Determinazione delle condizioni d uso di alloggi ubicati nell immobile di proprietà comunale denominato Jerry Masslo finalizzato all ospitalità di nuclei familiari in gravi difficoltà abitative.. La struttura immobiliare di proprietà comunale sita in Via Marsilio da Padova n è prevalentemente struttura assistenziale a carattere abitativo provvisorio per nuclei familiari in gravi difficoltà alloggiative, già presenti nelle speciali graduatorie di Edilizia Residenziale Pubblica SFRATTATI e CASI SOCIALI. L immobile viene inoltre utilizzato per interventi d emergenza diretti del Settore Assistenza.. L immobile e composto da appartamenti di cui n. 0 mini appartamenti, di circa 0 mq. e n. appartamenti di circa mq. 60. Il complesso immobiliare si configura in: Piano n. appartamento denominato a cucina - soggiorno : n. 3 camere letto (matrimoniale o letto doppio) n. 3 mini appartamenti denominati b c d Piano. n. camera letto matrimoniale n. mini appartamento denominato e : n. camera matrimoniale n. camera letto singolo n. appartamento denominato f : n. camere matrimoniali
n. mini appartamenti denominati g e h : n. camera letto matrimoniale n. mini appartamento laterale denominato i camera letto con n. letti singoli Piano Terra esterno (CASETTA) n. appartamento denominato l angolo cottura - soggiorno n. camere da letto - matrimoniale e singola n. mini appartamenti denominati m n : camera da letto matrimoniale Per evitare che gli assegnatari utilizzino attrezzature non consone e perfettamente funzionanti, non in regola con le attuali norme di sicurezza, la zona cucina è dotata degli essenziali elettrodomestici e mobiletti pensili.. La concessione è determinata con atto dirigenziale, è provvisoria e riservata ai classificati nelle graduatorie speciali Sfrattati e Casi Sociali in attesa di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica gestite dal Settore Assistenza U.0. Ufficio casa in ordine di punteggio. L assegnazione è rigorosamente limitata al periodo d attesa dell assegnazione definitiva dell alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica.
3 3 3. I due appartamenti denominati a e i sono riservati a casi assistenziali e verranno di volta in volta assegnati direttamente dal Settore Assistenza con atto motivato del Dirigente del Settore medesimo. L atto di assegnazione in concessione di detti due alloggi preciserà, tra l altro, il termine di durata ( inizio-scadenza) dell assegnazione medesima.. L assegnazione in concessione dell alloggio è subordinata all accettazione delle condizioni di cui al presente atto nonché al pagamento anticipato di retta mensile, comprensiva della quota di riscaldamento, così quantificata: appartamento a L. 700.000 appartamenti b, c, d, g, h, i, m, n L. 30.000 appartamenti e, l L. 00.000 appartamento f L. 00.000. Agli assegnatari della fascia sociale, calcolata in base alla legge regionale in vigore per l edilizia popolare, sarà applicata una retta di L..00 al giorno, comprensiva della quota di riscaldamento, per ciascun nucleo familiare..3 La riscossione delle rette è effettuata dal Settore Assistenza con periodicità mensile.. Sono a carico dei singoli assegnatari le utenze di luce e telefono, acqua e gasmetano ad uso domestico, da richiedersi alle rispettive società erogatrici.. Ogni assegnatario deve versare una cauzione di L. 00.000 che sarà restituita all atto del rilascio dell alloggio qualora lo stesso non si sia reso responsabile di danni all immobile medesimo e agli arredi in dotazione o non risulti moroso nel pagamento delle utenze addebitate alla proprietà..6 Se all atto del rilascio gli arredi non risultassero in buon uso e perfettamente funzionanti, l assegnatario dovrà corrispondere al Comune il costo per l acquisto del nuovo arredo. Sono inoltre a carico dell assegnatario le spese per eventuali riparazioni.. Gli alloggi sono riservati esclusivamente ad uso abitativo dell assegnatario e al proprio nucleo familiare così come risulta all atto dell assegnazione. Sono vietate le ospitalità a persone non ricomprese nel nucleo familiare concessionario nella specifica autorizzazione del dirigente. 3
. L assegnatario deve avere la più ampia cura dell alloggio assegnato, degli spazi e dei servizi di uso comune, area cortiliva esterna compresa. Detti spazi dovranno, con le modalità dell autogestione, essere curati e puliti dagli assegnatari con turni di servizio che verranno dai medesimi organizzati. E facoltà degli assegnatari eleggere un responsabile del condominio o del piano.3 Gli assegnatari dovranno sorvegliare con la maggior cura i propri bambini perché non abbiano a recar danni o disturbi. I genitori sono responsabili dei danni arrecati dal propri figli alle persone o alle cose.. Agli assegnatari è fatto divieto di depositare nell alloggio materiali o oggetti che possano recare danno all immobile (bombole gas - materiali infiammabili ecc.).gli oggetti ingombranti, le biciclette e motorini devono essere depositati negli appositi spazi esterni.le auto non possono sostare nell area cortiliva.. Gli assegnatari e i membri della propria famiglia non devono arrecare disturbo in special modo nelle ore notturne, lasciare aperti i cancelli e gli accessi di uso comune, gettare immondizie in cortile, nella strada e nelle altre adiacenze. I proprietari di animali devono adottare, oltre all accompagnamento, le misure di cautela, di sicurezza e di rispetto dell igiene. Gli animali devono essere sottoposti alle consuete vaccinazioni. I proprietari di animali sono in ogni caso responsabili dei danni arrecati a persone o cose..6 Gli assegnatari non possono in nessun caso modificare l estetica dei fabbricati e costruire baracche nel cortili. 6 6 6. L assegnazione in concessione è provvisoria e viene revocata per i casi di cui al punto (casi sociali - sfrattati) qualora: A) venga proposta un assegnazione definitiva di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica; B) sia accertata la perdita dei requisiti per l accesso nelle graduatorie speciali SFRATTATI CASI SOCIALI ; C) Il beneficiario, previa diffida dell Ente, non si presenti alla sottoscrizione dei patti e condizioni della concessione o non provveda ad occupare stabilmente l alloggio alla data prevista dalla determina dirigenziale. D) per scadenza dei termini previsti all atto d assegnazione del Dirigente del Settore Assistenza per i n. alloggi riservati ai casi assistenziali (punto 3); E) per morosità; F) per mancato rispetto delle norme di cui al punto ;
G) l assegnatario o suoi familiari si siano resi colpevoli di fatti gravi e/o reati, o infrazioni amministrative tali da ritenere inopportuno e/o immotivato il prosieguo dell assegnazione. È facoltà del Comune revocare l assegnazione anche nelle more di pronunciamento di sentenza giudiziale. 7 7 7. Il rilascio dell alloggio può essere eseguito anche in modo coatto con l ausilio delle Forze di Polizia Municipale. 8 8 8. Il Dirigente del Settore Assistenza, o proprio delegato, può visionare i locali intervenendo, se del caso, sull assegnatario per operare una corretta tenuta dell alloggio e nel contempo verificare il rispetto delle determinazioni d uso previste nel presente atto.