FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati? Risposta: Tutte le richieste di informazioni e di chiarimenti relative alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati saranno fornite all utenza esclusivamente tramite FAQ, periodicamente pubblicate sul sito di riferimento... 2. Domanda : Perché è stato pubblicato il Decreto n. 7 del 7 marzo 2014 contenente una nuova graduatoria afferente i progetti presentati in forza dell'avviso Pubblico denominato "Giovani per il Sociale"? Risposta : A seguito del riscontro di alcuni errori materiali di trascrizione, il Decreto n. 7 del 7 marzo 2014 rettifica il precedente Decreto n. 6 del 5 marzo 2014, già precedentemente pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento, sostituendo integralmente l allegata Tabella A Graduatoria progetti. 3. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Alla data di pubblicazione del Decreto n. 7 del 7 marzo 2014 i progetti ammessi al co finanziamento risultano essere i primi 122. 4. Domanda: Quando si potrà procedere alla stipula delle Convenzioni con i soggetti proponenti con esito finanziato? Risposta: Si potrà procedere alla stipula delle Convenzioni non prima di 60 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell avviso di avvenuta divulgazione del Decreto n. 7 del 7 marzo 2014 di approvazione della graduatoria e, comunque, solo successivamente all accreditamento delle risorse di cui all art. 1, c. 3 del Decreto n. 6 del 5 marzo 2014.
5. Domanda: Se un progetto in graduatoria risulta idoneo ma non finanziato, che possibilità ha di poter ottenere successivamente il co finanziamento? Risposta: Come riportato dall art. 1, c. 4 del decreto n. 6 del 5 marzo 2014 è stato previsto uno stanziamento aggiuntivo di risorse finanziarie. Nel momento in cui tali risorse verranno trasferite sul capitolo di spesa del Dipartimento, lo stesso procederà ad emanare successivi e separati decreti con le indicazioni relative allo scorrimento della graduatoria di cui al Decreto n. 7/2014, e al co finanziamento dei corrispondenti progetti. 6. Domanda: Le attività possono essere avviate in seguito alla pubblicazione delle graduatorie? Risposta: Le attività progettuali, al fine del riconoscimento delle spese sostenute, dovranno essere avviate entro e non oltre i 30 giorni dalla stipula della Convenzione, previa formale comunicazione di inizio attività. 7. Domanda: Con quali modalità è possibile prendere visione della documentazione inerente la procedura di valutazione dei progetti presentati e dei relativi provvedimenti adottati? Risposta: Al fine di garantire la trasparenza dell azione amministrativa, è riconosciuto il diritto di accesso agli atti, in conformità del Capo V della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e nel rispetto di quanto previsto dall art. 11 dell Avviso pubblico Giovani per il sociale. 8. Domanda: La Convenzione può essere stipulata da una persona diversa dal Legale Rappresentante? Risposta: Sì. Il soggetto che stipulerà la Convenzione con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale dovrà essere formalmente delegato attraverso procura speciale, dal legale rappresentante dell Associazione o dell Ente beneficiario del cofinanziamento (capofila in caso di Raggruppamento).
9. Domanda: Entro quali termini deve costituirsi l ATS? Risposta: Il termine di 10 giorni, previsto nelle linee guida, è un termine ordinatorio e pertanto non vincolante. E però obbligatorio costituire l ATS prima della firma della Convenzione. 10. Domanda: In quale forma deve essere costituita l ATS? Risposta: L ATS deve essere costituita sotto forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata.. 11. Domanda: Quali documenti devono essere consegnati al Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale al momento della stipula della Convenzione? Risposta: Il rappresentante legale (o delegato con procura speciale) deve esibire un documento di identità valido e presentare la dichiarazione della sussistenza dei requisiti di ammissibilità ai sensi dell art. 15 della Legge 183/2011, come previsto dall art. 9 dell Avviso pubblico Giovani per il sociale. 12. Domanda: Con quali modalità e in che tempi è possibile presentare il ricorso? Risposta: E ammesso il ricorso al TAR entro 60 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell avviso di pubblicazione della graduatoria, di cui al Decreto n. 7 del 7 marzo 2014. Alternativamente, entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine, è ammessa l impugnazione mediante ricorso straordinario al Capo dello Stato, così come indicato dall art. 2 comma 3 del sopra citato Decreto. 13. E possibile presentare variazioni al progetto originariamente presentato ed ammesso alle agevolazioni? Risposta: Le variazioni progettuali che dovessero riguardare elementi essenziali per la valutazione dell ammissione al cofinanziamento e che dovessero intervenire
prima della sottoscrizione delle apposite convezioni previste dall Avviso, saranno sottoposte a nuova valutazione da parte di una apposita Commissione all uopo nominata dal Capo del Dipartimento. 14. Che tipo di garanzia si deve presentare per ottenere l anticipo del 30% del cofinanziamento concesso previsto dall art. 9 lettera c) comma 1 dell Avviso? Risposta: Per ottenere l anticipo del 30% del cofinanziamento concesso è possibile presentare le seguenti garanzie, utilizzando il fac simile pubblicato: Fidejussione bancaria rilasciata da un Istituto di Credito avente sede nei Paesi dell UE, autorizzato ad operare in Italia ed iscritto nell albo unico delle Banche, dei Gruppi Bancari o delle Banche estere in libera prestazione di servizi tenuto dalla Banca d Italia. Oppure Polizza assicurativa fidejussoria rilasciata da una compagnia assicurativa avente sede nei Paesi dell UE, autorizzata ad operare in Italia ed iscritta nel Registro Unico degli Intermediari Assicurativi, tenuto dall IVASS. Si ricorda che il costo della fidejussione bancaria/polizza assicurativa fideiussoria è una spesa ammissibile al cofinanziamento e potrà essere rendicontata nella macrovoce spese generali all interno del piano economico finanziario. 15. Le spese notarili per la costituzione dell Ats sono considerate un costo ammissibile? Risposta: Come già specificato nella FAQ n. 10, la costituzione di un ATS deve essere effettuata mediante atto pubblico o tramite scrittura privata autenticata da pubblico ufficiale. Poiché non è strettamente necessario fare ricorso ad una professionalità privata, come quella di un notaio, tali spese NON sono considerate come costo ammissibile. Si ricorda, invece, che le spese fideiussorie sono considerate spese ammissibili come previsto dall art. 3 delle Linee Guida.
16. La normativa in tema di Antimafia è applicabile ai beneficiari degli Avvisi pubblici Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici e Giovani per il sociale? Gli enti beneficiari (Associazioni, Cooperative, etc.) che in entrambi gli Avvisi hanno ottenuto un co finanziamento uguale o superiore ad euro 150.000 saranno sottoposti ai controlli Antimafia, ai sensi del D.lgs 159/2011 così come modificato dal Dlgs. 216/2012. 17. Su quali soggetti verranno effettuati i controlli antimafia? I controlli antimafia verranno effettuati sui soggetti indicati dall art. 85 del D.lgs 159/2011, così come modificato dal Dlgs. 216/2012, che corrispondono al legale rappresentante della beneficiaria ed ai componenti dell organo direttivo. A fine di poter esperire i suddetti controlli, il Dipartimento richiederà agli enti beneficiari (Associazioni, Cooperative, etc.) il rilascio di due dichiarazioni sostitutive di certificazione (ex art. 46 DPR 445/2000), di cui la prima sottoscritta dal legale rappresentante della beneficiaria, riepilogativa dei dati della medesima e della composizione dell organo direttivo, e la seconda sottoscritta da parte di ogni singolo componente dell organo direttivo in merito ai propri familiari conviventi ai sensi dell art. 85 comma 3 del del D.lgs 159/2011, così come modificato dal Dlgs. 216/2012. La stessa dichiarazione dovrà essere compilata ed inviata anche dai componenti dell ATS. 18. Quando verrà richiesta la documentazione antimafia all Ente risultato beneficiario? Il Dipartimento inoltrerà una specifica lettera ai beneficiari finalizzata a raccogliere i documenti propedeutici alla firma della Convenzione. A secondo dell importo del cofinanziamento, si richiederanno, altresì, le dichiarazioni sostitutive necessarie ad avviare la procedura antimafia.
19. Che tipo di informazioni dovranno fornire agli Enti beneficiari (Associazioni, Cooperative, etc.) ai sensi del Decreto legislativo n. Dlgs. 216/2012? Dovranno essere fornite le informazioni relative ai dati di coloro che esercitano, presso l Ente beneficiario del finanziamento, poteri di amministrazione, di rappresentanza o di direzione. 20. Nel caso fossero intervenuti cambiamenti di vario genere nell ambito della proposta progettuale o all interno dell Ente beneficiario, quando sarà possibile comunicarlo al Dipartimento? Le variazioni progettuali che riguardano elementi del progetto presentato e che sono stati oggetto di valutazione dovranno essere riesaminati da parte di una specifica commissione, come riportato in altra FAQ precedente. Tuttavia ogni proposta di variazione potrà essere comunicata al Dipartimento successivamente alla ricezione della lettera sopra citata. 21. Durante la fase istruttoria dei progetti, la Commissione valutatrice ha effettuato una eventuale decurtazione rispetto all ammontare del cofinanziamento richiesto? NO, la Commissione di valutazione non ha effettuato alcuna decurtazione riguardo all importo del cofinanziamento, così come riportato nel Piano economico e Finanziario e dettagliato nell Allegato B1 22. Sono possibili modifiche rispetto al gruppo di lavoro originariamente previsto nell allegato B1 ovvero variazioni all interno della compagine che originariamente ha presentato il progetto? Nel caso di variazione della composizione del gruppo di lavoro, le nuove professionalità coinvolte dovranno corrispondere a quelle precedentemente indicate nel progetto presentato, sia in riferimento alla tipologia di competenze tecniche sia riguardo al limite di età, in conformità con quanto indicato dall art.5 comma 1 lett. a sub a1 sub a2 dell Avviso. Tali variazioni, comunque, dovranno essere comunicate al Dipartimento ai fini della successiva approvazione.