L esame di stato conclusivo del primo ciclo Padova, 9 novembre 2016 A cura del Dirigente Scolastico prof.ssa Enrica Bojan
Conclude il primo ciclo di studi. E' la prima prova scolastica importante che un alunno affronta in modo AUTONOMO. L esame accerta e valuta gli apprendimenti, le competenze, i traguardi alla fine di un percorso di studi di 8 anni.
AMMISSIONE DEGLI ALUNNI In sede di scrutinio il Consiglio di Classe effettua la verifica preliminare dell effettiva frequenza da parte dell alunno dei tre quarti dell orario annuale personalizzato. Per ottenere l ammissione all esame l alunno deve conseguire un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e un voto non inferiore a sei decimi per il comportamento; La decisione è assunta dal Consiglio di classe a maggioranza. D.Lgs 59/04, L. 169/08, D.P.R. 122/09, C.M. 10/09, C.M. 50/09, C.M. 51/09, C.M. 48/12
FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO DI IDONEITÀ E espresso dal Consiglio di classe in decimi, considerando il percorso compiuto dall alunno sulla base delle competenze raggiunte e del comportamento E compito del Collegio dei docenti definire i criteri per la formulazione del giudizio di idoneità e per l attribuzione del voto in decimi. art. 11, c. b4-bis, del d.lgs. n 59/2004. e successivamente modificato e art 2 del DPR 122/09
VALUTAZIONE DELL IRC Art. 2, c.4 del DPR n 122 del 22.6.2009 E comunque espressa senza attribuzione di voto numerico, (fatte salve eventuali modifiche all intesa di cui al punto 5 del Protocollo addizionale della legge 25 marzo 1985, n 121). art. 309 del Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione del decreto legislativo 16 aprile 1994, n 297
LA COMMISSIONE: i componenti Il Presidente è un DS nominato dall UST - PD. In ogni scuola opera una commissione divisa in sottocommissioni corrispondenti alle classi e composta da tutti i docenti delle terze classi della scuola. I docenti di sostegno che operano nelle classi terze sono contitolari della classe quindi sono membri della commissione. Non fanno parte della commissione gli insegnanti di IRC e delle attività alternative. La commissione si riunisce il primo giorno non festivo precedente quello dell inizio delle prove scritte, sulla base del calendario proposto dal Dirigente al Presidente, sentito il Collegio docenti.
Calendario La data di svolgimento della Prova INVALSI è stabilita a livello nazionale 15 giugno 2016; la giornata è dedicata unicamente a questa prova. Il calendario delle altre prove scritte è proposto dal DS, acquisito il parere del Collegio dei Docenti e sentito il Presidente per concordare opportunamente le presenze di commissari impegnati in operazioni d esame in altre scuole. Le prove scritte possono tenersi, rispetto a quella nazionale, prima o dopo. Le prove orali sono espletate dopo le prove scritte. Gli esami hanno termine entro il 30 giugno 2016.
LA COLLEGIALITÀ il Consiglio di Classe fa il bilancio del complessivo livello raggiunto dagli alunni e dalle classi; stabilisce i criteri per la proposta e la correzione delle prove e per la formulazione dei giudizi; stabilisce i criteri di conduzione degli esami in particolare del colloqui pluridisciplinare.
In che cosa consiste l'esame? 5 prove scritte Italiano Inglese Francese / Spagnolo /Tedesco (seconda lingua comunitaria) Matematica Prova Nazionale Invalsi di Italiano e di matematica 1 Colloquio pluridisciplinare Si svolgono in giorni diversi; Vengono scelte a sorteggio tra terne proposte dai docenti di materia al mattino prima dell inizio delle operazioni. Durante le prove è vietato l uso di telefoni cellulari di qualsiasi tipo, di apparecchiature elettroniche di tipo palmari, di personal computer, di registratori, di testi (libri, appunti).
si consiglia di avere 2 penne blu o nere, 2 matite, 1 gomma squadre e compasso per la prova di matematica merenda, acqua. Durante lo svolgimento delle prove si potrà andare in bagno dopo 90 minuti dall inizio della prova; l alunno potrà consegnare l elaborato, e lasciare la sede d esame, solo dopo che sia trascorso metà del tempo consentito per la esecuzione della prova. Gli alunni dovranno avere un abbigliamento adeguato all importanza della situazione. Le modalità di uscita dalla scuola alla fine delle prove saranno comunque definite dal Presidente e comunicate tempestivamente alle famiglie
Italiano (1) La prova deve consentire all alunno di mettere in evidenza la propria capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze acquisite e dovrà accertare la coerenza e l organicità del pensiero, la capacità di espressione personale e il corretto ed appropriato uso della lingua. Si svolge sulla base di almeno tre tracce, formulate dai docenti: lettera o diario; tema argomentativo o di letteratura; relazione su un attività (laboratorio, visita di istruzione o altro) svolta durante l anno o nel triennio. Gli alunni dovranno svolgere una delle tracce. Tempo a disposizione: 4 ore E consentito l uso del vocabolario.
Inglese (2) e seconda lingua comunitaria (3) Si articola su due tracce elaborate dagli insegnanti tra: questionario, composizione di una lettera, riassunto di un brano, composizione di un dialogo, completamento di un dialogo. Gli alunni svolgeranno una delle due tracce. Tempo a disposizione: 3 ore E consentito l uso del dizionario bilingue. Si consiglia agli alunni di portare il proprio dizionario.
Matematica ed elementi di scienze e tecnologia (4) La prova deve tendere a verificare le capacità e le abilità. Può essere articolata su più quesiti che non comportino soluzioni dipendenti l'uno dall'altro. Nel rispetto dell autonomia delle scuole, i quesiti potranno toccare aspetti numerici, geometrici e tecnologici, nozioni elementari nel campo della statistica e della probabilità. Uno dei quesiti potrà riguardare gli aspetti matematici di una situazione avente attinenza con attività svolte dagli allievi nel corso del triennio nel campo delle scienze sperimentali e della tecnologia Tempo a disposizione: 3 ore. E consentito l uso delle tavole numeriche
Prova nazionale (5) Tutti i candidati devono essere presenti in classe alle ore 8.30 per l inizio della prova. Prima della somministrazione il presidente o il commissario delegato illustra ai candidati la prova, informandoli delle sue caratteristiche e del suo valore all interno dell esame. Gli interventi degli insegnanti commissari sono limitati a chiarire le modalità di esecuzione della prova. Non è consentito l uso della calcolatrice e del vocabolario.
consente di accertare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti relativamente all italiano e alla matematica; consente, in sede di esame, la valutazione degli apprendimenti sulla base di procedure standardizzate; contribuisce all attività di monitoraggio e di valutazione dell andamento tendenziale del livello di conoscenze alla fine del primo ciclo di istruzione. La natura della prova INVALSI è tale da permettere una comparazione degli esiti a livello di classe, scuola, paese... La prova Invalsi di Italiano è divisa in due parti: parte A comprensione della lettura, ovvero testo narrativo ed uno espositivo seguito da quesiti; parte B riflessione sulla lingua, serie di quesiti su conoscenze grammaticali. I quesiti sono sia a scelta multipla sia a risposta aperta. La prova Invalsi di Matematica prevede quesiti a scelta multipla e a risposta aperta sulle seguenti aree: numeri, geometria, relazioni e funzioni, misure, dati e previsioni.
IL COLLOQUIO (6) I criteri di svolgimento sono definiti dal Collegio dei Docenti. si svolge alla presenza dell intera sottocommissione é pluridisciplinare e personalizzato é volto all approfondimento delle discipline di insegnamento dell ultimo anno (escluso quello dell IRC) evidenzia la maturazione globale dell alunno attraverso il coinvolgimento delle varie discipline é finalizzato a valutare conoscenze e competenze acquisite e anche il livello di padronanza di competenza trasversali ( di esposizione, di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero riflessivo e critico, di valutazione personale) Gli alunni dovranno mostrare gli elaborati di arte e tecnologia e portare il flauto. Non viene richiesta la stesura di tesine. Per le classi di indirizzo musicale è prevista la verifica della competenza pratica individuale e/o di musica d insieme. O.M. 90/01, C.M. 51/09, C.M. 48/12
VALUTAZIONE FINALE: lo scrutinio Ogni sottocommissione, al termine dei colioqui, definisce l esito finale per ciascun candidato, esprimendolo con valutazione in decimi Il voto finale per i candidati interni è costituito dalla media aritmetica dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e del giudizio di idoneità, arrotondata all unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. In caso di 10 - con decisione all unanimità- può essere data la LODE. Superano l esame gli alunni che ottengono un voto non inferiore a SEI decimi. Può accadere che la valutazione finale sia inferiore al voto di idoneità con cui si è stati ammessi all esame
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Nello scrutinio d esame i docenti compileranno il certificato delle competenze che definisce i livelli di competenza raggiunti dall alunno nelle aree disciplinari, tenendo conto anche del percorso scolastico e delle prove di esame. Il MIUR con la Circolare n.3 prot. 1235 del 13 febbraio 2015 ha emanato il nuovo modello nazionali di certificazione delle competenze, ancorati al profilo definito nelle Indicazioni Nazionali vigenti (DM 254/2012) e uguale per tutte le scuola. Nel modello vengono declinati gli indicatori e proposti 4 livelli di acquisizione. Sarà consegnato con il documento di valutazione, prima dell inizio degli esami.
CASI PARTICOLARI Gli alunni con disabilità Gli alunni con DSA Gli alunni BES Gli alunni Stranieri e Neoarrivati
RAGAZZI!!!!... La vostra Preside