale dei conti (limite elevato a 50.000,00 euro per le start up innovative). Importo Fino a Oltre i COMPENSAZIONE DEI CREDITI IVA TRIMESTRALI Disciplina applicabile Compensazione possibile dal giorno successivo a quello di presentazione del relativo modello TR. Compensazione solo dal decimo giorno successivo a quello di presentazione del relativo modello TR, munito del visto di conformità o della sottoscrizione dell organo di revisione legale dei conti (limite elevato a 50.000,00 euro per le start up innovative). Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e approfondimento di Vostro interesse. Cordiali saluti 7