A.T.A. dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino. DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA TERRITORIALE D AMBITO N. 3 del 29/03/2017

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A.T.A. dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA TERRITORIALE D AMBITO N. 3 del 29/03/2017 Oggetto: Approvazione Documento Preliminare del Piano d'ambito per la gestione dei rifiuti dell'ato 1 Pesaro e Urbino; L'anno duemiladiciassette il giorno ventinove del mese di marzo alle ore 10,00, presso la sala delle adunanze del Consiglio dell Amministrazione Provinciale di Pesaro Urbino, in via Gramsci n. 4 a Pesaro, si è riunita l Assemblea di Ambito Territoriale Ottimale n. 1 Marche Nord - Pesaro e Urbino (A.A.t.o.), giusta regolare convocazione recapitata ai componenti dell Assemblea in tempo utile, al fine di trattare gli argomenti posti all ordine del giorno della presente seduta. Presiede il Presidente dell A.A.t.o. Tagliolini Daniele. Assiste e verbalizza il direttore Gattoni Stefano. Fatto l appello nominale, risulta: Comune Quote % Pres./Ass. % Pres. Rappresentante (a / p) ACQUALAGNA 1,24% a _ APECCHIO 0,86% a _ AUDITORE 0,46% p 0,46% Giuseppe Zito Sindaco BELFORTE ALL'ISAURO 0,23% a _ BORGO PACE 0,36% p 0,36% Romina Pierantoni Sindaco CAGLI 2,96% p 2,96% Alberto Alessandri Sindaco CANTIANO 0,86% p 0,86% Alessandro Piccini Sindaco CARPEGNA 0,50% p 0,50% Angelo Francioni Sindaco CARTOCETO 1,92% p 1,92% Matteo Andreoni Delegato COLLI AL METAURO 3,01% a _ FANO 14,67% p 14,67% Cristian Fanesi Delegato FERMIGNANO 2,17% p 2,17% Emanuele Feduzi Sindaco FOSSOMBRONE 2,70% a _ FRATTE ROSA 0,30% a _ FRONTINO 0,11% p 0,11% Andrea Spagna Sindaco FRONTONE 0,45% p 0,45% Francesco Passetti Sindaco GABICCE MARE 1,38% p 1,38% Domenico Pascuzzi Sindaco GRADARA 1,18% p 1,18% Filippo Gasperi Sindaco ISOLADELPIANO 0,24% p 0,24% Giuseppe Paolini Sindaco LUNANO 0,41% a _ MACERATA FELTRIA 0,64% a _ MERCATELLO SUL M. 0,59% p 0,59% Luca Bernardini Delegato MERCATINO CONCA 0,31% a _ MOMBAROCCIO 0,60% a _ MONDAVIO 1,03% a _ MONDOLFO 3,42% p 3,42% Lucia Cattalani Delegato

MONTECALVO IN FOGLIA 0,70% p 0,70% Donatella Paganelli Sindaco MONTECERIGNONE 0,23% a _ MONTECICCARDO 0,49% a _ MONTECOPIOLO 0,41% p 0,41% Alfonso Lattanzi Sindaco MONTEFELCINO 0,78% a _ MONTEGRIMANO 0,36% p 0,36% Elia Rossi Delegato MONTELABBATE 1,64% p 1,64% Nicola Magi Delegato MONTEPORZIO 0,72% p 0,72% Giovanni Breccia Sindaco PEGLIO 0,25% p 0,25% Daniele Tagliolini Sindaco PERGOLA 1,96% a _ PESARO 22,45% p 22,45% Franca Foronchi Delegato PETRIANO 0,70% a _ PIANDIMELETO 0,65% p 0,65% Stefano Benedetti Sindaco PIETRARUBBIA 0,21% p 0,21% Maria Assunta Paolini Sindaco PIOBBICO 0,67% p 0,67% Giorgio Mochi Sindaco S. COSTANZO 1,28% p 1,28% Filippo Sorcinelli Delegato S. LORENZO IN CAMPO 0,92% p 0,92% Davide Dellonti Sindaco S. ANGELO IN VADO 1,21% p 1,21% Lorenzo Guerra Sindaco S. IPPOLITO 0,44% a _ SASSOCORVARO 1,06% p 1,06% Daniele Grossi Sindaco SASSOFELTRIO 0,42% a _ SERRA S. ABBONDIO 0,38% a _ SESTINO 0,64% a _ TAVOLETO 0,25% a _ TAVULLIA 1,99% p 1,99% Francesca Paolucci Sindaco TERRE ROVERESCHE 1,58% a _ URBANIA 1,94% p 1,94% Marco Ciccolini Sindaco URBINO 4,48% p 4,48% Maurizio Gambini Sindaco VALLEFOGLIA 3,60% p 3,60% Angelo Ghiselli Delegato PROVINCIA 5,00% p 5,00% Daniele Tagliolini Presidente Constatata la presenza di n. 34 Enti su 56 e dichiarata pertanto la presenza del quorum costitutivo stabilito dalla Convenzione per la validità della seduta in seconda convocazione, e la presenza del quorum deliberativo stabilito dalla Convenzione per la validità della deliberazione sul punto, il Presidente Tagliolini Daniele invita l Assemblea a procedere all esame dell oggetto sopra riportato.

Oggetto: Approvazione Documento Preliminare del Piano d'ambito per la gestione dei rifiuti dell'ato 1 Pesaro. DOCUMENTO DI PROPOSTA DEL DIRETTORE All Assemblea PREMESSO CHE: - L'art. 196 del D.Lgs. 152/2006 dispone che tra le competenze delle Regioni rientra la predisposizione, l'adozione e l'aggiornamento dei piani regionali di gestione dei rifiuti secondo quanto stabilito dall'art. 199 del medesimo D.Lgs. 152/2006. - L'art. 200 del D.Lgs. 152/2006 stabilisce che la gestione dei rifiuti urbani è organizzata sulla base di ambiti territoriali ottimali (ATO) secondo i seguenti criteri: a) superamento della frammentazione delle gestioni attraverso un servizio di gestione integrata dei rifiuti; b) conseguimento di adeguate dimensioni gestionali, definite sulla base di parametri fisici, demografici, tecnici e sulla base delle ripartizioni politico amministrative; c) adeguata valutazione del sistema stradale e ferroviario di comunicazione al fine di ottimizzare i trasporti all'interno dell'ato; d) valorizzazione di esigenze comuni e affinità nella produzione e gestione dei rifiuti; e) ricognizione di impianti di gestione di rifiuti già realizzati e funzionanti; f) considerazione delle precedenti delimitazioni affinché i nuovi ATO si discostino dai precedenti solo sulla base di motivate esigenze di efficacia, efficienza ed economicità. - Come stabilito dall'art. 7, comma 4, lettera e) della Legge regionale n. 24/2009 all'assemblea Territoriale d'ambito spetta la predisposizione, l'adozione e l'approvazione del Piano d'ambito. - In base all art. 10 della Legge regionale n. 24/2009 il Piano d'ambito: 1 definisce, nell'ato di riferimento, il complesso delle attività e dei fabbisogni degli impianti necessari a garantire la gestione integrata dei servizi disciplinati dalla presente legge; 2 è redatto in conformità al Piano regionale di gestione dei rifiuti di cui all'articolo 5 [della L.R. 24/2009]; 3 contiene in particolare: a. l'analisi della situazione esistente, con individuazione e valutazione delle criticità del sistema di gestione integrata dei rifiuti (Fase 1 e Fase 2); b. il modello gestionale e organizzativo per la realizzazione di una rete integrata e adeguata di impianti, al fine di realizzare l'autosufficienza nello smaltimento dei rifiuti urbani non pericolosi, dei rifiuti derivanti dal loro trattamento e il recupero dei rifiuti urbani indifferenziati; c. i criteri in base ai quali, nell'esercizio delle funzioni attribuite ai sensi dell'articolo 7 [della L.R. 24/2009], possono essere stipulati accordi, contratti di programma o protocolli di intesa anche sperimentali con soggetti pubblici e privati per la valorizzazione delle frazioni dei rifiuti urbani derivanti da raccolta differenziata; d. la definizione tecnico-economica delle soluzioni gestionali collegate al raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata previste dalla normativa statale e regionale;

e. la definizione tecnico-economica delle soluzioni collegate alla gestione del rifiuto indifferenziato, evidenziandone sia gli aspetti economici che di sostenibilità ambientale; f. la definizione di parametri tecnici per il dimensionamento dei servizi e dell'impiantistica collegati alle soluzioni di cui alla lettere d) ed e); g. il programma degli interventi necessari e la relativa tempistica, accompagnato dal piano finanziario che indica le risorse disponibili, i proventi derivanti dall'applicazione della tassa o della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani e le eventuali risorse da reperire. DATO ATTO che La Regione Marche ha approvato il nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) pubblicato sul supplemento n. 4 del BUR Marche 30/04/2015 che supera, come previsto al paragrafo 13.2.2 (Contenuti del Piano d'ambito e tempistiche per lo sviluppo della pianificazione) della parte seconda, la Proposta di atto amministrativo n. 41/12 a iniziativa della Giunta Regionale con la quale erano sono stati approvati i "Criteri per la redazione del Piano Straordinario d'ambito per la gestione integrata dei rifiuti - Legge Regionale 25 ottobre 2011, n. 18, articolo 6, comma 1"; PREMESSO che linee guida regionali per la redazione dei Piano d Ambito (Appendice II- Linee guida per la redazione dei Piani d Ambito) prevedono quattro distinte fasi di attività sviluppate in tre distinti momenti: A. Redazione di un Documento Preliminare; B. Verifica di conformità effettuata dalla Regione anche ai fini del necessario coordinamento di carattere sovra ATO; C. Successivo sviluppo della pianificazione; RILEVATO che lo sviluppo della Fase 1 (verifica di funzionalità del servizio esistente) e della Fase 2 (individuazione delle criticità e definizione preliminare delle linee di intervento), vengono a coincidere con la redazione del Documento Preliminare che deve contenere la rappresentazione della situazione attuale, le criticità e i primi indirizzi per lo sviluppo nella successiva fase di pianificazione; ATTESO che solamente nelle fasi successive alla verifica della conformità del Documento preliminare inizieranno le Fasi 3 e 4 di pianificazione vera e propria previste dalle suddette linee guida regionali per la redazione dei Piano d Ambito ossia: - (Fase 3) Puntualmente individuare gli interventi da attuare per la gestione del ciclo dei rifiuti secondo una logica pluriennale, con dettaglio di tempi, costi, modalità di attuazione, risorse necessarie, organizzazione del servizio, personale e comunicazione (Appendice II- Linee guida per la redazione dei Piani d Ambito pag. xii). - (Fase 4) previsioni tariffarie: Piano Finanziario, Piano di sviluppo della progressiva applicazione della tariffa (Appendice II- Linee guida per la redazione dei Piani d Ambito pag. xii). ATTESO che lo sviluppo delle Fasi 3 e 4 sarà condiviso con i Comuni nei singoli contenuti e saranno tenute in debito conto le deliberazioni dei Consigli Comunali dei Comuni dell ATO in tema di gestione rifiuti, e delle buone pratiche registrate in alcuni comuni, nel rispetto delle prescrizioni del PRGR e delle norme regionali e nazionali e comunitarie; SCHEMATIZZATO il lavoro da svolgere come segue:

PRGR (Piano Regionale Gestione Rifiuti) Aprile 2015 LINEE GUIDA PER LO SVILUPPO DEL PIANO D AMBITO A. Redazione di un Documento Preliminare; B. Verifica di conformità effettuata dalla Regione anche ai fini del necessario coordinamento sovra ATO; C. Successivo sviluppo della pianificazione (redazione Piano Ambito) FASE ATTUALE DEFINIZIONE DOCUMENTO PRELIMINARE - Caratterizzazione dei servizi - Criticità - Proposta di Piano per VERIFICA CONGRUITÀ DA PARTE DELLA REGIONE MARCHE e per AVVIO PROCEDURA DI VAS

FASI SUCCESSIVE SVILUPPO PIANIFICAZIONE (mediante tavoli di concertazione con i Comuni e terzi interessati) Individuazione puntuale degli interventi Previsioni tariffarie ASSEMBLEA: ADOZIONE PIANO PUBBLICAZIONE per 30gg. e COMUNICAZIONE SU QUOTIDIANI CONGRUITÀ REGIONE E TERMINE VAS ASSEMBLEA: APPROVAZIONE DEL PIANO NEI SUCCESSIVI 30gg. DALLA CONGRUITÀ PUBBLICAZIONE SUL BUR ED ENTRATA IN VIGORE PUBBLICAZIONE SUL BUR ED ENTRATA IN VIGORE

PRESO ATTO che per conseguire la più ampia condivisione possibile nelle soluzioni di pianificazione da proporre all Assemblea ma anche per consentire un ampio coinvolgimento delle diverse professionalità è stato costituito un gruppo di lavoro interno affiancato dal consulente esterno incaricato, con la specifica finalità di condurre tutte le attività connesse al Piano d Ambito sin dalla fase di raccolta degli elementi di caratterizzazione dei servizi attualmente in atto nel territorio dell ATO1 Pesaro, alla predisposizione di tutte le fasi necessarie alla redazione del Piano stesso, con un confronto con gli Enti partecipanti l ATA interessati al processo di elaborazione del Piano d Ambito, con lo scopo di realizzare la massima partecipazione al procedimento di elaborazione ed approvazione; EVIDENZIATO che il Documento Preliminare in approvazione redatto secondo le prescrizioni del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti approvato con Deliberazione amministrativa n. 128 del 14 aprile 2015 dall Assemblea Legislativa Regionale, da parte degli uffici dell ATA con l ausilio del consulente esterno incaricato, si compone di cinque parti di seguito descritte nei loro contenuti: Parte prima - Contenuto dei piani d ambito e sviluppo della pianificazione Parte seconda - Redazione del Piano d Ambito: Articolazione in fasi di attività Parte terza - Inquadramento territoriale e socio economico Parte quarta - Verifica di funzionalità del servizio esistente Parte quinta - Individuazione delle criticità e definizione preliminare delle linee di intervento RILEVATO che i dati inseriti del documento preliminare sono riferiti all anno 2015 e che pertanto, in fase di avvio della Fase C Successivo sviluppo della pianificazione (redazione Piano Ambito), tali dati verranno aggiornati all anno 2016; PRESO ATTO che nel rispetto della L.R. 24/2009 e ss.mm.ii. e dal PRGR, il Documento Preliminare del Piano d Ambito andrà quindi sottoposto all esame di conformità da parte della Regione e sarà parallelamente avviata la procedura di VAS affinché siano forniti tutti i necessari elementi di valutazione; DATO ATTO che solo dopo aver esperito le verifiche sul documento preliminare, inclusa la verifica di conformità regionale, l ATA darà avvio alla pianificazione vera e propria nella quale saranno individuati puntualmente gli interventi da attuare per la gestione del ciclo dei rifiuti, secondo una logica pluriennale, con dettaglio di tempi, costi, modalità di attuazione, responsabilità e risorse necessarie per le dotazioni tecnologiche, l organizzazione del servizio, il personale, la comunicazione; pertanto, il percorso per l individuazione degli interventi è definito di seguito: studi di fattibilità e pianificazione degli interventi; piano degli investimenti; piano di gestione; piano finanziario che ricomprende gli altri piani. dando atto che gli studi di fattibilità saranno riferiti al complesso degli interventi da attuare (servizi ed impianti) per garantire il conseguimento degli obiettivi della pianificazione.

Visti: - Il D.Lgs. 152/2006 - La L.R. Marche n. 24/2009 e ss.mm.ii.; - Il Piano Regionale Gestione Rifiuti della Regione Marche 2015; - il D.Lgs. n. 267/2000; Tutto ciò premesso PROPONE 1. di dare atto che le premesse sono da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di approvare il Documento Preliminare del Piano d Ambito per la gestione dei rifiuti dell ATO 1 Pesaro, redatto secondo le prescrizioni del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti approvato con Deliberazione amministrativa n. 128 del 14 aprile 2015 dall Assemblea Legislativa Regionale, da parte degli uffici dell ATA con l ausilio del consulente esterno incaricato, allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale; 3. di inviare il Documento Preliminare alla Regione Marche per l espressione del parere di congruità al Piano Regionale Gestione Rifiuti e per le eventuali integrazioni e prescrizioni; 4. di attivare quanto necessario per dare avvio all iter di Valutazione Strategica Ambientale VAS; 5. di stabilire che gli indirizzi per la futura pianificazione di Ambito, contenuti nel Documento Preliminare di cui al punto 2 del presente atto, saranno sviluppati con i Comuni per singolo argomento (es. modello di svolgimento dei servizi e relativi costi, Piano finanziario di Ambito ecc.), tenendo in debito conto le deliberazioni dei Consigli Comunali dei Comuni dell ATO in tema di gestione rifiuti e le buone pratiche registrate in alcuni comuni, nel rispetto delle prescrizioni del PRGR e delle norme regionali, nazionali e comunitarie; 6. di dichiarare l immediata eseguibilità. Pesaro, 27/03/2017 Allegati: documento preliminare per la redazione del Piano d Ambito dei rifiuti e relativi allegati. Il Direttore Arch. Stefano Gattoni Pareri di regolarità resi ai sensi dell art. 49 del D. lgs. 267/2000: Vista la proposta di deliberazione di cui all oggetto, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente atto, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000. Pesaro, Il Direttore Arch. Stefano Gattoni DELIBERE ASSEMBLEA TERRITORIALE D AMBITO n.3 del 29.03.2017 ATA 1 PESARO e URBINO

L ASSEMBLEA Visto il documento di proposta; uditi tutti gli interventi come da registrazione audio della seduta; dato atto dei pareri di regolarità ex art. 49 del D.Lgs 267/2000 Con la seguente votazione in forma palese per alzata di mano: Comune Quote % Pres./Ass. % Pres. Voto % si % no Rappresentante (a / p) (si / no) ACQUALAGNA 1,24% a APECCHIO 0,86% a AUDITORE 0,46% p 0,46% si 0,46% _ Giuseppe Zito Sindaco BELFORTE ALL'ISAURO 0,23% a BORGO PACE 0,36% p 0,36% si 0,36% _ Romina Pierantoni Sindaco CAGLI 2,96% p 2,96% si 2,96% _ Alberto Alessandri Sindaco CANTIANO 0,86% p 0,86% si 0,86% _ Alessandro Piccini Sindaco CARPEGNA 0,50% p 0,50% si 0,50% _ Angelo Francioni Sindaco CARTOCETO 1,92% p 1,92% as Matteo Andreoni Delegato COLLI AL METAURO 3,01% a FANO 14,67% p 14,67% si 14,67% _ Cristian Fanesi Delegato FERMIGNANO 2,17% p 2,17% si 2,17% _ Emanuele Feduzi Sindaco FOSSOMBRONE 2,70% a FRATTE ROSA 0,30% a FRONTINO 0,11% p 0,11% si 0,11% _ Andrea Spagna Sindaco FRONTONE 0,45% p 0,45% si 0,45% _ Francesco Passetti Sindaco GABICCE MARE 1,38% p 1,38% si 1,38% _ Domenico Pascuzzi Sindaco GRADARA 1,18% p 1,18% si 1,18% _ Filippo Gasperi Sindaco ISOLADELPIANO 0,24% p 0,24% si 0,24% _ Giuseppe Paolini Sindaco LUNANO 0,41% a MACERATA FELTRIA 0,64% a MERCATELLO SUL M. 0,59% p 0,59% si 0,59% _ Luca Bernardini Delegato MERCATINO CONCA 0,31% a MOMBAROCCIO 0,60% a MONDAVIO 1,03% a MONDOLFO 3,42% p 3,42% si 3,42% _ Lucia Cattalani Delegato MONTECALVO IN FOGLIA 0,70% p 0,70% si 0,70% _ Donatella Paganelli Sindaco MONTECERIGNONE 0,23% a MONTECICCARDO 0,49% a MONTECOPIOLO 0,41% p 0,41% as Alfonso Lattanzi Sindaco MONTEFELCINO 0,78% a MONTEGRIMANO 0,36% p 0,36% si 0,36% _ Elia Rossi Delegato MONTELABBATE 1,64% p 1,64% si 1,64% _ Nicola Magi Delegato MONTEPORZIO 0,72% p 0,72% si 0,72% _ Giovanni Breccia Sindaco PEGLIO 0,25% p 0,25% si 0,25% _ Daniele Tagliolini Sindaco PERGOLA 1,96% a PESARO 22,45% p 22,45% si 22,45% _ Franca Foronchi Delegato PETRIANO 0,70% a Stefano PIANDIMELETO 0,65% p 0,65% si 0,65% _ Benedetti Sindaco PIETRARUBBIA 0,21% p 0,21% si 0,21% _ Maria Assunta Sindaco DELIBERE ASSEMBLEA TERRITORIALE D AMBITO n.3 del 29.03.2017 ATA 1 PESARO e URBINO

Paolini PIOBBICO 0,67% p 0,67% si 0,67% _ Giorgio Mochi Sindaco S. COSTANZO 1,28% p 1,28% si 1,28% _ Filippo Sorcinelli Delegato S. LORENZO IN CAMPO 0,92% p 0,92% si 0,92% _ Davide Dellonti Sindaco S. ANGELO IN VADO 1,21% p 1,21% si 1,21% _ Lorenzo Guerra Sindaco S. IPPOLITO 0,44% a SASSOCORVARO 1,06% p 1,06% si 1,06% _ Daniele Grossi Sindaco SASSOFELTRIO 0,42% a SERRA S. ABBONDIO 0,38% a SESTINO 0,64% a TAVOLETO 0,25% a Francesca Paolucci TAVULLIA 1,99% p 1,99% si 1,99% _ Sindaco TERRE ROVERESCHE 1,58% a URBANIA 1,94% p 1,94% si 1,94% _ Marco Ciccolini Sindaco URBINO 4,48% p 4,48% si 4,48% _ Maurizio Gambini Sindaco VALLEFOGLIA 3,60% p 3,60% si 3,60% _ Angelo Ghiselli Delegato PROVINCIA 5,00% p 5,00% si 5,00% _ Daniele Tagliolini Presidente - presenti n. 34 enti su 56 - astenuti n. 2 enti rappresentanti il 2,88% di quote di partecipazione alla conferenza votanti: n. 32 enti rappresentanti il 97,12% di quote di partecipazione alla conferenza, di cui: FAVOREVOLI: n. 32 enti rappresentanti il 97,12% di quote di partecipazione alla conferenza CONTRARI: nessuno pertanto con il voto favorevole di n. 32 enti rappresentanti il 97,12% di quote di partecipazione alla conferenza DELIBERA 1. di dare atto che le premesse sono da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di approvare il Documento Preliminare del Piano d Ambito per la gestione dei rifiuti dell ATO 1 Pesaro, redatto secondo le prescrizioni del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti approvato con Deliberazione amministrativa n. 128 del 14 aprile 2015 dall Assemblea Legislativa Regionale, da parte degli uffici dell ATA con l ausilio del consulente esterno incaricato, allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale; 3. di inviare il Documento Preliminare alla Regione Marche per l espressione del parere di congruità al Piano Regionale Gestione Rifiuti e per le eventuali integrazioni e prescrizioni; 4. di attivare quanto necessario per dare avvio all iter di Valutazione Strategica Ambientale VAS; 5. di stabilire che gli indirizzi per la futura pianificazione di Ambito, contenuti nel Documento Preliminare di cui al punto 2 del presente atto, saranno sviluppati con i Comuni per singolo argomento (es. modello di svolgimento dei servizi e relativi costi, Piano finanziario di Ambito ecc.), tenendo in debito conto le deliberazioni dei Consigli Comunali dei Comuni dell ATO in tema di gestione rifiuti e le buone pratiche registrate DELIBERE ASSEMBLEA TERRITORIALE D AMBITO n.3 del 29.03.2017 ATA 1 PESARO e URBINO

in alcuni comuni, nel rispetto delle prescrizioni del PRGR e delle norme regionali, nazionali e comunitarie; Inoltre, stante l urgenza di provvedere DELIBERA ALTRESì - presenti n. 34 enti su 56 - astenuti n. 2 enti rappresentanti il 2,88% di quote di partecipazione alla conferenza votanti: n. 32 enti rappresentanti il 97,12% di quote di partecipazione alla conferenza, di cui: FAVOREVOLI: n. 32 enti rappresentanti il 97,12% di quote di partecipazione alla conferenza CONTRARI: nessuno pertanto con il voto favorevole di n. 32 enti rappresentanti il 97,12% di quote di partecipazione alla conferenza di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134 D. lgs. 267/2000. Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente dell A.T.A. Il Segretario di seduta Tagliolini Daniele Gattoni Stefano Il presente atto è esecutivo il 29/03/2017 per decorrenza dei termini di cui all'art. 134, co 3, del D.Lgs 267/2000 per dichiarazione di immediata eseguibilità ai sensi dell'art. 134, co 4 del D.Lgs 267/2000 Pesaro, Il Segretario dell A.A.T.O. Gattoni Stefano Si certifica che il presente atto è stato pubblicato all'albo Pretorio online dell Ente (sito internet www.atarifiuti.pu.it ) ai sensi dell art. 124 del D.Lgs 267/2000 ed ai sensi dell art. 32 della L.69/2009 commi 1 e 5 come modificati dal D.L 194/2009 art. 2 co. 5 convertito con modificazioni dalla L. 25/2010, per i prescritti 15 giorni dall 11 aprile 2017 al 26 aprile 2017. Pesaro, 11 aprile 2017. Il Segretario Gattoni Stefano DELIBERE ASSEMBLEA TERRITORIALE D AMBITO n.3 del 29.03.2017 ATA 1 PESARO e URBINO