Università degli Studi di Padova A.A. 2010/2011 Pag. 2 Ordine del giorno. 1) Modifiche all ordinamento didattico. Il Consiglio inizia alle ore 13.00. Presiede la seduta il prof. M. Zigliotto e Segretario è il prof. S.Buso. Il Presidente riconosce valida la seduta e la dichiara aperta per trattare - come da avviso di convocazione - l'ordine del giorno retroindicato. Le deliberazioni prese in questa seduta sono state redatte, lette e approvate seduta stante.
Università degli Studi di Padova A.A. 2010/2011 Pag. 3 1) Modifiche all ordinamento didattico. Il Presidente ricorda ai membri del Consiglio che il Senato Accademico ha recentemente deliberato alcune nuove linee guida per i corsi di laurea, conformi al Decreto del Ministro dell Istruzione dell Università e della Ricerca n. 17 del 22 settembre 2010. Il Presidente evidenzia che, in ottemperanza a tali disposizioni, si rendono necessarie alcune modifiche all'ordinamento del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccatronica, e ravvede l opportunità di apportare, con l occasione, anche alcuni aggiustamenti, che facilitino la gestione dell offerta formativa, come conviene che sia di fronte ad uno scenario legislativo in continua evoluzione. Il Presidente passa poi ad illustrare le modifiche proposte, commentandole come di seguito riportato. 1.a) Modifica alle note relative alle attività caratterizzanti. ATTUALE Note relative alle attività caratterizzanti In base alle decisioni prese dalla Facoltà d'ingegneria dell'università di Padova, il numero di crediti relativi ad ogni insegnamento possono essere solo 6, 9 o 12. Ne consegue che, per poter sia aggiungere sia togliere un insegnamento, la differenza tra i crediti minimi e massimi deve essere almeno di 12 o 18 (non essendo previsti insegnamenti da 12 crediti nella Laurea Magistrale). Il valore mediano di 54 crediti permette 6 insegnamenti da 9 crediti suddivisi tra i tre SSD caratterizzanti, con la possibilità di variazione di un insegnamento al massimo. PROPOSTA Note relative alle attività caratterizzanti In base alle decisioni prese dalla Facoltà d'ingegneria dell'università di Padova, il numero di crediti relativi ad ogni insegnamento possono essere solo 6, 9 o 12. Ne consegue che, per poter sia aggiungere sia togliere un insegnamento, la differenza tra i crediti minimi e massimi deve essere almeno di 12 o 18 (non essendo previsti insegnamenti da 12 crediti nella Laurea Magistrale). Il valore mediano di 54 crediti permette 6 insegnamenti da 9 crediti suddivisi tra i tre SSD caratterizzanti, con la possibilità di variazione di un insegnamento al massimo. Il Presidente evidenzia che si tratta di una semplice cancellazione di una frase che, pur corretta nell attuale contesto, pone un inutile limite alle possibilità di modifica e di inserimento di corsi da 12 CFU, che invece possono rappresentare correttamente il carico didattico completo di un docente.
Università degli Studi di Padova A.A. 2009/2010 Pag. 4 1.b) Modifiche agli intervalli e agli SSD inclusi nelle attività formative affini ed integrative. ATTUALE Attività formative affini ed integrative gruppo settore CFU A11 MAT/03 Geometria 6 12 MAT/05 Analisi matematica A12 ING INF/01 Elettronica 18 33 ING INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni A13 ING IND/10 Fisica tecnica industriale ING IND/14 Progettazione meccanica e costruzione di macchine ING IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione ING IND/17 Impianti industriali meccanici 9 24 Totale crediti per le attività affini ed integrative 33 69 PROPOSTA Attività formative affini ed integrative settore CFU MAT/03 Geometria 24 48 MAT/05 Analisi matematica ING INF/01 Elettronica ING INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni ING INF/07 Misure elettriche ed elettroniche ING IND/10 Fisica tecnica industriale ING IND/14 Progettazione meccanica e costruzione di macchine ING IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione ING IND/17 Impianti industriali meccanici Il Presidente spiega che l opportunità dell inserimento dell SSD ING-INF/07 Misure elettriche ed elettroniche è legata alla recente disposizione del Senato Accademico, che fissa le linee guida per la predisposizione dell offerta formativa 2011-2012. In particolare, essa stabilisce che Le Facoltà possono inserire nell offerta formativa di ciascun corso di studio insegnamenti che producono CFU, riconducibili a settori di base, caratterizzanti, affini o integrativi già previsti nel RAD, utilizzabili dagli studenti anche solo come attività formative a scelta autonoma. Nell ordinamento attuale, il settore citato non appare, e questo rende impossibile per la coorte 2011-12 mettere a manifesto ed erogare, anche a scelta, insegnamenti in tale settore. Il Presidente ritiene che questo sia in contrasto con il progetto formativo magistrale, che include competenze dell area delle misure, e specificamente nel campo della compatibilità elettromagnetica e sicurezza elettrica.
Università degli Studi di Padova A.A. 2009/2010 Pag. 5 Per quanto riguarda la proposta di riduzione della frammentazione dei requisiti nell ambito delle attività affini, il Presidente rammenta che la suddivisione attualmente in vigore trae origine dell esigenza, fortemente sentita all avvio del Corso, di garantire una sostanziale equidistribuzione dell offerta nelle diverse aree. Giunti ormai alla programmazione del quarto anno, il Presidente ritiene sufficientemente compiuta la fase di avviamento del Corso; seppure restino buoni spazi per l affinamento dei contenuti e per l armonizzazione tra gli insegnamenti, il Presidente ritiene che l assetto didattico sia maturo e si possano responsabilmente rilasciare i vincoli sui sottogruppi di affini, facendoli confluire in un unico gruppo ed un unica forcella di valori, in analogia a quanto avviene per tutti gli altri corsi di laurea magistrale avviati. Questa modifica conferirebbe una flessibilità maggiore all offerta formativa, per poter accogliere al meglio le indicazioni e le disponibilità dei docenti e dei ricercatori del CCS. 1.c) Modifiche agli intervalli delle altre attività formative. ATTUALE Altre attività formative (D.M. 270 art.10 5) ambito disciplinare CFU A scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) 9 18 Per la prova finale (art.10, comma 5, lettera c) 15 Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) Ulteriori conoscenze linguistiche Abilità informatiche e telematiche 0 3 Tirocini formativi e di orientamento Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 0 3 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle attività art.10, comma 5 lett. d) 1 Totale crediti riservati alle altre attività formative 25 39 PROPOSTA A scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) 9 18 Per la prova finale (art.10, comma 5, lettera c) 15 21 Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, Ulteriori conoscenze linguistiche 0 6 lettera d) Abilità informatiche e telematiche 0 3 Tirocini formativi e di orientamento Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 0 3 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle attività art.10, comma 5 lett. d) 1 Totale crediti riservati alle altre attività formative 25 51
Università degli Studi di Padova A.A. 2009/2010 Pag. 6 Il Presidente commenta la rimozione del vincolo rigido sui CFU destinati alla prova finale, che passano da 15 fissi ad un intervallo 15-21, osservando che questo rende possibile accrescere l attuale peso della tesi di laurea, qualora si stabilizzasse la tendenza, peraltro caldeggiata dal CCS stesso, di offrire e seguire tesi di laurea di elevato livello scientifico. Il Presidente illustra inoltre l opportunità (mantenendo comunque a zero il limite inferiore della forcella) di rendere possibile riconoscere nel curriculum alcuni crediti formativi per ulteriori conoscenze linguistiche, in quanto questo potrebbe essere richiesto in ottemperanza al vincolo previsto dall attuale Ordinamento per quanto riguarda gli obiettivi formativi qualificanti della classe [...] essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Terminata la presentazione delle proposte, il Presidente apre la discussione, che risulta ampia ed approfondita. In particolare, l intervento del prof. Longo si ricollega alle origini della suddivisione in gruppi delle attività formative affini, ed esprime l opinione che tale suddivisione abbia ancora ragione d essere, in quanto garanzia di equilibrio di offerta formativa delle diverse aree. Il prof. Longo solleva inoltre una questione di opportunità del cambiamento di ordinamento in un momento di rinnovo del CUN e di grande incertezza normativa. Il prof. Trevisani esprime parere contrario alla semplificazione dell ambito delle attività formative affini e alla modifica delle note relative alle attività caratterizzanti e chiede conferma della necessità di intervenire sull ordinamento. Anche il prof. Zanella interviene, osservando che, se non strettamente necessario per un offerta formativa che includa anche il SSD ING-INF/07, un rinvio della richiesta di modifica dell ordinamento permetterebbe una discussione più approfondita delle diverse proposte. Il Presidente condivide l opportunità di presentare una modifica dell ordinamento quanto più completa possibile e solo se necessaria, e prende atto delle contrarietà legate alla semplificazione dell ambito degli affini, pur rimarcando che il bilanciamento di contenuti formativi non dovrebbe essere indotto solo dalla presenza di vincoli e norme, ma dalla comune consapevolezza che tale bilanciamento rappresenta il vero aspetto innovativo del corso di laurea. Il Presidente esprime invece perplessità sugli interventi contro la modifica delle note alle attività caratterizzanti, dal momento che si tratta comunque di un dettaglio, probabilmente non vincolante, ma certo in antitesi alla flessibilità richiesta per collocare al meglio le disponibilità e le risorse di docenza. Il Presidente chiude quindi la discussione, e pone in votazione le proposte di modifica singolarmente, con i relativi emendamenti.
Università degli Studi di Padova A.A. 2009/2010 Pag. 7 1.a) Modifica alle note relative alle attività caratterizzanti. ATTUALE Note relative alle attività caratterizzanti In base alle decisioni prese dalla Facoltà d'ingegneria dell'università di Padova, il numero di crediti relativi ad ogni insegnamento possono essere solo 6, 9 o 12. Ne consegue che, per poter sia aggiungere sia togliere un insegnamento, la differenza tra i crediti minimi e massimi deve essere almeno di 12 o 18 (non essendo previsti insegnamenti da 12 crediti nella Laurea Magistrale). Il valore mediano di 54 crediti permette 6 insegnamenti da 9 crediti suddivisi tra i tre SSD caratterizzanti, con la possibilità di variazione di un insegnamento al massimo. PROPOSTA Note relative alle attività caratterizzanti In base alle decisioni prese dalla Facoltà d'ingegneria dell'università di Padova, il numero di crediti relativi ad ogni insegnamento possono essere solo 6, 9 o 12. Ne consegue che, per poter sia aggiungere sia togliere un insegnamento, la differenza tra i crediti minimi e massimi deve essere almeno di 12 o 18 (non essendo previsti insegnamenti da 12 crediti nella Laurea Magistrale). Il valore mediano di 54 crediti permette 6 insegnamenti da 9 crediti suddivisi tra i tre SSD caratterizzanti, con la possibilità di variazione di un insegnamento al massimo. Il Consiglio, a maggioranza, non approva.
Università degli Studi di Padova A.A. 2009/2010 Pag. 8 1.b) Modifiche agli SSD inclusi nelle attività formative affini ed integrative (emendata). ATTUALE Attività formative affini ed integrative gruppo settore CFU A11 MAT/03 Geometria 6 12 MAT/05 Analisi matematica A12 ING INF/01 Elettronica 18 33 ING INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni A13 ING IND/10 Fisica tecnica industriale ING IND/14 Progettazione meccanica e costruzione di macchine ING IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione ING IND/17 Impianti industriali meccanici 9 24 Totale crediti per le attività affini ed integrative 33 69 PROPOSTA Attività formative affini ed integrative gruppo settore CFU A11 MAT/03 Geometria 6 12 MAT/05 Analisi matematica A12 ING INF/01 Elettronica 18 33 ING INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni ING INF/07 Misure elettriche ed elettroniche A13 ING IND/10 Fisica tecnica industriale ING IND/14 Progettazione meccanica e costruzione di macchine ING IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione ING IND/17 Impianti industriali meccanici 9 24 Totale crediti per le attività affini ed integrative 33 69 Il Consiglio approva all unanimità.
Università degli Studi di Padova A.A. 2009/2010 Pag. 9 1.c) Modifiche agli intervalli delle altre attività formative. ATTUALE Altre attività formative (D.M. 270 art.10 5) ambito disciplinare CFU A scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) 9 18 Per la prova finale (art.10, comma 5, lettera c) 15 Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) Ulteriori conoscenze linguistiche Abilità informatiche e telematiche 0 3 Tirocini formativi e di orientamento Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 0 3 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle attività art.10, comma 5 lett. d) 1 Totale crediti riservati alle altre attività formative 25 39 PROPOSTA A scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) 9 18 Per la prova finale (art.10, comma 5, lettera c) 15 21 Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, Ulteriori conoscenze linguistiche 0 6 lettera d) Abilità informatiche e telematiche 0 3 Tirocini formativi e di orientamento Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 0 3 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle attività art.10, comma 5 lett. d) 1 Totale crediti riservati alle altre attività formative 25 51 Il Consiglio approva all unanimità.
Università degli Studi di Padova A.A. 2009/2010 Pag. 10 Il Presidente pone infine in votazione la mozione del prof. Longo, che vincola la sottomissione al Consiglio di Facoltà della presente richiesta di modifica dell ordinamento al verificarsi dell effettiva necessità, solo nel caso cioè che l omissione impedisca agli insegnamenti del SSD ING-INF/07 di essere inclusi in alcun modo nell offerta formativa per la coorte 2011 12. Il Consiglio approva all unanimità. Il Consiglio termina alle ore 14.15.