NOTA OPERATIVA PER LA RENDICONTAZIONE CONVENZIONE A COSTI REALI

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Allegato 2 POR CAMPANIA FSE 2014/2020 Asse I - Obiettivo Specifico 2 - Azione 8.1.7 Asse II - Obiettivo Specifico 11- Azione 9.6.7 Asse III -OT 10- Obiettivo Specifico 12- Azione 10.1.5 BENESSERE GIOVANI ORGANIZZIAMOCI NOTA OPERATIVA PER LA RENDICONTAZIONE CONVENZIONE A COSTI REALI 1

Ai fini della rendicontazione, da espletarsi a costi reali (anche in presenza di ribaltamento costi ed eventuali costi indiretti), si richiamano il Manuale delle procedure di gestione e le Linee Guida per i Beneficiari, pubblicati sul sito istituzionale della Regione Campania nella Sezione dedicata al FSE 2014/2020 (link: http://www.fse.regione.campania.it/fse-in-campania/manuali/). In ordine ad alcune problematiche di carattere generale a tutti i Comuni, per semplificare le attività di rendicontazione, vengono fatte di seguito alcune precisazioni. Rendicontazione delle attività (cfr Paragrafo 4.1 delle Linee Guida per i Beneficiari) L attività di rendicontazione consiste nella predisposizione della documentazione amministrativa e contabile necessaria a dimostrare la corretta esecuzione procedurale e finanziaria degli interventi previsti dal POR Campania FSE 2014-2020, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale di riferimento. L attività di rendicontazione è in capo al soggetto deputato all attuazione della singola operazione ammessa a finanziamento La rendicontazione da effettuarsi è a costi reali, ossia sulla base delle spese effettivamente sostenute e quindi dei pagamenti effettuati. Per garantire l immediata identificazione delle operazioni cofinanziate dal POR Campania FSE 2014-2020 ed al fine di evitare il doppio finanziamento, tutti i documenti di spesa devono riportare i seguenti elementi: il titolo del progetto, la dicitura POR Campania FSE 2014-2020, Asse I / Obiettivo Specifico 2 / Azione 8.1.7; Asse II/ Obiettivo Specifico 11/ Azione 9.6.7; Asse III / Obiettivo Specifico 12 / Azione 10.1.5 che cofinanziano l intervento, il Codice Ufficio del progetto rilevante ai fini del monitoraggio sul sistema informatico, il CUP e l importo totale o parziale imputato all azione finanziata. Per quanto riguarda i documenti dematerializzati ovvero sempre riproducibili in originale (ad esempio buste paga, F24, ecc ) gli elementi succitati, laddove non possono essere parte integrante del giustificativo, devono essere riportati in una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., con la quale il Beneficiario li riconduce al progetto e attesta l imputazione del costo, totale o parziale, allo stesso. E facoltà del Responsabile di Obiettivo Specifico chiedere in qualsivoglia momento documentazione integrativa e complementare volta ad accertare l imputazione del costo al progetto allo scopo di evitare casi di doppio finanziamento (ad esempio, a dimostrazione della corretta imputazione dei costi ai diversi progetti finanziati dai Fondi SIE). Nel caso di costi imputabili o imputati solo parzialmente all attività cofinanziata, il Beneficiario individua l unità di misura fisica o temporale alla quale rapportarli. L onere rilevato dal documento contabile si divide per il numero complessivo di unità di riferimento e si moltiplica per il numero di unità da riferire all azione cofinanziata: si può trattare, ad esempio, di unità di spazio (superficie di un immobile utilizzata rispetto alla superficie complessiva), di numero di beneficiari della spesa (numero di utilizzatori destinatari dell azione cofinanziata rispetto al numero totale di utilizzatori), di unità di tempo (ore o giorni di utilizzo di un attrezzatura da parte dei destinatari dell azione cofinanziata rispetto alle ore o giorni complessivi di utilizzo), ecc È necessario che tutti gli elementi per il calcolo della quota imputabile all azione cofinanziata siano esplicitamente indicati e documentati. Per un corretto riconoscimento in sede di controllo di primo livello, i costi per le attività affidate in regime 2

concessorio devono: - figurare nell elenco dei costi ammissibili in coerenza con la normativa comunitaria e nazionale in materia di ammissibilità della spesa nonché nel rispetto delle disposizioni previste dal Manuale delle procedure di gestione FSE 2014/2020 dalle Linee Guida per i beneficiari; - essere strettamente connessi all azione approvata e realizzata; - essere documentati con giustificativi in originale o conformi all originale se accompagnati da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii.; - essere conformi alle leggi contabili e fiscali nazionali; - essere registrati nel giornale di contabilità generale; - essere impegnati in un periodo compreso tra la data di approvazione dell avviso e la data di chiusura del progetto, salvo diverse disposizioni; - essere contenuti nei limiti degli importi indicati nel preventivo/piano dei costi approvato; - essere sostenuti secondo i principi di economia e sana gestione finanziaria; - rispettare il rapporto costi-benefici; - essere congrui; - essere documentati con atti di impegno certi (contratti, fatture, dichiarazioni di credito, titoli di viaggio, ecc ). Contestualmente alla rendicontazione finanziaria il Beneficiario è tenuto a fornire anche i dati di monitoraggio fisico e procedurale dell intervento attraverso la trasmissione della modulistica predisposta e/o il caricamento sul sistema informatico, in coerenza con quanto previsto nelle Linee Guida per i Beneficiari. Piano dei costi (cfr Paragrafo 5.3 delle Linee Guida per i Beneficiari) Le spese sostenute dal Beneficiario devono avvenire nel rispetto del Piano dei Costi allegato alla proposta progettuale presentata ed approvata.: Variazioni al piano dei costi approvato E possibile effettuare variazioni al piano dei costi approvato, durante l arco di realizzazione del progetto, o comunicando tempestivamente al Responsabile di Obiettivo Specifico le modifiche apportate, quantomeno prima della richiesta di saldo, allo scopo di consentire al medesimo di condurre l istruttoria di ammissibilità relativamente alle stesse nel rispetto del budget approvato. In quest ultimo caso il Beneficiario, deve fornire al Responsabile di Obiettivo Specifico tutte le informazioni e/o la documentazione necessaria a condurre l istruttoria amministrativa per l approvazione della rimodulazione, nel rispetto del Budget approvato. Confronta per il dettaglio delle variazioni consentite e le modalità il Paragrafo 5.3 delle Linee Guida per i Beneficiari. Obblighi di informazione e Pubblicità (cfr Paragrafo 9 delle Linee Guida per i Beneficiari) In ottemperanza a quanto previsto dal Reg. (UE) 1303/2013 e s.m.i. e dal Reg. (UE) 1304/2013 e s.m.i., tutti i soggetti che intervengono nella fase di attuazione di un operazione cofinanziata dal POR Campania FSE 2014-2020, ciascuno per la propria competenza e ruolo, sono tenuti al rispetto degli adempimenti in materia di informazione e pubblicità, previsti a carico dell Autorità di Gestione, dalle norme e dai regolamenti vigenti in materia. I beneficiari dei finanziamenti e gli eventuali Organismi intermedi, laddove istituiti, sono tenuti ad 3

informare il pubblico circa il finanziamento ricevuto, rispettando la normativa comunitaria e le previsioni del Piano di comunicazione del POR Campania FSE 2014-2020 (pubblicati sul sito www.fse.regione.campania.it). A tal fine si richiama il Paragrafo 9 delle Linee Guida per i Beneficiari. In particolare, i beneficiari dei finanziamenti in ogni attività promozionale, pubblicitaria ed informativa (prodotti editoriali, stampati, digitali, multimediali, interattivi), devono inserire, secondo l ordine indicato: - il logo dell Unione Europea; - il logo della Repubblica Italiana; - il logo della Regione Campania comprensivo della dicitura Regione Campania ; - il logo POR Campania FSE 2014-2020 ; - l eventuale logo del Beneficiario e/o dell Organismo intermedio. Tutti i suddetti loghi istituzionali devono essere inseriti nelle diverse produzioni, nonché in tutti i documenti relativi alle operazioni, bandi di selezione, pubblicità legale, compresi i certificati di frequenza o altri certificati. - Negli spot televisivi, devono essere inseriti: - i loghi istituzionali di cui al capoverso precedente, all inizio o alla fine dello spot; - la dicitura L iniziativa/il progetto/l opera è stato/a realizzata/o con il cofinanziamento dell Unione Europea. - Negli spot radiofonici, deve essere inserita, alla fine dell annuncio, la dicitura L iniziativa/il progetto/l opera è stato/a realizzata/o con il cofinanziamento dell Unione Europea. Nel caso di mancato rispetto delle disposizioni derivanti dagli obblighi e dai vincoli previsti dal Reg. (UE) n.1303/2013 e s.m.i. in materia di informazione e pubblicità, la Regione può disporre la revoca parziale o totale del finanziamento. Inoltre, i soggetti assegnatari dei finanziamenti devono assicurare, attraverso le attività di comunicazione, informazione e pubblicità: - l aumento della visibilità del Programma; - la trasparenza delle informazioni; - la valutazione delle azioni intraprese, affinché queste possano essere migliorate e prese ad esempio in futuro. A tal fine, si ricorda che in ogni azione e attività di comunicazione è necessario e utile: - indicare in modo chiaro gli obiettivi, il contenuto e le finalità del progetto approvato; - chiarire le opportunità per i destinatari, i cittadini e il territorio; - spiegare come si accede a tali opportunità; - indicare come e dove si ottengono ulteriori informazioni. Modalità di trasmissione della documentazione a supporto della rendicontazione e Sistema di Monitoraggio (cfr Paragrafi 4.1. e 8 delle Linee Guida per i Beneficiari) Il Beneficiario ha l obbligo di fornire, secondo i modi e i tempi stabiliti dall Amministrazione regionale, tutte le informazioni necessarie al corretto espletamento del monitoraggio procedurale, finanziario e fisico e delle attività di valutazione, di cui alle presenti disposizioni e ai Regolamenti Comunitari in vigore. Il Beneficiario è tenuto, altresì, a garantire l invio dei dati rilevanti ai fini del monitoraggio qualiquantitativo che saranno richiesti dall Amministrazione regionale secondo le scadenze e le modalità previste. In caso di inadempienza, l Amministrazione regionale si riserva di non riconoscere, totalmente o parzialmente, i dati e le relative spese non comunicate con la corretta tempistica. Il Beneficiario si impegna a trasmettere tutti i dati di monitoraggio richiesti dal Sistema Unico di Monitoraggio SURF che rappresenta lo strumento applicativo dedicato alla registrazione e conservazione dei dati di monitoraggio necessari per la sorveglianza, la 4

valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l audit delle operazioni, compresi i dati dei singoli partecipanti. I Soggetti beneficiari devono utilizzare il Sistema Informativo SURF per il trasferimento all Amministrazione Regionale dei dati relativi all attuazione finanziaria, fisica e procedurale dei progetti. Ciascun soggetto Beneficiario è responsabile delle attività di gestione e attuazione delle operazioni di propria competenza ed è tenuto, accedendo al Sistema Informativo attraverso una profilatura fornita dal Responsabile di Obiettivo Specifico, a contribuire all alimentazione del sistema informativo attraverso il trasferimento dei dati di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale delle singole operazioni ammesse al cofinanziamento secondo le scadenze fissate dallo stesso Responsabile di Obiettivo Specifico e/o Autorità di Gestione. Con particolare riferimento alle caratteristiche dei partecipanti che comportano anche il trattamento di dati sensibili (status di disabile, migranti, rom e appartenenza a minoranze, altre condizioni di svantaggio), i beneficiari devono garantire che il trattamento delle informazioni personali avvenga nel rispetto della normativa europea e nazionale posta a tutela della privacy. La rendicontazione finanziaria deve essere effettuata attraverso la trasmissione della relativa documentazione al Responsabile di Obiettivo Specifico con il caricamento della stessa sul Sistema di Monitoraggio, SURF. Il link di accesso al SURF è il seguente: https://surf.regione.campania.it. I browser consigliati per l accesso sono: Mozilla Firefox e Google Chrome. Per accedere, i Comuni devono essere in possesso delle credenziali preventivamente rilasciate dalla Regione. Accedendo al sistema, si aprirà la seguente schermata: Una volta visualizzata la pagina di accesso al sistema, l'utente dovrà selezionare il tasto "Vai al sistema". L applicativo consente ai diversi utenti di effettuare l accesso al sistema inserendo le proprie credenziali nella pagina di login e di accedere alle funzionalità di competenza ed autorizzazione. Le sezioni da implementare sono: 5

- Attuazione e avanzamenti solo i moduli relativi a: Giustificativi; Pagamenti del Beneficiario. - Destinatari. Per approfondimenti e chiarimenti relativi alle modalità di caricamento delle sezioni sopra indicate e alle modalità di trasmissione della documentazione al Responsabile di Obiettivo Specifico sul Sistema di Monitoraggio SURF, si rimanda al Manuale Utente pubblicato: http://www.fse.regione.campania.it/fse-incampania/manuali/. 6