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Transcript:

25 febbraio 214 Gennaio 214 STIMA PRELIMINARE DEL COMMERCIO ESTERO EXTRA UE A gennaio 214 entrambi i flussi commerciali presentano una diminuzione rispetto al mese precedente, più marcata per le importazioni (-5,2%) che per le esportazioni (-1,1%). Al netto dei prodotti energetici, le esportazioni sono in crescita (+1,%). Su base tendenziale, entrambi i flussi si confermano in diminuzione: più rilevante per le importazioni (-11,9%) che per le esportazioni (-2,7%). Si segnala tuttavia che al netto della forte contrazione delle vendite di metalli di base e prodotti in metallo in, l export risulta stazionario. A gennaio 214, la flessione congiunturale delle vendite verso i paesi extra Ue interessa l energia (-26,7%) e i beni di consumo non (-2,7%). In espansione le vendite di beni strumentali (+3,%) e di prodotti intermedi (+1,7%). Dal lato dell import la flessione congiunturale investe tutti i comparti, con una contrazione particolarmente forte per gli acquisti di beni strumentali (-1,5%). Nell ultimo trimestre la dinamica congiunturale dell export verso i paesi extra Ue è stazionaria (,%), con le vendite di beni di consumo (-3,1%) e di prodotti intermedi (-1,2%) in contrazione. Nello stesso periodo, la flessione congiunturale delle importazioni (-2,9%) riguarda l energia (-7,2%) e i beni strumentali (-6,8%). La flessione tendenziale delle esportazioni è diffusa a tutti i comparti, a eccezione dei beni strumentali (+2,4%). La contrazione tendenziale degli acquisti (-11,9%) è spiegata per oltre il 9% dall energia (-22,4%) e dai beni strumentali (-13,6%). A gennaio 214 si rileva un deficit commerciale di 894 milioni, in forte contrazione rispetto allo stesso mese dell anno precedente. È infatti poco più di un terzo di quello registrato a gennaio 213 (-2.376 milioni). La riduzione del deficit è quasi del tutto ascrivibile al calo del deficit energetico (da -5,3 miliardi nel 213 a -3,9 miliardi nel 214). Nel mese di gennaio 214, i mercati di sbocco più dinamici sono: (+14,8%), (+11,4%) e Stati Uniti (+7,1%). La flessione degli acquisti è diffusa a tutti i principali mercati, con l eccezione di (+,5%) e (+,2%). Gennaio 212-gennaio 214, dati destagionalizzati, milioni di euro 18. 16. 14. 12. 1. m.m. 3 termini m.m. 3 termini G F M A M G L A S O N D G F M A M G L A S O N D G Gennaio 213-gennaio 214, dati destagionalizzati, variazioni percentuali congiunturali 8 6 4 2-2 -4-6 -8 G F M A M G L A S O N D G Gennaio 213-gennaio 214, dati grezzi, variazioni percentuali tendenziali e valori in milioni di euro 6. 4. 2. -2. -4. -6. Saldo (sc. sinistra) G F M A M G L A S O N D G 4 2-2 -4 Prossima diffusione: 25 Marzo 214

PROSPETTO 1. ESPORTAZIONI, IMPORTAZIONI E SALDI DELLA BILANCIA COMMERCIALE CON I PAESI EXTRA UE (a). Gennaio 214, variazioni percentuali e valori Dati grezzi Dati destagionalizzati Milioni di euro Variazioni % Milioni di euro Variazioni % gen. 214 gen.14 gen. 214 gen.14 nov.13-gen.14 gen.13 dic.13 ago.-ott.13 12.78-2,7 15.288-1,1, 13.62-11,9 12.85-5,2-2,9 Saldo -894 2.483 (a) dati provvisori. I prodotti La flessione congiunturale dell export (-1,1%) interessa in misura molto accentuata l energia (-26,7%) e, in misura minore, i beni di consumo non (-2,7%). Al netto dell energia si registra un espansione congiunturale delle vendite verso i paesi extra Ue (+1,%) che interessa principalmente i beni strumentali (+3,%) e i prodotti intermedi (+1,7%). La contrazione congiunturale delle importazioni (-5,2%), estesa a tutti i raggruppamenti principali di beni, è più marcata della media per i beni strumentali (-1,5%), i prodotti intermedi (-6,%) e l energia (-5,5%). A gennaio 214 le esportazioni registrano andamenti tendenziali negativi per tutti i raggruppamenti principali di beni, a esclusione dei beni strumentali (+2,4%) (Figura 1). La flessione tendenziale dei prodotti intermedi (-11,3%) e dei beni di consumo (-3,6%) è più marcata della media. Per le importazioni si rileva una forte diminuzione tendenziale (-11,9%) che interessa l energia (-22,4%), i beni strumentali (-13,6%) e, in misura più contenuta, i prodotti intermedi (-4,3%). PROSPETTO 2. ESPORTAZIONI, IMPORTAZIONI E SALDI DELLA BILANCIA COMMERCIALE CON I PAESI EXTRA UE, SECONDO I RAGGRUPPAMENTI PRINCIPALI PER TIPOLOGIA DI BENI. Gennaio 214 Raggruppamenti principali per tipologia di beni Saldi Dati grezzi Dati destagionalizzati Dati grezzi Dati destagionalizzati Dati grezzi Milioni di euro Quote gen.14 gen.14 nov.13-gen.14 Quote gen.14 gen.14 nov.13-gen.14 % (a) gen.13 dic.13 ago.-ott.13 % (a) gen.13 dic.13 ago.-ott.13 gen.14 consumo 12,6-1, -2,1,2 9,9 -,5 -,6,2 356 2,9-3,6,1-3,1 1,2,9-4,9 1,3 372 non 9,7 -,4-2,7 1,2 8,7 -,6,, -15 Beni strumentali 16,6 2,4 3,,6 5,8-13,6-1,5-6,8 2.979 Prodotti intermedi 13,1-11,3 1,7-1,2 1,9-4,3-6, 2,7-31 Energia 3,4 -,4-26,7,3 2, -22,4-5,5-7,2-3.92 Totale al netto dell energia 42,3-2,9 1,, 26,7-4,9-5,1 -,4 3.26 Totale 45,7-2,7-1,1, 46,7-11,9-5,2-2,9-894 (a) Il valore delle quote è calcolato sul totale dei flussi di scambio con il resto del mondo per l'anno 212 definitivo. 2

FIGURA 1 - CONTRIBUTI (a) ALLA VARIAZIONE DELLE ESPORTAZIONI E DELLE IMPORTAZIONI PER RAGGRUPPAMENTI PRINCIPALI DI INDUSTRIE. Gennaio 214, valori percentuali 3 3 2 2 1 2,4 1,9-1 -2 -,4 -,4-3,6-11,3-1 -2 -,6-4,3-13,6-3 Beni strumentali Energia consumo non consumo Prodotti intermedi -3 consumo consumo non Prodotti intermedi Beni strumentali -22,4 Energia (a) Per la definizione di contributo si veda il Glossario. I paesi A gennaio 214 i partner commerciali più dinamici all esportazione sono: (+14,8%), (+11,4%), (+7,1%), (+6,3%) e (+5,3%). La crescita delle vendite di beni verso il Giappone (+2,6%) e la (+,6%) è più contenuta. La (-22,7%), i paesi (-15,5%) e la Turchia (-8,8%) sono in rilevante contrazione. A gennaio 214 gli acquisti da (-42,%), (-23,9%), (-22,1%) e (-2,1%) registrano una importante flessione. La diminuzione delle importazioni dalla Turchia (-8,4%), dai paesi (-2,8%) e dagli (-1,4%) è meno marcata della media. I flussi di beni provenienti da paesi (+,5%) e (+,2%) conseguono invece incrementi tendenziali molto contenuti. FIGURA 2 PRINCIPALI PARTNER COMMERCIALI (b). Gennaio 214, variazioni percentuali -5-3 -1 1 3 5-5 -3-1 1 3 5 14,8,5 11,4,2 7,1-1,4 6,3-2,8 5,3 Turchia -8,4 Giappone,6 2,6-2,1 Turchia -8,8-22,1-15,5-23,9-22,7-42, gen.214/gen.213 (b) Limitatamente ai paesi la cui quota sull export/import per l anno 212 definitivo è superiore all 1%. 3

A gennaio 214 si registrano saldi commerciali ampiamente negativi nei confronti di (-1.556 milioni), (-851 milioni) e paesi (-387 milioni). I saldi positivi più ampi si rilevano nei confronti di (+9 milioni), (+721 milioni), e paesi (+535 milioni). FIGURA 3 - SALDI COMMERCIALI PER I PRINCIPALI PARTNER. Gennaio 214, milioni di euro -2. -1.5-1. -5 5 1. 1.5 2. 9 721 535 Giappone 254 215 India -132-155 -387-851 -1.556 gen.214 4

Glossario Contributo alla variazione tendenziale dell indice generale: misura l incidenza delle variazioni delle importazioni e delle esportazioni dei singoli aggregati merceologici o geografici sull aumento o sulla diminuzione dei flussi aggregati. Dati destagionalizzati: dati depurati per tener conto del diverso numero di giorni lavorativi, dei singoli mesi e dell effetto dovuto alle festività infrasettimanali e alla Pasqua. : includono tutti i beni (nazionali o nazionalizzati, nuovi o usati) che, a titolo oneroso o gratuito, escono dal territorio economico del Paese per essere destinati al resto del mondo. Esse sono valutate al valore FOB (free on board), che corrisponde al prezzo di mercato alla frontiera del Paese esportatore. Questo prezzo comprende il prezzo ex-fabrica, i margini commerciali, le spese di trasporto internazionale e gli eventuali diritti all'esportazione. : comprendono tutti i beni (nuovi o usati) che, a titolo oneroso o gratuito, entrano dal territorio economico del Paese in provenienza dal Resto del mondo. Esse possono essere valutate al valore CIF (cost, insurance, freight), che comprende: il valore FOB dei beni, le spese di trasporto e le attività assicurative tra la frontiera del Paese esportatore e la frontiera del Paese importatore. Paesi extra Ue: tutti i paesi non appartenenti all Unione europea. Dal 1 luglio 213 con l ingresso della Croazia, l Unione europea è composta da 28 paesi. Le serie storiche relative ai paesi extra Ue sono state quindi ricostruite per rendere coerenti i confronti dei dati. Variazione congiunturale: variazione percentuale rispetto al mese o al periodo precedente. Variazione tendenziale: variazione percentuale rispetto allo stesso mese o allo stesso periodo dell anno precedente. 5