AGENZIA REGIONALE PER L IMPIEGO ARTI DIREZIONE Dirigente: Francesca Giovani Decreto n. 2 del 25 giugno 2018 Responsabile del procedimento: Francesca Giovani Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO, PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [ ] Immediatamente eseguibile [ X ] Allegati n: 2 Oggetto: articolo 32, comma 2, L.R. 8 giugno 2018, n. 28 assetto organizzativo provvisorio Agenzia regionale toscana per l impiego
IL DIRETTORE Vista la legge regionale 8 giugno 2018, n. 28 Agenzia regionale toscana per l impiego (ARTI). Modifiche alla l.r. 32/2002. Disposizioni in materia di riordino del mercato del lavoro, in particolare l articolo 32 recante disposizioni di prima applicazione; Richiamato il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 81 del 13 maggio 2016 con cui la sottoscritta è stata nominata Direttore della Direzione Lavoro della Giunta regionale; Vista e richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 604 dell 8 giugno 2018 con la quale, ai sensi del comma 1 del sopra richiamato articolo 32 della L.R. 28/2018, è definita la costituzione dell Agenzia regionale toscana per l impiego (ARTI) a far data dall 8 giugno 2018 e si dà atto, ai sensi del successivo comma 2 della citata disposizione, che dalla medesima data fino alla nomina del direttore dell Agenzia, e comunque non oltre il 31 dicembre 2018, le relative funzioni sono svolte dal direttore della Direzione Lavoro della Giunta regionale; Vista e richiamata altresì la deliberazione di Giunta regionale n. 605 dell 8 giugno 2018 con la quale viene individuato il personale a tempo indeterminato e determinato delle categorie e di qualifica dirigenziale, come risultante dalle convenzioni stipulate tra Regione Toscana e province e città metropolitana ai sensi dell articolo 28 della L.R. 28 dicembre 2015, n. 82, soggetto a trasferimento nei ruoli dell Agenzia, oltre ai contratti di lavoro a tempo determinato di personale dirigente oggetto di subentro da parte dell Agenzia medesima, in entrambi i casi a far data dal 28 giugno 2018, secondo quanto disposto dall articolo 20 della L.R. 28/2018; Visto e richiamato il proprio decreto n. 1 del 25 giugno 2018 con il quale si provvede all inquadramento nei ruoli organici dell Agenzia del personale individuato con la sopra richiamata deliberazione GR n. 605/2018, con decorrenza dal 28 giugno 2018; Considerato che il più volte richiamato articolo 32 della L.R. 28/2018 prevede, sempre al comma 2, che il direttore della Direzione Lavoro della Giunta regionale definisca, in qualità di direttore protempore dell Agenzia regionale toscana per l impiego (ARTI), l assetto organizzativo provvisorio dell Ente nelle more dell adozione del regolamento di amministrazione e contabilità di cui all articolo 21 terdecies della L.R. 32/2002; Visto e richiamato l articolo 21 octies, comma 2, lettera c) della L.R. 32/2002; Vista la L.R. 8 gennaio 2009, n. 1 (Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale), in particolare l articolo 70, comma 1, secondo cui le disposizioni della legge in esame si applicano, in quanto compatibili, al personale degli enti e degli organismi dipendenti della Regione; Visto in particolare l articolo 6 della sopra richiamata L.R. 1/2009 relativo alla definizione delle strutture a responsabilità dirigenziale; Preso atto del passaggio all Agenzia regionale toscana per l impiego, in virtù del completamento del processo riorganizzativo del mercato del lavoro disposto dalla L.R. 28/2018 in attuazione dei commi 793-799 della L. 205/2018, delle funzioni e dei compiti amministrativi in materia di gestione della rete regionale dei centri per l impiego nonché dei servizi, delle misure e degli interventi di politica attiva, esercitate dalla Regione Toscana in sede di prima attuazione del D.Lgs. 150/2015 in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive secondo le previsioni della L.R. 82/2015;
Valutato pertanto necessario, al fine di assicurare la continuità dei servizi, che l articolazione organizzativa di avvio dell Agenzia sia costituita dai settori che attualmente presidiano sul territorio la gestione amministrativa delle politiche attive del lavoro, delle relative misure, interventi attuativi e procedure nonché l operatività e funzionalità dei centri per l'impiego, coerentemente al complesso delle funzioni dell Ente, come delineate dall innovato articolo 21 quater della L.R. 32/2002, oltre che dalle posizioni organizzative competenti per rispettivo ambito territoriale; Richiamato l articolo 22 della L.R. 28/2018 il quale dispone che: - il personale trasferito titolare di posizione organizzativa alla data del trasferimento all Agenzia regionale toscana per l impiego mantiene la titolarità dello stesso fino alla conclusione delle procedure di attribuzione degli incarichi di posizione organizzativa previste dal CCNL del comparto Funzioni locali per il triennio 2016-2018; - la retribuzione di posizione relativa agli incarichi di posizione organizzativa ed a quelli dirigenziali riconosciuta alla data del trasferimento dalle amministrazioni di provenienza continua ad essere corrisposta dall Agenzia nei medesimi importi; Ritenuto di definire l'assetto organizzativo provvisorio dell Agenzia regionale toscana per l impiego con decorrenza dal 28 giugno 2018 come specificato nell'allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, comprese le posizioni organizzative afferenti alle singole strutture dirigenziali ivi indicate, secondo l ambito territoriale di competenza delle funzioni presidiate, e relativi incaricati; Dato atto che il trattamento economico accessorio, con particolare riferimento alla retribuzione di posizione spettante ai responsabili delle strutture dirigenziali definite con il presente decreto, rimane determinato negli importi comunicati dalle amministrazioni provinciali di provenienza così come la retribuzione di posizione degli incaricati di posizione organizzativa; Dato atto altresì che gli incarichi di posizione organizzativa in atto al momento dell inquadramento nel ruolo organico dell Agenzia dei relativi dipendenti responsabili rimangono confermati e proseguono fino alla definizione del nuovo assetto delle posizioni organizzative dell Agenzia medesima successivamente alla determinazione delle relative procedure e criteri generali, secondo le previsioni del succitato CCNL del comparto Funzioni locali sottoscritto in data 21.5.2018, fermo restando l eventuale sistematizzazione delle relative declaratorie di funzioni/attività, da disporre con successivo provvedimento; Visto l'articolo 19 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 di disciplina degli incarichi di funzioni dirigenziali; Visto l'articolo 22 del CCNL del personale con qualifica dirigenziale del 10.4.1996 e successive modifiche ed integrazioni; Ritenuto di attribuire gli incarichi di responsabilità delle strutture dirigenziali dell Agenzia regionale toscana per l impiego, di cui al sopra richiamato allegato A, ai dirigenti ivi indicati, con decorrenza dal 28 giugno 2018 fino all adozione del regolamento di amministrazione e contabilità di cui all articolo 21 terdecies della L.R. 32/2002 e relativa approvazione da parte della Giunta regionale, secondo quanto previsto dall articolo 21 terdecies 1 della medesima legge regionale; Preso atto delle dichiarazioni rese ai sensi dell'art. 20 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190, con le quali i dirigenti interessati hanno dichiarato l'insussistenza delle cause di inconferibilità previste dalla medesima norma, nonché della
comunicazione degli interessi finanziari resa ai sensi dell'art. 6, comma 1, e art.13, comma 3, del decreto del presidente della repubblica 16 aprile 2013, n. 62 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ; Ritenuto di assegnare il personale delle categorie inquadrato nel ruolo organico dell Agenzia secondo il citato decreto n. 1/2018 alle strutture dirigenziali della medesima secondo quanto indicato nell allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, parimenti con decorrenza dal 28 giugno 2018; Ritenuto di rinviare a successivo atto l individuazione del personale da assegnare all ufficio di staff del Direttore dell Agenzia; Visto e richiamato in particolare l articolo 21 quater, comma 1, lettera m) della L.R. 32/2002 che dispone che l Agenzia regionale toscana per l impiego supporti la Regione nelle attività di assistenza e mediazione delle vertenze aziendali presiedute dagli organi politici; Ritenuto di individuare, secondo quanto specificamente indicato nel sopra richiamato allegato B al presente provvedimento, le unità di personale delle strutture dirigenziali dell Agenzia di cui si avvarrà la Direzione Lavoro della Giunta regionale all attivazione delle crisi aziendali, rinviando ad atto del Direttore di quest ultima, previa intesa con il Direttore dell Agenzia stessa, la definizione delle modalità operative concrete del suddetto utilizzo; Visto e richiamato l articolo 55 bis del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche) recante disposizioni in materia di forme e termini del procedimento disciplinare; Ritenuto di attribuire al sottoscritto Direttore dell Agenzia regionale toscana per l impiego, ai sensi del comma 2 del sopracitato articolo 55 bis del D.Lgs. 165/2001, la titolarità e responsabilità dell'ufficio per i procedimenti disciplinari competente per le infrazioni punibili con sanzione superiore al rimprovero verbale ascrivibili ai dirigenti e al personale delle categorie assegnato all Agenzia; Visto il Regolamento (UE) 2016/679 (Regolamento Generale sulla Protezione dei dati GDPR) in vigore dal 24 maggio 2016 e applicabile a partire dal 25 maggio 2018; Dato atto che l Agenzia regionale toscana per l impiego è titolare del trattamento dei dati personali effettuati dalle proprie strutture organizzative; Ritenuto di delegare l esercizio delle competenze in materia di protezione dei dati ai dirigenti responsabili delle strutture dove si svolgono i trattamenti, in relazione alle attività e funzioni rispettivamente presidiate, ove possibile in coerenza con la responsabilità dei procedimenti amministrativi, stabilendo che i trattamenti di dati afferenti a ciascun dirigente delegato debbano essere censiti e aggiornati a loro cura in apposito registro delle attività di trattamento, anche in formato elettronico; Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 325 del 3 aprile 2018 con la quale si nomina il Dott. Giancarlo Galardi, dirigente del ruolo organico della Giunta regionale, quale Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) per la Regione Toscana - Giunta regionale ai sensi dell art. 37 del Regolamento UE 2016/679, per la durata di un anno rinnovabile, e si impegna la disponibilità del dirigente medesimo come Responsabile della Protezione dei dati per il Consiglio, gli Enti e le Agenzie regionali che ne facciano formalmente richiesta;
Ritenuto di rinviare a successivo atto la nomina del Responsabile Protezione dei Dati (RPD/DPO) dell Agenzia regionale toscana per l impiego ai sensi del succitato articolo 37 del Regolamento UE 2016/679, previa intesa con la Regione Toscana - Giunta regionale; Visto il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ; Ritenuto di rinviare a successivo atto la designazione del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi ai sensi dell articolo 17 comma 1 lett b) del sopra richiamato D.Lgs. n. 81/2008; Dato atto che il presente atto non è soggetto al controllo del Collegio dei Revisori ai sensi dell articolo 21 novies, comma 3 della L.R. 32/2002; - per le motivazioni espresse in narrativa: DECRETA 1. di definire ai sensi dell articolo 32, comma 2, della L.R. 8 giugno 2018, n. 28 l'assetto organizzativo provvisorio dell Agenzia regionale toscana per l impiego con decorrenza dal 28 giugno 2018 come specificato nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, comprese le posizioni organizzative afferenti alle singole strutture dirigenziali ivi indicate, secondo l ambito territoriale di competenza delle funzioni presidiate, e relativi incaricati; 2. di dare atto che il trattamento economico accessorio, con particolare riferimento alla retribuzione di posizione spettante ai responsabili delle strutture dirigenziali definite con il presente decreto, rimane determinato negli importi comunicati dalle amministrazioni provinciali di provenienza così come la retribuzione di posizione degli incaricati di posizione organizzativa; 3. di dare atto altresì che gli incarichi di posizione organizzativa in atto al momento dell inquadramento nel ruolo organico dell Agenzia dei relativi dipendenti responsabili, come da proprio decreto n. 1 del 25 giugno 2018, rimangono confermati e proseguono fino alla definizione del nuovo assetto delle posizioni organizzative dell Agenzia medesima successivamente alla determinazione delle relative procedure e criteri generali, secondo le previsioni del CCNL del comparto Funzioni locali sottoscritto in data 21.5.2018, fermo restando l eventuale sistematizzazione delle relative declaratorie di funzioni/attività, da disporre con successivo provvedimento; 4. di attribuire gli incarichi di responsabilità delle strutture dirigenziali dell Agenzia regionale toscana per l impiego, di cui all allegato A, ai dirigenti ivi indicati, con decorrenza dal 28 giugno 2018 fino all adozione del regolamento di amministrazione e contabilità di cui all articolo 21 terdecies della L.R. 32/2002 e relativa approvazione da parte della Giunta regionale, secondo quanto previsto dall articolo 21 terdecies 1 della medesima legge regionale; 5. di dare atto delle dichiarazioni rese ai sensi dell'art. 20 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190, con le quali i dirigenti interessati hanno dichiarato l'insussistenza delle cause di inconferibilità previste dalla medesima norma, nonché della comunicazione degli interessi finanziari resa ai sensi dell'art. 6, comma 1, e art.13, comma 3, del decreto del presidente della repubblica 16 aprile 2013, n. 62 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ; 6. di assegnare il personale delle categorie inquadrato nel ruolo organico dell Agenzia regionale toscana per l impiego come da decreto n. 1/2018 di cui al punto 3, alle strutture dirigenziali della
medesima secondo quanto indicato nell allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, parimenti con decorrenza dal 28 giugno 2018; 7. di rinviare a successivo atto l individuazione del personale da assegnare all ufficio di staff del Direttore dell Agenzia; 8. di individuare, secondo quanto specificamente indicato nell allegato B, le unità di personale delle strutture dirigenziali dell Agenzia di cui si avvarrà la Direzione Lavoro della Giunta regionale all attivazione delle crisi aziendali, secondo quanto previsto l articolo 21 quater, comma 1, lettera m) della L.R. 32/2002, rinviando ad atto del Direttore di quest ultima, previa intesa con il Direttore dell Agenzia stessa, la definizione delle modalità operative concrete del suddetto utilizzo; 9. di attribuire al sottoscritto Direttore dell Agenzia regionale toscana per l impiego, ai sensi del comma 2 del sopracitato articolo 55 bis del D.Lgs. 165/2001, la titolarità e responsabilità dell'ufficio per i procedimenti disciplinari competente per le infrazioni punibili con sanzione superiore al rimprovero verbale ascrivibili ai dirigenti e al personale delle categorie assegnato all Agenzia; 10. di delegare l esercizio delle competenze in materia di protezione dei dati ai dirigenti responsabili delle strutture dove si svolgono i trattamenti, in relazione alle attività e funzioni rispettivamente presidiate, ove possibile in coerenza con la responsabilità dei procedimenti amministrativi, stabilendo che i trattamenti di dati afferenti a ciascun dirigente delegato debbano essere censiti e aggiornati a loro cura in apposito registro delle attività di trattamento, anche in formato elettronico; 11. di rinviare a successivo atto la nomina del Responsabile Protezione dei Dati (RPD/DPO) dell Agenzia regionale toscana per l impiego ai sensi dell articolo 37 del Regolamento UE 2016/679 (Regolamento Generale sulla Protezione dei dati GDPR), previa intesa con la Regione Toscana - Giunta regionale, secondo le previsioni della deliberazione GR n. 325 del 3 aprile 2018; 12. di rinviare a successivo atto la designazione del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi ai sensi dell articolo 17 comma 1 lett b) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 recante disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; 13. di pubblicare il presente atto nell'apposita sezione presente sul sito istituzionale di Agenzia regionale toscana per l impiego, ai sensi della normativa vigente. IL DIRETTORE FRANCESCA GIOVANI La firma, in formato digitale, è stata apposta sull'originale del presente atto ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82. Il presente atto è conservato negli archivi informatici di Agenzia regionale toscana per l impiego ai sensi dell'art. 22 del citato decreto.