DELIBERAZIONE N. 22 COMUNE DI BREMBATE Codice Ente 10038 Codice materia ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Avvio del procedimento di valutazione ambientale strategica (V.A.S.) per la variante di un piano attuativo denominato ATP4 in variante al P.G.T. vigente - individuazione autorità procedente e autorità competente. L anno Duemiladiciotto, addì Tredici del mese di Febbraio, alle ore 17:00 nell apposita sala delle adunanze. Previa l osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta comunale. All appello risultano Presenti Assenti DONEDA Mario Sindaco X BONETALLI Veronica Assessore X FERRARI Savina Assessore X ROSA Luca Assessore X CARRARA Alessandro Assessore X Totale 5 - Partecipa il Segretario comunale Dott.ssa Franca Moroli, che provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Sindaco Mario Doneda assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - con deliberazione C.C. n. 46 del 10 Luglio 2012, esecutiva, sono stati definitivamente approvati gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) e che lo stesso è divenuto esecutivo il 13 gennaio 2013 (data di pubblicazione sul B.U.R.L.); - con deliberazione C.C. n. 13 del 27 aprile 201 veniva approvata la prima variante al vigente P.G.T. inerente modificazioni al Piano delle Regole e al Piano dei Servizi compresa la correzione di taluni errori materiali, divenuta esecutiva l 8 luglio 2013 (data di pubblicazione sul BURL); - con delibera di C.C. n. 47 del 2 settembre 2014 veniva approvata la seconda variante al P.G.T. vigente, inerente modificazioni al piano delle regole ed al piano dei servizi; - in data 19 gennaio 2018 protocollo generale 2018000860 la società Magno Ploca S.r.l. con sede a Caravaggio (BG) in Guzzasete n. 24, ha depositato presso questa Amministrazione Comunale Proposta di Piano Attuativo di variante e relativo Rapporto Preliminare, da assentirsi in variante urbanistica; - con la medesima istanza hanno richiesto di avviare procedimento di assoggettabilità alla VAS; Considerato che: - la Valutazione Ambientale di piani e programmi (VAS), prevista dalla Direttiva 2001/42/CE, ha tra i suoi obiettivi quello di garantire un elevato livello di protezione ambientale e di contribuire all integrazione di considerazioni ambientali all atto dell elaborazione e dell adozione di piani e programmi al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile, assicurando che venga effettuata la valutazione ambientale di determinati piani e programmi che possono avere effetti significativi sull ambiente; - il processo di VAS ha il ruolo fondamentale di integrare le considerazioni ambientali durante il processo di formazione del piano per garantire che l attività pianificatoria si mantenga entro una piena sostenibilità ambientale; - nel recepimento della Direttiva a livello statale il tema è considerato nel D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.; Visti gli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) di piani e programmi approvati con D.C.R. della Lombardia n. 8/351 del 13/03/2007 e gli ulteriori adempimenti di disciplina approvati con D.G.R. n. 8/6420 del 27.12.2007 integrata con D.G.R. n. 8/10971 del 30.12.2009 ed in ultimo con D.G.R. n. 9/761 del 10.11.2010 e s.m.i.; Dato atto che con la Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12 Legge per il governo del territorio, la Regione Lombardia ha dato attuazione alla direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull ambiente; Ritenuto, in linea con i provvedimenti emessi dalla Giunta Regionale sopra citati, di valutare la sostenibilità ambientale degli effetti sull ambiente prodotti dall attuazione della proposta formulata in atti e, conseguentemente, dover quindi avviare il procedimento di verifica di assoggettabilità alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica) della proposta di intervento in variante urbanistica al vigente P.G.T. e relativo Rapporto Preliminare; Considerato che nel caso di che trattasi, la variante correlata al nuovo Piano Attuativo, comporta modifica all impianto urbanistico dal vigente P.G.T., pertanto le norme e gli indirizzi regionali sopra citati rendono necessario l espletamento della verifica di assoggettabilità alla VAS; Ritenuto, pertanto, in base a quanto disposto dall Allegato 1 Modello metodologico procedurale e organizzativo della valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) - MODELLO GENERALE, di cui alla citata D.G.R. n. 9/761 del 10.11.2010, dar corso alla procedura di verifica di esclusione dalla VAS tramite assunzione della presente deliberazione, che costituisce atto formale di avvio del procedimento; Ritenuto, altresì, dover designare l Autorità procedente e l Autorità competente per la VAS (nel procedimento di attuazione della previsione urbanistica), mentre si possa assegnare al dipendente Ufficio Tecnico Comunale ogni adempimento concernete e conseguente la necessaria variante urbanistica; Dato atto che in base a quanto previsto dal modello metodologico Modello generale di cui all allegato alla D.G.R. n. 9/761 10 novembre 2010, l Autorità Procedente e l Autorità Competente per la VAS sono individuate
all interno dell Ente che procede nella formazione del piano in modo che siano ben distinte tra loro. In particolare l Autorità Procedente è la pubblica amministrazione che recepisce, adotta o approva il piano-programma, mentre l Autorità Competente per la VAS è la pubblica amministrazione cui compete l'adozione del provvedimento di verifica di assoggettabilità, l'elaborazione del parere motivato e l'adozione dei provvedimenti conclusivi in materia di VAS nel rispetto dei seguenti requisiti: separazione rispetto all autorità procedente - adeguato grado di autonomia nel rispetto dei principi generali stabiliti dal D.Lgs. n. 267/2000 - competenza in materia di tutela, protezione e valorizzazione ambientale e di sviluppo sostenibile; Visto che la Giunta Regionale con provvedimenti: - in data 27 dicembre 2007, atto n. 8/6420 ha approvato la Determinazione della procedura di Valutazione ambientale di piani e programmi - VAS - in data 18 aprile 2008, atto n. 8/7110, ha approvato la Valutazione ambientale di piani e programmi - VAS - Ulteriori adempimenti di disciplina in attuazione dell articolo 4 della Legge Regionale 11 marzo 2005, 12 e degli indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi approvato con deliberazione del Consiglio Regionale 13 marzo 2007, n. VIII/351 ; - in data 30 dicembre 2009, atto n. 10971 ha approvato Il recepimento delle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 16 gennaio 2008 n. 4 e s.m.i.; - in data 10 novembre 2010, atto n. 9/761, ha approvato Determinazione della procedura di Valutazione Ambientale di piani e programmi VAS (art. 4 L.R. n. 12/2005, D.C.R. n. 351/2007) - Recepimento delle disposizioni di cui al D.Lgs. 29 giugno 2010 n. 128, con modifiche ed integrazioni delle DD.G.R.. 27 dicembre 2007, n. 8/6420 e 30 dicembre 2009 n. 8/10971 ; Visti, altresì: - la Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12, Legge per il governo del territorio e s.m.i.; - il D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i.; - il D.Lgs. n. 267/2000; Visto il bilancio per l esercizio in corso e dato atto sin d ora che le spese istruttorie dei procedimenti connessi all attivazione qui disposta dovranno far carico (in forza di specifico disposto da inserire nella convenzione) all operatore privato proponente; Visto lo Statuto del Comune di Brembate; Visto il parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica, reso ai sensi dell art. 49 1 comma del T.U.E.L.; Con voti favorevoli unanimi, resi in forma palese: D E L I B E R A 1. Di considerare le premesse quali parti integranti e sostanziali della presente deliberazione anche se materialmente non trascritte; 2. Di dare avvio al procedimento di verifica di assoggettabilità alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica) della proposta di intervento assunta in atti comunali in data 19 gennaio 2018 protocollo generale 2018000860 dalla società Magno Ploca S.r.l. con sede a Caravaggio (BG) in Guzzasete n. 24 in qualità di proprietario, da assentirsi in variante urbanistica al vigente P.G.T., e relativo Rapporto Preliminare, le cui aree risultano distinte in Catasto al Foglio n. 9 mappale n. 1446 censuario Brembate Sotto, ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e dell art. 4 della L.R. 12/2005; 3. Di dare atto che il proponente è la società Magno Ploca S.r.l.; 4. Di individuare quale Autorità Procedente il Dott. Roberto Togni, Responsabile del Settore Affari Generali del Comune di Brembate;
5. Di individuare quale Autorità Competente l Ing. Claudia Del Prato, Responsabile del Settore Territorio e Ambiente del Comune di Brembate; 6. Di individuare quali soggetti/enti da convocare ad esprimersi nell ambito dei lavori della Conferenza di Verifica di Assoggettabilità alla VAS i seguenti soggetti/enti: * Soggetti competenti in materia ambientale: ARPA Lombardia; ASL territorialmente competente; Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia; * Enti territorialmente interessati: Regione Lombardia Direzione Generale Territorio ed Urbanistica; Provincia di Bergamo Settore Urbanistica - Pianificazione territoriale; Provincia di Bergamo Settore Viabilità; Comuni confinanti (Capriate San Gervasio, Filago, Osio Sotto, Boltiere, Pontirolo Nuovo, Canonica d Adda); * Settori del Pubblico interessati all iter decisionale le persone fisiche o giuridiche e le loro associazioni legalmente riconosciute portatrici di interessi in materia ambientale e paesistica, che soddisfino le condizioni incluse nella Convenzione di Aarhus, ratificata con legge 16/03/2001 n. 108, e che ne facciano esplicita richiesta. 7. Di individuare nel Responsabile del Settore Territorio ed Ambiente il Responsabile del Procedimento, al quale competono, in modo specifico: a. gli atti di gestione conseguenti; b. gli adempimenti propri della variante urbanistica, connessa al piano attuativo proposto, incarico questo che si intende disciplinato dalle relative norme del regolamento comunale. 8. Di dare atto che per garantire la massima partecipazione ed il miglior grado di coinvolgimento, verrà pubblicato il tutto sul SIVAS e sul sito del Comune di Brembate. 9. Di dare atto che nessuna spesa deriva a carico del Bilancio Comunale per effetto della presente deliberazione; 10. Di demandare all Autorità Procedente ed all Autorità Competente, come sopra designati, i necessari e conseguenti adempimenti, correlati all attuazione del presente atto. 11. Di trasmettere copia del presente provvedimento ai soggetti individuati in qualità di Soggetto Proponente, Autorità Procedente ed Autorità Competente. D E L I B E R A Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 4 comma del T.U.E.L.
Il Presidente Mario Doneda Il Segretario Comunale Dott.ssa Franca Moroli Su attestazione del Messo comunale, si certifica che questa deliberazione, ai sensi dell art. 32 della Legge n. 69 del 18/06/2009 e s.m.i., è stata pubblicata all albo pretorio on-line il giorno. e vi rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi dal.. al.. Addì.. Il Segretario comunale CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione, non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo pretorio on-line senza riportare, entro dieci giorni dall affissione, denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134 3 comma T.U.E.L. 267/2000. Addì.. Il Segretario comunale