VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Documenti analoghi
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

COMUNE DI BRENZONE SUL GARDA PROVINCIA DI VERONA

COMUNE DI MONASTIER DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco

COMUNE DI CANDA (RO)

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MAROSTICA Provincia di Vicenza

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

copia n 259 del

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COMUNE DI ALVIGNANO. Provincia di Caserta. Copia di Deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del 05/05/2016

COMUNE DI SCICLI (Provincia di Ragusa) ****************

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE DI AQUILONIA terra d Irpinia

COMUNE DI BRESCELLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

COMUNE DI GRANOZZO CON MONTICELLO Provincia di Novara

Comune di Portocannone

SETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

copia n 248 del

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

C O M U N E D I M A N T O V A LA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE

COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI GIUNGANO (Provincia di Salerno)

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI GROPPARELLO Provincia di Piacenza

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 7

COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria

COMUNE DI SALUGGIA ************************* VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 45 **********************

COMUNE DI SAN PIETRO IN AMANTEA

ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento

COMUNE DI SANTA LUCIA DI SERINO PROVINCIA DI AVELLINO

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

Comune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.74 DEL 17/07/2014

CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTÀ DI VENTIMIGLIA (PROVINCIA DI IMPERIA)

COMUNE DI ROCCAPIEMONTE Provincia di Salerno

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. Registro delibere di Giunta N. 162

CASA DI RIPOSO IN BORGOSESIA Via S. Grato n BORGOSESIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N.6

COMUNE DI PRESEGLIE Provincia di Brescia

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P COD. FISC.: VERBALE DELLA GIUNTA COMUNALE

ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 6

ISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al

CONTACT CENTER DELL AGENZIA DEL TERRITORIO. AFFIDAMENTO INCARICO ESTERNO

COMUNITA MONTANA DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL marzo 2016 Immediatamente Eseguibile

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA

COMUNE DI FARRA DI SOLIGO

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 14

Oggetto: FINANZIAMENTI PIANI INTEGRATI PER LA COMPETITIVITA' DEL SISTEMA - PRESENTAZIONE DOMANDA DI CONTRIBUTO IN QUALITA' DI SOGGETTO CAPO FILA.

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 351

Comune di San Martino Buon Albergo

Programma appalti per la manutenzione ordinaria dei e immobili per il periodo

COMUNE DI ZEDDIANI PROVINCIA DI OR V E R B AL E D I D E L I B E R AZ I ONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 45

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 01/03/2016 n. 29

Comune di San Giorgio di Mantova

COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA OGGETTO

COMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo

C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani

Provincia di Perugia. Seduta del N. 72. Oggetto: AGGIORNAMENTO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELLA L.R.N.1/ APPROVAZIONE

COMUNE DI LOMBRIASCO PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria

Comune di Deruta Provincia di Perugia

COMUNE DI LUISAGO Provincia di Como

COMUNE di ALBISSOLA MARINA Provincia di Savona

L anno duemilasedici addì dieci del mese di febbraio in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 10:25

COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 278 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale

COMUNE DI PRIMALUNA. Provincia di Lecco DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 6 del

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

COMUNE DI CHIARAMONTE GULFI PROVINCIA DI RAGUSA

CITTA DI ALESSANDRIA

DETERMINAZIONE N. 117 del

Considerato che la sottoscrizione di tale atto impegna il Comune di Bellante a corrispondere l'importo di 1.000,00;

Transcript:

ORIGINALE AUTORITÀ DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 44 del 23.11.2016 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL COMUNE DI LAVENO MOMBELLO E L'AUTORITA' DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA RELATIVI AD ALCUNE AREE DEMANIALI E COMUNALI IN LAVENO MOMBELLO. L anno duemilasedici addi ventitre del mese di novembre alle ore 17,30 nella Sede dell Autorità di bacino, previo esaurimento delle formalità previste dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito, sotto la presidenza dell Avv. Federico Caldesio, Presidente dell Autorità di bacino lacuale dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese. Partecipa, con le funzioni di Segretario Direttore, il Dott. Bruno Bresciani. Risultano presenti, ai sensi e per gli effetti dell art. 14, comma 4 del vigente Statuto, i seguenti consiglieri: Cognome e Nome Avv. Federico Caldesio Renzo Agostini Francesco Cerutti Simona Ronchi Ilaria Mai Presenti/Assenti Totale presenti 5 Totale assenti 0 Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio di Amministrazione a trattare il seguente l argomento:

Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 44 del 23.11.2016 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL COMUNE DI LAVENO MOMBELLO E L'AUTORITA' DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA RELATIVI AD ALCUNE AREE DEMANIALI E COMUNALI IN LAVENO MOMBELLO. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PREMESSO CHE: L amministrazione e la gestione del demanio lacuale e attrezzature portuali è stata delegata dalla Regione Lombardia ai Comuni ai sensi della LR 22/1998 e s.m.i. (ora LR n. 6/2012) ed all accordo di programma sottoscritto il 29.10.1999; I trentacinque Comuni rivieraschi dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese si sono associati stipulando una convenzione ai sensi dell art. 30 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000 e smi, individuando il Comune di Laveno Mombello quale Ente Delegato ; Dal 01.01.2006 le funzioni sono passate al Consorzio Gestione Associata dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese che subentra in toto alla Gestione Associata Demanio Lacuale; Dal 21.02.2013 le funzioni sono passate all Autorità di bacino lacuale dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese che subentra in tutti i rapporti al Consorzio Gestione Associata dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese; Dal 04.02.2014 i Comuni rivieraschi, componenti l Autorità di Bacino, sono trentaquattro in conseguenza della fusione dei comuni di Maccagno, Pino Lago Maggiore e Veddasca; PREMESSO CHE: l Amministrazione Comunale di Laveno Mombello, d intesa con l Autorità di bacino, intende valutare la fattibilità tecnica di un intervento di riqualificazione dell area lungolago di Laveno, da Viale De Angeli alla località Gaggetto, relativamente alle seguenti aree di intervento: 1. Viale De Angeli /Piazza Italia/ Piazza caduti del Lavoro / Piazza Matteotti; 2. Area Gaggetto (via Miralago); 3. Area Gaggetto (via Gaggetto parcheggi e viabilità); l area interessata è complessivamente pari a m 2 60.000, di cui m 2 32.500 (pari al 55% della superficie) costituita da area demaniale portuale e m 2 27.500 (pari al 45% della superficie) da area comunale; l art. 15 della legge 241/1990 prevede, tra l altro in particolare, la possibilità per le amministrazioni pubbliche di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; RITENUTO necessario definire i rapporti tra le due Amministrazioni interessate attraverso la sottoscrizione di un apposito Protocollo di Intesa, che regolamenti le modalità di attuazione del presente provvedimento; VISTA lo schema di Protocollo di Intesa, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, composto da 5 articoli, e ritenuto lo stesso meritevole di approvazione; VISTO il D.Lgs. del 18.08.2000 n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali e s.m.i; ACQUISITO il parere favorevole, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale, espresso ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs.18/8/2000 n. 267, dal Responsabile del Settore Tecnico in ordine alla regolarità tecnica;

ACQUISITO il parere favorevole per quanto concerne la regolarità contabile, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale, espresso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267 e dell art. 17 del Regolamento di contabilità dal Responsabile del Finanziario e Programmazione; Con votazione unanime favorevole, espressa nei modi e nelle forme di legge; D E L I B E R A 1. DI APPROVARE, per le premesse motivazioni e finalità, lo schema di Protocollo di Intesa, che si allega al presente provvedimento, quale parte integrante e sostanziale, che regola, la progettazione di interventi di riqualificazione urbana relativi ad alcune aree demaniali e comunali in Laveno Mombello. 2. DI DARE ATTO CHE la spesa presunta di 10.784,80 prevista nell allegato protocollo d intesa trova finanziamento al capitolo 20830602-1 del bilancio dell Ente. 3. DI DEMANDARE la sottoscrizione del Protocollo di Intesa al Presidente. 4. DI TRASMETTERE il presente provvedimento al Comune di Laveno Mombello, per opportuna conoscenza e competenza. 5. DI DARE ATTO CHE copia della presente deliberazione, ai sensi dell art. 10, 2 comma dello Statuto, verrà pubblicata all Albo Pretorio dell Autorità e trasmessa in elenco agli enti associati ai fini della pubblicazione al proprio Albo Pretorio. SUCCESSIVAMENTE, con separata ed unanime votazione resa nei modi e nelle forme di legge, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi ex art 134 D. Lgs. 267/00 al fine di consentire l immediata operatività dell atto.

AUTORITÀ DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE Allegato n.1 alla deliberazione del CDA n. 44 del 23.11.2016 PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL COMUNE DI LAVENO MOMBELLO E L'AUTORITA' DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA RELATIVI AD ALCUNE AREE DEMANIALI E COMUNALI IN LAVENO MOMBELLO. TRA l Autorità di bacino lacuale dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese, di seguito denominata Autorità di bacino, rappresentata ai fini del presente atto dal Presidente pro tempore avv. Federico Caldesio, domiciliato ai fini del presente atto presso la sede dell Autorità in via Martiri della Libertà n. 11, 21014 Laveno Mombello, a ciò autorizzato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. del ; E Il Comune di Laveno Mombello, rappresentato ai fini del presente atto dal Sindaco pro tempore, Ercole Ielmini, domiciliato ai fini del presente presso la residenza Municipale in Via Roma 16/A, 21014 - Laveno Mombello, a ciò autorizzato con deliberazione della Giunta Comunale n. del ; PREMESSO CHE: l amministrazione e la gestione del demanio lacuale e delle attrezzature portuali è stata delegata dalla Regione Lombardia ai Comuni ai sensi della LR n. 22/1998 e smi (ora LR 6/2012) ed all accordo di programma sottoscritto il 29 ottobre 1999; i Comuni rivieraschi dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese si sono associati stipulando una convenzione ai sensi dell art. 30 del D.Lgs n. 267 del 18 agosto 2000 e smi, individuando il Comune di Laveno Mombello quale Ente Delegato ; dal 01.01.2006 ha iniziato le sue funzioni al Consorzio Gestione Associata dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese che subentra in toto alla Gestione Associata Demanio Lacuale; dal 21.02.2013 il Consorzio Gestione Associata dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese è trasformato in Autorità di bacino lacuale dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese, ai sensi dell art. 48, comma 4, della Legge Regionale n. 6 del 4 aprile 2012, con sede in Laveno Mombello via Martiri della Libertà 11; lo Statuto è stato pubblicato sul BURL - Serie Avvisi e Concorsi n. 8 del 20 febbraio 2013 ed è pertanto efficace dal 21 febbraio 2013, ai sensi dell art. 48, comma 6, della sopra citata Legge Regionale n. 6 del 4 aprile 2012 tra gli scopi dell Autorità di bacino è compresa la valorizzazione del demanio lacuale e, in particolare è affidato alle Autorità di bacino, previo confronto con i comuni, l individuazione delle opere da realizzarsi sul demanio della navigazione interna, la loro realizzazione in qualità di stazioni appaltanti e la rendicontazione finale alla Regione Lombardia; l Amministrazione Comunale di Laveno Mombello, d intesa con l Autorità di bacino, intende valutare la fattibilità tecnica di un intervento di riqualificazione dell area lungolago di Laveno, da Viale De Angeli alla località Gaggetto, relativamente alle seguenti aree di intervento: 1. Viale De Angeli /Piazza Italia/ Piazza caduti del Lavoro / Piazza Matteotti; 2. Area Gaggetto (via Miralago); 3. Area Gaggetto (via Gaggetto parcheggi e viabilità);

l area interessata è complessivamente pari a m 2 60.000, di cui m 2 32.500 (pari al 55% della superficie) costituita da area demaniale portuale e m 2 27.500 (pari al 45% della superficie) da area comunale; l art. 15 della legge 241/1990, prevede tra l altro in particolare, la possibilità per le amministrazioni pubbliche di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; Tanto premesso, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 OGGETTO 1. L oggetto del presente protocollo d intesa riguarda la redazione di uno studio di fattibilità tecnica dell area lungolago di Laveno Mombello, da Viale De Angeli alla località Gaggetto, per una spesa complessiva massima pari ad 8.500,00=, oltre oneri e iva, per un totale complessivo non superiore a 10.784,80=. 2. Le attività, oggetto del presente protocollo d intesa, a carico dell Autorità di bacino, sono quelle dirette alla individuazione di professionista per la redazione dello studio. 3. La ripartizione del costo relativo allo studio di fattibilità oggetto del presente protocollo di intesa non costituisce in nessun caso criterio di ripartizione dei costi relativi alla effettiva ed eventuale realizzazione dell opera che dovrà necessariamente essere oggetto di nuovo Protocollo di Intesa. Art. 2 APPROVAZIONE DELLO STUDIO 1. Lo Studio di fattibilità tecnica dovrà essere approvato dall Autorità di bacino e dal Comune di Laveno Mombello. Art. 3 - NORME FINANZIARIE 1. Per la redazione dello Studio, il Comune di Laveno Mombello si impegna a stanziare e ad impegnare la somma complessiva massima di 5.000,00=, IVA ed oneri inclusi, a titolo di cofinanziamento dell incarico professionale. 2. Si conviene che il Comune di Laveno Mombello erogherà all Autorità di bacino il 45% dell importo complessivo dell incarico professionale, entro 30 giorni dalla consegna dell allegato progettuale da parte del progettista incaricato, a seguito di richiesta dell Autorità di bacino stessa. 3. Si conviene altresì che, in caso di mancato pagamento degli importi dovuti, l Autorità di bacino tratterrà le quote corrispondenti dai canoni demaniali spettanti al Comune fino alla totale copertura della quota a carico del Comune medesimo. 4. Non si procederà alla realizzazione di ulteriori interventi fino a quando il Comune di Laveno Mombello non avrà estinto il proprio debito. 5. In caso di incapienza l Autorità di bacino si riserva di avviare il procedimento per il recupero coattivo del proprio credito. Art. 4 - VERIFICHE E CONTROLLI 1. Il Comune di Laveno Mombello si riserva di effettuare, in ogni momento e con le modalità che riterrà più opportune, verifiche e controlli riguardo all adempimento di quanto oggetto del presente protocollo d intesa. Tali verifiche dovranno trovare ampia disponibilità e pronta collaborazione da parte dell Autorità di bacino che, pertanto, si impegna a fornire la necessaria assistenza occorrente per gli eventuali controlli da parte del Comune. Art. 5 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 1. Ogni controversia che dovesse insorgere nella interpretazione ed esecuzione del presente Protocollo d intesa dovrà essere sottoposta ad un primo tentativo di risoluzione amministrativa; pertanto l Autorità di bacino, qualora avesse interessi da far valere, produrrà motivata istanza al

Comune di Laveno Mombello, il quale si impegna a dare riscontro entro 60 giorni dal ricevimento della stessa. L Autorità di bacino, di conseguenza, non potrà adire all autorità giudiziaria prima che l Amministrazione abbia emesso la decisione amministrativa di cui sopra o prima che sia inutilmente decoroso il termine convenuto. Il presente Protocollo d intesa è stipulato in modalità elettronica ai sensi del Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) e art. 15 della legge n. 241/1990. Letto, confermato e sottoscritto in luogo e data delle sottoscrizioni digitali. Per l Autorità di bacino - Avv. Federico Caldesio (firmato digitalmente) Per il Comune di Laveno Mombello - Ercole Ielmini (firmato digitalmente)

AUTORITÀ DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE Allegato n.2 alla deliberazione del CDA n.44 del 23.11.2016 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL COMUNE DI LAVENO MOMBELLO E L'AUTORITA' DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE RELATIVO ALLA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA RELATIVI AD ALCUNE AREE DEMANIALI E COMUNALI IN LAVENO MOMBELLO. PARERE DI REGOLARITA TECNICA Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, D. Lgs. 267/2000, parere FAVOREVOLE di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa. Addì,23.11.2016 Il Responsabile del Servizio Tecnico Geom. Daniele Baldin PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, D. Lgs. 267/2000, parere FAVOREVOLE di regolarità contabile. Addì,23.11.2016 Il Responsabile di Servizio Finanziario Rag. Viviana Splendori

Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Avv. Federico Caldesio ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio dell Autorità dal 29 novembre 2016 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA RIPUBBLICAZIONE Si attesta: che copia della presente deliberazione è stata ripubblicata all'albo Pretorio dell Autorità il: per 15 giorni consecutivi. Atto senza contenuto dispositivo. Atto di indirizzo politico. Atto senza produzione di effetti giuridici. La presente deliberazione sarà esecutiva: ESECUTIVITA Ai sensi dell'art. 134, comma 3, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. Ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267. Laveno Mombello,