Quali rischi per la Cittadinanza Sindaco Ing. Roberto Maviglia Assessore Sicurezza e Polizia Locale Vittorio Caglio Comandante Massimo Andrea Caiani Sovrintendente Giuseppa Chiofalo Simona Petracco (stage Liceo Giordano Bruno) Bruno Cassano d Adda) 12 luglio ore 16 Aula Consiliare
Dal primo luglio 2019 il mercato dell energia non saràpiùlo stesso. Chi è ancora nel mercato tutelato ha un anno di tempo per scegliere un fornitore di energia nel mercato libero.
ANCORA NEL MERCATO TUTELATO (60%) GIA' NEL MERCATO LIBERO (40%)
Il servizio non viene interrotto, ma si passa a tariffe più care perché l obiettivo è quello di spingere le persone a passare al mercato libero.
Un passaggio intermedio tra mercato tutelato e mercato libero può essere costituito dalle offerte PLACET (a Prezzo Libero a Condizioni Equiparate di Tutela).
Attraverso le offerte PLACET il passaggio diretto al mercato libero diventa meno problematico e più chiaro.
Le condizioni contrattuali sono stabilite dall Autorità e sono univoche. Vi è la possibilità di scegliere tra due offerte: quella a prezzo fisso (che rimarrà in vigore durante tutta la durata del primo anno) e quella a prezzo variabile (che dipende dall aggiornamento costante dei prezzi nel mercato all ingrosso.
Con le offerte PLACET il gestore non può applicare costi extra per servizi come la ricezione della fattura o l accesso ai dati dei propri consumi. Sono invece possibili sconti per chi richiederà la fatturazione elettronica o la domiciliazione dei pagamenti.
Chi comincia a guardarsi intorno adesso, può confrontare le offerte assicurandosi quella più adatta alle proprie esigenze.
Con l avvicinarsi del termine gli operatori si faranno sempre più incalzanti nel proporre offerte e chi deve ancora scegliere avrà meno tempo e meno lucidità per esaminarle con attenzione.
Attualmente sulla bolletta elettrica la tariffa è divisa in tre pezzi: 1. Costo della materia prima; 2. Accise e IVA; 3. Costi di trasporto, distribuzione e oneri di sistema (articolati a scaglioni).
L accisa, identifica un imposta che ha a che fare con la fabbricazione e la vendita di prodotti che sono destinati al consumo.
Dal 1 gennaio 2019 gli scaglioni saranno aboliti. Questa tariffazione progressiva era nata per disincentivare gli sprechi, ma non è più coerente con la tecnologia attuale, in quanto: a) scoraggia l uso delle pompe di calore; b) Favorisce l utilizzo delle caldaie a gas (maggiori consumi = bolletta più cara).
Arrivano i nuovi contatori elettrici che forniscono informazioni molto più dettagliate sui consumi, sia agli utenti, sia ai fornitori.
Avete 14 giorni a disposizione per esercitare il TITOLO DI RIPENSAMENTO se vi pentite del contratto che avete sottoscritto. Tutto torna come prima.
Spesa annuale: valutare solo il prezzo dell energia così come pubblicizzato dalle aziende non basta. Bisogna affidarsi a preventivi su base annua, dal momento che esistono offerte a prezzo variabile.
Bolletta alla mano: per capire cosa conviene bisogna conoscere i propri consumi e i prezzi che ci vengono applicati (percentuali di consumi nelle diverse fasce orarie, l andamento negli ultimi 12 mesi...). È tutto scritto nei vari fogli della bolletta.
Prezzo e qualità: la tariffa non è tutto. Bisogna scegliere il fornitore che offre anche la migliore qualità del servizio.
Controllo periodico: ogni tanto verificate cosa state pagando e, se c è di meglio sul mercato, esercitate il diritto di recesso dal contratto, cheèsenzaspesenépenali.
Al telefono No: con l avvicinarsi della fine del mercato tutelato, i fornitori si faranno man mano sempre più aggressivi nel proporre le loro offerte. Non scegliete d impulso approfittando di offerte fatte al telefono: meglio farsi mandare la documentazione e consultarla con calma.
Rivista ALTROCONSUMO Numero 326 Giugno 2018 www.altroconsumo.it
Diritto di ripensamento, giuridicamente è un vero e proprio diritto di recesso; Introdottodal D.Lgs 206del 2005; Si applica solo alle proposte contrattuali a distanza; Basta una raccomandata R.R., o un fax o una mail, cui deve seguire, entro 48 ore, una raccomandata R.R. di conferma; Non occorrono motivazioni; Effetti: diritto di avere la restituzione di quanto eventualmente pagato e restituire la merce se ricevuta; Solo i costi della restituzione della merce sono a carico del consumatore;
Prodotti difettosi Garanzia Legale Si applica quando il consumatore entra in un negozio per fare acquisti(non si applica alle proposte contrattuali a distanza); 24 mesi per rilevare il difetto e 2 mesi per denunciarlo (occorre tenere e fotocopiare lo scontrino/ricevuta fiscale); Effetti: diritto alla riparazione o sostituzione della merce; Nei casi di impossibilità o di oneri eccessivi per il venditore, o quando la sostituzione o la riparazione hanno recato notevoli inconvenienti per il consumatore si può chiedere la risoluzione del contratto (restituzione del prezzo pagato o riduzione del prezzo); Non sostituisce la garanzia commerciale; Non si applica quando il venditore ha informato il cliente.
Grazie per l attenzione!