141 Competitività regionale e occupazione per il periodo (di seguito POR CRO FSE );
|
|
- Eleonora Pini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 49 Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Istruzione ed Educazione Settore Istruzione e Educazione DECRETO 20 novembre 2012, n certificato il Decreto Dirigenziale del 1 ottobre 2010 n.4564 Approvazione Sistema di Gestione e Controllo del P.O.R. Toscana FSE Obiettivo Competitività Regionale e occupazione Settore Istruzione e Educazione - modifiche. 141 Competitività regionale e occupazione per il periodo (di seguito POR CRO FSE ); Vista la decisione 7 dicembre 2011 C(2011) n con cui la Commissione europea ridefinisce l importo massimo dell intervento del Fondo sociale europeo, per ogni asse prioritario del POR CRO FSE , modificando quindi in tal senso la precedente decisione C(2007) n. 5475; Vista la delibera Giunta regionale 27 dicembre 2011 n. 1240, Presa d atto della decisione 7 dicembre 2011C(2011) n di approvazione della riprogrammazione del POR CRO FSE ; IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall art. 2 della LR 1/09 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale che definisce i rapporti tra organi di direzione politica e dirigenza; Visti gli artt. 6. e 9. della richiamata LR 1/09, inerenti le competenze dei responsabili di settore; Visto il Decreto Dirigenziale n del 26 ottobre 2010 avente ad oggetto: Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze: assetto organizzativo con il quale il Dott. Elio Satti è stato nominato Dirigente del Settore Istruzione e Educazione; Visto il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, così come modificato dal regolamento (CE) n. 284/09 del Consiglio del 7 aprile 2009; Visto il regolamento (CE) n. 1081/2006, relativo al Fondo sociale europeo, così come modificato dal regolamento (CE) n. 396/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009; Visto il regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale; Vista la decisione 7 novembre 2007 C(2007) n con cui la Commissione europea ha approvato il Programma operativo Regione Toscana, obiettivo Vista la deliberazione della Giunta regionale 20 novembre 2007 n. 832 di presa d atto dell approvazione del POR FSE; Visto il decreto dirigenziale 18 dicembre 2008 n e sue successive modifiche ed integrazioni che istituiva, ai sensi dell articolo 71 del regolamento (CE) n. 1083/2006, il sistema di gestione e controllo, l organizzazione e le procedure dell Autorità di gestione e degli Organismi intermedi del POR CRO FSE ; Visto il decreto dirigenziale del 1 ottobre 2010 n avente ad oggetto POR CRO Toscana 2007/2013 Fondo Sociale Europeo. REG (CE) n. 1083/006 Art.71 manuale di gestione e controllo ad uso del settore Istruzione e Educazione Approvazione ; Visto il decreto dirigenziale del 21/10/2011 n. 4564/2011 avente ad oggetto Decreto Dirigenziale del 1 ottobre 2010 n Approvazione Sistema di Gestione e Controllo del P.O.R. Toscana FSE Obiettivo Competitività regionale e occupazione Settore Istruzione e Educazione - modifiche ; Ritenuto necessario, ai sensi dell art. 71 comma 1 regolamento (CE) n. 1083/2006, modificare come descritto nell Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente Decreto, la descrizione del sistema di gestione e controllo per quanto attiene al settore Istruzione e Educazione, contenuta nell Allegato A) parte integrante e sostanziale del citato atto 4564/2011, andando ad unificare le funzioni di programmazione e gestione; Vista la legge regionale 20 gennaio 1995 n. 9 così come modificata dalle leggi regionali 23 aprile 2007 n. 23, 21 novembre 2008 n. 62, 14 dicembre 2009 n. 75 nonché la delibera Giunta regionale 10 dicembre 2007 n. 934, così come modificata con delibera Giunta regionale 24 gennaio 2012 n. 25, recanti disposizioni in materia di pubblicità e pubblicazione dei provvedimenti amministrativi;
2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 49 DECRETA 1) Di modificare, ai sensi dell art. 71 comma 1 regolamento (CE) n. 1083/2006, la descrizione del sistema di gestione e controllo per quanto attiene al 3.5. Settore Istruzione ed Educazione, comma 3.5.2, contenuta nell Allegato A) parte integrante e sostanziale del citato atto 4564/2011, secondo quanto descritto nell Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente Decreto, andando ad unificare le funzioni di programmazione e gestione. Il presente atto è pubblicato integralmente sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell articolo 5, comma 1, lettera f) della legge regionale 23 aprile 2007 n. 23 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell articolo 18, comma 2 della medesima legge regionale 23 aprile 2007 n. 23. Il Dirigente Elio Satti SEGUE ALLEGATO
3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N ALLEGATO DESCRIZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE E CONTROLLO DEL POR FSE REGIONE TOSCANA, SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE 3.5. Settore Istruzione ed Educazione comma A
4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Settore Istruzione ed Educazione Organigramma e indicazione precisa delle funzioni delle unità Il Settore Istruzione e Educazione si è dotato di una struttura organizzativa interna sulla base di quanto previsto dall art. 58 lettera b) del Reg. (CE) n. 1083/06. Il processo organizzativo ha, pertanto, seguito i seguenti step principali: definizione delle funzioni; identificazione delle attività facenti capo alle funzioni identificate; attribuzione delle funzioni a uffici e/o soggetti funzionalmente indipendenti. Di seguito si rappresenta una sintesi dell articolazione organizzativa adottata. O.I. Settore Istruzione e Educazione Programmazione e gestione Rendicontazione controllo pagamento Per ciascuna funzione indicata, nella tabella seguente sono declinate le principali attività che il Settore Istruzione e Educazione deve svolgere, alle quali si aggiunge il ruolo di coordinamento nella gestione dei rapporti con l AdG, l AdC e l AdA con particolare riguardo alla trasmissione delle informazioni riguardanti l attuazione degli interventi cofinanziati.
5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N FUNZIONI Programmazione /Gestione Rendicontazione/ controllo/ pagamento COMPITI Definizione delle linee programmatiche ed attuative per gli Assi del POR di competenza; Verifica delle procedure di selezione e di approvazione delle operazioni nel rispetto dei criteri di selezione adottati dal CdS del POR e della normativa comunitaria, nazionale e regionale applicabile; Redazione di bandi e avvisi e loro pubblicizzazione; Costituzione e partecipazione alla commissione di valutazione dell ammissibilità dei progetti; Elaborazione delle griglie di valutazione secondo la tipologia di selezione; Svolgimento delle procedure di selezione delle operazioni; Predisposizione degli atti di impegno delle risorse; Svolgimento delle attività di protocollo delle comunicazioni in ingresso e in uscita (per quanto di competenza); Svolgimento delle attività di archiviazione (per quanto di competenza). Verifica della correttezza della stesura di bandi e avvisi prima della loro pubblicazione; Predisposizione e stipula contratti/convenzioni. Controllo amministrativo delle richieste di anticipo/acconto e delle domande di rimborso; Attuazione di manuali e note di orientamento per i beneficiari e i soggetti attuatori relativamente alle modalità di gestione dei progetti cofinanziati, all adozione di un sistema contabile distinto, conformemente a quanto adottato dall AdG; Attuazione di procedure e del sistema di raccolta ed archiviazione dei documenti giustificativi relativi alle spese e dei dati di attuazione degli interventi per la predisposizione del RAE per le parti di competenza e delle informative da presentare al CdS; Alimentazione del Sistema informativo ai fini del monitoraggio dell avanzamento finanziario, procedurale e fisico delle operazioni; Aggiornamento del sistema informatizzato di registrazione e conservazione dei dati contabili relativi a ciascuna operazione svolta nell'ambito del Programma Operativo; Verifica della completezza e coerenza dei dati inseriti nel sistema informativo; Elaborazione e trasmissione all AdG dei dati monitoraggio finanziario, procedurale e fisico secondo le modalità convenute con l AdG; Predisposizione ed aggiornamento del sistema di gestione e controllo; Elaborazione di una pista di controllo adeguata alla sorveglianza degli interventi nel rispetto del principio di sana gestione finanziaria; Trasmissione all AdG delle comunicazioni periodiche circa la presenza o meno di irregolarità; Comunicazione all AdG su eventuali importi da recuperare o revocati. Svolgimento delle attività di protocollo delle comunicazioni in ingresso e in uscita (per quanto di competenza); Svolgimento delle attività di archiviazione (per quanto di competenza). Svolgimento delle verifiche documentali e in loco sulla base del campione di operazioni estratto secondo la metodologia di campionamento adottata dall AdG; Controllo sull effettivo aggiornamento del sistema informatizzato di registrazione e conservazione dei dati contabili; Elaborazione delle Note di Liquidazione e trasmissione per l effettuazione dei pagamenti; Adozione degli atti necessari a fronte di carenze/irregolarità riscontrate nel corso dei controlli di I livello; Comunicazione all AdG di eventuali irregolarità rilevate in corso di valutazione e relativo follow up sui controlli effettuati e sui provvedimenti adottati; Comunicazione all AdG circa eventuali procedimenti di carattere giudiziario, civile, penale o amministrativo in cui sono coinvolte le operazioni cofinanziate dal POR; Esame dei controlli effettuati dall AdA e definizione di interventi migliorativi e misure correttive sulla base delle segnalazioni dell AdA; Raccolta dei dati e della documentazione necessaria all AdC per l elaborazione della domanda di pagamento e relativa trasmissione; Elaborazione delle rendicontazioni periodiche e trasmissione di tutta la documentazione a supporto all AdG; Estrazione del campione di operazioni da sottoporre alle verifiche in loco sulla base della metodologia approvata dall AdG. Svolgimento delle attività di protocollo delle comunicazioni in ingresso e in uscita (per quanto di competenza); Svolgimento delle attività di archiviazione (per quanto di competenza). Di seguito si riporta il numero di unità assegnate alle funzioni indicate:
6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 49 N. 2 unità per la funzione di programmazione e di gestione N. 1 unità per la funzione di rendicontazione/controllo/pagamento; L attribuzione di tali funzioni al personale dell O.I. è stata formalizzata mediante specifici ordini di servizio che potranno essere rivisti laddove se ne ravveda la necessità. Qualsiasi modifica e/o integrazione intervenuta in corso d opera sarà registrata in occasione dell aggiornamento del sistema di gestione e controllo.
DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE LAVORO Il Dirigente Responsabile: GIOVANI
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO ISTRUZIONE ED EDUCAZIONE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO ISTRUZIONE ED EDUCAZIONE Il Dirigente Responsabile: MASI MARCO Proposta N 2013AD002466
Dettaglifonte:
ESECUTORE DEL CONTROLLO DATA DESTINATARIO CONTATTI Checklist AdG Sezione A Struttura organizzativa SI NO N/A NOTE A.1 Le funzioni previste e le ripartizioni dei compiti sono conformi al sistema di gestione
Dettagli12AN.2018/D /10/2018
DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE AUTORITA' DI GESTIONE FSE 2007-2013 E 2014 12AN 12AN.2018/D.03525 30/10/2018 PO FSE 2014-2020 - Approvazione del documento Manuale delle Procedure dell Autorita di
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 36 DELIBERAZIONE 1 settembre 2014, n. 738
110 10.9.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 36 DELIBERAZIONE 1 settembre 2014, n. 738 Regolamento (CE) 1081/2006 - POR Obiettivo CRO FSE 2007-2013. Indirizzi per la chiusura del programma.
DettagliREGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile:
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
DettagliREGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile:
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
DettagliORGANISMI INTERMEDI. Check-list per l'audit di sistema P.O. FSE Si No N/A NOTE CHIARA DEFINIZIONE, ALLOCAZIONE E SEPARAZIONE DELLE FUNZIONI
Check-list per l'audit di sistema P.O. FSE Si No N/A NOTE I ORGANISMI INTERMEDI CHIARA DEFINIZIONE, ALLOCAZIONE E SEPARAZIONE DELLE FUNZIONI 1 Chiara definizione ed assegnazione delle funzioni 1.1 Esistono
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE LAVORO Il Dirigente Responsabile: GIOVANI
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
Dettagli16/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 57. Regione Lazio
Regione Lazio DIREZIONE SVILUPPO ECONOM., ATTIV. PROD. E LAZIO CREATIVO Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 26 giugno 2019, n. G08665 POR FESR Lazio 2014/2020. Procedure di vigilanza delle funzioni
DettagliIL DIRIGENTE. Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata L.R. 1/2009 inerenti le competenze dei responsabili di settore;
IL DIRIGENTE Vista la legge regionale n. 1/2009 e ss.mm. (T.U. in materia di organizzazione e ordinamento del personale), ed in particolare l'art. 2 che definisce i rapporti fra organi di direzione politica
DettagliAUTORITÀ DI GESTIONE. Check-list per l'audit di sistema P.O. FSE Si No N/A NOTE CHIARA DEFINIZIONE, ALLOCAZIONE E SEPARAZIONE DELLE FUNZIONI
Check-list per l'audit di sistema P.O. FSE Si No N/A NOTE I AUTORITÀ DI GESTIONE CHIARA DEFINIZIONE, ALLOCAZIONE E SEPARAZIONE DELLE FUNZIONI 1 Chiara definizione ed assegnazione delle funzioni 1.1 Il
DettagliSegreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta
86 5.6.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23 4. di destinare l importo complessivo di euro 11.320.140,00 ad ARTEA e di prenotare tale importo a valere sui seguenti capitoli di bilancio
DettagliDETERMINAZIONE IL DIRETTORE GENERALE. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Direzione Generale DETERMINAZIONE Oggetto: Programma Operativo Nazionale per l attuazione dell Iniziativa Occupazione dei Giovani (Garanzia Giovani). Aggiornamento del Sistema di gestione e controllo SI.GE.CO.
DettagliPOR FESR Lazio Programma Operativo Regionale cofinanziato dal FESR REGIONE LAZIO SCHEMA DI CONVENZIONE
POR FESR Lazio 2007-13 Programma Operativo Regionale cofinanziato dal FESR REGIONE LAZIO ALLEGATO 3 SCHEMA DI CONVENZIONE TRA La Regione Lazio (di seguito denominata Regione), con sede legale in Roma,
DettagliMODELLO DI GOVERNANCE DEL POR FESR FSE Istituzione nell ambito dei Servizi di cui alla DGR N.409/2016
MODELLO DI GOVERNANCE DEL POR FESR FSE 2014-2020 Istituzione nell ambito dei Servizi di cui alla DGR N.409/2016 ALLEGATO 1 SERVIZIO COORDINAMENTO PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA FONDO FESR FSE UFFICIO N. 1:
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE LAVORO Il Dirigente Responsabile: GIOVANI
DettagliREGIONE TOSCANA MELE SARA. Il Dirigente Responsabile:
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE INFANZIA Il Dirigente Responsabile:
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE LAVORO Il Dirigente Responsabile: GIOVANI
DettagliIl Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Francesca Giovani. Decreto N 3147 del 11 Giugno 2010
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA' CULTURALI AREA DI COORDINAMENTO ORIENTAMENTO, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO SETTORE LAVORO. Il Dirigente Responsabile/
DettagliRegione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 01/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.
Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 18 luglio 2017, n. 410 Approvazione del documento "Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'autorita' di Gestione
DettagliRegione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Istruzione, università e ricerca DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 6712 DEL 21/09/2015
DettagliL'ATTIVITA' DI AUDIT NEI PROGRAMMI OPERATIVI COMUNITARI
L'ATTIVITA' DI AUDIT NEI PROGRAMMI OPERATIVI COMUNITARI RUOLO DELL'AUTORITA' DI AUDIT ad avvio del programma - esprime un parere obbligatorio e vincolante sulla designazione delle Autorità di Gestione
DettagliFORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore DI GIAMBERARDINO GIAMBATTISTA
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO Area: DETERMINAZIONE N. G11495 del 10/10/2016 Proposta n. 15000 del 10/10/2016 Oggetto: POR FSE 2014/2020 Rettifica
DettagliGIUNTA REGIONALE TOSCANA
GIUNTA REGIONALE TOSCANA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FESR 2014-2020 Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell occupazione DESCRIZIONE DEI SISTEMI DI GESTIONE E DI CONTROLLO Descrizione delle
Dettagli(Regione e Sici congiuntamente di seguito, per brevità, le parti ) PREMESSO CHE
ALLEGATO A POR COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE FESR 2007-2013 LINEA DI INTERVENTO 1.4.A1) ACCORDO INTEGRATIVO TRA REGIONE TOSCANA, con sede in, Via n.., codice fiscale., rappresentata dal.., nato
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
DettagliESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 41 ) Delibera N.617 del
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 18-07-2011 (punto N. 41 ) Delibera N.617 del 18-07-2011 Proponente STELLA TARGETTI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
DettagliBurc n. 71 del 25 Luglio 2017
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE Politiche energetiche ed efficienza energetica DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il
Dettagli12AL.2019/D /2/2019
DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE UFFICIO AMMINISTRAZIONE DIGITALE 12AL 12AL.2019/D.00073 27/2/2019 PO FESR 14.20 - FSC 14.20 - Progetto Agenda digitale nelle scuole di Basilicata - Scuola 2.0 - Completamento
DettagliDecreto Dirigenziale n. 65 del 17/06/2016
Decreto Dirigenziale n. 65 del 17/06/2016 Dipartimento 51 - Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico Direzione Generale 1 - Direzione Generale per la Programmazione Economica e il Turismo
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Servizio Offerta integrata delle misure di apprendimento DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 241 DEL 02/04/2019 OGGETTO: Approvazione Avviso pubblico per il finanziamento di progetti di formazione
DettagliDIPARTIMENTO PRESIDENZA (PRES) SETTORE 2 - AGENDA DIGITALE E COORDINAMENTO SISTEMI INFORMATICI REGIONALI
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PRESIDENZA (PRES) SETTORE 2 - AGENDA DIGITALE E COORDINAMENTO SISTEMI INFORMATICI REGIONALI Assunto il 13/12/2018 Numero Registro Dipartimento: 1594 DECRETO
DettagliDecreto Presidente Giunta n. 27 del 24/01/2017
Decreto Presidente Giunta n. 27 del 24/01/2017 Dipartimento 93 - Direzione di staff della struttura di supporto tecnico operativa alla SDG Oggetto dell'atto: PO FSE CAMPANIA 2014-2020. CONCLUSIONE PROCEDURA
DettagliD.D.G. n. 15 del 09/01/2019
R E G I O N E S I C I L I A N A D I PA R T I M E N T O B E N I C U LT U R A L I UO 4 di Staff - Monitoraggio e Controllo IL D I R I G E N T E G E N E R A L E VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTO
DettagliBurc n. 55 del 24 Agosto 2015
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria Settore Coordinamento e Verifiche dei Programmi e dei Progetti DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il 30/07/2015 prot.
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE LAVORO Il Dirigente Responsabile: GRONDONI
DettagliIl sistema di gestione e controllo: funzioni e organismi responsabili
Il sistema di gestione e controllo: funzioni e organismi responsabili Questo materiale didattico rientra nell ambito dei Percorsi e-learning di alta formazione specialistica del Progetto Esperi@ - Rafforzamento
DettagliPROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro. Servizio Formazione
Registro generale n. 2636 del 02/08/2013 Determina senza Impegno di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione e Lavoro Servizio Formazione Oggetto Formazione e Lavoro
DettagliGIOVANI FRANCESCA. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 548/2012
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE LAVORO Il Dirigente Responsabile: GIOVANI FRANCESCA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 548/2012
DettagliProgramma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani. Allegato 1. Funzionigramma
Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani Allegato 1 Funzionigramma Per ciascuna funzione indicata in organigramma (vedi Figura 1: Modello Organizzativo della Direzione Regionale Lavoro
DettagliScambio elettronico dei dati. art. 122 Reg. RDC 1303/13. Sistemi di Gestione e Controllo FSE-FESR Programmazione
Scambio elettronico dei dati art. 122 Reg. RDC 1303/13 Sistemi di Gestione e Controllo FSE-FESR Programmazione 2014-2020 S.I. FSE FESR Flussi informativi Capitoli, impegni, delibere, determine Atto di
DettagliGIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE DPA/234 DEL DPA011 - SERVIZIO AUTORITA DI GESTIONE UNICA FESR-FSE, PROGRAMMAZIONE E COORDINAMENTO UNITARIO
GIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE DPA/234 DEL 23.07.2018 DPA - DIPARTIMENTO PRESIDENZA E RAPPORTI CON L EUROPA DPA011 - SERVIZIO AUTORITA DI GESTIONE UNICA FESR-FSE, PROGRAMMAZIONE E COORDINAMENTO UNITARIO
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47
158 20.11.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO CULTURA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE Il Dirigente Responsabile:
DettagliREPUBBLICA ITALIANA DELLA. Regione Umbria PARTE PRIMA. Sezione II DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI
Supplemento ordinario n. 2 al «Bollettino Ufficiale» - Serie Generale - n. 59 del 30 novembre 2016 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO DELLA UFFICIALE Regione Umbria SERIE GENERALE PERUGIA - 30 novembre 2016
DettagliREGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA SETTORE N. 4 Coordinamento e Attuazione S3
REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA SETTORE N. 4 Coordinamento e Attuazione S3 DECRETO DEL DIRIGENTE DI SETTORE (assunto il 12 GIUGNO 2017 prot. n. 89) REGISTRO DEI DECRETI
DettagliIL DIRETTORE DELL AREA
Determina N. 3096 del 14/09/2012 Oggetto: Servizio Istruzione. Servizio Istruzione. POR OB. 2 FSE 2007-2013 Asse capitale umano. Progetto Ai Fornelli. Approvazione della rendicontazione effettuata dal
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
DettagliSETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE Responsabile di settore: MONTOMOLI MARIA CHIARA Decreto soggetto
DettagliSETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI GRONDONI GABRIELE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI Il Dirigente Responsabile: GRONDONI GABRIELE Decreto soggetto
Dettagli73AH.2013/D /11/2013
DIPARTIMENTO ATTIVITA' PRODUTTIVE, POLITICHE DELL'IMPRESA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA UFFICIO LAVORO E TERRITORIO 73AH 73AH.2013/D.00885 11/11/2013 PO FSE Basilicata 2007/13 - Asse II OCCUPABILITA' - D.G.R.
Dettagli12AF.2018/D /12/2018
DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE AUTORITA' DI GESTIONE DEI PROGRAMMI OPERATIVI FESR BASILICATA 12AF 12AF.2018/D.03818 22/12/2018 OGGETTO: PO FESR Basilicata 2014-2020 Procedura di designazione dell
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
DettagliVisto il Reg. (CE) n.1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sui Fondi Strutturali;
come degli stati di avanzamento finanziario e della rendicontazione dei contributi, con la tempistica fissata nel paragrafo precedente, costituisce motivo di revoca totale del contributo assegnato; - di
DettagliRegione Umbria Giunta Regionale
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE ATTIVITA' PRODUTTIVE. LAVORO, FORMAZIONE E ISTRUZIONE Servizio Apprendimenti, istruzione, formazione professionale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 4169
DettagliLA DIRIGENTE DELLA SEZIONE
4784 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 13 del 2-2-2017 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE COMPETITIVITA E RICERCA DEI SISTEMI PRODUTTIVI 26 gennaio 2017, n. 116 FSC - APQ Sviluppo Locale
DettagliREGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile:
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
DettagliFORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ, DIRITTO ALLO STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore BUCCHERI GIOVANNA
REGIONE LAZIO Direzione: Area: FORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITÀ, DIRITTO ALLO STUDIO PROGRAMMAZIONE, ORGANIZZAZIONE E ATTUAZIONE OFFERTA ISTRUZIONE, DIRITTO ALLO STUDIO SCOLASTICO
DettagliRelazione sul sistema dei controlli dei progetti finanziati con il POR FESR 2007/2013
Relazione sul sistema dei controlli dei progetti finanziati con il POR FESR 2007/2013 Riferimenti Normativi UE Regolamento (CE) del Consiglio n. 1083/2006, art. 58 e s.m.i. Regolamento (CE) della Commissione
DettagliREGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 12-11-2018 (punto N 2 ) Decisione N 2 del 12-11-2018 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE
DettagliDecreto Dirigenziale n. 13 del 13/11/2018
Decreto Dirigenziale n. 13 del 13/11/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 7 - DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI U.O.D. 5 - Ufficio
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
DettagliDecreto Dirigenziale n. 175 del 27/06/2019
Decreto Dirigenziale n. 175 del 27/06/2019 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 10 - DIREZIONE GENERALE PER L'UNIVERSITA', LA RICERCA E L'INNOVAZIONE U.O.D. 1 - Università
Dettagli15/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 5 - Supplemento n. 2. Regione Lazio
Regione Lazio DIREZIONE SVILUPPO ECONOM., ATTIV. PROD. E LAZIO CREATIVO Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 21 dicembre 2018, n. G17365 PO FESR Lazio 2014-2020. Approvazione del documento "Descrizione
DettagliASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali Dipartimento ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DIPARTIMENTO
DettagliREGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI E AMBIENTALI
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI E AMBIENTALI SETTORE MINIERE ED ENERGIA. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Edo Bernini Decreto N 2012
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO ISTRUZIONE ED EDUCAZIONE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO ISTRUZIONE ED EDUCAZIONE SETTORE INFANZIA Il Dirigente Responsabile: MELE SARA
DettagliIL DIRIGENTE. Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata LR 1/09, inerenti le competenze dei responsabili di settore;
IL DIRIGENTE Visto quanto disposto dall art. 2 della LR 1/09 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale che definisce i rapporti tra organi di direzione politica e dirigenza;
DettagliMACROPROCESSO: OPERAZIONI A TITOLARITA' GARANZIA GIOVANI
MACROPROCESSO: OPERAZIONI A TITOLARITA' GARANZIA GIOVANI Allegato al Si.Ge.Co. dell' Organismo Intermedio Regione Sardegna relativamente al PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE PER L ATTUAZIONE DELL INIZIATIVA
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO SERVIZIO PROMOZIONE OCCUPAZIONE
Determinazione n. 5470 del 03 dicembre 2013 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO SERVIZIO PROMOZIONE OCCUPAZIONE Prot. Generale N. 0120949 / 2013 Atto
DettagliALLEGATO B. Programma PIU Europa. Sistema di gestione e controllo. 1 Il Referente del PIU Europa Dirigente III Settore Maurizio Durante
ALLEGATO B Programma PIU Europa Sistema di gestione e controllo 1 Il Referente del INDICE 1. RIFERIMENTI NORMATIVI...3 2. GLI ORGANISMI INTERMEDI NELLA POLITICA REGIONALE..4 3. LA GESTIONE DEL PIU EUROPA
Dettaglidel POR Ob. 2 FSE approvati dal Comitato di Sorveglianza (CdS)nella riunione del 29/01/2008;
344 13.8.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Formative, Beni e Attività Culturali Area di Coordinamento Orientamento, Istruzione, Formazione
Dettaglilo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
DETERMINAZIONE N. 57520/9539 DEL 23.12.2013 Oggetto: PO FSE 2007/2013 - Asse II Occupabilità -Linea di attività E.1.1 Approvazione e pubblicazione dell Avviso di chiamata «Politiche attive per il lavoro
DettagliSETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI, ENERGIA E INQUINAMENTI
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI, ENERGIA E INQUINAMENTI Responsabile di settore: CASELLI RENATA LAURA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R.
DettagliDECRETO N Del 10/04/2017
DECRETO N. 4054 Del 10/04/2017 Identificativo Atto n. 42 DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE Oggetto APPROVAZIONE DELLE LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE DELL AVVISO PUBBLICO
DettagliREGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA DECRETO DEL DIRIGENTE (assunto il 8/09/2017 prot. n. 153) Registro dei Decreti dei Dirigenti della Regione Calabria
Dettagli03/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2. Regione Lazio
Regione Lazio DIREZIONE FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 28 luglio 2017, n. G10826 Approvazione del documento "Manuale delle procedure dell'adg/ooii",
DettagliDecreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016
REGIONE TOSCANA DIREZIONE LAVORO SETTORE LAVORO Responsabile di settore: GIOVANI FRANCESCA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero
DettagliREGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 11 CULTURA, ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, ALTA FORMAZIONE.
3594 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 11 CULTURA, ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ, RICERCA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA, ALTA FORMAZIONE. DECRETO n. 4361 del 4 maggio 2011 POR Calabria FSE 2007-2013 Obiettivo Operativo
DettagliSETTORE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi della D.G.R. n.
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE SETTORE POLITICHE DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE Responsabile di settore: NANNICINI ELISA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile
DettagliGIUNTA REGIONALE. DETERMINAZIONE ADA/26 DEL 10 luglio 2017 AUTORITÀ DI AUDIT E CONTROLLO ISPETTIVO-CONTABILE
GIUNTA REGIONALE DETERMINAZIONE ADA/26 DEL 10 luglio 2017 SERVIZIO: AUTORITÀ DI AUDIT E CONTROLLO ISPETTIVO-CONTABILE UFFICIO: OGGETTO: Parere di designazione dell Autorità di Gestione e dell Autorità
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente
DettagliREGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO.
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE LAVORO Il Dirigente Responsabile: GIOVANI
DettagliSCHEMA N. RE GIO NE LI GURI A
O GG E TTO : APPROVAZIONE "MODALITÀ OPERATIVE PER L'ESECUZIONE DEI COMPITI DELL'AUTORITÀ DI GESTIONE E DEGLI ORGANISMI INTERMEDI" DEL POR FSE 2014-2020. N. 1021 IN 03/11/2016 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO
DettagliBurc n. 71 del 25 Luglio 2017
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE Politiche energetiche ed efficienza energetica DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il
DettagliAtto 12AN.2018/D /3/2018 AUTORITA' DI GESTIONE FSE E AN DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE
DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE E FINANZE AUTORITA' DI GESTIONE FSE 2007-2013 E 2014 12AN 12AN.2018/D.00205 9/3/2018 PO FSE BASILICATA 2014-2020: Gruppo di autovalutazione del rischio di frode per l'attuazione
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI DI TUTELA, LEGALITA', PRATICA SPORTIVA E SICUREZZA URBANA. PROGETTI INTEGRATI STRATEGICI
DettagliSETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE CULTURA E RICERCA SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA Responsabile di settore: BACCI LORENZO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa
DettagliREGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali SETTORE Industria, Commercio, Artigianato
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali SETTORE Industria, Commercio, Artigianato DECRETO (ASSUNTO IL 17/03/2015 PROT. N. 343) " Registro
DettagliRegione Lazio. DIREZIONE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI Atti dirigenziali di Gestione 14/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N.
Regione Lazio DIREZIONE CULTURA E POLITICHE GIOVANILI Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 10 giugno 2016, n. G06659 POR FESR Lazio 2014-2020. Azione 3.1.3 sub-azione: "Attrazione produzioni cinematografiche
DettagliCONCORSI. REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Territoriali e Ambientali Settore Energia e Risorse Minerarie
12 28.4.2004 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 17 CONCORSI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Territoriali e Ambientali Settore Energia e Risorse Minerarie DECRETO 23 marzo 2004,
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 8313 del 31/05/2018 BOLOGNA Proposta: DPG/2018/8668 del 31/05/2018 Struttura proponente: SERVIZIO RICERCA,
DettagliDIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE LAVORO Il Dirigente Responsabile: GIOVANI
DettagliFORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore BELLI ANNA MARIA
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G07820 del 24/06/2015 Proposta n. 9889 del 23/06/2015
Dettagli