a cura di R. BORELLI Ia Emissione 2000

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Transcript:

ASSOCIAZIONE INGEGNERIA & VOLONTARIATO (I. &V.) Sezione: Protezione Civile Presentazione dell autoprotezione. in famiglia, nella scuola e nell industria. SICUREZZA NELL INDUSTRIA a cura di R. BORELLI I a Emissione 2000

BREVI NOTE SULLA SICUREZZA E COMPORTAMENTO DA APPLICARSI NELLE AZIENDE E NEI LUOGHI IN CUI SI SVOLGONO ATTIVITÀ LAVORATIVE, IN ARMONIA ALLA LEGGE 626 /94 FILE NAME: 4c/2.PPT -

PER LA SICUREZZA DI TUTTI ATTENERSI ALLE SEGUENTI DISPOSIZIONI identificare le uscite di sicurezza e le vie di fuga più prossime; assicurarsi che le uscite di sicurezza e le vie di fuga siano sempre segnalate ed accessibili, in caso contrario farne immediata segnalazione al responsabile antincendio; se durante le normali attività lavorative si riscontrano anomalie, inconvenienti e pericoli, segnalarle immediatamente; non ostruire/rimuovere attrezzature antincendio e segnali di sicurezza in caso di emergenza, sarà attivato il seguente segnale: xxx x xxx che darà il via alle misure di sicurezza pianificate; riconosciuto il segnale, mantenere la calma ed attenersi alle disposizioni riportate nelle schede di riferimento e indicate dal coordinatore delle emergenze; in caso di evacuazione: non usare l ascensore ma unicamente le scale e seguire le indicazioni dei percorsi sicuri segnalati; è stato incaricato un responsabile opportunamente addestrato che in caso di emergenza si prenderà cura dei visitatori e del pubblico. FILE NAME: 4c/3.PPT

IN CASO DI EMERGENZA Allertare immediatamente il coordinatore dell emergenza Avvertire telefonicamente i vigili del fuoco ed il pronto soccorso sanitario Se necessario fare scattare il piano di evacuazione Aprire cancelli esterni per permettere l accesso dei mezzi di soccorso Presidiare l ingresso impedendo l accesso a chiunque non sia addetto alle operazioni di emergenza FILE NAME: 4c/4.PPT -

IN CASO DI EVACUAZIONE Attivare l allarme di evacuazione, avvertire gli enti esterni di soccorso (VVF, ASL, CC, Pol. Mun.) e tutta la squadra di emergenza. Fare evacuare ordinatamente tutto il personale non addetto all emergenza e gli eventuali visitatori, seguendo le vie di fuga segnalate. Verificare che all interno del locale non siano rimaste bloccate persone. Presidiare l ingresso impedendo l accesso a chiunque non sia addetto alle operazioni di emergenza. Non usare gli ascensori, ma unicamente le scale FILE NAME: 4c/5.PPT

IN CASO DI INCENDIO Intervenire sul focolaio di incendio con: Estintori 1 Getti d acqua 1 Sabbia 1 Non usare mai l acqua sulle apparecchiature elettriche Chiudere il rubinetto del gas dal contatore esterno SE IL FUOCO NON E DOMATO IN 3 MINUTI Avvertire i vigili del fuoco, in sicurezza cercare di circoscriverlo. SE VI SONO PERSONE INTOSSICATE O USTIONATE Avvertire il pronto soccorso sanitario. AL TERMINE DELL INCENDIO Verificare i danni provocati ad impianti elettrici, rete gas, macchinari, arredi e strutture civili, chiedendo se necessario l intervento per la consulenza ai tecnici dei relativi impianti ed ai VVF. Ripristinare condizioni di agibilità e sicurezza nei locali. Dichiarare la fine dell emergenza. Riprendere le normali attività lavorative. FILE NAME: 4c/6.PPT

INCENDIO INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) 1 Nei luoghi di lavoro sono presenti i seguenti materiali infiammabili: imballaggi, cartoni, plastica, trucioli e polveri sono regolarmente asportati dai luoghi di lavoro? 2 Esistono n. :. estintori, n.:.. estintori carrellati, e ricaricati il., gli idranti sono stati ispezionati recentemente? Il tutto è adeguato al carico di fuoco? 3 Gli estintori sono facilmente raggiungibili in tutti i locali? 4 Le vie di fuga sono chiaramente segnalate e note a tutto il personale e la loro agibilità controllata quotidianamente? FILE NAME: 4c/7.PPT

IN CASO DI FUGA DI GAS Spegnere le fiamme libere ed interrompere l erogazione di gas dal contatore esterno. Aprire immediatamente tutte le finestre. Aprire interruttore Energia Elettrica centralizzato solo se esterno al locale e non effettuare altre operazioni elettriche. Verificare se vi sono cause accertabili di fughe di gas SE SI è IN GRADO DI ELIMINARE LA CAUSA: indossare DPI a disposizione ed intervenire, IN CASO CONTRARIO: telefonare dall esterno dei locali all Azienda del Gas e ai VVF. AL TERMINE DELLA FUGA DI GAS Lasciare ventilare il locale fino a che non si percepisca più l odore del gas. Dichiarare la fine dell emergenza. Riprendere le normali attività lavorative. FILE NAME: 4c/8.PPT

FUGA DI GAS INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) 1 Il rubinetto generate del gas è ubicato all esterno del locale ed è adeguatamente segnalato? 2 I locali in cui sono ubicati gli apparecchi a gas sono dotati di sistemi di rilevamento automatico? 3 Le connessioni flessibili ed i raccordi sono stati verificati e sostituiti il. (massimo 3 anni) 4 Gli apparecchi che utilizzano gas dispongono di dispositivo per la sospensione automatica dell erogazione? 5 Le bombole del gas sono posizionate all esterno dei locali di lavoro ed in un idoneo spazio ventilato? FILE NAME: 4c/9.PPT

IN CASO DI SVERSAMENTO LIQUIDI Verificare se vi sono cause accertabili di perdita dei liquidi (rubinetti aperti, visibile rottura di tubazioni, contenitori forati) SE SI è IN GRADO DI ELIMINARE LA CAUSA: indossare DPI a disposizione ed intervenire. SE NON SI è IN GRADO DI ELIMINARE LA CAUSA DELLA PERDITA: telefonare ai VVF ed all USL, contenere ed assorbire la perdita utilizzando le tecniche, i materiali ed i DPI previsti nelle schede di sicurezza delle sostanze pericolose AL TERMINE DELLE OPERAZIONI DI CONTENIMENTO Lasciare ventilare il locale fino a non percepire più odore del prodotto Verificare che i pavimenti siano puliti e non scivolosi Dichiarare la fine dell emergenza Riprendere le normali attività lavorative FILE NAME: 4c/10.PPT

SVERSAMENTO LIQUIDI INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) 1 Nei luoghi di lavoro sono conservati liquidi corrosivi, tossici e viscosi nella sola quantità necessaria? 2 I liquidi sono conservati in contenitori chiusi ubicati in spazi provvisti di sistemi di contenimento? 3 Le schede di sicurezza di ogni sostanza pericolosa presente sono conservate presso il reparto? 4 Esistono idonee quantità di materiali assorbenti ed idonea dotazione di DPI? FILE NAME: 4c/11.PPT

IN CASO DI ALLAGAMENTI Interrompere l'erogazione dell acqua dal contatore esterno Aprire interruttore EE centralizzato e non effettuare nessuna altra operazione elettrica Verificare se vi sono cause accertabili della perdita di acqua SE SI è IN GRADO DI ELIMINARE LA CAUSA: intervenire SE NON SI È IN GRADO DI ELIMINARE LA CAUSA: telefonare azienda Acqua e VVF AL TERMINE DELLA PERDITA DI ACQUA Drenare l acqua dal pavimento: assorbire con segatura e stracci Verificare che l acqua non abbia raggiunto quadri, apparecchi elettrici e scatole di derivazione; se questo è avvenuto non richiudere l interruttore generale fino al completamento delle relative attività di manutenzione Dichiarare la fine dell emergenza e riprendere le normali attività lavorative FILE NAME: 4c/12.PPT

ALLAGAMENTI INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) 1 Il rubinetto generale dell acqua è ubicato all esterno del locale in posizione nota e accessibile? 2 Le connessioni flessibili ed i raccordi sono regolarmente verificati e periodicamente sostituiti? 3 I servizi igienici e le cucine sono dotati di pozzetti o di griglie di raccolta delle acque? FILE NAME: 4c/13.PPT

IN CASO DI AZIONE CRIMINOSA OVE SI RICEVA SEGNALAZIONE TELEFONICA O SI RISCONTRI LA PRESENZA DI CONTENITORI SOSPETTI: Avvertire immediatamente le autorità di pubblica sicurezza, telefonando alla polizia ed ai carabinieri. Non effettuare ricerche per individuare l ordigno! Non se individuato l ordigno NON TOCCARLO, LIMITARSI A SEGNALARLO VISIBILMENTE! FILE NAME: 4c/14.PPT

AZIONE CRIMINOSA INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) L accesso ai locali di lavoro è sempre sorvegliato da servizio di guardiania dotato di sistema di allarme? 1 Il sistema di allarme antintrusione è direttamente collegato alla centrale di Pronto Intervento di:? 2 Si sono verificati episodi di minacce e tentativi di estorsione? 3 Le forze dell ordine e di Pubblica Sicurezza sono state avvertite del verificarsi degli episodi suddetti? 4 I lavoratori addetti alla guardiania sono informati e addestrati sulle azioni da intraprendersi per trasmettere l allarme FILE NAME: 4c/15.PPT

IN CASO DI INFORTUNI O MALORE Convocare immediatamente il responsabile aziendale del pronto soccorso. Astenersi da qualsiasi intervento sull infortunato fino all arrivo del responsabile o persone qualificate. Evitare affollamenti nei pressi dell infortunato. Collaborare con il personale sanitario del pronto soccorso seguendone le istruzioni e fornendogli le attrezzature ed i materiali richiesti. Chiamare telefonicamente il soccorso medico esterno se necessario. FILE NAME: 4c/16.PPT -

IN CASO DI INFORTUNI O MALORE INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) 1 La dotazione di pronto soccorso è distribuita a tutti i reparti operativi? 2 Le attrezzature sono ubicate in luogo facilmente accessibile e identificato tramite idonea cartellonistica? 3 L idoneità delle attrezzature è periodicamente verificata dal responsabile sig.? 4 Il tempo di intervento per l arrivo delle unità di soccorso è stimato in. minuti 5 Sono state pianificate ulteriori misure di intervento del tipo convenzioni o abbonamenti con: servizi di telesoccorso oppure di elisoccorso; strutture di pronto intervento pubbliche, private, quali. FILE NAME: 4c/17.PPT

IN CASO DI GUASTO ELETTRICO Invitare il personale ed i visitatori a rimanere dove si trovano SE LE LAMPADE AUTOALIMENTATE SI SONO REGOLARMENTE ACCESE: Attendere qualche minuto, poi fare evacuare ordinatamente i visitatori ed il personale seguendo Le vie di fuga predefinite. SE LE LAMPADE AUTOALIMENTATE NON SI SONO ACCESE: Procurarsi torce elettriche e fare evacuare ordinatamente i visitatori ed il personale illuminando le vie di fuga predefinite VERIFICHE PER IL RIPRISTINO DELLA NORMALITÀ Verificare se il black-out riguarda l azienda o l intero stabile/quartiere. Verificare se il black-out è dovuto all intervento dell interruttore differenziale. Non effettuare interventi su parti elettriche e contattare un elettricista autorizzato. FILE NAME: 4c/18.PPT

GUASTO ELETTRICO INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) Esiste un impianto di illuminazione di emergenza ed è regolarmente collaudato? Le macchine sono tutte dotate di dispositivo che impedisca il riattamento automatico al ritorno dell energia elettrica? Esistono torce elettriche in numero sufficiente, regolarmente mantenute e conservate presso:.. FILE NAME: 4c/19.PPT

EMERGENZE ESTERNE: TERREMOTO Evitare di precipitarsi disordinatamente all esterno dei locali di lavoro: adottare le misure di autoprotezione apprese durante le esercitazioni. Sospendere le attività lavorative ponendo in sicurezza macchine e attrezzature. Chiudere il rubinetto di gas, acqua, e gasolio ed aprire l interruttore generale dell energia elettrica. IL COORDINATORE DELL EMERGENZA DISPONE PER: Fare evacuare ordinatamente i presenti seguendo le vie di fuga segnalate e raccoglierli in uno spazio esterno aperto lontano da edifici e linee elettriche aeree. Rimanere in attesa di istruzioni, non intasare le linee telefoniche, sintonizzare una radio a batterie sulla frequenza prestabilita Prima di riprendere le attività ispezionare con cautela i locali, verificando l assenza di: lesioni strutturali, fughe di gas, principi di incendio, sversamenti di liquidi pericolosi, visibili danni alle macchine, apparecchi, quadri e linee elettriche, carichi instabili; fare effettuare da personale competente gli interventi di ripristino, chiedendo l aiuto agli Enti preposti FILE NAME: 4c/20.PPT

TERREMOTO INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) L azienda è sita in zona con indice di sismicità? 1 Il comune in cui è sita l azienda è/non è dotato di piano di protezione civile? 2 Sono stati individuati luoghi sicuri, che sono segnalati sulle planimetrie del piano di emergenza? 3 Sono state individuate aree di raccolta esterne in accordo con le forze di protezione civile? FILE NAME: 4c/21.PPT

EMERGENZE ESTERNE: NUBE TOSSICA Rifugiarsi al chiuso nel locale più vicino. Mantenere il personale ed i visitatori all interno dei Locali di lavoro. Chiudere porte e finestre, sigillare gli infissi con scotch o stracci bagnati. Disattivare sistemi di condizionamento e ventilazione. Stendersi sul pavimento, respirare attraverso le apposite mascherine o ponendo un fazzoletto o panno bagnato sul naso e la bocca. Predisporre l immediata evacuazione dei locali interrati e ove possibile allontanare i presenti spostandoli dai piani ai piani superiori. Non intasare le linee telefoniche: lasciare libere le linee per le comunicazioni di emergenza. Rimanere in attesa di istruzioni sintonizzando una radio a batterie sulla frequenza di una rete pubblica nazionale. FILE NAME: 4c/22.PPT

NUBE TOSSICA INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) Nel comune in cui è ubicata l azienda sono presenti stabilimenti a rischio di incidente rilevante? Il. Sindaco ha trasmesso copia della schede di informazione alla popolazione (L.137/97) e il Prefetto ha predisposto piano di emergenza esterno (DPR 175/88)? I lavoratori sono stati informati sulle misure di autoprotezione da adottarsi in caso di incidente esterno? L azienda rientra nella seguente zona di pianificazione. FILE NAME: 4c/23.PPT

PER EMERGENZE ESTERNE: Evitare di uscire all esterno dei locali di lavoro e di utilizzare automezzi, se gli esterni sono già invasi da acque tumultuose! Sospendere le attività ponendo in sicurezza le macchine. Chiudere il rubinetto generale del gas e aprire l interruttore generale dell energia elettrica. Predisporre sacchetti di sabbia in corrispondenza delle porte. Predisporre l evacuazione da locali interrati e seminterrati. Rimanere in attesa di istruzioni, sintonizzando una radio a batterie sulla frequenza di una rete pubblica nazionale. AL TERMINE DELL ALLUVIONE Ispezionare con cautela i locali, verificando l assenza di lesioni strutturali, di fughe di gas, di sversamenti di liquidi pericolosi, di visibili danni alle macchine, apparecchi, quadri e linee di distribuzione elettrica, di carichi instabili; in caso negativo fare effettuare da personale competente gli interventi di ripristino, chiedendo l aiuto, ove necessario, dei VVF, dell ASL, dell azienda elettrica, del gas e dell acqua. Drenare l acqua dal pavimento e assorbirla con segatura e stracci. Dichiarare la fine dell emergenza e riprendere le normali attività lavorative. FILE NAME: 4c/24.PPT

ALLUVIONE INFORMAZIONI E VERIVICHE PRELIMINARI (ma essenziali) 1 Il comune in cui è ubicata l azienda rientra in zona a rischio di esondazione ed è dotato di piano di protezione civile 2 Si sono già verificati episodi di alluvione? 3 L azienda ha provveduto a misure di protezione, quali..? 4 All esterno sono ubicate griglie per la raccolta delle acque piovane in numero sufficiente? FILE NAME: 4c/25.PPT

L AZIENDA HA MESSO IN ATTO LE SEGUENTI MISURE DI SICUREZZA È stato predisposto il Documento di Valutazione del Rischio ai sensi del D. Lgs. 626/94 e successive modifiche? I lavoratori sono stati informati e formati ed edotti sui rischi presenti È stata predisposta la valutazione del rischio di incendio ai sensi del DM del 10/3/98? La squadra di emergenza è stata addestrata per affrontare qualsiasi situazione di emergenza Il piano di emergenza è verificato ed aggiornato periodicamente. Le vie di fuga sono ben individuate, segnalate e note a tutto il personale I tempi di deflusso massimo sono stati calcolati testandoli con esercitazioni ad hoc L azienda rientra nella seguente classe di rischio d incendio. FILE NAME: 4c/26.PPT

ASS. INGEGNERIA & VOLONTARIATO (Sezione Protezione Civile) NOTA : Presentazione dell autoprotezione. in famiglia, nella scuola e nell industria È FINITA Vi invitiamo pertanto a consultare, se interessati ad altri argomenti inerenti alla protezione civile, le sezioni: SICUREZZA IN FAMIGLIA; SICUREZZA NELLA SCUOLA; LEZIONE INFORMATIVA SULLA PROTEZIONE CIVILE BASIC PROJECT CAMPO ACCOGLIENZA TOR VERGATA 2000 ED ALTRE ANCORA.. INCLUSO QUELLE CHE ILLUSTRANO LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (sia di volontariato che non), TUTTE SCARICABILI dal sito della associazione INGEGNERIA & VOLONTARIATO, buon lavoro. PS. Se avete suggerimenti, commenti da fare, o interessano eventuali revisioni e nuove emissioni Vi preghiamo di inviarci una e-mail, inserendo nell oggetto per primo il Vostro nome, o quello della Vostra Organizzazione seguito da: /. (barra / e poi dall oggetto). Grazie FILE NAME: 4c/27.PPT

ASS. INGEGNERIA & VOLONTARIATO Sede in San Donato Milanese (MI) Attività in: Protezione Civile Formazione Professionale 1). L associazione sta sviluppando un progetto a favore dei sinistrati: progetto di dettaglio e successiva costruzione di una casa da 70 m 2 e relativo villaggio, tramite la cooperazione dei volontari della propria associazione e di altre Organizzazioni che aderiranno al progetto, inoltre con la partecipazione dei medesimi sinistrati alla ricostruzione previo addestramento. Se volete partecipare singolarmente o come organizzazione contattateci, anche se risiedete in altre città potete partecipare attivamente. 2). Corsi di formazione: per volontari che partecipano al progetto di cui sopra, pertanto saranno formati per le attività di costruzione civile; per giovani neo laureati e diplomati disoccupati, da avviare in una società di ingegneria. Per sviluppare questi progetti abbiamo bisogno di tutti, tutti possono partecipare attivamente, ulteriori informazioni sul sito, visitatelo. www.web.tiscalinet.it/ingevol // // FILE NAME: 4c/28.PPT