DIRETTIVA MACCHINE ) -INFORMAZIONE - FORMAZIONE - ATTESTAZIONE - ADDESTRAMENTO

Documenti analoghi
L Accordo entra in vigore dopo 12 mesi dalla pubblicazione e quindi a partire dal 12/03/2013.

Accordo Stato-Regioni sulla formazione per le attrezzature (art. 73 c.5 D.Lgs 81/08)

FORMAZIONE, ADDESTRAMENTO e ABILITAZIONE ATTREZZATURE

Accordo 22 febbraio 2012 in attuazione all art. art. 73 c. 5 D.lgs 81/08. Rimini 23 Aprile 2013

Accordo Stato Regioni sulla formazione richiesta per l abilitazione degli operatori all uso delle attrezzature di cui all art 73 comma 5 D.lgs 81/08.

LA FORMAZIONE: INFORMAZIONE ED ADDESTRAMENTO DEI LAVORATORI PER L USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO

GUIDA ALLA FORMAZIONE PER LA CONDUZIONE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO PER LE IMPRESE E PER I FORMAT ORI/DOCENTI

TABELLA ADEMPIMENTI CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA STATO E REGIONI E PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO

Via Alcide De Gasperi, BRENDOLA (VI) - Tel: Fax:

TABELLA DEGLI ADEMPIMENTI CRITERI DI ABILITAZIONE ALL USO DI ATTREZZATURE DI LAVORO PERICOLOSE AI SENSI DELL ACCORDO STATO-REGIONI DEL 22/02/2012

Formazione dei lavoratori. Formazione dei lavoratori

Allegato 2. Premessa. Soggetti attuatori

Accordo formazione utilizzo attrezzature che richiedono conoscenze e responsabilità particolari. Donato Lombardi

SCHEMA PER LA FORMAZIONE DEGLI ADDETTI AI MACCHINARI

FORMAZIONE SULLE ATTREZZATURE DA LAVORO ING. VINCENZO D ONOFRIO

LE ATTREZZATURE DI LAVORO LA FORMAZIONE DOPO L ACCORDO STATO REGIONI

Newsletter 05/2012. Introduzione. Codroipo, lì 10 maggio 2012 Prot. 3112LM

FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO: facciamo il punto

Gli accordi Stato-Regioni

Formazione e abilitazione utilizzo attrezzature di lavoro termine ultimo 12 marzo 2015

D) ATTI DIRIGENZIALI. Giunta regionale. 64 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Giovedì 31 ottobre 2013

Cantieri in Sicurezza 81 sas

Accordo Stato-Regioni per l abilitazione operatori di attrezzature

SOGGETTI FORMATORI E SISTEMI DI ACCREDITAMENTO (Allegato A - Punto 2) ACCORDO STATO REGIONI 07/07/2016

Studio Project Consulting Centro di Formazione Territoriale Accreditato Dott. Ing. Daniele Sequino

FORMAZIONE OBBLIGATORIA ADDETTI AI LAVORI. novità introdotte dalla nuova normativa

FORMAZIONE GENERALE AGGIORNAMENTO FORMAZIONE SICUREZZA RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

Abilitazione degli operatori per l uso di attrezzature. Accordo Stato Regioni del 22/02/2012

BOLLETTINO UFFICIALE

SEMINARIO. Accordo , ex Art. 73, comma 5, del D.Lgs. 81/2008. Appunti di: Ing. Michele CANDREVA (1) Napoli, 02 marzo 2013

SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

EXPOTRAINING 2014 Fiera Milano City, 1 ottobre 2014

Addetto alla conduzione di autoribaltabili a cingoli 5 Anni Attrezzature. con conducente a bordo (Carrelli industriali semoventi)

La formazione sull uso di ATTREZZATURE DI LAVORO

FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA: COSA CAMBIA DOPO GLI ACCORDI SANCITI DALLA CONFERENZA STATO-REGIONI. Pescara, 1 febbraio Pag.

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

LISTINO PREZZI al PUBBLICO per realizzazione di CORSI DI FORMAZIONE ATTREZZATURE di LAVORO rif. Accordo Stato Regioni feb. 2012

ELENCO DEI NOSTRI CORSI FAD IN MODALITÀ E-LEARNING

Servizi Sicurezza Lavoro

TABELLA CORSI DI FORMAZIONE SICUREZZA SUL LAVORO D.Lgs 81 e Nuovo Accordo Stato-Regioni SCADENZE, METODOLOGIA E NUMERO DI ORE FORMATIVE

LA FORMAZIONE ABILITATIVA PER GLI OPERATORI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (ex art. 73 comma 5 D.lgs 81/08)

Via Usciana n 132 Castelfranco di Sotto (PI) Tel 0571/ Fax 0571/ INFORMATIVA GENNAIO 2013

fornitore o esecutore? se fornitore non è un problema e si fa riferimento solo all'art.23; se esecutore (proprio in alcuni casi con l'autopompa e

Catalogo Corsi Sicurezza con Docente in aula

FORMAZIONE AZIENDALE Pag. 1 Prot. Iscrizione_Formazione_aziendale_Ed.03.00

ISCRIZIONE GRATUITA SOCIO ADERENTE (esclusi formatori e consulenti in base al D.Lgs 81/08 e ss. mm.)

CHIEDE che il Sig. (Nome e Cognome) nato a il

FOCUS TECNICO DI AMBIENTE & SICUREZZA

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

A cura di: Dr. Mario Bertoli ANCE LIVORNO e Dr. Giuseppe Grillotti USL 6 PISLL

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

CATALOGO FORMATIVO SIR.TE.CO. S.r.l.

I NOSTRI CORSI DI SICUREZZA

ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI

AMBIENTE LAVORO 2014 Bologna Fiere, 23 ottobre 2014

Obblighi in materia di Sicurezza e Salute sul Lavoro

Catalogo corsi di formazione. Settore AMBIENTE e SICUREZZA SUL LAVORO

LISTA CONTROLLO CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTI DURATA MINIMA CORSO BASE 16 ore (parte generale+parte specifica)

Abilitazione alla conduzione dei carri raccogli frutta. Nicola Delussu UOC PSAL Milano ATS Città Metropolitana di Milano

Accordo Stato Regioni del Art.32 del D.Lgs. 81/08; modalità e learning e per il 50% del monte ore

TABELLA DEI CONTENUTI E DELLA DURATA DEI CORSI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA

LA CONFERENZA STATO REGIONE GIUSEPPE D AGOSTINO

Corso per Addetti alla Conduzione di Carrelli Elevatori (Muletti)

Circolare N.53 del 27 Marzo 2013

IMPORTANTE. Comunicazioni adempimenti in materia di Sicurezza sul Lavoro

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

TABELLA RIASSUNTIVA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTI IN MATERIA DI IGIENE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

MODULO PRATICO (ORE) RSPP 16/32/48 // // Provana Quality Center. Aggiornamento RSPP 6/10/14 // // Provana Quality Center

CATALOGO FORMATIVO FONDIMPRESA

Listino corsi di formazione approvato da: United Europe Safety Engineering Srls - Via Cappuccina 38 ~ Venezia ~

CORSI ATTREZZATURE DI LAVORO

TABELLA DEI CONTENUTI E DELLA DURATA DEI CORSI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA

Consulenza Tecnica ed Ambientale

COFILOC SCHOOL DOVE NASCE LA SICUREZZA

CALENDARIO CORSI GENNAIO-GIUGNO 2016

CORSO DI FORMAZIONE ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI TRATTORE (Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, art. 73, COMMA 4)

I carri raccogli frutta sul campo Esperienze di vigilanza

Corsi di Sicurezza Certificati

Verifiche ed utilizzo in sicurezza dei carri raccogli frutta

Formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro

datori di lavoro e dirigenti arresto da tre a D.Lgs. 81/08 - Accordo Stato Regioni dall accordo Stato Regioni per alcune

CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE

SCHEDA DI ISCRIZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE

SAN LORENZO SERVIZI S.R.L.

I NOSTRI CORSI. 1. Abilitazione alla conduzione di carrelli elevatori industriali/ telescopici/ telescopici rotativi, 16 ore

Corso per Addetti alla Conduzione di Carrelli Elevatori (Muletti)

La giusta protezione per la sicurezza della tua azienda.

5) Corso per Addetto alla Prevenzione Incendi, Lotta Antincendio e Gestione dell'emergenza Rischio Medio (durata 8 ore);

vademecum per le aziende formazione del servizio di prevenzione e protezione e dei lavoratori D.LGS. 81/2008

CORSI Associati Euro RSPP DATORI DI LAVORO ALTO RISCHIO 07/02/ /06/ /10/ /02/ /06/ /10/ /02/2017

Tutta la formazione per lavorare in sicurezza

CORSI RSPP DATORI DI LAVORO INIZIO CORSO PREZZO a persona 27/02/2018 Associati Euro RSPP DATORI DI LAVORO ALTO RISCHIO

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

Sicurezza.

bisogno di vie di corsa fisse è che rimane stabile per effetto della gravità. Allegato VII

INTRODUZIONE. Si riporta di seguito una proposta riguardante i corsi di formazione per lavoratori/preposti addetti a lavori in quota.

Dott. Ing. Maria Oss Unità Operativa Territoriale di Certificazione Verifica Ricerca di Bolzano

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

Transcript:

CPRP DIRETTIVA MACCHINE (Conferenza Stato-Regioni del 22 Febbraio 2012) -INFORMAZIONE - FORMAZIONE - ATTESTAZIONE - ADDESTRAMENTO (D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.).) La DIRETTIVA MACCHINE, di cui all Accordo Sancito dalla Conferenza Stato-Regioni, nella seduta del 22/02/2012 e Pubblicata sulla G.U. del 12/03/2012, S.O. N 81, COSTITUISCE Attuazione del Decreto Attuativo, di cui all Art. 73, comma 5 del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., con il quale vengono individuate le Attrezzature di Lavoro, per le quali è richiesta una Specifica Abilitazione degli Operatori medesimi. Art. 73, comma 5 D.Lgs. 81/08 In sede di conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Provincie Autonome di Trento e Bolzano, sono individuate le attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi della formazione e le condizioni considerate equivalenti alla specifica abilitazione A seguito di tale Accordo, la DIRETTIVA MACCHINE, diventa Obbligatoria a partire dal 12/03/2013 (Sezione B.13- punto 13.2) e pertanto, a partire da tale data, il Datore di Lavoro (D.L.), oltre a garantire a ciascun Lavoratore ed ai loro Rappresentanti, sufficiente ed adeguata Formazione in materia di Sicurezza e Salute sui Luoghi di Lavoro, di cui agli Artt. 34 e 37 del D.Lgs, 81/08 e s.m.i., è OBBLIGATO a provvedere alla Formazione Integrativa, richiesta da Norme definite Speciali, secondo quanto riportato nell ALLEGATO A di detta Direttiva. L ALLEGATO A della DIRETTIVA MACCHINE, costituisce sempre un ambito dell art. 73 del D.Lgs. 81/08 (Informazione, formazione ed Addestramento) e si compone di due Sezioni, costituite rispettivamente: 1

- SEZIONE A - - Nella quale sono elencate (al Punto A-1-1) le Attrezzature di Lavoro per le quali è richiesta una Specifica Abilitazione da parte degli Operatori, costituite rispettivamente da: a)- Piattaforme di Lavoro Mobili Elevabili; b)- Gru a Torre; c)- Gru per Autocarro; d)- Carrelli Elevatori Semoventi con Conducente a Bordo: (Carrelli Semoventi a Braccio Telescopico;- Carrelli Industriali Semoventi; - Carrelli/Elevatori Semoventi Telescopici Rotativi); e)- Trattori Agricoli o Forestali; f)- Macchine Movimento Terra: (Escavatori Idraulici; Escavatori a Fune; Pale Caricatrici Frontali; Terne; Autoribaltabile a Cingoli;); g)- Pompa per Calcestruzzo. - SEZIONE B - - Nella quale sono individuati: - Soggetti Formatori, Durata, Indirizzi, Requisiti Minimi dei Corsi Teorico-Pratici (obbligatori per i Lavoratori Incaricati all Uso delle Attrezzature che richiedono di Specifica Abilitazione). Con riferimento a quanto contenuto nella Sezione B, dell Allegato A, di seguito vengono illustrati i seguenti settori. B)-1.1- Individuazione SOGGETTI FORMATORI Sono Soggetti Formatori dei Corsi di Formazione e di Aggiornamento in possesso dei Requisiti Minimi Previsti, rispettivamente: a)- le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano; b)- il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; c)- l INAIL; d)- le Associazioni Sindacali dei Datori di lavoro e dei Lavoratori di Settore, anche tramite loro Società di servizi, prevalentemente o totalmente partecipate; e)- gli Ordini o Collegi Professionali dei Soggetti abilitati alle Attività di R.S.P. (Responsabili Sicurezza in fase di Progettazione) ed R.S.E. (Responsabili sicurezza in fase di Esecuzione), di cui al comma 1 dell Art.98 del D.Lgs. 81/08, nonché le Associazioni di professionisti senza scopo di lucro, riconosciute dai rispettivi Collegi o Ordini Professionali; f)- le Aziende Produttrici/Distributrici/Noleggiatrici/Utilizzatrici (limitatamente ai Loro Lavoratori) Accreditate presso la Regione; g)- i Soggetti Formatori con Esperienza documentata almeno triennale, nella Formazione per specifiche attrezzature (di cui alla Direttiva Macchine), accreditate presso la Regione; h)- i Soggetti Formatori, con Esperienza di almeno 6 anni nella Formazione in Materia di sicurezza e Salute sul Lavoro, accreditate presso la Regione; 2

i)- gli ENTI BILATERALI (di cui all art. 2, comma 1, lettera h, del D. Lgs. 10/10/2003 N 276 e s.m.i.) e gli ORGANISMI PARITETICI di cui all art. 2, comma 1, letera ee del D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.; organismi costituiti a iniziativa di una o più associazioni dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, quali sedi privilegiate per: -la programmazione di attività formative e l elaborazione e la raccolta di buone prassi ai fini prevenzionistici; -lo sviluppo di azioni inerenti la salute e sicurezza sul lavoro; -l assistenza alle imprese finalizzata alla attuazione degli adempimenti in materia; ogni altra attività o funzione assegnata loro dalla legge o dai contratti collettivi di riferimento. l)- le SCUOLE EDILI, costituite nell ambito degli Organismi Paritetici di cui sopra; B) 1-2- i Soggetti Formatori di cui alla Sezione B del punto B) 1-1, devono comunque essere in possesso dei requisiti di cui all ALLEGATO 1 che individua i Requisiti di Natura Generale: Idoneità dell Area e Disponibilità delle attrezzature. B) 1-3- Nel caso i Soggetti di cui sopra volessero avvalersi di Organi Formatori esterni alla propria struttura, questi devono essere in possesso dell Accreditamento Regionale, ai sensi dell Intesa Stato/Regioni del 20/03/2008 pubblicata sul GURI del 23/01/2009. B)- 2 INDIVIDUAZIONE E REQUISITI DEI DOCENTI Le docenze sono svolte da personale con Esperienza Documentata almeno triennale, sia nel Settore della Formazione che nel Settore della prevenzione, sicurezza e Salute nei Luoghi di Lavoro e da Personale con Esperienza Professionale Pratica, documentata, almeno Triennale nelle Tecniche di Utilizzazione delle Attrezzature in oggetto. B)- 3- INDIRIZZI E REQUISITI MINIMI DEI CORSI In merito agli Indirizzi e requisiti Minimi dei Corsi, gli stessi devono soddisfare, quanto riportato, rispettivamente ai seguenti punti dell Accordo di cui alla Direttiva Macchine in oggetto: 3.1 Organizzazione; 3.2 Articolazione del percorso Formativo; 3.3 Metodologia Didattica. B) -4 PROGRAMMA DEI CORSI 4.1 I Requisiti Minimi dei Programmi dei Corsi di Formazione e la loro valutazione, sono distinti per Categoria di Macchine e riportati negli ALLEGATI dell ACCORDO. Si precisa che, restando fissi gli obblighi di Formazione ed Addestramento Specifici previsti dall art. 73, comma 4 D.Lgs. 81/08, l utilizzo di determinate Categorie di Macchine da Lavoro. richiedono da parte dell Operatore (Lavoratore) il possesso di apposito e specifico ATTESTATO 3

DI ABILITAZIONE/FORMAZIONE, che si acquisisce a seguito di una specifica Formazione della durata e contenuti distinti per categoria e tipo di Macchina. - Art. 73, comma 4 Il Datore di Lavoro provvede affinchè i lavoratori incaricati dell uso delle attrezzature che richiedono conoscenze e responsabilità particolari di cui all art. 71, comma 7, ricevano una formazione, informazione ed addestramento adeguati e specifici, tali da consentire l utilizzo delle attrezzature in modo idoneo e sicuro, anche in relazione ai rischi che possano essere causati ad altre persone. Di seguito vengono illustrati i Requisiti Minimi dei Corsi di Formazione tecnico/pratico (contenuti in appositi Allegati dell ALLEGATO A del presente Accordo S/R del 22/02/2012) riferiti ad alcune categorie di Macchine/Attrezzature da lavoro. ALLEGATO III: Corsi di Formazione Tecnico-Pratico per Lavoratori addetti alla Conduzione di PIATTAFORME di Lavoro MOBILI ELEVABILI) intese quali Macchine Mobili (comandate direttamente dalla piattaforma) usate per l accesso aereo di persone con attrezzi, che devono eseguire lavori temporanei in quota superiore a ml. 2,00. Il corso di Formazione, ha una durata (8 12 ore) e si compone dei seguenti Moduli: - 1) Modulo Teorico Giuridico - Normativo (1 ora); - 2) Modulo Teorico Tecnico (3 ora); - 3) Modulo Pratico Specifico per PLE che possono operare con o senza stabilizzatori (4 ore); - 4) Modulo Pratico Specifico ai fini dell abilitazione all uso per PLE che possono operare con o senza stabilizzatori (6 ore); Al termine dei due Moduli Teorici, si svolge una prova intermedia di verifica, che si intende superata con almeno il 70% delle risposte esatte su un questionario a risposta multipla concernente anche quesiti sui Dispositivi di Sicurezza Individuali (DPI) che consente il passaggio ai moduli Pratici Specifici. Il mancato superamento della prova comporta la ripetizione dei due moduli Teorici. 4

Al termine di ognuno dei Moduli Pratici, avrà luogo una Prova Pratica di Verifica Finale, il cui mancato superamento comporta l obbligo di ripetere il Modulo medesimo. L esito positivo delle Prove di Verifica Intermedia e quella Finale, unitamente ad una presenza pari ad almeno il 90% del monte ore programmato, consente il rilascio di apposito ATTESTATO di ABILITAZIONE. ALLEGATO IV: Requisiti minimi del Corso di Formazione Tecnico-Pratico per Lavoratori addetti alla Conduzione di GRU per AUTOCARRO, inteso quale gru a motore montata su un veicolo, comprendente una colonna ed un gruppo di bracci applicati sulla sua sommità che ruota intorno ad una base e progettata per svolgere attività si carico e scarico del veicolo medesimo. Il Corso di Formazione, ha una durata (12 ore), si compone dei seguenti Moduli: - 1) Modulo Teorico Giuridico - Normativo (1 ora); - 2) Modulo Teorico Tecnico (3 ora); - 3) Modulo Pratico (8 ORE). dell apposito Attestato di Abilitazione. ALLEGATO V: Requisiti minimi del Corso di Formazione Tecnico-Pratico per Lavoratori addetti alla Conduzione di GRU a TORRE, intesa quale gru a braccio orientabile montato sulla parte superiore di una torre che sta in posizione verticale durante le attività di lavoro. 5

Il Corso di Formazione, ha una durata (12 14 16 ore), si compone dei seguenti Moduli: - 1) Modulo Teorico Giuridico - Normativo (1 ora); - 2) Modulo Teorico Tecnico (7 ora); - 3) Modulo Pratico gru a rotazione in basso (4 ore); - 4) Modulo Pratico gru a rotazione in alto (4 ore); - 5) Modulo Pratico gru a rotazione in basso ed in alto (6 ore); dell apposito Attestato di Abilitazione. ALLEGATO VI : Corsi di Formazione Tecnico-Pratico per Lavoratori addetti alla Conduzione di CARRELLI ELEVATORI SEMOVENTI con CONDUCENTE a BORDO, intesa quale carrello elevatore dotato di uno o più bracci telescopici o meno, concepito per trasportare, trainare, spingere, impilare, etc. qualsiasi tipo di carico. Il Corso di Formazione, ha una durata (12 16 20 ore) e si compone dei seguenti Moduli: - 1) Modulo Teorico Giuridico - Normativo (1 ora); - 2) Modulo Teorico Tecnico (7 ora); - 3) Modulo Pratico carrelli industriali semoventi (4 ore); - 4) Modulo Pratico carrelli semoventi a braccio telescopico (4 ore); - 5) Modulo Pratico carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi (4 ore); - 5) Modulo Pratico carrelli industriali semoventi, carrelli semoventi a braccio telescopico e carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi (8 ore); dell apposito Attestato di Abilitazione. 6

ALLEGATO VII: Corsi di Formazione Tecnico-Pratico per Lavoratori addetti alla Conduzione di GRU MOBILI, che richiede da parte dell operatore anche delle seguenti Abilitazioni: 1 CORSO BASE Per GRU MOBILI AUTOCARRATE e SEMOVENTI su RUOTE con BRACCIO TELESCOPICO o TRALICCIATO ed EVENTUALE FALCONE FISSO; Il Corso di Formazione, ha una durata (14 ore) e si compone dei seguenti Moduli: - 1) Modulo Teorico Giuridico - Normativo (1 ora); - 2) Modulo Teorico Tecnico (6 ora); - 3) Modulo Pratico (7 ore); dell apposito Attestato di Abilitazione. 2 MODULO AGGIUNTIVO (al Corso Base) Per GRU MOBILE su RUOTE con FALCONE TELESCOPICO o BRANDEGGIABILE. Il Corso di Formazione, ha una durata (12 16 20 ore) e si compone dei seguenti Moduli: 7

- 1) Modulo Teorico (4 ora); - 3) Modulo Pratico (4 ore); dell apposito Attestato di Abilitazione. ALLEGATO X: Corsi di Formazione Tecnico-Pratico per Lavoratori addetti alla Conduzione POMPE per CALCESTRUZZO, dispositivo costituito da una o più parti estensibili, montato su un telaio di automezzo, autocarro, rimorchio o veicolo per uso speciale, capace di scaricare attraverso pompaggio il calcestruzzo omogeneo. Il Corso di Formazione, ha una durata (12 - ore) e si compone dei seguenti Moduli: - 1) Modulo Teorico giuridico normativo (1 ora); - 2) Modulo Teorico Tecnico (6 ore); - 3) Modulo Pratico (7 ore). dell apposito Attestato di Abilitazione B- 5 ATTESTAZIONE - Al termine dei Corsi o Moduli di cui ai precedenti ALLEGATI da N III a X, il singolo Operatore, viene Verificato da parte del Responsabile del progetto formativo, che redige apposito VERBALE di GIUDIZIO di da trasmettere alle Regioni e Province Autonome; - Gli ATTESTATI di ABILITAZIONE vengono rilasciati sulla base dei Verbali di cui sopra da Soggetti Abilitati di cui alla SEZIONE B 1-1- e vengono custoditi/archiviati unitamente alla documentazione di ogni Corso; - Ogni Attestato di Abilitazione dovrà contenere i seguenti Elementi Comuni: 8

a)- Denominazione del Soggetto Formatore; b)- Dati Anagrafici del Partecipante al Corso; c)- Specifica Tipologia del Corso e Monte Ore Frequentato; d)- Periodo di Svolgimento del Corso; e)- Firma del Soggetto formatore o di suo Delegato; - Le Regioni e le Province Autonome, in attesa di definizione Nazionale di regolamentazione del Sistema, si impegnano a riconoscere reciprocamente gli Attestati di Abilitazione rilasciati. B-6- DURATA della VALIDITA ed AGGIORNAMENTO - L Abilitazione deve essere RINNOVATA entro 5 Anni dalla data di Rilascio dell ATTESTATO; - Il Corso di Aggiornamento, ha durata di 4 ore, di cui almeno 3 ore sono di moduli pratici; B-7 REGISTRAZIONE SUL LIBRETTO FORMATIVO - Le Competenze acquisite a seguito dello svolgimento delle Attività Formative, vengono registrate nel LIBRETTO FORMATIVO del CITTADINO (art. 2-D.Lgs. 10/10/2003 N 276 e s.m.i.) del cui contenuto il D.L. (Datore di Lavoro) e gli Organi di Vigilanza tengono conto, rispettivamente ai fini della Verifica ed Obblighi di cui al D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.. B-8- DOCUMENTAZIONE - Presso il Soggetto Formatore, deve essere conservata, per un periodo di 10 ani, il FASCICOLO DEL CORSO contenente: a)- Dati Anagrafici del Partecipante; b)- Registro del corso, riportante: - elenco dei Partecipanti (con firme); - Nominativo e Firma del Docente; - Contenuti del Corso; - ora di inizio e fine e Valutazione complessiva Finale di Ogni Partecipante.. PRASSI -I Corsi di formazione di cui al presente Accordo, fanno propri le Buone Prassi di cui all art. 2, lettera v del D-Lgs. 81/08 e s.m.i.. -Art. 2, lett. v Buone Prassi: soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro, elaborate e raccolte dalle regioni, dall Istituto Superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL), dall istituto nazionale per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAI) e dagli organismi paritetici di cui all art. 51, validate dalla commissione consultiva e permanente di cui all articolo6, previa istruttoria tecnica dell ISPESL, che provvede a assicurarne la più ampia diffusione. 9

-B-12- NORME TRANSITORIE - I Lavoratori, che alla data di entrata in vigore del presente ACCORDO, sono incaricati all uso delle Attrezzature di che trattasi, devono Regolarizzare la Loro Posizione, effettuando i Relativi Corsi di Formazione, entro 24 mesi dall entrata in vigore del presente Accordo e cioè entro e non oltre il 12/03/2014. -B-13- CLAUSOLA DI SALVAGUARDI E DI NON REGRESSO - Il presente ACCORDO, individua le Attrezzature di Lavoro che richiedono per gli Operatori, di Speciali abilitazioni, Fissando i Requisiti di Formazione ed Opera nell Intero Territorio Nazionale. Le Regioni, hanno facoltà di mantenere o Introdurre Disposizioni più Favorevoli in Materia di Sicurezza e Salute sul Lavoro. -13.2- Sono fatte salve, le competenze delle Regioni a statuto Speciale e le Province Autonome di Trento e Bolzano, che abbiano disciplinato in materia, prima dell entrata in vigore del presente Accordo, i cui Corsi di Formazione siano Conformi ai Contenuti minimi di quelli previsti nel presente Accordo. Gli stessi, rimangono in vigore fino alla scadenza della Validità dell Abilitazione (punto 6.1) e fino al termine del periodo di Conservazione degli atti Amministrativi (punto 9.3). Il presente ACCORDO, è ENTRATO in VIGORE dopo 12 mesi dalla sua Pubblicazione sulla G.U. (avvenuta il 12/03/2012) e pertanto a Partire dal 12/03/2013. Lecce, 01/02/2018 IL CONSULENTE TECNICO CPRP Ing. Andrea RETUCCI 10