Osservatorio Provinciale Rifiuti

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N dei comuni 188 N delle schede da compilare 188 N delle schede compilate 188. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,37.

N dei comuni N delle schede da compilare N delle schede compilate PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,38.

N dei comuni 141 N delle schede da compilare 126 N delle schede compilate 126. PRODUZ. TOTALE PROCAPITE (kg/ab*giorno) 1,34.

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Maggio 2012 Osservatorio Provinciale Rifiuti Produzione Rifiuti Urbani e Raccolta Differenziata nella Provincia di Ancona - 2011 La normativa nazionale impone il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata entro l anno 2012; la normativa regionale che prevede la modulazione del tributo in discarica impone, per accedere alla riduzione, di raggiungere nell anno 2011 una percentuale di raccolta differenziata pari al 60% (L.R. n. 15/1997 così come modificata dalla L.R. 20/2008). La Provincia di Ancona nell anno 2011 ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata pari al 53,7% con un incremento di 8,2 punti percentuali rispetto all anno 2010. I Comuni, i Consorzi e i cittadini della Provincia di Ancona sono in grado di operare per raggiungere e anche superare gli obiettivi di legge, tale consapevolezza deriva dai notevoli progressi compiuti negli ultimi cinque anni. La raccolta differenziata porta a porta nel territorio della Provincia di Ancona ha avuto inizio nel mese di aprile 2007, esattamente cinque anni fa, con il coinvolgimento di sei Comuni (Barbara, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Monsano, Ostra, Serra dei Conti), che sono divenuti quindici entro l anno 2007, tra questi troviamo una città turistica come Senigallia, che ha saputo affrontare e superare tutte le difficoltà connesse all aumento dei cittadini durante il periodo estivo. Nel 2008 hanno attivato la raccolta differenziata spinta altri quattro Comuni tra cui il capoluogo Ancona e la città di Jesi. Nel 2009 hanno attivato il servizio altri 18 Comuni tra cui i dodici Comuni del CIS. Nel 2011 hanno attivato il servizio i seguenti Comuni: Falconara Marittima, Camerano, Chiaravalle, Montemarciano e Monte San Vito: ben otto Comuni che chiaramente non hanno raggiunto il massimo standard nel corso dell anno non avendo il servizio attivo per tutti i dodici mesi, si può quindi affermare che nel 2012, anche considerato il costante trend di crescita di almeno l 8% all anno 2007/2011, avremo certamente un incremento della percentuale di raccolta differenziata tale da far centrare l obiettivo 2012. Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 1 di 13

L anno 2011 Importanti risultati sono stati ottenuti nel corso del 2011. I Comuni che hanno diritto alla riduzione del tributo in discarica (rispetto ai 24,00 /ton. relativi al mancato raggiungimento) per i conferimenti dell anno 2012 sono i seguenti: Comune Raccolta differenziata Tributo in discarica ( /t) 2012 Tributo in discarica ( /t) 2011 1. Serra de Conti 77,27% 6,00 6,00 2. Barbara 69,89% 10,00 6,00 3. Ancona 60,58% 14,00 14,00 4. Camerano 60,88% 14,00 14,00 5. Castelfidardo 60,37% 14,00 14,00 6. Cerreto d Esi 61,12% 14,00 14,00 7. Corinaldo 61,78% 14,00 14,00 8. Loreto 61,34% 14,00 14,00 9. Maiolati Spontini 62,56% 14,00 14,00 10. Monsano 62,27% 14,00 8,00 Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 2 di 13

Dal 2007 al 2011 La percentuale di raccolta differenziata ha visto questi costanti incrementi: 2007: Percentuale RD 22,05% 2008: Percentuale RD 30,28% 2009: Percentuale RD 37,06% 2010: Percentuale RD 45,50% 2011: Percentuale RD 53,70% Raccolta Differenziata 60% 50% 54% 40% 45% 30% 20% 22% 30% 37% 10% 0% 2007 2008 2009 2010 2011 La percentuale di raccolta differenziata ha avuto un incremento costante di circa otto punti percentuale ogni anno, passando così dal 22% al 53,7% con un incremento complessivo di 31 punti percentuali. I servizi che sono stati applicati nei Comuni della Provincia di ancona sono di due tipi, il primo prevede il ritiro domiciliare di tutte le frazioni riciclabili e del secco residuo, il secondo prevede il ritiro domiciliare solamente dell organico e del secco residuo con il supporto per le restanti frazioni delle isole ecologiche stradali. Entrambi i sistemi hanno permesso di raggiungere standard elevati e l analisi degli anni precedenti al 2007 ci conferma che solamente con tali sistemi è possibile raggiungere livelli di Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 3 di 13

raccolta differenziata superiori al 50%, poiché, come si evidenzia di seguito, i cassonetti e le campane stradali non permettono un incremento annuo significativo, ciò fa pensare che nemmeno il tempo avrebbe permesso di raggiungere gli obiettivi di legge. 2004: Percentuale RD 17,7% 2005: Percentuale RD 18,8% 2006: Percentuale RD 18,3% Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 4 di 13

I quantitativi di rifiuti avviati a riciclo 2007: 58.500t 2008: 77.840t 2009: 92.130t 2010: 110.900t 2011: 125.830t In cinque anni abbiamo quindi riciclato nel territorio provinciale ben 465.200 tonnellate di rifiuti: con l applicazione del servizio di raccolta differenziata spinta sono stati riciclati 170.680 tonnellate di rifiuti in più. Totale Rifiuti Riciclati (tonnellate) 140.000,00 120.000,00 100.000,00 80.000,00 60.000,00 40.000,00 20.000,00 0,00 2007 2008 2009 2010 2011 Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 5 di 13

Le principali frazioni riciclate (kg) 2007 2008 2009 2010 2011 plastica 1.220.000 3.060.000 4.500.000 6.100.000 7.300.000 carta/cartone 14.610.000 18.490.000 20.500.000 25.980.000 28.900.000 organico 11.140.000 24.070.000 32.100.000 43.390.000 51.500.000 Dal 2007 al 2011 i quantitativi di plastica riciclata sono aumentati del 498%, quelli della carta/cartone del 97% e quelli dell organico del 362%. Abbiamo recuperato (Kg) 2007 2008 2009 2010 2011 60000000 50000000 40000000 30000000 20000000 10000000 0 plastica carta/cartone organico Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 6 di 13

Risultati importanti si sono ottenuti anche nel riciclo dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche): 2007: 1.220.000kg 2008: 1.550.000kg 2009: 1.930.000kg 2010: 2.120.000kg 2011: 2.600.000kg 2,60 kg/ab 3,30 kg/ab 4,00 kg/ab 4,33 kg/ab 5,35 kg/ab RAEE Recuperati kg pro-capite 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 2007 2008 2009 2010 2011 Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 7 di 13

I rifiuti urbani prodotti (t) e i rifiuti urbani prodotti pro-capite (kg/ab) 2007: 268.567,70 575 kg/ab 2008: 260.306,63 550 kg/ab 2009: 251.940,23 535 kg/ab 2010: 247.964,09 505 kg/ab 2011: 234.361,90 490 kg/ab La differenza tra i rifiuti prodotti nel 2007 e quelli prodotti nel il 2011 è pari a 34.200 tonnellate. Con l applicazione del nuovo sistema di raccolta differenziata nel corso di cinque anni sono stati prodotti 79.700 tonnellate di rifiuti in meno. A conferma della necessità di un sistema di raccolta differenziarta spinta porta-porta integrale o mista è data dall analisi dei dati dell anno 2005 e 2006: anno 2005 Totale rifiuti urbani prodotti t 266.000; anno 2006 Totale rifiuti urbani prodotti t 270.053 La produzione tra l anno 2005 e l anno 2006 è in crescita. La prima flessione nella produzione dei rifiuti è connessa all applicazione di sistemi specifici di raccolta differenziata. Rifiuti prodotti nella Provincia di Ancona kg pro-capite 580 560 540 520 575 550 535 500 480 505 490 460 440 2007 2008 2009 2010 2011 Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 8 di 13

Totale Rifiuti Prodotti (tonnellate) 270.000,00 260.000,00 250.000,00 240.000,00 230.000,00 220.000,00 210.000,00 2007 2008 2009 2010 2011 Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 9 di 13

Aumento percentuale dei rifiuti urbani prodotti nella Provincia di Ancona totale RU 2004 261.521,44 totale RU 2005 266.002,50 + 4.481,06 +1,71% totale RU 2006 270.053,30 + 4.050,80 +1,52% totale RU 2007 268.889,73-1.163,57-0,43% totale RU 2008 260.306,62-8.583,11-3,19% totale RU 2009 251.940,22-8.366,40-3,21% totale RU 2010 247.964,09-3.976,13-1,58% totale RU 2011 234.361,90-13.602,19-5,49% Rifiuti Urbani Prodotti 280.000,00 270.000,00 260.000,00 250.000,00 240.000,00 230.000,00 220.000,00 210.000,00 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 10 di 13

I quantitativi di rifiuti avviati a smaltimento 2007: 210.060t 2008: 179.260t 2009: 156.460t 2010: 132.890t 2011: 108.530t La differenza tra il 2007 ed il 2011 è pari a 101.530 tonnellate. Con l applicazione del nuovo sistema di raccolta differenziata nel corso di cinque anni sono stati smaltiti in discarica 263.100tonnellate in meno di rifiuti urbani, che corrispondono a 2 anni e 5 mesi degli attuali conferimenti. Totale Rifiuti smaltiti in discarica (tonnellate) 250.000,00 200.000,00 150.000,00 100.000,00 50.000,00 0,00 2007 2008 2009 2010 2011 Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 11 di 13

Rifiuti urbani indifferenziati smaltiti in discarica nella Provincia di Ancona RUI 2004 215.593,60 RUI 2005 216.886,20 + 1.292,60 + 0,60% RUI 2006 221.414,12 + 4.527,92 + 2,09% RUI 2007 210.064,90-11.349,22-5,13% RUI 2008 182.463,62-27.601,28-13,14% RUI 2009 159.812,78-22.650,831-12,41% RUI 2010 132.807,10-27.005,68-16,90% RUI 2011 108.532,35-24.274,75-18,28% Rifiuti Urbani smaltiti in discarica 250.000,00 200.000,00 150.000,00 100.000,00 50.000,00 0,00 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Pertanto, dal 2007 al 2011: - incremento della RD + 32 punti percentuali; - rifiuti riciclati +115%; - rifiuti smaltiti in discarica - 27,8%; - rifiuti prodotti - 13%; - rifiuti pro-capite prodotti -85kg/ab. Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 12 di 13

Centri Ambiente Comunali ed Intercomunali nella Provincia di Ancona Attualmente nella Provincia di Ancona sono attivi 24 Centri Ambiente a servizio di 39 Comuni. Con l applicazione del sistema domiciliare spinto l utenza ha necessità del servizio fornito dai Centri Ambiente che permettono, più volte la settimana, il conferimento da parte dei cittadini del materiale riciclabile prodotto nella quotidiana attività domestica, indipendentemente dal giorno di ritiro del servizio di raccolta domiciliare ed anche indipendentemente dalla quantità accumulata in casa. I Comuni dotati di tale servizio sono i seguenti: Agugliano; Ancona; Camerano; Castelfidardo; Chiaravalle; Castelplanio (per i Comuni di Castelbellino, Castelplanio, Cupramontana, Maiolati Spontini, Mergo, Monte Roberto, Poggio San Marcello, Rosora, San Paolo di Jesi, Serra San Quirico, Staffolo); Cerreto d'esi; Corinaldo; Falconara Marittima; Fabriano; Filottrano; Loreto; Monte San Vito (per i Comuni di Montemarciano e Monte san Vito); Jesi; Osimo; Ostra; Ostra Vetere; Polverigi; Ripe; San Marcello(per i Comuni di Belvedere Ostrense, Morro d'alba, San Marcello); Santa Maria Nuova; Sassoferrato, (per i Comuni di Arcevia, Genga e Sassoferrato); Senigallia; Serra de' Conti. Nel corso dell ultimo quinquennio sono stati assegnazione i fondi per la realizzazione dei seguenti Centri Ambiente: Falconara Marittima - Montemarciano e Monte San Vito - Ostra Vetere - Castelplanio (Maiolati Spontini, Castelbellino, Rosora, Monteroberto, Mergo, Serra San Quirico, Poggio San Marcello e San Paolo di Jesi ) Sassoferrato (Arcevia e Genga) Senigallia; e per le seguenti attività volte ad incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani: compostaggio domestico raccolti oli vegetali esausti pannolini lavabili-biodegradabili per neonati fontanelle dell acqua tritovagliatori per discariche. Rev. 02 del 15/04/2008 Pagina 13 di 13