ID risposta 1 Data invio 214-4-22 13:3:28 Ultima pagina 48 Lingua iniziale Identificativo it 5y4778m3d9kh622 Data di inizio 214-4-22 11:1:14 Data dell'ultima azione 214-4-22 13:3:28 Indirizzo IP 195.62.171.194 URL di riferimento Ente http://62.149.24.119/limesurvey/index.php/47317/lang/it/token/5y4778m3d9k h622 Comune di Fiorenzuola d'arda Informazioni generali 1 Soggetto richiedente (ente capofila) Comune di FIORENZUOLA d'arda Titolo del progetto [Soggetto att. 1] [Soggetto att. 2] [Soggetto att. 3] [Soggetto att. 4] [Soggetto att. 5] [Soggetto att. 6] [Soggetto att. 7] Consulta Giovani nel Distretto di Levante della Provincia di Piacenza COMUNE di ALSENO COMUNE di BESENZONE COMUNE di BETTOLA COMUNE di CORTEMAGGIORE COMUNE di CADEO COMUNE di CAORSO COMUNE di CARPANETO PIACENTINO COMUNE di CASTELL ARQUATO
[Soggetto att. 8] [Soggetto att. 9] [Soggetto att. 1] [Soggetto att. 11] [Soggetto att. 12] [Soggetto att. 13] [Soggetto att. 14] [Soggetto att. 15] [Soggetto att. 16] [Soggetto att. 17] [Soggetto att. 18] [Soggetto att. 19] [Soggetto att. 2] [Soggetto att. 21] [Soggetto att. 22] [Soggetto att. 23] [Soggetto att. 24] COMUNE di CASTELVETRO PIACENTINO COMUNE di FARINI COMUNE di FERRIERE COMUNE di GROPPARELLO COMUNE di LUGAGNANO VAL D ARDA COMUNE di MONTICELLI d ONGINA COMUNE di MORFASSO COMUNE di PODENZANO COMUNE di PONTE dell OLIO COMUNE di S. GIORGIO PIACENTINO COMUNE di S. PIETRO in CERRO COMUNE di VERNASCA COMUNE di VIGOLZONE COMUNE di VILLANOVA COMUNE di PONTENURE COMUNE di FIORENZUOLA d'arda
4. Soggetti partner [Partner 1] coinvolti [Comune] coinvolti [Provincia] coinvolti [Unioni o Comunità montane] coinvolti [Parrocchia, oratorio] coinvolti [Associazioni] coinvolti [Imprese sociali] coinvolti [Fondazioni] coinvolti [Distretto] coinvolti [Altro] TOTALE SOGGETTI COINVOLTI= COOPERATIVA SOCIALE L'ARCO 24 1 1 TOTALE SOGGETTI COINVOLTI= 26 AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE 6. Aree Tematiche e Attività Specifiche (inserire da 1 a 6 aree tematiche prioritarie) [Classifica 1] AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE 6. Aree Tematiche e Attività Specifiche (inserire da 1 a 6 aree tematiche prioritarie) [Classifica 2] AREE TEMATICHE E ATTIVITÀ SPECIFICHE 6. Aree Tematiche e Attività Specifiche (inserire Partecipazione/cittadinanza Aggregazione/tempo libero Comunicazione/produzione
da 1 a 6 aree tematiche prioritarie) [Classifica 3] Criticità emergenti Da parte del mondo dell associazionismo e del volontariato locale che si occupa di giovani si segnalano 1. difficoltà progressiva di coinvolgere i giovani e di garantire un ricambio generazionale all'interno delle realtà espressione di partecipazione civile e coesione sociale; 2. La sfiducia diffusa tra le giovani generazioni nei confronti della politica e delle istituzioni 3. la difficoltà per il mondo adulto che si occupa di politiche per i giovani, di individuare dispositivi efficaci. Nell'ambito dei sistemi dell educazione formale, nella Provincia di PC sono state attivate 7. CONTESTO E diverse esperienze di educazione alla cittadinanza (i consigli comunali dei GIUSTIFICAZIONE (max ragazzi rivolte al target dell infanzia e della preadolescenza e le consulte 2 righe) Descrivere il studentesche rivolte al target degli adolescenti). La costruzione di queste contesto in cui si sviluppa il opportunità è dunque soprattutto legata al contesto scolastico, fuori dal quale progetto, evidenziando gli le organizzazioni giovanili sono poco formalizzate e legittimate ad una strumenti e le metodologie partecipazione politica (non ci riferiamo alle sezioni giovanili dei partiti) e a di analisi dello stesso. sentirsi parte della vita del territorio contribuendo alle scelte che ne Spiegare quale problema determinano lo sviluppo. Nella provincia di Piacenza si contano solo si vuole affrontare e quale sporadiche esperienze, per altro non consolidate, di consulte giovanili spiegazione si dà al attivate nell'ambito dell educazione informale e non formale. Gli stessi fenomeno. Centri di Aggregazione Giovanile,nei quali si predispongono setting di partecipazione dei giovani alla gestione del Centro, alle scelte di iniziative e proposte per loro e i pari, alle modalità di relazione con il territorio, sono realtà che intercettano un parte del mondo giovanile, mentre un altra parte ne rimane fuori, distribuita in differenti forme di aggregazione. Occorre individuare opportunità che riescano ad avere una diffusione che vada oltre le appartenenze, capaci di promuovere nuovi soggetti collettivi in cui i giovani possano riconoscersi in quanto cittadini e tramite cui sperimentarsi quali portatori di diritti. 8. SINTESI DEL PROGETTO (max 15 righe) Valorizzando buone pratiche regionali e nazionali (già condotte o in corso)di cittadinanza giovanile si intende costituire e sperimentare dispositivi di partecipazione giovanile nel Distretto di Levante, prestando attenzione al contesto specifico di ogni Comune coinvolto, alle risorse già presenti e ai diversi soggetti che possono contribuire alla promozione di percorsi di corresponsabilità sociale. Il progetto si muoverà contemporaneamente in due direzioni: 1. verso il mondo adulto sia istituzionale che informale 2. verso i giovani cosicché le azioni possano concorrere a produrre cambiamenti nel contesto sociale nel suo insieme. Con i referenti istituzionali dei Comuni si tracceranno le possibili connessioni tra i percorsi giovanili e quelli dell amministrazione comunale, individuando ambiti, modalità, termini di confronto fra gli interlocutori dei due contesti. Si andranno inoltre a costruire alleanze tra soggetti delle agenzie educative e associative che si occupano di giovani per raggiungere il target nelle sue diverse frammentazioni. Dal lato dei giovani e degli adolescenti, si pensa ad una proposta di una consulta con modalità di partecipazione basata sull'interesse spontaneo rispetto ai contenuti(generativi) e ad accesso libero, non mediato da appartenenze o da filtri operati sistemi rappresentativi. La scelta dei temi d interesse sarà oggetto di lavoro dei giovani stessi,coinvolti nella fase iniziale (focus group, sondaggio, world café ) Budget
progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Unione Europea] progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Ministero (specificare quale)] progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Regione] progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Provincia] progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Comuni (Unione di Comuni, ecc)] progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Fondazioni bancarie] progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Privati] progetto 9.A. RICAVI - PREVENTIVO [Altro (specificare)] TOTALE RICAVI= 9.B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Compensi per personale dipendente] 9.B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Compensi per collaboratori o consulenti] 9.B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Rimborsi spese e missioni] 9728 2918.4 TOTALE RICAVI= 12646.4 3 9.B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Spese utenze e affitti] 9 9.B. COSTI SPESE GENERALI - PREVENTIVO [Altro] TOTALE SPESE GENERALI= 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Compensi per collaboratori o tecnici a vario titolo] 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Affitti e noleggi] 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Contributi ad associazioni] TOTALE SPESE GENERALI= 39 5 1 1 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO 746.4
[Ospitalità] 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Pubblicità, promozione, comunicazione] 9.C. COSTI SPESE DI GESTIONE/PRODUZIONE - PREVENTIVO [Altre spese (specificare)] TOTALE COSTI PRODUZIONE= TOTALE COSTI= 1 TOTALE COSTI PRODUZIONE= 8746.4 TOTALE COSTI= 12646.4 Obiettivi_specifici Descrizione dell'obiettivo specifico 1 Sviluppare e valorizzare azioni negli spazi tramite il sostegno ad attività di aggregazione giovanile e di cittadinanza attiva tramite azioni e attività capaci di riavviare processi di fiducia, relazione e confronto tra giovani e istituzioni. Descrizione dell'obiettivo specifico 2 Favorire e promuovere le esperienze che prevedano un protagonismo diretto dei giovani attivando percorsi attraverso i quali sviluppare consapevolmente e validare competenze organizzative, comunicative, sociali e civiche. Azione 1 A quale obiettivo specifico si riferisce l'azione? Denominazione [Educazione/scuola] [Formazione/università] [Informazione/orientamento] [Partecipazione/cittadinanza] [Cultura/creatività] Obiettivo specifico 1 Integrazione tra politiche per i giovani e associazionismo giovanile informale
[Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/produzione] [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? Comuni Distretto Levante (Cooperativa Sociale Arco) Mappatura quantitativa e qualitativa delle iniziative associative giovanili informali sul territorio distrettuale Confronto tra i Referenti comunali del Progetto sull'integrazione tra politiche giovanili e gli ambiti rilevati di attività associativa N di iniziative integrate nella pianificazione e programmazione comunale /N delle attività associative rilevate Sedi dei Comuni del Distretto partecipanti all'azione Sedi e luoghi di attività informale di aggregazione giovanile nel territorio distrettuale Azione2 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione [Educazione/scuola] [Formazione/università] Obiettivo specifico 1 Coinvolgimento attivi e protagonismo dei giovani nella definizione dei contenuti di integrazione [Informazione/orientamen to] [Partecipazione/cittadinan
za] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/produzio ne] [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare tra Comuni del Distretto Levante (Cooperativa sociale L'Arco) parentesi i soggetti partner ) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? La scelta dei temi d interesse sarà oggetto di lavoro dei giovani stessi, coinvolti dagli Educatori in una fase iniziale attraverso spazi di audizione e di confronto, condotti secondo differenti modalità (focus group, sondaggio, world café ), per poi dare il via a sessioni tematiche di analisi e proposte attorno alle quali i giovani potranno aggregarsi in gruppi di discussione. N di incontri realizzati /N di incontri programmati N di incontri portatori di risultato (contenuti identificati)/n incontri realizzati % giovani partecipanti agli incontri Centri di Aggregazione Giovanile Distrettuali Azione3 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione Obiettivo specifico 2 Costituzione e animazione delle Consulte Giovani nel Distretto Levante
[Educazione/scuola] [Formazione/universit à] [Informazione/orienta mento] [Partecipazione/cittadi nanza] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/prod uzione] [Lavoro] Soggetto attuatore (indicare tra parentesi i soggetti partner ) Modalità attuative Comuni Distretto Levante (Cooperativa Sociale L'Arco) Fase di dialogo intergenerazionale e di Definizione e realizzazione di incontri programmati di confronto tra livelli di indirizzo e gestione amministrativi (Assessori e Funzionari politiche giovanili) e giovani residenti sul territorio distrettuale 2. confronto di punti di vista, esigenze, proposte tramite il quale giungere a possibili interventi concreti da realizzare sul territorio 3. Definizione di piani di intervento di politiche /programmi a rilevanza intergenerazionale che vedano il coinvolgimento dei giovani consultati /proponenti nella realizzazione e
nel monitoraggio Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? N Consulte costituite /N Comuni Distretto Levante N Consulte attivate /N Consulte costituite N Piani di intervento programmati N Piani di intervento realizzati/n Piani di intervento programmati Ambiti territoriali Comuni Distretto Levante Centri di Aggregazione Distrettuale Azione4 A quale obiettivo specifico si riferisce Denominazione [Educazione/scuola] [Formazione/università] [Informazione/orientamento] [Partecipazione/cittadinanza] [Cultura/creatività] [Aggregazione/tempo libero] [Comunicazione/produzione] [Lavoro] Soggetto attuatore Obiettivo specifico 2 Disseminazione attività delle Consulte giovani nel Distretto Levante Giovani Destinatari residenti nei Comuni Distretto Levante Comuni
(indicare tra parentesi i soggetti partner ) Distretto Levante (Cooperativa Sociale L'Arco) Modalità attuative Indicatori di risultato Luoghi di realizzazione Vuoi inserire un'altra azione? Pubblicizzazione delle attività delle Consulte e dei programmi definiti presso i luoghi istituzionali (formali(scuole) e non formali) e informali di aggregazione giovanile del territorio Coinvolgimento di giovani per la continuità dell'esperienza N di incontri realizzati per Scuola Distretto/ N Scuole Distretto N giovani coinvolti al termine /N giovani coinvolti all'inizio N Consulte attive a 4 mesi dalla fine del progetto/n di Consulte avviate con il progetto Scuole Distretto Levante Centri di Aggregazione giovanile Distretto levante Destinatari Destinatari (max 5 righe descrittive) Risultati attesi (max 2 righe) Impatto a livello locale (max 2 righe) Adolescenti (14-17 anni) e giovani (18-3 anni) dei territori coinvolti, si stima di riuscire a coinvolgere complessivamente almeno 3 adolescenti e giovani per ogni contesto. Adulti del territorio e rappresentanti delle istituzioni: almeno 5 adulti per ogni territorio tra cittadini e referenti di realtà educative, associative e istituzionali. Istituzione e animazione di Consulte Giovani sul territorio Distrettuale Levante della Provincia di Piacenza Definizione e realizzazione di piani e programmi riferiti a politiche per i giovani residenti nel territorio distrettuale confrontati e concordati e cogestiti da Amministrazioni e agenzie istituzionali e da giovani residenti Promozione del coinvolgimento dei destinatari (giovani) delle politiche nella definizione e pianificazione delle politiche Inizio del progetto 214-7-1 :: Fine del progetto 215-12-31 :: Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (15-18)] [Diretti] 3
Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (15-18)] [Indiretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (19-25)] [Diretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (19-25)] [Indiretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (26-34)] [Diretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Giovani (26-34)] [Indiretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Operatori][Diretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Operatori][Indiretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Famiglie][Diretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Famiglie][Indiretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Insegnanti][Diretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Insegnanti][Indiretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Animatori][Diretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Animatori][Indiretti] 7 15 3 15 3 2 2 6 12 2 1 6 16 Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Amministratori][Diretti] 16 Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Amministratori] [Indiretti] 24
Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Altri][Diretti] Destinatari diretti e indiretti ATTENZIONE: Inserire se non presenti destinatari del tipo indicato. [Altri][Indiretti] DESTINATARI DESTINATARI DIRETTI= 1262 DI CUI GIOVANI 6 DESTINATARI INDIRETTI= 266 DI CUI GIOVANI 13