Provincia di Ancona Capitolato speciale d appalto servizio di pulizia



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DIPARTIMENTO II GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE II ECONOMATO PATRIMONIO MOBILIARE E RENDICONTAZIONE Area Economato Patrimonio mobiliare Servizi scolastici CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA, SANIFICAZIONE E FORNITURA DEL MATERIALE IGIENICO DA SVOLGERSI NEI LOCALI DI COMPETENZA PROVINCIALE E DELLE AREE ESTERNE DI PERTINENZA. Pagina 1 di 16

ARTICOLO TITOLO 1 OGGETTO DELL APPALTO 2 SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO 3 NORME REGOLATRICI DELL APPALTO 4 RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO 5 REQUISITI DI ORDINE GENERALE 6 REQUISITI DI IDONEITA PROFESSIONALE 7 CAPACITA ECONOMICA E FINANZIARIA 8 CAPACITA TECNICA E PROFESSIONALE 9 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 10 CRITERI DI VERIFICA DELLE OFFERTE ANORMALMENTE BASSE 11 VARIANTI 12 DURATA DELL APPALTO E RECESSO DAL CONTRATTO 13 AVVIO DELLA PRESTAZIONE IN PENDENZA DI STIPULA DEL CONTRATTO 14 IMPORTO DELL APPALTO 15 REVISIONE PREZZI 16 FATTURAZIONE E MODALITA DI PAGAMENTO 17 ESTENSIONE O RIDUZIONE DEL CONTRATTO, LAVORI STRAORDINARI 18 ORARI DEL SERVIZIO 19 MODALITA E CARATTERISTICHE GENERALI DEL SERVIZIO 20 MATERIALE D USO, ATTREZZATURE E PRODOTTI 21 VERIFICA DEL SERVIZIO 22 ASSICURAZIONI ED OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO 23 PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO 24 RISPETTO ACCORDO IN MATERIA DI SALVAGUARDIA DELL OCCUPAZIONE 25 NORME SULLA SICUREZZA 26 GARANZIA FIDEIUSSORIA 27 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO 28 INADEMPIENZE E PENALITA 29 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 30 STIPULA DEL CONTRATTO 31 CONTROVERSIE 32 SEDE OPERATIVA E COORDINATORE 33 INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS. N. 196/2003 Allegato 1 DATI SUI LOCALI Allegato 2 PRESCRIZIONI TECNICHE Allegato 3 MODULO OFFERTA ECONOMICA Allegato 4 MODULO SPECIFICAZIONI ANALISI DEL PREZZO Allegato 5 DUVRI Pagina 2 di 16

1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento da parte della Provincia di Ancona ad impresa esterna del servizio di pulizia, sanificazione e fornitura del materiale igienico da svolgersi nei locali di competenza provinciale (Allegato 1) di seguito riassunti: Sedi centrali: Via Ruggeri n. 5 Ancona, Via Ruggeri n. 3 Ancona, Via Ruggeri n. 3/i Ancona, Via Menicucci n. 1/3 Ancona; Sedi periferiche: Centro per l Impiego l Orientamento e la Formazione Via Ruggeri n. 3 Ancona, Centro Locale per la Formazione Via Raffaello Sanzio n. 85 Ancona, Centro per l Impiego l Orientamento e la Formazione Viale del Lavoro n. 32 Jesi, Centro per l Impiego l Orientamento e la Formazione Via Campo Boario (angolo Via Rossini) Senigallia, Centro per l Impiego l Orientamento e la Formazione Via Pietro Nenni n. 9 Fabriano. L impresa è tenuta a verificare le superfici di cui all Allegato 1 Dati sui locali ; nessuna richiesta potrà essere avanzata nei confronti della Provincia di Ancona per la non rispondenza di tali dati. L intendimento della Provincia di Ancona è di ottenere un adeguato livello di pulizia ed igiene presso tutti i siti oggetto del servizio, tenendo conto delle necessità di coloro che ci lavorano e dei visitatori, nonché della salvaguardia del patrimonio provinciale, prestando attenzione per le tematiche ambientali, da considerarsi punti fermi stabiliti dall amministrazione. Il servizio dovrà svolgersi sotto l osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono e di quanto previsto dalla legislazione vigente in materia di gestione e previdenza del personale, di igiene, sanità e sicurezza. 2. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO Ai fini della partecipazione alla gara sarà necessaria una adeguata conoscenza degli ambienti e delle superfici oggetto del servizio. A tale scopo è previsto un sopralluogo obbligatorio da parte del legale rappresentate o di un suo delegato (munito di apposita delega a firma del rappresentante legale e di fotocopia del documento di identità di quest ultimo) per prendere visione dei luoghi e dei locali oggetto dell appalto, previo appuntamento con la Rag. Marzia Fioretti dell Area Economato (telefono 071/5894381 - e-mail: ma.fioretti@provincia.ancona.it). Il sopralluogo sarà effettuato esclusivamente nei giorni: 21/04/2009 28/04/2009 30/04/2009, alle ore 09,00. Nel corso del sopralluogo verranno mostrati gli ambienti oggetto dell appalto, nonché le relative norme di sicurezza previste nell ambiente di lavoro. A seguito del sopralluogo verrà rilasciata attestazione di presa visione da allegare, a pena di esclusione dalla gara, alla documentazione amministrativa in sede di domanda. 3. NORME REGOLATRICI DELL APPALTO L appalto deve essere eseguito con l osservanza di quanto previsto: - dal D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i.; - dalla Legge 25 gennaio 1994 n. 82, dal DM 7 luglio 1997 n. 274, dal DM 04 ottobre 1999 n. 439; - dal D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; Pagina 3 di 16

- dal regolamento provinciale disciplinante l attività contrattuale dell ente approvato con delibera del Consiglio Provinciale n. 73 del 15.06.2004; - dal presente capitolato speciale d appalto; - dalla prescrizioni tecniche allegate; - dalle norme del Codice Civile per tutto quanto non previsto dalla documentazione di gara, purchè non contrastino con le disposizioni di cui ai punti precedenti. 4. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Ai sensi e per gli effetti dell art. 10 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. viene individuato quale responsabile unico del procedimento, l Economo Provinciale Dott. Sauro Salustri tel. 071/5894254. La gestione del contratto è di competenza dell Area Economato Patrimonio Mobiliare e Servizi Scolastici. Eventuali chiarimenti in merito alla gestione del servizio potranno essere richiesti a: Dott. Sauro Salustri: (telefono 071/5894254 e mail s.salustri@provincia.ancona.it) Rag. Marzia Fioretti (telefono 071/5894381 e mail ma.fioretti@provincia.ancona.it). 5. REQUISITI DI ORDINE GENERALE Sono esclusi dalla partecipazione i soggetti di cui all articolo 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. 6. REQUISITI DI IDONEITA PROFESSIONALE A dimostrazione della propria capacità professionale, per la partecipazione al presente appalto, l impresa dovrà produrre, ai sensi del D.P.R. 445/2000, dichiarazione sostitutiva attestante l iscrizione dell impresa al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, o nel Registro delle commissioni provinciali per l artigianato, come impresa di pulizie, nella fascia E di classificazione di volume di affari al netto dell IVA fino ad Euro 1.032.913,80 (art. 3 D.M. 7 luglio 1997 n. 274). 7. CAPACITA ECONOMICA E FINANZIARIA A dimostrazione della capacità economica e finanziaria, per la partecipazione al presente appalto, l impresa dovrà produrre dichiarazioni bancarie, rilasciate da almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.lgs. 385/1993, attestanti che il concorrente ha sempre fatto fronte ai suoi impegni con regolarità e puntualità, che gode di un buon volume di affari e dispone di mezzi finanziari adeguati per assumere ed eseguire il servizio. Le dichiarazioni dovranno pervenire in busta chiusa con timbro e firma dell emittente sui lembi di chiusura. 8. CAPACITA TECNICA E PROFESSIONALE A dimostrazione della propria capacità tecnica e professionale per la partecipazione al presente appalto: - l impresa dovrà produrre, ai sensi del D.P.R. 445/2000, dichiarazione sostitutiva attestante il fatturato globale, al netto dell IVA, realizzato nel triennio 2006/2008, da cui risulti che tale valore è almeno pari ad Euro 650.000,00. - l impresa dovrà produrre, ai sensi del D.P.R. 445/2000, dichiarazione sostitutiva attestante l elenco dei principali servizi di pulizia prestati negli ultimi tre anni con l indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi, di cui almeno uno per un importo complessivo, al netto dell Iva, di Euro Pagina 4 di 16

350.000,00; se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, essi sono provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di servizi prestati a privati, l'effettuazione effettiva della prestazione e' dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente; - l impresa dovrà indicare la quota di appalto che intenda, eventualmente, subappaltare. 9. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L aggiudicazione dell appalto sarà effettuata con il criterio di cui all articolo 82 del D.Lgs. 163/2006 Criterio del prezzo più basso. 10. CRITERI DI VERIFICA DELLE OFFERTE ANORMALMENTE BASSE La verifica delle offerte anormalmente basse sarà effettuata secondo i criteri di cui all art. 87 e seguenti del D.Lgs. n. 163/2006. 11. VARIANTI Non sono ammesse varianti. 12. DURATA DELL APPALTO E RECESSO DAL CONTRATTO L appalto avrà la durata di anni 3 (tre) a decorrere dalla data di affidamento del servizio e non è tacitamente rinnovabile alla scadenza. Alla scadenza naturale del contratto, lo stesso si intenderà cessato senza disdetta da parte della Provincia di Ancona. E facoltà della Provincia di Ancona di recedere, in tutto o in parte, dal contratto nei casi di trasferimento, soppressione di uffici, riduzione o aumento di locali. Il recesso dal contratto, totale o parziale, avrà effetto dal giorno in cui la relativa dichiarazione sarà stata comunicata all impresa appaltatrice. Nel caso di recesso totale, all impresa sarà attribuito, in deroga all articolo 1671 del codice civile ed a tacitazione di ogni sua pretesa in ordine al recesso medesimo, l intero corrispettivo del mese nel quale il recesso ha avuto effetto. Nel caso di recesso parziale, a decorrere dal mese successivo a quello nel quale il recesso ha avuto effetto, il corrispettivo mensile sarà commisurato proporzionalmente, tenuto conto delle riduzioni di superfici dei locali. Resta esclusa la facoltà dell impresa di disdire il contratto prima della sua scadenza, se non nei casi previsti dal vigente codice civile (artt. 1453,1463,1467). 13. AVVIO DELLA PRESTAZIONE IN PENDENZA DI STIPULA DEL CONTRATTO La Provincia di Ancona si riserva, in caso di urgenza e/o di necessità, di richiedere l avvio della prestazione contrattuale con emissione di apposito ordine/comunicazione di aggiudicazione anche in pendenza della stipulazione del contratto previa costituzione del deposito cauzionale definitivo di cui al successivo articolo 26 Garanzia fideiussoria. 14. IMPORTO DELL APPALTO L importo dell appalto a base di gara è previsto in triennali netti Euro 650.931,84 (euroseicentocinquantamilanovecentotrentunoecentesimiottantaquattro) oltre Iva nella misura di legge. Il suddetto importo a base di gara è comprensivo di Euro 5.931,84 oltre Iva nella misura di legge per costi triennali relativi ai rischi interferenziali, non soggetto a ribasso. Pagina 5 di 16

15. REVISIONE PREZZI Il corrispettivo si intende fisso e invariabile per tutta la durata contrattuale, fatta salva la revisione prezzi prevista dall articolo 115 del D.Lgs. n. 163/2006. La richiesta di adeguamento del corrispettivo potrà venire avanzata da ciascuna parte decorso un anno dalla stipula del contratto oggetto del presente capitolato. La revisione opererà sulla base di un istruttoria condotta con riferimento ai dati di cui all articolo 7 comma 4 lettera c, ove disponibili, e comma 5. In alternativa, nelle more della pubblicazione dei costi standardizzati di beni e servizi, la revisione di cui all articolo 155 del D.Lgs. n. 163/2006 verrà effettuata sulla base dell indice F.O.I. pubblicato dall ISTAT. 16. FATTURAZIONI E MODALITA DI PAGAMENTO Le fatture, redatte secondo le leggi vigenti, saranno emesse dall impresa aggiudicataria alla fine di ciascun bimestre di servizio prestato ed inviate all Area Economato della Provincia di Ancona in Via Ruggeri n. 5-60131 Ancona. Relativamente alle sedi dei Centri per l Impiego, l Orientamento e la Formazione, il Responsabile del Centro, chiamato a vigilare sul regolare andamento delle prestazioni, rimette all Area Economato della Provincia di Ancona, per ogni bimestre di servizio prestato, una dichiarazione da cui risulti che la prestazione è avvenuta regolarmente e che può darsi luogo alla liquidazione dei relativi importi, oppure una dichiarazione da cui risulti che l impresa, nel corso del bimestre in considerazione, è incorsa in inadempienze e rilievi, debitamente contestati, per i quali ricorre l applicazione delle penali contrattuali. Il pagamento delle fatture, viene effettuato a mezzo di mandati diretti intestati all impresa aggiudicataria con accreditamento degli importi sui conti correnti specificati in contratto, entro 60 (sessanta) giorni data fine mese ricevimento fattura, purché l impresa sia in regola con gli obblighi contrattuali e con gli obblighi previdenziali ed assicurativi nei confronti dei dipendenti ai sensi dell art. 5 comma 2 della Legge 25.01.1994, n. 82. L impresa è obbligata a notificare tempestivamente alla Provincia di Ancona le variazioni che si verificassero nelle modalità di pagamento previste in contratto. In difetto, anche se le variazioni vengano rese pubbliche nei modi di legge, la Provincia di Ancona rimane esonerata da ogni responsabilità. Unitamente alla fattura bimestrale, ai fini del relativo pagamento, l impresa aggiudicataria dovrà obbligatoriamente allegare il modello DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), in corso di validità, attestante la regolarità contributiva circa il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi assicurativi obbligatori contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti. Qualora l impresa aggiudicataria risulti inadempiente con il versamento dei contributi sopra indicati la Provincia di Ancona procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo. Il pagamento delle fatture non riprenderà fino a quando la ditta non si sarà messa in regola con gli obblighi assunti. L impresa aggiudicataria non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimento di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. Inoltre è fatta salva l applicazione delle penali previste al successivo articolo 28 Inadempienze e penalità del presente capitolato, e nei casi più gravi, la risoluzione del contratto. Con il pagamento del corrispettivo l appaltatore si intende compensato di ogni e qualsiasi suo avere connesso o conseguente al servizio, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi. Pagina 6 di 16

17. ESTENSIONE O RIDUZIONE DEL CONTRATTO, LAVORI STRAORDINARI La Provincia di Ancona si riserva la facoltà di ridurre o estendere il servizio ad altri spazi adibiti ad uffici. La presente ipotesi sarà comunque attuabile entro i limiti del 20% dell ammontare dell appalto. L impresa aggiudicataria, in tal caso, dovrà provvedere, su specifica richiesta della Provincia di Ancona, ad assicurare l aumento o la riduzione, anche temporanea, dei servizi alle medesime condizioni del contratto, ivi comprese quelle economiche. La Provincia di Ancona provvede a: - corrispondere, per il caso di estensione, un corrispettivo al mq. come indicato dall impresa aggiudicataria in sede di offerta (Allegato 4 Modulo specificazioni analisi del prezzo ), distinto per superfici calpestabili e superfici vetrate; - ricevere, in caso di riduzione del servizio, mediante quota a storno dalla fattura bimestrale, la somma calcolata con le modalità succitate. Le prestazioni a carattere straordinario ed occasionale che si dovessero rendere necessarie in corso d appalto dovranno essere eseguite dall impresa alle stesse condizioni previste per l appalto principale. 18. ORARI DEL SERVIZIO Il servizio di pulizia dovrà essere espletato dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni di festività infrasettimanali, in modo da non intralciare in alcun modo l attività svolta all interno degli uffici; pertanto dovrà essere effettuato nelle ore pomeridiane, dopo le 19:30 o al mattino, entro e non oltre le 7:30, previo accordo con l amministrazione. Nei locali adibiti a sale riunioni la pulizia dovrà essere effettuata, qualora richiesto, al termine di ogni riunione. L impresa aggiudicataria deve comunicare formalmente, anche via fax, al referente per la Provincia di Ancona, entro 10 giorni dall inizio del servizio, per ciascuna delle sedi interessate: 1) la fascia oraria di effettuazione del servizio giornaliero e/o settimanale per ciascun operatore; 2) l elenco nominativo del personale impiegato nelle prestazioni di pulizia periodiche; 3) il nominativo e recapito telefonico del rappresentante dell impresa aggiudicataria, delegato, per ogni sede di servizio, all attività di sorveglianza dell espletamento del servizio stesso (cd capocantiere). La rilevazione dell orario di servizio dovrà risultare da apposito registro delle presenze depositato in ciascuna sede di lavoro, con indicato il nominativo della persona assegnata al servizio, firmato quotidianamente all inizio e alla fine dell orario di lavoro, salva l adozione di diversa strumentazione di cui la Provincia di Ancona potrà dotarsi. La Provincia di Ancona si riserva la facoltà di effettuare accertamenti sulla presenza del personale addetto al servizio, procedendo alla visita dei locali in qualsiasi momento e senza alcuna periodicità, oppure tramite la verifica del registro presenze. Al coordinatore designato dall impresa verranno date in consegna le chiavi di accesso alle varie sedi oggetto del servizio. Di ciascuna consegna verrà redatto apposito verbale. Le chiavi dovranno essere custodite con la massima diligenza ed attenzione da parte dell impresa la quale, in caso di smarrimento, dovrà farne immediatamente denuncia alle autorità competenti. Al termine delle operazioni di pulizia svolte in orari in cui i locali sono chiusi, gli addetti al servizio provvederanno a spegnere gli impianti di illuminazione e a chiudere porte e Pagina 7 di 16

finestre con diligente attenzione oltre ad inserire eventuali dispositivi di sicurezza in uso presso le varie sedi oggetto dell appalto. L impresa appaltatrice comunica tempestivamente all Area Economato eventuali problemi o impedimenti connessi allo svolgimento del servizio. 19. MODALITA E CARATTERISTICHE GENERALI DEL SERVIZIO Il servizio di pulizia, sanificazione e fornitura del materiale igienico, dovrà essere articolato secondo le tipologie e le frequenze di cui alle prescrizioni tecniche allegate. L impresa aggiudicataria dovrà provvedere a tutte quelle prestazioni, ancorché non specificate, che fossero necessarie affinché il servizio oggetto del presente appalto risulti effettuato a perfetta regola d arte in modo che tutti i locali siano sempre in perfetto stato di decoro e pulizia. Tutte le prestazioni dovranno essere eseguite accuratamente al fine di evitare il danneggiamento dei pavimenti, dei rivestimenti, delle vernici, dei mobili e degli altri oggetti esistenti nei locali. La lucidatura a cera dei pavimenti dovrà essere effettuata con cere antisdrucciolevoli e prive di odori sgradevoli. E vietato l utilizzo di sostanze infiammabili, tossiche, nocive, corrosive e comunque dannose alla salute e alle cose. Non dovranno essere utilizzati spray contenenti gas propellenti. La ditta aggiudicataria si impegna altresì, nell esecuzione del servizio, a non utilizzare contenitori ed altri materiali di imballaggi contenenti PVC. Inoltre, salvo casi particolari, i contenitori vuoti per i prodotti detergenti non potranno essere destinati allo smaltimento ma dovranno essere nuovamente riempiti e riutilizzati. Le pulizie dovranno essere effettuate con l impiego di sostanze compatibili con la presenza del personale all interno degli ambienti; al termine delle operazioni non dovranno esservi residui di liquidi, sostanze ed altro che possano costituire pericolo. Gli aspirapolvere dovranno essere dotati di microfiltri a norma di legge. I rifiuti indifferenziati dovranno essere, a cura del personale dell impresa appaltatrice, rimessi in sacchi di plastica o di altro materiale a perdere e smaltiti negli appositi punti di raccolta posizionati all esterno, nel rispetto delle norme vigenti localmente sulla raccolta differenziata dei rifiuti. La ditta appaltatrice dovrà provvedere alla scrupolosa raccolta differenziata della carta, della plastica e del vetro e lattine, come attivata dalla Provincia di Ancona mediante appositi contenitori per la raccolta differenziata, posizionati all interno degli uffici. Tali contenitori andranno poi vuotati nei cassonetti posizionati all esterno rispettando la destinazione dello specifico rifiuto: il sacco eventualmente utilizzato per il trasporto all esterno della carta e cartone non dovrà essere abbandonato nel cassonetto ma di volta in volta recuperato dopo la vuotatura. L eventuale sospensione del servizio di pulizia in concomitanza di lavori di manutenzione ordinaria di modeste entità, dovrà compensare gli interventi straordinari che si rendessero necessari al ripristino del servizio stesso, senza alcun aggravio economico per la Provincia di Ancona. Eventuali sospensioni del servizio di pulizia di maggiore entità dovranno essere compensati con proporzionale riduzione del compenso pattuito. L impresa, inoltre, si obbliga, senza maggiori o diversi compensi rispetto a quelli pattuiti, ad eseguire all inizio dell appalto, un intervento di pulizia a fondo cosiddetto di primo ingresso, con esecuzione di tutti i servizi a carattere periodico di cui all Allegato 2 Prescrizioni tecniche. Pagina 8 di 16

20. MATERIALE D USO, ATTREZZATURE E PRODOTTI Sono a totale carico dell impresa appaltatrice i materiali e le attrezzature occorrenti per l esecuzione del servizio. L impiego degli attrezzi e delle macchine, la loro scelta e le caratteristiche tecniche dovranno essere perfettamente compatibili con l uso degli edifici, mantenute in buono stato e dotate degli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l operatore ed i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine e i componenti di sicurezza dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D.P.R. 24 luglio 1996 n. 459. Tutte le attrezzature utilizzate per il servizio dovranno essere conformi alle norme europee ed essere rispondenti ai requisiti di sicurezza previsti dalla vigente normativa. Su tutte le macchine ed attrezzature utilizzate deve essere apposta un etichetta riportante il nome dell impresa. L impresa sarà responsabile della custodia sia delle macchine e attrezzature sia dei prodotti utilizzati. La Provincia di Ancona non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti delle attrezzature e dei prodotti. Sono a carico dell impresa aggiudicataria le spese relative ai materiali di consumo occorrenti per una corretta esecuzione del servizio di pulizia. È inoltre compito dell impresa aggiudicataria provvedere, qualora non siano utilizzabili quelli già installati, alla fornitura e/o sostituzione e relativo montaggio, degli appositi apparecchi per la distribuzione di asciugamani carta, carta igienica, sapone liquido, salviette copri wc, sacchetti igienici, il cui materiale di consumo sarà anch esso distribuito dall impresa a seconda delle necessità. La Provincia di Ancona, compatibilmente con le proprie disponibilità, potrà mettere a disposizione dell impresa un locale per il deposito delle attrezzature, dei prodotti e dei materiali occorrenti per l espletamento del servizio. Nei limiti dell occorrente all esecuzione del servizio, resta a carico della Provincia di Ancona la fornitura dell acqua e dell energia elettrica. Resta tuttavia inteso che l utilizzo dell acqua, dell energia elettrica e dei locali avviene ad esclusivo rischio dell impresa appaltatrice anche nei confronti di terzi. Nello svolgimento del servizio il personale della ditta appaltatrice dovrà evitare qualsiasi uso improprio di acqua, scarichi idrici, energia elettrica, riducendo al minimo indispensabile il consumo degli stessi. Tutti i prodotti chimici impiegati dovranno essere a basso impatto ambientale, rispondenti alle normative di legge vigenti in Italia e nella UE (etichettatura, biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità, modalità d uso, ecc) in materia di tutela dell ambiente. Caratteristiche ambientali dei prodotti. I prodotti di pulizia utilizzati dall impresa dovranno essere conformi alle seguenti caratteristiche: a) non essere classificati: Molto Tossici (T+); Tossici (T); con le frasi di rischio R42 (può provocare sensibilizzazione per inalazione) e/o R43 (può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle); o Pericolosi per l ambiente (N) secondo la Direttiva 67/548/CEE (compresi modifiche e adeguamenti) e Direttiva 1999/45/CE, recepite in Italia con D.Lgs. n. 52 del 3 febbraio 1997, D.Lgs. 65 del 14 marzo 2003 e Decreto del Ministero della Salute del 28 febbraio 2006; b) non devono contenere: tensioattivi non rapidamente biodegradabili (test OECD 301 A-F); i tensioattivi devono essere conformi al regolamento 648/2004/CE relativo ai detergenti, senza applicazione degli articolo 5 e 6 (deroghe); Pagina 9 di 16

c) non devono contenere i seguenti ingredienti: i. quelli classificati come cancerogeni di categoria 1 o 2 (R45, R49), mutageni di categoria 1 o 2 (R46) o tossici per la riproduzione di categoria 1 o 2 (R60, R61), nonché ingredienti pericolosi per l ambiente (simbolo N): altamente tossico per gli organismi acquatici (R50), tossico per gli organismi acquatici (R51); ii. acido etilendiamminotetracetico (EDTA); iii. alchilfenoletossilati (APEO); iv. sbiancanti a base di cloro (composti di cloro attivo); v. composti di muschi azotati e muschi policiclici. Si presumono conformi alle caratteristiche su indicate: - i prodotti che hanno ottenuto il marchio comunitario di qualità ecologica Ecolabel (Regolamento 1980/2000/CE) che rispettano i criteri ecologici stabiliti con la Decisione della Commissione del 23.03.2005 per l assegnazione del marchio ai Detergenti multiuso e ai detergenti per servizi sanitari e succesivi eventuali aggiornamenti; - i prodotti che hanno ottenuto il marchio Nordic Swam che rispettano i criteri stabiliti dal Nordic Ecolabelling per i Cleaning products, versione 3.3 (23.03.2006), e successivi eventuali aggiornamenti. La rispondenza dei prodotti alle caratteristiche richieste dovrà essere attestata con autodichiarazione dalle ditte concorrenti. Per ogni prodotto l impresa aggiudicataria si impegna a fornire all Area Economato della Provincia di Ancona, prima dell inizio del servizio: - la scheda tecnica di sicurezza prevista dalla normativa comunitaria, - un campione del prodotto stesso che verrà conservato per tutta la durata del servizio, impegnandosi alla loro sostituzione in caso di inadeguatezza ed alla loro riproposizione, con ritiro della precedente campionatura, ogni qual volta venga utilizzato un nuovo prodotto. 21. VERIFICA DEL SERVIZIO Nell esecuzione del servizio di cui al presente appalto l impresa non potrà ricevere ordini se non dal Responsabile Unico del Procedimento, il quale provvederà a vigilare sull osservanza delle prescrizioni tecniche di esecuzione del servizio oggetto dell appalto ed a rilevare eventuali inadempienze ed inconvenienti che possano incidere sulla sua efficienza. La Provincia di Ancona si riserva la facoltà di effettuare, a mezzo di propri incaricati, verifiche e controlli sulla regolarità del servizio. L Area Economato, Patrimonio Mobiliare e Servizi Scolastici, effettuerà le verifiche di cui sopra dandone preavviso all impresa non inferiore a tre ore; l impresa, se lo riterrà opportuno, potrà far intervenire un proprio rappresentante. Le verifiche, anche in assenza di contraddittorio, verranno comunque realizzate. Relativamente alle sedi periferiche dei Centri per l Impiego, l Orientamento e la Formazione, i Responsabili dei Centri vigileranno sul regolare andamento delle prestazioni, rimettendo all Area Economato della Provincia di Ancona, in copia, ogni contestazione sollevata all Impresa circa inadempienze e rilievi riscontrati nell esecuzione del servizio. Per le riscontrate inadempienze dell impresa nell esecuzione del servizio verranno applicate le penalità di cui al successivo articolo 28 Inadempienze e penalità, nei modi e nei termini ivi indicati. Pagina 10 di 16

22. ASSICURAZIONI ED OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO L impresa dichiara di assumere in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni ed in caso di danni arrecati, eventualmente, alle persone ed alle cose tanto dell amministrazione che di terzi, nell esecuzione delle prestazioni di cui al presente appalto. A tal fine l impresa risultata aggiudicataria, prima della sottoscrizione del contratto, dovrà stipulare apposita polizza assicurativa di responsabilità civile che preveda, per tutta la durata dell appalto, la copertura di danni a cose e/o persone che dovessero essere arrecati dal proprio personale nell effettuazione dei servizi appaltati, con un massimale unico non inferiore ad 2.000.000,00 per sinistro e per persona. L impresa in ogni caso dovrà provvedere tempestivamente ed a proprie spese alla riparazione e sostituzione delle cose danneggiate nell ambito degli spazi interessati. L impresa aggiudicataria si obbliga ad ottemperare a tutti gli obblighi nei confronti del proprio personale dipendente in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro ed assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. L impresa si obbliga ad applicare nei confronti dei propri lavoratori dipendenti, occupati nell appalto, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali applicabili per le imprese di pulizia, denominato Servizi di Pulizia e servizi integrati/multiservizi, alla data dell offerta e per tutta la durata dell appalto. L obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l impresa anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura, struttura e dimensione dell impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. La Provincia di Ancona è esplicitamente sollevata da ogni obbligo e/o responsabilità verso il personale dipendente della ditta aggiudicataria per tutto ciò che attiene a retribuzioni, contributi assicurativi ed assistenziali, assicurazioni e infortuni, ed a ogni altro adempimento, prestazione ed obbligo inerente al rapporto di lavoro subordinato dei dipendenti, secondo le leggi ed i contratti di categoria in vigore. 23. PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO L impresa appaltatrice dovrà assicurare il servizio con proprio personale regolarmente assunto ed operante sotto la sua esclusiva responsabilità. Il personale addetto al servizio dovrà essere adeguato, per numero e qualificazione professionale, alle esigenze dell amministrazione. L impresa aggiudicataria è comunque obbligata al rispetto di quanto indicato nell offerta presentata in sede di gara. Entro 5 giorni dall affidamento del servizio l impresa dovrà trasmettere per iscritto alla Provincia di Ancona, i nominativi delle persone impiegate con l indicazione per ciascuno: della qualifica e del livello di inquadramento, del codice fiscale, del numero di iscrizione al libro matricola, del numero di posizione INPS e INAIL nelle quali sono assicurati. Uguale comunicazione dovrà essere effettuata nel caso di variazione del personale impiegato ed entro 5 giorni da ciascuna variazione. Il personale impiegato nel servizio oggetto dell appalto dovrà essere idoneo a svolgere tale prestazione, di provata capacità, onestà e moralità; dovrà essere munito, durante il servizio, di apposita divisa idonea alla natura della prestazione espletata, in ottimo stato di pulizia e di igiene e nel massimo ordine e di distintivo di riconoscimento con Pagina 11 di 16

l indicazione della ragione sociale dell Impresa di appartenenza e del proprio numero di matricola. Lo stesso personale dell impresa dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto, improntato alla massima educazione, correttezza e disciplina nei confronti di tutte le persone presenti nei luoghi di svolgimento del servizio. In particolare sarà tenuto all assoluto riserbo in ordine a fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell espletamento dei propri compiti, e a custodire con cura tutte le chiavi consegnate per consentire l accesso ai locali. Al personale in parola è fatto divieto assoluto di utilizzare le attrezzature e le apparecchiature provinciali (fotocopiatrici, fax, telefoni, ecc), che esulano dall espletamento del servizio di pulizia. L impresa appaltatrice si impegna a richiamare, multare e, se del caso, sostituire i dipendenti che non osservassero una condotta irreprensibile. È facoltà della Provincia di Ancona di chiedere la sostituzione di persone non gradite e di quel personale che riterrà, a suo insindacabile giudizio, non idoneo allo scopo. Nel caso di esercizio di tale facoltà l impresa dovrà provvedere alla sostituzione delle persone non gradite entro e non oltre cinque giorni dal ricevimento della comunicazione. La ditta appaltatrice è impegnata altresì alla tempestiva sostituzione del personale assente per ferie, malattia, ecc. allo scopo di evitare disservizi nell espletamento delle pulizie. 24. RISPETTO ACCORDO IN MATERIA DI SALVAGUARDIA DELL OCCUPAZIONE L impresa aggiudicataria si impegna al rispetto delle norme contrattuali vigenti in materia di salvaguardia dell occupazione per la categoria Servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi. 25. NORME SULLA SICUREZZA L impresa dovrà produrre, ai sensi dell articolo 26 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, 1 comma lettera a2, autocertificazione sul possesso dei requisiti di idoneità tecnicoprofessionale attestante, relativamente ai profili di sicurezza sul lavoro, la realizzazione di un sistema organico della prevenzione costituito dalla presenza di: - un responsabile del servizio di prevenzione e protezione, - un medico competente (ovvero la giustificazione, ai sensi della vigente normativa, per la mancanza di questi), - rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, - documento di valutazione dei rischi per le attività tipiche dell impresa. L impresa è tenuta all osservanza delle norme e dei regolamenti in materia di sicurezza, salute e prevenzione nei luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i.. L impresa appaltatrice è tenuta a porre in atto tutti gli accorgimenti necessari affinché siano scrupolosamente rispettate nel corso dei servizi previsti dal presente capitolato, le disposizioni in tema di prevenzione antinfortunistica con particolare riferimento alla suddetta normativa. L impresa dovrà dotare ciascun operatore di un libretto di formazione/informazione sul piano della sicurezza e coordinamento nei luoghi di lavoro, sui piani operativi di sicurezza e sulle modalità di esecuzione delle lavorazioni. L impresa dovrà organizzare dei corsi di formazione, sia per il personale di nuova assunzione prima dell inserimento lavorativo che per il restante personale almeno una volta l anno, che trattino, tra gli altri, gli argomenti della pericolosità e del rischio per la salute e l ambiente dei prodotti utilizzati per le pulizie e del corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Pagina 12 di 16

L impresa dovrà comunicare alla Provincia di Ancona le date dei corsi organizzati, dei temi trattati e i dati sui partecipanti. L impresa appaltatrice dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni, dotando il personale di mezzi ed indumenti di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti, e dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atti a garantire l incolumità delle persone addette al servizio e di terzi. La ditta dovrà approntare e fornire alla Provincia di Ancona il proprio piano di sicurezza redatto sulla base del documento di valutazione dei rischi presenti nel luogo di lavoro, nonché, ove necessario, eventuali integrazioni al D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali). L impresa, al momento della stipula del contratto, dovrà comunicare il nominativo del responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. L impresa è tenuta a dichiarare che nella redazione dell offerta ha tenuto conto degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori nonché alle condizioni di lavoro. L impresa aggiudicataria può ottenere informazioni circa gli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell impiego e di condizioni di lavoro, applicabili nel corso dell esecuzione del contratto presso il Dipartimento II - Area Attività Dipartimentali Ing. Pierluigi Ronchini (tel.071/5894353). 26. GARANZIA FIDEIUSSORIA A copertura di tutti gli oneri per il mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi di cui al presente appalto, l impresa aggiudicataria dovrà prestare una cauzione definitiva calcolata secondo le modalità di cui all articolo 113 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.. La garanzia fideiussoria sarà progressivamente svincolata secondo il disposto del comma 3 dell art. 113 del D.Lgs. 163/2006. La durata di detta cauzione dovrà essere pari alla durata dell appalto. Fermo quanto previsto dal suddetto comma 3, nel caso di escussione della cauzione nel corso del rapporto, l impresa dovrà provvedere a reintegrare la cauzione entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall amministrazione. La mancata costituzione della garanzia di cui all art. 113 del D.Lgs. 163/06 determinerà la revoca dell affidamento e l incameramento della cauzione provvisoria da parte della Provincia di Ancona che aggiudicherà l appalto al concorrente che segue in graduatoria. 27. SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO Il subappalto è ammesso, ai sensi e per gli effetti dell art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nel limite del 30% dell importo contrattuale. Il subappalto è consentito solo per le parti del servizio indicate dall impresa; una indicazione formulata in modo generico, senza specificazione delle singole parti interessate, ovvero in difformità alle prescrizioni di cui al presente capitolato, comporterà l impossibilità di ottenere l autorizzazione al subappalto. In caso di subappalto sarà fatto obbligo all aggiudicataria dell appalto di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti della ditta/e subappaltatrice/i, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi affidatari corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. E vietato all impresa aggiudicataria cedere il contratto, in tutto o in parte, pena l immediata risoluzione dello stesso, con perdita della cauzione ed insorgenza del diritto al risarcimento di ogni conseguente danno arrecato. Pagina 13 di 16

28. INADEMPIENZE E PENALITA Irregolarità, inadempienze o ritardi nell esecuzione del servizio saranno contestati per iscritto ed inviati a mezzo fax all impresa aggiudicataria. L impresa aggiudicataria dovrà far pervenire entro i 5 (cinque) giorni solari dalla predetta comunicazione, le proprie controdeduzioni. Decorso inutilmente tale termine, oppure nel caso in cui le controdeduzioni non vengano ritenute adeguate, la Provincia di Ancona applicherà le penali previste. L importo della penale sarà trattenuto in sede di liquidazione delle fatture relative al periodo cui la stessa si riferisce, dietro emissione di regolare nota di credito da parte dell impresa. Le penali vengono così stabilite: per inadempienze (mancata, parziale o inesatta) nell esecuzione del servizio, come stabilito nelle allegate Prescrizioni Tecniche: - detrazione dello 0,50% sul corrispettivo bimestrale per ogni mancata esecuzione di ognuno dei servizi a carattere giornaliero; - detrazione dello 0,75% sul corrispettivo bimestrale per mancata esecuzione di ognuno dei servizi a carattere settimanale, quindicinale, mensile; - detrazione del 2% sul corrispettivo bimestrale per mancata esecuzione di ognuno dei servizi a carattere bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrali; per mancata osservanza di disposizioni di varia natura: - per l utilizzo di personale in numero non rispondente alle unità indicate in sede di offerta (Allegato 4 Modulo specificazioni analisi del prezzo ), l impresa aggiudicataria vedrà l applicazione di una penale di. 100,00 (cento/00) per ogni giorno; - per ogni mancata comunicazione dei nominativi o mancata comunicazione delle variazioni nei termini indicati all articolo 23 Personale addetto al servizio del presente capitolato, l impresa aggiudicataria vedrà l applicazione di una penale di. 100,00 (cento/00); - per il mancato utilizzo da parte degli addetti al servizio della divisa e del cartellino di riconoscimento di cui all articolo 23 Personale addetto al servizio del presente capitolato, l impresa vedrà l applicazione di una penale di. 50,00 (cinquanta/00) per ogni contestazione; - ogni qualvolta la Provincia di Ancona riscontri che il materiale igienico di consumo non corrisponda alle caratteristiche evidenziate nell Allegato 2 Prescrizioni tecniche, l impresa vedrà l applicazione di una penale di. 100,00 (cento/00); - per mancata raccolta e/o smaltimento differenziato di carta, plastica, ecc, l impresa vedrà l applicazione di una penale di 100,00 (cento/00) per ogni infrazione; - per accertata inosservanza delle disposizioni di cui all articolo 20 Materiale d uso, attrezzature e prodotti del presente capitolato, l impresa vedrà l applicazione di una penale di. 100,00 (cento/00) per ogni infrazione. Per le inadempienze nell esecuzione dei servizi, rimane fermo l obbligo per l impresa di eseguire la mancata prestazione non regolarmente eseguita entro 5 (cinque) giorni dalla data di ricevimento della contestazione da parte dell amministrazione. Si conviene che unica formalità preliminare è la contestazione degli addebiti. 29. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO La Provincia di Ancona si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi dell art. 1456 del Codice Civile, con semplice comunicazione scritta, con tutte le conseguenze di legge e di capitolato che la risoluzione comporta, salva l applicazione delle penali applicabili, nelle seguenti ipotesi: - frode nell esecuzione degli obblighi contrattuali; Pagina 14 di 16

- sospensione o interruzione del servizio, per più di tre giorni, da parte dell appaltatore, per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore; - nel caso in cui l impresa aggiudicataria incorra nell applicazione delle penali contrattuali per inadempienze, contestate per iscritto, nell esecuzione dei servizi stabiliti nelle Prescrizioni Tecniche, per più di 3 (tre) volte nel corso di un anno contrattuale; - nel caso di danneggiamento volontario di cose appartenenti all Ente; - nel caso di divulgazione di notizie delle quali si è venuti a conoscenza nelle attività oggetto del presente appalto; - mancata regolarizzazione, entro 4 (quattro) mesi dall accertata irregolarità da parte della Provincia di Ancona, agli obblighi previdenziali e contributivi del personale (regolarità del DURC); - mancata reintegrazione della cauzione definitiva eventualmente escussa entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell amministrazione provinciale; - cessione totale o parziale del contratto ovvero violazione delle regole sul subappalto; - nel caso di perdita dei requisiti richiesti per la stipula del contratto; - cessazione dell attività, oppure in caso di fallimento, messa in liquidazione o altra procedura concorsuale, a carico della ditta aggiudicataria; - mancato rispetto delle norme sulla sicurezza ivi compresa la mancata organizzazione dei corsi di formazione per il proprio personale impiegato nel servizio; - mancato deposito c/o l Area Economato della Provincia di Ancona delle schede tecniche e della campionatura dei prodotti utilizzati nel servizio entro i termini di cui all articolo 20 Materiale d uso, attrezzature e prodotti ; - nel caso di ogni altra inadempienza o fatto, non espressamente contemplati nel presente articolo, che rendano impossibile la prosecuzione dell appalto, ai sensi dell articolo 1453 del c.c.. L impresa appaltatrice riconosce, in caso di risoluzione del contratto, il diritto della Provincia di Ancona ad incamerare la cauzione definitiva; è a carico dell impresa l onere del maggior prezzo pagato, rispetto a quello convenuto, per la prosecuzione del servizio affidato ad altra impresa. E fatta salva, inoltre, la facoltà della Provincia di Ancona di provvedere al recesso dal contratto in dipendenza di sopravvenute cause di pubblico interesse. Nel caso di risoluzione resta stabilito che alcun compenso, indennità o altro spetta all impresa, la quale avrà solo il diritto al pagamento contrattuale dei servizi regolarmente eseguiti, accertati ed accettati dall amministrazione provinciale. 30. STIPULA DEL CONTRATTO Il contratto verrà stipulato nella forma dell atto pubblico amministrativo. Sono a carico della ditta appaltatrice tutte le imposte e tasse e le spese relative e conseguenti al contratto, nessuna esclusa od eccettuata, comprese quelle per la sua registrazione. 31. CONTROVERSIE Per la definizione di tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza del presente capitolato e del conseguente contratto, non risolvibili in via bonaria, è competente il foro di Ancona. Pagina 15 di 16

32. SEDE OPERATIVA E COORDINATORE L Impresa si impegna a costituire una propria sede operativa in Ancona o comuni limitrofi cui far pervenire ogni comunicazione relativa al presente appalto. L Impresa si impegna ad individuare ed a comunicare il nominativo del coordinatore in loco per il servizio oggetto del presente appalto, riferimento continuativo, reperibile c/o la sede operativa, per tutte le necessarie comunicazioni relative alla gestione del contratto. 33. INFORMATIVA AI SENSI DEL D.LGS. N. 196/2003 Quanto segue rappresenta informativa ai sensi e per gli effetti dell articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003: - i dati personali forniti saranno trattati ai sensi degli artt. 18 22 del D.Lgs. sopra citato, essendo ciò indispensabile ai fini istituzionali per il corretto svolgimento della procedura di scelta del contraente e dei successivi eventuali rapporti contrattuali; - i dati saranno custoditi e trattati con criteri e sistemi atti a garantire la loro riservatezza e sicurezza, fermi restando i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. 196/2003; - il titolare del trattamento dei dati personali, ai sensi di legge, è la Provincia di Ancona; - il responsabile del trattamento è la Dott.ssa Maria Grazia Di Biagio, Dirigente 2 Settore del Dipartimento II. Pagina 16 di 16